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Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 57 min 20 sec fa

Il libro della jungla

Lun, 09/28/2015 - 14:42

(The Jungle Book, USA/1967) di Wolfgang Reitherman (78'). Animazione. Dai 6 anni in su

Grande classico della produzione disneyana, narra le avventure di Mowgli, cucciolo d'uomo abbandonato nella foresta e cresciuto da una famiglia di lupi. L'incombente minaccia da parte della malvagia tigre Shere-Khan, costringerà il ragazzo ad allontanarsi alla volta del villaggio degli uomini col supporto di amici fidati quali la pantera Bagheera e l'orso Baloo.
Tratto dal libro di Rudyard Kipling, fu l'ultimo film prodotto sotto la diretta supervisione di Walt Disney.

Animazione. Dai 6 anni in su

Buon giorno

Lun, 09/28/2015 - 14:42

(Ohayo, Giappone/1959) di Yasujiro Ozu (94') Commedia. Dagli 8 anni in su

Scoppia nel quartiere la mania degli elettrodomestici e due fratellini terribili vogliono che la famiglia compri un televisore. Di fronte a un rifiuto, iniziano lo sciopero del silenzio. In questa gustosa commedia l'umorismo ora è delicato, ora è molto fisico (a partire dai rumori corporali) e non manca una riflessione sul linguaggio: che senso hanno le formule di cortesia che usiamo ogni giorno?

Proiezioni: ore 20:15 -  22:15 - 16:00

Commedia. Dagli 8 anni in su

I sogni del lago salato

Lun, 09/28/2015 - 14:42

(Italia/2015) di Andrea Segre (72')

Al termine della proiezione del 2 ottobre incontro con Adrea Segre.

Il Kazakistan oggi vive l'euforia di uno sviluppo che l'Italia non ricorda più. Eppure la sua crescita è legata a doppio filo con l'economia italiana in quanto l'Eni ha un ruolo chiave nella gestione dei giacimenti kazaki e molti sono gli italiani che lì lavorano. Le immagini delle grandi steppe eurasiatiche s'intrecciano nel film con quelle dell'Italia del boom, alcune delle quali girate dai genitori del regista. Viaggiando tra Aktau e Astana, il film si ferma ad ascoltare le vite e i sogni di vecchi contadini, pastori e giovani donne le cui vite sono rivoluzionate dall'impatto delle multinazionali del petrolio.
Al termine incontro con Andrea Segre
Nell'ambito dell'iniziativa 'Riusciranno i nostri eroi. I nuovi autori del cinema italiano incontrano il pubblico' promossa da FICE Emilia-Romagna in collaborazione con SNC - Gruppo Emilia-Romagna.

Fiori d'equinozio

Lun, 09/28/2015 - 14:42

(Higanbana, Giappone/1958) di Yasujiro Ozu (120')

"In Fiori d'equinozio Ozu torna al tema della perdita dell'autorità paterna attraverso la figura di un uomo dall'apparenza autoritaria ma in realtà incapace di affermarsi sulla volontà delle donne che lo circondano. Al povero Hirayama non rimane altro che agitarsi impotente, in mutande e giarrettiere, in un'immagine che ci riporta ai tempi di Sono nato, ma..." (Dario Tomasi). Primo film a colori di Ozu, che usa una tavolozza elegantemente costellata di vivaci macchie di colore rosso.

Viaggio a Tokyo

Lun, 09/28/2015 - 14:42

(Tokyo monogatari, Giappone/1953) di Yasujiro Ozu (136')

La cronaca venata di amarezza del viaggio di un'anziana coppia che per la prima volta fa visita ai figli sposati nella metropoli. "Come due generazioni di una stessa famiglia possano perdersi di vista. Tutto qui, veramente, ma il fatto è che viene detto in una maniera così toccante. L'umanesimo di Ozu si esprime con immagini chiare, mai pretenziose. Persino la macchina da presa sembra restare in elegante ed educata attesa fino a che le persone iniziano a muoversi e a parlare" (Robert Wyatt). Per molti (sicuramente per Wim Wenders che lo ha celebrato nel suo Tokyo-ga), il capolavoro assoluto di Ozu.

