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Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 8 min 35 sec fa

Fuocoammare

Lun, 09/19/2016 - 13:55

(Italia-Francia/2016) di Gianfranco Rosi (108')

"Per il suo nuovo documentario Rosi ha seguito il proprio consueto metodo di lavoro. Una lunga preparazione, l'incontro con una comunità, l'identificazione di alcuni personaggi, mesi di riprese. Lo stile è quello del cinema diretto: nessuna voce over, nessuna musica. Per più di un anno il regista ha vissuto a Lampedusa, cercando di assimilare il quotidiano di una realtà che al pubblico arriva per lo più in forme superficiali e sensazionalistiche. In una Lampedusa senza sole seguiamo i personaggi, le loro attività, i momenti di pausa, lo scorrere di un tempo quasi da fiaba". (Emilano Morreale)

Introducono Federico Ruozzi (Fondazione per le Scienze religiose Giovanni XXIII) e Paolo Noto (Università di Bologna)

Lumière! L’invenzione del cinematografo – 1896

Lun, 09/19/2016 - 13:54

LUMIÈRE / 2 (Francia/1896)
SPETTACOLO. IL POTERE DEL CINÉMATOGRAPHE

Cyclistes et cavaliers arrivant au cottage, Pigeons sur la place Saint-Marc, Bassin des Tuileries, Chargement du coke, Comtesse de Montebello, Vienne: retour des courses, Course en sacs, Duel au pistolet (longueur: 12 mètres), Géant et nain, Mauvaises herbes 
Qualche giro di manovella, e il Cinématographe trasforma tutto ciò che filma in uno spettacolo, dove ogni cosa assume significato, fascino e mistero. Chiunque diventa un protagonista, un attore. L'effetto è meno avvertibile nei film che riprendono numeri di music-hall o nei film di famiglia, mentre raggiunge la massima evidenza nelle scene di gioco o di lavoro apparentemente ‘colte sul vivo'.

ITALIA 1896 - IN ONORE DI ALDO BERNARDINI
Salone Margherita, Levée de filets de pêche, Port et Vésuve, Place du Dôme, Bains de Diane, Roi et reine d'Italie, Cortège au mariage du prince de Naples, Le Forum, Bal d'enfants, Serpent 
Nel suo libro Il cinema muto italiano. I film ‘dal vero' 1895-1914, lo storico Aldo Bernardini (che ha recentemente donato il suo archivio alla Cineteca) dà notizia di circa quaranta film italiani non identificati, girati su pellicola Lumière, segnalati come vedute ‘fuori catalogo' o ‘fuori produzione'. Tra questi, Bains de Diane, uno dei primi grandi successi di pubblico della storia del cinema.

MESSICO. GABRIEL VEYRE (1871-1936), OPERATORE LUMIÈRE
Exercice à la baïonnette, Le Président en promenade, Marché indien sur le canal de la Viga, Repas d'Indiens, Défilé de jeunes filles au lycée, Transport de la cloche de l'Indépendance, Baignade de chevaux, Lassage des boeufs pour le labour, Bal espagnol dans la rue, Lassage d'un cheval sauvage
Fin dal 1896, i fratelli Lumière ingaggiano degli operatori per promuovere la loro nuova invenzione in tutto il mondo. Gabriel Veyre, con l'energia dei pionieri, passerà quattro anni a girare il mondo con il suo Cinématographe, filmando vedute e organizzando proiezioni in tutte le capitali con un successo strepitoso. Il viaggio lo porta in America Latina, Giappone, Cina e Marocco.

a seguire
FILM ‘DAL VERO' ITALIANI
L'industria dell'argilla in Sicilia (Italia/s.d., 5') , [Un Dia em Genova] (Francia/s.d., 1') , Città di Rimini (Italia/1912, 4') , La rieducazione professionale degli invalidi di guerra a Bologna (Italia/1918, 15')
Concludono i programmi tre film ‘dal vero' restaurati inclusi nel doppio Dvd Grand Tour italiano. 61 film dei primi anni del Novecento (Edizioni Cineteca di Bologna, 2016). L'Italia con i suoi paesaggi e i suoi borghi, come non l'abbiamo mai vista, sospesa tra Ottocento
e modernità. Infine un film girato a Bologna durante la Prima guerra mondiale: presso la Casa di Rieducazione Professionale per Mutilati e Invalidi di Guerra gli ex-soldati possono apprendere un mestiere.

