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Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 29 min 58 sec fa

BO-OM Festival Autunno

Mar, 11/08/2016 - 11:54

concerti aperitivo in Accademia Filarmonica con i Solisti dell’Orchestra Mozart

16 novembre 2016 h 18.30
Mariafrancesca Latella - clarinetto
Quartetto Mirus:
Francesca Vignoni, Massimiliano Canneto - violini
Riccardo Savinelli - viola
Luca Bacelli – violoncello
Programma
Karol Szymanowski, Quartetto n. 2 op 56
Wolfgang Amadeus Mozart, Quintetto per clarinetto e archi in La maggiore K 581

7 dicembre 2016 h 18.30
Behrang Rassekhi - viola
Davide Carmarino - pianoforte
Programma
Franz Schubert, Sonata in La minore Arpeggione D 821
Robert Schumann, Märchenbilder op. 113
Dmitrij Šostakovič, Sonata per viola e pianoforte op. 147

Al termine dei concerti è previsto un aperitivo.

L'ingresso all'evento è tramite donazione, effettuabile dal sito dell'Orchestra Mozart www.orchestramozart.com o il giorno stesso del concerto.

Un omaggio alla cinematografia indiana

Mar, 11/08/2016 - 10:54

in collaborazione con la Cineteca di Bologna 

  • Sabato 12 Novembre h 20.30
    THE NAMESAKE (Il destino nel nome), di Mira Nair, 2006, 122’
    La regista Mira Nair, vincitrice del Leone d’oro alla Mostra del cinema di Venezia nel 2001 con Monsoon Wedding, racconta le vicissitudini di Ashok e Ashima, che dopo la celebrazione del matrimonio combinato lasciano la soffocante Calcutta per approdare a New York, dove iniziano la loro vita insieme. I due sono praticamente sconosciuti l'uno all'altra, e Ashima si trova catapultata in un mondo nuovo e complicato. La vita della coppia prende una svolta decisiva quando nasce il primogenito, Gogol.
     
  • Domenica 13 novembre h 17.30
    MASAAN (Tra la terra e il cielo), di Neeraj Ghaywan, 2015, 103’
    Il film è stato presentato nel 2015 al Festival del cinema di Cannes, nella sezione Un Certain Regard, dove ha vinto il Prix de l’avenir per la migliore opera prima, e ha ottenuto il Golden Frame Award al All Lights India International Film Festival di Kochi. A Benares, sulle rive del Gange si incrociano e si mescolano le vite di alcuni personaggi con le loro storie d’amore, libertà, emancipazione. Deepak si innamora perdutamente di una ragazza che appartiene a una casta diversa dalla sua. Devi, una studentessa, è tormentata dal senso di colpa per la scomparsa del suo primo amante. Pathak è vittima della corruzione della polizia mentre Jhonta è un ragazzino alla ricerca di una famiglia. Tutti aspirano a un futuro migliore, divisi tra gli imperativi della modernità e il rispetto delle tradizioni.
     
