di autori vari, 60' | Future Film Kids
Dagli archivi del Future Film Festival, una selezione dei cartoni più belli di tutti i tempi: vi aspettano fantasmi, sganassoni, spinaci, pirati, gatti giganti, sirene, omini di marzapane e chi più ne ha più ne metta.
I cartoni animati di Lotte Reiniger e Michel Ocelot | Future Film Kids
Principi, principesse, magie, gatti con gli stivali, geni della lampada, avventurieri e mostri: sono solo alcuni dei fantasmagorici personaggi che popoleranno le fiabe animate di questa proiezione.
Le fiabe classiche prendono vita grazie alla tecnica delle ombre cinesi nelle opere di due maestri dell’animazione, la tedesca Lotte Reiniger, genio degli albori del cinema, e il contemporaneo Michel Ocelot (Kirikù e la strega Karabà).
(Italia\1968, 79’) di Bruno Bozzetto | Future Film Kids
La stirpe dei Vip, una famosa stirpe di Supereroi, ha come ultimi discendenti Minivip e Supervip. Mentre Supervip è degno dell’eroica tradizione di famiglia, Minivip è piccolo e debole, e soffre di complessi di inferiorità... quando una temibile organizzazione criminale tenta di conquistare il mondo, il potere di Supervip si rivela insufficiente.
Vip - Mio fratello superuomo, uno dei cartoni animati italiani più famosi nel mondo, è stato fonte di ispirazione evidente per Gli Incredibili della Pixar.Indimenticabile il rapporto tra il vanaglorioso Supervip e il complessatissimo minivip, destinato a ribaltarsi clamorosamente.
Tournée da bar - Il teatro dove meno te l'aspetti di Davide Lorenzo Palla
Sementerie Artistiche inaugurano la stagione autunnale sabato 22 ottobre alle 21 con OTELLO, uno spettacolo di e con Davide Lorenzo Palla, all'interno del suo Tournée da bar.
Dopo aver conquistato Milano, con quasi quattromila spettatori in venti serate nei più storici bar meneghini, la giovane e innovativa start up Tournée da bar si apre al territorio nazionale, con l’obiettivo di portare il teatro tra la gente, in luoghi informali e insoliti, divertendo e promuovendo cultura in maniera sostenibile ed efficace.
Da Mercoledì 19 a Sabato 29 ottobre, Tournée da bar, grande successo di pubblico e di critica, vincitore del bando cheFare – piattaforma che premia l’impatto sociale, segnalando e raccontando i progetti culturali ad alto grado di innovazione – sta girando in Emilia Romagna con il suo OTELLO.
Agli spettacoli serali verranno affiancati alcuni eventi di presentazione del progetto in collaborazione con enti e realtà culturali già attive sui territori, nello specifico: un atto poetico che assume la forza di un vero e proprio gesto ideologico in grado di portare benefici alla cittadinanza tutta.
OTELLO di William Shakespeare
Uno spettacolo di Tournée da Bar
Con Davide Lorenzo Palla
Musiche e accompagnamento dal vivo di Tiziano Cannas Aghedu
Traduzione e adattamento Tournée da Bar
Regia Riccardo Mallus
Organizzazione Sara Carmagnola, Josephine Magliozzi
Produzione Ecate Cultura / Teatro Carcano
(Mga anak ng unos, unang aklat, Filippine/2014) di Lav Diaz (143')
Nel 2013 il tifone Yolanda si è abbattuto sulle Filippine con effetti devastanti. Lav Diaz filma per le strade distrutte dalla potenza della natura concentrandosi sui bambini che "contraddicono la desolazione che li circonda con la loro incessante attività. Il minimalismo astratto e la pesante staticità della camera, insieme alla desolata assenza di qualcosa che possa assomigliare alla vita quotidiana di una città di medie dimensioni, danno al film un'atmosfera stranamente senza tempo che completa la sua spoglia bellezza" (Ronnie Scheib, "Variety").
