Coro della Cattedrale di San Pietro in Bologna
Musiche di Zoltan Kodaly, Camille Saint-Saëns
Dodicesimo e ultimo appuntamento della X stagione di Musica in Santa Cristina con il concerto “Verso il Natale”.
La serata è affidata al Coro della Cattedrale Metropolitana di San Pietro in Bologna, di cui quest’anno ricorre il 50esimo anniversario dell’attività in Cattedrale.
Il concerto, diretto da don GianCarlo Soli e da don Francesco Vecchi, vedrà anche la partecipazione dell’organista Francesco Unguendoli.
Il programma natalizio includerà musiche sacre o di ispirazione religiosa, a partire da Ave verum corpus di William Byrd a confronto con quello di Wolfgang Amadeus Mozart, attraverso composizioni di Johann Sebastian Bach, fino ai brani più recenti di Zoltán Kodály, Domenico Bartolucci e Luigi Molfino. Verranno eseguiti due movimenti (Pastorale – Final) dalla virtuosistica Sonata n. 1 op. 42 in re minore di Alexandre Guilmant. Il concerto terminerà con alcuni movimenti dal celebre Oratorio di Natale di Camille Saint-Saëns.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili.
Si prega di confermare la propria presenza per avere accesso ai posti riservati, ma non nominativi, all’indirizzo email eventi@genusbononiae.it
concerti di musica classica
programma
12 maggio h 20.30
Conferenza-concerto di Giuseppe Modugno: “Una breve storia del piccolo pezzo romantico per pianoforte”
Musiche di Stefano Golinelli, Fryderyk Chopin, Felix Mendelssohn-Bartholdy e Johannes Brahms
20 maggio h 20.30
Coro femminile del Collegium Musicum Almae Matris
Concert Chorale dell’Università dell’Oklahoma Centrale
Musiche di Johannes Brahms, Josef Gabriel Rheinberger, Knut Nystedt, Ned Rorem, John Rutter e Ola Gjeilo
16 giugno h 20.30
Quartetto Outis
Musiche di Johannes Brahms e Wolfgang Amadeus Mozart
5 ottobre h 20.30
Gile Bae
Musiche di Johann Sebastian Bach
20 ottobre h 20.30
Cappella Augustana “Tra Stylus Antiquus, Empfindsamkeit e Sturm und Drang: musica da camera e per tastiera dei Bach”
Musiche di Johann Sebastian Bach, Wilhelm Friedemann Bach, Carl Philipp Emanuel Bach, Johann Christoph Friedrich Bach
9 novembre h 20.30
Cappella Artemisia “Canti di questi chiostri: musiche dei monasteri femminili a Bologna nel ‘600”
Musiche di Donna Lucrezia Orsina Vizzana, Adriano Banchieri, Ascanio Trombetti
28 novembre h 20.30
Corale Lirica San Rocco “Bologna e dintorni. Vivere, passeggiare, cantare, fare musica all’ombra del Colle della Guardia”
Musiche di Gioachino Rossini, Vincenzo Bellini, Gaetano Donizetti, Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini e Pietro Mascagni
13 dicembre h 20.30
Coro della Cattedrale di San Pietro in Bologna “Verso il Natale”
Musiche di Zoltan Kodaly, Camille Saint-Saëns
San Colombano 2017
Giornata di cultura spagnola in collaborazione con il Real Collegio di Spagna.
programma
25 maggio h 20.30 | concerto
Musiche di: Salvador Castro de Gistau, Musiche di F.Chopin, M.Moszkowski, S.Yradier, G.Rossini, S.Marcadante, M.Ravel. C.Debussy, I.Albeniz, L.Godowski, I.Stravinski.
Ingresso gratuito previo ritiro del coupon a partire da sabato 20 maggio presso la reception di San Colombano.
26 maggio h 18 | conferenza-concerto
Ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili
27 maggio presso Real Colegio de España en Bolonia (Via Collegio di Spagna, 4)
Per partecipare scrivere a sancolombano@genusbononiae.it (pochi posti disponibili)
Capolavori della Collezione Giovanardi | visite guidate con la collezionista Cristiana Curti, nipote di Augusto e Francesca Giovanardi
Cristiana Curti accompagna i visitatori alla scoperta della storia e delle opere della raccolta.
In mostra 90 dipinti della Collezione Giovanardi: dalle bottiglie di Morandi, alle lune di Licini, ai paesaggi di Carrà e Sironi. Un viaggio nella pittura del '900 italiano.
incontro con Roberto Chiesi su Pier Paolo Pasolini
Dove abitano le parole è una rassegna di ambito regionale organizzata dall'Istituto dei Beni Culturali Emilia-Romagna dedicata alle case e ai luoghi degli scrittori nati o vissuti nella nostra regione che quest'anno giunge alla terza edizione.
