Confronto tra donne di diversa nazionalità.
Lo scopo del Caffè Filosofico è quello di creare un’occasione di confronto tra le esperienze di diversi paesi nella lotta contro la violenza mettendoci al corrente di nuovi sviluppi in questo campo. Le invitate saranno le donne relatrici che hanno risposto all’invito di partecipazione al caffè filosofico.
Saluti di Serena Bortolato Casa delle donne
a seguire
Proiezione: The Mother Refugees. di Dima Al-Joundi , Libano 2015, 47’
A cura di Collettivo We Are Iranian Women, Associazione Orlando, Centro interculturale Zonarelli
Nell’ambito di La Violenza Illustrata
spettacolo di Paola Favia
Uno studio sul tema donne e mafie. Due donne si rincontrano dopo molti anni. Il ricordo dell’infanzia che le lega ed un passato doloroso che le coinvolge entrambe. Storie di vittime. Una di queste, apparentemente inconsapevole, destinata ad una solitudine che evoca molte domande. Il ricordo e il rimorso per ciò che non si è potuto (o voluto?) vivere
Con Annapia Bertocchi Marinella Mazzone
Drammaturgia e regia Paola Favia
Musiche Fratelli Mancuso
Ingresso gratuito
È necessaria la prenotazione al: 333 1112850
A cura di Madrepora Teatro
Nell’ambito di La Violenza Illustrata
presentazione del numero speciale di novembre porposto in occasione del festival
Piazza Grande, il giornale di strada di Bologna, dedica il suo numero di novembre al rapporto tra violenza sulle donne e marginalità sociale. Al centro dell’inchiesta i rischi delle donne richiedenti asilo e in condizione di povertà.
Saluti di Simona Brighetti – Biblioteca Italiana delle donne
Ne discutono
Laura Saracino Casa delle donne
Rossella Ghigi Università di Bologna, Centro Studi sul Genere e l’Educazione
Leonardo Tancredi Direttore Piazza Grande
Roberta Cristofori Piazza Grande
Nell’ambito di La Violenza Illustrata
(Stacˇka, URSS/1924) di Sergej Ejzenštejn (97')
Primo film di Ejzenštejn. Il più didattico, il più ‘comunista', il più selvaggiamente poetico. Una rivolta di operai, la sua crudele repressione. Plein air distrutture industriali, le tute degli operai, il sudore sui volti, le gocce di pioggia. Lacrimae rerum e montaggio delle attrazioni - sotto l'ala di Majakovskij. Un film meraviglioso. "Ci abbaglia con lo splendore che solo pochissimi esordi sono riusciti a raggiungere - Quarto potere di Welles, Ossessione di Visconti, Fino all'ultimo respiro di Godard" (Peter von Bagh). (pcris)
Accompagnamento al piano di Daniele Furlati
Biglietto ridotto con Card Musei Metropolitani di Bologna
(Bronenosec Potëmkin, URSS/1925) di Sergej Ejzenštejn (68')
È il film più famoso della storia del cinema e uno dei meno visti. Mai visto nella versione che qui proponiamo, restituito da un luminoso restauro allo splendore delle sue immagini. Un film che nella Russia del 1925 celebrava la rivolta dei marinai e della città di Odessa avvenuta nel 1905. Un film che "emergeva dal mare" con l'impeto creativo di un regista di ventisette anni, Sergej Ejzenštejn, destinato a portare la rivoluzione nel linguaggio cinematografico. La corazzata Potëmkin è un richiamo alla necessità della ribellione quando la giustizia e la dignità sono calpestate, un alto grido umanista in nome della fratellanza. Scrostato da decenni di polvere critica, sottratto al luogo comune dell'invettiva fantozziana, il capolavoro di Ejzenštejn può levare l'ancora verso le nuove generazioni. Perché questo è un film di una bellezza pazzesca.
Precede La corazzata Potëmkin In Italia. Versioni a confronto di Roberto Chiesi e Antonio Bigini (10')
A seguire presentazione del cofanetto Dvd La corazzata Potëmkin (Edizioni Cineteca di Bologna 2017)
Repliche
6/11/2017 ore 18.00 - 22.00
7/11/2017 ore 17.00 - 18.30 – 20.00
8/11/2017 ore 17.00 - 18.30 – 22.00
Biglietto ridotto con Card Musei Metropolitani di Bologna
ogni prima domenica del mese ingresso gratuito alle collezioni permanenti
A Bologna, ogni prima domenica del mese è possibile visitare gratuitamente le collezioni permanenti dei musei che fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei così come i musei statali (Pinacoteca Nazionale, Palazzo Pepoli Campogrande) e le aree archeologiche.
