Agenda cultura

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Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 43 min 17 sec fa

Zumpappà - lezioni di ballo

Gio, 08/10/2017 - 12:20

Tre appuntamenti per grandi e piccini alla scoperta dei passi base della tradizione emiliano-romagnola.

Giovedì 24 agosto ore 19.30
E VAI COL LISCIO!

Introduzione ai passi e alla cultura del liscio a cura di Anna Chiara Bolognesi​
a seguire alle ore 21.30
si balla con
L’ORCHESTRA SPETTACOLO DAL VANGELO SECONDO

Le musiche di Secondo Casadei interpretate da un'orchestrina di una volta che dove suona si fa baracca!

Mercoledì 30 agosto ore 19.30
TRIBALLIAMO
 
Impariamo i passi base dei balli antichi: dagli staccati al liscio dell'Emilia e della Romagna
a seguire alle ore 21.30
si balla con
TRIBANDA in concerto a ballo

Suonabanda, I Musicanti d'la Basa, Fragole e Tempesta in concerto a ballo con i balli staccati emiliani, il vecchio liscio primi '900 e le danze nazionali e internazionali

Sabato 2 settembre ore 19.30
A SCUOLA DI FILUZZI

Introduzione ai passi e alla storia della Filuzzi a cura di Carlo Pelagalli
a seguire alle ore 21.30
si balla con
L’OSTERIA DEL MANDOLINO

Un viaggio tra le musiche, le tradizioni, i ballabili di fine '800 e la Filuzzi che riprende vita nella sua forma originaria.

…E sabato 2 settembre, tutti in pista per l’Incredibile Frullone, la giocosa gara di ballo aperta a
tutti, a cui si potrà partecipare, iscrivendosi gratuitamente nell’apposito corner allestito al
Dancing Cavaticcio!

Tutte le lezioni di ballo sono gratuite e non necessitano di prenotazione.

Il Dancing Cavaticcio è anche food & drink a cura di Cassero

ZUMPAPPA’ - Trilli e frulloni al Dancing Cavaticcio è un progetto del Comune di Bologna realizzato in collaborazione con MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Fondazione Cineteca; ideazione e organizzazione di Cronopios.

Orchestra spettacolo dal Vangelo Secondo

Gio, 08/10/2017 - 12:00

​L’orchestrina di una volta, che dove suona si fa baracca!

L’orchestra spettacolo dal Vangelo Secondo propone, con il suo omaggio alla musica di Secondo Casadei, un  ritorno alle radici riscoprendo le tradizioni musicali con i suoni originali dei primi decenni del secolo scorso. In repertorio brani di Secondo Casadei e altri compositori dell’epoca riproposti esclusivamente con strumenti acustici, contrabbasso compreso, e ravvivati dall’entusiasmo di sei musicisti romagnoli con il cuore che batte in 3/4 e l’intento di far rivalutare la musica romagnola a tutti, soprattutto alle nuove generazioni.
Le musiche di Secondo Casadei interpretate da un'orchestrina di una volta che dove suona si fa baracca!

Vanni Crociani: fisarmonica
Michele Barbagli: chitarra
Daniele Greggi: clarinetto
Giacomo Toschi: sax
Daniele Tizzano: batteria
Alessandro Padovani, contrabbasso

La serata inizia alle ore 19.00 con
E TUTTO INTORNO GIRA

Costruiamo mobiles “danzanti” ispirati all’opera di Alexander Calder
laboratorio per bambini dai 5 agli 11 (a cura del Dipartimento educativo MAMbo)
» Vedi tutte le attività di Zumpappà per i bambini

e alle ore 19.30… E VAI COL LISCIO!
Lezione di ballo aperta a tutti
Introduzione ai passi e alla cultura del liscio a cura di Anna Chiara Bolognesi

​» Vedi tutte le lezioni di ballo di Zumpappà

ZUMPAPPA’ - Trilli e frulloni al Dancing Cavaticcio è un progetto del Comune di Bologna realizzato in collaborazione con MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Fondazione Cineteca; ideazione e organizzazione di Cronopios.

