(Irl-Dan-Bel-Lus-Fra/2014) di Tomm Moore (93') | animazione dai 6 anni
Dopo l'esordio con The Secret of Kells, l'irlandese Tomm Moore torna con una storia imbevuta del folclore e dei miti della sua terra d'origine. Un'avventura che conduce due fratelli fino agli abissi sottomarini, in un mondo incantato animato con grazia e semplicità dei tratti. "Moore realizza un'opera seconda seducente e sinuosa come una ballata, prendendo per mano i piccoli spettatori e accompagnandoli verso un finale agrodolce" (Enrico Azzano).
Animazione. Dai 6 anni in su.
Anteprima di Archivio Aperto 2016
Saranno presenti: la redazione di Valderrama, Emilio Marrese (Repubblica) e Paolo Simoni (Home Movies).
conferenza | per il ciclo Collaborando
Conferenza di Christian Greco (Museo Egizio di Torino) e Daniela Picchi (Museo Civico Archeologico di Bologna).
La collezione egiziana del Museo Civico Archeologico di Bologna si arricchisce per qualche tempo di un prestigioso nucleo di reperti di Antico e Medio Regno grazie ad un prestito del Museo Egizio di Torino.
È questa una delle strategie culturali che i due musei, in convenzione tra loro dal 2014, hanno adottato per promuovere e divulgare la conoscenza dell’antica civiltà egiziana.
L’incontro con il direttore del Museo Egizio di Torino sarà l’occasione per presentare al pubblico gli oggetti in prestito, e far conoscere quali altri progetti uniranno in futuro Torino a Bologna.
conferenza | per il ciclo Collaborando
Presentazione della mostra in corso al Museo Casa Frabboni di San Pietro in Casale (BO).
Con Raffaella Raimondi (vicesindaco di San Pietro in Casale) e Tiziano Trocchi (Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara).
visita guidata
Visita guidata con Federica Guidi.
Tra gli splendori di Felsina etrusca e lo stanziamento di Bononia romana, c'è una lunga parentesi della storia di Bologna che vede protagonisti i Celti, formidabili guerrieri d'Oltralpe. Le loro armi temibili e tecnologicamente avanzate misero in seria difficoltà anche gli eserciti più organizzati dell'antichità.
Andiamo alla scoperta di questo popolo e delle sue abitudini con l'archeologa del museo Federica Guidi.
Ingresso € 4,00 + biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto) Per gli abbonati alla Card Musei Metropolitani Bologna € 3,00 per la visita guidata (ingresso museo gratuito)visita guidata
Visita guidata a cura degli archeologi della società Aster.
Ingresso € 4,00 + biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto) Per gli abbonati alla Card Musei Metropolitani Bologna € 3,00 per la visita guidata (ingresso museo gratuito)(Usa/2016) di David Lowery (106')
Il drago invisibile è ispirato a Elliot il drago invisibile, il film Disney del 1977 che mescolava cartoni animati e live action, e ne riscrive la storia (il regista David Lowery, che viene dal cinema indie e conserva sensibilità anni Settanta, è anche cosceneggiatore) aggiornandola alle problematiche contemporanee, a cominciare dalle difficoltà delle famiglie allargate ad integrare i propri pezzi mancanti: e il sospetto che Elliott sia un amico immaginario inventato da Pete per superare il trauma della perdita dei genitori sottende tutta la narrazione.
Animazione dagli 8 anni.
mostra
Il Museo Morandi prosegue il percorso di valorizzazione della propria collezione attraverso una programmazione di mostre temporanee che accostano l'attività di Giorgio Morandi all'opera di altri importanti artisti: dal 18 novembre si assisterà a un inedito dialogo tra il maestro bolognese ed Ennio Morlotti. In una delle sale espositive, infatti, sarà possibile ammirare un'ampia selezione di dipinti e di pastelli dell'artista lombardo, uno dei più amati dal collezionista Giuseppe Merlini.
L'esposizione è accompagnata da un ricco catalogo (Silvana Editoriale) con riproduzione di tutte le opere esposte e testi dei curatori: un saggio di Fabrizio D'Amico e uno studio esaustivo sulla tecnica esecutiva di Morlotti in rapporto a quella di Morandi condotto da Mariella Gnani, conservatrice della collezione Merlini. Il volume comprende inoltre le schede di tutti i lavori di Morlotti facenti parte della collezione stessa e un'antologia di saggi critici di autori che hanno scritto su entrambi gli artisti.
La notevole qualità dei dipinti e dei pastelli di Morlotti in mostra consente di ripercorrere tutti i momenti salienti dell'attività dell'artista, a partire dagli esordi sulla scena milanese dei primi anni Quaranta, documentati in particolare da una rara Natura morta ascrivibile al 1942.