Ogni programma sarà presentato da Gian Luca Farinelli e Mariann Lewinsky
Accompagnamento al piano di Daniele Furlati

Il piccolo principe

Lun, 09/19/2016 - 13:54

(Le Petit Prince, Francia/2015) di Mark Osborne (108')

Del classico di Antoine de Saint-Exupéry questo film coglie in pieno l'essenza e lo spirito. E lo fa nella forma del ‘racconto nel racconto'. Seguiamo due storie, quella di una bambina vessata da una madre opprimente e maniacale e quella a lei raccontata dal nuovo vicino di casa, un anziano aviatore che anni prima aveva incontrato proprio il Piccolo Principe. Una doppia pista narrativa sottolineata dall'alternanza di animazione tridimensionale con un'evocativa stop motion d'antan.

Yellow Submarine

Lun, 09/19/2016 - 13:54

(GB/1968) di George Dunning (87'). Precedono clip con rare interviste ed esibizioni dei Beatles

Una tenera fantasia lisergica a disegni animati, in pieno spirito love&peace 1968, buona per grandi e piccini, cui i Beatles prestano se stessi in versione cartoon (ma non doppiano le parti parlate) e un'apparizione live nel gran finale. Come notava Roger Ebert, vi frulla leggero l'immaginario di un secolo, surrealismo e pop art, Magritte e filosofie indiane, Escher, Mandrake e Frankenstein. E poi, naturalmente, ci sono le canzoni. Scolpite nella pietra del tempo le parole di Ken Kesey: "Lo apprezzi di più se sei fatto. Ma in fondo, questo vale per tutti i film". (pcris)

precede
ROUND ABOUT THE BEATLES - Otto cose che sappiamo di loro 
(Italia/2004) di Helmut Failoni e Francesco Merini (38')
Cut up video di immagini di repertorio sui Beatles rimontate e commentate dal regista Francesco Merini  e dal critico musicale Helmut Failoni
Incontro con Francesco Merini 

Dov'è la casa del mio amico?

Lun, 09/19/2016 - 13:54

(Khaneh-ye dust kojast?, Iran/1987) di Abbas Kiarostami (80'). Drammatico. Da 10 anni in su

Un bambino parte alla ricerca della casa di un compagno di classe. Vuole restituire all'amico il quaderno che per errore è finito nella sua cartella ed evitargli così la punizione del maestro. È il film che ha fatto conoscere in Occidente Abbas Kiarostami, il suo cinema capace di cogliere la poesia del reale nei piccoli eventi della quotidianità. Un film a misura di bambino, limpido come la volontà del suo protagonista.

Drammatico. Da 10 anni in su

The Rolling Stones Havana Moon

Lun, 09/19/2016 - 13:54

(GB/2016) di Paul Dugdale (120')

I Rolling Stones in concerto a L'Avana nel marzo 2016 nell'ultima trionfale tappa del loro America Latina Olé Tour, la prima che la band simbolo di ribellione e libertà ha tenuto a Cuba. Un live rivoluzionario che appare un segno significativo del cambiamento in atto nel paese. "Sappiamo che in passato è stato molto difficile ascoltare la nostra musica a Cuba", ha dichiarato Mick Jagger, "ma adesso siamo qui a suonarla e sono convinto che i tempi stanno cambiando". Il film affianca al concerto speciali dietro le quinte e interviste alla band.
Proiezioni ore 20.00 e 22.15

L'anno del dragone

Lun, 09/19/2016 - 13:54

(The Year of the Dragon, USA/1985) di Michael Cimino (136')

L'ombra del Vietnam incombe anche a Chinatown. Se la porta dentro Mickey Rourke, un poliziotto che sfoga nella violenza il proprio odio isterico. Cimino sfrutta l'intreccio poliziesco per gettarci in un labirinto iperreale, calderone di razze e pozzo di rancori: bisogna saperlo guardare in faccia e sopportarne la pena, per anelare alla purezza. "Nell'ultima sequenza Mickey Rourke diceva una battuta che lo studio mi chiese di cambiare, per ragioni a me ancora oggi oscure. Se si guardano le labbra di Rourke si capisce che sta dicendo qualcosa di diverso rispetto a quello che c'è sulla banda sonora. E quella battuta era veramente il soggetto del film: ‘Se si porta avanti una guerra così a lungo, si finisce per sposare il proprio nemico'". (am)

Laurence Anyways

Lun, 09/19/2016 - 13:54

(Canada-Francia/2012) di Xavier Dolan (168')