In collaborazione con Tucker Film

Corn Island

Lun, 09/28/2015 - 14:42

(Simindis kundzuli, Georgia/2014) di Giorgi Ovashvili (100') Introducono Giorgi Ovashvili e Mariam Buturishvili

Introducono Giorgi Ovashvili e Mariam Buturishvili, protagonista del film

Sul fiume che segna il confine naturale e contrastato tra l'Abkhazia e la Georgia, isole itineranti si formano e si disfano a seconda delle stagioni e dei capricci degli elementi. Avventurosamente, un vecchio contadino e sua nipote si installano su questa terra di nessuno, per coltivarvi il necessario per sopravvivere all'inverno, ma i pericoli sono molteplici. Quando non sono i conflitti armati, è la natura che minaccia di riacquistare i propri diritti scatenando il fiume, e l'arrivo di un militare ferito e ricercato turba il delicato equilibrio della coppia. Silenzi carichi di tensione, suoni ovattati, dialoghi scarni, spari nella notte. Un'opera cinematografica di struggente bellezza in cui si mescolano e si uniscono temi e problematiche differenti tra loro: il costante ed infinito rapporto conflittuale tra uomo e Natura, le rivalità etniche e geopolitiche e il tumultuoso sviluppo dell'adolescenza.

Laboratorio Amarcord e incontro con Giuliano Geleng

Lun, 09/28/2015 - 14:42

Scene tagliate, documenti e dietro le quinte del capolavoro di Federico Fellini. A seguire incontro con Giuliano Geleng

Scene tagliate, documenti e dietro le quinte del capolavoro di Federico Fellini. A cura di Roberto Chiesi

A seguire, nell'ambito del ciclo ‘I pittori del cinema', incontro con Giuliano Geleng, cartellonista e autore del manifesto del film.

“Tutti i personaggi del film dovrebbero come affacciarsi dal manifesto, a fissare gli spettatori, quelli che passano per la strada. Dovrebbero, questi personaggi, essere come sorpresi in una immobilità sbigottita, amabile, riluttante e sfrontata, una specie di vecchia immagine indelebile e favolosa riflessa in uno specchio festoso, domenicale”. Così scriveva Federico Fellini a Giuliano Geleng, suggerendo “questi appunti, che sono rozzi, approssimativi, ma se dio vuole abbastanza confusi”, per quello che sarebbe diventato uno dei manifesti più indimenticabili nella nostra memoria cinematografica, quello di Amarcord.
In occasione della distribuzione nelle sale italiane del nuovo restauro di Amarcord, realizzato dalla Cineteca di Bologna, sarà proprio Giuliano Geleng a raccontare la propria esperienza con Federico Fellini.
Nelle sale del Cinema Lumière, adiacenti alla Biblioteca Renzo Renzi, il restauro di Amarcord verrà proiettato sempre domani, martedì 29 settembre, alle ore 20 e 22.15.
L’incontro con Giuliano Geleng si inserisce nel ciclo I pittori del cinema, la serie di incontri, mostre e lezioni, che la Cineteca di Bologna dedica ai grandi cartellonisti italiani.
E anche questa volta, il pubblico che interverrà potrà visitare l’allestimento di pezzi originali di Giuliano Geleng: oltre ovviamente al manifesto e al bozzetto originali di Amarcord, quelli di altri film di Federico Fellini, da I clowns a Roma a Ginger e Fred.

Donne di Terra

Lun, 09/28/2015 - 14:33

Il legame fertile tra il sentire e il fare | incontro con la Vicepresidente del Perù Marisol Espinoza Cruz

Una testimonianza di come il lavoro, l’impegno e la progettualità, specie se femminili, stanno cambiando in modo anche radicale i tessuti socio culturali ed economici di paesi, luoghi, imprese e istituzioni.

L'incontro è organizzato da Alce Nero, il marchio di oltre mille agricoltori e biologici impegnati, dagli anni '70, in Italia e nel mondo, nel produrre cibi buoni e sani.

Partecipano
Marisol Espinoza Cruz - Vicepresidente del Perù
Rada Zarkovic - Direttrice della Cooperativa Agricola “Insieme” (regione di Bratunac e Srebrenica)
Stefania Pellegrini - Dipartimento di Scienze Giuridiche Università di Bologna
Donatella Campus - Dipartimento di Scienze Politiche e sociali Università di Bologna
Chiara Marzaduri - Responsabile Comunicazione Alce Nero

Evento nell'ambito del progetto Diritti alla Terra, con il Patrocinio dell’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna.

Quelli del San Patricio e Churubusco

Lun, 09/28/2015 - 14:07

un romanzo di Pino Cacucci e un fumetto di Andrea Ferraris

Incontro con gli autori.

