Incontro con Silvia Salvati: “Per-formare il museo. La funzione sociale dell’arte”
L’arte contemporanea corre veloce. Un mondo dagli orizzonti in continuo mutamento, un panorama in cui si esplorano nuovi sentieri e si rinnovano costantemente le modalità di produzione, valutazione, esposizione e proposta al pubblico, fruizione delle opere d’arte. Per questo l’Accademia di Belle Arti di Bologna ha organizzato Panopticon: un ciclo di incontri in Aula Magna con curatori museali, direttori di istituzioni, artisti, critici, giornalisti che offriranno una serie di punti di vista e variazioni sul tema. L’insieme delle conferenze, che si terranno fino a maggio 2018, si propone di fornire una mappa e alcuni strumenti per orientarsi tra vari aspetti del mondo dell’arte: l’iniziativa si rivolge agli studenti, ma è aperta anche a tutti i cittadini desiderosi di approfondire queste tematiche.
Tutti gli appuntamenti nell’Aula Magna dell’Accademia (via Belle Arti 54) sono aperti al pubblico con ingresso gratuito.
Orchestra del Conservatorio G.B. Martini Bologna
Programma:
GIOVANNI SOLLIMA
Fecit Neap.17
per violoncello, archi e continuo
FRANZ JOSEPH HAYDN
Concerto n. 1 in do maggiore Hob. VIIb:1
per violoncello e orchestra
I. Moderato
II. Adagio
III. Allegro molto
GIOACHINO ROSSUNI
Une Larme
orchestrazione di Eliodoro Sollima
GIOVANNI SOLLIMA
Terra con Variazioni
per violoncello e orchestra
una serata dedicata ai ragazzi dell'Istituto Penale Minorile di Bologna che seguono i laboratori di song writing avviati da Associazione Mozart14
Le canzoni, i videoclip e le fotografie di Leporello saranno protagonisti di LEPORELLO @PRATELLO, una serata dedicata ai ragazzi dell'IPM e al prodotto dei laboratori a cui partecipano settimanalmente. Mercoledì 14 marzo, dalle ore 19 in alcuni locali della famosa strada della movida bolognese, culla di accoglienza naturale dell'Istituto Penale Minorile che vi si affaccia, si potranno ascoltare i brani, vedere i videoclip e alcune delle fotografie realizzate. Un momento unico per poter avvicinare le due realtà, quella dentro e quella fuori dal carcere, e far conoscere ed ascoltare la voce dei ragazzi dell'IPM.
Tra i locali coinvolti: Il Piratello, Trattoria Baraldi, Mutenye, Il Barazzo, Mozzabella, Al Pradel.
Celebration Tour 2018
Celebration Tour 2018, un’occasione per ascoltare dal vivo brani che sono entrati di diritto nella storia della musica mondiale.
In questo evento unico il pianista presenterà i brani del doppio cd “Quarto Tempo – 10th Anniversary Deluxe Edition” in una versione totalmente inedita, utilizzando un sistema di trasmissione del suono e una tecnologia innovativa che espande i suoni del pianoforte nello spazio, portando alla luce e rendendo udibili i suoni armonici che normalmente l’orecchio umano non riesce a percepire, quei suoni armonici che Pitagora definiva essenza dell’Universo. Sarà come se dal pianoforte raggi sonori si espandessero nello spazio circostante, creando un’esperienza di incanto, una relazione profonda tra ascoltatori e interpreti; Quarto Tempo, l’istante oltre passato, presente e futuro, dove convogliano le esperienze di esplorazione sonora e di presenza nel suono di tutta la lunga carriera del compositore.
“La musica – spiega Cacciapaglia - può essere un ponte per toccare dimensioni intangibili e le vibrazioni sonore sono autostrade energetiche che ci permettono di comunicare. Questi software modernissimi lavorano sull’essenza e la natura del suono, ecco un caso in cui natura e tecnologia lavorano insieme, non sono in antitesi. Una bella indicazione per il futuro, non solo della musica...”
