MercatoVIVO
La festa electroswing bolognese torna all’attacco questa primavera con una band eccezionale, che calca regolarmente i palchi più importanti d' Europa: la The Sweet Life Society. A seguire Dj Set.
A cura di Mercato Sonato e Gentle Freak Bros.
Classica da Mercato
Per i mercoledì del Mercato Sonato dedicati alla musica sinfonica e da camera, va in scena il poemetto eroicomico di Giacomo Leopardi. Lo spettacolo in forma di concerto per voce e orchestra da camera è diretto e interpretato da Andrea Acciai, con la partecipazione di Orchestra Senzaspine che eseguirà le musiche originali. Ad accompagnare il racconto, una selezione di illustrazioni animate immerse un'ambientazione fantastica, sospesa tra il mito e la favola.
Ingresso: gratuito fino alle 20, dopo 5 euro
Il concerto è inserito nella rassegna “Musica fra amici” promossa dal Coro Gay di Bologna Komos, (Bologna, 4 al 25 aprile).
A cura di Associazione Senzaspine e Komos - Coro Gay di Bologna
[ITA/2017, 70'], sarà presente in sala la regista Silvia Chiodin
È un documentario che nasce dalla lettura del libro 'Non spegnere la Luce - Viaggio introspettivo in una psicosi' di Cristina Marcato.
Cristina ha 53 anni, e un passato segnato dalla sofferenza e dalla malattia psichiatrica grave: attacchi di panico, autolesionismo, allucinazioni olfattive e uditive, tentativi di suicidio... Nonostante tutto, la sua è una storia di successo: il calendario dei ricoveri è fermo al 2008, da 6 anni vive a casa con il marito Marco, con tutti i limiti e i sostegni farmacologici del caso, ma finalmente libera; loro 2 soli. E oggi è quella che gli psichiatri definiscono una persona “guarita nella malattia”.
E’ un documentario a capitoli: LA COMUNITÀ che per lei è stata il luogo della svolta; I DOTTORI che l’hanno seguita e con i quali ha individuato le “origini” in una violenza subita da piccola; STEFANO, il fratello, che non si era accorto di nulla; VALENTINA, la figlia, “il miracolo”; SUPER MARCO, l’amore da favola incontrato nell’ultima comunità, come lei affetto da malattia psichiatrica; CRISTINA, lei stessa, che ha voluto raccontare la sua storia perché nessuno parla di malattia psichiatrica.
Un racconto corale, con molte voci e un’unica protagonista: lei.
Con la straordinaria partecipazione di LELLA COSTA che ha letto molte pagine del libro-diario di Cristina.
ingresso: €5,50 - Soci Coop e AssoDoc €4,50
Dopo 10 anni è in uscita il nuovo album di inediti di Andrea Mingardi, 12 nuovi brani prodotti da Mingardi e Maurizio Tirelli. La lavorazione del nuovo progetto è durata quasi un anno. In questi ultimi anni Andrea ha scritto diversi inediti per Mina e Celentano. Anche nel nuovo disco di Mina, in uscita nei prossimi giorni, saranno inclusi due brani scritti da Mingardi. L'8 maggio sarà presentato al Teatro Il Celebrazioni il nuovo disco con il ritorno live del super gruppo Andrea Mingardi & Supercircus. Sul palco, insieme a Mingardi, 12 musicisti.
Lettura a cura del musicologo Piero Mioli dell'opera Simon Boccanegra di Giuseppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave, tratto dal dramma di Antonio García Gutiérrez
La prima ebbe luogo il 12 marzo 1857 al Teatro La Fenice di Venezia. Oltre vent'anni dopo Verdi rimaneggiò profondamente la partitura. Le modifiche al libretto furono effettuate da Arrigo Boito, il futuro librettista di Otello e Falstaff. La nuova e definitiva versione andò in scena il 24 marzo 1881 al Teatro alla Scala di Milano.