Gli orari di apertura dei musei dell'Istituzione Bologna Musei:
AREA ARTE ANTICA
Museo Civico Medievale
via Manzoni 4 - tel. 051 2193930 - 2193916
aperto: martedì > venerdì: h 9-18.30; sabato, domenica e festivi: h 10-18.30
Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6 - tel. 051 2193998
aperto: martedì > venerdì: h 9-18.30; sabato, domenica e festivi: h 10-18.30
Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44 - tel. 051 236708
aperto: martedì > sabato: h 9-14; domenica e festivi: h 9-13
Museo del Tessuto e della Tappezzeria “Vittorio Zironi”
via di Casaglia 3 - tel. 051 2194528 - 2193916 (biglietteria Museo Civico Medievale)
aperto: giovedì: h 9-14; sabato e domenica: h 10-18.30
AREA ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA
MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14 - tel. 051 6496611
aperto: martedì, mercoledì, domenica e festivi: h 10-18; giovedì, venerdì e sabato: h 10-19
Casa Morandi
via Fondazza 36 - tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione solo nei seguenti giorni e orari:
da ottobre a maggio venerdì e sabato: h 14-16; domenica: h 11-13
da giugno a settembre venerdì e sabato: h 17-19; domenica: h 11-13
Villa delle Rose
via Saragozza 228/230 – tel. 051436818
aperta in occasione di eventi espositivi
Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22 - tel. 051 377680
fino al 12 novembre 2017:
aperto: martedì, mercoledì, giovedì: h 15-18; venerdì, sabato, domenica: h 10-18
AREA MUSICA
Museo internazionale e biblioteca della musica
Strada Maggiore 34 - tel. 051 2757711
aperto: martedì > venerdì: h 9-18.30; sabato, domenica e festivi: h 10-18.30
AREA PATRIMONIO INDUSTRIALE E CULTURA TECNICA
Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123 - tel. 051 6356611
aperto: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì: h 9-13; sabato: h 9-13 e 15-18; domenica: h 15-18
AREA ARCHEOLOGIA
Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2 - tel. 051 2757211
aperto: martedì > venerdì: h 9-18.30; sabato, domenica e festivi: h 10-18.30
AREA STORIA E MEMORIA
Museo civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5 - tel. 051 347592
aperto: martedì > domenica: h 9-13
Complesso monumentale della Certosa
via della Certosa 18 - tel. 051 225583
anteprima in versione originale in Sala Biografilm
Al cinema Odeon di Bologna parte la nuova stagione di Sala Biografilm con la proiezione in anteprima in versione originale sottotitolata di BORG MCENROE, emozionante biopic sportivo diretto da Janus Metz Pedersen con Shia LeBeouf e Sverrir Gudnason.
Metz porta su grande schermo una rivalità leggendaria, un’indagine intima e spettacolare di due icone del tennis e della loro avvincente contesa, in grado di appassionare e intrattenere il pubblico di tutto il mondo a cavallo tra due decenni. Bjorn Borg e John Mc Enroe, stessa generazione e due temperamenti completamente diversi. Uno è il campione, l’altro punta a prendere il suo posto. Uno ha un carattere distaccato, imperturbabile, l’altro si scalda facilmente ed è pronto a prendersela con chiunque, arbitri compresi.
Sostanziali differenze che avvalorano ulteriormente il tentativo del regista di portare in scena una sfida attraverso i campi e attraverso i tornei, in vista del trofeo più ambito di tutti ... e al quale nessuno intende rinunciare!
Il film uscirà nelle sale a partire da giovedì 9 novembre per Lucky Red
Per gli abbonati Card Musei Metropolitani Bologna biglietto ridotto 6€ invece che 8.50€
(Bronenosec Potëmkin, URSS/1925) di Sergej Ejzenštejn (68')
È il film più famoso della storia del cinema e uno dei meno visti. Mai visto nella versione che qui proponiamo, restituito da un luminoso restauro allo splendore delle sue immagini. Un film che nella Russia del 1925 celebrava la rivolta dei marinai e della città di Odessa avvenuta nel 1905. Un film che "emergeva dal mare" con l'impeto creativo di un regista di ventisette anni, Sergej Ejzenštejn, destinato a portare la rivoluzione nel linguaggio cinematografico. La corazzata Potëmkin è un richiamo alla necessità della ribellione quando la giustizia e la dignità sono calpestate, un alto grido umanista in nome della fratellanza. Scrostato da decenni di polvere critica, sottratto al luogo comune dell'invettiva fantozziana, il capolavoro di Ejzenštejn può levare l'ancora verso le nuove generazioni. Perché questo è un film di una bellezza pazzesca.
Biglietto ridotto per gli abbonati alla Card Musei Metropolitani
Domenica 26 novembre 2017 ore 15.00
Guarda con mano: i corredi femminili
In collaborazione con la “Compagnia del fiore d’argento-Galli Boi” (rievocazione storica).