Sarà anche l’occasione per ascoltare “Celestia”, brano utiizzato dal rapper statunitense T-Pain in “Second Chance (don’t back down)”, brano in cui Roberto Cacciapaglia è in veste di featuring e compositore con lo stesso T-Pain: una collaborazione che ha portato il pezzo a essere il più ascoltato dell’intero disco “Oblivion”, ultimissimo del rapper, e a essere uno dei più ascoltati al mondo su Spotify.
Durante il concerto sarà possibile ascoltare in prima assoluta due brani inediti del nuovissimo lavoro di Roberto Cacciapaglia, la cui uscita è prevista nella prima metà di aprile 2018.
incontro
Incontro collegato alla mostra Arpad Weisz dal successo alla tragedia
Intervengono: Gabor Andreides, Gianluca Battacchi, Davide Gubellini, Stefano Salmi
In collaborazione con: Associazione Percorso della Memoria Rossoblù
Ingresso libero
a cura di Gerardo Guccini | La Soffitta 2018
Dal 12 al 15 marzo, si svolge ai Laboratori delle Arti de La Soffitta il progetto “A Sud del Teatro/1 – Saverio La Ruina” a cura di Gerardo Guccini: la prima di tre “personali” che riguardano realtà appartenenti a un Sud del teatro inteso non in senso esclusivamente geografico, ma come «una regione antropologica dove proliferano parlate, identità e culture che alimentano intensi meticciati fra passato e presente, dialetti e italiano, dimensione performativa e dimensione individuale» (Guccini).
Lunedì 12 marzo, ore 15
Laboratori delle Arti/Teatro – P.tta P.P. Pasolini 5/b
Incontro/dimostrazione con Saverio la Ruina
Introduce Gerardo Guccini, ingresso libero
L’incontro ha una doppia funzione: presenta gli spettacoli che verranno presentati nel corso del progetto e consente di entrare nel laboratorio teatrale che li ha prodotti. Un laboratorio diffuso che comprende scrittura e recitazione, l’epica del racconto e l’interpretazione del personaggio, rapporti con il mondo teatrale e con collettività sociali vissuti al punto di ritrovare in sé le loro voci, le loro vicende, le loro immaginazioni. Saverio La Ruina mostrerà alcuni frammenti dei monologhi, spiegando i percorsi compiuti fra osservazione, scrittura e recitazione.
Martedì 13 marzo, ore 21
Laboratori delle Arti/Auditorium – P.tta P.P.Pasolini 5/b
Scena verticale - Mascuolo e Fìammina
Di e con Saverio La Ruina
Ingresso a pagamento con acquisto del biglietto sul circuito Vivaticket
Un uomo semplice parla con la madre che non c’è più: la va a trovare al cimitero. Si racconta a lei, le confida con pacatezza di essere omosessuale. Non l’ha mai fatto, prima. Certamente questa mamma ha capito tutto in silenzio, con infinito, amoroso rispetto. Ora, per lui, a fronte d’una tomba realisticamente innevata, scatta l’impulso, tipico della gente del sud, a confessarsi. Affiorano memorie di momenti belli e di momenti dolorosi. Il figlio avverte ancora il benessere di certe relazioni amorose, che però si rivelavano invariabilmente effimere, perché le cose segrete complicano destini e provocano fratture. Il figlio narra alla madre una vita che si è conservata quieta alla dura condizione di restare marginale. Si percepisce, nel suo racconto, qualche rammarico, qualche mancata armonia con lei. Ma tutto è moderato, fatalistico, contemplativo. In un meridione con la neve, tra le tombe, il figlio si sente finalmente libero di dire.