Inaugurazione giovedì 17 novembre, h 18 Per gli abbonati alla Card Musei Metropolitani Bologna l’ingresso è gratuitoin occasione del suo nuovo libro "Lo stupore di una notte di luce" (Garzanti)
Clara Sánchez regala finalmente ai suoi lettori il libro che aspettavano da anni: il seguito di uno dei romanzi più venduti e amati degli ultimi anni: Il profumo delle foglie di limone. Un milione di copie vendute solo in Italia e ancora in classifica a cinque anni dall’uscita. Il romanzo ha inizio in una notte stranamente luminosa in cui il buio non può più nascondere nulla. Lo sa bene Sandra mentre guarda suo figlio che dorme accanto a lei. Ha fatto il possibile per proteggerlo. Ma nessuno è mai davvero al sicuro. Soprattutto ora che ha trovato nella borsa dell’asilo un biglietto. All’interno poche parole che possono venire solo dal suo passato: “Dov’è Julian?”. All’improvviso il castello che ha costruito crolla pezzo dopo pezzo: il bambino è in pericolo. Sandra deve tornare dove tutto è iniziato. Dove ha scoperto che la verità può essere peggio di un incubo.
(Belgio/2016) di Vincent Kesteloot e Ben Stassen (90')
Trasposizione animata del classico di Daniel Defoe, sceglie un punto di vista insolito per raccontare la storia del naufrago più famoso di sempre: quella del pappagallo Martedì (versione volatile del ‘selvaggio' Venerdì del romanzo). "Era estremamente importante mantenere la differenza tra animali e umani. Se Robinson dovesse naufragare su un'isola in cui gli animali camminano eretti, indossano abiti e lo invitano a cena, si sarebbe potuto perdere uno degli elementi essenziali della storia: l'isolamento che prova un essere umano a essere separato dai suoi simili" (Vincent Kesteloot).
Animazione. Dai 6 anni in su
(Pete's Dragon, USA/2016) di David Lowery (102')
La Disney rifà se stessa proponendo il remake di un proprio classico del 1977, Elliott, il drago invisibile. Come per il film d'allora sceglie la tecnica mista, con gli attori in carne e ossa (tra i quali Robert Redford e Bryce Dallas Howard) che interagiscono con la gigantesca creatura animata, sullo sfondo, in questo caso, dei meravigliosi scenari naturali neozelandesi e con gli straordinari effetti digitali realizzati dalla Weta di Peter Jackson.
Avventura, Animazione. Dagli 8 anni in su
(Filippine/2008) di Lav Diaz (450')
Il cinema di Lav Diaz spazza via ogni aspettativa spettatoriale in termini di durata. Una scelta d'autore chiara e consapevole: "si tratta di una precisa presa di posizione estetica, persino di un'ideologia, di un principio o di una filosofia, di qualcosa che va oltre la completa dedizione al grande cinema, e il cui punto di forza consiste nel buttarsi, nel prendersi il rischio di non essere parte di un'ortodossia, nella decisione di liberare il cinema". Nelle sette ore e mezza di Melancholia seguiamo le vite di tre personaggi attraverso i quali il regista fa i conti con la realtà e la storia del proprio paese.
Proiezione divisa in tre parti. Tra la seconda e la terza, light buffet a cura di Liwanag - Associazione donne filippine.
(USA/1931) di Tod Browning (64')
Uno dei capolavori maledetti della storia del cinema. La brutalità di Freaks, prima voluto e poi rinnegato dalla MGM (che voleva un successo capace di contrastare il Frankenstein della Universal), resta ineguagliata, così come la sua oscura umanità. Inno alla mostruosità innocente contro la normalità colpevole, è un'opera affascinante, commovente e inclassificabile, che ci lascia ancora oggi esterrefatti per coraggio, incoscienza e modernità di stile, capace di superare le categorie tradizionali di realismo e finzione, di fantastico e horror. Buona parte del film è infatti dedicata all'osservazione quasi documentaristica, e senza alcuna morbosità, della vita quotidiana dei 'mostri' di un circo - microcefali, sorelle siamesi, mongoloidi, ermafroditi, donne barbute, donne uccello, artolesi e addirittura un torso umano - che interpretano se stessi, per poi raggiungere momenti di orrore che tocca vette surrealiste. "Film di carne e desiderio, di peccato e violenza" (Jacques Lourcelles), Freaks ha influenzato molti registi contemporanei, tra tutti David Lynch - e non solo con Elephant Man - e Terry Gilliam.
