Agenda cultura

Abbonamento a feed Agenda cultura
Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 49 min 56 sec fa

Noi tre

Gio, 09/29/2016 - 11:41

incontro con Mario Fortunato per la presentazione del suo libro (Bompiani) | festival Gender Bender

Il libro racconta la storia di Pier Vittorio Tondelli, di Filippo Betto e dell’autore di questo romanzo – tre ragazzi venuti dalla provincia con pochi mezzi che volevano essere scrittori. Poiché avevano quasi tutto in comune, “si amarono come ci si ama da ragazzi, senza remore morali né pietà” e inventarono un linguaggio quotidiano di amicizia, complicità, erotismo. Ma alla soglia dell’età matura Pier se ne va per colpa dell’aids. Poi anche Filippo va via, nella maniera contraddittoria e caotica che ha segnato la sua esistenza. Così Mario, rimasto solo, si chiede per anni che cosa penserebbero gli altri due. E per tentare di capirlo scrive Noi tre.

A due passi dalla meta

Gio, 09/29/2016 - 11:36

un libro di Francesca Sanzo (Giraldi)

L’autrice di 102 chili sull’anima racconta la sua nuova relazione con il corpo, le scelte strategiche per mantenersi in forma fisica e mentale e il contributo importante che hanno avuto, nella sua evoluzione, la scrittura e le parole con cui si racconta oggi e quelle con cui si raccontava ieri. A due passi dalla meta (Giraldi) è dedicato a corsa, scrittura a mano e risveglio del corpo e della creatività: un inno alla gioia che vuole coinvolgere coralmente coloro che ancora si sentono impantanati e non sanno da dove iniziare per trovare una via verso piccoli e quotidiani benesseri.

Dente

Gio, 09/29/2016 - 11:32

presenta dal vivo il nuovo album “Canzoni per metà”

En?gma

Gio, 09/29/2016 - 11:24

 incontra i fan e firma le copie del nuovo disco “Indaco”

Il significato dell’Indaco è il paradigma del nuovo disco di En?gma: nella subcultura new-age i nati tra gli Anni '60 e i '00 si dice possiedano una speciale aura di colore Indaco, particolare caratteristica che li contraddistingue come soprannaturali.

A colloquio con Gaspare Spatuzza

Gio, 09/29/2016 - 11:21

un libro di Alessandra Dino (il Mulino)

Nella sua testimonianza diretta e pulsante, raccolta dall’autrice in una località segreta, Gaspare Spatuzza si racconta e ripercorre la storia di un giovane della periferia palermitana attratto e cooptato da Cosa Nostra. Dell’organizzazione criminale condivide per molto tempo la logica e la spietata crudeltà, divenendo reggente del mandamento mafioso e ritagliandosi uno spazio di rilievo nelle stragi degli anni novanta. Da uomo d’onore diventa poi risoluto collaboratore di giustizia quando, dopo l’arresto, chiama in causa delicate responsabilità politiche e scardina l’impianto processuale di tre procedimenti giudiziari. Un lungo viaggio narrativo che è anche catarsi personale, in cui si mescolano denuncia sociale, conversione religiosa, ricerca faticosa di una nuova dimensione di vita.

Europa, terra di stranieri

Gio, 09/29/2016 - 11:16

un libro di Ash Amin (Mimesis)

Ash Amin è in libreria con Federico Chicci, Giovanni Laino, Enzo Mingione. Coordina l'incontro Mauro Migliavacca. 

Le Pinne

Gio, 09/29/2016 - 10:02

in concerto (La Fabbrica live)

Le Pinne sono un duo. Quando si incontrano diventano improvvisamente Le Pinne e separandosi tornano irriconoscibili. Propongono canzoni originali che spesso fanno ridere il pubblico senza motivo, anche quando sono tristissime. Ridono anche i reali destinatari, derisi senza pietà. Chissà.
Hanno inciso un disco “Le cose gialle” registrato da Roberto Rettura e prodotto artisticamente da Enrico Gabrielli con lo pseudonimo di Remo da Piroga. Hanno inciso un secondo disco “Avete vinto voi”, registrato e prodotto da Chris Costa.

Le loro canzoni sono destinate all’incomprensone, ma nutrono grandi speranze di successo post mortem. 