  • Sabato 19 novembre dalle 17 alle 22 
    TRILOGIA di Satyajit Ray
    Satyajit Ray è uno dei maestri del cinema indiano, insignito nel 1982 del Leone d'oro alla carriera alla 39ª Mostra del cinema di Venezia e nel 1991 con il Premio Oscar alla carriera alla 64ª edizione della cerimonia degli Oscar. La Trilogia è considerata il suo capolavoro. Realizzata dal 1955 e il 1959 e restaurata dalla Cineteca di Bologna, racconta la vita di Apu dall’infanzia alla maturità, in un’India amara ma affascinante e coinvolgente. Aparajito ha vinto nel 1957 il Leone d’oro per il miglior film alla Mostra del cinema di Venezia.
    h 17.00 PATHER PANCHALI (Il lamento sul sentiero), 1955, 125’
    Nato in una famiglia di bramini, il piccolo Apu trascorre l'infanzia nel suo villaggio. Il padre Harihar è assente per lunghi periodi in cerca di lavoro, la madre Sarbojaya fa del proprio meglio per sfamare la famiglia con il poco di cui dispone, la sorella Durga, adolescente in età da marito, vede via via sfumare la prospettiva del matrimonio. Attirato dalla possibilità di un grosso guadagno, Harihar parte e resta a lungo lontano. Al suo ritorno troverà un’amara sopresa.
    h 19.30 APARAJITO, 1956, 110’
    La famiglia di Apu si trasferisce a Benares e vive delle elemosine che i fedeli elargiscono al padre Harihar. Quando quest'ultimo muore, la madre Sarbojaya decide di tornare al villaggio. Apu, che ormai ha 10 anni, è un ottimo studente e dopo una brillante carriera scolastica vince una borsa di studio per l'Università di Calcutta. Gli impegni universitari e il fascino della grande città lo portano a trascurare il dolore della madre per la sua partenza. Le conseguenze saranno molto pesanti.
    h 22.00 APUR SANSAR (Il mondo di Apu), 1959, 117’
    Tornato a Calcutta, Apu frequenta l'università, senza tuttavia riuscire a laurearsi: vive poveramente, cerca lavoro e, al tempo stesso, tenta di far pubblicare i propri scritti. Conosce Aparna, promessa a un uomo che, poco prima del matrimonio, impazzisce. Apu si lascia convincere dalla famiglia della giovane a sposarla. Quando Aparna muore di parto, il ragazzo, sconvolto, prende a vagabondare attraverso l'India. Dovranno passare cinque anni prima che Apu ritrovi la speranza nel futuro.
     
  • Domenica 20 novembre h 17.30
    ANGRY INDIAN GODDESSES,di Pan Nalin, 2015, 115’
    Presentato nel 2015 al Toronto International Film Festival e insignito del secondo Premio del pubblico, il film di Pan Nalin è un ritratto fresco e divertente delle donne nell’India di oggi. Frieda, una fotografa di moda, raduna le sue amiche più care a Goa per un annuncio importante: si sta per sposare. Inizia così un lungo addio al nubilato in cui le ragazze metteranno alla prova il loro legame fra segreti, rotture, riconciliazioni, divertimento, passione, paura.
     
  • Sabato 3 dicembre h 20:30 
    ALIGARH, di Hansal Mehta, 2016, 114’
    Basato su una storia vera, Alighar è stato presentato con grande successo di pubblico al Busan International Film Festival, in Corea del Sud. Il professor Siras è uno stimato docente di lingua marathi alla Aligarh Muslim University che per il proprio orientamento sessuale è costretto a subire ingiustizie e umiliazioni di ogni tipo da parte delle autorità accademiche, fino ad essere bandito dall’ateneo.
     
  • Domenica 4 dicembre h 17.30 
    COURT, di Chaitanya Tamhane, 2014, 116’
    Chaitanya Tamhane ha ottenuto il premio come miglior regista al XVI Mumbai Film Festival nel 2015. Court, che ha vinto il primo premio al Singapore International Film Festival nel 2014 e al Buenos Aires Festival Internacional de Cine Independiente nel 2015, racconta la storia di Narayan Kamble, un maturo cantante folk e attivista, accusato di aver scritto una canzone che potrebbe aver indotto al suicidio un addetto alla pulizia delle fogne. Mentre il processo langue tra ostacoli e ritardi, scopriamo la vita personale degli avvocati e del giudice coinvolti nel caso.

Le proiezioni, in lingua originale e sottotitolate, possono subire variazioni.
La partecipazione è gratuita con prenotazione obbligatoria: per partecipare è necessario registrarsi sul sito del MAST

Palagummi Sainath

Mar, 11/08/2016 - 10:49

Il declino dell’India rurale | incontro

Modera l’incontro Urs Stahel, curatore della PhotoGallery di MAST.

