Bologna Festival | Talenti
La rassegna Talenti ogni anno ospita il vincitore del Premio Venezia, uno dei più importanti concorsi pianistici nazionali, competizione cui sono ammessi soltanto i diplomati a pieni voti dei Conservatori italiani. Francesco Granata, classe 1998, ha studiato al Conservatorio di Milano ed è il primo classificato dell’edizione 2017. Tra i suoi maestri, Benedetto Lupo e Leonid Margarius. Enfant prodige, ha tenuto il suo primo concerto a otto anni; con piglio virtuosistico impagina un programma che accosta due brani di Liszt, Vallé d’Obermann e Cloches de Genève, agli evocativi Miroirs di Ravel, per concludere con gli impressionistici Preludi di Debussy.
Pianoforte Francesco Granata
Nell’ambito di LabOratorio di San Filippo Neri | gennaio - giugno 2018
Numeri. Il Fascino dell'infinito | Dialoghi matematici
Uno, due, tre… conosciamo a memoria la successione dei numeri, ma cosa sono? E da dove vengono? Sono forse un dono del buon Dio, come disse una volta con una battuta un grande matematico. La storia di un’idea straordinaria che ha preso forma migliaia di anni fa nelle civiltà babilonese ed egizia, in Cina, nelle culture azteca e maya, per poi diffondersi nel resto del mondo. Sulle coste calabre i seguaci di Pitagora scoprono numeri indicibili. Nelle regioni dell’India si inventa un simbolo per il nulla, nelle mani dei mercanti trovano senso numeri negativi, e nella fantasia dei matematici numeri immaginari e transfiniti. La storia continua....
Introduce e modera Pino Donghi / Progetto a cura della Società editrice Il Mulino
Nell’ambito di LabOratorio di San Filippo Neri | gennaio - giugno 2018
Considerato come uno dei migliori rapper della nuova generazione contemporanea italiana e internazionale, Sfera Ebbasta, re della Trap all’italiana, è il personaggio più fresco e seguito del momento con oltre un milione di followers su instagram. Il suo omonimo primo album, certificato disco di platino per aver superato le oltre 50.000 copie vendute, è un best seller della cultura hip hop, e dopo 65 settimane dall’uscita rimane ancora nella top 40 dei dischi più venduti (classifica FIMI), continuando a registrare eccellenti performance di vendita sia per il mercato fisico sia per il mercato digitale. Il caso discografico di Sfera e il suo personale percorso è stato anche protagonista del progetto editoriale “Zero”, prima e vera autobiografia del rapper.
Scelto tra i concorrenti di Sanremo Giovani 2018, ha già registrato il sold out alla data romana del 12 maggio, in arrivo ULTIMO con il suo primo tour che toccherà le principali città italiane. A grande richiesta si raddoppia l’appuntamento a Roma con un nuovo concerto il 13 maggio all’Atlantico Live.
Il tour partirà il 4 maggio da Bologna per poi passare per Padova, Torino, Milano,Roma – sold out - Bari, Napoli, Perugia e l’ultima tappa sarà all’Obihall di Firenze il 25 Maggio.
Niccolò Moriconi, in arte ULTIMO, classe 1996, è nato a Roma. Determinato e pieno di sogni, all’età di 8 anni inizia a studiare musica al conservatorio di Santa Cecilia a Roma da quel momento non ha mai abbandonato la passione per la musica. Niccolò ha scritto le sue prime canzoni a 14 anni, elaborando con il tempo un suo stile che combina cantautorato italiano e hip hop. Nel 2016 vince il contest più importante per gruppi e solisti emergenti di musica hip hop italiana promosso dalla Honiro - iniziando così una collaborazione con l’etichetta - e nel marzo 2017 pubblica il suo singolo d'esordio "Chiave". A maggio 2017 apre il concerto di Fabrizio Moro al Palalottomatica di Roma, mentre a settembre si esibisce al MACRO - Museo di Arte Contemporanea di Roma - nel corso dell'Honiro Label Party. A ottobre debutta con il suo album d’esordio “Pianeti” che si posiziona al secondo posto della classifica iTunes e dal quale è tratto il singolo “Stasera”.
Il 9 febbraio uscirà il nuovo album intitolato “Peter Pan” e in concomitanza Niccolò farà parte della categoria "Nuove Proposte" al Festival di Sanremo 2018 con la canzone “Il Ballo delle Incertezze”.
“Quando ho scritto Il Ballo Delle Incertezze - racconta ULTIMO - ho voluto puntare su chi è come me. È un brano che rappresenta chi non ha un domani nella società; chi ha più domande che risposte; chi ha perso rischiando. È il mio ennesimo attestato che tende la mano a chi è stato emarginato.”