Roberto Chiesi, responsabile Centro Studi - Archivio Pier Paolo Pasolini, condurrà un incontro sullo scrittore e regista dal titolo Pasolini e Bologna: l'immagine primaria.
L'attore Nicola Bortolotti leggerà brani tratti dalle opere di Pasolini.
terzo appuntamento per far nascere la rivista di letteratura "Qualcosa" con Paolo Nori
Qualche anno fa abbiamo provato, con un po' di gente che ne aveva voglia, a fare una rivista che si chiamava Niente. Era, probabilmente, un'idea un po' ambiziosa, far Niente, infatti non ci siamo riusciti e ci siamo trascinati, in questi anni, ciascuno nel proprio angolino a fare qualcosa. Paolo Nori
Qui il sito dell'Associazione To soréla entertainment.
incontro sulla letteratura irlandese
Dopo gli appuntamenti dedicati a Repubblica Ceca, Polonia e Albania il ciclo Narrazioni interculturali, nato in collaborazione con BiblioBologna per scoprire la cultura dei paesi di provenienza delle comunità straniere residenti in città, ritorna e fa tappa prima in Ungheria e poi in Irlanda.
Gino Scatasta, docente di Letteratura inglese presso l'Università di Bologna, dialoga su Tigri celtiche e nuove Irlande con l'aiuto dei personaggi della serie televisiva Father Ted.
conferenza di Lilie Chouliaraki
Intervento dell'esperta mondiale di solidarietà, etica e politica nella società tecnologicamente allargata Lilie Chouliaraki.
Modera Luca de Biase, intervengono Paolo Granata ed Elena Lamberti.
La conferenza fa parte del ciclo Media Ecology for Life Quality, rassegna di lezioni internazionali nata per iniziativa della Media Ecology Association allo scopo di consolidare anche in Europa lo studio interdisciplinare dei media come ambienti complessi.
Lilie Chouliaraki è professore di Media e Comunicazione presso la London School of Economics. Ha pubblicato ampiamente sulle trasformazioni storiche della comunicazione umanitaria, sull'etica dei media e in particolare sul rapporto tra mediatizzazione, azione sociale e cittadinanza cosmopolita. Diversi suoi libri sono disponibili nelle biblioteche cittadine (qui il catalogo per localizzarli) e possono essere richiesti anche in Salaborsa grazie al prestito circolante.
L'ingresso è gratuito su registrazione.
Il futuro del testo nell'era social
Ne parlano Paolo Costa, Paolo Granata e Elena Lamberti.
Che fine fa la lettura nell'era del web e dei social network? O, meglio, che fine ha la lettura in un'epoca dominata dalle tecnologie? La differenza di genere (la fine/il fine) è lo spunto provocatorio da cui parte la riflessione di Paolo Costa, noto al pubblico della Rete come artefice del progetto Twitteratura. In un percorso che si muove con disinvoltura tra i manoscritti medievali e Google Docs, tra la Lolita di Nabokov e l'uso di aNobii, l'autore argomenta la tesi secondo cui la lettura non sarebbe esposta al rischio di estinzione, ma anzi a una ridefinizione come pratica arricchita da forme inedite di manipolazione, remix e condivisione.
Incontro realizzato in collaborazione con l'editore Egea.
documenti dagli archivi e dalle biblioteche bolognesi | mostra
Mostra documentaria realizzata grazie al contributo di diversi archivi pubblici e privati bolognesi – si propone di riportare in superficie i documenti prodotti durante il 1977, ad esempio ciclostilati, manifesti, giornali, documenti e verbali dello Stato e degli Enti locali, fotografie: un giacimento consistente di fonti prodotte in quei mesi e che, col compimento dei 40 anni, diventano a tutti gli effetti “documenti storici”.
A cura della Soprintendenza archivistica e bibliografica dell’Emilia Romagna e dalla Biblioteca comunale dell’Archiginnasio.
In collaborazione con Archivio Storico “Marco Pezzi” di Bologna, Archivio storico CISL Area bolognese “Rino Bergamaschi”, Archivio Storico “Paolo Pedrelli” della Camera del lavoro metropolitana di Bologna, Fondazione Gramsci Emilia Romagna, Città metropolitana di Bologna, Archivio di Stato di Bologna.