Palagummi Sainath, giornalista e fotoreporter indiano definito da Amartya Sen “uno dei massimi esperti mondiali di carestie e fame nel mondo”, si occupa da 35 anni di disuguaglianze sociali ed economiche, questioni rurali e conseguenze della globalizzazione in India. Già responsabile della sezione Agricoltura di “The Hindu”, nel 2014 ha fondato il People’s Archive of Rural India, piattaforma giornalistica digitale che documenta la vita quotidiana della gente comune nelle campagne indiane – il lavoro, i mezzi di sussistenza, la lingua, l’alimentazione, l’artigianato, le arti – e che rappresenta oggi un importante punto di riferimento per gli economisti internazionali.

Per partecipare è necessario registrarsi sul sito del MAST

La notte più lunga

Lun, 11/07/2016 - 22:16

le elezioni presidenziali USA 2016

A partire dalle 21.30 in Auditorium Enzo Biagi e in Piazza coperta maratona elettorale in occasione delle elezioni presidenziali USA 2016.

Dopo i saluti di Mirko Degli Esposti, Prorettore Vicario dell'Università di Bologna e Matteo Lepore, Assessore all'Economia e promozione della città, Relazioni Internazionali, Immaginazione civica del Comune di Bologna, la serata proseguirà con un dibattito a cui interverranno numerosi professori ed esperti che seguiranno in diretta con il pubblico le notizie della CNN.

Coordineranno:
Raffaella Baritono, Storia e Istituzioni delle Americhe, Università di Bologna
Patrizia Dogliani, Storia Contemporanea, Università di Bologna

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti

Yo Yo-Ma e i musicisti della via della seta

Lun, 11/07/2016 - 15:45

di Morgan Neville | Sala Bio

Arriva in anteprima in Sala Biografilm il nuovo docufilm del regista premio Oscar® Morgan Neville (20 Feet from Stardom), YO-YO MA E I MUSICISTI DELLA VIA DELLA SETA, già premiato in occasione della sua première italiana a Biografilm Festival con l’Audience Award | Biografilm Music 2016.

Il potere universale della musica unisce i popoli oltre i limiti geografici, come una moderna Via della Seta, e il Silk Road Ensemble, il collettivo di musicisti fondato dal leggendario violoncellista Yo-Yo Ma, nasce proprio per dare voce a questo potere, realizzando un esperimento di collaborazione artistica rivoluzionario. In questo film, il premio Oscar® Morgan Neville racconta il progetto attraverso alcuni dei suoi protagonisti: dalla cinese Wu Man che suona un bizzarro strumento chiamato “pipa” a Cristina Pato, artista della cornamusa detta “la Jimi Hendrix della Galizia”... Incredibili vicende umane e politiche, singolari strumenti e una grande utopia sono gli ingredienti di un film trascinante.

Per vedere il film a 5€ anzichè 7€ segui il link e inserisci il codice yy71FW

Chris Ware. Il palazzo della memoria

Lun, 11/07/2016 - 14:37

mostra | BBB16 | opening 25 novembre h 18.30

Prima mostra monografica italiana dedicata a Chris Ware, tra i più amati e influenti autori contemporanei. Ware ha contribuito a riconfigurare i parametri del realismo disegnato, ha infranto la barriera tra fumetto e arte figurativa e ha messo in discussione l’idea di romanzo grafico, esaltandone allo stesso tempo le potenzialità. La mostra sarà l’occasione di ripercorrere la carriera dell’autore, dagli esordi con The ACME Novelty Library ai lavori più celebri: Jimmy Corrigan. Il ragazzo più in gamba sulla terra e Building Stories. Accompagna la mostra il libro Il palazzo della memoria (Coconino Press Fandango, 2016), curato da Hamelin, con interviste e saggi per la prima volta editi in Italia.

incontro e masterclass con l’autore:
Venerdì 25 novembre h15, SCUOLA DI LETTERE E BENI CULTURALI - AULA 5 (VIA ZAMBONI 38) 
Sabato 26 novembre h12, BIBLIOTECA SALABORSA AUDITORIUM 

Anna Brandoli, Renato Queirolo

Lun, 11/07/2016 - 14:20

L’arcobaleno e il nero nella fiaba e nella Storia, nell’avventura e nella cronaca | BBB16

Il sodalizio tra Queirolo e Brandoli ha prodotto, fino alla metà degli anni ’80, alcune delle storie più intense e originali del fumetto italiano. La mostra racconta la scrittura secca ed elegante di Queirolo
e la forza espressiva di Brandoli con il suo montaggio drammatico e la deformazione espressionista di grande sapienza.