L'altro volto della speranza

Mer, 08/09/2017 - 17:37

(Toivon tuolla puolen, Finlandia/2016) di Aki Kaurismäki (98')

Dopo la favola etica e politica Miracolo a Le Havre, Aki Kaurismäki torna (ma ha annunciato che questo sarà il suo addio al cinema) con una commedia surreale e poetica, vincitrice dell'Orso d'Argento per la migliore regia all'ultima Berlinale. Se a Le Havre il caso aveva messo assieme un lustrascarpe e un migrante africano, in questo film a incrociare le loro strade sono rifugiato siriano appena sbarcato a Helsinki e un commesso viaggiatore con l'hobby del gioco d'azzardo. Un campionario umano gentile e periferico, descritto dal maestro finlandese con la consueta ironia e sconfinato affetto. L'altro volto della speranza è dedicato alla memoria del 'nostro' Peter von Bagh che di Kaurismäki è stato amico e biografo illuminato.

Zumpappà - laboratori per bambini

Mar, 08/08/2017 - 14:25

a cura del Dipartimento educativo MAMbo

giovedì 24 e venerdì 25 agosto 
Tema: danza e movimento 
giovedì 24 – E tutto intorno gira
Un’attività dedicata alla realizzazione di mobiles ispirati all’opera di Alexander Calder. Le figure danzanti presenti nelle opere di Edgar Degas, Aldo Mondino, Henri Toulouse-Lautrec e altri artisti di oggi e di ieri, diventeranno protagoniste di originali giostre guidate dal vento, che le farà volteggiare in una danza all'aperto.
venerdì 25 – Tacco - punta 
Alla scoperta delle scarpe: scarpe da punta, tip-tap o da ballo ma anche zoccoli e babbucce con cui scatenarsi in valzer, polke e mazurke. Perché si sa che quando si danza cosa si porta ai piedi fa la differenza, ma è anche importante conoscere i passi. Una volta create scarpe da far restare tutti a bocca aperta, non resta che scegliere i passi di un nuovo ballo per coinvolgere amici e genitori: vietato pestare i piedi!

mercoledì 30 e giovedì 31 agosto 
Tema: orchestra e macchine sonore 

mercoledì 30 – Che musica maestro
Nei quadri di Giorgio Morandi gli oggetti sono come elementi di un’orchestra che sotto l’attenta direzione del maestro cercano l’armonia perfetta, sempre attenti che nulla stoni o sia fuori posto. Un laboratorio in cui giocare a costruire composizioni seguendo le regole del pittore bolognese, originali nature morte di strumenti musicali per portare qualche “trillo e frullone” anche nelle opere di Morandi. 
giovedì 31 – Macchine sonore per musica fuori dalle righe
Se è vero che le combinazioni delle note sono infinite, forse altrettanti dovrebbero gli strumenti. Quale scegliere, corda, fiato o percussione? E perché non tutti e tre assieme? Le opere d’arte dei più importanti artisti del ‘900 e non solo diventano un prezioso repertorio da cui attingere violini, liuti, clarinetti e altri ingredienti musicali per costruire nuove macchine sonore dalle melodie mai sentite. 

sabato 2 e domenica 3 settembre 
Tema: memoria della città e del territorio
sabato 2  – Quattro spennellate al Cavaticcio 

Una vera e propria seduta di pittura en plein air sulle orme dei grandi Impressionisti francesi di fine Ottocento. Come per Claude Monet e Auguste Renoir, cavalletto, pennello e colore diventeranno gli strumenti con cui catturare inediti scorci e sfumature di luce sul Parco del Cavaticcio e i suoi dintorni. domenica 3 – Bologna, che storia!
Dalla nascita del tortellino alla grotta sotto la Chiusa di Casalecchio, Bologna è piena di leggende che non ci si stanca mai di ascoltare. Cartoline e fotografie di oggi e di ieri diventeranno gli scenari di un originale teatrino in cui ambientare la propria storia preferita da tracciare con delicate penne dorate. Bologna poi, non avrà più segreti. 

I laboratori sono adatti a bambini dai 5 agli 11 anni, sono gratuiti e non necessitano di prenotazione.

ZUMPAPPA’ - Trilli e frulloni al Dancing Cavaticcio è un progetto del Comune di Bologna realizzato in collaborazione con MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Fondazione Cineteca; ideazione e organizzazione di Cronopios.

