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Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 29 min 57 sec fa

L’infanzia dell’alta sicurezza

Lun, 10/03/2016 - 11:13

scritto e diretto da Mimmo Sorrentino

«Al primo incontro queste donne mi chiesero di recitare Filumena Marturano. Io risposi che praticavo un altro tipo di teatro, che scrivevo testi a partire dal vissuto delle persone. Daniela, una detenuta, si alzò e mi disse: “Caro Mimmo, io i fatti miei non li voglio raccontare”. In quel “Io i fatti miei non li voglio raccontare” Daniela aveva già raccontato moltissimo di sé. Pertanto mi sembrava evidente che in queste donne fosse forte il desiderio di raccontarsi. Bisognava capire come» (Mimmo Sorrentino).
L’infanzia dell’alta sicurezza è il risultato di un laboratorio teatrale condotto da Mimmo Sorrentino e finalizzato alla cosiddetta “rieducazione del condannato”: un teatro, pensato per chi lo fa e non per chi lo vede. Ma lo spettacolo è diventato poi un vero e proprio evento con più di trenta repliche in un anno. 

Teatroincontro Cooperativa Sociale
in collaborazione con Dipartimento di Grazia e Giustizia, Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, Provveditorato Regionale per la Lombardia, Direzione Casa di Reclusione di Vigevano

con otto attrici detenute nel reparto di Alta Sicurezza del carcere di Vigevano.

Tiergartenstrasse 4 - Un giardino per Ofelia

Lun, 10/03/2016 - 10:52

testo e regia di Pietro Floridia

Ambientata negli anni ‘40 ad Amburgo, questa storia dolcissima e tragica racconta l’incontro di due donne: Ofelia, una giovane disabile mentale che vive coltivando fiori nell’assoluta innocenza di un rapporto di verità col mondo, e Gertrud, l’infermiera nazista mandata a verificare le sue condizioni e che si troverà a doverla difendere dal programma T4, il cosiddetto “Olocausto minore” che prevedeva l’eliminazione dei disabili e che fece centinaia di migliaia di vittime nella Germania nazista. L’incontro si trasforma in un’amicizia profonda e in un legame di cura e di tenerezza che unirà i destini di queste due donne fino alla fine.
In occasione della Giornata della Memoria, torna a casa sul palco dell’ITC uno degli spettacoli storici del Teatro dell’Argine.

Teatro dell’Argine.

Lireta - A chi viene dal mare

Lun, 10/03/2016 - 10:47

regia di Mario Perrotta

«Albania. C’è una donna, Lireta si chiama. C’è una donna che guarda oltremare cercando un brandello d’Italia, anche solo una luce. Una luce di Puglia che illumina i sogni di là, nella terra dell'alba. C’è un gommone che parte e la donna si sta in mezzo agli altri sul mare, cercando d’Italia e di luci. Tra le braccia ha una bimba che, neanche tre mesi di vita e si trova sull’onda, nel nero di un cielo senza luna. L’hanno detto alla donna, alla bimba e a tutti gli altri lì sul gommone: “Se arriva la guardia costiera d’Italia buttatevi in acqua!”».
Dalla storia di Lireta Katiaj, una storia archetipica che contiene in sé tutte le stigmate del migrare, nasce il nuovo spettacolo di Mario Perrotta, progetto che unisce l’invenzione teatrale con la realtà dei luoghi, delle facce e delle voci di chi, ieri e oggi, ha scommesso sulla vita attraversando il mare.

Venerdì 3 replica sovrattitolata per non udenti.

Permàr | La Piccionaia | dueL
con Paola Roscioli, chitarra e percussioni Laura Francaviglia, violoncello Samuele Riva

La sorella di Gesucristo

Lun, 10/03/2016 - 10:45

Terzo capitolo della Trilogia della provincia | di e con Oscar De Summa

Una storia tanto semplice quanto terribile. Una ragazza prende in mano una pistola e attraversa tutto il paese per sparare al ragazzo che la sera prima, il venerdì santo della passione, l’ha costretta a subire una violenza. Una ragazza che in virtù di quell’atto improvviso e inaspettato è costretta a crescere, a diventare donna, a superare gli sguardi e i pregiudizi che a questi corrispondono. Un viaggio iniziatico che dall’infanzia porta diritti nel mondo degli adulti: si comincia dai familiari, per coinvolgere, man mano, tutti gli abitanti del paese fino a rivelare, nel profondo, la nostra società, un’Italietta convinta di un progresso automatico e teso all’infinito degli anni ‘80, tutta incentrata sull’arroganza del maschio dominatore. Così questa ragazza, per riprendersi il suo corpo, il suo corpo privato, è costretta a farlo pubblico, a darlo in pasto alla folla e ai suoi vaneggiamenti.
Un racconto lineare e scorrevole, che si districa attraverso l’ironia, la leggerezza e il sorriso, che porta lo spettatore a una comprensione più emotiva e consapevole che razionale, senza tralasciare l’ordine del profondo e del necessario. Dopo Stasera sono in vena, tornano all’ITC Teatro il talento naturale, la creatività e la sofisticatezza di un Oscar De Summa giunto ormai alla maturità artistica.