  • 25 novembre h 17.30 incontro con gli autori | Libreria Giannino Stoppani
  • 26 novembre h 10.30 incontro con gli autori | Accademia di Belle Arti

Anna Maria Barbera

Lun, 11/07/2016 - 14:12

Ma voi... come stai?

L'incredibile offerta tecnologica paradossalmente, più copre distanze chilometriche e temporali, meno colma l'isolamento in cui ognuno si percepisce. Con Ma Voi... Come Stai? Anna Maria Barbera pone l'attenzione allo spirito con spirito, per riprenderci il valore dell'incontro la forza che consegna. Emozioni, sentimenti, riflessioni, dubbi, paure, gridate o sussurrate ma in cui potersi riconoscere alle prese con un'esistenza che ci portiamo tutti dentro e addosso spesso soli e frastornati, spesso inascoltata la nostalgia di sentirsi Vivi, compresi nella nostra disorientata umanità.

Il cinema crudele di Patrizia Vicinelli

Lun, 11/07/2016 - 14:11

proiezione di film inediti e incontro con Monica Dall’Asta e Francesca Ballico | Archivio Aperto 2016

Patrizia Vicinelli ai più è ancora oggi quasi sconosciuta, pur essendo considerata una delle voci liriche più alte del secondo Novecento italiano. Se però la sua poesia di formidabile potenza espressiva è al centro di una riscoperta, meno noto rimane il suo rapporto con il cinema. Che tuttavia fu intenso e continuativo, segnato da numerose relazioni amicali e affettive con cineasti della scena sperimentale, in particolare con due esponenti di primissimo piano, Alberto Grifi, figura di riferimento unica e indimenticabile, e Gianni Castagnoli, artista poliedrico e per una breve stagione cineasta notevolissimo, bolognese come lei.

Altri protagonisti del cinema indipendente furono da lei ispirati, con altri ancora collaborò. L’incontro con Monica Dall’Asta, l’autrice del saggio di cui riprendiamo il titolo, e con la la performer Francesca Ballico, che da tempo lavora sulla figura di Vicinelli e leggerà brani delle sue poesie, sarà seguito dalla proiezione del magnifico film di Alberto Grifi In viaggio con Patrizia (1965-2007) e di frammenti inediti dell’archivio di Gianni Castagnoli su cui Home Movies ha appena cominciato a lavorare (si ringrazia Giò Castagnoli).

In collaborazione con Biblioteca Italiana delle Donne e l'Associazione Culturale Alberto Grifi.

Gioele Dix

Lun, 11/07/2016 - 14:08

Vorrei essere figlio di un uomo felice

di Gioele Dix.

Ispirato a un progetto andato in onda su Rai 5, Gioele Dix torna in scena con Vorrei essere figlio di un uomo felice, un monologo intenso, personale ed estremamente divertente che ruota intorno all'idea della paternità: che essa sia ignorata, perduta, cercata o ritrovata. Un viaggio che usa come guida l'Odissea toccando liberamente lungo il percorso autori molto amati e illuminanti legami con la storia personale e familiare dell'attore. Gioele Dix racconta alla sua maniera una vicenda letteraria e umana recitando, leggendo, e commentando fra colte suggestioni, rimandi alla contemporaneità e improvvisa e affilata ironia.