Archeologi e rievocatori accompagneranno i visitatori in un’inedita esperienza sensoriale: una visita guidata tattile alla scoperta di gioielli e suppellettili legati al mondo femminile antico.
Si invita i partecipanti a presentarsi muniti di una benda.
Costo a persona comprensivo del biglietto d’ingresso: 10 € (7 € con Card Musei Metropolitani, bambini 6 – 14 anni, soci Arc.a Monte Bibele, gratuito 0-5 anni)
Domenica 3 dicembre 2017 ore 16.00
Armi e tecniche di combattimento dei Celti
Ore 16:00 Museo Civico Archeologico “L. Fantini”, Monterenzio (BO)
Visita guidata tematica a offerta libera
Ingresso al museo costo a persona: 5 euro (gratis con Card Musei Metropolitani e per i bambini fino ai 5 anni, 3 euro dai 6 - 14 anni).
inaugurazione dell’organo Mazzetti
Isabella Bison, Susanne Scholz violini
Marc Vanscheeuwijck violoncello
Liuwe Tamminga organo e clavicembalo
Musiche di J.C. Bach, W.A. Mozart
La Partecipazione ai concerti è consentita solamente previa esibizione di un coupon, da ritirare presso la reception di San Colombano a partire dal sabato precedente i concerti fino ad esaurimento dei posti disponibili.
conferenza | ovvero la resistibile ascesa di un avventuriero poco onorato
In occasione della mostra Luigi Crespi ritrattista nell'età di papa Lambertini conferenza di Giovanna Perini Folesani, Università di Urbino.
Apertura straordinaria del museo dalle 9 alle 18.
L’intervento mira ad illustrare la figura di Luigi Crespi nelle sue varie sfaccettature (artista, mercante, periziatore e storico dell’arte, sacerdote ecc.), riprendendo in chiave più informale i contenuti del catalogo della mostra e avvalendosi di testimonianze coeve ivi non utilizzate e di ulteriore materiale illustrativo.
incontro - performance con Matilde Piazzi, Eleonora Frattarolo e Roberto Paci Dalò
CUBO ospita PER-SONA/MEET THE ARTIST, l’evento di presentazione della mostra fotografica Rinascimento di Matilde Piazzi. L’artista stessa parteciperà all’incontro.
Eleonora Frattarolo, docente di Storia del Disegno presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna e curatrice della mostra, parlerà di alcuni ritratti che hanno segnato la storia della pittura e della fotografia. Sarà accompagnata da Roberto Paci Dalò, artista visivo e sound artist, che presenterà un’opera sonora da cui scaturiscono suggestioni legate alla stessa etimologia della parola “persona”.
Visita guidata gratuita riservata agli abbonati Card Musei Metropolitani
Vincenza Maugeri, direttore del Museo Ebraico di Bologna, accompagnerà gli abbonati della Card in una visita guidata alle sale del Museo Ebraico di Bologna e alla mostra Another Country.
Gli abbonati della Card Musei Metropolitani entrano gratis e alla fine della percorso riceveranno in regalo un imperdibile omaggio.
Il punto di ritrovo è fissato al Museo Ebraico di Bologna
Info e prenotazioni 051.2911260 – info@museoebraicobo.it
visita guidata
Bologna si è distinta per circa quattro secoli (dalla fine del XIV sino alla fine del XVIII secolo) come capitale europea della produzione del velo di seta: prodotto di lusso ampiamente commercializzato in tutta Europa e spesso riprodotto nell’iconografia occidentale.
Il primato della città derivava dall’elevata qualità tecnologica del processo produttivo, raggiunta grazie ad una straordinaria macchina, denominata filatoglio o mulino da seta alla bolognese (di cui in museo è presente un modello in scala 1:2 funzionante), che rappresentò la tecnologia più avanzata in Occidente fino all’avvento della Prima Rivoluzione Industriale.
La storia di questo prodotto sarà il filo conduttore per ricostruire le vicende di una Bologna ormai scomparsa, in cui l’acqua costituiva l’elemento dominante come fonte di energia e via di comunicazione.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 3 novembre).
laboratorio per ragazzi da 8 a 11 anni
Laboratorio per ragazzi da 8 a 11 anni a cura degli archeologi di Aster.
Gli egizi ci hanno lasciato moltissime immagini dipinte e incise sulle pareti di santuari e tombe... ma tali scene cosa ci raccontano di questa civiltà? Come riuscivano gli artigiani a realizzare queste opere che ancora oggi ci lasciano a bocca aperta per la ricchezza di dettagli, la vivacità dei colori e la maniera tutta particolare di rendere le figure?
Dopo aver osservato nella collezione egizia alcuni rilievi che conservano anche tracce di colore e aver analizzato il loro contenuto ci trasformeremo in pittori e realizzeremo una piccola opera seguendo le tecniche degli antichi egizi.