Pino Cacucci, Quelli del San Patricio
Seconda metà dell’Ottocento, Veracruz. John Riley, accanto all’amata Consuelo, torna con la memoria agli anni in cui si è battuto a fianco dei messicani contro l’esercito degli Stati Uniti e le milizie volontarie del Texas, i terribili ranger. In circa due anni di sanguinose battaglie, il paese a sud del Río Bravo perde, oltre al Texas, buona parte del suo territorio. E si registra un fenomeno singolare: molti degli irlandesi arruolatisi nelle file statunitensi disertano per unirsi ai messicani. Tra questi, anche il tenente di artiglieria John Riley che, a capo del Batallón San Patricio, diventa l’incubo degli invasori: abili artiglieri e temibili fanti d’assalto, riescono spesso a compensare l’enorme disparità di armamenti. Dopo l’ultimo scontro nei sobborghi di Città del Messico, i vincitori si accaniscono con inaudita ferocia sui pochi superstiti del San Patricio: li impiccano tutti, tranne uno, il tenente Riley, perché era passato con i messicani prima che la guerra fosse formalmente dichiarata. Ma anche per lui la punizione dev’essere esemplare: flagellazione e marchiatura a fuoco sul volto.Quelli del San Patricio è una grande storia epica di sangue, di sentimenti, di idee: accende la fame di giustizia, il sogno di una patria gentile, il calore dell’amicizia e della lealtà.

Andrea Ferraris, Churubusco
Anno 1847. Gli Stati Uniti invadono il Messico. Ma tra le fila dell’esercito yankee un battaglione, il San Patrizio, ha deciso di disertare per passare dalla parte dei più deboli in una guerra ingiusta e senza pietà. Nella brigata di immigrati irlandesi, spagnoli, polacchi c’è anche Rizzo, un giovane siciliano. Nel villaggio di Churubusco, ultimo baluardo dei ribelli, arriverà per lui l’ora di scegliere da che parte stare. Sullo sfondo di fatti storici realmente accaduti, che hanno ispirato le musiche di Ry Cooder e dei Chieftains, nasce un appassionante graphic novel che restituisce ad ogni pagina il sapore della polvere, dei sogni di libertà e giustizia, dell’eterna lotta contro il sopruso del più forte.

Quelli del San Patricio e Churubusco

Lun, 09/28/2015 - 14:07

un romanzo di Pino Cacucci e un fumetto di Andrea Ferraris

Incontro con gli autori

Pino Cacucci, Quelli del San Patricio
Seconda metà dell’Ottocento, Veracruz. John Riley, accanto all’amata Consuelo, torna con la memoria agli anni in cui si è battuto a fianco dei messicani contro l’esercito degli Stati Uniti e le milizie volontarie del Texas, i terribili ranger. In circa due anni di sanguinose battaglie, il paese a sud del Río Bravo perde, oltre al Texas, buona parte del suo territorio. E si registra un fenomeno singolare: molti degli irlandesi arruolatisi nelle file statunitensi disertano per unirsi ai messicani. Tra questi, anche il tenente di artiglieria John Riley che, a capo del Batallón San Patricio, diventa l’incubo degli invasori: abili artiglieri e temibili fanti d’assalto, riescono spesso a compensare l’enorme disparità di armamenti. Dopo l’ultimo scontro nei sobborghi di Città del Messico, i vincitori si accaniscono con inaudita ferocia sui pochi superstiti del San Patricio: li impiccano tutti, tranne uno, il tenente Riley, perché era passato con i messicani prima che la guerra fosse formalmente dichiarata. Ma anche per lui la punizione dev’essere esemplare: flagellazione e marchiatura a fuoco sul volto.Quelli del San Patricio è una grande storia epica di sangue, di sentimenti, di idee: accende la fame di giustizia, il sogno di una patria gentile, il calore dell’amicizia e della lealtà.
Andrea Ferraris, Churubusco
Anno 1847. Gli Stati Uniti invadono il Messico. Ma tra le fila dell’esercito yankee un battaglione, il San Patrizio, ha deciso di disertare per passare dalla parte dei più deboli in una guerra ingiusta e senza pietà. Nella brigata di immigrati irlandesi, spagnoli, polacchi c’è anche Rizzo, un giovane siciliano. Nel villaggio di Churubusco, ultimo baluardo dei ribelli, arriverà per lui l’ora di scegliere da che parte stare. Sullo sfondo di fatti storici realmente accaduti, che hanno ispirato le musiche di Ry Cooder e dei Chieftains, nasce un appassionante graphic novel che restituisce ad ogni pagina il sapore della polvere, dei sogni di libertà e giustizia, dell’eterna lotta contro il sopruso del più forte.

Live da Città Del Capo

Lun, 09/28/2015 - 13:12

workshop di esplorazione urbana a distanza (attraverso il disegno digitale e analogico) a cura di Katherine Bull

Venerdì 16, sabato 17 e domenica 20 ottobre presso AtelierSì si svolgerà il workshop Live da Città del Capo dell'artista Katherine Bull - promosso da Nosadella.due e Ateliersi - che guiderà i partecipanti in un percorso sensoriale all’interno dell’ambiente (tatto, udito e vista) servendosi dei dispositivi digitali per mediare l'esperienza. L'occasione offrirà dunque la possibilità di prendere parte ad alcuni processi in atto nella sua pratica artistica (performance digital drawings e data capture) nel corso di due giorni in bilico tra reale e virtuale, pratica analogica e digitale, attraverso un dialogo serrato tra l'esplorazione tangibile di Bologna e l'intangibile esperienza di Città Del Capo.