Federico Pagliarini. Senza voto

Gio, 09/29/2016 - 09:57

installazione

L'anno scolastico è appena iniziato e il MAMbo dedica a tutti e tutte coloro che vi sono coinvolti la presentazione di un'opera appositamente concepita dall'artista Federico Pagliarini per affrontare con spirito propiziatorio l'inizio delle lezioni e la stagione espositiva del museo.

È visibile negli spazi della Collezione Permanente l’installazione Senza voto, che evoca - con un'ambientazione allusiva - la sacralità che circonfonde il luogo in cui vengono custoditi i registri scolastici, diari della vita quotidiana di professori e allievi consacrati alla fatale finalità del giudizio.

L'opera ospita una rassegna di dieci brevi video da guardare in sequenza, nei quali l'artista celebra alcuni momenti topici dell'anno scolastico.

Inaugurazione sabato 8 ottobre, h 18 Per gli abbonati alla Card Musei Metropolitani Bologna l’ingresso è gratuito

Conversazioni sulla fotografia

Gio, 09/29/2016 - 09:43

Spazio Labo’ presenta un progetto che nasce dalla collaborazione – già attiva su diversi fronti sin dalla fondazione dello spazio – con Silvia Camporesi.

L’artista romagnola dialogherà con quattro importanti autori, Stefano Graziani, Simona Ghizzoni, Francesco Jodice e Alessandra Spranzi, che racconteranno il loro percorso fotografico e la metodologia che sta alla base della loro produzione artistica. A questi incontri si aggiungono, inoltre, due momenti di approfondimento sulla fotografia contemporanea con l’intervento di Marinella Paderni e Walter Guadagnini, critici e curatori di arte contemporanea.

Calendario appuntamenti:

  • Lunedì 24 ottobre, h 20  Francesco Jodice
  • Lunedì 7 novembre, h 20 Marinella Paderni
  • Lunedì 14 novembre, h 20 Simona Ghizzoni
  • Lunedì 21 novembre, h 20  Alessandra Spranzi
  • Lunedì 28 novembre, h 20 Stefano Graziani
  • Lunedì 5 dicembre, h 20 Walter Guadagnini

Gli incontri sono riservati ai soci di Spazio Labo’.
Maggiori informazioni info@spaziolabo.it

Roberto Paci Dalò DISPACCI

Gio, 09/29/2016 - 09:20

suoni tattili dalla Notte dei ricercatori | audio performance

Un progetto Museo Tolomeo e Giardini Pensili.

In occasione della Notte dei ricercatori, Museo Tolomeo inaugura un nuovo spazio che verrà dedicato alle squadre di MuseoMix Italia. Il primo evento sarà Dispacci, audio performance di Roberto Paci Dalò, caro amico del Museo Tolomeo e grande artista.

HELLO STRANGER - il libro

Gio, 09/29/2016 - 09:16

presentazione del nuovo libro di e su Motus pubblicato da Damiani.

Intervengono Enrico Casagrande, Daniela Nicolò, Silvia Calderoni in dialogo con Fabio Acca, Laura Gemini e Giovanni Boccia Artieri. Sarà presente Bruna Gambarelli, Assessore Cultura del Comune di Bologna. 

HELLO STRANGER è anche titolo del nuovo libro di e su Motus pubblicato dalla casa editrice Damiani di Bologna. Aperto da una introduzione di Wlodek Goldkorn, è un “atlante di immagini”, tratte dai quasi cento spettacoli realizzati e di frammenti testuali; non ha andamento cronologico o storiografico, ma natura esplosa e rizomatica, disvelando la passione di Motus per l’arte delle deflagrazioni...

La linea portante compositiva è il corpo/body dell’attore come macchina dei sentimenti, come ospite sacro-straniero con cui Motus ha lottato, costruito, distrutto e trasmutato il proprio segno artistico. Le parole sono colonna sonora polifonica, composta di brevi scritti della compagnia, amici, artisti, curatori: dei compagni di avventure e sventure di quel “teatro per bande e predatori solitari”, come lo definì profeticamente Antonio Attisani nei primi anni ’90.

HELLO STRANGER – il libro è ideato da Enrico Casagrande e Daniela Nicolò, composto graficamente da Damir Jellici, con la collaborazione all’editing di Laura Gemini e Giovanni Boccia Artieri, il coordinamento di Elisa Bartolucci con l’assistenza di Federico Magli.

