presentazione del libro
MATTI DI GUERRA. Storie di follia vera o presunta negli anni del Primo conflitto mondiale (Morellini editore).
E’ un’antologia curata da Andrea Tarabbia.
Una raccolta di undici storie vere ricavate dalle cartelle cliniche conservate nell’ex ospedale psichiatrico di Bologna. Storie di uomini e donne che per diversi motivi hanno abitato le stanze del manicomio e che gli allievi di Bottega Finzioni hanno voluto narrare.
inaugurazione della biblioteca
Negli spazi del Cohousing Porto15 nasce BiblioNOI, piccola biblioteca per bambin* e ragazz*, un nuovo servizio dell’Associazione MondoDonna che vuole essere un luogo vivo, aperto anche alla cittadinanza.
BiblioNOI prende vita dall’impegno quotidiano di un’associazione, MondoDonna, che crede che tutte le persone, di qualsiasi, sesso, provenienza, appartenenza e condizione sociale, abbiano pari dignità e pari diritti e sostiene che sia necessario partire dai più piccoli per diffondere la cultura della convivenza con la pluralità.
BiblioNOI sarà un fondo di libri che raccontano, con testi e immagini, i diritti, la cittadinanza, l’incontro con l’altro, la cura, la non violenza, la lotta a tutti quegli stereotipi che fossilizzano gli esseri umani a un’identità non descrittiva della caleidoscopica varietà che disegna ogni singolo individuo e che lo rende tale.
Programma:
16-18: INCONTRI ORDINARI E STARORDINARI TRA PAROLA E FIGURE NEI LIBRI PER RAGAZZI
Conduce Silvana Sola, pedagogista, libraia, socia fondatrice della cooperativa Giannino Stoppani, si rivolgerà a insegnanti, educatori, operatori del sociale, genitori e a tutti coloro che saranno interessati ad approfondire il tema dell’incontro con l’altro e della cura nei libri per ragazzi.
18-19.30 Inaugurazione di BilioNOI:
Presentazione del progetto, Loretta Michelini, presidente MondoDonna
Saluti di Marilena Pillati, Vicesindaca e Assessora Educazione, Scuola, Adolescenti, Giovani, Politiche per la famiglia
Saluti di Rosanna Favato, Amministratrice Delegata ASP Città di Bologna
Saranno presenti: Valeria Contegno, Porto 15, Silvana Sola, per la consulenza della selezione bibliografica; Janna Carioli, autrice e poetessa.
Per informazioni su biblioNOI:
T 339 2505690
Lunedì 25 novembre, alle ore 20.30 in Sala Mozart, i Solisti dell'Orchestra Mozart eseguiranno in prima assoluta le musiche di Annachiara Gedda, commissionate dall'Accademia Filarmonica per il progetto Musica Contemporanea.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Si consiglia la prenotazione scrivendo a info@accademiafilarmonica.it
Musica Contemporanea. Prime esecuzioni assolute e commissioni d’opera è il progetto con il quale l’Accademia commissiona annualmente a compositori di levatura internazionale e a giovani talenti nuove opere da eseguirsi in prima assoluta. Per il 2019 la nuova commissione è stata assegnata ad Annachiara Gedda, compositrice torinese.
I Solisti dell'Orchestra Mozart, Mattia Petrilli, flauto, Francesco Senese, violino, e Gabriele Geminiani, violoncello, con la partecipazione di André Gallo, pianoforte, eseguiranno in prima assoluta le musiche Hush…rewound! e Kintsugi di A. Gedda, oltre al Trio élégiaque in sol minore n. 1 per violino, violoncello e pianoforte di S. Rachmaninov, il Trio in do minore n.1 Op. 8 per violino, violoncello e pianoforte di D. Šostakóvič e il Trio (1958) per flauto, violino e pianoforte di N. Rota.
Il progetto è sostenuto dall’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna.
