Funk Shui Project è un collettivo di musicisti e produttori torinesi attivo dal 2008, il cui primo omonimo album ufficiale è uscito nel 2014, e ora sono pronti a lanciare il loro nuovo lavoro. Dopo la collaborazione con Willie Peyote nel disco d’esordio, stavolta il progetto, attualmente formato dal bassista-fondatore Alex “Jeremy”, il beatmaker Natty Dub, il chitarrista-cantautore Giacomo (Due venti contro) e il batterista Manuel Prota, si è affidato alla voce di Davide Shorty, cantautore, rapper e beatmaker che ha debuttato nel 2016 con “Straniero”. Il risultato è “Terapia di gruppo”, uscito il 21 settembre per Macro Beats/Artist First e anticipato dal brano “Blues di Mezzogiorno”, pubblicato il 7 settembre e ora accompagnato da un video girato presso il SuperBuddha di Torino, con la regia di Nacho Tranquilo & Giovanni Bottisio.
serata di poesia e narrazioni | Estate ai 300 scalini 2019
Serata di poesia e narrazioni con il poeta e attivista maliano Soumaila Diawara, gli esponenti del progetto Mediterranea, Arci Bologna e l’attore eritreo Abraham Fa.
Ingresso: offerta a favore del progetto Mediterranea
In caso di pioggia l’evento è rimandato a data da definirsi
Mario QAEL è un MC/Soul singer originario di Campobasso (Molise). Si approccia alla black music, prevalentemente al rap e la cultura Hip Hop, in giovane età, grazie alla sua passione per i graffiti che ancora oggi coltiva e pratica. Con il passare degli anni la passione si estende a tutta la black music, dal Soul al Funk, passando per il Reggae, collaborando con il sound system creatosi all’interno del collettivo P.S.A.L.M nella sua città natale. Esordisce con il suo primo disco “Un modo di agire” a dicembre 2015 ed è prevista l’uscita del suo secondo EP a Novembre 2017, nato dalla collaborazione con il produttore Natty Dub (Funk Shui Project). Attualmente vive a Bologna e collabora con la band 34Beat ed il tastierista Antonio De Donno (34Beatband) e con Natty Dub nei sui fantastici live set di beatmaking. Lo si può ascoltare nei suoi live e dj set prettamente in vinile.
La ERJ Orchestra composta da 17 elementi è formata da noti musicisti professionisti jazz dell’Emilia Romagna e integrata con alcuni dei migliori giovani talenti e studenti della regione, è diretta dal trombonista e arrangiatore Roberto Rossi (che ha fatto parte di varie orchestre sinfoniche quali la Sinfonica di Sanremo, l’Orchestra della RAI, l’Orchestra del Rossini Opera Festival e l’Orchestra Regionale Toscana, vastissima la sua attività nel jazz, ha suonato in Italia, Europa, Africa, America, anche accanto a celebri solisti internazionali incidendo come ospite e come sideman circa un centinaio di dischi. Da oltre vent’anni svolge attività di insegnamento nei conservatori statali e nelle scuole di perfezionamento, attualmente è docente di musica d’insieme jazz al conservatorio G.B.Martini di Bologna) e dal direttore artistico Piero Odorici (Nel corso della sua carriera artistica ha collaborato con musicisti di fama mondiale come Cedar Walton, George Cables, Eumir Deodato, Diane Schuur, Curtis Fuller, Slide Hampton, Eddie Henderson, Ben Riley, Jimmy Cobb, Dee Dee Bridgewater, Jack McDuff, Mingus Big Band ecc .. Si è esibito nelle principali città degli Stati Uniti e suona regolarmente nelle rassegne e festival più importanti Europei come Umbria Jazz, Gran Parade du Jazz di Nizza, Pori Jazz Festival, Festival Jazz di Salonicco, Nord Sea Jazz e molti altri).
La band Laino & Broken Seeds fonde la tradizione della musica folk americana con i ritmi delle marching bands del Mardi Gras di New Orleans, riporta l'eco delle voci del blues delle origini, racconta storie di vita quotidiana. Il disco “The Dust I Own” uscito a marzo 2017 per l'etichetta tedesca off label records ha ricevuto recensioni entusiaste dalla critica nazionale e non. Registrato in Italia e mixato da J.D. Foster, vanta la partecipazione di ospiti come Mauro Ottolini al sousaphone.