Mercoledì 14 marzo, ore 21
Laboratori delle Arti/Auditorium – P.tta P.P.Pasolini 5/b
Scena verticale – Polvere, Dialogo fra uomo e donna
Di Saverio La Ruina | con Saverio La Ruina e Cecilia Foti
Ingresso a pagamento con acquisto del biglietto sul circuito Vivaticket
«Le percosse sono la parte più fisica del rapporto violento di coppia; l’uccisione della donna è la parte conclusiva. Ma c’è un prima, immateriale e impalpabile, una polvere evanescente che si solleva piano intorno alla donna, la circonda, la avvolge, ne mina le certezze, ne annienta la forza, il coraggio, spegne il sorriso e la capacità di sognare. Una polvere opaca fatta di parole che umiliano e feriscono, di piccoli sgarbi, di riconoscimenti mancati, di affetto sbrigativo» (Saverio La Ruina). «Con Polvere tutto cambia rispetto al mondo dei monologhi. Cambia il ruolo che La Ruina coraggiosamente ritaglia per sé, non più quello della vittima ma del carnefice [...]. Cambia la lingua dei personaggi: alle sonorità rigogliose e morbide del dialetto calabro-lucano La Ruina sostituisce un italiano scarno, lineare, di plastica [...]. Cambia infine l’estrazione sociale dei personaggi e alle contadine analfabete del sud Italia subentrano due professionisti della contemporaneità, lei un’insegnante, lui un affermato fotografo dell’Espresso» (Angela Albanese).
Giovedì 15 marzo, ore 21
Laboratori delle Arti/Auditorium – P.tta P.P.Pasolini 5/b
Scena verticale – Dissonorata
Di e con Saverio La Ruina
Ingresso a pagamento con acquisto del biglietto sul circuito Vivaticket
«In Dissonorata c’è il desiderio di dare una lingua (nella fattispecie il dialetto calabro-lucano della zona del Pollino) a una figura emarginata di donna (Pascalina) [...]. Altri autori hanno già dato voce a personaggi umili, poveri, emarginati. Nel mio caso si è trattato di dare voce a chi ha difficoltà anche con la parola. Non ho cercato solo di creare una tensione narrativa attraverso la successione serrata dei fatti. Per quanto mi è stato possibile ho cercato di creare un flusso sonoro, un andamento musicale, ricco di assonanze e ripetizioni, ma sempre nell’ambito di una comunicazione molto concreta, l’unica di cui questo personaggio è capace. Un flusso sonoro che potesse restituire le sfumature del suo carattere e i moti segreti del suo animo, ma anche la sua capacità di ammaliarti, di trascinarti nelle spire del racconto, di tenerti in ascolto all’infinito, capacità che hanno queste donne del sud» (Saverio La Ruina).
zona Universitaria
Dopo un ciclo di 4 incontri che tra gennaio e febbraio hanno coinvolto alcune delle realtà della Zona Universitaria, dedicati ai temi chiave del percorso – accessibilità, sostenibilità e collaborazioni per nuove produzioni - è stato organizzato un ciclo di Laboratori aperti a tutti per raccogliere riflessioni, idee e proposte per un possibile piano di gestione condiviso dell’area, partendo da alcuni dei suoi luoghi più significativi.
Il calendario degli incontri:
I Laboratori sui luoghi della Zona Universitaria aperti a chiunque voglia partecipare.
L’iniziativa è promossa da U-Lab, un laboratorio che sperimenta nuovi usi e nuove pratiche in Zona Universitaria, finanziato dal Progetto ROCK (Regeneration in Knowledge and Creative Cities).
zona Universitaria
Dopo un ciclo di 4 incontri che tra gennaio e febbraio hanno coinvolto alcune delle realtà della Zona Universitaria, dedicati ai temi chiave del percorso – accessibilità, sostenibilità e collaborazioni per nuove produzioni - è stato organizzato un ciclo di Laboratori aperti a tutti per raccogliere riflessioni, idee e proposte per un possibile piano di gestione condiviso dell’area, partendo da alcuni dei suoi luoghi più significativi.
Il calendario degli incontri:
I Laboratori sui luoghi della Zona Universitaria aperti a chiunque voglia partecipare.
L’iniziativa è promossa da U-Lab, un laboratorio che sperimenta nuovi usi e nuove pratiche in Zona Universitaria, finanziato dal Progetto ROCK (Regeneration in Knowledge and Creative Cities).