Spettacolo realizzato nell'ambito del progetto Residenze Artistiche.

Prima dello spettacolo, alle 19.30, Aperitivo con il critico, un momento di approfondimento a cura di Massimo Marino.

La Corte Ospitale | Attodue | Armunia - Castiglioncello Festival Inequilibrio
con il sostegno de La Casa delle Storie e Corsia Of

Edipo Re

Lun, 10/03/2016 - 10:40

di Sofocle | diretto e interpretato da Enrica Sangiovanni e Gianluca Guidotti

«La nostra versione di Edipo cammina sul filo dei contrasti, degli interrogatori e delle indagini alla ricerca ossessiva del colpevole: in scena due figure istruiscono il procedimento ineluttabile che porta alla conoscenza e quindi al dolore. Non è semplice pensare Edipo Re di Sofocle come un dialogo: chi è il protagonista lo sappiamo fin dall’inizio, ma chi è questa deuteragonista Sfinge/Tiresia/Giocasta/Messaggero/Pastore che tenta di sviarlo dalla verità pur dicendola chiaramente, che sembra l’artefice del suo destino, che lo obbliga a vivere sul luogo del delitto, a percorrere ancora mille volte sempre la stessa strada e che lo precipita in un incubo oscuro dal quale non si può uscire? È forse lei la responsabile di tutto? Per noi l’importante è non rispondere a questa domanda, lasciare che il dubbio rimanga come un tarlo nella mente, come una lotta tra i saperi. Sprofondiamo insieme a questi personaggi nel dolore dell’abbandono, della solitudine e dell’omicidio, nella paura di non essere ciò che abbiamo sempre pensato di essere e nell’orrore dell’agnizione della realtà, per poi scoprire, all’ultimo, che è proprio la pietà ad aver condannato Edipo a soffrire ciò che sta soffrendo» (Gianluca Guidotti e Enrica Sangiovanni).

Con questo lavoro da palco, arriva anche all’ITC Teatro la compagnia Archivio Zeta, premiata nel 2014 da Rete Critica per i progetti artistici realizzati al Cimitero Germanico della Futa.

Spettacolo realizzato nell'ambito del progetto Residenze Artistiche.

Prima dello spettacolo, alle 19.30, Aperitivo con il critico, un momento di approfondimento a cura di Massimo Marino.

Il Paese senza Parole

Lun, 10/03/2016 - 10:29

spettacolo per bambini da 6 a 10 anni

Nel paese dove vivono Philéas e Cybelle non si parla quasi mai: qui le parole vanno comprate e non tutti possono permetterselo. Così Philéas, quando si innamora di Cybelle, non ha abbastanza soldi nel salvadanaio per dirglielo. Tre parole riesce a rubarle al vento, e poi ha con sé una parola speciale. Ma un giorno quel vento torna, più forte, e...
Uno spettacolo di narrazione e danza, un racconto sull'importanza delle parole e delle storie da raccontare, un’avventura insieme dolce e divertente in cui gli occhi e le orecchie possono immaginare mondi nuovi, emozioni che non sono visibili se non attraverso il corpo e il movimento.

Spettacolo vincitore Premio In-Box Verde 2016.

Compagnia Rosso Teatro
di Roberto Anglisani, Marianna Batelli, Alessandro Rossi.

La Rotonda del Monte e il convento dell'Osservanza

Lun, 10/03/2016 - 10:27

visita guidata

Visita guidata con Paolo Cova, a cura dei Musei Civici d’Arte Antica.

La Rotonda della Madonna del Monte fu inglobata all'interno di uno degli edifici più visibili e caratteristici dei colli bolognesi, quella Villa Aldini nata per impulso di Napoleone e per volontà dell'allora suo ministro Antonio Aldini.
All'interno della villa, iniziata sotto la direzione di Giuseppe Nadi nel 1811 ma, cadute le fortune di Napoleone e dello stesso Aldini, abbandonata già nel 1816, la piccola rotonda romanica avrebbe dovuto servire da sala da musica o da pranzo.