Interventi di: Wlodek Goldkorn (introduzione), Silvia Bottiroli, Laura Gemini and Giovanni Boccia Artieri, Jean-Louis Perrier, Fabio Acca e Silvia Mei, Oliviero Ponte di Pino, Melanie Joseph, Matthieu Goeury, Didier Plassard.

E inoltre: Tom Walker, Meiyin Wang, David Zamagni, Luca Scarlini, Dany Greggio, Nicoletta Fabbri, Luigi De Angelis, Damiano Bagli, Eva Geatti, Felipe Ribeiro, Mohamedali Ltaief (Dali), Tilmann Broszat, Marco Bertozzi, Emanuela Villagrossi, Silvia Fanti, Silvia Calderoni, Vladimir Aleksic, Francesco Montanari, Brad Burgess.

In occasione della presentazione del libro sarà esposta THISVERYMOMENT, una caotica installazione fotografica con 10000 piccole stampe di immagini (in copia unica) tratte dall’archivio dei 25 anni di Motus (foto di scena e viaggi) da disperdere fra i partecipanti, sino a esaurimento. Un addio ai 10000 momenti vissuti e riprodotti su carta, da cui Motus si separa scegliendo la formula del dono/souvenir-feticistico che ognuno potrà mettersi in tasca e portare altrove. Una ulteriore esplosione del loro esserci…;

HELLO STRANGER | 25 anni di MOTUS [Bologna, ottobre - dicembre 2016] è il progetto speciale promosso da Comune di Bologna e Emilia Romagna Teatro Fondazione con il contributo di Regione Emilia Romagna - Assessorato alla Cultura, realizzato grazie alla collaborazione di numerosi operatori culturali del territorio.

Immagini di natura nell'Arte Giapponese

Mer, 09/28/2016 - 16:16

stampe, libri illustrati, oggetti e pitture nei quali paesaggi, animali e piante sono motivi ricorrenti | inaugurazione 8 ottobre ore 16

Il Museo di Palazzo Poggi, in collaborazione con il Centro Studi d'Arte Estremo-Orientale e la Fondazione del Monte, è lieto di ospitare la mostra Immagini di natura nell'Arte Giapponese.
 
Per l'occasione nella Sala Orientale saranno esposti stampe, libri illustrati, oggetti e pitture nei quali paesaggi, animali e piante sono motivi ricorrenti, a testimonianza di quanto la natura sia stata una fonte di ispirazione inesauribile per l'arte e la cultura del Giappone.

Inaugurazione sabato 8 ottobre 2016, ore 16.00

Orari di apertura:
martedì - venerdì dalle 10.00 alle 16.00
sabato e domenica dalle 10.30 alle 17.30
chiuso 24-25 dicembre, 1 gennaio

L'inaugurazione della mostra è gratuita ma dal giorno successivo per visitarla sarà necessario pagare il biglietto di ingresso al Museo. 

Ingresso gratuito per gli abbonati alla Card Musei Metropolitani Bologna

E.T. l'extraterrestre

Mer, 09/28/2016 - 15:48

(E.T.: The Extra-Terrestrial, USA/1982) di Steven Spielberg (115'). Fantastico. Dai 6 anni in su

"Credo di avere avuto interesse per strane cose che sfrecciano nella notte sin da quando ero bambino in Arizona. Là l'atmosfera era chiara. Avevamo tante notti stellate. Sin d'allora ho avuto la testa nelle nuvole. Fui colpito dalle stelle. E ancora lo sono" (Steven Spielberg). "Ancora una volta, ed anzi sempre di più, Spielberg aveva sviluppato la sua vecchia (e nuova) concezione del cinema come apparato concepito per il sogno e per lo stupore, per la fiaba e per la meraviglia, comprendendo bene che tutto ciò non era tanto questione di denaro quanto di inventività, fantasia, ardimento" (Franco La Polla).

