un weekend di eventi dedicati al 4° compleanno del Gelato Museum
sabato 24 settembreore 10.00 – 19.00, Gelato Museum
Apertura straordinaria di Gelato Museum e Bookshop
Scopri i nuovi preziosi accessori e macchine storiche donati al Gelato Museum e la collezione 2016-17 delle Gelato Tshirts! Visite guidate gratuite in partenza ogni ora.
ore 11.00 – 17.00, Gelato University
Open Day Gelato University
Carpigiani Gelato University apre le porte con due lezioni teoriche e pratiche. Tutti gli appassionati del gelato potranno incontrare il nostro team di maestri gelatieri e fare la prima vaschetta di gelato!
ore 14.00 – 20.00, Gelateria Carpigiani
My stecco lab
Unico, inimitabile, esclusivo ma soprattutto “FAI-DA-TE”! Scegli il gusto, scegli il topping, crea, decora il TUO stecco e vinci un piccolo momento di piacere! L'attacco d'arte è assicurato!
[Special event] ore 11.30, Gelato Museum
Design Chat “Fra meccanica e cultura. Il design come innovazione strategica”
in collaborazione con ADI Associazione per il Disegno Industriale
[Special event] ore 14.30, ore 16.00, ore 17.30, Gelateria Carpigiani
Laboratorio di sorbetti di frutta
Porta la frutta e crea il tuo sherbeth! Raccogli la frutta dal tuo giardino e portala in gelateria; Partecipa a una mini lezione di gelato; Diventa assistente di un Docente Carpigiani Gelato University; Prepara live un delizioso sorbetto gelato; Portalo a casa con te e condividilo con chi vuoi! Per tutte le partecipanti alla lezione di trucco, un goloso gift in omaggio.
Costo: 10€ per coppia (ogni coppia produce un gusto gelato), 8€ euro per gli abbonati alla Card Musei Metropolitani Bologna
Cosa portare da casa: tanta frutta fresca (min. 3 max. 4kg)
[Special event] ore 15.00 e ore 16.30, Gelateria Carpigiani
Beauty Gelato: make up lesson & degustazione
Un evento dedicato alla bellezza, al makeup e al bellessere: quando il makeup incontra l'arte gelatiera.
Gelato Museum presenta in collaborazione con il make up artist Nicholas Vernola una make up lesson con a seguire degustazione, al Beauty Gelato Bar, di gelati nutraceutici e a basso indice glicemico elaborati dai Docenti di Carpigiani Gelato University. Durante l’evento, il Beauty Gelato Bar proporrà un menu degustazione bellessere dedicato a tutti i gelato lovers (costo 6€). Per tutte le partecipanti alla lezione di trucco, un goloso gift in omaggio!
Costo per partecipante: 15€
Include: lezione di trucco di 45 minuti, degustazione di gelato e soft drink al Beauty Gelato Bar
ore 14.00 – 20.00, Gelateria Carpigiani
Torneo di calciobalilla
Festeggiamo l’arrivo del nuovo calciobalilla con un torneo in terrazza!
ore 15.00 – 18.00, Gelato Museum
Apertura straordinaria di Gelato Museum e Bookshop
Scopri i nuovi preziosi accessori e macchine storiche donati al Gelato Museum e la collezione 2016-17 delle Gelato Tshirts! Visite guidate gratuite in partenza ogni ora. Prenotazione obbligatoria
ore 14.00 – 20.00
My stecco lab, Gelateria Carpigiani
Unico, inimitabile, esclusivo ma soprattutto “FAI-DA-TE”! Scegli il gusto, scegli il topping, crea, decora il TUO stecco e vinci un piccolo momento di piacere! L'attacco d'arte è assicurato!
[Special event] ore 14.30, ore 16.00, ore 17.30, Gelateria Carpigiani
Laboratorio di sorbetti di frutta
Porta la frutta e crea il tuo sherbeth!
Raccogli la frutta dal tuo giardino e portala in gelateria; Partecipa a una mini lezione di gelato; Diventa assistente di un Docente Carpigiani Gelato University; Prepara live un delizioso sorbetto gelato; Portalo a casa con te e condividilo con chi vuoi!