L'incontro fa parte degli appuntamenti, del ciclo "Dentro l'Opera", organizzato in collaborazione con l'Università Primo Levi
mostra | opening sabato 7 aprile 2018
Sabato 7 aprile verrà inaugurata a Villa Smeraldi la mostra “Fili e filati”, che resterà aperta dal 9 al 20 aprile (per le scuole su prenotazione) con ingresso gratuito.
Programma della giornata
Ore 17.00 Saluti
Sindaco di Bentivoglio, Erika Ferranti
Sindaco di Pieve di Cento con delega alle Politiche sociali dell’Unione Reno Galliera, Sergio Maccagnani
Direttore AIFO, Maurizio Maldini
Ore 17.30 Sfilata di abiti e accessori
prodotti dalle sartorie e dai laboratori delle cooperative
Arca di Noé, ArcoIris, Camelot, Lai Momo, La Venenta, MondoDonna
A seguire Aperitivo con buffet multietnico a cura di Altre Terre
Dalle ore 16.30 Mercatino con i prodotti delle sartorie e laboratori creativi per bambini e ragazzi
Worldwide Tour 2018
Prosegue con grande successo il Fatti Sentire – Worldwide Tour 2018 di Laura Pausini che si arricchisce di nuovi appuntamenti e aggiunge un secondo concerto anche a Bologna.
Il tour segue la release mondiale di "Fatti Sentire", l’ultimo album di inediti di Laura pubblicato in tutto il mondo lo scorso 16 marzo per Atlantic/Warner Music e già certificato disco di platino. Dopo le tappe estive del grande tour mondiale che l'ha portata negli Stati Uniti e in America Latina, da settembre l'artista è di nuovo in Europa, nelle Arene italiane e nel resto dei paesi europei.
IV Edizione
IV Edizione del Festival della Scienza Medica dedicata al tema “Il tempo della cura”.
Con il Patrocinio della CRUI
riservata Card Musei Metropolitani
Da aprile 2018 la Biblioteca Universitaria di Bologna entra a far parte del circuito Card Musei Metropolitani.
Gli abbonati Card potranno visitare gratuitamente l’Aula Magna e le mostre temporanee allestite negli spazi della Biblioteca ogni mattina, dalle 9 alle 13.30, dal lunedì al sabato.
Inoltre è previsto un ciclo di visite guidate gratuite, riservate agli abbonati, in compagnia del direttore della biblioteca, per scoprire i tesori nascosti di questo luogo meraviglioso e pieno di storia.
Il primo appuntamento è martedì 17 aprile alle 17: visita all'Aula Magna e alla mostra Esopo, Gualtiero, Jean e gli altri, parte del programma di BOOM! Crescere nei libri, la rassegna che si svolge a Bologna dal 22 al 31 marzo in occasione della Children's Book Fair.
Posti limitati, prenota qui
A quattro voci attraverso il Novecento
Quartetto Guadagnini: Fabrizio Zoffoli, violino; Cristina Papini, violino; Matteo Rocchi, viola; Alessandra Cefaliello, violoncello | musiche di Béla Bartók, Dmitrij Šostakovič e Anton Webern
Il programma del concerto annovera tre capolavori cameristici del Novecento: il Quarto quartetto di Béla Bartók (1928), l’Ottavo quartetto di Dmitrij Šostakovič (1960), e le Bagatelle op. 9 di Anton Webern (1913). Il quartetto di Bartók è caratterizzato da un’espansione della macrostruttura formale, che si articola in cinque movimenti, e nella quale per la prima volta il compositore magiaro impiega la forma speculare ad arco sintentizzabile con lo schema ABCBA: un movimento lento centrale C è preceduto e seguito da due Scherzi (B), mentre all’inizio e alla fine della composizione compaiono due movimenti motivicamente affini in tempo Allegro (A). L’Ottavo quar tetto di Šostakovič è concepito in un’opposizione dialettica tra il vitalismo ritmico e l’esuberanza fraseologica dei due tempi veloci, e i tre movimenti lenti con indicazione “Largo”, nei quali ricorrono in modo pervasivo l’imitazione canonica e una densa scrittura contrappuntistica, con esiti di straordinaria pregnanza espressiva, soprattutto nel movimento finale, caratterizzato da una cantabilità polifonica intessuta di una disanimata mestizia e di un pathos melanconico di sfuggente intensità.