MadrEmilia

Lun, 11/07/2016 - 14:07

Sulla via di Tondelli e Formato Ridotto. Libere riscritture del cinema amatoriale | Archivio Aperto 2016

L’Emilia-Romagna, sospesa tra il sapore della sua florida terra e la capacità di rielaborazione mitica dei suoi abitanti, che ne fanno un luogo al tempo stesso concreto e immaginario. Luogo di transito e terra di confine, con i suoi assi di percorrenza tra est e ovest e tra nord e sud, il paesaggio a grandi spazi aperti, l’intraprendenza e la curiosità dei suoi abitanti. All’Emilia-Romagna, territorio unico in Europa e allo stesso tempo spaccato della provincia italiana, è dedicato il documentario MadrEmilia – Sulla via di Tondelli, che narra la provincia reggiana e la regione attraverso le suggestioni dello scrittore di Correggio, che nella sua produzione di romanziere ne aveva prefigurato e interpretato i cambiamenti recenti.

Personaggi emiliani più o meno noti, tra cui i cantanti Vinicio Capossela e Francesco Guccini, raccontano dal proprio punto di vista il mutare dell’Emilia moderna, definendone le caratteristiche e collocandole nella storia e nell’evoluzione di questa regione. La narrazione affida alle parole di Tondelli e a quelle degli intervistati una lettura complessa e a più voci del territorio nella contemporaneità, con riferimenti ai processi storici che l’hanno caratterizzato nel tempo.

A seguire, un progetto dedicato al cinema amatoriale dei decenni d’oro dei “filmini”. Il film “Formato ridotto” in 5 episodi è un’opera collettiva che segna l’incontro tra Home Movies e un gruppo di scrittori. Enrico Brizzi (Uomo donna pietra), Ermanno Cavazzoni (Il mare d’inverno), Emidio Clementi (Uomini la domenica), Ugo Cornia (Strade) e Wu Ming 2 (51) hanno elaborato dei testi originali trovando nelle immagini dell’Archivio Nazionale del Film di Famiglia l’occasione di sperimentare nuove tecniche narrative.

Evolution Dance Theater

Lun, 11/07/2016 - 14:00

Night Garden

direttore artistico e coreografo Anthony Heinl

con Anthony Heinl, Nadessja Casavecchia, Chiara Morciano, Carim di Castro, Chiara Verdecchia, Lavinia Scott, Simone Giancola e Daniele Del Bandecca

Mistero, bellezza e meraviglia vi attendono nel Giardino di Luce. Sarete trasportati in un regno magico, alla scoperta di cosa accade sotto la luce della luna quando il mondo si riposa e si avvia al sogno. Nella notte creature bioluminescenti si svegliano e giocano in una nuova dimensione incandescente, dove le ombre hanno colore, il paesaggio è dipinto di luce, e le leggi della natura si trasformano in un'affascinante illusione! Una serata di grande impatto visivo, che riempirà di magia il teatro.
La Evolution Dance Theater è una fusione innovativa ed emozionante di danza, arte, Acrobazia, magia e illusione. Fondata dall'artista americano, Anthony Heinl, con sede a Roma, Evolution Dance Theater si dedica alla creazione di tecniche nuove e innovative per il palcoscenico, usando un mix di scienza e arte per creare un'esperienza unica.

La via Emilia come palinsesto

Lun, 11/07/2016 - 13:51

a cura di Stefano Piastra | Archivio Aperto 2016

La via Emilia, asse viario portante della regione, è alla base di una complessa stratificazione di valori culturali materiali e immateriali. Temi territoriali, topografici, paesistici, letterari, prendono forma attraverso il linguaggio visuale e il racconto.
La narrazione si dipana attraverso la ripresa video integrale dell’intero tracciato viario, arricchita da approfondimenti tematici sulle emergenze visibili e invisibili, nello spazio e nel tempo, incontrate durante il percorso e da reperti audiovisivi di Home Movies. A seguire, per chi fosse interessato, visita guidata al Lapidario del Museo, in cui sono esposte significative testimonianze del tratto bolognese della via Aemilia.

In collaborazione con il Museo Civico Archeologico.

Il ritorno della tolleranza

Lun, 11/07/2016 - 13:49

ciclo di incontri

A cura di Maria Laura Lanzillo, nell’ambito della sezione autunnale del Laboratorio di analisi politica.