Fantastico. Dai 6 anni in su

Lumière la scoperta del cinema

Mer, 09/28/2016 - 15:48

(Francia/2015) di Thierry Frémaux (93')

Nel 1895 i Lumière inventano il cinematografo, la macchina magica capace di riprendere il mondo. I loro operatori, inviati ai quattro angoli della terra, danno inizio alla più grande avventura della modernità: catturare la vita, interpretarla, raccontarla. Città, paesaggi, uomini, donne, bambini, animali, il lavoro, il gioco, il mare, la folla, la solitudine: la bellezza luminosa e potente di queste vedute lascia ancora senza fiato. 114 film realizzati tra il 1895 e il 1905, i pochi che tutti conoscono (l'uscita dalle officine, l'arrivo del treno, l'innaffiatore innaffiato, tutta Parigi ai nostri piedi salendo sulla torre Eiffel) e tante gemme sconosciute, vengono presentati per la prima volta nel nuovissimo restauro digitale in 4K.

Con la voce narrante di Valerio Mastandrea.

Presentando il biglietto di una delle proiezioni del film si avrà diritto all'acquisto di un biglietto ridotto per la mostra Lumière! L'invenzione del cinematografo, sottopasso di Piazza Re Enzo.

Per conoscere il film (sito Il Cinema Ritrovato al cinema) 

Il dormiglione

Mer, 09/28/2016 - 15:48

(Sleeper, USA/1973) di Woody Allen (89')

"Un classico dello slapstick moderno" (Pauline Kael). Woody Allen s'avventura nel futuro, e lo fa con eleganza, sicurezza e alti valori di produzione (l'art director è lo stesso di Viaggio allucinante, tute spaziali e superfici occhieggiano a 2001: Odissea nello spazio, con il jazz al posto di Strauss). Il comico è politico: la sceneggiatura (la prima con Marshall Brickman) lancia frequenti scintille e chiama in causa fascismo, spersonalizzazione delle società contemporanee, persino Reagan governatore della California. C'è l'adorabile Diane Keaton (prima volta con Allen) e il sesso è come sempre al centro di tutto: "Woody trasporta tutto il suo coraggio di uomo circonciso in una società di evirati mentali" (Girlanda/Tella). (pcris)

Frankenstein Junior

Mer, 09/28/2016 - 15:48

(Young Frankenstein, USA/1974) di Mel Brooks (105')

Negli anni Settanta Woody Allen e Mel Brooks erano rispettivamente anima e corpo della comicità ebraica americana. Mentre il newyorkese Allen costruiva un proprio mondo intellettuale e sentimentale, l'hollywoodiano Brooks sfornava virulente parodie del cinema classico. Frankenstein Junior, dove il nipote del dottor Frankenstein torna al castello avito e porta avanti gli affari di famiglia, è il suo film più controllato e visivamente inventivo, e tra i più divertenti. (pcris)

Proiezioni ore 17.30 e 22.00 

Il bambino che scoprì il mondo

Mer, 09/28/2016 - 15:48

(O Menino e o Mundo, Brasile/2013) di Alê Abreu (80')

In seguito alla scomparsa del padre, un bambino parte alla scoperta di un mondo fantastico e un po' sinistro, fatto di strane creature a metà fra esseri viventi e macchine. Un gioiello d'animazione realizzato con tecniche miste, che racconta attraverso gli occhi di un bambino le storture del mondo contemporaneo. Sulle note di una travolgente colonna sonora di folk brasiliano. Candidato all'Oscar per il miglior film d'animazione, è distribuito in Italia da Cineteca di Bologna, che ne ha curato anche l'edizione Dvd.

Animazione. Dai 6 anni in su

Franz e il direttore d'orchestra

Mer, 09/28/2016 - 15:48

(Bland Tistlar, Svezia/2006) di Uzi Geffenblad e Lotta Geffenblad (46')

Franz è figlio del direttore di una colonia estiva musicale. Ha sempre sognato di suonare nell'orchestra diretta dal padre, ma è ancora troppo piccolo per farlo... Animando pupazzi e ritagli fotografici senza l'aiuto del digitale (la lavorazione è durata in totale sette anni), i due registi fondono in modo sorprendente realismo e caricatura offrendo un delicato invito all'amore per la musica e una lezione di tolleranza.

Animazione. Dai 4 anni in su
Versione originale con traduzione in oversound

Dopo la proiezione, l'Orchestra Mozart accompagnerà i bambini alla scoperta degli strumenti musicali.