Laino & Broken Seeds sono:
Andrea Laino chitarra slide, voce, diddley-bow
Gaetano Alfonsi batteria
Francesca Alinovi contrabbasso
RODA DO CARECA è la prima vera roda de samba di Bologna, nata da un’idea del percussionista e batterista Marco Catinaccio, con il proposito di ricreare in città il clima di festa e condivisione che si ritrova nelle popolari “rodas” del Brasile, portando la musica in mezzo al pubblico e coinvolgendolo in maniera diretta nella partecipazione. La RODA DE SAMBA può considerarsi una delle più autentiche espressioni musicali popolari del Brasile moderno. Il samba infatti non è solo lo sfarzo delle grandi parate di Carnevale, né solo la contaminazione con il jazz nella Bossanova o la produzione artistico-culturale dei cantautori brasiliani dell'MPB famosi in tutto il mondo. Alla radice di tutto questo c’è l'espressione verace, popolare ed insieme altissima, del Samba cantato e suonato attorno ad un tavolo, forma detta appunto Roda (cerchio) de Samba o Samba de Mesa (tavolo), non un vero e proprio concerto dunque, ma una forma più spontanea e conviviale di praticare l'arte musicale con un forte richiamo alla funzione sociale, aggregativa che il Samba ha sempre avuto. La sonorità elegante ed affascinante delle corde con piccole percussioni, melodie di fiati, cori e battiti di mano: la formazione di una roda di samba può dunque essere variabile, ma nell’organico non mancano mai un cavaquinho (la chitarrina brasiliana a 4 corde), una chitarra, percussioni quali pandeiro, surdo, rebolo, e voci… anche quelle del pubblico che, sistemato attorno ai musicisti seduti al tavolo, accompagna e partecipa alla roda con cori e mani! Il repertorio della
Roda de Samba è oggi quanto di più vasto si possa trovare: dagli autori del Samba de Raiz agli interpreti della MPB, dalle improvvisazioni del Partido Alto alle composizioni del Samba Cançao; dalle melodie evocative del Samba de Enredo alle scanzonate ballate del Pagode... il tutto filtrato nella sua elegante sonorità intrisa di gusto popolare e radici profonde.
Produzione teatrale site specific Crexida
Produzione teatrale site specific Crexida
drammaturgia Allegra De Mandato, con Angelica Zanardi, Bianca Menichetti, Rossella De Falco, video Marta Negrari, musica Marianne Gubri, suono Alessandro Saviozzi e Roberto Passuti, costumi Loredana Vitale, regia Angelica Zanardi, aiuto regia Andrea M. Campo, organizzazione Monica Morleo
“Per me non esistono confini o limiti, né a ciò che possiamo fare con le nostre vite personali né quanto ai risultati che la vita e la nostra intelligenze possano raggiungere nel nostro universo” Stephen Hawking.
L’universo, il tempo, lo spazio, la natura, le grandi domande che ci facciamo anche quando non ce le facciamo...
Un monologo/performance che risveglia interrogativi, passando attraverso le sbalorditive rivelazioni della fisica quantistica con la forza e la liberta del teatro e l’uso immaginifico del video.
Un personaggio misterioso che si trasforma continuamente senza svelarsi, scoprendo le sue domande e le sue risposte e ponendone una, la più importante, allo spettatore: chi vuoi essere? Cosa desideri?
Prezzi
10 euro, info riduzioni su www.crexida.it/event/scenanatura2019
Prenotazione consigliata
In caso di maltempo telefonare allo 051/589636
Oozy Woods è un progetto musicale nato a Bologna nel novembre 2017 con l’intento di creare un repertorio di canzoni inedite. Le sonorità della band spaziano dal Rock fino al Blues e al Grunge, senza precludersi sperimentazioni. Nel complesso i brani presentano un’anima, se si vuole, definibile ‘Crossover’: cercano quindi di essere un viaggio in continua evoluzione, che rispecchia le diverse caratteristiche e storie dei quattro componenti (direttamente dal brano Show It to Me “River has a thousand tongues, but just one hymn”). Nati dall’incontro tra il cantante e gli altri tre componenti, gli Oozy Woods passano i primi mesi del loro percorso tra le mura di una saletta sotterranea, immersi a creare un repertorio completamente nuovo rispetto alle esperienze passate. Nell’ ottobre del 2018 decidono di registrare a Preganziol (TV), presso Magister Recording Area, un EP contenente quattro brani: è in vista dell’uscita di questo lavoro che la band decide di chiamarsi Ode to the West Wind, nome che li accompagnerà per i successivi sei mesi. Il mese di maggio 2019 rappresenta il raggiungimento di un obiettivo importante: la band ritorna al Magister Recording Area per registrare l’intero album, composto da dodici brani, chiudendo quindi un cerchio iniziato un anno e mezzo prima. Le novità di questo periodo e i momenti trascorsi insieme in studio durante le registrazioni, portano anche i quattro componenti a decidere di cambiare nome: è qui che nascono di fatto gli Oozy Woods. Cos’è DOBRINSKI’n’69. Dopo qualche settimana di pausa dalla fine dell’intensissima stagione invernale, ritorna-no, più freschi che mai, i Live targati DOBRINSKI! Per l’estate abbiamo in serbo tante novità, a partire dalla location: in collaborazione con il Binario 69, ci trasferiamo nel cuore del Parco Della Montagnola, al riparo dall’asfissiante caldo bolognese, per una rassegna estiva d’eccezione! L’appuntamento ritorna quindi rigorosamente di martedì, come tradizione vuole, a partire dal 25 Giugno fino a settembre! Cos’è DOBRINSKI PRO-DISCHI RECORDS.