Con il suo primo tour il giovane ULTIMO è pronto a portare sul palco un grande equilibrio artistico tra la tradizione della musica italiana e il mood innovativo di brani rap.
Biglietti disponibli su ticketone.it dalle ore 10.00 di lunedì 29 gennaio.
Tavola rotonda. Teatro delle Ariette | La Soffitta 2018
Tavola rotonda in occasione della presentazione del libro Teatro delle Ariette. La vita attorno a un tavolo, a cura di Massimo Marino (Titivillus, 2017) | intervengono: Antonio Calbi, Renato Cuocolo e Roberta Bosetti, Luigi Dadina, Cristina Grande, Carlo Infante, Massimo Marino, Stefano Massari, Francis Peduzzi, Oliviero Ponte di Pino, Claudio Ponzana, Armando Punzo, Giancarlo Sissa, Stefano Vaja, Cristina Valenti e il Teatro delle Ariette | coordina Silvia Mei
Venti anni di attività del Teatro delle Ariette raccontati da spettatori, collaboratori, poeti, artisti, critici, operatori internazionali, quali testimoni di un racconto biografico ininterrotto e a loro volta narratori e interpreti che si ri-guardano. Le stagioni delle Ariette sono fatte di spettacoli, di pratiche, di lavoro ma anche di viaggi, incontri, scambi, identità plurali, votati a fecondare i “terreni comuni” del teatro. Questa giornata dedicata alle Ariette si propone come una lunga soggettiva in cui riavvolgere il nastro della loro storia attraverso foto, proiezioni, letture, voci di artisti, operatori e contributi di studiosi affiancatori della compagnia.
Durata: ore 10.30-19
Nell’ambito del progetto Terreni comuni - natura del teatro
a cura di Silvia Mei
In collaborazione con Alliance Française Bologna
I Mellow Mood stanno terminando le registrazioni del loro nuovo disco, che si intitolerà “Large”. In uscita su La Tempesta Dub ad aprile 2018, sarà anticipato da un singolo ad inizio anno. Il disco, prodotto dal celebre dubmaster Paolo Baldini, sarà composto da 12 tracce caratterizzate da una forte impronta “live & direct” e che uniscono melodie intime e dirette ad una sonorità più roots rispetto ai lavori precedenti della band. I Mellow Mood, capitanati dai gemelli Jacob e L.O. Garzia, partiranno per un tour promozionale che toccherà inizialmente Francia, Spagna, Regno Unito ed Italia per poi proseguire in America Latina, Stati Uniti e nei principali Paesi europei durante l’estate 2018
Ingresso: 15 euro + d.p.
Teatro delle Ariette | La Soffitta 2018
Anteprima di un non racconto autobiografico.
Un progetto di Paola Berselli e Stefano Pasquini
Per vent’anni abbiamo cercato un dialogo serrato con il teatro, tenendoci ai margini. Abbiamo lottato con la “forma spettacolo” tentando di superarla. Abbiamo trasformato la nostra vita in una ricerca continua, la prova infinita di uno spettacolo inimmaginabile. Ci siamo persi e ritrovati più volte, abbiamo attraversato tempeste di teatro e di vita. Poi è successo che attorno a un tavolo, senza volere, si è aperto il mondo ed è precipitato tra le nostre mani. Un mondo che vagava in cerca d’ascolto ci è venuto incontro. Noi lo abbiamo accolto e coltivato con cura. E lui ci ha portato via, in un posto senza tempo né luogo, dove si confondono l’io e il noi, il passato, il presente e il futuro. Abbiamo imparato che la felicità si perde nello sforzo di possederla. Adesso bisogna ricominciare da zero. Attorno a un tavolo, con la promessa di non celebrare, di non mentire. Con la voglia di dire e di ascoltare. Con la voglia, lo spirito di vita dei bambini.