La Collezione Permanente MAMbo

Lun, 08/07/2017 - 13:29

visita guidata

Attraversando le diverse aree tematiche della Collezione Permanente MAMbo i visitatori possono ripercorrere alcuni tra gli aspetti più innovativi della pratica artistica dalla seconda metà del Novecento a oggi, visti anche attraverso l'esperienza dell'ex Galleria d'Arte Moderna di Bologna e le successive acquisizioni del MAMbo.

Prenotazione obbligatoria allo 051 6496627 (martedì e giovedì dalle 9 alle 17) oppure mamboedu@comune.bologna.it.

Ingresso € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto)

Per gli abbonati alla Card Musei Metropolitani Bologna € 3,00 per la visita guidata

Visita guidata al Museo Morandi, la Collezione

Lun, 08/07/2017 - 13:19

visita guidata

L'allestimento ripercorre le diverse fasi della vicenda artistica di Giorgio Morandi, proponendo accostamenti tra i suoi lavori e quelli di altri autori contemporanei.
Nel percorso è visibile anche la mostra di Catherine Wagner In Situ: Traces of Morandi.

Prenotazione obbligatoria allo 051 6496627 (martedì e giovedì, dalle 9 alle 17) oppure mamboedu@comune.bologna.it.

Ingresso € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto)

Per gli abbonati alla Card Musei Metropolitani Bologna € 3,00 per la visita guidata

La Collezione Permanente MAMbo

Lun, 08/07/2017 - 13:15

visita guidata

Attraversando le diverse aree tematiche della Collezione Permanente MAMbo i visitatori possono ripercorrere alcuni tra gli aspetti più innovativi della pratica artistica dalla seconda metà del Novecento a oggi, visti anche attraverso l'esperienza dell'ex Galleria d'Arte Moderna di Bologna e le successive acquisizioni del MAMbo.

Prenotazione obbligatoria allo 051 6496627 (martedì e giovedì dalle 9 alle 17) oppure mamboedu@comune.bologna.it.

Ingresso € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto)

Per gli abbonati alla Card Musei Metropolitani Bologna € 3,00 per la visita guidata

La Bologna industriale tra XVI e XVII secolo

Lun, 08/07/2017 - 13:06

visita guidata

Per il ciclo Un etto di Bologna, il Museo del Patrimonio Industriale propone, in collaborazione con l'Associazione Vitruvio, una visita guidata dedicata alla produzione industriale a Bologna tra XVI e XVII secolo.

Prendendo spunto dalle cronache e dalle pagine di diario dei viaggiatori europei del passato, il percorso vuole ricostruire la storia dell'attività produttiva di Bologna tra XVI e XVII secolo, riscoprendo luoghi e tradizioni e soprattutto i prodotti che resero la città famosa in tutta Europa.

Tra questi spiccano i filati e veli di seta ottenuti all'interno delle mura cittadine, che ne garantivano la segretezza delle lavorazioni, utilizzando il mulino da seta alla bolognese, una delle forme più alte di tecnologia adoperate in età moderna; attraverso il canale Navile e il Po, la produzione serica giungeva a Venezia in appena 40 ore e da lì commercializzata in Europa.

Segue al Battiferro lo spettacolo Alla bona porcellina!" a cura dell'Associazione Vitruvio.

Ingresso alla visita guidata biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)

Per gli abbonati alla Card Musei Metropolitani Bologna l’ingresso è gratuito

Lacrime di stelle

Lun, 08/07/2017 - 13:02

visita guidata

In occasione della Notte di San Lorenzo, il il Museo del Patrimonio Industriale propone, in collaborazione con l'Associazione Vitruvio, un approfondimento tematico dedicato a Lacrime di stelle.

«San Lorenzo, io lo so perché tanto di stelle per l'aria tranquilla arde e cade, perché si gran pianto nel concavo cielo sfavilla».
L'immagine con cui Giovanni Pascoli immortala la notte del 10 agosto risulta in effetti molto efficace nel descrivere i fenomeni celesti che potrebbero presentarsi agli occhi dell'osservatore. Quelle lacrime di stelle sono in realtà scie generate da frammenti di diametro variabile in genere da qualche millimetro fino a un metro, residui di comete o asteroidi che restano sospesi nello spazio fino a che non incrociano la Terra nel suo percorso di rivoluzione impattandone violentemente l'atmosfera.