RandaGiò

Lun, 10/03/2016 - 10:26

spettacolo per bambini da 4 a 10 anni

RandaGiò si rivolge alla sensibilità dei bambini e delle bambine spiegando in maniera estremamente divertente e delicata quanto sia importante l’amore per un amico a quattro zampe.
Cosa pensa un cagnolino quando perde il suo padrone o viene trattato male? E cosa prova un cucciolo d'uomo quando la situazione, come per magia, si ribalta e viene catapultato in un mondo abitato da cani?
Tutto questo i nonni di Giò lo hanno già vissuto e condurranno in maniera allegra e giocosa la loro nipotina verso la conoscenza e il rispetto per tutti gli animali.

Compagnia Burattingegno Teatro

Trekking Urbano 2016 | Card Musei

Lun, 10/03/2016 - 10:26

percorsi riservati agli abbonati alla Card Musei Metropolitani Bologna

Sabato 29 ottobre
  • Datemi una F, datemi una V!

A cura di Co.Me.Te. in collaborazione con Alma Mater Studiorum – Università di Bologna

A Bologna F e V non sono semplici lettere dell'alfabeto, ma hanno un significato speciale: stanno per Fortitudo e Virtus. Sono queste le due società che hanno tenuto a battesimo lo sport in città, portandolo poi ai massimi livelli senza perdere la propria vocazione popolare. Tutto comincia in una chiesa sconsacrata e nei ricreatori sorti all’ombra di vari campanili. In Sala Borsa arriveranno i primi scudetti e più avanti inizierà la grande rivalità fra le due squadre. La “cattedrale” di Basket City, il palazzo dello sport, dedicato al mitico sindaco Dozza, sarà a lungo il teatro di un vero e proprio rito cittadino: il derby.

Luogo di ritrovo: S. Lucia - via Castiglione 36 
Partenza 29 ottobre, ore 14.30
Durata 3 ore / 2,5 km  

  • A Palazzo con sorpresa

A cura di G.A.I.A. Eventi 

Il Comune di Bologna celebra il IX centenario dalla sua nascita con l'apertura straordinaria del luogo simbolo della città e della storia locale. Di secolo in secolo tanti furono gli appellativi utilizzati per indicare questo luogo, tanti quante furono le trasformazioni politiche e sociali della città, alle quali il palazzo seppe adeguarsi mutando dimensioni e aspetto. Fu dimora degli Anziani Consiglieri, dei Giudici, del Gonfaloniere; fu dimora di molti pontefici e sede pontificia sotto Alessandro V e Giovanni XXIII. Tra queste mura si decisero, insomma, i destini della città ed ancora oggi è punto nevralgico dell'amministrazione locale. In occasione del Trekking Urbano 2016 Palazzo d'Accursio aprirà le porte delle sue sale più rappresentative e di qualche spazio inedito.

Luogo di ritrovo ingresso Palazzo d'Accursio – Piazza Maggiore 6 
Partenze 29 ottobre, ore 21.15
Durata 1 ora e 30' / 1 km 

Domenica 30 ottobre
  • Paesaggi sonori

A cura del Museo Tolomeo dell'Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza in collaborazione con Orchestra SenzaSpine

Bologna è Citta Creativa della Musica. La presenza di scuole di musica, conservatori e teatri le ha permesso di ottenere questo importante riconoscimento dall’Unesco. Ma il suono non è soltanto musica. Può essere anche uno strumento di orientamento per costruirsi una rappresentazione della città e dei suoi spazi. Imparare ad ascoltare la città in un modo diverso permette di scoprire cose invisibili al semplice sguardo. Partendo dal Museo Tolomeo, attraverseremo la città ascoltandone il cuore pulsante, fatto di rumori e di racconti di spazi come sono “visti” da chi non vede. Interventi musicali costruiranno un dialogo con i paesaggi sonori della città per modificare la nostra percezione dello spazio e mostrarci il valore del suono per la nostra capacità di orientamento.

Luogo di ritrovo Istituto F. Cavazza – via Castiglione 71
Partenza 30 ottobre, ore 15.00
Durata 2 ore e 30' / 3,5 km

La partecipazione a questi itinerari è riservata ai possessori della Card Musei Metropolitani Bologna

Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti. 

Dal 17 ottobre scrivete a TrekUrb@comune.bologna.it indicando:

  • titolo dell’itinerario
  • nome e cognome dei partecipanti (max 2 persone per una card)
  • numero della propria card
  • numero di cellulare per eventuali comunicazioni urgenti

È possibile richiedere l’iscrizione solo per uno dei tre percorsi proposti.