Il ricomparire della parola “tolleranza” nel nostro lessico politico testimonia il momento di crisi che sta attraversando la politica occidentale, la difficoltà a pensare realmente, concretamente le condizioni di un’uguaglianza e di una libertà che siano universali, cioè che sappiano garantire la pacifica coesistenza, lo scambio e il continuo e fecondo contatto fra soggetti che hanno lingue, fedi, stili di vita e opinioni differenti.Il ciclo di incontri intende perciò riflettere su questo concetto da tre punti di vista differenti, quello di un giurista, di uno storico e di una filosofa, per provare a comprendere il perché di questo ritorno, le aporie e le contraddizioni che contiene, le aperture e le prospettive che la rinnovata riflessione sulla tolleranza propone.

Programma:

  • 29 novembre | Un bilancio della «Dichiarazione dei principi sulla tolleranza» vent’anni dopo
    Francesco Margiotta Broglio, Università di Firenze
  • 5 dicembre | Tolleranza e libertà religiosa nell’Islam
    Massimo Campanini, Università di Trento
  • 12 dicembre | Tolleranza e libertà religiosa. La laicità è donna
    ​Carla Faralli, Università di Bologna

Giffing Miss Cinema

Lun, 11/07/2016 - 13:47

studio sulla valorizzazione e la rielaborazione delle immagini d’archivio | Archivio Aperto 2016

Evento speciale in occasione del convegno Arte virale.

I nuovi immaginari della cultura GIF (24-25 novembre, Dipartimento delle Arti, Università di Bologna, http://viralart.wixsite.com/gifconference2016), lavoro conclusivo di un laboratorio condotto da Lucia Tralli e Erika Vecchietti (Home Movies). Uno studio sulla valorizzazione e la rielaborazione delle immagini d’archivio, attraverso la proiezione/installazione GIF realizzata con le immagini in 16mm del Fondo Mossina, al centro del progetto Miss Cinema.

Immagine ovvia e nuovo simbolo

Lun, 11/07/2016 - 13:44

Cinema, arte e segno in Nato Frascà | Archivio Aperto 2016

Giornata di studio dedicata alla figura di Nato Frascà, in occasione dell’istituzione del Fondo Audiovisivo Nato Frascà, depositato presso Home Movies - Archivio Nazionale del Film di Famiglia. Poliedrica figura d’artista, filmmaker, scultore, scenografo, Nato Frascà (1931-2006) ha attraversato tutte le stagioni artistiche della seconda metà del XX secolo. Durante l’incontro verranno proiettati materiali inediti e il film sperimentale Kappa (47’, 1965-1966).

In collaborazione con Nomadica, Archivio Nato Frascà e Accademia delle Belle Arti, nell’ambito di Meta-cinema 2016.

Expanded Archive - Titles

Lun, 11/07/2016 - 13:41

Installazione  | Archivio Aperto 2016

Inaugurazione installazione con immagini di Home Movies, nell’ambito di BilBolBul Festival.

Expanded Archive: Titles è una esplorazione del materiale filmico amatoriale dell'archivio alla ricerca di titoli di testa, di coda, loghi e cartelli creati dai cineamatori con le tecniche più varie, che vanno dal disegno all'animazione a passo uno. Un luogo di creatività e ingegno in cui è possibile ritrovare l'infinita ricchezza del cinema amatoriale.

L’installazione fa parte di Expanded Archive un progetto in progress di studio, rilettura e valorizzazione che negli anni ha visto numerose tappe.