Covo Club concerti 2019/20
L’EVENTO E’ STATO ANNULLATO
Gabriele Blandamura a tre anni di distanza da HIP HOP torna con un nuovo disco sotto lo pseudonimo MSA (Mai Stato Altrove). Anticipato dai singoli I dischi, Dentro un ricordo e Contento lo stesso, RAGAZZI STUPENDI è il nome del secondo album con cui Gabriele racconta frammenti personalissimi della propria vita, le contraddizioni e le difficoltà di avere trent’anni oggi.
Da gennaio sarà in tour in tutta Italia per presentare le canzoni del disco.
Covo Club concerti 2019/20
È uscito venerdì 8 novembre DODICI MESI di Fosco17, il debut album del giovane cantautore bolognese, pubblicato da Virgin Records/Trident Music, dopo la release a marzo di un primo EP, Prima Stagione, e della partecipazione a Sanremo Giovani 2018 con Dicembre.
DODICI MESI è un disco che racconta in dodici atti una storia qualunque; dodici capitoli di un romanzo dal finale aperto, un’unica trama fatta di momenti diversi. Una raccolta di canzoni diverse che seguono una storia, che hanno movimento, che fanno parte della trasformazione di un bambino a cui piace vedere il mondo fatto di colori pastello, senza disordine, pulito, netto e immacolato.
“Dodici Mesi è un disco che parla in prima persona delle storie di tutti, delle cose degli altri, parla di sé parlando per tutti. Dodici Mesi è un tempo, in cui c’è modo di crescere, di far passare gli anni, di diventare grandi o vecchi. Non ha uno spazio né un luogo, ha solo delle voci diverse che gli danno aria. Un film a puntate, una serie di quattro stagioni, un anno di dodici mesi.” Fosco17
Covo Club concerti 2019/20
Le parole mancano per lasciare spazio a un altro tipo di espressione, non per questo diluita o ghiacciata, ma al contrario vitale e strabordante. Si può così definire il sound post-rock/psichedelico dei SUPERNOVOS, quartetto bolognese strumentale attivo dal 2012.
La nuova release NAHTLOS (2019) è un disco dai toni scuri ed energici, curato da Bruno Germano e Simone Padovan, che lavora incessantemente sull’equilibrio tra ricerca musicale ed impatto immediato sugli ascoltatori. Sei brani potenti e delicati, al servizio dell’emozione.
Opening act Andrea Lorenzoni
Covo Club concerti 2019/20
FREEZ è una giovanissima garage rock band di Schio (VI) capitanata dal ventenne Michele Bellinaso, insieme ai suoi compagni Stefano e Nicolò ed è una delle più giovani band attive in Nord Italia e non solo. I Freez stanno girando tutta Italia, Svizzera e Francia nel loro “Do Nothing Club Tour” e il 20 dicembre sono a Bologna al Covo Club
Opening act ED
live cinema & live recording | Xing-Raum 2019/20
Mercoledi 18 dicembre dalle ore 22.00 Xing presenta a Raum KRAKATOA Archive Works - Session 1, una dilatata performance di suono e live-cinema del film-maker Carlos Casas affiancato dal percussionista e sound artist Enrico Malatesta.
Carlos Casas presenta a Bologna la prima sessione pubblica di KRAKATOA, il nuovo progetto audiovisuale ispirato all'eruzione del vulcano Krakatoa in Indonesia. L'eruzione del Krakatoa del 1883 è considerata il fenomeno naturale forse più devastante mai registrato dalla nostra memoria storica. Ha rappresentato l’evento sonoro più intenso mai udito da orecchio umano e ha prodotto alcuni tra i più notevoli avvistamenti di fenomeni naturali. Il suo impatto è stato visibile in tutto il mondo, portando a cambiamenti del clima e a una temporanea perturbazione del cielo su scala globale. Al di là della sua eccezionalità, questa eruzione e i fenomeni da essa innescati, ha cambiato la nostra concezione della natura e il rapporto con essa, aprendo la strada alla nascita della moderna ecologia.