In caso di posti disponibili riceverete una mail di conferma entro 24 ore.

Visite guidate in Casa Carducci

Lun, 10/03/2016 - 10:08

Visite guidate con Matteo Rossini.

Due visite guidate gratuite, alle ore 10,30 ed alle ore 11,30, all'appartamento storico di Giosue Carducci sul tema: Abitare a Bologna alla fine dell'Ottocento. Una giornata in casa del professore Carducci. 

Lui, un pataca qualsiasi

Lun, 10/03/2016 - 09:42

recital di Ivano Marescotti

L'iniziativa nasce per sostenere il progetto di serie tv “L’ispettore Casadei".

 Un progetto ambizioso scritto da Mauro Maggiorani e Danilo Caracciolo, con la sceneggiatura di Luisa Mazzetti e la regia dello stesso Caracciolo, che rappresenta una grande sfida imprenditoriale ed artistica per tutto il territorio regionale. Una grande opportunitá che vede per la prima volta l'attore Ivano Marescotti cimentarsi nel ruolo di co-produttore. La storia di Miro Casadei, interpretato dallo stesso Ivano Marescotti, è quella di un ispettore archivistico nominato dai beni culturali che, tra la Val Marecchia e Rimini e poi anche in altre località dell'Emilia-Romagna, indaga sui misteri irrisolti che si celano tra antichi documenti conservati, o incredibilmente rinvenuti, negli archivi disseminati sul territorio emiliano-romagnolo.

Il male degli Ardenti

Lun, 10/03/2016 - 09:33

performance con Roberto Paci Dalò e Giovanna Caimmi

Una performance con musiche di Roberto Paci Dalò e letture di Giovanna Caimmi,
organizzata in collaborazione tra Libreria Ibis e Museo Tolomeo Bologna, in occasione della Notte Bianca di via Castiglione, presso l'Istituto dei Ciechi "Francesco Cavazza" ONLUS

Korpiklaani, Moonsorrow e Skalmold

Lun, 10/03/2016 - 09:21

trio folk metal scandinavo

 Il tour viene presentato dalla fantomatica Finnish Folk Metal Mafia.

Paul Gilbert

Lun, 10/03/2016 - 09:18

live

Tra i chitarristi più apprezzati della scena heavy metal internazionale, Paul Gilbert arriva in Italia per tre date autunnali con il nuovo album solista “I Can Destroy”, pubblicato lo scorso maggio su etichetta earMUSIC.

Me & Te - Una piccola storia d'amore

Ven, 09/30/2016 - 16:34

spettacolo per bambini da 6 a 13 anni

Me & Te è una commedia romantica per ragazze e ragazzi: dietro la porta chiusa della sua camera da letto, Giacomo Candulli non si aspettava proprio di innamorarsi e prende il primo amore troppo di petto! Intanto, dall’altra parte della porta chiusa, neanche mamma e papà se l’aspettavano e cercano di capirci qualcosa mentre fanno i conti con il loro amore, che è ormai alla fine. E sarà proprio grazie a questo loro cammino di coppia che i genitori riusciranno a trovare le parole giuste per spiegare al figlio qualcosa sull’amore e sul rispetto. Lo sguardo del giovanissimo protagonista Giacomo e il suo imparare a districarsi tra consigli strampalati, regole del gioco contrapposte (cose da maschi di qua, cose da femmine di là), le riviste femminili di mamma e il piano diabolico del suo amico Filippo saranno il filtro e lo strumento per parlare d'amore con i bambini, le bambine e gli adolescenti, cogliendone gli aspetti più profondi e sinceri.

Fondazione Sipario Toscana onlus | La Città del Teatro - Centro di Produzione Teatrale

Il tenace soldatino di piombo

Ven, 09/30/2016 - 16:30

spettacolo per bambini da 4 a 8 anni

Compagnia teatrodelleapparizioni (Roma)

Una stanza, molti giocattoli, una finestra che si affaccia su un esterno immaginario, la pioggia, le luci soffuse di un interno intimo e caldo, per raccontare la storia del soldatino di piombo e della sua ballerina. La celebre fiaba viene reinterpretata in un gioco in cui gli oggetti prenderanno vita parlando, combattendo, danzando, protagonisti di un film teatrale proiettato su un grande schermo in diretta. Due piani di azione, due differenti visioni, due linguaggi a confronto, quello teatrale e quello cinematografico, che si sveleranno e si misureranno per unirsi e raccontare una grande storia d’amore.