(Italia/1976) di Bruno Bozzetto (86')
Quarto lungometraggio di Bruno Bozzetto, è la risposta ironica a Fantasia della Disney. Animazione e musica classica si fondono ma con un approccio maggiormente narrativo perché "è molto più difficile realizzare una storia seguendo la musica che non abbandonarsi alla fantasia grafica" (Bozzetto). Film a tecnica mista, racchiude i sei episodi, animati su musiche di Debussy, Dvorˇák, Ravel, Sibelius, Stravinsky e Vivaldi, in una cornice in live action con protagonisti Maurizio Nichetti e Maurizio Micheli.
Copia in 35mm
(I, Daniel Blake, GB-Fracia/2016) di Ken Loach (100')
"È scioccante: in tutta Europa, non solo nel Regno Unito, assistiamo a questa volontà politica crudele di governi che dicono ai poveri: se lo siete è colpa vostra". Nel suo ultimo film, Palma d'Oro a Cannes 2016, l'irriducibile 'Ken il rosso' ritrova i temi cari del lavoro, della dignità e dei diritti violati, dello sgretolamento del welfare sotto il tallone neoliberista. La quotidiana lotta per la sopravvivenza è vista attraverso gli occhi di Daniel, carpentiere cardiopatico costretto a lasciare il lavoro in seguito a un infarto che lotta per ricevere il sussidio di disoccupazione, e Katie, madre single indigente costretta a lasciare Londra per trasferirsi a Newcastle, in un alloggio popolare fatiscente. Daniel e Katie si incontrano, due naufraghi nell'oceano della burocrazia dell'assistenzialismo (che non è assistenza), tentano di unire le forze, di farsi famiglia. Come spesso in Loach in sottile equilibrio tra dramma e commedia, sorriso e disperazione, questo film ci assorbe, e la formidabile energia del protagonista ci contagia, la consueta partecipazione emotiva di Loach per i suoi personaggi diventa la nostra: "la camera è come un occhio umano, risponde alle sollecitazioni, solidarizza con i personaggi, li comprende".
(USA/2016) di Ron Howard (121')
Dopo il successo di The Beatles: Eight Days a Week, il premio Oscar Ron Howard torna al Lumière per una settimana con il suo attesissimo Inferno, che porta sul grande schermo l'ultimo bestseller di Dan Brown della serie Robert Langdon. Il famoso simbolista, ancora interpretato da Tom Hanks (già protagonista di Il codice Vinci e di Angeli e demoni diretti dallo stesso Howard) questa volta è sulle tracce di una serie di indizi legati al grande poeta Dante. Quando si risveglia in un ospedale italiano colpito da amnesia, si affida al medico Sienna Brooks (Felicity Jones) per recuperare i suoi ricordi. In una corsa contro il tempo in giro per l'Europa, cercheranno di sventare un mortale complotto.
visita guidata
La nascita degli studi preistorici in Italia nelle figure dei protagonisti.
Visita guidata con Anna Dore, Museio Civico Archeologico, per conoscere i reperti preistorici del museo e i protagonisti che hanno dato la luce agli studi di Preistoria in Italia.
con Michele Riondino
testi di Camilla Cuparo liberamente ispirati a "Sopra ogni cosa" di Don Andrea Gallo e Vauro (ed. Piemme 2014)
regia Michele Riondino
Michele Riondino dà voce ad alcune delle pagine più belle di Sopra ogni cosa, il libro a cui Don Andrea Gallo ha lavorato fino all'ultimo dei suoi giorni, nel quale racconta il suo quinto Vangelo: quello secondo Fabrizio De Andrè.
