di Teatri di Marte
«Io conservo documenti per un’epoca che non li comprenderà più, o che vivrà così lontana da quanto accade oggi che dirà che ero un falsario» - K. Kraus
“Gli ultimi giorni dell’umanità” è uno spettacolo in cui immagini e frammenti eterogenei, ma tutti reperibili nel quotidiano di ciascuno, vanno a formare una successione in cui scene di vita, articoli di giornale, conversazioni, assurdità del costume e di internet scorrono e si susseguono in un fitto montaggio. A fare da contrappunto ai luoghi reali, le zone immateriali che oramai fanno parte di ogni vissuto contemporaneo: i mass media e i social network.
Questi quadri quotidiani di volta in volta grotteschi, contraddetti, violenti o lirici ci sfilano davanti senza che vengano espressi giudizi o atti d’accusa, ma soltanto con l’intento di problematizzare ed esporre la vita che ci circonda.
Lo spettacolo prende le mosse dall’omonima opera dello scrittore viennese Karl Kraus in cui una simile trama di scene descrive l’orrore della prima guerra mondiale, spesso tragicamente banale. Ne risulta un’opera teatrale atipica: le varie e numerose scene dialogano per prossimità, contrasto o variazione, spiegandosi e annullandosi reciprocamente e restituendo una visione del reale complessa e poliedrica.
Ingresso libero fino a esaurimento posti
Idea e allestimento scenico: Teatri di Marte
Drammaturgia: Enrico Bollini, Odoardo Maggioni
Regia: Odoardo Maggioni
Con: Anna Autiero, Enrico Bollini, Eleonora Bertolucci, Marta Cellamare, Roberto Giovenco, Odoardo Maggioni, Sara Setti, Giacomo Tamburini, Dariya Trubina, Alessandro Vuozzo
(USA/2012) di Tim Burton (87'). Animazione. Dagli 8 anni in su
Tim Burton ritorna alle origini: Frankenweenie, il suo corto del 1984, rivive in questo lungometraggio in bianco e nero realizzato in stop motion. La storia è ancora quella del bambino Victor - novello Frankenstein appassionato di scienze - e del suo adorato cagnolino Sparky, investito da un'automobile e resuscitato. Parodia dei film tratti dal celebre romanzo di Mary Shelley, è una favola macabra e malinconica in puro stile burtoniano.
Animazione. Dagli 8 anni in su
(Francia/2017) di Arthur de Pins e Alexis Ducord (78'). Animazione. Dai 12 anni in su
Brividi assicurati a Zombillénium, parco tematico dedicato ad Halloween. Il pubblico però non sa che ad animarlo sono veri zombi, vampiri, lupi mannari e mostri di natura varia. Quando l'umano Hector minaccia di far chiudere il parco, al direttore vampiro non resta che trasformarlo in un mostro e assumerlo come nuova attrazione. Ma Hector deve trovare il modo di fuggire per rivedere sua figlia. Tratto dall'omonimo fumetto di Arthur de Pins, che dirige insieme ad Alexis Ducord.
Animazione. Dai 12 anni in su
Selezione di cortometraggi (40'). Animazione. Dai 4 anni in su
Selezione di cortometraggi (40')
Aspettando la notte di Halloween un appuntamento in compagnia di mostri, demoni e spaventose creature. Il pomeriggio avrà inizio con i lettori volontari di Sala Borsa Ragazzi che racconteranno ai bambini storie fantastiche di paura. A seguire proiezione di cortometraggi d'autore e un laboratorio dove si realizzerà un bestiario mostruoso. Presentatevi in maschera: il mostro più spaventoso vincerà un premio!
Dopo la proiezione, merenda offerta da Alce Nero.
Animazione. Dai 4 anni in su
(Germania/2015) di Sebastian Schipper (140'). Introduce Martin Parr
Abbiamo chiesto a Martin Parr di selezionare un film per il pubblico della Cineteca. La sua scelta è stata Victoria, tour de force tecnico e stilistico. "Questo non è un film come gli altri; non parla di una rapina in banca. È una rapina in banca. Victoria è stato girato tutto in piano sequenza. Senza stacchi. Nessun trucco. Neanche di quelli costosi. Un'unica sequenza. Il 27 aprile 2014 abbiamo acceso la videocamera un po' dopo le 4 e mezza di mattina, in un locale che abbiamo costruito noi stessi (in modo da avere vicine le varie location), e dopo 2 ore e 14 minuti - dopo aver corso, camminato, passeggiato ed esserci arrampicati in 22 diverse location, dopo che sei aiuto registi avevano coordinato più di 150 comparse e dopo aver seguito senza pause sette attori con tre fonici - avevamo finito" (Sebastian Schipper).