I meteoroidi di più elevata luminosità detti comunemente bolidi, non sempre si limitano a generare spettacolari scie nel cielo; alle volte il fenomeno visivo è accompagnato da rumori, in genere simili a boati lontani, o colpi di artiglieria. Questi suoni sono dovuti alla disgregazione, spesso esplosiva, degli oggetti che in rari casi possono arrivare a impattare il suolo terrestre con effetti a volte davvero eclatanti!

Segue al Battiferro l'osservazione del fenomeno astronomico con uno spettacolo a cura dell'Associazione Vitruvio.

Ingresso alla visita guidata biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)

Per gli abbonati alla Card Musei Metropolitani Bologna l’ingresso è gratuito

La Luna gioca a nascondino: geometrie di un'eclissi

Lun, 08/07/2017 - 12:59

visita guidata

In occasione della parziale eclissi di Luna, il Museo del Patrimonio Industriale propone, in collaborazione con l'Associazione Vitruvio, un approfondimento tematico dedicata alla luna.

Nonostante sia possibile, con cieli sereni, ammirare la Luna piena almeno una volta al mese, perché abbia luogo un'eclissi di Luna non è sufficiente che in quell'occasione la Terra si trovi tra Luna e Sole. Infatti i piani orbitali di Luna, Terra Sole non sono complanari ma inclinati tra loro di alcuni gradi.

Perché il nostro unico satellite possa essere "coperto" dall'ombra della Terra, la Luna deve trovarsi in prossimità di uno dei cosiddetti nodi, punti in cui l'orbita della Luna attraversa il piano dell'eclittica. Eclissi lunari (e solari) possono verificarsi quando i nodi sono allineati con il Sole, il che avviene ogni 173,3 giorni circa. A seconda della vicinanza della Luna rispetto al punto nodale l'eclissi può essere totale, parziale o di penombra.

Segue al Battiferro l'osservazione del fenomeno astronomico con uno spettacolo a cura dell'Associazione Vitruvio.

Ingresso alla visita guidata biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)

Per gli abbonati alla Card Musei Metropolitani Bologna l’ingresso è gratuito

Metodo Simoncini. Ricerca di un'estetica dell’insieme

Gio, 08/03/2017 - 16:35

mostra | opening venerdì 22 settembre h 17.30

La mostra è dedicata a Francesco Simoncini, grande innovatore nel campo del design di caratteri tipografici, creatore di celebri font che sono passati sotto gli occhi di milioni di lettori per oltre quarant'anni e sono tutt'ora apprezzati in tutto il mondo: dal Garamond Simoncini, utilizzato dalla Einaudi e divenuto un carattere iconico nell’editoria italiana al Delia, progettato per gli elenchi telefonici.

L'esposizione è stata ideata da Griffo, La Grande Festa delle Lettere, progetto multidisciplinare che narra e celebra la storia dell’inventore bolognese e delle lettere, strumento prezioso che ci accompagna ogni giorno. Nato nel 2014, con un Comitato Scientifico composto dai massimi esperti nella storia del libro a livello internazionale e già presieduto da Umberto Eco, in collaborazione con Comune e Università di Bologna e altri partner istituzionali e privati italiani e internazionali, il progetto culminerà nel 2018 negli eventi celebrativi dei 500 anni dalla morte di Francesco Griffo.

Metodo Simoncini delinea la vicenda imprenditoriale e la carica innovativa espresse da Francesco Simoncini (1912-1975), dal 1954 Amministratore unico delle Officine Simoncini, azienda fondata da suo padre nel 1953 a Bologna, poi trasferitasi in un grande stabilimento a Rastignano, destinata ad affermarsi come una delle realtà più all'avanguardia del settore della progettazione e produzione di matrici per macchine Linotype.