L’installazione sarà aperta fino al 29 novembre, per ulteriori informazioni http://www.bilbolbul.net/BBB16/

Sissi. Motivi Ossei

Lun, 11/07/2016 - 13:37

mostra | opening 19 novembre  h.18

La Galleria d'Arte Maggiore G.A.M. propone per la prima volta una mostra personale di Sissi, giovane artista che ha già attirato su di sé e sul suo originalissimo lavoro l'attenzione internazionale. Nata a Bologna nel 1977, oggi l'artista vive e lavora tra l'Italia e Londra portando avanti una ricerca intima e interiore, capace però di straordinarie aperture e di farsi universale toccando corde emozionali condivise. La mostra, a cura di Maura Pozzati, è basata su una grande installazione, un paesaggio di germinazione ossee che comprende opere inedite in ceramica, create appositamente per quest'occasione, ma derivate dall'ultimo lavoro di performance di Sissi: "L'Imbandita", presentata a Bologna durante l'ultima edizione di Artefiera a Bologna.

La mostra resterà aperta fino al 14 gennaio;
orari: 10-12.30 e 16-19.30
chiuso domenica e lunedì mattina 

Metafisica

Lun, 11/07/2016 - 12:19

Primo Levi, Goffredo Parise, Italo Calvino a cura di Gianluca Guidotti, Enrica Sangiovanni; incontri a cura di Rossella Menna

Metafisica è una residenza teatrale e letteraria. Studiando, citando e recitando le parole di tre grandi autori italiani del ‘900, l’intento è di provare a porre domande di filosofia, etica ed estetica, sulla memoria, sul potere, sul prestigio, sulla violenza, sull’uomo, sulle cose, sull’Altro. Dopo ogni spettacolo domenicale, insieme a noi, a parlare di Levi, Parise e Calvino, si avvicenderanno Martina Mengoni, Matteo Marchesini, Lorenzo Pavolini e Silvio Perrella.

  • 25 novembre ore 20.30
    26 novembre ore 20
    27 novembre ore 16.30
    LA ZONA GRIGIA

    da I sommersi e i salvati di Primo Levi 
    diretto e interpretato da Enrica Sangiovanni, Gianluca Guidotti
    produzione Archivio Zeta e Fondazione Scuola di Pace di Monte Sole progetto META / MemoryEducationTheatreAction
    La zona grigia è un esperimento di teatro e di educazione alla memoria attiva. Partendo dall’ultimo libro che Primo Levi ci ha lasciato, I sommersi e i salvati, e in particolare dal capitolo La zona grigia, cuore discusso e snodo di tutto il pensiero di Levi, inizia in forma teatrale il racconto della vicenda umana, politica e morale di Chaim Mordecai Rumkowski, presidente del ghetto di Łódź, autocrate e complice del nazismo, personaggio che Levi assume come simbolo per farci riflettere sulla zona grigia. Lo spazio della narrazione è un cerchio all’interno del quale i partecipanti vedono dipanarsi attraverso oggetti, foto, carte, brani di discorsi pubblici, il mondo e l’umanità del ghetto di Łódź negli anni della seconda guerra mondiale. Ci concentriamo su questa storia perché la vicenda di Rumkowski pone una serie di problemi legati alla vuota retorica del “Male Assoluto” oppure dell’ “Inferno”, del “Mai Più”, tutti stereotipi e semplificazioni di un dibattito che tende ad estremizzare i termini per meglio tranquillizzare e quindi deresponsabilizzare. 
    Domenica 27 novembre dopo lo spettacolo incontro con Martina Mengoni
     
  • 2 dicembre ore 20.30
    3 dicembre ore 20
    4 dicembre ore 16.30
    L’UOMO E LE COSE