Introduce Martin Parr
Incontro con il celebre fotoreporter dell'agenzia Magnum in occasione dell'uscita del suo libro Think of Scotland. Dialoga con l'autore Michele Smargiassi
Incontro con il celebre fotoreporter dell'agenzia Magnum in occasione dell'uscita del suo libro Think of Scotland (Damiani 2017), che raccoglie fotografie scattate in Scozia nel corso di un quarto di secolo, con uno sguardo ironico che trasforma scene del quotidiano in inedite metafore di un popolo. "Il mio lavoro è esasperare la realtà" ha dichiarato e lo dimostrano i suoi scatti beffardi e saturi di colore, spesso focalizzati su cibo, consumismo, riti sociali e turismo di massa.
Dialoga con l'autore Michele Smargiassi
A seguire, presso la Biblioteca Renzo Renzi, Martin Parr firmerà copie del libro
In collaborazione con Damiani
(Italia/2017) di Germano Maccioni (91') | Anteprima. Incontro con Germano Maccioni e il produttore Ivan Olgiati
Unico film italiano in concorso all'ultimo Festival di Locarno, l'opera prima di Germano Maccioni ci proietta nel paesaggio piatto e desolato della ‘bassa' bolognese attanagliato dalla crisi, pieno di "macerie economiche, ideologiche e spirituali". Protagonisti due adolescenti in conflitto con scuola e famiglia che rubano candelabri dagli altari su commissione di un falso pizzaiolo, moderna figurazione dell'orco impersonata da Pippo Delbono. Mentre incombe il passaggio di un asteroide che minaccia di distruggere il pianeta.
Incontro con Germano Maccioni e il produttore Ivan Olgiati
(The Maltese Falcon, USA/1941) di John Huston (100')
John Huston debutta trentacinquenne alla regia, Bogart infila la giacca di Sam Spade, il falcone maltese è fatto della stoffa di cui sono fatti i sogni e Il mistero del falco è fatto della stoffa di cui è fatto il cinema. "Un equivalente visivo pressoché perfetto del romanzo di Dashiell Hammett... Huston usa la costruzione narrativa di Hammett e i suoi prosciugati dialoghi con stile così duro e preciso che tira fuori tutta la depravazione di personaggi tanto spietati e avidi da diventare comici" (Pauline Kael). Ma chi avrebbe detto che Bogart avrebbe ispirato anche Harrison Ford quarant'anni dopo?
concerto
In ogni cultura e in varie forme, suoni e ritmi, la musica ha subito il fascino della natura e dei suoi paesaggi e da questa ha tratto temi e ispirazione. Arie barocche, romanze celebri, melodie contemporanee, pagine esotiche tra Europa, Americhe ed Estremo Oriente.
live cinema | Archivio Aperto 2017
Sonorizzazione di Corrado Nuccini / Giardini di Mirò + Giuseppe Cordaro
Filmare dal finestrino e dal parabrezza dell’automobile. Una tentazione irresistibile per molti cineamatori, fin dalle origini. Per AA un giacimento di soggettive per un viaggio nel tempo e nello spazio per scoprire la bellezza e la varietà del paesaggio italiano. Il programma si apre con una visita (1949) alla FIAT dove si sfornano automobili, una dopo l’altra, verso un futuro di sviluppo. Seguono due film in cui la cinepresa letteralmente traccia percorsi in direzioni opposte, verso la libertà, tra gli anni Cinquanta e Sessanta, il primo verso il Nord della Penisola e il secondo verso Sud. Nell’ultima parte i panorami idilliaci lasciano spazio a un’altra Italia, in cui il futuro si è già trasformato in un passato da incubo di cui viviamo oggi l’eredità.
La fotografia incontra i protagonisti della cucina bolognese
Il progetto intende esplorare i legami tra arte e cucina, attraverso un confronto tra i protagonisti di questi due ambiti creativi: i fotografi e gli chef.
