Letture molto libere nell’orto di Cà Shin
Negli spazi dell’orto di Cà Shin al Parco Cavaioni, si legge, si ascolta, alla lluce del tramonto e di un’abat-jour.
Calendario degli appuntamenti; le letture iniziano alle 20.30
Poche le regole delle letture mobili ideate dall’associazione culturale Malippo:
Le letture sono aperte a tutti;sono libere: si può leggere di tutto, dal bugiardino delle medicine alla Divina Commedia, dal libro di successo al manoscritto nel cassetto. si può partecipare ascoltando, oppure ascoltando e leggendo; per ascoltare basta sedersi e fare silenzio…
A seguire, un piccolo buffet, momento di convivialità delle letture mobili, a cui tutti possono contribuire.
La star del jazz
È il grande trombettista jazz di fama mondiale Enrico Rava il protagonista, con il suo New Quartet, del prossimo concerto in Piazza Verdi.
Il musicista, che il prossimo 20 agosto compirà ottant'anni e che è stato recentemente insignito dell'Onorificenza di Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana, si presenta sul palco di Piazza Verdi con il quartetto da lui fondato nel 2014 grazie al fortunato incontro con giovani talenti e con personalità eterogenee come il contrabbassista Gabriele Evangelista, con cui collabora dal 2010 nel quintetto “Tribe”, il chitarrista Francesco Diodati e il batterista Enrico Morello, conosciuti e apprezzati ai seminari di Siena Jazz. Tre artisti che insieme, dice Rava, «funzionano molto bene» e sanno «ascoltarsi reciprocamente», anche perché il trombettista sostiene di non scegliere i musicisti «per lo strumento che suonano, ma per la loro testa». Con questa formazione, Rava ha pubblicato nel 2015 l’album Wild Dance per l'etichetta ECM; un progetto che mirava a superare il semplice approccio cross-generazionale per creare pagine che potessero raccontare qualcosa di inedito.
Eclettico, carismatico e caratterizzato da un affiatato interplay, l'Enrico Rava New Quartet presenta a Bologna brani originali dello stesso Rava: una raccolta delle tante espressioni stilistiche che il grande artista ha tramandato nel corso della sua luminosa carriera ai giovani di tutto il mondo.
Musiche dal mondo
Un concerto divertentissimo attraverso un mix del repertorio zigano e popolare, dalla caratteristica verve ritmica e le melodie sinuose.
La loro spontaneità si traduce in uno stile caloroso, dinamico, che lascia anche spazio a un’improvvisazione che reinventa brillantemente la tradizione.
Le star del Jazz
Quello che più volte è stato definito e premiato come il più grande percussionista del mondo del jazz e della world music offrirà uno spaccato del suo virtuosismo e della sua versatilità musicale, ospitando alcuni dei suoi più affezionati partner musicali. Trilok Gurtu infatti ha sviluppato uno stile originale e un suono inconfondibile, attraverso la fusione della tecnica occidentale e indiana.
Artemis Danza
In questo secondo appuntamento Artemis Danza restituisce attraverso i corpi danzanti tutta la drammaticità della vicenda di Tosca, rielaborando anche musicalmente, attraverso l’elettronica, i passaggi fondamentali del capolavoro pucciniano. Una profonda corrispondenza tra fisicità gestuale e parola drammaturgica che emerge chiaramente dalle scelte coreografiche: movimenti energici e impetuosi coincidono infatti con il ritmo musicale travolgente
Luoghi che generano valore. Un incontro a Bologna
Con Dove. La dimensione di luogo che ricompone impresa e società (Egea 2019), Paolo Venturi e Flaviano Zandonai esplorano come a partire dai luoghi rigenerati possano nascere infrastrutture sociali capaci di coagulare spazio, territorio, relazioni e scambi, in grado di cambiare non solo l’economia, ma anche di rivitalizzare la società civile.
I quartieri e le periferie sono gli spazi privilegiati dove si sperimentano le innovazioni sociali da cui provengono gli impulsi più significativi allo sviluppo e al benessere.
A confrontarsi con gli autori sarà Federica Rocchi, coordinatrice di OvestLab, un’ex officina riattivata come fabbrica civica in cui si intrecciano arte, artigianato, rigenerazione urbana e partecipazione dei cittadini.
Coordina Marisa Parmigiani, direttrice Fondazione Unipolis.
L’iniziativa è promossa da Fondazione Unipolis, Kilowatt e Social Seed.
Ingresso libero.
spettacolo | Battiferro finché caldo 2019 – Un Etto di Bologna
Uno spettacolo con i comici di Zelig Marco Dondarini e Davide Dalfiume, che vedrà sul palco del Battiferro la Conserva di Valverde (conosciuta anche come Bagni di Mario) e i suoi cunicoli sotterranei protagonisti di una contesa divertente e istruttiva, per la rassegna " Un Etto di Bologna".
Un altro spettacolo tutto da seguire che ha come protagonisti assoluti sotterranei e le vie d'acqua di Bologna. Il duo comico impersonerà due guide turistiche strampalate e improbabili che cercheranno di accaparrarsi l'attenzione del pubblico a scopi tutti personali!
Ma cosa nasconde la Conserva di Valverde, meglio conosciuta come Bagni di Mario? Una piccola porta in via Bagni di Mario 10 segna l'accesso a un mondo sotterraneo tutto da scoprire. Una volta che l'ingresso si apre, la luce esterna si affievolisce facendo spazio alla bellezza ipogea che si rivela in tutto il suo misterioso splendore: la Conserva di Valverde, conosciuta anche come Bagni di Mario. Sotto i piedi dei passanti che continuano ad attraversare Bologna in lungo e in largo, la città conserva i suoi segreti artistici, architettonici e storici.... che aspettate a prendere parte a questo viaggio ideale nei sotterranei?
