(USA – punk/rock)
Il quartetto proveniente dal Texas di stanza a NY torna in Italia per due date per presentare il nuovo bellissimo album Human Performance. Registrato durante il corso di un anno in un contesto di instabilità personale, Human Performance, acclamato da pubblico e critica, è certamente l’album delle conferme per una delle band più osannate dell’ultimo decennio ed espande enormemente le potenzialità del gruppo.
Human Performance, disco acclamato da pubblico e critica, è certamente l’album delle conferme per una delle band più osannate dell’ultimo decennio, un album che espande enormemente le potenzialità sonore dei Parquet Courts. Human Performance riprende là dove si era interrotto il precedente lavoro Content Nausea (2014), facendo emergere ancora di più le ansie della vita metropolitana: “Il rumore ineluttabile di NY che può essere esasperante, l’impossibile lotta contro il disordine che può essere fisico, mentale o sociale” dice il cantante, chitarrista e produttore di Human Performance Austin Brown.
(ITA - post-punk - 42 records)
Uno dei dischi più importanti della storia della musica indipendente italiana festeggia il suo quindicesimo anniversario con un tour speciale, unico e irripetibile, e per la prima volta “Rise and Fall of Academic Drifting” viene ristampato anche in vinile (doppio!) da 42Records.
“Nella musica italiana un culto così profondo per un disco quasi completamente strumentale (capace negli anni di vendere quasi ventimila copie) è un caso più unico che raro. La storia della sua realizzazione va di pari passo con quella di una scena musicale nazionale che si ribellava più o meno coscientemente alle sue radici pop cercando di mettere il proprio nome in una mappa internazionale”. Da Rolling Stones Magazine.
Le prevendite saranno disponibili solo presso la cassa del Covo Club durante le serate di apertura.
(USA - r'n'r - Downtown/Sony)
A tre anni dal loro acclamato album Corsicana Lemonade, i White Denim tornano per l'unica data italiana con più di un semplice nuovo album da festeggiare. Il loro sesto lavoro Stiff segna infatti un ritorno al rock and roll frenetico e primordiale delle origini del quartetto di Austin. Una sorta di celebrazione dei 10 anni di attività. Stiff è inoltre il primo album realizzato con l’aiuto di un produttore esterno, per la precisione il leggendario Ethan Johns, già a lavoro con artisti del calibro di Paul McCartney, Laura Marling, The Staves. Un album caratterizzato da un suono decisamente seventies, frutto di riff potentissimi e di un’energia febbrile che ci regala indubbiamente alcune delle più belle canzoni scritte dalla band.
Le prevendite saranno disponibili solo presso Covo Club durante le serate di apertura, senza diritti di prevendita.
Opening Sì
Programma:
MANUŠIPÉ Piccola biblioteca rom /inaugurazione
Manušipé (umanità, natura umana, beniginità in lingua romanì) è una piccola biblioteca sui mondi rom e sinti che prende casa nella Caffetteria del Sì. I libri – una raccolta di saggi, immagini e narrativa in continua evoluzione – saranno consultabili liberamente tutto l’anno da chi ha desiderio di molteplici visioni del mondo.
ROBERTA DA SOLLER & ILARIA DALLE DONNE Mind, walk, double jump and so on / installazione performativa.
Una sinfonia della città. Un’installazione caleidoscopica, un intervento dal vivo attraverso la proiezione video di una metropoli a portata di mano. Un saggio sulla forza sovversiva del desiderio come costruzione di una dimensione comune.
MARCO MARTINELLI Farsi luogo / reading
101 varchi per entrare nel teatro labirintico di uno dei più originali artisti italiani. Un teatro “ortodosso”, rigoroso e sincretico, capace di cogliere le contraddizioni del reale, il loro mescolarsi, per farsi luogo, vita e arte. Un teatro che nasce dall’interazione con gli attori del Teatro delle Albe, fondato insieme a Ermanna Montanari, Luigi Dadina e Marcella Nonni, un teatro che si apre attraverso un piccolo prezioso libricino (Cue Press, 2015) che l’autore condivide con il pubblico dal vivo.
ALIVELAB Listenings
A sonorizzare La Caffetteria del Sì ci sarà Alivelab, collettivo di promoter e dj attivo da anni negli spazi del Sì con le serate Habitat e Ombre Lunghe. Per l’occasione tracceranno una selezione di ascolti battendo i percorsi dell’elettronica più o meno di confine.