Le Sei bagatelle di Webern durano complessivamente quattro-cinque minuti, eppure in esse la concentrazione formale, la coerenza motivico-tematica e la pregnanza espressiva comunicano una densità ed una felicità inventiva che paiono trascendere l’aforistica brevità della trama musicale. La configurazione intervallare delle composizioni weberniane neutralizza ogni riferimento tonale in virtù di una quasi sistematica esplorazione del totale cromatico, ed attentissima è la resa timbrico-sonora dei quattro strumenti, in una caleidoscopica, continua variazione dei modi d’attacco e delle dinamiche.
Il Quartetto Guadagnini si è esibito nelle più importanti istituzioni concertistiche e teatrali italiane, oltre che in importanti sale da concerto in Francia, Austria, Germania, Svizzera e Cina. Nel 2015 ha suonato con la pianista Beatrice Rana all’Istituto italiano di Cultura di Parigi, l’anno successivo il quartetto è stato nominato ensemble in residenza di detta istituzione, interpretando in prima esecuzione due composizioni di Silvia Colasanti e Domenico Turi.
INGRESSO GRATUITO CON RITIRO DI COUPON DALLE ORE 20
live
DEMI LOVATO all’Unipol Arena il 27 giugno per l’unica ed esclusiva data italiana del “Tell Me You Love Me” World Tour.
live
“E’ per me una grande gioia terminare il tour con un gran finale proprio nella città dove abito – annuncia Biagio Antonacci entusiasta – non sarà un semplice live ma una bella festa dove canterò con tutta la città per celebrare il successo di questo straordinario viaggio per l’Italia”.
aperture straordinarie e visite guidate durante le prossime festività
In occasione delle prossime festività, Genus Bononiae propone aperture straordinarie e visite guidate nei propri musei: un’occasione per scoprire le mostre appena inaugurate e la bellezza e la storia delle collezioni permanenti. E’ possibile vedere a Palazzo Fava l’esposizione dedicata a uno dei più noti artisti cinesi contemporanei Meta-Morphosis di Zhang Dali, mentre in Santa Maria della Vita, oltre ad ammirare il gruppo scultoreo del Compianto di Niccolò dell’Arca, è possibile visitare la mostra Il Nettuno: architetto delle acque. Resteranno aperti anche il Museo della Storia di Bologna e Museo di San Colombano con la Collezione Tagliavini.
Inoltre, i servizi educativi offrono visite guidate per accompagnare i visitatori alla scoperta delle mostre in corso. Un weekend all’insegna dell’arte e della cultura in compagnia di parenti e amici.