Costo: 10€ per coppia (ogni coppia produce un gusto gelato), 8€ euro per gli abbonati alla Card Musei Metropolitani Bologna
[Special event] ore 15.00 e ore 17.00, Gelateria Carpigiani
Laboratorio Gelato Cake Design con la Pastry Queen Sonia Balacchi
Quale miglior modo di festeggiare un compleanno speciale se con un dolcissimo laboratorio? La Campionessa mondiale di Pasticceria Sonia Balacchi realizza un attacco di gusto dedicato alla pasticceria gelato. Scopriamo come decorare una torta gelato con le basi del cake design insieme alla Campionessa del mondo di pasticceria Sonia Balacchi. Durante la lezione, verranno illustrate le tecniche di intaglio di rose in pasta di zucchero e di decorazioni con ghiaccia.
Costo: 25€ per partecipante
Include: laboratorio hands on, torta gelato da portare a casa, kit dello studente
Torneo di calciobalilla
ore 14.00 – 20.00, Gelateria Carpigiani
Festeggiamo l’arrivo del nuovo calciobalilla con un torneo in terrazza!
Fico Bike Tour
ore 10.00, Carpigiani Gelato University
Carpigiani Gelato University e Museum ospitano la tappa più dolce del ciclo-viaggio di Simone Greco, il giovane agronomo sull’itinerario di FICO.
La prenotazione degli eventi è obbligatoria: prenota online sul sito http://www.gelatomuseum.com/it/prenota-la-tua-gelato-experience
L'Accademia di Belle Arti di Bologna restaura i Muri della Biennale del Muro Dipinto di Dozza.
A partire dal 29 agosto i ragazzi dell'Accademia di Belle Arti di Bologna restaurano alcuni dei muri della Biennale del Muro dipinto di Dozza.
Dal 29 agosto al 2 settembre, dal 12 al 16 settembre e dal 19 al 23 settembre si potranno vedere i ragazzi all'opera sui muri del borgo.
in occasione della mostra "La passione di Cleopatra. Visioni e maschere di Arnaldo Pomodoro"
Lezione-concerto del Coro Athena in occasione della chiusura della mostra La passione di Cleopatra. Visioni e maschere di Arnaldo Pomodoro in collaborazione con il Museo civico Archeologico.
Il Coro Athena propone una lezione concerto - in parte itinerante nelle sale museali - dedicata all'Egitto, interpretando brani corali tratti da “Thamos Konig in Agypten”, “Die Zauberflöte” di Mozart, “Israel in Egypt” di Handel e dal “Salmo 114” (“Israel aus Aegypten zog”) di Mendelssohn-Bartholdy.
Direttore Marco Fanti. Al pianoforte, Valentina Bazzocchi.
La mostra espone i materiali progettuali (disegni, maschere, ornamenti, modellini di scena) realizzati da Arnaldo Pomodoro per la messinscena de La passione di Cleopatra del poeta egiziano Ahmad Shawqi. L'opera, con la regia di Cherif e le musiche di Paolo Terni, venne rappresentata sui ruderi di Gibellina nell'estate del 1989 nell'ambito delle Orestiadi.