Rosa

Ven, 09/30/2016 - 16:11

spettacolo per grandi e bambini | Teatro Arcobaleno

Uno spettacolo che si muove sul filo della comicità portando una donna clown a rivelarsi in tutte le sue forme: energia maschile, semplice, concreta e energia femminile, sostenuta dall’arte del flamenco. Essenziali la scenografia e gli oggetti sulla scena che fanno da filo conduttore in tutto lo spettacolo ma che vengono stravolti dallo sguardo del clown. Una serie di gag comiche, in cui emerge il lato buffo e allo stesso tempo delicato dell’essere umano. Uno show dove il silenzio é il tappeto sopra il quale scorrono dei pneumatici domati dalla protagonista come se fossero belve feroci di un circo, dove il silenzio lascia spazio al sogno e all’immaginazione…. Una storia con tratti esilaranti e poetici, all’ombra di un attaccapanni gigante, a cui sono appese le fantasie di una donna.
 Spettacolo delicato, rosso e pungente, come una ROSA!

produzione Teatro C’art Comic Education

Diario di un brutto anatroccolo

Ven, 09/30/2016 - 16:08

spettacolo per bambini dai 5 anni

“Diario di un brutto anatroccolo” coniuga il teatro e la danza mettendo al centro la diversità e l’integrazione attraverso un linguaggio semplice ed evocativo: il diario di un piccolo cigno, creduto anatroccolo, che attraversa varie tappe della vita come quelle raccontate nella storia originale. Un vero e proprio viaggio di formazione alla ricerca di se stessi e del proprio posto nel mondo. La scoperta della diversità come elemento qualificante e prezioso identificato qui nella stessa protagonista, portatrice della sindrome di Down, che  trasforma con leggerezza e creatività la sua condizione di “anatroccolo” in quella di cigno, attraverso la presa di coscienza e la consapevolezza che il cigno abita dentro ognuno di noi. Basta tirarlo fuori nonostante gli ostacoli e le avversità della vita.

produzione  Factory compagnia transadriatica, Tir danza

Rosso cappuccetto

Ven, 09/30/2016 - 16:04

spettacolo per bambini dai 4 anni

La fiaba è raccontata nella versione scritta da Perrault, dove si narra delle vicende di una bambina che si avventura nel bosco e che dall’incontro con il lupo cambierà il suo destino, ma è inserita in un grande congegno scenico, un  vestito da dama  che aprendosi diventa, di volta in volta, scena e sipario, paesaggio e baracca. Ed è tutto lì, in quel vestito da cui sbucano burattini e pupazzi animati a vista dalla brava Manuela Dall’Aglio che si consuma la tragedia e si esaurisce la storia. Il lieto fine, quello che i bambini attendono, quello che tutti vogliono, quello che i fratelli Grimm hanno aggiunto, arriva da lontano, come un cacciatore o un innamorato della nonna che, come da tradizione, ammazzerà il lupo e salverà nonna e nipotina.

Regia di Mirto Baliani ed Emanuela Dall’Aglio
produzione  Teatro delle Briciole

Traditional future

Ven, 09/30/2016 - 15:58

danza Masai in chiave contemporanea | coreografia di  Anuang’a Fernando

Come evolvere dalla tradizione verso la modernità senza cancellare le tracce e senza tradire le proprie radici?
La proposta di Anuang’a, danzatore e coreografo keniota, autodidatta e atipico nel panorama della danza contemporanea, è sostenuta e ispirata dai Canti Masai, che costituiscono memoria ancestrale e potenza ritmica, “motore essenziale” per la sua gestualità.

Un percorso iniziatico che diventa apertura per una tradizione in divenire, in cui il danzatore ricerca un cammino originale affinché la danza Masai viva pienamente la propria epoca.
Anuang’a dà vita a Moran, giovane guerriero appartenente alla terra del Villaggio, che partendo da queste radici simboliche va alla ricerca di un’energia più profonda e di un’espressione liberatrice.
Lontano dai cliché turistici, Anuang’a recupera dalla tradizione la fede e la forza necessarie per creare una gestualità potente e superbamente amplificata da un movimento ondulatorio. Con un’abilità sconcertante, coniugata alle tecniche della danza contemporanea, l’energia è canalizzata dai salti verticali e l’emozione è autentica e primitiva.

coreografia e danza  Anuang’a Fernando
musica  Maasaï Vocals e composizioni moderne
produzione  Pierre Cardin

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