14 fotografi sono stati invitati a ritrarre altrettanti chef di rinomati ristoranti bolognesi, per offrirne un ritratto molto personale, ciascuno con la propria visione. Diversi gli stili, i linguaggi e le ambientazioni scelte per le proprie interpretazioni: dal reportage alla fotografia di posa, dal colore al bianco e nero riprendendo gli chef nel loro habitat per eccellenza, rappresentato dalle cucine dei ristoranti bolognesi o fuori dalle scene abituali, in una decontestualizzazione volta a far scoprire caratteristiche inaspettate e curiosità legate ai personaggi immortalati in questi scatti, che diverranno protagonisti di una mostra.
a cura dell’Associazione TerzoTropico
Orario: 9.00-19.00 tutti i giorni
Laboratorio teatrale per le classi | Teatro Arcobaleno
Un laboratorio gratuito per le classi, in preparazione alla visione dell’omonimo spettacolo in scena a San Lazzaro di Savena e ispirato all’omonima graphic novel di Petricelli e Riccardi.
Ciascun laboratorio coinvolge un gruppo (classe o interclasse) di massimo 25 partecipanti. Ha una durata di 6 ore divise in 3 appuntamenti, più la mattina a teatro dedicata alla visione dello spettacolo e all’incontro con la compagnia.
Per partecipare è richiesta la lettura preventiva del fumetto. Gli appuntamenti si svolgeranno su prenotazione, secondo disponibilità.
con il coreografo e performer Taneli Törmä | Teatro Arcobaleno
Il laboratorio è aperto alle giovani allieve delle scuole di danza, tra gli 11 e i 16 anni, che danzeranno insieme al coreografo Taneli Törmä nello spettacolo Classical Beauty, in scena al Teatro Laura Betti di Casalecchio il 17 dicembre.
La partecipazione al laboratorio è gratuita. Gli incontri si svolgeranno dal 13 al 16 dicembre alle 17:30, per una durata di novanta minuti.
Taneli Törmä è un coreografo finlandese. Si è formato presso la Finnish National Ballet School e ha lavorato in Europa con diverse compagnia di danza, tra le quali Roberto Zappalà, Finnish National Opera and Ballet, Zodiak Center for New Dance.
regia di Ignacio Gómez Bustamante e César Brie | Teatro Arcobaleno
Chi sono le cattive ragazze?
Sono donne che hanno avuto idee rivoluzionarie e hanno cambiato e stravolto tradizioni e stereotipi.
Lo spettacolo, tratto dalla graphic novel omonima di Assia Petricelli e Sergio Riccardi, sceglie di raccontarne tre, Franca Viola, Domitila Barrios e Miriam Makeba, che hanno avuto il coraggio di affrontare il sistema esigendo una rivoluzione in termini sociali, civili, politici, e in una lotta costante affinché le loro idee, la loro professionalità, le loro invenzioni fossero accolte, riconosciute e valorizzate.
«Non sono un’eroina. Ho solo seguito il mio cuore e fatto quello che sentivo. Nulla di speciale», dice Franca.
Ecco perché vale la pena raccontarle, queste donne audaci e creative.
A partire da 12 anni
regia di Ignacio Gómez Bustamante e César Brie
con Clelia Cicero, Manula De Meo, Adalgisa Valvassori
Repliche
09/03/2018 ore 11:00
09/03/2018 ore 21:00
incontri
A dieci anni dalla loro prima mostra, i PetriPaselli, in collaborazione con Adiacenze, presentano 99objects, una vera e propria enciclopedia sul collezionismo.
Attraverso 99objects i PetriPaselli indagano il collezionismo e l’accumulo in tutte le sue varianti e metodologie di approccio concentrandosi sulle cause che portano una persona a collezionare, con particolare attenzione al collezionismo minore, popolare.
Intervengono Fabiola Naldi, storica e critica d’arte, Daniele Perra, giornalista, curatore d’arte ed editorialista di ARTRIBUNE e Rossella Ricci, collezionista, moderati da Lorenzo Balbi, direttore artistico del MAMbo.
laboratorio
Laboratorio per bambini da 5 a 11 anni.