Per conoscere il film (sito Il Cinema Ritrovato al cinema)
non solo una mostra, ma una vera e propria esperienza culturale innovativa, diffusa e immersiva
Non solo una mostra ma una vera e propria esperienza culturale innovativa, “diffusa” e immersiva.
Organizzata da con-fine Art con il patrocinio del Comune di Bologna e con il sostegno di QN Quotidiano Nazionale, il Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno, l’evento espositivo dedicato al genio intramontabile di Salvador Dalì (Figueres 1904 - 1989), ha sede a Palazzo Belloni, prestigioso edificio storico bolognese al 19 di via Barberia, fulcro di una manifestazione senza precedenti che coinvolgerà e animerà tutta la città.
Quasi 200 opere, provenienti dalla collezione di The Dalí Universe, una delle più ricche documentazioni della storia artistica di Dalí, saranno protagoniste di un percorso interattivo e multimediale, che invita il visitatore ad un'esperienza coinvolgente e partecipativa. Si tratta di 22 sculture museali, 10 opere in vetro realizzate alla fine degli anni '60 in collaborazione con la famosa cristalleria Daum di Nancy, 12 Gold objects, 139 opere grafiche tratte da 11 libri illustrati e 4 sculture monumentali che saranno posizionate in punti strategici del centro storico.
A cura del gruppo creativo Loop, eccellenza italiana nella progettazione di tecnologie interattive applicate all’arte e al design, Dalí Experience nasce per avvicinare il grande pubblico agli aspetti meno conosciuti del fantasmagorico artista catalano, con un approccio di ultimissima generazione.
L'aspetto curatoriale non convenzionale si fa “atto creativo” che, a partire dall'opera, restituisce ulteriori livelli di fruizione e di comprensione, e coinvolge ogni aspetto della mostra, come fosse un'opera totale. L’intento è quello di entrare in empatia con l’artista per trasmettere al pubblico un messaggio emozionale, non didascalico, dove la multimedialità e l'interazione diventano parte integrante della narrazione e non elementi accessori o di contorno.
I visitatori si immergeranno nel labirinto della mente poliedrica dell’autore per scoprire i risultati creativi della sua infinita immaginazione. Un viaggio attraverso le multi-dimensioni: dalla bidimensionalità delle grafiche, alla tridimensionalità delle sculture, fino alla quarta dimensione virtuale al di là dello spazio e del tempo.
Lo spettatore sarà continuamente stimolato a mettere in campo tutti i sensi per interagire con l’Universo di Dalí, in cui le opere dialogano con installazioni interattive (animazioni 3d, realtà aumentata, proiezioni immersive) in un tour di continua scoperta e sorpresa, che invita a sperimentare. Nel percorso espositivo si scopriranno le diverse anime del maestro, il cui contributo creativo non è solo associato alla pittura surrealista ma tocca i più diversi e fertili ambiti della cultura del XX secolo: dal cinema alla moda, dal design alla pubblicità, dalla letteratura alla cucina, fino alla psicanalisi, alla fisica delle particelle e alle nuove tecnologie.
L'idea, e la sfida, è di ripensare i luoghi espositivi come contenitori fluidi all’interno e aperti verso l’esterno, in osmosi con il territorio; centri propulsori dai quali la cultura si espande in maniera centrifuga, coinvolgendo la città per renderla partecipe e protagonista. Per questo motivo saranno programmati appuntamenti ed eventi “surreali” a 360 gradi, che si svolgeranno anche a sorpresa e in luoghi imprevedibili, in partnership con istituzioni e realtà locali, in un continuo rapporto fuori-dentro, online-offline, reale-virtuale.
Dalí Experience è, inoltre, la prima tappa di un progetto di ampio respiro e inaugura la centralissima location di Palazzo Belloni, strategicamente posizionata tra piazza Malpighi e piazza Maggiore. Uno spazio espositivo di circa 800 mq al piano terreno che si propone come punto di riferimento per un nuovo modo di fare mostre in senso interdisciplinare, aperto ed esperienziale.