Terzo lungometraggio di Dolan, allora ventiduenne, Laurence Anyways è un melodramma fluviale e un banco di prova della maturità. Laurence è uno scrittore e professore trentenne, con una compagna che ama e un segreto non più sostenibile: è da sempre una donna chiusa in un corpo di uomo. La decisione sarà quella di modificare il proprio corpo, mantenendo fermo l'orientamento sessuale - e l'amore per la stessa persona. Una struttura delicata e complicata accompagna questa coppia lungo dieci anni di vita e di memoria, lasciando a ogni dinamica psicologica, a ogni frizione con il mondo esterno, a ogni disfacimento e ricucitura emotiva il tempo di sedimentare o di esplodere. Recitato con passione (da Melvil Poupaud e Suzanne Clément), girato con stile, sospeso nel tempo. (pcris)

Tutti per uno - A Hard Days Night

Lun, 09/19/2016 - 13:54

(A Hard Day's Night, GB/1964) di Richard Lester (87')

"Tutto quel che ho fatto è stato muovere la macchina a tempo di musica" (Richard Lester). La musica è quella dei Beatles, che il film fissa per sempre nell'attimo in cui il successo si fa mito, delirio e deliquio, promessa d'eternità. Un giorno a Londra, indietro nel tempo "in cui era bello essere giovani" (Richard Corliss), un giorno nella vita di Paul John George e Ringo, che esplode della gioia di non aver capo né coda. Cinema veramente free. (pcris)

Verso il sole

Lun, 09/19/2016 - 13:53

(The Sunchaser, USA/1996) di Michael Cimino (122')

Un ricco oncologo e un teppista navajo in macchina dal marcio cittadino alla montagna sacra, per mondare il cancro (letterale e metaforico) in un bagno di bellezza. Cimino torna alle radici pure della grandezza, quella dell'America e del cinema. "Tutti hanno riconosciuto il valore spirituale del mio film. Malgrado il progresso della tecnologia, i grandi passi avanti e i miracoli tecnologici che verranno, la gente continua a provare la mancanza di qualcosa di spirituale. Questo è vero per gli Stati Uniti come per tutti gli altri paesi". (am)

Copia in 35mm

Visioni Olimpiche

Lun, 09/19/2016 - 13:33

Serra di Tutti Film Festival

Nell’anno delle olimpiadi di Rio due storie di sport che parlano di lotta ed emancipazione. Dalle Boxing Girls di Jaime Murciego Tagarro (Spain, 2016, 19’) che combattono in Kenya contro stupri, abusi, droga e povertà, attraverso il pugilato a Loro di Napoli, di Pierfrancesco Li Donni (Ita, 2015,75’) che racconta la storia della squadra di calcio Afro-Napoli composta da migranti italiani di seconda generazione alle prese con le difficoltà burocratiche tra permessi di soggiorno e certificati di residenza.

A cura di COSPE e GVC.

Don't Tell my Mom - Story Show

Lun, 09/19/2016 - 13:31

Brani Incolti: Vegetazioni letterarie alle serre

"Don't Tell my Mom - Story Show" - ideato da Matteo Caccia, voce e autore radiofonico di Amnèsia Radio 2, Voi Siete Qui Radio 24, Pascal Radio 2 tra gli altri, arriva finalmente a Bologna.

Conduce la serata: Massimo Vitali.

Zò bòt!!! (giù botte)

Lun, 09/19/2016 - 13:27

Brani Incolti: Vegetazioni letterarie alle serre

Una lettura-concerto radicale tratta dal romanzo di wu ming “L’armata dei sonnambuli” ed eseguita da Cvasi Ming: wu ming 1 – voce, vociferazioni, “spirito di marat” / Francesco Cusa – batteria, ninnoli e carillons / Vincenzo Vasi -basso, theremin, elettronica, voce.

Lo scrittore-performer e i due musici lavorano insieme da oltre dieci anni, nella terra di nessuno tra letteratura-ad-alta-voce e improvvisazione radicale post-jazzistica. In questo spettacolo compiono un’esplorazione sonora del terrore e dell’ultraviolenza rappresentati nel romanzo l’armata dei sonnambuli.

ChiaroScuro

Lun, 09/19/2016 - 13:22

live

Vincenzo Vasi: basso, loops, voce theremin
Edoardo Marraffa sax tenore, sax sopranino.