    ceneri di logica e morale dal crematorio di Goffredo Parise

    diretto e interpretato da Enrica Sangiovanni, Gianluca Guidotti e Andrea Sangiovanni musica Patrizio Barontini e Johann Sebastian Bach produzione Archivio Zeta e Fondazione Scuola di Pace di Monte Sole 
    Il nazismo è nella vita quotidiana G. Parise Due dialoghi astratti. Siamo oltre la combustione della psiche, le macerie, la fine, siamo già alle ceneri, alla chirurgica e demonica violenza intellettuale dell’uomo sull’uomo, cremazione morale della sua essenza, sostituto ovvero transfert contemporaneo dell’eliminazione del più debole, dell’inadatto o inadattabile alle morali. Si dibatte dell’uomo e delle cose, degli uomini diventati cose, di poligoni di tiro, di bersagli e di armi. Parise pubblicò Il crematorio di Vienna nel 1969. Abbiamo deciso di lavorarci anche perché totalmente rimosso dalla cultura italiana, mai più ripubblicato e attualmente fuori catalogo. È invece una meditazione lucidissima sulla barbarie in atto, sulla violenza che regola i rapporti, una diagnosi spietata della nostra tecnocrazia, della nostra discarica morale e materiale. Le foto in scena sono tratte da un reportage di Franco Guardascione, realizzato nel 2014 in una discarica abusiva di Barra, Napoli.
    Domenica 4 dicembre dopo lo spettacolo incontro con Matteo Marchesini
     
  • 9 dicembre ore 20.30
    10 dicembre ore 20.00
    11 dicembre ore 16.30

    MONTEZUMA
    un dialogo storico sulla conquista dell’altro

    primo studio sui materiali messicani di Italo Calvino
    diretto e interpretato da Enrica Sangiovanni e Gianluca Guidotti
    Una partita a bocce che ha in palio una posta immensa. Un dialogo tra l’uomo bianco e l’imperatore degli Aztechi, tra l’Io di una civiltà che da millenni conosce e usa i meccanismi del potere e che ha visto molti imperi sorgere, diventare invincibili, crollare e l’Altro che ha fondato sugli altipiani del Messico un impero piramidale tutto a gradini, e dove ogni bassorilievo, ogni mosaico di piume significa qualcosa che significa qualcosa che a sua volta significa qualcosa. Basta che lo sguardo dell’uomo bianco si posi su quelle infinite scale perché tutto riveli crepe e il crollo, la fine del mondo, abbia inizio. Una partita ancora aperta, che oggi verifichiamo essere quanto mai tragica e irreparabile, carica di appropriazione e distruzione, di rapacità e sangue. Tra queste rovine messicane si aggira il Montezuma di Calvino che ha in sé un’attitudine perplessa e ricettiva che sentiamo vicina e attuale, come quella dell’uomo che nella crisi dei suoi sistemi di previsione cerca disperatamente di tenere gli occhi aperti, di capire.
    Domenica 11 dicembre dopo lo spettacolo incontro con Lorenzo Pavolini e Silvio Perrella  

Scriba in Salaborsa

Lun, 11/07/2016 - 11:59

Gli appuntamenti del primo festival dedicato alle scritture di mestiere che si tengono in Salaborsa

  • venerdì 11 novembre alle 18 in Auditorium Enzo Biagi
    I Viaggi della memoria, con Carlo Lucarelli, Vanna de Angelis, Loriano Macchiavelli, Lorenzo Flabbi, il partigiano deportato Adelmo Franceschini, Antonella Beccaria.
     
  • sabato 12 novembre 
    alle 11.30 all'Urban Center, Viaggiare senza andare, incontro con Emilio Panizio, il primo viaggiatore virtuale Marco Menozzi, Michele Cogo.
    alle 16 in Sala incontri, Scrittura e architettura, incontro con Lia Piano, direttore programmi editoriali Fondazione Renzo Piano
    alle 16.30 in Auditorium Enzo Biagi, Cartoline di viaggio, concorso per bambini delle scuole primarie
    alle 17.30 in Sala incontri, Le guide Marco Polo, incontro con Linda Cottino, responsabile collana 'Marco Polo' della Lonely Planet
     
  • domenica 13 novembre 
    alle 16 in Sala incontri, Viaggi televisivi, incontro con  Marco Cubeddu, caporedattore della rivista  Nuovi argomenti, in collaborazione con Garp 
    alle 17 in Sala incontri, Scrivere una guida Lonely Planet, incontro con Giacomo Bassi, autore di guide Lonely Planet, e Silvia Castelli, editor di EDT

Il programma integrale della manifestazione è disponibile su Scriba Festival.

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