Nell’ambito del progetto Terreni comuni - natura del teatro
a cura di Silvia Mei
In collaborazione con Alliance Française Bologna
Crossroads 2018 e Paradiso Jazz
Tastierista prodigio, Cory Henry è particolarmente noto per la sua partecipazione alla squadra collettiva degli Snarky Puppy, dei quali è la figura sicuramente di maggior spicco oltre al leader Michael League. Ma la sua storia musicale è assai più articolata. Nato a New York nel 1987, Cory si cimentava al pianoforte e all’Hammond già all’età di due anni e al tempo della sua prima apparizione al mitico Apollo Theater ne aveva appena sei. Sin dall’adolescenza è uno dei sidemen più ricercati: lo hanno voluto nelle proprie band artisti che spaziano da Bruce Springsteen a Kenny Garrett. È entrato nel giro degli Snarky Puppy nel 2012, ma nel frattempo ha dato il via anche ai suoi progetti da leader oltre che da produttore. Tra questi, spiccano per immaginifica creatività i Funk Apostles. Ed è proprio nella dimensione dal vivo che sprigionano tutta la loro energia, tra futurismo e black music saldamente ancorata alle sue radici, con un tocco formale da cantautorato. Sonorità visionarie e ritmi eccitanti proiettano verso il futuro gli ingredienti della tradizione musicale nera: soul e gospel, funk e jazz.
Ingresso: 20 euro + d.p.
Con l’ultimo album, “La Terza Guerra Mondiale”, hanno superato tutti i loro record, entrando direttamente al 6°posto della Classifica FIMI/Gfk dei dischi più venduti in Italia, aumentando la loro già ampissima fanbase e incantando la critica, che li aveva sempre premiati. Dopo 66 date in tutta Italia in 10 mesi, per oltre 98.000 presenze, i The Zen Circus annunciano l’uscita del loro nuovo disco di inediti, “Il fuoco in una stanza” per il 2 marzo 2018.
Ingresso 17 euro + d.p.
proiezioni | La Soffitta 2018
Proiezione dei film 2781 Sul tetto del mondo (Italia - Francia / 2015 - 43’) e Serge Peyrat: un secondo (ultimo capitolo) (Francia / 2016 - 16’) | la proiezione sarà preceduta dall’incontro con Serge Peyrat, il regista Stefano Massari, Paola Berselli, Stefano Pasquini e Maurizio Ferraresi della compagnia
Coordina Silvia Mei
Il surreale viaggio di nozze di due spaventapasseri (alter ego teatrali di Paola e Stefano) che accompagna una lunga tournée italo-francese tra il 2014 e il 2015 e l’incontro con Serge Peyrat, cofondatore del Théâtre de La Ville di Parigi dove ha lavorato per quarantuno anni, sono l’occasione per approfondire uno sguardo sul rapporto fecondo tra il Teatro delle Ariette e la Francia.
Nell’ambito del progetto Terreni comuni - natura del teatro
a cura di Silvia Mei
In collaborazione con Alliance Française Bologna
Nuovo album a marzo.
Nuovo tour ad aprile.
“Fidatevi”: non aggiungono altro i Ministri riguardo il loro 2018 se non questo appello, che sarà il titolo del nuovo album in uscita a Marzo per Woodworm e del nuovo Tour in partenza da Estragon Club il 5 Aprile, organizzato da Magellano Concerti.
Ingresso: 17,40 euro + dp, 20 euro in cassa
Lorenzo Kruger è il cantante e autore di tutte le canzoni dei Nobraino. Con questa formazione ha all’attivo più di mille concerti, 6 dischi, presenze su tutti i palchi più importanti della scena italiana.
Le sue performance come frontman di questa band sono note per essere fuori dagli schemi, provocatorie e irriverenti. Molti lo ricordano per essersi rasato a zero sul palco del primo maggio mentre cantava una canzone pacifista…
In questo spettacolo, al contrario, Kruger si immobilizza al pianoforte; col pretesto di accompagnarsi con questo strumento
la scena si riduce alle sole canzoni, ripulite da qualsiasi arrangiamento e postura scenica.
Le canzoni più belle scritte per i Nobraino saranno ascoltabili quindi in una veste inedita: nella versione in cui sono state scritte.
Saranno in scaletta Bifolco, Film Muto, Record del Mondo, Tradimento, Canie e Porci e diverse altre..
Un percorso attraverso la scrittura che passa anche per letture, monologhi, esecuzioni sbilenche e considerazioni semiserie di un personaggio che non dovrebbe esibirsi seduto.
In una atmosfera rilassata, molto distante dai suoi concerti rock, Lorenzo Kruger mette davanti a tutto le sue canzoni e se stesso. “Uno spettacolo a sedere, non a culo”, come dice lui.
Quando a Pokey Lafarge – classe 1983! – cadde il primo dentino da latte, invece del classico dollarone la fatina gli lasciò sotto il cuscino un paio di 78 giri di Bill Monroe e Skip James; quando successe al secondo, ci infilò una vecchia chitarra acustica. Poi toccò a un vecchio romanzo di John Steinbeck. Oggi Pokey vanta una dentatura fenomenale e uno splendido talento per la musica tradizionale americana. Le sue canzoni hanno il sapore delle focaccine di mais cotte nel forno di casa, il colore di un tramonto ammirato dal portico di una fattoria del Tennessee e il calore di un sorso di liquore di contrabbando buttato giù al mattino presto. E la fatina dei dentini, chiederete voi? Siamo certi che la potrete incontrare sulla pista da ballo ogni volta che Pokey Lafarge salirà sul palco!