L’ingresso alla mostra è gratuito per gli abbonati alla Card Musei Metropolitani Bologna.€ 5,00 intero
€ 3,00 ridotto
visite guidata con trekking a Monte Bibele e al Museo Civico Archeologico "L. Fantini" di Monterenzio
Festa "Essere nel Benessere" A cura del Comune e dell'Ass. Pro Loco di Monterenzio
Tra gli eventi in programma sabato 10:
ore 9.30 visita guidata con trekking a Monte Bibele (prezzo straordinario di € 3 a persona)
ore 15.30 visita guidata al Museo Civico Archeologico "L. Fantini" di Monterenzio (€10 adulti; €5 bambini da 6 a 14 anni; gratuito fino ai 5 anni; €7 possessori Card Musei Metropolitani di Bologna. Il costo include l'ingresso al Museo)
Info e prenotazioni obbligatorie: tel. 051 929766, mail: museomonterenzio@unibo.it
di R. Ashford/K. Branagh
Con: J. Dench, K. Branagh, T. Bateman, H. Fraser, H. Fraser
Racconto d’inverno è una tragicommedia senza tempo che esplora il tema dell’ossessione e della redenzione. La trama racconta di Re Leonte sembra che sembra avere tutto: potere, ricchezza, una famiglia amorevole e amici. Ma la gelosia mette in moto una catena di eventi con conseguenze tragiche… Nel cast Judi Dench, che interpreta Paulina, al fianco di Tom Bateman (florizel), Jessie Buckley (perdita), Hadley Fraser (polissene), Miranda Raison (hermione) e Kenneth Branagh nei panni di Leonte
ciclo “La grande arte al cinema”
A inaugurare il nuovo ciclo della GRANDE ARTE ARTE AL CINEMA quest'anno ci sarà una delle più originali artiste viventi, Marina Abramovic, protagonista di The space in between - Marina Abramovic and Brazil di Marco Del Fiol, che sarà nelle sale italiane solo il 3, 4 e 5 ottobre. In questo docu-film la Abramović parte alla ricerca di nuovi stimoli creativi e viaggia attraverso le vibranti comunità religiose del Brasile per fare esperienza dei rituali sacri e svelare il suo processo creativo. Il sincretismo del Brasile più profondo si fa per lei percorso personale e artistico e racconto per immagini, in un seducente intreccio di profondità e ironia. Tra cerimonie di purificazione e trip psichedelici, Marina riflette sulle affinità tra performance artistiche e rituali e si mette totalmente a nudo, in un tragitto anche interiore nei meandri del suo passato. Un film autenticamente “in between”, sospeso tra arte e vita, tra road movie e spiritual thriller, capace di parlare al cuore dello spettatore e al suo inestinguibile bisogno, consapevole o inconsapevole, di spiritualità.
Per gli abbonati Card Musei Metropolitani Bologna biglietto ridotto a 8 € invece che 10 €.di Andrew Dominik
A quattro anni da Cogan - Killing Them Softly, Andrew Dominik, il regista di Chopper e L'assassino di Jesse James, torna dietro la macchina da presa per raccontare la nascita del nuovo disco di Cave, il primo dopo il drammatico lutto che ha colpito l'artista lo scorso anno con la morte del figlio quindicenne. One More Time With Feeling, è prima di tutto un film-performance nel quale Nick Cave & The Bad Seeds interpretano per la prima volta le canzoni di Skeleton Tree, il nuovo album in uscita a settembre. Il cinema sarà così il luogo d'eccellenza in cui ascoltare e sperimentare le nuove canzoni dell'artista australiano Lo stile fotografico del film - girato in bianco e nero e a colori - riflette l'intimità e l'austerità dell'album, testimonianza cruda e fragile di un artista che tenta di trovare la sua strada attraverso l'oscurità. Performance live delle nuove canzoni si intrecciano a interviste e riprese di Dominik, accompagnate dalla narrazione intermittente e da improvvisazioni e riflessioni estemporanee di Cave che creano un'esperienza coinvolgente, intensa ed elegante.
Per gli abbonati Card Musei Metropolitani Bologna biglietto ridotto a 8 € invece che 10 €.di Laurie Anderson
Con: Jason Berg, Heung Heung Chin, Bob Currie, Paul Davidson, Dustin Guy Defa, Evelyn Fleder, Laurie Anderson, Lou Reed, Julian Schnab
"Heart of a Dog" è un film profondo, suggestivo, emotivamente carico, che ha fatto commuovere giuria e platea alla scorsa Mostra di Venezia e diversi altri Festival nel mondo e che mescola linguaggi molto diversi: l’animazione realizzata dalla stessa regista, i video in 8 mm della sua infanzia, grafica, fotografie e alcune storie ricostruite con attori, alcuni a quattro zampe. Un racconto personale, diretto al cuore di chi ama profondamente il proprio cane, che esplora i temi dell’amore, della morte e del linguaggio, dove la vita viene raccontata attraverso l'improvvisa mancanza di qualcuno o qualcosa. Un'opera dove la perdita diventa tutt'uno con l'amore.
passeggiata fotografica
Le Città d'Arte dell’Emilia Romagna partecipano alla V edizione del concorso fotografico internazionale Wiki Loves Monuments, progetto di valorizzazione visiva delle risorse culturali e turistiche locali, coordinato da Wikimedia Italia. Lo strumento principale dell'iniziativa è un concorso fotografico che propone a cittadini, turisti, istituzioni di fotografare, esclusivamente in esterno, i monumenti del proprio territorio e condividerle sul sito Wikimedia Commons.