(UK - indie folk - Dirty Hit)
Benjamin Francis Leftwich, cantautore inglese classe 1989, arriva in Italia ad Ottobre con un nuovo album, After The Rain, uscito il 19 agosto via Dirty Hit (Wolf Alice, The 1975), distribuzione Caroline/Universal, anticipato dai singoli Mayflies e Tilikum.
Dopo l’uscita del suo acclamato album di debutto Last Smoke Before the Snowstorm nel 2011, album che ha venduto 100.000 copie in tutto il mondo e ha avuto oltre 150 milioni di stream su Spotify, Leftwich ha dovuto affrontare uno dei momenti più difficili nella vita, la perdita di un genitore, per Benjamin anche la sua prima fonte di ispirazione, suo padre.
Ora, cinque anni dopo l’uscita del suo album di debutto, Leftwich ritorna con Tilikum, primo brano condiviso dal nuovo album prodotto da Charlie Andrew (Alt-J, Money). Scritto in quei mesi difficili, è un’opera in equilibrio fra luce e buio; delicato, malinconico eppure ottimista e assolutamente senza tempo.
After The Rain, un album realmente bello e sincero, il suono di Benjamin Francis Leftwich che ha nuovamente trovato la pace con se stesso.
Le prevendite saranno disponibili solo presso la cassa del Covo Club durante le serate di apertura, senza diritti di prevendita.
L’ingresso è riservato ai soci tesserati HOVOC 16/17. La tessera ha validità per tutta la stagione 2016/2017 ed è gratuita se ritirata e convalidata alla cassa entro mezzanotte.
(UK - psych rock - Kobalt/Octopus Elect)
Lo scorso 13 maggio gli Yak pubblicano il loro album di debutto Alas Salvation. Subito accolto dalla critica come un concentrato di psych rock’n’roll, viene descritto come un debutto esplosivo, incoronando gli Yak come una delle novità più eccitanti del 2016.
Il video dell’ultimo singolo estratto da Alas Salvation, Use Somebody, diretto da Douglas Hart dei The Jesus & Mary Chain, è un viaggio a tutta velocità tra le strade e le luci di Londra. Con i loro live elettrizzanti si sono guadagnati la fama di essere una delle band più interessanti del Regno Unito, e ora gli Yak arrivano in Italia con il loro tour europeo.
Le prevendite saranno disponibili solo presso la cassa del Covo Club durante le serate di apertura, senza diritti di prevendita.
L’ingresso è riservato ai soci tesserati HOVOC 16/17. La tessera ha validità per tutta la stagione 2016/2017 ed è gratuita se ritirata e convalidata alla cassa entro mezzanotte.
The true story of Frankie Valllie & the four seasons
testi Marshall Brickman e Rick Elice
con l'orchestra dal vivo tastiera1 Claudia Campolongo - tastiera2 Stefano Damiano - chitarra 1 Luca Bettolini - chitarra 2 Paolo Ballardini - basso Daniele Catalucci - batteria Marco Campagna - sax1 Alessio Zanovello - sax2 Giuseppe Lapiscopia - tromba Marcello Ronchi
musiche Bob Gaudio - liriche Bob Crewe
regia Claudio Insegno
Jersey Boys, il pluripremiato musical campione di incassi a Broadway e nel West End di Londra, è un magnifico viaggio musicale tra i successi che hanno scalato le classifiche di tutto il mondo tra gli anni '50 e gli anni '70. Ad essere raccontata sarà la vera storia dell'italo americano Frankie Valli e dei Four Season che, appena ventenni, scrissero delle canzoni, interpretate anche da celebrità della musica tra cui The Temptation, Diana Ross & The Supreme, i Muse, i Killers, Mina e Gloria Gaynor, dando origine a un sound unico e vendendo oltre 175 milioni di dischi in tutto il mondo. Il musical ha debuttato a Broadway nel 2005 (venendo applaudito da 2.500.000 spettatori all'August Wilson Theatre di New York) ed ha vinto in questi 11 anni di repliche tra New York, Londra e Las Vegas ben 54 prestigiosi premi tra cui il Laurence Olivier Awards, il massimo riconoscimento europeo per i musical, ed i celebri Grammy Awards e Tony Awards, rispettivamente gli oscar della musica e del musical.
aftershow VINYL
I Nothing, band di Philadelphia guidata da Domenic Palermo, arrivano in Italia nell’ambito di un lunghissimo tour europeo per presentare il nuovo album Tired of Tomorrow, uscito per Relapse Records.
La loro musica è una miscela magnetica di shoegaze accattivante ed oscuro, senza soluzione di continuità, fondendo il maestoso suono di chitarra distorta tipica di band dei 90’s come My Bloody Valentine e Smashing Pumpkins con il post-metal / hardcore introspettivo di band come Jesu.