Palazzo Belloni | Festività 2016-2017
Orari: martedì > giovedì ore 10-20
venerdì, sabato ore 10-23
lunedì chiuso
la biglietteria chiude 45 minuti prima
Portando una maglietta bianca avrete una serigrafia omaggio con l’acquisto del nuovo libro di Harry Potter.
visita guidata
Attraversando le diverse aree tematiche della Collezione Permanente MAMbo i visitatori possono ripercorrere alcuni tra gli aspetti più innovativi della pratica artistica dalla seconda metà del Novecento a oggi, visti anche attraverso l'esperienza dell'ex Galleria d'Arte Moderna di Bologna e le successive acquisizioni del MAMbo.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496627 (martedì e giovedì dalle 9 alle 17) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto) Per gli abbonati alla Card Musei Metropolitani Bologna € 3,00 per la visita guidata (ingresso al museo gratuito)presentazione-laboratorio per ragazzi da 8 a 12 anni | Festival della Cultura Tecnica
Presentazione del volume Esperimenti con zombi, vampiri e altri mostri con la fisica Annalisa Bugini, in collaborazione con la casa editrice Editoriale Scienza e la libreria per ragazzi Giannino Stoppani.
L’Arpia e il licantropo, Frankenstein e Medusa, l’Idra e lo zombi diventano l'occasione per parlare di biologia, chimica, fisica, matematica e genetica, descrivere fenomeni naturali e introdurre il lavoro di grandi scienziati.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 28 ottobre).
l'esperienza di REST in mostra a Bologna | opening 26 novembre h 18
Fotografie di Sergio Creazzo, Paolo Fusco, Andrea Lombardo, Giovanni Minervini, Mauro Quirini, Giancarlo Rado.
A cura di Fulvio Bortolozzo, Cristina Berselli, Alessandro Zanini.
L'esperienza di REST, la rivista di fotografie senza parole, proviene dai percorsi autoriali e curatoriali svolti sulla rete da Fulvio Bortolozzo. In particolar modo dall'aver dato l'avvio nel 2013 ad un gruppo di Facebook chiamato We Do The Rest, nel quale si riuniscono autori a lui affini sia per le tematiche, in prevalenza rivolte all'osservazione fotografica nei luoghi, sia per approccio restitutivo dell'atto fotografico, in ogni sua possibile declinazione: dal documentarismo più classico fino all'arte contemporanea più aggiornata.
Nell'occasione di questa prima mostra che siamo felici di ospitare a Bologna si è voluto privilegiare il lavoro di alcuni autori che si muovono nei luoghi con metodi di osservazione direttamente ricollegati alla grande tradizione documentaristica internazionale. La convinzione è che l'iconografia fotografica, condotta secondo questi criteri operativi e concettuali, sia ancora un modo di approcciare l'esperienza esistenziale che mantiene rilevanti possibilità per arrivare a nuove analisi e stimolanti riflessioni sui fenomeni contemporanei.
orari: 9.00 - 19.00
di Kirill Serebrennikov (Russia/2016/118’) | Sala Bio
dopo essere stato presentato in anteprima mondiale allo scorso Festival di Cannes all’interno della sezione Un Certain Regard, arriva a Sala Biografilm Parola di Dio di Kirill Serebrennikov.
Il lungometraggio, premiato dal pubblico di Biografilm Festival | International Celebration of Lives 2016 come miglior film europeo, pone lo spettatore di fronte ad un inevitabile quesito: cosa succederebbe se leggessimo la Bibbia come l’ISIS legge il Corano? Parola di Dio mette in scena un vero e proprio scontro ideologico tra uno studente che sceglie la via dell’estremismo cristiano e la sua professoressa di biologia atea, magistralmente interpretata da Viktoriya Isakova. Il film propone un’interessante riflessione su tematiche sempre attuali: la sessualità, la moralità, l’educazione e i rapporti familiari.
Parola di Dio uscirà nelle sale italiane a partire dal 27 ottobre per I Wonder Pictures.
Alle ragazze non dovrebbe essere concesso di partecipare alle lezioni di nuoto in bikini. Insegnare educazione sessuale a scuola è sbagliato. L’evoluzionismo è una teoria non provata e dovrebbe essere affiancata al creazionismo. Sono queste e altre le osservazioni anacronistiche che il giovane Veniamin, in piena crisi mistica, muove a chi gli sta intorno, citando a memoria i passi più cruenti della Bibbia e tentando di imporre anche ai suoi compagni di scuola la sua ortodossia estrema. L’unica voce che si contrappone a lui è quella di Elena, giovane professoressa di biologia cresciuta alla scuola della scienza e del razionalismo. Ma come si può rispondere con la sola Ragione a chi nutre una Fede cieca?
Per vedere il film a 5€ anzichè 7€ segui il link e inserisci il codice PD24PR
di autori vari, 60' | Future Film Kids
Come passano il Natale Bugs Bunny, Topolino e gli altri personaggi storici? E come fa lo stesso Babbo Natale a prepararsi per tutto il lavoro che deve sbrigare in una sola notte?
Lo scoprirete assistendo alla nostra magica proiezione, dove vi aspettano molte altre sorprese.