L'obiettivo è documentare la ricchezza storica e ambientale locale con più immagini possibili, per poi consentire la loro circolazione in Rete e in particolare su Wikipedia (a oggi il quinto sito più visitato al mondo), con licenza Creative Commons CC-BY-SA.
A Bologna, che anche quest'anno ha aderito a WLM, è prevista una wikigita domenica 18 settembre alla scoperta di una parte dei monumenti liberatati dal Comune di Bologna.
Programma
La partecipazione alla wikigita è gratuita previa iscrizione (max. 30 persone).
Iscrizioni ai seguenti link: eventbrite| wikilovesmonuments (selezionando la data di Bologna).
Info: tel. +39 051 4202675 - turismoemiliaromagna@gmail.com
Il Teatro Comunale di Bologna apre le porte della Sala Bibiena per un evento straordinario in occasione della sostituzione delle poltrone di platea. L'apertura straordinaria della Sala in occasione dei lavori diventerà, così, un'opportunità unica per il pubblico per vivere lo spettacolo da un punto di vista nuovo e diverso da quello abituale.
L'evento, realizzato in collaborazione con il Comune di Bologna, durerà un'ora e sarà fruibile, solo previa prenotazione, in tre diversi orari (alle 19.00, alle 20.00 e alle 21.00), e consentirà l'accesso in sala di cento persone alla volta. Ogni gruppo entrerà dall'ingresso del Foyer Respighi in Piazza Verdi e verrà accompagnato sui palchi per assistere alla performance che si svolgerà in platea del pianista Stefano Conticello, maestro collaboratore del Comunale, e della coreografa bolognese Simona Bertozzi, che danzerà sulle note di Johann Sebastian Bach. In seguito il pubblico potrà prendere posto in platea per ascoltare alcune celebri pagine tratte dalla Turandot di Giacomo Puccini, interpretate dal Coro del Teatro Comunale, disposto sui palchi; infine, un esperto traccerà un percorso storico della Sala Bibiena e del Teatro.
"La platea del Teatro Comunale priva di poltrone - dichiara l'assessore alla Cultura del Comune di Bologna, Bruna Gambarelli - è uno spazio diverso e inedito, in grado di ispirare gli artisti, innescare suggestioni e suggerire nuove modalità di fruizione. Allo stesso tempo lo spazio svuotato dalle sedute è un evento eccezionale e curioso al quale il pubblico deve poter partecipare, perché il teatro è luogo vitale e centrale, appartiene alla città con la quale condivide tutti i suoi cambiamenti. La serata del 13 settembre è quindi un'occasione di vedere il teatro in trasformazione e la platea eccezionalmente vuota, riempita dall'energia della danza e della musica che, grazie ai diversi volumi, presenta risvolti acustici eccezionali".
Per poter partecipare all'evento è necessario prenotarsi inviando una mail a teatro@comunalebologna.it, indicando “Nome e Cognome” di chi partecipa e la scelta dell'orario di partecipazione tra le seguenti opzioni: ore 19.00, 20.00 o 21.00. Eventuali eccedenze sopra le 100 unità in una fascia oraria, verranno spostate nella fascia d'orario precedente o successiva compatibilmente alla disponibilità di posti. La prenotazione è da ritenersi accettata solo al momento della ricezione dell'email di conferma da parte del Teatro, che indicherà la disponibilità e l'orario effettivo di partecipazione.
Le prenotazioni saranno aperte fino alle ore 12.00 di lunedì 12 settembre.
Per informazioni:
Info line: 051.529958
Dalle 10.00 alle 14.00, dal lunedì al venerdì
www.tcbo.it
in occasione della prima cena in bianco a Bologna
Il Museo del Risorgimento apre gratuitamente al pubblico partecipante alla cena ed effettua brevi visite guidate dalle 19 alle 20 e dalle 21 alle 24.