Il noir americano 1930 - 1950
Gli eroi del Cinema Noir scoprono di dover fare i conti con ciò che avevano rimosso. I personaggi abbandonano la linearità, per veri e propri labirinti che guidano lo spettatore a confrontarsi con la parte più nascosta di sé. La riflessione propria del genere Noir è di particolare rilevanza anche per comprendere la complessità umana e la violenza, nell’oggi.
martedì 13 marzo 2018 ore 17:30
Oratorio San Benedetto, via Galliera 81
L’ombra del passato (Murder, my sweet)
regia di E. Dmytryk, USA 1944 Int. Dick Powell, Claire Trevor
domenica 18 marzo 2018 ore 16:30
Spazio Sympò, via Lame 83
Vertigine (Laura)
regia di O. Preminger, USA 1944 Int. Dana Andrews, Clifton Webb, Gene Tierney
martedì 20 marzo 2018 ore 17:30
Oratorio San Benedetto, via Galliera 81
Odio implacabile (Crossfire)
regia di E. Dmytryk, USA 1947 Int. Robert Young, Robert Mitchum, Gloria Grahame
martedì 27 marzo 2018 ore 17:30
Oratorio San Benedetto, via Galliera 81
So che mi ucciderai (Sudden Fear)
regia di D. Miller, USA 1952 Int. Joan Crawford, Jack Palance, Gloria Grahame
Presentano: B. Balsamo, A. Calanchi, C. Cioni
Costo 6 euro
Per info: 3395991149
balsamobeatrice@gmail.com
visita guidata riservata agli abbonati Card Musei Metropolitani
Silvia Battistini, curatrice della mostra Creti, Canova, Hayez: la nascita del gusto moderno tra '700 e '800 nelle Collezioni Comunali d'Arte, accompagnerà gli abbonati Card Musei Metropolitani alla scoperta della mostra: un percorso inedito fra una selezione di opere delle Collezioni Comunali.
La mostra, organizzata dai Musei Civici d’Arte Antica, espone oltre 150 opere, alcune delle quali solitamente conservate in deposito e si avvale di alcuni prestiti dal Museo Civico Archeologico, dal Museo Civico Medievale e dal MAMBO.
Il minore spazio temporaneamente a disposizione a causa della chiusura di sette sale, ha fatto optare per un’esposizione che evoca le suggestioni delle antiche quadrerie dei palazzi bolognesi, in cui i dipinti si rincorrono l’uno con l’altro sulle pareti, raccontando ognuno la sua storia e contemporaneamente suggerendo nuove chiavi di lettura per le opere vicine.
L’ingresso alla mostra e la visita guidata sono gratuiti con la Card Musei.
Posti limitati, prenota qui
incontro
A 100 anni dalla sua nascita, il lavoro e l’influenza di Violeta Parra sono ancora vigenti nell’immaginario italiano e cileno. Lo testimoniano le recenti pubblicazioni delle illustratrici Karina Cocq e Paty Aguilera. Con Karina Cocq e Paty Aguilera.
A cura di Consejo Nacional de la Culturas y las Artes - Chile, Modo Infoshop.
presentazione del volume Alfabeto illustrato bilingue in italiano e spagnolo e laboratorio con le autrici Francisca Yáñez e Alice Rifelli
Un libro per scoprire il meraviglioso mondo delle parole e attraversare le prime frontiere della conoscenza.
Quando è arrivata in Cile per la prima volta, Alice conosceva solo pochissime parole in spagnolo ma aveva una gran voglia di imparare, per poter iniziare a comunicare con le altre persone. Compagna di viaggio di questo percorso di apprendimento è stata Francisca, grazie alla quale Alice ha potuto scoprire le basi di quella che oggi è la sua seconda lingua, offrendole in cambio i primi approcci alla lingua italiana.
Dalla collaborazione tra Alice e Francisca, e da quello che hanno imparato aiutandosi a vicenda nella scoperta di una nuova lingua (e di una nuova cultura), è nato il volume "Alfabeto illustrato bilingue in italiano e spagnolo" (pubblicato da Edicola Ediciones) che a sua volta ha dato vita al laboratorio didattico #ABC, per avvicinare grandi e piccoli a una seconda lingua, attraverso il gioco, il disegno e la scrittura, e abbattere le prime frontiere della conoscenza.