L'Associazione culturale Dobrinski Pro- Dischi Records nasce a Bologna nel 2017, al ci-vico 2/2 di Piazza di Porta Mascarella. L’obbiettivo è quello di creare un’occasione: una sala prove e studio di registrazione accessibile a tutti in centro, uno spazio in cui ascoltare concerti in acustico-intimi e preziosi, uno luogo per artisti, ascoltatori e amanti dell’arte e della musica, ma soprattutto per sognatori come noi.
27 giugno – 9 luglio
S-Factor è un progetto dell’Associazione “Laboratorio musicale Villa Mazzacorati”, in collaborazione con le associazioni aderenti alla rete “SAVENA S.T.E.P.S.”, realizzato con il contributo del Comune di Bologna e del Quartiere Savena.
27 giugno, ore 19
Piazza Lambrakis
Meeting Jazz Trio: C. Coscia (sax), F. Galbiati (pf), K. Baiunco (cb)
3 luglio, dalle 15 alle 21
Giardino Europa Unita
Rap Contest – ospite DJ Zarra di Rap Pirata
9 luglio, ore 19
Parco del Paleotto, via del Paleotto 11
Carlo Maver, flauti e bandoneon
Giancarlo Bianchetti, chitarre
Per info: sfactor2019@gmail.com
musica disco e chicche italiane anni ’80-’90 | I Giardini del Baraccano - Festival '19
Lo Studio54 è pronto a tornare ai Giardini del Baraccano, rigorosamente in compagnia dell’integerrima truppa dell’Internazionale Trash Ribelle. Sor Braciola e compagni sono pronti a trasformare i giardini in una balera infuocata, a colpi di musica disco e chicche italiane anni ’80-’90.
Dalle 19.00 alle 02.00
Ingresso libero
GdL alla biblioteca Roberto Ruffilli
Il gruppo di lettura è un gruppo di persone che si trova (di solito una volta al mese) per parlare e discutere insieme di un libro letto, per scoprire punti di vista diversi e modi diversi di leggere, per mettere in comune difficoltà e piaceri della lettura. NON siamo critici o professionisti. SIAMO lettori.
Si discute con la massima libertà, sempre rispettosa e complice verso i gusti, le passioni e anche le piccole manie degli altri: un momento di incontro libero e piacevole durante il quale parlare di libri con assoluta franchezza.
Per partecipare non ci sono regole: il gruppo è sempre aperto, sempre disposto ad accogliere e a lasciare andare. Non ci sono registri da firmare, non è necessaria alcuna prenotazione: la parola chiave è libertà.
PROSSIMI APPUNTAMENTI E LETTURE:
Per comprendere quel che accade nel mondo abbiamo sempre studiato la politica, l'economia, i trattati internazionali. Ma senza geografia, suggerisce Tim Marshall, non avremo mai il quadro complessivo degli eventi: ogni volta che i leader del mondo prendono decisioni operative, infatti, devono fare i conti con la presenza di mari e fiumi, di catene montuose e deserti...
L’INCONTRO È APERTO A TUTTI I LETTORI (o aspiranti tali)
Biblioteca Roberto Ruffilli Tel. 051 - 2197122
Ingresso libero
musica, cibo, intrattenimento e convivialità | I Giardini del Baraccano - Festival '19
Private Eye, il party che dal 2011 abita luoghi inediti tra Bologna e la Riviera Romagnola, torna per altre due date a luglio nei Giardini del Baraccano con un nuovo formato che prende spunto dai picnic party di Chicago, tra musica, cibo, intrattenimento e convivialità. Si inizia con veri e propri pic nic, per poi alzare gradualmente volumi e ritmi della musica per ballare fino a notte.