Un percorso speciale per prepararsi alla festa di Halloween interamente dedicato alla mostra temporanea Anime. Di luogo in luogo di Christian Boltanski. A partire dall'opera "Ombres" ci divertiremo a dare vita ad inconsuete creature danzanti, realizzando così un mostruoso teatrino da animare con la luce di una torcia.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496627 (martedì e giovedì dalle 9 alle 17) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso € 5,00
apertura straordinaria
Apertura straordinaria del Museo Davia Bargellini e della mostra Luigi Crespi ritrattista nell'età di papa Lambertini.
L’esposizione, a cura di Mark Gregory D'Apuzzo e Irene Graziani, è la prima dedicata a Luigi Crespi (1708-1779), figlio del grande pittore Giuseppe Maria (1665-1747).
Figura poliedrica fra le più interessanti del panorama artistico e letterario di Bologna durante l’episcopato del cardinale Prospero Lambertini (1731-1754), e dunque nel periodo di apertura della città alle istanze di rinnovamento culturale sostenute dal vescovo e poi papa Benedetto XIV (1740-1758), Luigi Crespi è protagonista della mostra realizzata grazie alla collaborazione di importanti Istituzioni museali cittadine e collezionisti privati.
conferenza | il ruolo del pubblico e dei conoscitori nel giudizio sulla pittura
In occasione della mostra Luigi Crespi ritrattista nell'età di papa Lambertini conferenza di Sandra Costa, Università di Bologna.
Apertura straordinaria del museo dalle 9 alle 18.
Per quanto riguarda l’arte uno dei più importanti cambiamenti di rotta operati durante il XVIII secolo non fu soltanto stilistico, ma piuttosto nello spostamento di quello che si potrebbe definire il centro di gravità: dall’oggetto al soggetto e dalla produzione alla ricezione.
In Francia, nel corso del Settecento, il giudizio sull’arte divenne un’operazione polisemica che toccava contemporaneamente l’analisi estetica e tecnica, la visibilità sociale e la transazione commerciale e si opera anche una parallela distinzione tra le figure, per altro tangenti tra loro, del curioso, del conoscitore, del dilettante e dell’amateur.
Week-end al Pop Up Cinema Palace
Primo appuntamento con i Sunday Funday, le proiezioni della domenica mattina dedicate a tutta la famiglia, con un’attenzione di riguardo per i più piccoli.
Per l’occasione sarà possibile vedere sul grande schermo LA PRINCIPESSA E L’AQUILA, il film di Otto Bell che racconta la straordinaria storia vera di Aisholpan, una ragazzina di 12 anni che nonostante il parere avverso della sua comunità decide di diventare la prima addestratrice di aquile, una pratica tradizionalmente riservata ai soli maschi.
Il lungometraggio, finito anche nel mirino della 20th Century Fox Animation, che ha acquisito i diritti per produrne una versione animata diretta da Chris Wedge (L’era glaciale), è impreziosito nella sua versione italiana dalla voce di Lodovica Comello, cantante e conduttrice televisiva amata dai più giovani.
La formula dei Sunday Funday è ancora una volta quella con colazione a partire dalle 9.30 e inizio proiezione alle 10.30. Il biglietto intero, colazione inclusa, costerà 8 euro per gli adulti e 4 euro per i bambini. Biglietto ridotto a 4 euro per gli adulti e 2 per i bambinipresentandosi alle casse con tessera bancomat Unipol Banca e tessera socio Coop Alleanza 3.0.
Week-end al Pop Up Cinema Palace
Sabato 21 ottobre alle 10.30 (con colazione dalle 9.30) Pop Up Cinema in collaborazione con Nexo Digital ripropone la sorpresa cinematografica del momento, LOVING VINCENT, il primo lungometraggio interamente dipinto su tela, dedicato alla vita di Vincent Van Gogh, scritto e diretto da Dorota Kobiela e Hugh Welchman e già vincitore del Premio del Pubblico all'ultimo Festival d'Annecy.
Uscito in 283 sale il 16, 17 e 18 ottobre scorsi, LOVING VINCENT ha registrato oltre 130mila spettatori, superando in quei tre giorni Blade Runner 2049 e diventando il film evento più visto di sempre in Italia.
Il biglietto intero per la proiezione, comprensivo di colazione offerta da La Borbonica e Attibassi, costerà 10 euro, ma sarà disponibile una riduzione a 8 euro per chi si presenterà alle casse alternativamente: