un programma di attività in occasione dell'anniversario della Convenzione internazionale sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza
Dal 19 al 30 novembre Bologna dedica 12 giorni alla promozione dei diritti dei bambini e degli adolescenti, riproponendo, per il sesto anno consecutivo, l'appuntamento con Bologna città delle bambine e dei bambini, l'iniziativa coordinata dal Comune di Bologna in collaborazione con le tante realtà educative e culturali bolognesi che realizzano progetti e azioni per l'infanzia e per l'adolescenza.
L'edizione di quest'anno, intitolata 40+1 Un diritto per ciascuno. 41 diritti per tutti è dedicata ad una riflessione generale sulla convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, sui 41 diritti che la compongono, con l'obiettivo di avviare un reale confronto con i bambini e i ragazzi sui loro diritti, collettivi e individuali e su ciò che sentono di non avere garantito.
Per questo sono stati inlcusi nel calendario alcune occasioni di riflessione dedicate alla sensibilizzazione dei più grandi, a cui si affiancano le tante attività, tutte gratuite, che vedono protagonisti bambini, ragazzi e famiglie: visite e letture animate, incontri con autori ed illustratori, laboratori creativi, giochi, concerti, spettacoli, proiezioni attraverseranno tutta la città, facendo tappa nei luoghi dell'arte, della musica, dei libri, del gioco.
Il programma nel dettaglio è consultabile su www.comune.bologna.it/bolognacittàeducativa
mostra | BBB16
Giovane illustratrice e fumettista francese, Audrey Spiry viene tradotta per la prima volta in italiano da Diabòlo Edizioni con In silenzio. Un’autrice dal forte e originale impatto visivo e dal segno che gioca con le forme fino a dissolverle, come se fossero diventate acqua. A BilBOlbul porta per la prima volta il suo lavoro, che spazia dal fumetto all’illustrazione, all’animazione. In collaborazione con ZOO e Institut Français.
la mostra "La collezione Gelman: arte messicana del XX secolo” raccontata in anteprima
Incontro di presentazione della mostra “La Collezione Gelman: Arte Messicana del XX Secolo. Frida Kahlo, Diego Rivera, RufinoTamayo, María Izquierdo, David Alfaro Siqueiros, Ángel Zárraga” che si terrà a Palazzo Albergati dal 19 novembre 2016 al 26 marzo 2017
Un’avvincente narrazione, curata da Sergio Gaddi, presenterà in anteprima l’esposizione dedicata all’arte messicana del XX secolo ospitata presso Palazzo Albergati di Bologna. Un racconto coinvolgente e multimediale permetterà al pubblico di conoscere più da vicino lo stile e la vita di grandi artisti come Frida Kahlo e Diego Rivera e lo scenario artistico e culturale in cui vissero.
L’ingresso alla conferenza è libero, fino ad esaurimento posti e con prenotazione obbligatoria tramite il seguente modulo: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdA5flohSPdPmOYtApwjJp2uyEs-K3shq-ZprdL16BSimKfMA/viewform?c=0&w=1
mostra | BBB16
Con L’Odiario (GRRRz 2016), Tuono Pettinato abbandona ogni resistenza alla forza di un sentimento scorretto, inviso, cattivo: l’odio. E mette in mostra la potenza di questa liberazione: un elogio dell’odio come sentimento di sdegno, di ribellione e insurrezione contro la correttezza a tutti i costi, la maleducazione culturale, il buonismo cieco.
La mostra sarà una messa in scena partecipativa di questo odio. Scritti, disegni, mappe concettuali, aree di sfogo, una fucina dell’odio e molte altre attività, tutte tese a formare il pubblico verso la conquista di un’emozione consapevole e rivoluzionario. A cura di Adiacenze, Francesca Riccioni, Alessandra Ioalé.
Musica in Santa Cristina - IX edizione
Il quintetto Academy Winds è composto dalle prime parti dell’Orchestra dell’Accademia Teatro alla Scala di Milano. Concerto organizzato in collaborazione con l’Associazione Conoscere la Musica.
L’introduzione all’ascolto è a cura della Prof. Maria Chiara Mazzi.
Suonano:
Federica Mandaliti – flauto
Dieto Martino Merisi – oboe
Paolo Poma – clarinetto
Matteo Leone – corno
Sergio Lamia – fagotto
Musiche di P. Hindemith, J. Ibert, G. Ligeti e M. Arnold.
In occasione di “La Via Zamboni”, apertura straordinaria.
Palazzo Malvezzi De’ Medici
L'edificio fu costruito su progetto di Bartolomeo Triachini nel 1560. All'interno si conserva un importante scalone realizzato, su disegno di Ferdinando Bibiena, da Alfonso Torreggiani nel 1725 e modificato attorno al 1930. Al piano nobile si trovano decorazioni ottocentesche di F. Cocchi, A. Muzzi, G. Dal Pane, G. Badiali, A. Pesci, L. Samoggia (1852-53)..
fonte I Cartigli di Bologna – Biblioteca Salaborsa
Apertura dalle 10 alle 19
Royal Ballet of Moscow
Diretto da Anatoly Emelyanov, il “Royal Ballet of Moscow – the Crown of Russian Ballet” è stato fondato dallo stesso Emelyanov e da Anna Aleksidze nel 1997.