Una cena, in Piazza Carducci, seduti “fai da te”, aperta a tutti, gratuita per i partecipanti, all’insegna dei valori di convivialità e condivisione. Un solo codice colore per la tavola e per l'abbigliamento, il bianco.
visita guidata alla mostra "La passione di Cleopatra. Visioni e maschere di Arnaldo Pomodoro"
con Paola Goretti.
In esposizione i materiali progettuali (disegni, maschere, ornamenti, modellini di scena) realizzati da Arnaldo Pomodoro per la messinscena de La passione di Cleopatra del poeta egiziano Ahmad Shawqi. L'opera, con la regia di Cherif e le musiche di Paolo Terni, venne rappresentata sui ruderi di Gibellina nell'estate del 1989 nell'ambito delle Orestiadi.
Paola Goretti, cinquecentista di formazione, storica dell'arte e del costume, è esperta di integrazione sensoriale. Docente e consulente per numerosi Atenei e Fondazioni (tra cui la Fondazione Ermitage Italia, negli anni 2009-2010, per ampie ricognizioni sul patrimonio pittorico italiano a San Pietroburgo), è autrice di una cinquantina di saggi sull’arte e il costume di tutte le epoche e di alcuni volumi.
All'attività scientifica abbina quella artistica, come voce narrante e ispirata paroliera. Ha scritto odi, ballate e oratori per Aldo Coppola, Valeria Scuteri, Antonio Violetta, Mario Nanni, Antonia Ciampi, Patrizia Garavini, Octavia Monaco, Giuseppe Mestrangelo.
L’ingresso alla mostra è gratuito per gli abbonati alla Card Musei Metropolitani Bologna.€ 5,00 intero
€ 3,00 ridotto
con Paolo Oricco e Maria Luisa Abate, Valentina Battistone, Virginia Mossi, Stefano Re
Marcido Marcidorjs e Famosa Mimosa si muove su una linea artistica – a metà fra gli echi delle avanguardie storiche e una forza trasgressiva tutta contemporanea – i cui cardini sono il lavoro sulla vocalità e la reinvenzione dello spazio, con la creazione di macchine sceniche e strutture architettoniche autonome.
Il primo dei due spettacoli in scena all’Arena del Sole, nell’ambito della personale dedicata alla compagnia, ci introduce al mondo di Copi, «un artista oltre i confini – è la definizione di Stefano Casi nel suo libro Il teatro inopportuno di Copi –. Confini geografici, … di lingua, fra spagnolo e francese, di genere, fra teatro, narrativa e fumetto. Oltre i sessi e le identità, in un universo permanentemente transgender e folle … ».
E Loretta Strong è una delle creature più folli dell’autore franco-argentino, un personaggio che crede di viaggiare su un’astronave verso inarrivabili galassie. Delirio allo stato puro in un grande gioco teatrale, fantastico, comico e visionario. Spiega Marco Isidori: «Strong si chiama l’eroina di Copi, quindi forte, energica, anzi letteralmente ‘smisurata’ in tutti i sensi. Siamo partiti dal nome, facendo ingigantire la figura della protagonista, fino a portarla scenograficamente a proporzioni abnormi, fino a farne un’icona esplosiva/esplodente della più sfrenata teatralità; e le abbiamo fornito una ‘vera’ Astronave! Loretta vortica realmente nello spazio profondo! Loretta percepisce la realtà dalla lontananza siderale della sua ‘posizione’ nell’etere infinito, e da questa posizione stabilisce le coordinate fantastiche del suo delirio sapientemente e squisitamente teatrale».
di Copi
regia Marco Isidori
con Maria Luisa Abate, Valentina Battistone, Virgini Mossi, Stefano Re
‘Astronave’ di Daniela Dal Cin
nell’ambito della personale di Marcido Marcidorjs e Famosa Mimosa, in collaborazione con Centro La Soffitta - Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna
ambiente performativo sinestesico di Mara Oscar Cassiani
#wifispirit è un momento di convergenza nel reale di pulsioni e riversamenti url e urgenza sinestetica. sinestesia come disturbo della percezione o realtà aumentata, ad alta qualità. La sinestesia come percezione spirituale della realtà, wifi immanente e sensoriale. È possibile manifestare un luogo sub-cosciente dentro una realtà conclusa e delimitata?