"I miei vangeli sono cinque: Matteo, Marco, Luca, Giovanni e Fabrizio. (...) È la mia Buona Novella laica. Scandalizza i benpensanti, ma è l'eco delle parole dell'uomo di Nazareth che, ne sono certo, affascinò il mio amico Fabrizio". Quella tra Don Gallo e De Andrè è stata un'amicizia intima e fortissima; ad unire profondamente il poeta e il sacerdote anarchico sono stati il desiderio di giustizia, la cultura libertaria e soprattutto la concezione della vita come cammino e incontro, prescindendo da qualsiasi pregiudizio.
balletto in tre atti
libretto di Nikolai Volkov basato sulla famosa fiaba di Charles Perrault
musiche Sergej Prokofiev
coreografie Rostislav Zakharov
La romantica partitura fu composta da Sergej Prokofiev che nel 1945, anno del debutto al Teatro Bolshoi di Mosca, dichiarò: «Ciò che più mi premeva di rendere con la musica di Cenerentola era l'amore poetico tra lei e il Principe, la nascita e il fiorire del sentimento, gli ostacoli su questa via, la realizzazione di un sogno. Ho cercato di far sì che lo spettatore non rimanga indifferente alla sventura e alla gioia».
Per il ventitreesimo anno consecutivo la prestigiosa compagnia di danza classica diretta da Elik Melikov e riconosciuta dal Dipartimento della Cultura della Città di Mosca, consolida la sua presenza in Italia con una nuova tournée. Tra tutti i ballerini spicca la splendida Nadejda Ivanova, étoile affascinante per capacità interpretativa e padronanza tecnica.
balletto in tre atti
musica Peter Ilyich Tchaikovsky
Per il ventitreesimo anno consecutivo la prestigiosa compagnia di danza classica diretta da Elik Melikov e riconosciuta dal Dipartimento della Cultura della Città di Mosca, consolida la sua presenza in Italia con una nuova tournée. Tra tutti i ballerini spicca la splendida Nadejda Ivanova, étoile affascinante per capacità interpretativa e padronanza tecnica.
Libri in scena: Manuale di sopravvivenza dell’attore non protagonista
Ninni Bruschetta, con disincantata e tagliente sincerità, racconta le sue esperienze teatrali, televisive e cinematografiche svelando i retroscena dell’ambiente. Nelle pagine del suo ultimo libro Manuale di sopravvivenza dell’attore non protagonista l'attore messinese dà la parola al ministro Magno, cinico politico del film record d’incassi Quo Vado?; ma anche a Duccio, direttore della fotografia nella serie tv Boris; ad Alfiere, membro del gruppo che partecipò all’arresto del boss Provenzano in Squadra antimafia; e infine a Ninni Cassarà, commissario che lavorò nel pool antimafia in Paolo Borsellino. Tutti loro hanno la parola, e con loro molti altri, perché a scrivere questo libro è l’uomo che li ha portati sul piccolo e grande schermo, l’attore Ninni Bruschetta.
Nell’ambito di LabOratorio di San Filippo Neri ottobre/dicembre 2016
Diritti e doveri tra passato e presente
Un appuntamento domenicale per frequentare grandi autori oltre le pagine dei loro libri. Con immagini e filmati. Prima della lezione ai partecipanti verranno offerti un quotidiano e la colazione.
progetto a cura della Società editrice il Mulino
Nell’ambito di LabOratorio di San Filippo Neri ottobre/dicembre 2016
Shakespeare 400
Letture e musica con la pianista Anna Quaranta e gli attori della Scuola di Teatro di Bologna “Alessandra Galante Garrone”.
Musicisti di ogni epoca hanno trovato nei versi di Shakespeare una potente fonte di ispirazione, da Beethoven a Mendelssohn, Grieg e Prokof’ev. Un omaggio al grande drammaturgo e poeta inglese nell’anno delle sue celebrazioni, con letture tratte da Romeo e Giulietta, La Tempesta, Macbeth, Sogno di una notte di mezza estatein un ideale connubio con le musiche da balletto di Prokof’ev, la Sonata La tempesta di Beethoven o la celebreMarcia nuziale scritta da Mendelssohn per il Sogno shakespeariano.