Il percorso espositivo, che propone un'esperienza immersiva e multimediale con un allestimento ispirato alla disposizione del reparto disegno caratteri Officine Simoncini, accoglie il visitatore con filmati, fotografie e strumenti originali dell’epoca, introducendolo nell’affascinante processo di ideazione e realizzazione di una matrice per Linotype. Si prosegue con la presentazione del brevetto internazionale “Metodo Simoncini”, insieme a documenti, disegni dei caratteri e rare edizioni che ricostruiscono il contributo di Francesco Simoncini come progettista e offrono una panoramica su impatto e diffusione dei suoi alfabeti più importanti, come i già citati Garamond Simoncini creato per Einaudi e il Delia progettato per gli elenchi telefonici. Molti suoi caratteri hanno avuto larga diffusione anche in quotidiani e periodici in Italia e all'estero: tra quelli italiani figurano Stadio, La Nazione, Il Tempo, Guerin Sportivo, Il Resto del Carlino, La Domenica del Corriere.
 

Metodo Simoncini. Ricerca di un'estetica dell’insieme

Progetto creato e prodotto da
Griffo, La Grande Festa delle Lettere
Curatori
Elisa Rebellato, Antonio Cavedoni
Design mostra e catalogo
Dina&Solomon
(Mirit Wissotzky, Manuel Dall’Olio)
Coordinamento del progetto
Manuel Dall’Olio
Con il patrocinio di
Comune di Bologna
In collaborazione con
Istituzione Bologna Musei | Museo del Patrimonio Industriale
La mostra è realizzata grazie a
Associazione Amici del Museo del Patrimonio Industriale
Poligrafici il Borgo
Fondazione Aldini Valeriani
Associazione CNOSFAP Bologna

La tenerezza

Gio, 08/03/2017 - 10:15

di Gianni Amelio (Italia/2016, 103')

In un bel palazzo antico al centro di Napoli vive Lorenzo (Renato Carpentieri), che in anni lontani è stato un famoso avvocato. Ora, dopo qualche infortunio professionale, è caduto in disgrazia, per colpa di un carattere bizzarro, che lo porta più all'imbroglio che al rispetto della legge. Anche nei rapporti familiari Lorenzo frana ogni giorno, negando apparentemente senza ragione, l'affetto ai suoi figli. Saverio (Arturo Muselli), il più giovane, se ne infischia: sta investendo in un locale dove si fa musica, e ha solo fame di soldi. Elena (Giovanna Mezzogiorno) invece gli vuole bene e ne soffre. Ormai padre e figlia non si parlano nemmeno, qualcosa li divide, un fatto oscuro legato alla morte della moglie, che Lorenzo, come lui stesso ammette, non amava e tradiva senza scrupolo. Egoista e brusco, compagno solo del nipotino Francesco, che sottrae alla scuola per educarlo alla sua maniera, Lorenzo assiste a un evento in apparenza banale, che però gli cambia la vita. Nell'appartamento di fronte al suo vengono ad abitare Fabio (Elio Germano) e Michela (Micaela Ramazzotti), una giovane coppia con due bambi i piccoli, che arrivano dal Nord, un po' girovaghi per via della professione di lui, che fa l'ingegnere navale; e anche un po' spaesati in una città splendida e difficile come Napoli. Sono belli, estroversi, simpatici, quanto Lorenzo è scorbutico e diffidente. Michela, soprattutto, è una forza della natura. Col suo modo di fare scioglie le durezze del vicino, gli "ruba" il terrazzo per raggiungere casa sua ogni volta che si dimentica le chiavi, si fa dare lezioni di cucina, lo fa rinascere. In poco tempo Lorenzo diventa uno di famiglia, passa più tempo da loro che nel suo studio, si diverte a giocare con i bambini, torna a un'allegria che sembrava perduta. Elena se ne accorge, forse ne è gelosa, ma lo lascia fare. Finché una sera, tornando a casa per cenare come al solito dai suoi vicini, Lorenzo trova una confusa, impressionante animazione nel palazzo. È successo qualcosa che sconvolgerà da quel momento l'esistenza di tutti.

Tassidermista per un giorno

Gio, 08/03/2017 - 10:13

laboratorio didattico gratuito per bambini dagli 7 agli 11 anni

Come si conservano gli animali? Sotto spirito come le ciliegie o impagliati come le pigotte? Venite a scoprirlo con noi al Museo di Zoologia e proviamo insieme, con stoffa, tempere e ovatta, a realizzare i vostri animali impagliati!