Grazie ad una residenza produttiva di due giorni a Raum, sarà possibile seguire nelle diverse fasi il processo di creazione di un'opera. Alle sessioni di registrazione del suono, realizzato con un set di percussioni Kempul (strumenti in bronzo utilizzati nelle orchestre di Gamelan nella tradizione giavanese) suonati in chiave personale da Enrico Malatesta, seguirà una lunga performance notturna dove i suoni registrati nella giornata saranno remixati dal vivo dallo stesso Malatesta, ad accompagnare le immagini del live cinema di Carlos Casas, dando luogo ad un lungo flusso percettivo in cui immergersi per un tempo indeterminato.
A precedere, martedì 17 dicembre alle 17.00 MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna ospiterà un incontro pubblico in cui Carlos Casas presenterà il progetto complessivo KRAKATOA Archive Works (AW#9) e le prime fasi di questa ricerca.
Archive Works è una serie di ricerche che partono da materiale d'archivio, found footage e film classici, per confluire nella realizzazione di film sperimentali. Rappresentano un processo di scoperta e analisi di materiale d'archivio - classico o contemporaneo - finalizzato alla creazione di un nuovo oggetto cinematografico. Analogamente il suono interpola repertorio e creazione, affidata a musicisti che la realizzano spesso dal vivo. Con Archive Works Carlos Casas sperimenta un nuovo approccio al found footage e all'esplorazione dell’esperienza sonora.
LE STELLE NELLA NOTTE IMMINENTE | libri in cammino per Nonantola, azione teatrale
archiviozeta con il progetto META/nidi di ragno invita a percorrere alcuni sentieri della memoria della Regione Emilia-Romagna. Un viaggio autunnale in 8 tappe, da ottobre a dicembre 2019, una ricognizione topografica sul terrore, da fare a piedi, con lentezza; un viaggio poetico, storico, antropologico, educativo in compagnia di studiosi, intellettuali, artisti, testimoni che affondano le radici della loro ricerca e della loro esperienza nel vasto terreno dei conflitti e dei traumi.
I nidi di ragno sono: Cerpiano, Monte Sole – Ca’ Berna – Boschi di Ciano – Ronchidoso – Villa Emma, Nonantola – Monumento alle partigiane di Villa Spada, Bologna – Monumento ai partigiani della Certosa, Bologna – Sabbiuno di Paderno.
La quinta tappa di nidi di ragno è domenica 1° dicembre a Nonantola (MO). È una tappa particolare perché per la prima volta viene raccontata una storia bella e a lieto fine, di accoglienza e solidarietà, perché coinvolge la comunità di Nonantola in una azione teatrale collettiva, ed infine perché è parte del Convegno Internazionale Libri in fuga, leggere e studiare mentre il mondo brucia.
Nelle giornate di sabato e domenica Archvio Zeta costellerà con alcune letture gli interventi del Convegno per poi proseguire nel pomeriggio di domenica con una camminata alla ricerca dei luoghi-testimoni.
Alle ore 15 partenza dalla piazzetta davanti al seminario, e poi si va verso l’ex stazione ferroviaria dove, nel pomeriggio del 17 luglio 1942, arrivò il treno con il primo gruppo dei bambini e ragazzi provenienti da Germania e Austria.
Un trekking urbano per ripercorrere la storia dei 73 ragazzi ebrei salvati dalla comunità di Nonantola. Attraversiamo il luogo che li ospitò a lungo, Villa Emma, per poi tornare nel cuore del paese a scoprire i nascondigli che consentirono ai ragazzi di sfuggire alla cattura dopo l’8 settembre.
Un cammino la cui trama è intessuta di parole e suoni: il racconto storico e le riflessioni sui libri salvati di Fausto Ciuffi e Elena Pirazzoli, le letture da Elsa Morante e Ray Bradbury di Gianluca Guidotti, Enrica Sangiovanni e Alfredo Puccetti, il trio Klezmer di Gianluca Fortini, Giovanni Tufano e Agostino Ciraci e le voci dell’Ensemble corale Villa Emma diretta da Stefano Moreali, con il coordinamento musicale di Patrizio Barontini.