Queste le date di luglio:
Dalle 19.00 alle 02.00
Ingresso libero
due serate di musica dal vivo | I Giardini del Baraccano - Festival '19
Sabato 13 e sabato 27 luglio la musica dal vivo è protagonista dei Giardini del Baraccano.
L’associazione culturale Alchemica porta i suoi live sul palco del più bel giardino nel centro di Bologna! Due serate che spaziano dal folk al metal, passando dal prog al rock contemporaneo.
Apertura porte alle ore 19.00
Concerto ore 22.00 – 23.30
Aftershow dalle 23.30
Ingresso libero
B’Est Movie
Regia di Cesc Gay. Un film Da vedere 2015 con Ricardo Darín, Javier Cámara, Dolores Fonzi, Eduard Fernández, Alex Brendemühl. Cast completo Titolo originale: Truman. Genere Commedia - Spagna, Argentina, 2015, durata 108 minuti.
Julian e Tomas condivideranno momenti emozionanti e sorprendenti anche per via dalla complicata situazione del primo. Il film ha ottenuto 1 candidatura a David di Donatello.
Ingresso gratuito.
B’Est Movie
Regia di Mel Brooks. Un filmcon Gene Wilder, Peter Boyle, Marty Feldman, Teri Garr, Cloris Leachman, Gene Hackman. Cast completo Titolo originale: Young Frankenstein. Genere Comico - USA, 1974, durata 106 minuti.
C'è un certo dottor Frederick Frankenstein, discendente del famoso barone Victor, che insegna medicina in una università americana e non ne vuol sapere di essere accomunato col suo famoso antenato. Il film ha ottenuto 2 candidature a Premi Oscar, 2 candidature a Golden Globes.
(fonte: MyMovies)
Ingresso gratuito. In caso di maltempo: Teatro TeZe, via Berlinguer, 7 Bentivoglio
i lunedì estivi con Federico Aicardi | I Giardini del Baraccano - Festival '19
Federico Aicardi continua a colorare i Lunedì estivi dei Giardini del Baraccano, con le originali interpretazioni dei più grandi cantautori della musica italiana che l’hanno reso celebre ormai in tutta Bologna.
Oltre alla fedele chitarra di Ettore Cimpincio, molti altri ospiti d’eccezione ci accompagneranno in quest’estate “d’autore”.
Ecco le date di luglio:
Concerto: ore 22.00
Inizio serata alle ore 19.30, con aperitivo a buffet
Ingresso libero
B’Est Movie
Regia di Rachid Hami. Un film con Kad Merad, Samir Guesmi, Alfred Renely, Jean-Luc Vincent, Tatiana Rojo. Titolo originale: La mélodie. Genere Drammatico - Francia, 2017, durata 102 minuti.
A contatto con l'entusiasmo di uno studente, un violinista disilluso ritrova la gioia della musica.
(fonte: MyMovies)
Ingresso gratuito. In caso di maltempo: Teatro Alice Zeppilli, piazza Andrea Costa, 17
B’Est Movie
Regia di Sou Abadi. Un film con Félix Moati, Camélia Jordana, William Lebghil, Anne Alvaro, Carl Malapa. Cast completo Titolo originale: Cherchez la Femme!. Genere Commedia - Francia, 2017, durata 88 minuti.
Armand e Leila stanno per andare a New York insieme. Ma poco prima di partire accade qualcosa di inaspettato.
(fonte: MyMovies)
Ingresso gratuito.
B’Est Movie
Regia di Pif. Un film con Pif, Andrea Di Stefano, Sergio Vespertino, Maurizio Bologna, Miriam Leone. Genere Drammatico - Italia, 2016,durata 99 minuti.
Il film prende spunto da fatti documentati sullo sbarco degli americani per romanzare una storia d'amore inventata, quella tra Arturo e Flora. Il film ha ottenuto 3 candidature ai Nastri d'Argento, 7 candidature e vinto un premio ai David di Donatello
(fonte: MyMovies)
Ingresso gratuito.
B’Est Movie
Regia di Valerio Zurlini. Un film con Gian Maria Volonté, Claudia Cardinale, Renato Baldini, Corrado Pani, Romolo Valli. Genere Drammatico - Italia, Francia, 1961, durata 103 minuti.
Un seduttore da strapazzo illude una povera ballerina e l'abbandona. La ragazza, però, non demorde e si presenta a casa dell'uomo che, per levarsela di torno, non trova di meglio che farla ricevere dall'ingenuo e romantico fratello minore. Ha vinto un premio ai David di Donatello.
(fonte: MyMovies)
Ingresso gratuito.