Nell’ambito di LabOratorio di San Filippo Neri ottobre/dicembre 2016
Libri in scena: L’amica geniale di Elena Ferrante
Anna Bonaiuto, per il ciclo “Libri da leggere”, propone alcune pagine de “L'amica geniale” di Elena Ferrante. L'attrice, che già al cinema aveva ottenuto grande successo con il film “L'amore molesto” di Mario Martone tratto dall'omonimo romanzo della misteriosa e amatissima scrittrice, ci accompagnerà attraverso i primi due romanzi della tetralogia “L’amica geniale” di Elena Ferrante, in cui l'autrice scava nella natura complessa dell'amicizia tra due bambine, tra due ragazzine, tra due donne, Lila e Elena, seguendo la loro crescita individuale, il modo di influenzarsi reciprocamente, i buoni e i cattivi sentimenti che nutrono nei decenni un rapporto vero, robusto. Narra poi gli effetti dei cambiamenti che investono il rione, Napoli, l'Italia, in più di un cinquantennio, trasformando le amiche e il loro legame, il loro rapporto di amore e odio, l'intreccio inestricabile di dipendenza e volontà di autoaffermazione. Anna Bonaiuto, una delle attrici teatrali e cinematografiche italiane più apprezzate, ha lavorato in palcoscenico con alcuni fra i registi più importanti tra cui Mario Missiroli, Luca Ronconi, Carlo Cecchi e soprattutto Toni Servillo, al fianco del quale ha recitato in alcuni indimenticabili spettacoli. Per l'interpretazione in “Sabato, domenica e lunedì” di Eduardo ha ricevuto nel 2003 il premio Ubu. Vincitrice di una Coppa Volpi a Venezia per il film di Liliana Cavani “Dove siete? Io sono qui”, ha raggiunto al cinema grande notorietà con “L'amore molesto” che le ha procurato numerosi premi. Sul grande schermo la si ricorda anche per l'interpretazione della moglie di Andreotti ne “Il divo” di Paolo Sorrentino.
Nell’ambito di LabOratorio di San Filippo Neri ottobre/dicembre 2016
installazione di Teatrino Giulllare | Scene da Romeo e Giulietta un percorso sulle parole di Shakespeare | opening 15 dicembre h 18
Il primo passo di un’esplorazione di opere teatrali e letterarie tradotte in un frammento visivo. Qui il mondo segreto di Romeo and Juliet si rivela in contemplazione ed in attesa dell’inizio del proprio svolgersi (o alla fine), tra maschere e richiami ai misteri delle parole di Shakespeare, in un tempo sospeso in cui le visioni si fondono nell’istante dell’incanto.
L’installazione è negli spazi della Collezione Permanente del museo.
Inaugurazione giovedì 15 dicembre h 18
Giuliano Scabia legge Per sentiero e per foreste (da Il tremito, ed. Casagrande, 2006)
Per i vent’anni di cammino artistico di Teatrino Giullare, in occasione dell’inaugurazione di In Romeo and Juliet, si festeggia con un incontro speciale al MAMBo. Ospite Giuliano Scabia, poeta e drammaturgo, per molti anni docente al Dams di Bologna e testimone della nascita del gruppo.
Biglietto 6 € intero – 4 euro €. Il biglietto permette la visita di tutta la collezione.