Lo spettacolo al Battiferro sarà preceduto alle ore 20.00 da una visita guidata al Museo del Patrimonio Industriale, situato vicino al Battiferro, dal tema "Il freddo che piace: la produzione del gelato artigianale a Bologna" (visita guidata gratuita, ingresso al Museo a pagamento: 5 euro intero - 3 euro ridotto)
Ingresso libero, con consumazione minima richiesta € 7.00
Informazioni
tel. 329 3659446
associazione.vitruvio@gmail.com
In caso di pioggia l’evento si svolgerà all’interno del Battiferro o sarà annullato
Artemis Danza
La compagnia Artemis Danza offre la rivisitazione attraverso il ballo di capolavori dell’opera lirica e del cinema. In questo caso, una versione danzata in una atmosfera ricca di sentimento e poesia che rievoca, con energia e vigore, alcuni archetipi del meraviglioso immaginario di Fellini.
Orchestra del Teatro Comunale
Protagonisti i musicisti dell'Orchestra del Teatro Comunale per un concerto dedicato alle due celebri composizioni di Antonio Vivaldi e di Astor Piazzolla, scritte per l'alternarsi delle stagioni, accompagnato dalle video proiezioni a cura di Home Movies.
appuntamenti a tutto ritmo | Battiferro finché caldo 2019
Serate a tutto ritmo con lo storico gruppo Afrocaribe. Diverse le sonorità proposte: kizomba, kuduro, semba, afrohouse, salsa e bachata. A guidarci nelle danze Sandra Marc Kizomba Afrocaribe e Sara Iacobacci, con la selezione musicale di Marc dj.
Queste le date di luglio:
Ore 21.00
lezione livello intermedio di Kizomba con Sandra, Marc e Sara Iacobacci (formula lezione singola)
Ore 22.00
inizio serata Afrocaribe
Ingresso libero, con consumazione minima richiesta € 7.00
Informazioni
tel. 329 3659446
associazione.vitruvio@gmail.com
In caso di pioggia l’evento si svolgerà all’interno del Battiferro o sarà annullato
concerto | Battiferro finché caldo 2019 – Siamo Angeli
Francesca Benedetti - Voce
Manuel Dimba Monteiro - Batteria
Alessandro Turrini - Chitarra
Stella Canonico - Basso
Lorenzo Musca - Sax tenore
Concerto nell'ambito della rassegna Siamo Angeli. A Glass of Winehouse è un quintetto Soul di Bologna. La musica che propongono è un concentrato della folgorante parabola artistica di Amy Winehouse e, oltre ai brani più noti della cantante londinese, il repertorio comprende grandi classici della musica Soul e Rhythm'n'Blues internazionale, da Otis Redding a Paolo Nutini. Uno show che punta ad un groove deciso ed essenziale, coinvolgendo il pubblico con ritmi movimentati, alternati ad atmosfere più intime e sinuose.
Ingresso libero, con consumazione minima richiesta € 7.00
Informazioni
tel. 329 3659446
associazione.vitruvio@gmail.com
In caso di pioggia l’evento si svolgerà all’interno del Battiferro o sarà annullato
live
Giampiero Martirani - chitarra
Alessandro Volta - chitarra
Max Turone - c.basso
live
Aldo Betto - chitarra
Blake C.S. Franchetto - basso
Nicola Peruch - keyboards, programming
Youssef Ait Bouazza - batteria
live
Vincenzo Destradis - voce, effetti
Alain Pattitoni - chitarra
Kim Baiunco - c.basso
Vincenzo Messina - batteria
concerto | Battiferro finché caldo 2019
Per “Aspettando il Brasil Festival”, il Battiferro ospita il concerto di Nelson Machado Band feat. Ivete Souza. Nelson Machado nasce a São Paulo (Brasile) e si forma presso il Conservatorio Heitor Villa Lobos col professore João Da Silva. Il suo nome fa parte del Dizionario Cravo Albin della Musica Popolare Brasiliana, testo di riferimento della musica brasiliana. Dal 2007 Nelson fa parte del Giorgio Zagnoni Ensemble e collabora col gruppo Microcosmos. Da quest'anno è il chitarrista dell'Etno Jazz Pan Orchestra del teatro Manzoni di Bologna.
Il suo nome è recentemente entrato a far parte del Dizionario Cravo Albin della Musica Popolare Brasiliana, testo di riferimento della musica brasiliana. Ivete Souza, originaria di Belém, Parà, Brasil, è una delle più belle e particolari voci brasiliane degli ultimi anni. Con un’esperienza di numerose tourneè in tutto il mondo (Giappone, MedioOriente, Europa, Indonesia), vanta collaborazioni di altissimo livello in Brasile e in Europa.
Ingresso libero, con consumazione minima richiesta € 7.00
Informazioni
tel. 329 3659446
associazione.vitruvio@gmail.com
In caso di pioggia l’evento si svolgerà all’interno del Battiferro o sarà annullato
live
Eloisa Atti - voce, ukulele, concertina
Marco Bovi - chitarra
Emiliano Pintori - org. hammond
Enrico Smiderle - batteria
live
Cristina Russo - voce
Mariano Nasello - basso elettrico
Angelo Di Marco - p.forte, keys
Marco Di Dio - batteria
live
Andrea Ferrario - sax tenore
Claudio Vignali - p.forte
Giannicola Spezzigu - c.basso
Danilo Mineo - percussioni
Marcello Molinari - batteria
live
Marco Pretolani – sax
Luca Bonucci – p.forte
Fausto Negrelli – batteria
live
Paolo Prosperini - chitarra
Davide Angelica - chitarra
Filippo Cassanelli - c.basso
Manuel Franco - percussioni
Danilo Mineo - percussioni