Ponendosi, tra le altre, questa domanda, Mara Oscar Cassiani tenta per la prima volta di affrontare in modo oggettivo la peculiarità sinestesica dei suoi lavori e della sua vita. In un ambiente immersivo si manifestano oggetti e beats, possibili rituali di altre dimensioni. Partendo da una sensibilità millennial (posizione che intende superati sia il postinternet che il post-digitale), l’artista analizza la propria percezione di sinestesica come nuova pratica del XXI secolo che àncora il colore agli eventi che scorrono. I supporti su cui manifestare questa sensibilità cangiante, soggettiva e creativa, sono un medium alla portata di tutti: nail art, lenti a contatto, extensions segnalano gli umori sui corpi; il mondo del colore sintetico, del png -e non più jpeg-, del pantone assoggettato alla comunicazione subliminare dei brand (inclusa l'ipnosi del wellness per un mondo definitivamente sotto stress) come ago della bilancia tra reale e virtuale, e come esercizio di equilibrismo multi-identitario.
L'orizzonte è un gradient continuo scelto accuratamente. Nuovi esseri nati da selezioni di immagini fluttuano al suo interno come modernissimi plancton composti da microdetriti di plastica digitale impalpabile e mentale. Gocce di acqua png morbide riflettenti e ricche di minerali, scendono traslucide, fresche e corpose su ritagli di foglie plantwave, e soffici barre di Dove soap. Assembramenti di sad case di Iphones e brandizzazioni Pantone e esoscheletri nike AirMAX ridefiniscono un nuovo habitat. Profumo di surfwax al cocco.. ..Sei ancora sicura di non volere una bella danzetta coi bpm?
performance audio-video dell'artista francese Scenes from Salad
Fill All My Holes (Renouveau n°15) è il titolo della live-flanerie e della strana presenza di Scenes from Salad a Bologna, ed è anche un omaggio a LVT & CG che in Nymphomaniac ripete questa frase, perchè - semplificando brutalmente- la vita è solo una questione di riempire & svuotare, in un loop di tensioni opposte.
Melanconico e realista, Scenes from Salad, si porta dietro una certa dose di urgenza e desiderio (autodistruttivo?), di gusto per l'insignificanza, di understatement riguardo a fama e simili questioni. Questa volta si tratterà di un ennesimo rinnovamento di involucro (il 15esimo). Stufo di termini come noise e di altre etichette, preferisce inventarsene di proprie, dato che noise, sperimentale, etc etc, non significano più nulla, da parecchi anni. Manipolatore di umori, produce musica lounge e pop sperimentale con mezzi analogici ed elettronici minimi, ed è decisamente anti-archivio (persa ogni traccia del suo precedente progetto Black Lagoya). A partire da queste premesse Scenes from Salad -nickname di Jean Charles Delarue-, eseguirà il suo solo, accompagnandolo con proiezioni video che lo riprendono in alcune delle sue attività preferite, banali a prima vista, ma forse, come la sua musica, propizie ad una nuova forma di psychagogisme.
Sequoyah Tiger feat. Sonia Brunelli | sound performance in occasione di BilBOlBul 2016
Xing presenta a Raum Ta-Ta-Ta-Time sound performance di Sequoyah Tiger, progetto musicale di Leila Gharib (voce, effetti e campionatore).
In occasione di BilBOlBul 2016 festival internazionale di fumetto, l'evento preannuncia le prossime date invernali, grazie a un concerto che intende elevare la visione della musica attraverso la danza interpretata da Sonia Brunelli, e ad un corredo iconografico che completa questa preziosa piccola opera musicale.
Ta-Ta-Ta-Time nasce come canto melodico per trasformarsi poi in balbettio grafico, ed è al contempo il titolo dell'Ep di debutto di Sequoyah Tiger, pubblicato dalla tedesca Morr Music nel 2016. La dimensione musicale di Sequoyah Tiger trova il suo motivo nell’esplorazione della tensione vocale, si muove nei margini della forma canzone scivolando attraverso loop lisergici, ballate d’ispirazione doo-wop ed elettronica synth-pop. L’immagine visiva e il disegno affiancano la composizione sonora e trovano espressione nella cura delle copertine, nella produzione di zine, video e bandiere.