Orari di apertura nelle festività pasquali e visite guidate:
PALAZZO FAVA:
Mostra Meta-Morphosis di Zhang Dali
Domenica 01 aprile: aperto 10-20
Lunedì 02 aprile: aperto 10-20
Mercoledì 25 aprile: aperto 10-20
Lunedì 30 aprile : aperto 10-20
Martedì 01 maggio : aperto 10-20
Sabato 02 giugno: aperto 10-20
Visita guidata alla mostra: domenica 01 aprile ore 18.00
PALAZZO PEPOLI. MUSEO DELLA STORIA DI BOLOGNA:
Domenica 01 aprile: aperto 10-19
Lunedì 02 aprile : aperto 10-19
Mercoledì 25 aprile : aperto 10-19
Lunedì 30 aprile : aperto 10-19
Martedì 01 maggio : aperto 10-19
Sabato 02 giugno: aperto 10-19
SANTA MARIA DELLA VITA
Museo e Oratorio: Il Nettuno: architetto delle acque. Bologna, l’acqua per la città tra Medioevo e Rinascimento
Domenica 01 aprile: aperto 10-19
Lunedì 02 aprile : aperto 10-19
Mercoledì 25 aprile : aperto 10-19
Lunedì 30 aprile: aperto 10-19
Martedì 01 maggio: aperto 10-19
Sabato 02 giugno : aperto 10-19
Visita guidata alla mostra: sabato 31 marzo ore 17.00
SAN COLOMBANO. COLLEZIONE TAGLIAVINI
Domenica 01 aprile : 11-19
Lunedì 02 aprile: 11-19
Mercoledì 25 aprile : 11-19
Lunedì 30 aprile : 11-19
Martedì 01 maggio : 11-19
Sabato 02 giugno : 11-19
BIBLIOTECA D’ARTE E DI STORIA DI SAN GIORGIO IN POGGIALE:
Enrico Barberi e la fontana Nettuno
Domenica 01 aprile : chiuso
Lunedì 02 aprile: chiuso
Mercoledì 25 aprile : chiuso
Lunedì 30 aprile aperto 9-13
Martedì 01 maggio: chiuso
Sabato 02 giugno : chiuso
The Tainment Effect | La Soffitta 2018
ore 9.30-19
Cultures and Logics of Entertainment Across Audiovisual and Digital Media
Convegno internazionale di studi a cura di Luca Barra e Paola Brembilla (Università di Bologna), in collaborazione con Liz Evans (University of Nottingham)
Giunto alla sua decima edizione, il convegno internazionale Media Mutations è dedicato all’impatto professionale, culturale e sociale delle logiche e delle culture dell’intrattenimento attraverso i media audiovisivi e digitali.
Le forme e le pratiche dell’entertainment mediale sono processi complessi, cruciali per capire il contemporaneo, al centro dell’interesse di molteplici discipline e punti di vista.
A livello globale e nazionale, storicamente e soprattutto negli ultimi anni, l’ibridazione tra generi, le sinergie cross-industriali e i processi di narrativizzazione e spettacolarizzazione hanno modificato logiche e strategie produttive, immaginari condivisi e forme del consumo in diversi campi – dall’editoria alla moda, dalla popular music alla televisione, dai videogame alla politica, dallo sport ai musei. I mezzi di comunicazione hanno in questo modo rafforzato il legame tra l’entertainment e un ampio insieme di aspetti della vita quotidiana: l’informazione, la politica, l’educazione, le emozioni. Media Mutations 10 si propone di indagare proprio questi aspetti.
A Sud del Teatro 3 | Compagnia Enzo Moscato
Testo e regia Enzo Moscato
con Enzo Moscato
scena e costumi Tata Barbalato
voce su chitarra Salvio Moscato
«Dedicato alla memoria di Annibale Ruccello, il testo di Compleanno (scritto da Moscato nel 1986, due mesi dopo la scomparsa del drammaturgo) segna l’inizio di un nuovo percorso, basato su una lingua meticcia, viva, fulgida, che non va a ledere la tradizione stessa del napoletano ma, anzi, la arricchisce con suoni e colori lontani, anche apparentemente antinomici. Il linguaggio lirico conduce il pubblico in uno spazio senza confini, nella risacca del mistero, dove la parola è protagonista, raccontando le nostre quotidiane inquietudini e le “piccole tragedie minimali”, per citare Ruccello. Compleanno è un capolavoro linguistico, uno degli spettacoli cult della drammaturgia napoletana [...]. Pochi oggetti essenziali ad adornare la scena, fatta di luce soffusa, spumante a buon mercato, rose finte e una torta di compleanno per celebrare l’amico scomparso. La festa dà corpo e vita ad una serie di personaggi variegati – che vanno dal maniaco Pagnuttella al Casino della signora Zina – dalla sessualità ambigua o dal femminile inibito, sventrato, disossato, intrecciati in una partitura stratificata e rituale» (Francesco Bove).