Dall’esperienza virtuale di Bologna da cui l'artista è partita, passando per alcuni esercizi di osservazione, disegno, traduzione, le informazioni saranno traslate dal virtuale all’analogico. 
«Cosa è andato perso del paesaggio urbano? Cos'è cambiato e come si è trasformato durante il processo di traslazione?»

Ogni partecipante realizzerà uno sketchbook (ognuno potrà definirne la forma) che segnerà le relazioni instauratesi durante il workshop, tra le persone e la città, e tradurrà le informazioni emerse.

Gli esiti, in accordo con l'artista e il partecipante potranno essere esposti nella mostra finale della residenza in dialogo con l'opera di Katherine Bull

Info e iscrizioni: info@nosadelladue.com / 327 2291646

The Telescopes

Lun, 09/28/2015 - 12:46

+ Dignan Porch live 

La mitica band space rock guidata da Stephen Lawrie arriva finalmente al Covo Club. Paladini della scena psychedelica britannica insieme a gruppi come Loop e Spacemen 3, The Telescopes ci presenteranno il nuovo album "Hidden Fields". Prima di loro il quintetto Dignan Porch, band inglese sotto contratto per Captured Tracks!

Brothers in Law

Lun, 09/28/2015 - 12:44

+ Hund live 

Tornano al Covo Club i pesaresi Brothers in Law, questa volta per presentarci il nuovo singolo, che anticiperà l’uscita del disco in arrivo a Gennaio 2016! 
In apertura il melting pot composto da psichedelia, sperimentazione e melodia pop degli Hund! 

Girl Band

Lun, 09/28/2015 - 12:39

+ Naughty Betsy live 

Unica data italiana per il quartetto post punk di Dublino! Dopo aver fatto parlare di sè in tutta europa con il clamoroso EP 'The Early Years’ i Girl Band, arrivano al Covo Club per presentare il nuovo disco 'Holding Hands With Jamie', in uscita per la storica Rough Trade!

U.S. Girls

Lun, 09/28/2015 - 12:32

(Can – art pop – 4AD) live 

Arriva in Italia ,per un’unica data il progetto di Meghan Remy che presenterà il nuovo concept album ‘Half Free’, in uscita per la mitica 4AD e prodotto da Slim Twig (DFA) e Onakabazien.

Half Free è il primo album di Meghan per l’etichetta 4AD. Concentrandosi sulle lotte quotidiane dei personaggi, con racconti ispirati all’opera del regista John Cassavetes e a Bruce Springsteen, Remy esplora temi relativi adabusi e più in generale alla disparità di genere, Half Free è un affascinante documento sulla vita nel momento in cui ci si sente più sul filo del rasoio.

L’accattivante forza musicale di Remy si è evoluta negli ultimi anni
passando dal suono grezzo e quasi corrosivo delle prime registrazioni ad un impetuoso art-pop dei lavoro più recenti (U.S. Girls on KRAAK, 2011; Gem, 2012). Il suo lavoro ha messo sempre più in luce il valore della sua voce unica – al tempo stesso aspra e dolce – riuscendo ad “ampliare e rendere più universale la sua musica senza perdere una goccia di quello che precedentemente l’aveva resa così speciale e personale”(Pitchfork).

Half Free è il prossimo passo in questa evoluzione a cui hanno partecipato il marito Slim Twig (DFA) e il producer canadese Onakabazien. Altri ospiti dell’album sono Amanda Crist (Ice Cream), Ben Cook (Fucked Up, Young Guv) e Tony Price.

U.S. Girls, aka Meghan Remy, tornerà in tour in Europa in autunno e passerà dall’Italia il 16 ottobre per un concerto al Covo di Bologna.

Giorgio Cavalli - Carmine Lamparelli

Lun, 09/28/2015 - 11:36

live

Giorgio Cavalli Chitarra e Voce

Carmine Lamparelli Armonica

Zurbaran

Lun, 09/28/2015 - 11:36

live

Davide Angelica Chitarra

Mirko Cisilino Tromba

Christian Pepe Contrabbasso

Simone Sferruzza Batteria

Nik Corticella Night

Lun, 09/28/2015 - 11:35

live

Nik Corticella Keyboards

Deda Live Electronics

Mex Bass

Danilo Mineo Percussions

Violacida

Lun, 09/28/2015 - 11:35

live

La Resa Del Conte

Lun, 09/28/2015 - 11:34

feat. Emiliano Pintori Trio | live

Emiliano Pintori Piano

Luca Pisani Contrabbasso

Tommaso Cappellato Batteria

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