Orari: lunedì > sabato h 9 – 19 / domenica e festivi h 10 – 19
vita e mirabolanti avventure di Marga D'Andurain. Ne parla Marcella Emiliani
Secondo incontro del ciclo L'altro oriente: le viaggiatrici europee del primo Novecento.
Dopo la sua morte misteriosa nel 1948, su Jeanne Amélie Marguerite Clérisse ormai consegnata al mito come “Marga” D’Andurain sono fiorite le storie più fantasiose. Sarebbe stata l’amante di Lawrence d’Arabia, avrebbe trafficato in oro, perle e oppio, avrebbe lavorato per i servizi segreti di Londra: il tutto sullo sfondo di un Medio Oriente ormai diviso in Mandati inglesi e francesi. Fu senza dubbio la prima donna occidentale a cercare di entrare alla Mecca, arrivando a sposare un beduino pur di riuscirci. Ma non si ritrovò di fronte alla Ka'ba, bensì ad un tribunale di Gedda in Arabia non ancora saudita con l’accusa di averlo assassinato quel marito così “esotico”. Per la cronaca finì ucciso barbaramente pochi anni dopo anche il suo primo marito, il conte Pierre d'Andurain. Marga, al di là della sua leggenda nera, fu senz’altro un’avventuriera, ma negli anni Trenta del ‘900 in Siria diventò il faro di un turismo internazionale d’alto bordo che cominciava a scoprire le bellezze naturali e archeologiche del Medio Oriente.
gli incontri di maggio
La rassegna, giunta al terzo anno, deve il suo titolo all’omonimo libro di Ezio Raimondi. Il libro, come diceva il grande italianista, è una creatura che ci parla, e leggere è un’occasione di incontro e di amicizia. Ed è proprio da questa idea che trae spunto la rassegna Le voci dei libri con l’intento di dare voce ai grandi scrittori attraverso la lettura dei loro testi più importanti.
L’inesauribile emozione che ci regala un libro rivivrà proprio attraverso queste letture ad alta voce eseguite dai giovani attori della Scuola Galante Garrone.
In collaborazione con Librerie.Coop e Coop Alleanza 3.0 e Scuola di Teatro Galante Garrone
programma di maggio 2017
Effe - Periodico di Altre Narratività | presentazione
Laura Fusconi (autrice del racconto “La figlia del padrone”), insieme agli editori di Effe - Periodico di Altre Narratività, dialogheranno con Giovanni Bitetto di racconti inediti, illustrazioni e scouting.
effe – Periodico di Altre Narratività è un volume semestrale di narrativa inedita illustrata, realizzata in collaborazione con lo studio editoriale42Linee - Editoria e Servizi. Ogni numero contiene racconti di autori noti e di esordienti, insieme alle illustrazioni di giovani creativi della scena italiana contemporanea. In questa prima uscita del 2017 (#6), a tiratura limitata, sono presenti, tra gli altri, i racconti di Paolo Cognetti e Luca Ricci, due voci tra le più interessanti della narrativa italiana contemporanea.
27 testi per Eugenio Riccòmini
Presentazione del volume Scritti per Eugenio. 27 testi per Eugenio Riccòmini che il figlio Marco ha curato ed ha dedicato al padre, in occasione del suo ottantunesimo compleanno.
Nel volume, pubblicato con il patrocinio del Comune di Bologna ed il sostegno della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, 27 saggi sull’arte antica e moderna, molti dedicati a Bologna e all'Emilia, scritti da storici dell'arte, appartenenti a diverse generazioni, alcuni dei quali amici personali di Riccòmini. Fra gli autori Anna Ottani Cavina, Anna Maria Matteucci, Alvar Gonzales Palacios, Pierre Rosenberg, per citarne solo alcuni. Si tratta di una pubblicazione del genere dei Festschrift (letteralmente scritti per la festa) quelle pubblicazioni celebrative che di solito i colleghi dedicano alla carriera di studiosi illustri.
Ingresso libero fino a esaurimento posti
Festival Internazionale di Musica
AngelicA (27), è tradizione, è un viaggio nella musica, è un percorso a ostacoli, ogni ostacolo è una possibilità, è una direzione, è correre il rischio di trovarsi nella musica, di trovare musica, di scoprire qualcosa che sta diventando musica, di vivere esperienze soniche al di fuori dell’ordinario, di sentire la semplicità di una musica d’altri tempi. Ricerca di equilibrio tra le espressioni correnti, centralità della diversità.
Ci sono tante porte che si aprono, si entra in molte stanze, a volte ci si sente a casa, a volte una casa è dentro a un’altra casa, è un contesto di contesti.