Prenotazione obbligatoria allo 051 2757235, dalle 9 alle 12, dal martedì al giovedì precedenti l’appuntamento.
Ingresso € 4,00 a bambino (gratuito per un accompagnatore adulto) fino ad esaurimento posti
visita guidata
Attraversando le diverse aree tematiche della Collezione Permanente MAMbo i visitatori possono ripercorrere alcuni tra gli aspetti più innovativi della pratica artistica dalla seconda metà del Novecento a oggi, visti anche attraverso l'esperienza dell'ex Galleria d'Arte Moderna di Bologna e le successive acquisizioni del MAMbo.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496627 (martedì e giovedì dalle 9 alle 17) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso € 4,00 (prima domenica del mese)
Per gli abbonati alla Card Musei Metropolitani Bologna € 3,00visita guidata
Visita guidata con Angela Lezzi.
Il racconto delle vicende biografiche del fondatore del museo e della formazione delle raccolte ivi contenute sarà il filo conduttore per scoprire come a volte i sogni diventino realtà.
Passione, tenacia, studio e dedizione sono le parole chiave che ci consentiranno di leggere il museo sotto un'altra prospettiva.
Il mondo della musica per Alda Merini | con Giovanni Nuti, Monica Guerritore, Roberto Vecchioni
e con Marco Ferradini, Fabio Armiliato, Grazia di Michele, Iskra Menarini e I Piccoli Cantori di Milano
I testi profondissimi di Alda Merini diventano canzoni grazie alla bellezza della musica di Giovanni Nuti, collaboratore e amico di Alda Merini negli ultimi anni, e grazie alla costruzione drammaturgica del concerto che Monica Guerritore ha creato con immagini folgoranti e suggestioni visive che restituiscono con potenza l’anima multiforme della Poetessa degli “Ultimi”. Idealmente vicina agli emarginati, emarginata lei stessa, le sue canzoni sono un richiamo alla vicinanza tra esseri umani.
Non si troveranno rime baciate, non sarà un reading, né un’ingessata lettura al leggio, né uno spettacolo in forma di amarcord. Sul palco Alda Merini riprende vita con tutta la sua passione incandescente, le sue contraddizioni, i suoi tormenti, la sua sensualità e la sua dolorosa pietà. L’iniziativa si ispira ad una poesia intitolata “Una volta sognai” nella quale l’autrice immagina di essere una tartaruga per portare in salvo chi fugge, attraverso il mare, a testimonianza della sua grande sensibilità verso il tema dei rifugiati. Il concerto ha anche finalità di raccolta fondi a sostegno delle attività del Consiglio Italiano per i Rifugiati in favore dei richiedenti asilo e rifugiati presenti sul nostro territorio, con particolare attenzione ai minori stranieri non accompagnati e alle vittime di tortura.
Evento promosso dal Consiglio Italiano per i Rifugiati
Il Consiglio Italiano per i Rifugiati, presieduto da Roberto Zaccaria, è un’organizzazione umanitaria indipendente costituitasi nel 1990 su iniziativa delle Nazioni Unite. Il CIR lavora per favorire l’accesso alla protezione delle persone che fuggono da guerre e persecuzioni e per contribuire a costruire condizioni di accoglienza e integrazione dignitose, nel pieno rispetto dei diritti umani. È una Onlus, con una struttura leggera di operatori legali, sociali, mediatori culturali, medici e psicologi. In più di 25 anni il CIR ha assistito oltre 120 mila persone, ha contribuito a riabilitare circa 4 mila vittime di tortura e si è battuto per il riconoscimento dei loro diritti.
Novensemble in “Top of the Pop”
Nell’ambito della rassegna Mercato Vivo a cura di Orchestra Senzaspine.
Novensemble, gruppo da camera nato in seno all'Orchestra Senzaspine, esegue e reinterpreta un repertorio che spazia dalla classica alla musica pop, fino alle colonne sonore più famose del grande cinema.
Ingresso libero fino alle 20.30; 5 € dopo
(Louise en hiver, Francia/2016) di Jean-François Laguionie (75'). Animazione. Dagli 8 anni in su
L'ultimo treno dell'estate parte dalla località balneare di Biligen, lasciando dietro di sé l'anziana Louise. Nella città ormai deserta e sempre più surreale, la donna rivive il proprio passato. Dopo La tela animata, Laguionie realizza un nuovo poetico gioiello animato dove i moti delle maree si trasformano in moti dell'anima."Desideravo che si avvertisse in tutte le immagini un senso di libertà e che la pellicola ne fosse totalmente intrisa, come se fosse stata interamente disegnata a mano" (Laguionie).
Animazione. Dagli 8 anni in su