In apertura: Felpa nasce un po’ per caso, era un bisogno che andava assecondato. Felpa è un’esigenza espressiva necessaria. Felpa è un prodotto biografico, più o meno. Felpa trae ispirazione tanto dall’Italia musicale di fine anni ’90 quanto dall’Inghilterra musicale di inizi anni ’90, ma volendo guarda ancora più indietro nel tempo. Felpa è Daniele (Offlaga Disco Pax, Magpie) durante le sue notti insonni.
Aftershow party gate 1 & gate 2: VINYL
La nuova serata del Covo Club dedicata agli amanti del vinile: per una sera, la musica dei nostri djs girerà solo sui piatti!
Le prevendite saranno disponibili solo presso la cassa del Covo Club durante le serate di apertura, senza diritti di prevendita.
L’ingresso è riservato ai soci tesserati HOVOC 16/17. La tessera ha validità per tutta la stagione 2016/2017 ed è gratuita se ritirata e convalidata alla cassa entro mezzanotte.
Combattente il tour
A distanza di due anni dal suo ultimo progetto discografico, il 28 ottobre esce "Combattente", il suo nuovo album di inediti, anticipato in radio dall'omonimo singolo. Molte gli artisti che hanno collaborato alla realizzazione di "Combattente": Ivano Fossati, Giuliano Sangiorgi, Federica Abbate, Cheope, Fabrizio Moro, Amara, ma anche la stessa Fiorella Mannoia insieme a Bungaro e Cesare Chiodo. Nell'album sarà contenuta anche "Perfetti Sconosciuti", il brano scritto da Fiorella Mannoia con Cesare Chiodo e Bungaro che le è valso il Nastro D'Argento 2016 per la "Migliore Canzone Originale" nell'omonimo film diretto da Paolo Genovese. Per Fiorella quella del cinema è una ritrovata passione che presto la farà tornare sul grande schermo nel film di Michele Placido "7 Minuti", nelle sale dal 3 novembre. "Combattente" arriva dopo il successo dei due precedenti progetti discografici: "Fiorella" (2014), il doppio album certificato Platino che raccoglie grandi successi del repertorio di Fiorella, cover di significativi brani della musica italiana e preziosi duetti, e "A te" (2013), l'album interamente dedicato alle straordinarie canzoni di Lucio Dalla, anch'esso certificato Platino e recentemente proposto in tour.
«Tutti combattiamo - dichiara Fiorella Mannoia - Per un'idea, un amore, un'ingiustizia, un traguardo... in generale per il diritto di essere felici».
(NZ - alternative pop - Cascine)
Acclamati dalla popstar Lorde e da Chet Faker, per i quali hanno aperto le date dei rispettivi tour neozelandesi e australiani, Charlie Ryder (chitarra), Josh Burgess (synth), Christie Simpson (vocal) e Sam Perry (chitarra) sono la quintessenza del pop moderno, un pattern sonico gioioso con i testi che trasudano intimità e maliconia.
Dopo un paio di ep che hanno svettato su Hype Machine, i Yumi Zouma hanno appena pubblicato il primo album ‘Yoncalla’ (Cascine, 2016), registrato tra Auckland, New York, Parigi e a breve partiranno per un lungo tour che toccherà Nuova Zelanda, Australia, Giappone e Cina, prima di arrivare in Germania, Olanda, Svizzera e Italia.
Le prevendite saranno disponibili solo presso la cassa del Covo Club durante le serate di apertura.
L’ingresso è riservato ai soci tesserati HOVOC 16/17. La tessera ha validità per tutta la stagione 2016/2017 ed è gratuita se ritirata e convalidata alla cassa entro mezzanotte.
Covo Club opening party
Un grandissimo opening party per festeggiare una nuova stagione di live e clubbing con un gruppo cresciuto sul palco del Covo Club fino a diventare una delle migliori band a livello nazionale, le Altre di B!
Dopo aver sconvolto la critica con l’esordio indiegarage “There’s a Million Better Bands” (2012), nella seconda uscita Sport (2014) hanno affrontato ogni disciplina con un concept album che li ha portati a suonare in America, all’Ypsigrock e allo Sziget, condividendo il palco con chiunque, dai Marta Sui Tubi a Patti Pravo, da Stephen Malkmus a Of Montreal. Dopo il singolo feat. Lo Stato Sociale “Campetto” e la colonna sonora del film dedicato allo Stadio Renato Dall’Ara, sono quasi pronti per sfornare il loro nuovo lavoro, contraddistinto da suoni alt-rock ancora più decisi.