Il live nasce dalla collaborazione con Sonia Brunelli, un sodalizio artistico avviato nel 2008 con la fondazione del gruppo di performing arts BAROKTHEGREAT. Le due artiste creano insieme una drammaturgia sonora che regola l'andamento del live, in cui il corpo fornisce spessore, giocando con la tridimensionalità delle azioni in una specifica dinamica visiva che è anche uno studio sull'interfaccia dei luoghi, tra teatro e clubbing.
Cinquant’anni di viaggi nel mito | mostra
Nell’anno dell’anniversario dei 50 anni di Corto Maltese, Genus Bononiae ospita dal 4 novembre 2016 al 19 marzo 2017, a Palazzo Pepoli. Museo della Storia di Bologna, la grande mostra “Hugo Pratt e Corto Maltese. Cinquant’anni di viaggi nel mito”.
Realizzata in collaborazione con CMS.Cultura, con la curatela di Patrizia Zanotti e col sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, l’esposizione presenta oltre 400 opere che celebrano Hugo Pratt e il suo alter ego Corto Maltese: vero e proprio mito letterario del Novecento, un antieroe, un moderno Ulisse in grado di farci viaggiare nei luoghi più affascinanti e di farci riscoprire alcuni dei principali episodi e protagonisti della storia del Novecento. Quel Corto, nato a La Valletta, Malta, nel 1887, da un marinaio inglese e da una zingara andalusa, alto un metro e ottantatré, con occhi color del miele e un’anella all’orecchio sinistro, marinaio romantico e un gentiluomo di fortuna che ha fatto sognare generazioni di lettori.
Come una mostra nella mostra, in una sala dedicata del museo, sono esposte tutte insieme per la terza volta da quando sono state create nel 1967, le 164 tavole originali di Una ballata del mare salato, il classico della letteratura disegnata in cui appare per la prima volta Corto.
Hugo Pratt, conoscitore di uomini e popoli, giramondo, attore, chitarrista, ma soprattutto disegnatore di una letteratura dell’immaginario senza confini, ci ha regalato alcune delle più belle pagine di intrecci tra finzione e storia del ‘900 in una visione da romantico avventuriero mai scontata. Nato su una spiaggia di Rimini nel 1927, girovago e giramondo ma del tutto veneziano, ha saputo coniugare e restituire al lettore-sognatore l’importanza del mare, il gioco degli specchi, il tema dell’immaginario e della realtà, le atmosfere tipiche della letteratura picaresca, le donne pericolose, l’arte astratta e il realismo fotografico.
In mostra si troverà non solo Corto Maltese ma anche Anna della Giungla (1959), Ernie Pike del 1961, La giustizia di Wathee del Sg.t Kirk del 1955, e ancora le incredibili tavole e acquerelli degli Scorpioni del Deserto che conducono il visitatore-viaggiatore nell’Etiopia del 1941-1942 dove a personaggi dell’immaginario si sovrappongono rimandi a personaggi storici. Il percorso espositivo guida il visitatore nei numerosi rimandi letterari che animano le storie di Pratt: da Jack London e la letteratura d’avventura americana a Joseph Conrad, dalla poetica di W. Yeats e A. Rimbaud alla poesia di J.l. Borges, in un dialogo serrato con i segni lasciati dai maestri del fumetto americano come Milton Caniff e Héctor Oesterheld.