Dopo i primi laboratori in Cile, dove tanti bambini hanno imparato a pronunciare, disegnare e scrivere le loro prime parole in italiano, è arrivato il momento di tutti quei bambini italiani che vogliono divertirsi scoprendo l'ABC di una seconda lingua, lo spagnolo.
Laboratorio aperto a tutti i bambini (e a tutti gli adulti che vogliono tornare a essere un po' bambini!)
"Le parole sono importanti e siamo convinti che crescere avendone a disposizione molte, diverse e in più lingue sia il modo migliore per arricchirsi e sentirci tutti un po' meno stranieri".
A cura di Consejo Nacional de la Culturas y las Artes - Chile, Modo Infoshop.
incontro
Un libro per scoprire il meraviglioso mondo delle parole e attraversare le prime frontiere della conoscenza. Con le autrici Francisca Yáñez e Alice Rifelli.
A cura di Consejo Nacional de la Culturas y las Artes - Chile, Modo Infoshop.
incontro
Lo Zecchino d’oro - Le canzoni più belle (White Star) è un libro da sfogliare, leggere e cantare. La storia della celebre trasmissione televisiva dello Zecchino d’Oro raccontata attraverso le canzoni più amate che hanno allietato l’infanzia di generazioni di italiani.
Promosso da Librerie Coop.
Le Sale Lettura del Teatro Testoni Ragazzi si animano per una nuova lettura per bambini.
Promossa da La Baracca – Testoni Ragazzi.
Dai 4 ai 7 anni.
Ingresso su prenotazione a partire dal 22 marzo: t. 051 4153700 (mar > ven h 14 - 17)
incontro con Giusi Quarenghi + laboratori per ragazzi
L’incontro mette a fuoco l’importanza e la possibilità di utilizzare una quotidiana lingua poetica con i nostri bambini.
Dalle 17 alle 19 per bambini e ragazzi laboratori interattivi, a postazione singola, dall’analogico al digitale.
A cura di Fondazione Golinelli con Griffo, la grande festa delle lettere. In collaborazione con Franco Cosimo Panini.
Incontro gratuito, laboratori 5 €, prenotazione richiesta: t. 051 0923209 eventi@fondazionegolinelli.it
laboratorio per bambini
Laboratorio creativo ispirato alla lettura a kamishibai La favola dei Caldomorbidi.
A cura di AKI - Associazione Kamishibai Italia.
Dai 4 anni.
Ingresso 8 € con prenotazione entro il 22 marzo: t. 051 265861 spazioartebambini@gmail.com
incontro per bambini dai 5 agli 11 anni
Si dice che Ivan il Terribile tenesse accanto al letto tre uomini per raccontargli delle fiabe nel caso non riuscisse ad addormentarsi. Un inedito story telling per la mostra Revolutija – da Chagall a Malevich, da Repin a Kandinsky.
A cura di Dipartimento educativo MAMbo. In collaborazione con CMS.Cultura.
Si dice che Ivan il Terribile tenesse accanto al suo letto tre uomini pronti a raccontargli delle fiabe nel caso non riuscisse ad addormentarsi. Un inedito story telling al museo in occasione della mostra Revolutija – da Chagall a Malevich, da Repin a Kandinsky per scoprire mondi immaginari popolati da principi e regine, serpenti e draghi, personaggi dai nomi suggestivi come Vasilisa la Bella, Finist fulgido falco, l’Uccello di Fuoco e la strega Baba Jaga.
A cura del Dipartimento educativo MAMbo in collaborazione con CMS.Cultura
Costo €8 a partecipante, minimo 8 bambini.
Info e prenotazioni: 051 6496628 mamboedu@comune.bologna.it
mamboedu@comune.bologna.it, tel. 051 6496627
incontro
Incontro con gli autori e illustratori Fuad Aziz e Antonio Catalano.
A cura di Edizioni Artebambini.
laboratorio per bambini
Una selezione di fiabe sarà il pretesto per condurre i bambini alla scoperta degli oggetti del museo simbolo delle fiabe stesse.
Dai 4 ai 6 anni.
Ingresso su prenotazione: edubolognamusei@comune.bologna.it