Giovanni Rizzo presenta il suo fumetto (Comma 22) | BilBOlBul 2015
L'esordiente Giovanni Rizzo crea per Comma 22 un fumetto in cui la festa mondana è l'unico scenario sul quale si muovono una coralità di personaggi e di micro-episodi che insieme compongono un ritratto dell'Italia più vacuamente superficiale.
Interviene Roberto Grandi.
LRNZ presenta il suo nuovo libro (Bao Publishing)
Gli insetti stanno conquistando il mondo e l'umanità è spacciata. Solo un'estrema mutazione della razza potrebbe consentirle di sopravvivere, ma è possibile che sia già troppo tardi. La fase finale dell'invasione silenziosa, vista attraverso gli occhi di tre ragazzi che ne sono più che testimoni.
lettura animata
Un appuntamento per bambini e genitori con libri, storie e letture ad alta voce, nella settimana dei diritti dei bambini e delle bambine 2015.
Partecipazione gratuita, previa prenotazione (tel. 051 4153700, mar-ven, h14.30-17.30).
lettura animata
Un appuntamento per bambini e genitori con libri, storie e letture ad alta voce, nella settimana dei diritti dei bambini e delle bambine 2015.
Partecipazione gratuita, previa prenotazione (tel. 051 4153700, mar-ven, h14.30-17.30).
sperimentazione compositiva e temi etico-politici nelle opere di Luigi Nono degli anni ’50 | tavola rotonda
Nell’ambito del progetto Resistenza illuminata. Omaggio a Luigi Nono nel settantesimo anniversario della Resistenza e della guerra di Liberazione (1945-2015) promosso dal Teatro Comunale di Bologna.
Gli studiosi italiani e stranieri convitati illustrano e dibattono questioni e problemi riguardanti il tentativo esperito da Luigi Nono negli anni ’50 di veicolare temi e istanze di ordine politico ed etico – la guerra civile spagnola, la resistenza antifascista, l’opposizione al franchismo, lo sfruttamento capitalistico – nei testi musicati in composizioni concepite secondo criteri linguistici assai avanzati e sperimentali, in cui rientra in particolare la tecnica della serializzazione integrale dei parametri, elaborata in quegli anni nei circoli di Darmstadt e da Nono adottata con un’impronta personalissima.
Il programma completo sul sito de Il Saggiatore Musicale.
Fashion, Branding, Performance nell'era dei social media | Giornata di studi
a cura di Sara Pesce, Roy Menarini, Antonella Mascio
Keynote Pamela Church Gibson
La cultura della celebrità circonda ormai molti degli ambiti della quotidianità: dalla diffusa fascinazione per i costumi del cinema alle fiorenti investigazioni sull’intreccio tra divismo ehaute couture, al più recente interesse per forme “branded” di notorietà disseminate nella società contemporanea grazie ai media digitali.
La celebrità è prodotto industriale ma, nell’epoca dei social media, può configurarsi come un fenomeno che nasce dal basso. Si moltiplicano le piattaforme di distribuzione della visibilità personale (il self-branding cross-mediale di personalità ibride, i fashion-bloggers che creano tendenze, i trend-setters che trasformano in star ragazze che si autopromuovono su Facebook).
Facendo il punto degli studi accademici sulle matrici culturali della celebrità nel panorama contemporaneo (che nell’ambito mediologico hanno dato vita a riviste dedicate), la giornata di studi traccerà percorsi storico-critici attivando un dialogo con studiosi di media, giornalisti e rappresentanti del settore della moda.
di e con Ermanna Montanari | Teatro delle Albe / Ravenna Teatro
La non scuola delle Albe | Esperienze di condivisione creativa
a cura di Gerardo Guccini
In collaborazione con Emilia Romagna Teatro Fondazione
La camera da ricevere raccoglie alcune figure ritagliate dal repertorio di Ermanna Montanari: Fatima asina parlante, Belda veggente romagnola, Rosvita dalla squillante voce, Medar Ubu che squittisce le sue invettive, l’istupidimento di Alcina, le profezie di Daura, l’afasia di Arpagone e la sete di giustizia di Tonina Pantani. Vedere lo spettacolo è come osservare nell'arco di un'ora il lento crescere e dispiegarsi dell'attrice attraverso le sue figure sceniche.