Poi, simbolicamente, proprio nella piazza della Liberazione, verrà acceso un falò e salveremo insieme, ancora una volta, gli uomini/libro da tutti i roghi della storia, diventando stelle nella notte imminente che ci circonda.
Si chiede a ciascuno di portare con sé un libro da salvare. Il libro servirà nell’azione teatrale collettiva e sarà restituito al termine.
Tutte le info > www.archiviozeta.eu/eventi/
l'evento si terrà anche in caso di pioggia, consigliamo un abbigliamento adeguato, con scarpe comode e protezioni per l’eventuale freddo e/o pioggia
progetto META MemoryEducationTheatreAction/nidi di ragno
con il contributo di Regione Emilia-Romagna/Memoria del ‘900 – Emilia Romagna Creativa e Fondazione Carisbo
Covo Club concerti 2019/20
ANNULLATO In seguito all’ordinanza emanata dalla Regione Emilia-Romagna, l’Associazione Hovoc sospende le sue attività e di conseguenza tutti gli eventi programmati fino a domenica 1 marzo.Sono passati già 25 anni dal loro debut album “Trailer” (1994) e gli Ash sono pronti a festeggiare questo traguardo di carriera pubblicando un nuovo progetto discografico: “Teenage Wildlife: 25 Years Of Ash” uscirà il 14 febbraio 2020 per BMG.
La release di “Teenage Wildlife: 25 Years Of Ash” (7 febbraio 2020) sarà seguita da un tour europeo durante il quale gli Ash torneranno sui palchi che li hanno già visti protagonisti nel corso della loro carriera. L’unica data italiana è in programma sabato 29 febbraio 2020 al Covo Club di Bologna.
Covo Club concerti 2019/20
Tamaryn ha passato gli ultimi dieci anni perfezionando un suono unico fra dream pop e shoegaze, espandendo i suoi orizzonti sonori ad ogni album. Il progetto è un viaggio iconoclasta che ha condiviso con una grande varietà di collaboratori provenienti da generi diversi. Il sensuale Cranekiss del 2015 ci ha introdotto ai suoi synth che si sono evoluti nel nuovo album “Dreaming in the Dark”. Un disco che si può sicuramente definire come il suo lavoro più complesso e dark e contemporaneamente il più semplice da ascoltare, un perfetto mix tra pop e post-punk.
Opening act Some Ember
Aftershow: Atmosphere Bologna
Covo Club concerti 2019/20
Cantautore/chitarrista già leader di STELLA MARIS (fondati nel 2017 insieme a Umberto Maria Giardini) ha collaborato negli anni in tour e in studio con diversi esponenti del panorama indipendente italiano come Il Pan del Diavolo, Sick Tamburo, Gli avvoltoi, Aura. Nel 2016 pubblica il primo album solista “Orecchie da elefante” (Brutture Moderne) scritto e prodotto insieme a Pietro Alessandro Alosi. L’album ha ottenuto la nomination come miglior opera prima per le TARGHE TENCO 2016 e viene accompagnato da un tour di oltre 50 date in tutta Italia. Il nuovo album solista “Corpo Minore”, in uscita in autunno 2019 contiene importanti featuring (Federico Poggipollini, Alessandro Alosi…) ed è stato scritto e prodotto interamente dallo stesso Cappadonia.
Opening act Lo Straniero
Covo Club concerti 2019/20
Maggio (Roberto He) è nato a Roma e ha 26 anni. La scrittura (mozziconi di matita su fogli strappati) diventa chiodo fisso dall’adolescenza in poi, una passione che cerca e trova uno specchio in cui studiarsi, crescere: quello specchio è KLEN SHEET, in primis il nome del cane scomparso a cui Maggio pensa spesso ma anche e soprattutto la squadra di amici (Maggio, Ngawa, P Lo Bro, Ratematica, Tanca e Monoryth) tutta dedita alla musica e a quella cosa multi-significato che chiamiamo arte.