Il programma completo qui bit.ly/FestivalAngelicA27
La Fondazione MAST presenta una nuova mostra tratta dalla propria collezione di fotografia industriale. Sessantasette autori dagli anni venti a oggi mostrano con oltre cento opere - alcune costituite da decine di scatti - il dirompente potere espressivo del linguaggio fotografico nei suoi molteplici significati.
L’esposizione è un tripudio di immagini, un'epopea illustrata, una danza di visioni del mondo del lavoro, una pletora di impressioni dell'industria pesante e di quella meccanica, della digitalizzazione, della società usa e getta.
Lo sguardo di numerosi fotografi ci guida nel regno della produzione e del consumo, rivelando la sorprendente ricchezza dell’universo iconografico del lavoro, della fabbrica e della società. L’esposizione mette a fuoco gli ambienti che caratterizzano il sistema industriale e tecnologico, tocca questioni chiave di natura economica, sociale e politica, ma più che i fatti puri e semplici le immagini cercano di raffigurare nessi e riferimenti articolati, profondi, presentando all'osservatore realtà complesse, che determinano un coinvolgimento emotivo e sensoriale.
I territori visivi cui questa mostra dà vita sono attraversati dall'idea della pluridimensionalità: molti livelli diversi, sentieri, linee temporali, atmosfere che corrono parallele o si incrociano – come l'uomo sul carro trainato da un asino ritratto di fronte a uno stabilimento industriale nella foto di Pepi Merisio o l'accostamento di un piccolo campanile alle torri gemelle del World Trade Center nell'immagine di André Kertész, immagini simbolo dell’intero progetto espositivo.
Orari di apertura
martedì - domenica 10.00 - 19.00
Visite guidate Sabato e Domenica ore 11.00 e ore 16.00
ingresso libero
Mostra personale di Alessio Bolognesi
a cura di Massimiliano Sabbion
E se la natura, dopo millenni di maltrattamenti perpetrati dall'uomo, decidesse di ribellarsi? Cosa accadrebbe se fauna e flora si coalizzassero per proteggere ciò che stiamo devastando e riprendersi i propri spazi? Cosa accadrebbe se, d'un tratto, l’intero ecosistema si rivoltasse e l'uomo si trovasse costretto a pagare i suoi secolari errori?
Sono queste le domande che si è posto Alessio Bolognesi, lo street artist autore della mostra.
Gufi samurai armati della loro katana, calamari-aereoplano, rinoceronti dalla corazza rinforzata da fucili mitragliatori. E ancora rane in versione “rambo”, ermellini guardiani, cervi con corna adamantine stile Wolverine decisi a riprendersi ciò che gli appartiene. Partendo da atomi di carbonio e forme primordiali, l’evoluzione diventa rivoluzione
Alessio Bolognesi, nato a Ferrara, dove vive e lavora, nel 1978, è il creatore di Sfiggy, personaggio alter-ego protagonista principale della sua ricerca artistica a partire dal 2010 e fino al 2014. Sfiggy ha incarnato le paure, le incertezze e le difficoltà proprie dell'essere umano, analizzate partendo sempre dalle esperienze dirette del suo ideatore. Alessio si alterna oggi tra Street Art, Illustrazione e Pittura, muri e mostre in galleria e dal 2015 la sua ricerca ha preso nuove strade, lasciando così maggiore spazio a tematiche diverse e stili differenti nei quali indaga il senso di perdita di identità all’interno della società contemporanea.
Aperta nei giorni feriali, dalle ore 16:30 alle 19:30.
intermezzo giocoso
di Giovan Battista Pergolesi
Interpreti
Yasuko Arimitsu (2/5 h.20:30 | 4/5 h.11:00, h.15:00)
Serpina Erika Tanaka (2/5 h.15:00 | 3/5 h.15:00)
Anna Roberta Sorbo (3/5 h.11:00)
Uberto Maurizio Leoni (2/5 h.20:30 | 4/5 h.11:00, h.15:00)
Abraham Gonzalez (2/5 h.15:00 | 3/5 h.11:00, h.15:00)
Vespone Vito
Orchestra del Teatro Comunale di Bologna
Direttore Stefano Conticello
Mise en espace Cristina Giardini
10 anni di MAMbo | 100 anni di Forno del pane
In occasione del decimo anno dall'inaugurazione del MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna e dei 100 anni dalla costruzione del Forno del pane voluto dal Sindaco Zanardi, il 5 maggio il museo è aperto gratuitamente dalle h 10 alle h 22, con accesso libero anche dall'ingresso dal Parco del Cavaticcio.