Il titolo del lavoro viene così spiegato da Ermanna Montanari: «Nel casolare in cui vivevo da bambina c’era una stanza al pianterreno che si teneva sempre chiusa, chiamata la cambra da rizèvar, che […] si apriva solo due volte l’anno, a Pasqua e a Natale, per accogliere i parenti tutti abbigliati nei loro goffi vestiti della domenica. La cambra da rizèvar era diventata il nascondiglio dove, senza essere vista, potevo confidare le mie avventure canterine e i miei travestimenti che da lì iniziarono a prendere forma. Un luogo buio, denso di ‘insidie’».
proiezione e incontro con Avi Lewis e Naomi Klein
This Changes Everything è un documentario diretto da Avi Lewis tratto dall'ultimo romanzo della scrittrice e attivista canadese Naomi Klein.
In anteprima durante l'incontro al TPO verranno proiettati alcuni spezzoni del film che è ancora inedito in Italia.
live
Il concerto dei Test Dept non sarà soltanto un ritorno al passato ma una vera e propria opportunità per rivivere e cercare di comprendere un fenomeno musicale e culturale importantissimo come l’industrial. La potenza sonora dei Test Dept fu la chiave di volta per uno scenario ben più ampio di cui loro furono precursori. Dopo di loro band come gli Einstürzende Neubauten trovarono ancor più successo, me nessuno come i Test Dept declinò la propria arte alla lotta politica.
alla scoperta dei titani dei mari, tra mitologia e scienza
Laboratorio didattico per bambini dai 7 ai 10 anni.
Veleggiamo tra un periodo geologico e l'altro per scoprire che la terra emersa non è altro che la punta di un iceberg ricco di forme di vita più stupefacenti che mai.
coreografie Michele Di Stefano, Johan Inger | produzione Aterballetto
Tre coreografie che mostrano la versatilità dei danzatori di Aterballetto.
Upper-East-Side e E-ink sono di Michele Di Stefano, artista che ha attraversato la scena punk-new wave degli anni ottanta per poi fondare la compagnia MK. Rain Dogs, ispirata al brano di Tom Waits, è di Johan Inger, coreografo svedese di fama internazionale.
di Marco Martinelli, ideazione Marco Martinelli e Ermanna Montanari
Il Teatro delle Albe guarda a Oriente per raccontare la vita di Aung San Suu Kyi, per oltre 20 anni agli arresti domiciliari sotto la dittatura militare birmana. A partire dalla figura di questa donna mite e determinata, Nobel per la pace nel 1991, la scrittura di Martinelli si allarga a una riflessione sul mondo contemporaneo.
sabato 19.30
domenica ore 16
di Marco Martinelli
ideazione Marco Martinelli e Ermanna Montanari
con Ermanna Montanari, Roberto Magnani, Alice Protto, Massimiliano Rassu
musica Luigi Ceccarelli
regia Marco Martinelli
spazio scenico e costumi Ermanna Montanari
luci Francesco Catacchio, Enrico Isola
produzione Teatro delle Albe - Ravenna Teatro
personale del Teatro delle Albe "VIENI E VEDI, CITTÀ, LA TUA GIOIA TI ATTENDE"
promossa da Emilia Romagna Teatro Fondazione
in collaborazione con Centro La Soffitta - Dipartimento delle Arti, Università di Bologna
Hurricane | BilBOlBul 2015
Ospite della residenza per artisti Nosadella.due, l’autore reinterpreta oggetti e dinamiche della vita di tutti i giorni con una serie di nuovi lavori (illustrazioni, video, fotomontaggi) che mettono in dubbio il concetto stesso di casa, non più guscio protettivo ma proiezione esasperata dell’inconscio dell’inquilino.
La casa, nata come rifugio e tana del mammifero-uomo, da tempo ha trasceso questa sua funzione basilare. La casa è un’estensione concreta del fisico e della mente di chi la abita, prolungamento psichico nell’impulso di riorganizzazione del mondo, barriera contro il caos. In casa, tutto ha un senso, un’economia, un motivo. Nella casa, tutto è rassicurante, ci rincuora – sì, ogni cosa è al suo posto.
È una lotta contro i mulini a vento, sembrano suggerire i quadri apocalittici e gioiosamente sovversivi di Hurricane: la casa forse non è mai veramente esistita, è soltanto un’illusione, miope e meschina, che prima o poi si ritorcerà contro chi vi ha visto un ideale di vita, un’oasi finale – giardino all’inglese e bianco steccato inclusi.
BilBOlbul - Festival Internazionale del fumetto 2015
a cura di Associazione culturale Hamelin
con Marinella Manicardi, Federica Iacobelli e Betta Lodoli
Molti serial televisivi americani, seguitissimi anche in Italia, hanno al centro le anatomopatologhe, figure femminili che interrogano e fanno parlare i corpi oltre la vita.Anna Morandi Manzolini, anatomista e scultrice, del ‘700 bolognese fu una loro pioniera.