Il Corpo di Ballo annovera tra le sue fila ballerini di grande esperienza e raffinatezza artistica, provenienti dai migliori teatri russi.
Royal Ballet of Moscow
Diretto da Anatoly Emelyanov, il “Royal Ballet of Moscow – the Crown of Russian Ballet” è stato fondato dallo stesso Emelyanov e da Anna Aleksidze nel 1997.
Il Corpo di Ballo annovera tra le sue fila ballerini di grande esperienza e raffinatezza artistica, provenienti dai migliori teatri russi.
Compagnia Fantateatro
Il fascino dell’atmosfera misteriosa, ma allo stesso tempo ironica e raffinata, è reso sapientemente dalla recitazione degli attori, ma anche dalle proiezioni video e dalle scenografie che creano effetti speciali sorprendenti.
Compagnia Fantateatro
La divertente opera di Molière viene riadattata per un pubblico giovane ed esigente. Una serie di spunti comici e personaggi esilaranti costellano questo spettacolo, il cui testo, riproposto fedelmente, lascia lo spettatore appagato e divertito.
incontrare il teatro fuori dal palco, affilare lo sguardo sulle opere, interrogare registi, attori e autori sulla loro pratica scenica
L'Arena del Sole invita il pubblico ad approfondire la stagione teatrale attraverso un calendario di incontri, per costruire un dialogo nel quale condividere punti di vista e scoprire le chiavi di lettura e i segreti della messinscena. 20 appuntamenti che alternano tre formati differenti:
APERITIVI WIKIARENA invito alla visione nel Bar Terrazza dell’Arena del Sole, dove dalle ore 19 sarà possibile gustare un aperitivo, si terranno i brevi incontri WikiArena. A partire da 45 minuti prima della rappresentazione e in un tempo massimo di 15 minuti si forniranno spunti, consigli di lettura, indicazioni videografiche per avvicinarsi con nuovi strumenti alla rappresentazione, ricostruendo il contesto storico dentro il quale l’opera si inserisce, la traiettoria degli artisti e altri elementi per una fruizione “attrezzata”. I Wikiarena saranno visibili in replica video nel foyer del teatro prima dell’inizio di ogni rappresentazione successiva all’incontro.
CONVERSANDO DI TEATRO un’occasione per dialogare con gli artisti delle compagnie ospiti della Stagione, in un'atmosfera informale e di prossimità. Per condividere punti di vista, scoprire le chiavi di lettura, mettere in comune le domande che sorgono prima e al termine dello spettacolo, con la complicità di un ospite. Gli incontri hanno una durata di circa 60 minuti.
RITRATTI in un’atmosfera distesa e informale, viene percorsa l’esperienza artistica e biografica di alcuni registi degli spettacoli in scena all’Arena del Sole. Gli inizi e la vocazione, gli spettacoli precedenti, i maestri e i punti di riferimento, i progetti futuri: questi e altri nodi saranno al centro degli incontri della durata di un’ora circa.
Calendario
di Valentina Mattarozzi
La storia di Billie Holiday attraverso le sue parole e le sue canzoni in un viaggio tra dramma e ironia. Billie è tornata per parlare e cantare al suo pubblico per l'ultima volta...
Una serata di grande musica (dal vivo) e di emozioni fatte di note e parole.
Regia Michele Collina
Per prenotazioni: 3343440177 oppure 3393734852, teatrosansalvatore@gmail.com
conferenza e dimostrazione | in occasione di Nipponica
Conferenza e dimostrazione dello stilista giapponese di kimono Nobuaki Tomita.
In collaborazione con Ambasciata del Giappone e con il supporto di Japan Foundation, nell'ambito delle celebrazioni ufficiali del 150° anniversario delle relazioni diplomatiche tra Giappone e Italia.
Nobuaki Tomita è uno stilista creativo che unisce la competenza tradizionale al gusto della sperimentazione. Durante la conferenza lo stilista illustrerà le funzioni, le creazioni, i disegni e la storia del kimono prima di mostrare la vestizione.
Per omaggiare la ricorrenza dei 150 anni dall'apertura delle relazioni diplomatiche tra Italia e Giappone, Tomita propone alcuni kimono ispirati ad alcuni prodotti tipici italiani, come ad esempio un kimono tinto con il cioccolato di Torino.
scritture e archivi a confronto: volume ||
Ciclo di incontri tematici sul rapporto tra scritture in senso lato e fonti archivistiche, a cura di Silvia Napoli. L'iniziativa, che metterà a confronto scrittori, attori e documentaristi da un lato con storici e archivisti dall’altro, è organizzata dall'Archivio di Stato di Bologna e da Il chiostro dei Celestini. Amici dell'Archivio di Stato di Bologna, in collaborazione con Associazione Nazionale Archivistica Italiana (ANAI) - sezione Emilia Romagna, Soprintendenza Archivistica e Bibliografica dell'Emilia Romagna, Bottega Finzioni, con il patrocinio del Comune di Bologna. Letture e interpretazioni a cura di Associazione Legg’io e della scrittrice Maria Silvia Avanzato.