Enzo Moscato è uno dei drammaturghi più significativi della generazione napoletana degli anni Ottanta. Attore, regista, autore e scrittore “di culto”, Moscato è stato premiato con prestigiosi riconoscimenti. I suoi spettacoli sono percorsi fantastici legati alla storia della città, scritti in una lingua originale e complessa, come i suoi libri, sempre ispirati ad una “concretezza fantastica” e personale. «La scrittura è stata la mia passione, ed è ancora la passione più divorante che ho. Gran parte di quello che ho scritto è poi defluito nel mio teatro, nei racconti, nei saggi, ma c’è anche una scrittura che rimane in me, che conservo come forma amuletica della mia esistenza». Specularmente, le lingue molteplici di Napoli sono confluite nella scrittura di Moscato.
Lo spettacolo fa parte di A SUD DEL TEATRO 3, a cura di Gerardo Guccini. In collaborazione con ERT – Emilia Romagna Teatro Fondazione/Arena del Sole.
Fa parte del progetto anche lo spettacolo:
GRAND’ESTATE
Un delirio fantastorico, 1937/1960... ed oltre
Compagnia Enzo Moscato
venerdì 4 maggio, ore 20.30 | Arena del Sole/Sala Thierry Salmon
Presentazione dei volumi Racconti su un attore operaio. Luigi Dadina nel Teatro delle Albe, di Michele Pascarella (Titivillus, 2017), e Amore e anarchia. Uno spettacolo del Teatro delle Albe, a cura di Cristina Valenti (Titivillus, 2015)
intervengono, insieme agli autori, Luigi Dadina, Gerardo Guccini, Laura Mariani, Marco Martinelli, Ermanna Montanari
introduce e coordina Marco De Marinis
Racconti su un attore operaio, nonostante l’apparenza dimessa, è un libro di complessa concezione ed esecuzione raffinata, che si muove fra racconto di vita, autobiografia artistica, romanzo di formazione e contributo microstorico sulle nuove fenomenologie della scena contemporanea. È soprattutto, giusto il titolo, una narrazione a due voci, quella del protagonista, Luigi “Gigio” Dadina, e quella del suo intervistatore-istigatore, Michele Pascarella, ma in realtà le voci di cui essa è intessuta sono molte di più. Perché, come quasi sempre quando si tratta di gruppi teatrali contemporanei, parlare di un singolo esponente, per quanto importante, risulta impossibile senza convocare di continuo le altre individualità che lo compongono e senza far emergere incessantemente la dimensione collettiva che gli dà identità e consistenza.
Maria Luisa Minguzzi e Francesco Pezzi, internazionalisti ravennati vissuti a cavallo fra Otto e Novecento, sono nascosti in una scuola, a cent’anni dalla morte, invisibili al mondo del quale continuano a percepire e interpretare le voci e i rumori. Così li hanno immaginati Luigi Dadina e Laura Gambi, autori del testo Amore e anarchia. L’idea generosa e ribelle che ha sostenuto i due protagonisti, pagata al prezzo di lunghi anni di latitanza all’estero, carcere e domicilio coatto, continua ad animare i loro ricordi e chiede di essere ascoltata. Così nasce il volume curato da Cristina Valenti, dall’ascolto di alcuni spettatori, vicini per ragioni diverse agli artisti e alle vicende narrate, che hanno voluto proseguire con i loro scritti il dialogo avviato a teatro.
Luigi Dadina fonda nel 1983, insieme a Marco Martinelli, Ermanna Montanari e Marcella Nonni, il Teatro delle Albe. Prende parte a numerosi spettacoli scritti e diretti da Marco Martinelli. È autore e regista di: Griot Fulêr (1993) scritto con Mandiaye N’Diaye, menzione al Premio Nazionale Stregagatto; Narrazione della pianura (1996); Al placido Don (2001) scritto con Renata Molinari; Amore e anarchia (2014) scritto con Laura Gambi; Il volo - La ballata dei picchettini (2015) scritto con Tahar Lamri e Laura Gambi. È presidente di Ravenna Teatro.