In concerto al Covo Club sabato 14 dicembre
Opening act Gastone
Covo Club concerti 2019/20
A distanza di un anno dall’uscita del secondo album e con un tour che lo ha portato a suonare ovunque in Italia, isole comprese, Scarda saluta il pubblico con un FINETORMENTONE TOUR che tra ottobre e dicembre toccherà diversi club tra le principali città italiane. Il disco ha ricevuto ottimi consensi da pubblico e critica e ha posto Scarda tra le nuove e più interessanti proposte del cantautorato it-pop italiano.
Opening act Calabi
Covo Club concerti 2019/20
Il Buio nasce tra il 2008 e il 2009 a Thiene, in provincia di Vicenza.
Fin dal principio il motore della band è l’urgenza di comunicare una visione critica della società e di sfogare la propria rabbia attraverso riff taglienti, ritmiche serrate e testi in italiano.
Il Buio è formato da:
Alberto Zordan, Andrea Grigolato, Francesco Cattelan, Piero Pederzolli, Emiliano Fassina.
Opening act Giunto di Cardano
Aftershow: Atmosphere Bologna / Pherdy (Dance Of Youth)
presentazione del libro
Presentazione del libro
ALICE DI SOGNO IN SOGNO di Giulio Macaione e Giulia Adragna - BAO Publishing
l'autore Giulio Macaione ne parla con Lorenza de Luca
Questa è la storia di Alice, che non ha mai avuto il coraggio di dire a nessuno che sa entrare nei sogni di chi le dorme vicino. In realtà una persona che lo sa c’è, ed è il suo migliore amico, Jamie. Quando proprio a Jamie succede qualcosa di brutto, forse quel potere che è sempre sembrato una maledizione può fare la differenza, anche se tutto intorno ad Alice si intrecciano misteri, incomprensioni, problemi apparentemente insolubili. La sola cosa che conta è il bene di Jamie, e il finale di questa storia di amicizia e accettazione di sé sarà davvero sorprendente e liberatorio, per i protagonisti come per i lettori. Un piccolo, magistrale gioiello narrativo dalla mente e dalla matita di Giulio Macaione (con i colori di Giulia Adragna). Il libro è brossurato e ha una sovraccoperta in acetato trasparente sulla quale sono stampati alcuni degli elementi del disegno.
A seguire aperitivo offerto da Senape Vivaio Urbano
Orchestra Senzaspine con musiche di Wolfgang Amadeus Mozart, Giuseppe Ferlendis, Fabio Luppi e Alicia Galli
Premiazione degli Allievi Accademia di Belle Arti e Conservatorio di Musica Giovan Battista Martini di Bologna.
Presentazione della pubblicazione LA MUSICA SI FA MEMORIA Mezzo secolo del Premio Zucchelli
Gli allievi del Conservatorio di Musica vincitori del Concorso Zucchelli dall’anno 1963 al 2018.
Dirige Alicia Galli.
(J'accuse, Francia-Italia/2019) di Roman Polanski (126')
Il film è programmato anche al Cinema Lumière-Sala Mastroianni e al DAMSLab.