Nel foyer del museo sarà possibile sfogliare tutte le pubblicazioni Edizioni MAMbo.
Per l'occasione il Dipartimento educativo del museo, in collaborazione con il Forno di Calzolari e l'Azienda Agrituristica Tizzano del Mercato Ritrovato, realizzerà la mattina uno speciale laboratorio dedicato al tema della giornata Pane e alfabeto, pensato per le scuole, e il pomeriggio offrirà al pubblico di tutte le età visite guidate alla Collezione Permanente, alla mostra My way, a modo mio e alla Manifattura delle Arti; al termine delle visite, si potrà proseguire la serata al Parco del Cavaticcio con le degustazioni di Piatti di 100 anni fa a cura del Mercato Ritrovato e l'aperitivo dell'Ex Forno del MAMbo.
Il 6 maggio proseguono le iniziative con la conferenza di Eugenio Riccòmini Pane dipinto presso la Sala Conferenze del MAMbo alle h 11 e due visite guidate alla Manifattura delle Arti a cura del Dipartimento educativo che partiranno dal Mercato Ritrovato alle h 10 e alle h 12.
Di seguito il programma completo:
venerdì 5 maggioh 10 > 22
Apertura speciale del museo con ingresso libero e spilletta omaggio dedicata al decennale del MAMbo (fino a esaurimento scorte).
A chi acquista la Card Musei Metropolitani Bologna in omaggio il catalogo della prima mostra del MAMbo, Vertigo (2007).
Per i bambini omaggio di una copia del MAMbo Children Book.
Sconti sui cataloghi Edizioni MAMbo in vendita al corrainiMAMbo artbookshop.
Smell of Roasted bread: al pubblico che parteciperà alle visite guidate, assieme al biglietto d'ingresso, sarà consegnata una mouillette profumata. Profumo realizzato per l’occasione da Smell - Festival dell’Olfatto (Bologna, 24-28 maggio).
h 18 > 22
Visite guidate gratuite (fino a esaurimento posti): Collezione Permanente MAMbo h 18.30 e h 20; mostra My way, a modo mio h 19.30 e h 20.30; Manifattura delle Arti h 18 e h 19.
Degustazioni a cura del Mercato Ritrovato (Forno di Calzolari e Azienda Agrituristica Tizzano) e aperitivo dell’Ex Forno nel Parco del Cavaticcio.
h 11 (Sala Conferenze MAMbo)
Pane dipinto: incontro con Eugenio Riccòmini.
Ingresso libero fino a esaurimento posti. Segue rinfresco a cura del Forno di Calzolari e del Bar Pasticceria Impero.
h 10 e h 12 (Mercato Ritrovato, Piazzetta Pier Paolo Pasolini)
Visite guidate gratuite (fino a esaurimento posti) alla Manifattura delle Arti (partenza banco Forno di Calzolari, arrivo banco Azienda Agrituristica Tizzano, piazzetta Magnani).
Prenotazioni visite guidate del 5 e 6 maggio (entro le ore 16 di venerdì 5 maggio):
tel. 051 6496628 (martedì e giovedì h 9 > 17, venerdì h 14 > 16)
mamboedu@comune.bologna.it
live
Dolcenera (nome d'arte di Emanuela Trane, nata a Galatina nel 1977) raggiunge la notorietà nel 2002 vincendo il Festival di Sanremo nella categoria Proposte con il brano "Siamo tutti là fuori". Nella sua ricca carriera ha pubblicato sei album in studio, una raccolta, un EP, venti singoli e cinque colonne sonore e le sue vendite sono state premiate con diversi dischi d'oro, di platino e multiplatino. Ha al suo attivo cinque partecipazioni al Festival di Sanremo: nel 2003, in cui vinse oltre che nella categoria Proposte anche il Premio Sala Stampa Radio TV, nel 2006 con il brano "Com'è straordinaria la vita" che conquistò il podio nella categoria Donne piazzandosi al secondo posto, nel 2009 con il singolo "Il mio amore unico", nel 2012 con la canzone "Ci vediamo a casa", che risultò il brano sanremese di maggior successo radiofonico, e nel 2016 con la traccia "Ora o mai più (Le cose cambiano)". Nella sua carriera ha inoltre ottenuto diversi altri riconoscimenti tra cui un Premio Lunezia, un Sanremo Hit Award, due Venice Music Awards, un Premio Videoclip Italiano, un Leone d'argento ed un Premio De André.