In apertura il punk-emo di Youth Boot: una nuovissima formazione bolognese che ci ha stupiti nel loro live estivo al Covo Summer Club!
AFTERSHOW
Gate 1 & Gate 2: COVO CLUB ALL *** DJS
Tutti i djs del Covo Club in un djset che spazia tra indie – rock – punk – glam – brit – new beats, per un classico bolognese da non perdere.
L’ingresso è riservato ai soci tesserati HOVOC 16/17. La tessera ha validità per tutta la stagione 2016/2017 ed è gratuita la sera d’apertura
mostra personale di Sophie Ko | opening 8 ottobre h 18
La Galleria de' Foscherari di Bologna si apre per ospitare la mostra personale di Sophie Ko Chkheidze (Tbilisi, 1981) artista georgiana che vive e lavora a Milano. In questa mostra a cura di Federico Ferrari sono presentati i seguenti lavori: Kaspar Hauser, L'uomo accende a se stesso una luce nella notte, Atlanti (polittico), Terra (polittico).
Tutte le opere esposte sono Geografie temporali (a eccezione di Kaspar Hauser) ovvero quadri fatti di cenere di immagini bruciate o di pigmento puro che costituiscono il momento più intenso della riflessione poetica dell'artista sulle immagini. L'intera opera di Sophie Ko è incentrata sul senso delle immagini nella nostra vita e le Geografie temporali per la forza espressiva e per l’essenzialità della potenza figurativa entrano in dialogo con alcuni momenti fondativi della storia (e della pre-istoria) dell'arte.
Terra, è il titolo di questa mostra e le opere esposte appaiono come il tentativo di riportare alla visibilità la terra, di ridarne senso in immagine. Il processo di illimitato ampliamento della ratio tecno-economica è giunto al punto di rendere invisibile proprio la terra stessa che vale ora solo come supporto di tale processo. Le immagini sono diventate vuote di senso perché non vediamo nemmeno più la terra. Nelle opere di Sophie Ko la terra torna a essere ciò che è, uno dei quattro elementi del cosmo, il fondamento della nostra vita.
Nosadella.due leaving-house party
Per l'ultima volta Nosadella.due - Independent Residency for Public Art, prima residenza per artisti a Bologna, apre le sue porte al pubblico in occasione di una grande festa di congedo dallo spazio in cui il progetto è nato dieci anni fa.
Dalle ore 18.00 di giovedì 6 fino alle ore 24.00 di sabato 8 ottobre la casa-residenza di Nosadella.due accoglierà il pubblico per la celebrazione di un rito collettivo di passaggio per salutare questo luogo magico e nobile.
Un flusso indefinito di accadimenti, presenze e rituali, assieme a momenti già familiari allo spazio, quali dialoghi, reading, ascolti, visioni e convivialità, attiveranno la casa privata in cui ha preso vita un esperimento di impegno comune.
In punta di piedi sulla soglia della trasformazione, in risposta a quelli che sono i cambiamenti in atto nell'ambito della ricerca artistica attuale, della sua produzione nella sfera pubblica e della pratica stessa della residenza, con questa festa Nosadella.due ribadisce prima di tutto la sua natura corale: amici, colleghi e ospiti, tra cui a.titolo, Emilio Fantin, Claudia Losi, Bianco-Valente, Valerio Del Baglivo, Giusy Checola, ReHabitat, Bemydelay, The Mechanical Tales, Massimo Carozzi, Gaspare Caliri, Elly, Andrea La Bozzetta, e molti altri..., daranno vita a dibattiti, cineforum, musica e concerti, mentre non mancheranno pranzi e cene condivisi, per deporre in questo luogo un ulteriore e ultima stratificazione di storie.
mostra in attesa di Bologna Design Week
Aspettando Bologna Design Week, in esposizione il prezioso lavoro di Grigiosiro, ospite con un progetto site-specific in Maison Ventidue.
Mentre il nomade tessendo è il nome dell'esposizione di oggetti di design-su-misura concepiti e realizzati come pezzi unici. Giorgia Valmorri e Boris Bertolini vestiranno Maison Ventidue con le loro creazioni, interpretando un nuovo modo di concepire lo spazio abitativo, vestito stavolta dal profondo legame tra oggetto e memoria
Fotografie dalla Cina di Paolo Longo | opening 26 settembre h 18.30
Tra gli scatti di oltre dieci anni di attività da giornalista e fotografo, Paolo Longo, corrispondente dall'estero per la Rai, ha scelto le immagini esposte in questa mostra per narrare la vita quotidiana del popolo cinese al tempo del boom economico e della grande trasformazione sociale e culturale.