Programma
mostra | in collaborazione con i Musei Capitolini di Roma | opening sabato 26 novembre h 17.30
I Musei Civici d’Arte Antica, in collaborazione con i Musei Capitolini di Roma, espongono per la prima volta un dipinto di Diego Velázquez (1599-1660).
È infatti visibile presso la Sala Urbana delle Collezioni Comunali d’Arte il Ritratto di uomo della Pinacoteca Capitolina, che la critica ha supposto possa essere un autoritratto del celebre artista spagnolo.
La mostra, a cura di Massimo Medica e Mark Gregory D’Apuzzo, accosta al dipinto dell’artista spagnolo due opere dei Musei Civici bolognesi, ugualmente significative: il Busto di papa Gregorio XV (1621-1622) di Gian Lorenzo Bernini (1598-1680), esemplare in bronzo derivato dal prototipo in marmo, ad oggi non rintracciato, richiesto dal cardinal nipote Ludovico Ludovisi in occasione della salita dello zio al soglio pontificio, e la Testa di San Filippo Neri (intorno al 1640) di Alessandro Algardi (1595-1654), modellato in cera rossa e ricavato dalla maschera funeraria del Santo, conservata nella chiesa della Vallicella a Roma.
Visite guidate domenica 27 novembre e domenica 18 dicembre, h 10.30
Ingresso biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Filmare il mondo arabo nel post 2011
Una rassegna che riflette sulla produzione documentaristica nel mondo arabo post-2011. Le rivolte arabe sono state accompagnate da un’incredibile produzione audiovisiva e dalla sperimentazione di nuovi formati sul piano linguistico ed estetico, oltre che politico. Una selezione di film da Egitto, Palestina e Siria, tutti in versione originale con sottotitoli, proveranno a raccontarci l’approccio di una nuova generazione alla realtà, al cinema e alla politica.
Inaugurazione venerdì 11 alle ore 20 con Out of the Street degli egiziani Jasmina Metwaly e Philip Rizk che incotreranno il pubblico in sala. Sabato 12 un programma interamente dedicato alla Siria e alle sue tragedie con Haunted (ore 18), The Syria Trilogy (ore 20), e Coma (ore 22) presentati dai rispettivi autori Liwaa Yazji, Ammar al-Beik e Sara Fattahi.
Domenica 13 incontro con Avo Kaprealian, regista siro-armeno che dicuterà estratti della sua ultima opera, Houses Without Doors, girata nella città di Aleppo martoriata dalla guerra.
(Siria-Libano/2015) di Sara Fattahi (97'). Incontro con Sara Fattahi
Tre generazioni di donne si confrontano in lunghe giornate passate ad aspettare che la guerra finisca e che si possa finalmente uscire di casa e riprendere l'esistenza di prima, in una Damasco dove i bombardamenti e la violenza sono la colonna sonora della vita quotidiana. "Di fronte a tutta questa morte, non ho missili o armi per fermare il senso di abbandono. Ho solo la vita con mia madre e mia nonna, la condivisione dei giorni mentre siamo prigioniere del passato nella nostra casa. Ecco perché il film è prima una mia testimonianza, poi quella di queste donne e infine della mia città, Damasco" (Sara Fattahi).
(Siria/2011-2015) di Ammar al-Beik (58'). Incontro con Ammar al-Beik
Trittico di cortometraggi girati in momenti diversi della recente storia siriana. In The Sun's Incubator, la figlia del regista nasce mentre nel suo paese scoppia la rivoluzione. L'eccitazione, la speranza nel futuro di una primavera araba appena nata. La dolce Siria oppone il circo di Fellini alla brutalità di Assad, la leggerezza delle immagini di morte girate con i cellulari alla pesantezza delle immagini che il cinema prova a ricostruire. Un saggio teorico sul significato dell'immagine al tempo della guerra in real time. Infine, in Kaleidoscope, una coppia di amanti - lui fotografo di guerra in Siria e lei attrice a Dubai, entrambi perseguitati dai propri fantasmi - si ritrova e prova ad amarsi.
(Maskoon, Siria/2014) di Liwaa Yazji (113'). Incontro con Liwaa Yazji
Una collezione d'interni di case siriane e ritratti dei loro abitanti. Una panoramica su oggetti e ricordi che, nonostante la guerra, molti non sono disposti a lasciar andare: non tutti vogliono emigrare, non tutti vogliono rifugiarsi. "La guerra avanzava a Damasco, la capitale era piena di rifugiati da altre città colpite dalla distruzione. Ovunque andassi, con chiunque parlassi, una sola domanda s'imponeva: che cosa facciamo? Il problema della casa era prioritario per tutti. Ho iniziato a pensare al film come a un modo per archiviare le storie tristi, surreali, assurde delle persone che abbandonavano le proprie storie, memorie, identità, vite, per registrare le diverse conversazioni, e la varietà d'esperienze, della medesima situazione" (Liwaa Yazji).