La storia di Alfred Dreyus (Louis Garrel) e della sua ingiusta condanna vista non dalla parte di chi ha subito l'ingiustizia ma di chi la scopre. E si accorge che non si tratta di un semplice 'errore giudiziario' ma di un complotto che coinvolge i massimi organi dello stato. Affidandosi al romanzo di Robert Harris, Polanski lascia il tema dell'antisemitismo sullo sfondo e si concentra sulla posizione di chi, come il colonnello Picard (Jean Dujardin, premio Oscar per The Artist), deve scegliere tra l'obbedienza all'esercito e la verità. "Polanski orgogliosamente fa un cinema d'altri tempi, magistrale, con un ritmo tesissimo e momenti quasi rétro (ci sono perfino l'Isola del Diavolo in bianco e nero, e i titoli dei giornali in sovrimpressione sulle scene clou). Il film è anche un apologo sulla forza e i rischi della scrittura: le lettere, le firme, le grafie, i giornali sono i luoghi in cui si gioca la partita. La novità è che il Male, da sempre ossessione del regista, qui è semplicemente idiozia: gli arcani del potere sono una farsa, l'ingiustizia è feroce ma anche ridicola. Come se l'affare Dreyfus, più che Zola, avesse deciso di raccontarlo Flaubert". (Emiliano Morreale)
"Il film parla dell'Affare Dreyfus, un soggetto che è rimasto nella mia testa per molti anni. In questo vasto scandalo, probabilmente il più grande della fine del 19° secolo, si intersecano errori giudiziari e antisemitismo. Per dodici anni, l'Affare Dreyfus divise la Francia, portando scompiglio anche nel resto del mondo. Ad oggi è uno dei simboli dell'ingiustizia politica e di cosa si possa arrivare a fare in nome dell'interesse nazionale"(Roman Polanski)
Lingua originale con sottotitoli
di Clyde Geronimi, Wilfred Jackson, Hamilton Luske e Jack Kinney | Future Film Kids 2019-2020
LO SCRIGNO DELLE 7 PERLE
di Clyde Geronimi, Wilfred Jackson, Hamilton Luske e Jack Kinney (Walt Disney Production)
(USA, 1948) 73’
Melody Time si compone di sette segmenti musicali, replicando quindi l’impostazione di Musica, Maestro! (1946). Nelle intenzioni di Walt Disney questi due film avrebbero dovuto costituire un corrispettivo più popolare del progetto Fantasia (1940), che non aveva incontrato i favori del pubblico. I sette cortometraggi che compongono il film sono: Once Upone a Wintertime con i disegni della pittrice Mary Blair; Bumble Boogie anche qui importante il contributo della Blair; The Legend of Johnny Appleseed, la storia di John Chapman, pioniere realmente esistito; Little Toot, che narra la storia di un piccolo rimorchiatore; Trees che propone una serie di stupendi scenari naturalistici, che ci mostrano la vita di un albero; Blame it on the samba ambientato a Rio de Janeiro, dove si aggirano Paperino e José in versione insolitamente malinconica. Pecos Bill che racconta la storia del leggendario cowboy.
ore 16,00: merenda + laboratorio + film (inizio film ore 17,30)
Merenda+lab+film: 6 euro
Entrata al film per genitore/accompagnatore: 3 euro
L’evento è parte del programma Future Film Kids 2019-2020, diciassettesima edizione della rassegna di cinema e laboratori dedicata a bambini e ragazzi e alle loro famiglie.
di Trevor Wall | Future Film Kids 2019-2020
IL VIAGGIO DI NORM
di Trevor Wall (USA, India, 2016) 90’
L’orso polare Norm, erede al trono dell’Artico, non sa cacciare una foca, non prova nessun gusto nel dare spettacolo agli umani di passaggio e non sa bene che farsene della sua innata capacità di parlare “l’umanese”. Quando, però, la società edile di Mister Greene si presenta sui suoi ghiacci con un prototipo di casa di lusso, intenzionata a colonizzare l’area, Norm capisce che, se qualcuno può fermare l’impresa, quello è soltanto lui. Il viaggio del titolo porta quindi l’orso bianco dal Polo a New York, dove non fatica a farsi scambiare per un attore un po’ bizzoso. Il film lancia un messaggio ambientalista molto chiaro e diretto anche ai più piccoli, che ne potranno fare tesoro nella loro crescita.
ore 16,00: merenda + laboratorio + film (inizio film ore 17,30)
Merenda+lab+film: 6 euro
Entrata al film per genitore/accompagnatore: 3 euro
L’evento è parte del programma Future Film Kids 2019-2020, diciassettesima edizione della rassegna di cinema e laboratori dedicata a bambini e ragazzi e alle loro famiglie.