N.B.: in vista dell'utilizzo di materiali quali colori a tempera, acrilici e pennarelli, si consiglia un abbigliamento pratico.

Prenotazione obbligatoria.

Smetto quando voglio masterclass

Gio, 08/03/2017 - 10:08

(Italia, 2017, 118 min) di Sydney Sibilia

La banda dei ricercatori di Smetto quando voglio è tornata. Anzi, non è mai andata via. Se per sopravvivere Pietro Zinni e i suoi colleghi avevano lavorato alla creazione di una straordinaria droga legale diventando poi dei criminali, adesso in Smetto quando voglio 2 Masterclass è proprio la legge ad aver bisogno di loro. Sarà infatti l'ispettore Paola Coletti a chiedere al detenuto Zinni di rimettere su la banda, creando una task force al suo servizio che entri in azione e fermi il dilagare delle smart drugs. Agire nell'ombra per ottenere la fedina penale pulita: questo è il patto. Il neurobiologo, il chimico, l'economista, l'archeologo, l’antropologo e i latinisti si ritroveranno loro malgrado dall’altra parte della barricata, ma per portare a termine questa nuova missione dovranno rinforzarsi, riportando in Italia nuove reclute tra i tanti "cervelli in fuga" scappati all'estero. La banda criminale più colta di sempre si troverà ad affrontare molteplici imprevisti e nemici sempre più cattivi tra incidenti, inseguimenti, esplosioni, assalti e rocambolesche situazioni come al solito "stupefacenti".

7 visite per 7 sabati

Gio, 08/03/2017 - 10:06

visite guidate estive alla scoperta delle collezioni dell'Orto Botanico

Gli Orti Botanici e gli Erbari rappresentano - pur nelle loro evidenti differenze - un museo del mondo vegetale. Nati entrambi nel XVI secolo, hanno avuto inizialmente una funzione eminentemente didattica, legata in particolare all’insegnamento della botanica medica, permettendo agli studenti di osservare e studiare le piante officinali; oggi a questo utilizzo se ne sono aggiunti molti altri, con un’evoluzione strettamente legata allo sviluppo, o al declino, delle scienze botaniche. Nel caso di Bologna questa evoluzione è sempre proseguita di pari passo, tanto che le maggiori collezioni dell’Erbario si devono proprio a quelli che sono stati i principali direttori dell’Orto Botanico.

L'Erbario dell'Università di Bologna, la cui consistenza attuale è stimata in circa centotrentamila piante essiccate, è di dimensioni medio - piccole, ma è comunque ricco di preziose collezioni storiche, che testimoniano la continua cura e l'interesse che i botanici bolognesi, a cominciare da Ulisse Aldrovandi (1522-1605), hanno mostrato verso questa istituzione, importante strumento di conoscenza e di studio.

prossimi appuntamenti

  • sabato 5 Agosto, ore 10.30 - Visita guidata a...sorpresa!
    ogni luogo riserva delle sorprese, e l’Orto Botanico ne può celare molte nei suoi 2 ettari all'interno delle mura cittadine!
  • sabato 26 Agosto, ore 10.30 - Il mondo in un giardino
    alla scoperta delle specie esotiche che caratterizzano l’Orto Botanico, la loro storia e alcune curiosità
  • sabato 2 Settembre, ore 10.30 - Passeggiata nell’Orto tra iconografia e botanica
    un percorso ideale (e non solo) tra storia e rappresentazione della natura

Le visite guidate sono a ingresso gratuito e non è richiesta la prenotazione.

La linea e il cerchio

Gio, 08/03/2017 - 09:55

concezioni del tempo attraverso gli strumenti del Museo della Specola

“Cos'è dunque il tempo?” si interrogava Agostino nelle sue Confessiones. Nel corso della storia non troviamo un’unica idea di Tempo ma concezioni molto diverse, tutte ugualmente affascinanti. Durante il percorso guidato si mostrano alcune di queste definizioni di Tempo con l’aiuto degli oggetti in mostra.

Percorso gratuito previo pagamento del biglietto d'ingresso al Museo. Gratuito con Card Musei Metropolitani Bologna.