Tariffe riservate agli abbonati alla Card Musei Metropolitani Bologna:in mostra le foto di Air France
Air France presenta una parte della collezione fotografica degli anni ‘50 - ’60 che ritrae le star del cinema internazionale a bordo dei propri aerei. Le 14 foto in mostra fanno parte di una raccolta, denominata “Les Stars sur la passerelle”, composta da oltre 1.500 immagini in possesso di Air France e realizzate da noti fotografi degli anni ’50 e ’60 quali Roland Briens, Hassia, Philippe Formaison, Claude Agostini, Philippe Briat e Jean Gueneux. La mostra racconta un pezzo di storia del cinema: era il glorioso periodo dell’aviazione ad elica quando le linee nazionali ed internazionali della compagnia dell’ «ippocampo» accoglievano una clientela d’élite, che conferiva così parte del proprio prestigio al trasporto aereo. Nel 1934, Buster Keaton viene fotografato ai piedi di un aeromobile Wibault 283 T 12, ed è il primo di una lunga serie di scatti. In seguito prese corpo l’idea di utilizzare la notorietà dei clienti VIP per attirare il grande pubblico, ancora poco avvezzo all’uso dell’aereo. Nacque allora il progetto di realizzare queste fotografie, scattate tra il 1955 ed il 1970 all’aeroporto di Orly, e che oggi hanno un valore non solo estetico, ma anche storico. Gli scatti ebbero inizio sotto l’occhio esperto di Roland Briens, che convinse ognuna delle star a posare davanti al suo obiettivo. Fra i tanti personaggi ritratti vi sono Audrey Hepburn, Brigitte Bardot, Marlene Dietrich, Cary Grant, Kirk Douglas, Tony Curtis, Gregory Peck e, naturalmente, la nostra Sophia Loren.
La mostra è completata da una serie d’immagini dell’archivio storico di KLM.
Inaugurazione giovedì 8 settembre, ore 18 (su invito).
Festa alla "filuzzi" per il dono dell'archivio di Leonildo Marcheselli all'Archiginnasio
Evento insolito per la Biblitoeca dell'Archiginnasio: nella Sala dello Stabat Mater risuoneranno le note della Filuzzi e i ballerini Antonio Clemente e Loris Brini ci mostreranno la polca chinata. La serata è organizzata per festeggiare il dono dell'archivio di Leonildo (Nildo) Marcheselli che i figli hanno fatto all'Archiginnasio: un altro pezzo di storia di Bologna che arriva in Archiginnasio.
La Filuzzi, di cui Marcheselli fu il massimo interprete, è un'intepretazione tutta bolognese del ballo liscio nata dalla commistione del ballo di coppia con le antiche danze del territorio bolognese come ci spiegherà l'etnomusicologa Placida Staro. L'archivio verrà illustrato da Maria Grazia Bollini, che lo ha riordinato rendendolo così disponibile per tutti coloro che vorranno conoscere la vicenda di questo importante interprete della tradizione bolognese. A introdurre la serata sarà la responsabile dell'Archginnasio Anna Manfron. Nella seconda parte della serata, dopo il ricordo dei figli Marco e Paolo e le letture di Luigi Monfredini, tutti potranno cimentarsi in una ballo “alla Filuzzi” sulle musiche dell'Osteria del Mandolino che si unirà a Paolo e Marco Marcheselli.
L'ingresso è libero ma il numero di posti è limitato.
Proseguono le attività di Dry-Art per animare il Giardino Graziella Fava di Bologna, con una serie di laboratori sul tema dell'educazione alimentare per bambini e bambine. Il cartellone di Come Natura Crea, rassegna giunta alla seconda edizione, si arricchisce di 4 altri appuntamenti.
Sabato 10 e Domenica 11 settembre, ore 18:00
Letture in Giardino
Racconti animati per un viaggio alla scoperta di materiali, forme e colori: il cibo come fonte inesauribile di creatività! Dai 4 ai 10 anni.
a cura dell’Associazione Macinapepe
Giovedì 15 settembre, ore 18:00
Il Cibo e la Lingua
Comunicare il cibo con altri lingue: dal Braille alla lingua dei segni, per avvicinare i più piccoli all’idea dell’altro da sé. Dai 6 ai 12 anni.a cura dell’Associazione Farm
Sabato 17 settembre, ore 10:30
Dove porta quella Porta?
(in caso di pioggia si rimanda a sabato 24 settembre ore 10:30)
Trekking urbano in via Galliera e dintorni per scoprire la storia di Bologna visitando vecchie e nuove botteghe alimentari. Per adulti e bambini. A cura di Eugenia Fabbri dell'Associazione QB Quanto Basta.
Luogo di ritrovo Via San Carlo 60 – Bologna
Nell'ambito di > Made in Manifattura 2016, Le Città Sane dei bambini
Organizza > Associazione Culturale Dry-Art
Collabora > Quartiere Porto-Saragozza / Comune di Bologna
Contributi > Comune di Bologna, Otto per Mille Chiesa Valdese