Café Society

Mer, 09/28/2016 - 15:48

(USA/2016) di Woody Allen (96')

L'ultimo film di Woody Allen è una romanzesca e agrodolce storia d'amore e un ritratto scintillante e caleidoscopico dell'America degli anni Trenta. Il regista segue il viaggio di Bobby Dorfman (Jesse Eisenberg) dal Bronx, dove è nato, a Hollywood, dove si innamora, e poi di nuovo a New York, dove viene travolto nel mondo vibrante della vita dei locali notturni dell'alta società. "Come in un libro, in questo film ci si sofferma per un po' su una scena del protagonista con la sua ragazza, un po' su una scena con i suoi genitori, seguito da una scena con la sorella o il fratello gangster, una scena con star di Hollywood e trafficanti, e quindi sui caffè frequentati da politici, debuttanti, playboy, e uomini che tradiscono le mogli o che sparano ai mariti. Non la considero la storia di una sola persona, ma di tutti" (Woody Allen).

Le drammaturgie della zebra

Mer, 09/28/2016 - 13:57

spettacoli

  • 22 ottobre
    _h 18.30 OPENING: ZEBRITUDINI Zone di Pensiero Libero #1
    intervengono Agatino Di Martino - Teatro dei 25, Silvia Mei - curatrice e producer, Laura Mariani - Università di Bologna, Marco Cavicchioli - attore e regista, Roberto Scappin - Quotidiana.com
    _h 21.30 Absque dj-set & LaDY oN visual
  • 28 ottobre | TEATRO DEI 25: UN ALTRO GIORNO FELICE da, da S.Beckett
    regia e adattamento scenico Agatino Di Martino / con Cristina Matta e Romano Trerè / costumi Silvana Sabattini / organizzazione e ufficio stampa Anna Felicori
  • 29 e 30 ottobre | KIZE’TEATRO: IL MIO DOPPIO
    con le parole di Jorge Amado, Silvia Avallone, Vinicio Capossela, Marcia Grad Powers, Madonna, Laura Pariani, Sarah, Cathleen Schine, Fabiana / regia e drammaturgia Fabiana Giordano / con Fabiana Giordano, il Coro: Melania Mezzetti, Elena Pancaldi, Erika Piccinelli e la partecipazione di Lucrezia Di Martino / con il supporto di Associazione Culturale Villafontana
  • 11 novembre | TEATRO DEI 25: UN ALTRO GIORNO FELICE
    da S.Beckett. Regia e adattamento scenico Agatino Di Martino / con Cristina Matta e Romano Trerè / costumi Silvana Sabattini / organizzazione e ufficio stampa Anna Felicori
  • 12 novembre | DANILO DE SUMMA: L'AVVERSARIO
    di e con Danilo De Summa / disegno luci Luigi Sermann
    a seguire Zebritudini #2 L’ANIMALE SACRO. L’attore tra istinto e ragione, zona di pensiero libero con Danilo De Summa
  • 25 novembre | LAQUIETE TEATRO: POLTERGEIST
    di e con Laura Pompetti / drammaturgia sonora Andrea Pelati / supervisione registica Marta Sappa / voce Massimiliano Briarava, assistenza tecnica Rossella Cabiddu
  • 26 novembre | ME + DEA: Un viaggio dentro il mito euripideo
    drammaturgia e regia Cristina Gallingani / con Stefania Marinaccio e Giuliana Zanelli / audio e luci Luigi Tranchini
  • 2 dicembre | C’É UNA STANZA DA RIFARE
    testo di Alessandro Stella / regia Caterina Casini / con Andrea Bianchi
  • 3 dicembre | ZOÈ TEATRO. STORTTELLING.
    Atti unici di teatro all’Impronta di e con I 5DitaNellaPresa
    a seguire Zebritudini #3. L’Improvvisazione è teatro?, zona di pensiero libero con Mavi Gianni.
  • 16 dicembre | QUOTIDIANA.COM: TUTTO È BENE QUEL CHE FINISCE
    (tre capitoli per una buona morte). Capitolo uno – L’anarchico non è fotogenico
    di e con Roberto Scappin e Paola Vannoni / produzione quotidiana.com, Armunia
  • 17 dicembre | LAQUIETE TEATRO: POLTERGEIST
    di e con Laura Pompetti
    a seguire Zebritudini #4. Il desiderio del fantasma, zona di pensiero libero con Silvia Mei (curatrice e producer), Laura Pompetti (attrice e regista) e Giancarlo Sissa (poeta).

Pagine