Ne parlano Marinella Manicardi, Federica Iacobelli e Betta Lodoli.
In attesa dello spettacolo Nelle Mani di Anna, che debutterà il 4.02.2016 in Arena del Sole-ERT abbiamo organizzato conferenze, laboratori per adulti e ragazzi, visite guidate, trekking.
Marco e Riccardo Tabilio. Premio COOP for Words 2015 | BilBOlBul 2015
Durante l’unificazione di Italia piomba tra le file dei garibaldini un misterioso uomo selvaggio, simile a un vichingo. Parla una lingua incomprensibile, ma sembra volenteroso ed entusiasta. Soprannominato Bersecchi, segue le avventure dei patrioti, combattendo strenuamente tra le loro fila: un outsider, forte e spaventoso in battaglia quanto semplice nell’animo, che finisce con l’incarnare le istanze migliori del Risorgimento – libertario, laico ecologista – in un’epica stralunata della nascita di una nazione.
Marco e Riccardo Tabilio sono nati a Riva del Garda nel 1987. I Tabilio Bros sono autori della striscia a fumetti Granpa Fantastic(2013) pubblicata online – le avventure politically incorrect di un supereroe americano in pensione – ed hanno partecipato al concorso Coop for Words lavorando sui Canti Orfici di Dino Campana (2014, selezionato tra i finalisti) e su I furiosi di Nanni Balestrini, primo classificato dell’edizione 2015.
Marco e Riccardo Tabilio sono i vincitori 2015 del premio Coop for Words.
BilBOlbul - Festival Internazionale del fumetto 2015
a cura di Associazione culturale Hamelin
Martoz | BilBOlBul 2015
Un matematico straordinario alle prese con una serie di cataclismi indicibili. Uno stuntman che agisce in incidenti reali. Due vite per Remi Tot, il protagonista del nuovo fumetto di Martoz, edito da MalEdizioni. In mostra le rocambolesche tavole tratte dal volume.
Inaugurazione e incontro con l'autore
22 novembre h 18.30
BilBOlbul - Festival Internazionale del fumetto 2015
a cura di Associazione culturale Hamelin
di Marco Martinelli | produzione Teatro delle Albe - Ravenna Teatro
«Slot Machine racconta la caduta vertiginosa di un giocatore, di un annegare nell’azzardo, dove ogni legame affettivo viene sacrificato sull’altare del niente. Amara è la sua fine e, nel suo malato sogno di potenza, delira da solo dal fondo di un fossato di campagna, colpito a morte dai suoi strozzini, allo stesso tempo vittima e carnefice di se stesso.
Il gioco è una sfinge. Come una sfinge, ci interroga sulla nostra natura. E se siamo noi a interrogarlo, a interrogarne il concetto, l’essenza, la presenza millenaria nella storia dell’umanità, come un oracolo antico ci fornisce risposte ambigue: il gioco può manifestarsi come la voragine dell’autodistruzione solitaria, oppure, al contrario, come il senso più alto e bello dello stare insieme, del miracolo della convivenza. Il gioco può rivelarsi strumento demonico o danza angelica, inferno o paradiso, perché va al fondo della nostra enigmatica natura umana. Il bivio è lì, davanti ai nostri occhi incerti e titubanti di pellegrini, e non vi è nessuna guida sicura che possa suggerirci la strada (…)»
Marco Martinelli
di Marco Martinelli
ideazione Marco Martinelli, Ermanna Montanari
con Alessandro Argnani
musica Cristian Carrara
spazio scenico e costumi Ermanna Montanari
luci Enrico Isola, Danilo Maniscalco, fonica Fabio Ceroni
regia Marco Martinelli
produzione Teatro delle Albe - Ravenna Teatro
personale del Teatro delle Albe "VIENI E VEDI, CITTÀ, LA TUA GIOIA TI ATTENDE"
promossa da Emilia Romagna Teatro Fondazione
in collaborazione con Centro La Soffitta - Dipartimento delle Arti, Università di Bologna
Antoine Cossé, Joe Kessler, Richard Short | BilBOlBul 2015
La casa editrice inglese Breakdown Press è una delle proposte più interessanti nell’ambito del fumetto contemporaneo. Attraverso una filosofia editoriale chiara e precisa (pubblicare in maniera sostenibile il lavoro di autori che meritano l’attenzione della scena internazionale), e la ricerca di un pubblico che va al di là della nicchia degli appassionati, Breakdown Pres si è distinta nel panorama del fumetto europeo.
Allo Spazio& è allestita un’esposizione monografica dedicata all’ultimo lavoro di uno degli autori principali della casa editrice, Joe Kessler (che è anche art director di Breakdown press) e il suo Windowpane.