In apertura e a seguire la serata dello Shake Rattle and Roll con il resident Dj Buddy Morrow che per l’occasione ha invitato l’affascinante Nicole Barbieri con la sua selezione! I dj gireranno 45 originali d’epoca spaziando tra Rockabilly, Rock and Roll, Rhythm and Blues, Blues, Soul, Latin, Boogaloo, mod jazz, ska, rocksteady! La pista sarà rovente!
Si preparano al ritorno in grande stile i Lust For Youth, che ci avevano lasciato con “International” e “Compassion”, gli album che li avevano proiettati definitivamente in territori tracciati da Depeche Mode, Pet Shop Boys e New Order. Quello che sono stati i primi lavori dell’ensemble come band, e non più l’opera solista di Hannes Norrvide, sanciscono definitivamente il loro passaggio al pop, non senza però rinunciare alla natura intimista degli esordi che continua a traspirare nei testi.
La formazione, che ora è a tutti gli effetti una band, con l’aggiunta di Malthe Fischer e Soho Rezanejad come forze creative, è al lavoro sul nuovo album che sarà sempre pubblicato da Sacred Bones Records nel 2018, una delle etichette più attive nel panorama indipendente, e sarà in Italia a presenterà in anteprima il suo nuovo lavoro il 22 febbraio al Locomotiv Club
Rime semiacustiche, metafore in quattro quarti danzano, dando vita a uno spettacolo inedito ed estremamente originale con la regia di Lodo Guenzi de Lo Stato Sociale..
Non un reading, non un concerto, non una commedia dialettale e nemmeno uno spettacolo circense, non un balletto, un workshop, uno spogliarello burlesco e neppure una dimostrazione di prodotti di bellezza o aspirapolveri: il cantautore emiliano e il poeta torinese incrociano chitarra e penna, per parlare d’amore a modo loro.
È uscito il 25 agosto il nuovo singolo di Joan Thiele, “ARMENIA”, scritto e composto in inglese da Joan stessa e prodotto insieme agli Etna, la band di musicisti siciliani che l’ha sempre accompagnata
sin dagli esordi. “ARMENIA” è stato registrato nel nuovo Red Bull studio mobile. Un brano dal ritmo esotico e travolgente, il cui titolo è il nome della città colombiana dove vive la famiglia paterna di Joan.
Il singolo è accompagnato da un video girato tra distese d’acqua,
vegetazione mediterranea e montagna, una commistione perfetta tra musica e natura. Joan, 25 anni, di origini metà italiane e metà svizzero- colombiane, è cresciuta tra Cartagena e l’Italia. Fin dall’infanzia ha trascorso una vita nomade che le ha regalato un gusto musicale internazionale. Finito il liceo, si trasferisce in Inghilterra per fare musica. Joan sviluppa una grande personalità artistica, a partire dalla scelta di cantare in inglese e grazie ad un percorso artistico iniziato sin da piccola coi Led Zeppelin, proseguito con Crosby, Stills, Nash & Young, ma arricchitosi da un certo momento in poi di suggestioni elettroniche contemporanee. Nel 2016 è uscito il suo primo ep, “Joan Thiele”, anticipato dai singoli “Save Me” e “Taxi Driver”: sei brani inediti scritti da Joan (“Save me”, “Cup of coffee”, “Heartbeat”, “Rainbow”, “Taxi Driver”, “You & I”) e una cover di Lauryn Hills “Lost Ones” in una nuova interpretazione. A seguire Joan ha iniziato il tour dal vivo insieme alla sua band, Gli Etna, nei principali festival italiani: il RockinRoma, l’IDays di Monza, il Goa Boa di Genova, il Siren Festival di Vasto, l’Home Fest di Treviso, il Locus Fest a Locorotondo. È stata nominata nella categoria Best New Artist degli MTV Awards 2016. A febbraio 2017 è stata scelta da Radio Rai Due come rappresentante dell’Italia a Groningen in occasione del Festival EBBA Eurosonic Norderslag 2017, dove si è esibita dal vivo in concerto. Il singolo “Armenia” anticipa il nuovo album in arrivo il prossimo gennaio 2018.