Info e prenotazioni qui

Visita guidata al Museo Morandi, la Collezione

Mer, 08/02/2017 - 11:48

visita guidata

L'allestimento ripercorre le diverse fasi della vicenda artistica di Giorgio Morandi, proponendo accostamenti tra i suoi lavori e quelli di altri autori contemporanei.
Nel percorso è visibile anche la mostra di Catherine Wagner In Situ: Traces of Morandi.

Prenotazione obbligatoria allo 051 6496627 (martedì e giovedì, dalle 9 alle 17) oppure mamboedu@comune.bologna.it.

Ingresso € 4,00 (ingresso museo gratuito in quanto prima domenica del mese)

Miss Pineda live

Mar, 08/01/2017 - 12:44

per la rassegna “Voci di Donna″, serie di concerti dove le migliori voci femminili si cimentano nei diversi generi musicali.

Miss Pineda propone un spettacolo divertente, poetico, emozionante che rende omaggio alla canzone italiana. Nel vasto repertorio potrete ascoltare brani di artisti celebri come Gaber, Quartetto Cetra, Mina, Buscaglione, Modugno... fino ad arrivare ad artisti più recenti come Vasco Rossi, Renato Zero, Fabio Concato, Sergio Caputo, Paolo Conte e tanti altri. Tra Jazzy, Retrò, Swing e Latin, il repertorio viene rielaborato con arrangiamenti articolati, armonie ardite e forti cambi ritmici che uniti alla vocalità istrionica della cantante, rendono caratteristico lo spettacolo di Miss Pineda Un sound che diventa sempre più personale e che porta l'artista a fare oltre 40 concerti all'anno, tra locali, eventi culturali e privati.

Voce – Monia Pineda
Tastiere – Pino De Fazio
batteria – Riccardo Frisari
Tromba e filicorno – Maurizio Piancastelli

Il Battiferro sarà aperto dalle ore 20.00 con possibilità di cenare sul posto (area bar e zona griglie fai-da-te)
ingresso libero, con consumazione minima richiesta € 5,00

Swingari

Mar, 08/01/2017 - 12:38

concerto per Klezmer & Dintorni X edizione, con musica di tradizione popolare, dai Balcani alla penisola iberica

Il quartetto Swingari formatosi pochi anni fa basa il proprio repertorio su tradizioni culturali e musicali espressamente legate al viaggio ,alla migrazione ,all esilio, ovvero ebrei e zingari: due popoli accomunati dal nomadismo , dalla profonda religiosità, dalla lotta per la sopravvivenza ,ma anche dalla profonda musicalità e dall'innato virtuosismo musicale.

In effetti il centro gravitazionale del mondo Swingari è costituito in larga parte dalla musica Klezmer, dal jazz manouche ,ma anche dal primo Swing nel quale molti musicisti di origine ebraica , emigrati in America nei primi anni del '900, hanno dato un forte contributo.
Il repertorio si muove infatti dagli swing classici di Henghel Gualdi, passa al manouche di Django Reinhardt e arriva alle melodie appassionate e ai ritmi vivaci del Klezmer di Giora Feidman.

Vincenzo Panebianco - clarinetto e sax
Giovanni Panciroli - chitarra
Alessandro Marchiorri - contrabbasso
Danilo Miccoli - batteria

Il Battiferro sarà aperto dalle h 20 con possibilità di cenare sul posto (area bar e zona griglie fai-da-te)
ingresso libero, con consumazione minima richiesta € 5

The Hop Trio live

Mar, 08/01/2017 - 12:34

per la rassegna “Voci di Donna", una serie di concerti dove le migliori voci femminili si cimentano nei diversi generi musicali.

Verremo trasportati dalla voce di Serena Zaniboni e dal ritmo di R'N'B, Chill Out, Trip Hop, Elettronica Minimal, Neosoul, Downtempo.

The Hop Trio propone un groove con sonorità sperimentali e underground, accompagnati da performance video, create live da Serena. Uno spettacolo per le orecchie e per gli occhi. Il progetto propone brani inediti e cover rivisitate, che ci stupiranno per la loro originalità.

Serena Zaniboni, voice and visual
Riccardo Roncagli, piano
Danilo Mineo, percussioni

Il Battiferro sarà aperto dalle h 20 con possibilità di cenare sul posto (area bar e zona griglie fai-da-te). 

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