Antoine Cossé è cresciuto nella periferia parigina. Dopo i suoi anni da studente pubblica diversi fumetti in antologie Europee e Nord Americane e nel 2012 rilascia il suo primo graphic novel Kiddo. Ha poi iniziato a lavorare a stretto contatto con Breakdown Press con cui ha pubblicato J.1337, NWAI e Mutiny Bay, il suo graphic novel più conosciuto.
Richard Short è un fumettista e illustratore del nord est dell'Inghilterra. È principalmente conosciuto per le sue strisce a fumetti su Klaus, un gatto introverso che vaga in uno strano mondo. Il suo ultimo libro Klaus Magazine 1 è appena stato pubblicato da Breakdown Press.
BilBOlbul - Festival Internazionale del fumetto 2015
a cura di Associazione culturale Hamelin
BilBOlBul 2015
Dopo il buon esito dello scorso anno, viene proposta una seconda edizione di Prime visioni in occasione della nona edizione di BilBOlbul. La mostra vuole dare visibilità al lavoro della Scuola di Fumetto e Illustrazione e creare un ponte tra un percorso di formazione artistica all’interno dell’Accademia e la realtà professionale esterna. Obiettivo della mostra è quello di presentare alcuni lavori che, nati come tesi di laurea, vengono mostrati al pubblico e al mondo editoriale in quanto opere pienamente mature e, a nostro avviso, degne di pubblicazione. Quest’anno la proposta diventa più eterogenea, sia per la varietà di stili, sia perché si espongono opere a fumetti ma anche di illustrazione, nella convinzione che questi due mondi siano sempre più intrecciati e contaminati nel panorama italiano e internazionale.
Il lavoro di Davide Urgo, Rotterdam Noir, è una storia che gioca con alcuni topoi del genere, ma vuole essere esplorazione di un “nero” più profondo, quello dell’ossessione, del sogno, di una visionarietà che può sfociare nella perdita di sé. Marianovella Sinicropi invece, con Samhain, si rivolge ad un pubblico più giovane, proponendo un romanzo di formazione di giovani streghe. La vicenda si rifà con consapevolezza a modelli già esistenti, ma ha un sua forza grazie alla freschezza del segno, alla cura per il dettaglio, alla vivacità dei dialoghi e delle situazioni e ad un sorriso ironico che arricchisce e rende personale la narrazione. Nel centenario di Spoon River, Roberto Cerreto ha realizzato una personalissima interpretazione dell’antologia di Edgar Lee Master. Alternando acrilico su carta a pennarello, le illustrazioni restituiscono una visione contemporanea alle atmosfere funeree del poema congelando l’orrore in una dimensione metafisica, pudica, ironica. Luca Tonin, invece, nell’illustrare il Barnabo delle Montagne di Dino Buzzati ha costruito un percorso iniziatico e conoscitivo per immagini e attraverso i Tarocchi di Jodorowsky è riuscito a piegare gli amori e le influenze visive del proprio immaginario a un percorso di senso tra simboli e colori.
Inaugurazione con gli autori
Giovedì 19 novembre h19
BilBOlbul - Festival Internazionale del fumetto 2015
a cura di Associazione culturale Hamelin
Renato Calligaro | BilBOlBul 2015
Crediamo sia una importante e utile riscoperta proporre al pubblico di BilBOlbul una parte dell’esposizione dedicata a Renato Calligaro nell’ultima edizione di Viva i fumetti, organizzata dall’Associazione Viva Comix allo Studio tommaseo di Trieste e alla Biblioteca Civica di Pordenone.
Celebre vignettista, grafico, pittore, autore di scritti teorici sull’arte e l’immagine (Le pagine del tempo, Mimesis Edizioni, 2013), Calligaro si è dedicato negli anni ‘80 a una preziosa sperimentazione sul linguaggio fumettistico, influenzando gli autori più innovativi di allora, a partire da Lorenzo Mattotti che da sempre l’ha dichiarato suo maestro.
In particolare, in ABC Arte Bologna Cultura, la cui collaborazione è stata essenziale per offrire quest’occasione al pubblico, si potrà vedere il lavoro integrale di Poema Barocco, 28 tavole, capaci di fondere insieme riferimenti pittorici, citazioni letterarie, sequenze fumettistiche. Se finalmente un fumetto ha conquistato negli ultimi anni lo statuto di forma d’arte, è anche grazie a opere come queste.
Inaugurazione
venerdì 20 novembre ore 18:00
BilBOlbul - Festival Internazionale del fumetto 2015
a cura di Associazione culturale Hamelin