Presentato da D'Alessandro & Galli
Il cantante dei Jet porta in tour il suo primo disco solista, Sugar Rush, con una super band italiana. Nic Cester, una delle voci più potenti del rock, torna con il suo primo album solista, Sugar Rush, dopo il successo mondiale con i Jet, band australiana che nei primi anni 2000 ha scalato le classifiche di tutto il mondo vendendo più di 6 milioni di dischi. Il cantante presenterà il suo nuovo album in Italia venerdì 16 al Locomotiv Club di Bologna. Dal vivo Nic Cester è accompagnato dalla The Milano Elettrica, super band tutta italiana di nove elementi con due batterie e una sezione di fiati di cui fanno parte anche Sergio Carnevale (Bluvertigo), Daniel Plentz (Selton), Adriano Viterbini (Bud Spencer Blues Explosion), Roberto Dragonetti e Raffaele Scogna. Sugar Rush è un disco che nessuno si aspettava: un mix di soul, blues, colonne sonore italiane vintage e puro talento musicale. Questo nuovo progetto ha un suono completamente diverso da quello che Cester ha prodotto in passato, ma conferma il suo grande talento per arrangiamenti e le melodie. Su MusicFirst è in pre order il vinile autografato: http://bit.ly/NicCester-SugarRushLP
Dopo tre dischi, centinaia di concerti e gli ultimi due anni passati in giro per i palchi di tutta Italia con Niccolò Fabi, Bianco riprende i panni di cantautore e torna con il suo quarto album.
QU4TTRO, questo il titolo, uscirà venerdì 19 gennaio per INRI ed è, nelle parole del suo autore: “un disco che parla di amicizia. Amicizia tra due uomini, tra uomo e donna, tra due amanti, tra una donna e un barbagianni, tra madre e figlia. Amicizia tra musicisti, tra strumenti musicali, tra cambiamento e tradizione. Parla di medici, di comici, di bestie innamorate, di autogol e di grandi camminate. Di fabbrica, di anni 90 e anche di canne e di imbarchi.”Registrato alSuperbudda Studiodi Torino e prodotto da Marco Benz Gentile, QU4TTRO è stato anticipato dal brano Felice, la “mosca bianca” del disco, un ritorno leggero e spensierato accompagnato da un lyric video su spot finlandesi anni Ottanta: una boccata d’aria fresca prima della rincorsa verso gli appuntamenti del 2018 dell’artista.
“Sono nato a Torino negli anni ottanta quando Torino era ancora e soprattutto la città della Fiat e dell’Industria. Questa città l’ho osservata per anni dalla provincia, quella in cui sono cresciuto e vivo tutt’ora.
Da questa prospettiva non è difficile comprendere perchè mi son messo a scrivere canzoni. Ascoltavamo l’America… davvero! Frusciante, Fink e i dischi di Lanegan. Ho consumato gli album dei Tre Allegri. Ho sognato di suonare con i Medusa… e l’ho fatto. Poi chitarrista e autore nella mia prima band – i Malibu Stacey – e un concerto tutto mio, chitarra e voce, da Giancarlo ai Muri. Tra il pubblico Dade dei Linea 77. Nelle corde della mia chitarra c’erano già Amiamole e Splendidi. Il mio viaggio è iniziato così nel 2011, il primo aprile – ironia della sorte! – quando insieme sono nati Nostalgina, il mio primo disco, e INRI, l’etichetta che oggi conoscete in moltissimi.
Io sono Alberto Bianco. Per gli splendidi solo Bianco”
Unica data in Italia
Dopo il sold out della data di Torino lo scorso 13 novembre, tornano a grande richiesta gli ALGIERS. La band di Atlanta si esibirà infatti sul palco di un altro club di riferimento della musica italiana: il LOCOMOTIV di Bologna il 14 febbraio 2018 per un unico appuntamento promosso da RADAR Concerti.
Continua inarrestabile il successo della band in seguito all’uscita dell’album THE UNDERSIDE OF POWER, pubblicato lo scorso 23 giugno per l’etichetta indipendente Matador. Osannati da pubblico e critica per la lorosapiente miscela di punk-rock e gospel del profondo Sud americano la band americana sarà impeganta dai primi di gennaio in un lungo tour europeo che toccherà i palchi di Germania, Francia, Croazia e Grecia, solo per citarne alcuni. Franklyn James Fisher (voce, chitarra), Lee Tesche (chitarra) e Ryan Mahan (basso) e Matt Tong (ex batterista dei Bloc Party), scelti da Depeche Mode come special guest del loro tour europeo estivo, portereanno nuovamente in Italia il loro sound travolgente nell’imperdibile live del 14 febbraio al LOCOMOTIV Club di Bologna.