Nell’ambito di Scene da Romeo e Giulietta un percorso sulle parole di Shakespeare progetto dedicato a William Shakespeare e a Romeo e Giulietta promosso da Teatrino Giullare & Liberty a cura di Elena Di Gioia – Bologna, dal 25 ottobre al 26 dicembre 2016
The Beatbox
regia Giorgio Verdelli
Lo spettacolo Revolution The Show - The Best Beatles Experience è lo spettacolo attraverso il quale Il pubblico ha la possibilità di rivivere la straordinaria epopea dei Beatles. Dagli inizi al Cavern di Liverpool al concept album Sgt. Pepper fino ai due ultimi album: Abbey Road e Let It Be. Uno spettacolo che, per noi italiani, coincide con le celebrazioni del cinquantenario dell'unica tournée che Paul, John, Ringo e George realizzarono in Italia nel 1965. Sul palco The Beatbox, attualmente riconosciuto da stampa e fan club britannici come il miglior live act beatlesiano europeo. Sei cambi di scena, costumi fedelmente riprodotti, strumenti originali e su tutto canzoni eseguite con una ricercatezza e un'accuratezza sonora quasi maniacale.
(1941, 84’) di Guido Salvini | Scene da Romeo e Giulietta un percorso sulle parole di Shakespeare
Introducono Gerardo Guccini e Michele Canosa - Università di Bologna
Il film, riscoperto grazie alle ricerche di Gerardo Guccini e Michele Canosa, girato a Cinecittà nel 1940, presenta un cast spettacolare con i più grandi attori e attrici del teatro italiano di fine ‘800-inizio ‘900: Ermete Zacconi, Paolo Stoppa, Renzo Ricci, Memo Benassi, Cesco Baseggio, Armando Falconi, Irma Gramatica, Arnoldo Foà, Valentina Cortese, qui al suo debutto cinematografico. Seguendo le vicende di una giovane con il sogno della recitazione nella prosa teatrale, arrivano echi della storia del teatro e di una messa in scena di Romeo e Giulietta.
Nell’ambito di Scene da Romeo e Giulietta un percorso sulle parole di Shakespeare progetto dedicato a William Shakespeare e a Romeo e Giulietta promosso da Teatrino Giullare & Liberty a cura di Elena Di Gioia – Bologna, dal 25 ottobre al 26 dicembre 2016
storie di castelli, amanti disperati, destini impossibili dall’Italia al mondo e ritorno
Continua la rassegna Shakespeare 400 in collaborazione con Scene da Romeo e Giulietta. Romeo, Giulietta e le tenebre è una lezione spettacolo condotta da Luca Scarlini, sorprendente affabulatore che condurrà il pubblico in un originale viaggio nelle storie dei due sventurati amanti, inventate in terra veneta dagli scrittori rinascimentali Luigi da Porto e Matteo Bandello, immortalate da William Shakespeare, e rimbalzate ai quattro angoli del globo.
Un attraversamento dal classico al pop più estremo, dalle canzonette ai film d’autore, dai giochi di ruolo alle lettere di Giulietta a Verona. La storia shakespeariana, da sempre un archetipo, si lega a quella che dà il titolo alla serata, dal celebre romanzo di Jan Otcenasek, divenuto un film. Narra di un amore impossibile tra un ragazzo di Praga e una ragazza ebrea nascosta nella sua casa. In scena interviene anche Teatrino Giullare con alcuni interventi teatrali.
Luca Scarlini, scrittore, drammaturgo, performance artist, curatore di mostre. Scrive per la musica e per la danza: ha all’attivo una vasta attività come storyteller in solo e a fianco di musicisti, danzatori e attori. Tra i suoi libri recenti: Lustrini per il regno dei cieli (Bollati Boringhieri), Sacre sfilate (Guanda), Un paese in ginocchio (Guanda), La sindrome di Michael Jackson (Bompiani), Andy Warhol superstar (Johan and Levi), Il Caravaggio rubato (Sellerio), Hitler contro Siviero (Skira), Memorie di un’opera d’arte (Skira), Conosci Milano (Clichy), Ziggy Stardust. La vera natura dei sogni (ADD).
Nell’ambito di Scene da Romeo e Giulietta un percorso sulle parole di Shakespeare progetto dedicato a William Shakespeare e a Romeo e Giulietta promosso da Teatrino Giullare & Liberty a cura di Elena Di Gioia – Bologna, dal 25 ottobre al 26 dicembre 2016