Questa mostra fotografica, curata dall’autore, è promossa dalla Fondazione del Monte in collaborazione con l’Istituto Confucio dell’Università di Bologna.
Orari: dalle 10 alle 19, tutti i giorni tranne il sabato.
in occasione di ViVi il Verde. Alla scoperta dei giardini dell’Emilia-Romagna
L’Orto Botanico dell’Università di Bologna, in occasione dell’iniziativa ViVi il Verde. Alla scoperta dei giardini dell’Emilia-Romagna promossa dall’IBC-Istituto Beni Culturali, apre eccezionalmente i suoi cancelli per tutta la giornata con un ricco programma di iniziative per tutti.
Programma
un ambiente/opera in Via Guerrazzi 21, Bologna – primo piano
inaugurazione giovedì 29 settembre ore 18-22
apertura: venerdì 30 settembre ore 17-21 e sabato 1 ottobre ore 18-21
ancora una volta a Palazzo Re Enzo per l'ultimo step prima del festival (5/8 ottobre 2016).
Go Dugong ha incendiato ROBOT 07, Godblesscomputers a RBT ormai ha la residenza. Il primo è un assassino nel plasmare beat, il secondo sa diventarlo quando invece delle macchine si tratta di usare la puntina come strumento: è questo il caso. Entrambi in dj set per privilegiare il lato ritmico di questa cosa. Sul fronte live, Suz in quartetto porta al livello successivo quel che sa: trip-hop con un cuore soul, un'anima jazz, i piedi negli anni ‘90 e la testa dove noi saremo domani. Ad aprire le danze: Moodwel, un segreto destinato a rimanere tale ancora per poco. Insieme preparano il terreno al festival che verrà, che sta per arrivare.
Dj set e live:
- Godblesscomputers
- Go Dugong
- Suz Quartet
- Moodwel
- roBOt Festival Sound System
giornata di beneficienza per il progetto Rojava Playground
Da diversi anni Làbas segue cosa sta accadendo in medio oriente, dalla Siria alla Turchia. Questo mese abbiamo assistito ad un acuirsi dell'aggressione turca nei confronti dell'esperienza democratica del Rojava e del Bakur (Kurdistan turco). Una repressione che è diventata insistenibile: dall'epurazione di migliaia dipendenti pubblici al licenziamento di professori scolastici e universitari, dall'imprigionamento di avvocati e giornalisti alla chiusura di redazioni e reti televisive, dall'occupazione di interi distretti con città ridotte al coprifuoco allo smantellamento del municipalismo radicato nei territori tramite il commissariamento dei sindaci appartenenti al partito d'opposizione Halkların Demokratik Partisi – HDP (Partito Democratico dei Popoli). Per questi motivi Làbas ha deciso di dedicare mercoledì 21 settembre al Rojava ed al confederalismo democratico dei popoli.
Un mercoledì all'insegna della solidarietà e della complicità con il popolo curdo, durante il quale tutto il ricavato sarà devoluto al finanziamento di Rojava Playground, uno spazio ludico sportivo da costruire nella città di Suruç per supportare l'integrazione e le forme di accoglienza degna.
Programma
dalle h 21 | "Il flauto di vertebre" Poesie d’amore e rivoluzione di V. Majakovskij
Pierpaolo_Capovilla - voce narrante, sussurri e grida
Guglielmo Pagnozzi - sax alto, clarinetto, percussioni, live electronics
dalle h 22 | Sulle orme di Django, gypsy jazz
con:
Simone Marcandalli - chitarra e voce
Nicolò Scalabrin - chitarra
Christian Pepe - contrabbasso
Ciccio Giacalone - clarintetto
(GB/1967) di The Beatles e Bernard Knowles (55'). Precedono clip con rare interviste ed esibizioni dei Beatles
"Nel 1967, i Beatles tentano un film completamente personale: Magical Mystery Tour, un film televisivo di 55 minuti, scritto, diretto e prodotto da loro e che ha la continuità fluida e psichedelica, la struttura a mosaico affettuoso e vagamente nostalgico dell'album che hanno appena inciso, lo storico Sergent Pepper's Lonely Hearts Club Band. Viene accolto malissimo" (Emanuela Martini). Dal 2012, in questa nuova versione restaurata e integrata da interviste e materiali backstage, il magico tour s'è rimesso in moto, con tappe nelle sale di tutto il mondo.
Precedono clip con rare interviste ed esibizioni dei Beatles