Il cantautore scandinavo Erlend Oye, già fondatore del duo di culto Kings of Convenience e della band electro pop Whitest Boy Alive, ritorna in Italia per 4 date.
La Soffitta 2018 | 6 aprile, ore 21 | Pietro Piva ABU SOTTO IL MARE
a cura di Nicola Bonazzi, Stefano Casi, Stefano Pasquini, Cristina Valenti
Un’iniziativa di
Centro La Soffitta, Compagnia del Teatro dell’Argine, Teatri di Vita, Teatro delle Ariette
In collaborazione con
Associazione Scenario e MET Meticceria Extrartistica Trasversale
Sesta edizione per Interscenario: progetto che presenta gli spettacoli vincitori e menzionati dell’ultima edizione del Premio Scenario, insieme a quattro nuovi spettacoli di compagnie vincitrici di precedenti edizioni.
programma spettacoli presso Laboratori delle Arti/Teatro
a cura di Gerardo Guccini | La Soffitta 2018
La compagnia teatrale Punta Corsara nasce nel 2007 come progetto di impresa culturale della Fondazione Campania dei Festival per il Teatro Auditorium di Scampia. Dal 2007 al 2009, sotto la direzione artistica di Marco Martinelli e quella organizzativa di Debora Pietrobono, si forma un gruppo, tra attori, danzatori, organizzatori e tecnici, di una ventina di ragazzi che incomincia un percorso di formazione ai mestieri dello spettacolo strutturato in incontri con maestri riconosciuti a livello nazionale (tra questi, Danio Manfredini, Saverio La Ruina, Ermanna Montanari, Roberto Latini, Vincent Longuemare). La creazione di una nuova modalità del fare teatro si consolida nella condivisione e nell’apertura a interlocutori sempre diversi. Nel 2009 Emanuele Valenti e Marina Dammacco, che avevano partecipato al progetto fin dai suoi esordi, subentrano a Martinelli e Pietrobono. L’anno seguente la compagnia teatrale Punta Corsara diventa associazione culturale indipendente.
Il gruppo corsaro si misura con Molière realizzando una versione energica e ritmatissima del Signor de Pourceaugnac (2010), finalmente immerso nel napoletanità linguistica e comportamentale del suo ambiente drammatico. Poi, con La Conferenza (2011), popola di irresistibili caratterizzazioni la satira dei format televisivi e intellettuali, e, con Petitoblok (2012), si immerge nel magma novecentesco che combina, fra baracche popolari e spirito d’avanguardia, maschere, burattini e tipi comici.
In collaborazione con ERT – Emilia Romagna Teatro Fondazione/Arena del Sole
programma eventi ai Laboratori delle Arti/Teatro
spettacolo di danza in costume d'epoca | …festa si farà! Cibi e balli, parole e palazzi nella Bologna di Gioachino Rossini
Il Gran Ballo dell’Unità d’Italia si svolgerà sabato 26 maggio alle h 18.30 nella consueta scenografia di Piazza Carducci prospiciente l'ingresso del Museo civico del Risorgimento.
Centoventi danzatori dell’Associazione 8cento, in costumi storici, presentano Valzer, Quadriglie, Mazurke e Polke secondo coreografie e coreutica dell’Ottocento all’interno di una sceneggiatura appositamente creata per l’occasione, in cui vengono messi in scena episodi storici, avvenimenti e personaggi realmente accaduti.
Quest'anno la manifestazione, giunta alla XXII edizione, è dedicata a Gioachino Rossini, nel 150° anniversario della scomparsa: si metterà in scena Rossini bambino, Rossini giovane, Rossini adulto quale uomo dalle mille sfaccettature: depresso, bipolare ma anche gioviale, amante delle donne e della buona cucina, la cui produzione musicale resta indimenticabile.
Per l’occasione, il Museo civico del Risorgimento effettua un’apertura straordinaria con ingresso gratuito dalle ore 16.30 alle 21, con due visite guidate, anch’esse gratuite, alle ore 17 e alle ore 20.