Chang-J-set

Lun, 09/19/2016 - 13:20

The Saturday live show

Morra MC e Dario Zanasi presentano la prima ricognizione ViDJ-Live-set su un classico pressoché dimenticato del cinema d'avventura degli anni '20, CHANG, A DRAMA OF THE WILDERNESS, di Ernest Schoedsack e Merian C. Cooper.

Marco Unzip & friends

Lun, 09/19/2016 - 13:17

Serra elettrica closing party

Marco Ligurgo in arte Marco Unzip pugliese di origine di casa a Bologna dagli inizi degli anni novanta è un Dj e produttore di musica elettronica. 

Bell'alme innamorate | Dentro l'Opera

Lun, 09/19/2016 - 13:15

Lettura della Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizzetti, a cura del musicologo Piero Mioli

Riprendono, dopo la pausa estiva, gli appuntamenti del ciclo Dentro l'Opera, organizzato in collaborazione con l'Università Primo Levi, per conoscere ed apprezzare le opere liriche. Nel giro di un’ora circa, il relatore condurrà il pubblico all’ascolto, alla visione, all’intendimento di un’opera: dal libretto alla partitura, dai personaggi al coro, dalla scenografia alla tradizione esecutiva. Non ci sarà l'ascolto di musica e non sarà una conferenza né una lezione, ma un approccio per ripassare l'opera, prepararsi ad andare a teatro, o semplicemente ad ascoltare un disco.

Flame Parade

Lun, 09/19/2016 - 13:12

sunset

Flame Parade nascono nell’estate 2012 quando Marco Zampoli, Mattia Calosci e Letizia Bonchi, imbracciati chitarre e violino, decidono di trasferirsi temporaneamente in una casa colonica nella campagna toscana per suonare, sperimentare e dedicarsi alla comune passione per la musica new folk. Le giornate trascorrono rapide tra ascolti condivisi, sperimentazioni musicali e un continuo via vai di amici, colleghi musicisti, filmmakers, scrittori, fotografi, che arricchiscono la già suggestiva atmosfera culturale del ‘ritiro’ del gruppo.

La questione maschile. Archetipi, transizioni, metamorfosi

Lun, 09/19/2016 - 13:10

presentazione del libro a cura di Saveria Chemotti (Il Poligrafo 2015)

Ne parlano: Stefano Ciccone (Maschile Plurale), Giuseppe Burgio (pedagogista, ricercatore Università Enna Kore), Annamaria Cecconi (Società italiana delle storiche).
Incontro a cura di Loredana Magazzeni.

I cambiamenti socio-culturali nel mondo contemporaneo hanno reso difficile definire l'identità maschile che appare sfuggente e mutevole. Si rende anzitutto necessaria una cancellazione degli stereotipi e dei pregiudizi che, per lungo tempo, hanno accompagnato la mascolinità, il cui modello tradizionale va completamente riformulato, nell'apertura ad altre forme di espressione del sé. I saggi presentati nel volume si propongono di colmare un vuoto, affrontando la questione dell'identità di genere in una prospettiva nuova, nell'idea che ripensare il maschile equivalga a contrapporre il senso solidale e fraterno dell'umanità alla violenza e alla prevaricazione.

Il cardinale Carlo Oppizzoni tra Napoleone e l'Unità d'Italia

Lun, 09/19/2016 - 13:05

a cura di Maurizio Tagliaferri (Edizioni di Storia e Letteratura, 2016) | presentazione del volume

Intervengono: l'arcivescovo di Bologna mons. Matteo Maria Zuppi, Francesco Traniello, Patrizio Foresta. Coordina Maurizio Tagliaferri. Con un saluto di Pierangelo Bellettini.

Gli autori del volume fanno luce sugli aspetti più significativi del lungo episcopato del cardinale bolognese Carlo Oppizzoni (1769-1855). Gran parte della sua vita e della sua attività episcopale fu legata alla figura di Napoleone: nominato Senatore del Regno Italico, restaurò i diritti ed il prestigio della Chiesa di fronte all’autorità politica. Successivamente, per l’aperta disapprovazione e condanna delle seconde nozze dell’Imperatore, venne privato della porpora, conobbe l’esilio e il carcere fino alla caduta di Napoleone nel 1814. Con la restaurazione del Governo Pontificio nell’Arcidiocesi di Bologna del 1815, vi tornò definitivamente e riorganizzò la diocesi sia sotto il profilo amministrativo che pastorale.

Evento in collaborazione con l'Istituto per la Storia della Chiesa di Bologna.

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