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Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 34 min 41 sec fa

Sequoyah Tiger

Mar, 11/28/2017 - 14:44

(ITA - elettro emotional pop - Morr Music)

"Parabolabandit" è il titolo dell’album di debutto di Sequoyah Tiger, progetto musicale di Leila Gharib. A seguito dell’ep "Ta-Ta-Ta-Time", uscito lo scorso anno sempre per la tedesca Morr Music, l’album si mostra come un’espansione del distinto linguaggio musicale di Sequoyah Tiger, trascinandoci nel profondo di oscure, corpose e brillanti bizzarrie. Mentre esplora i limiti ed i nodi della tradizione pop, le stranezze dei sound studiese le sperimentazioni vocali, Sequoyah Tiger compone delle canzoni dove il rock’n’roll delle origini e l’avant-pop dei nostri giorni si scontra felicemente con sample elettronici ed acustici, urli da altri mondi e silenziose confidenze. Il parabolico e il bandolero sono caratteri che hanno ispirato la musica ed i titoli dei brani del nuovo LP ma anche gli artwork, video e le dinamiche visive del live, ideate e condivise insieme alla danzatrice Sonia Brunelli. Le due artiste, in sodalizio già nel gruppo di performing arts Barokthegreat, regolano l’andamento del concerto con atletiche azioni sonico-gestuali, interventi che rendono più denso l’assorbimento della visione, tra teatro e clubbing.

C+C=Maxigross

Mar, 11/28/2017 - 14:39

live

I C+C=Maxigross sono un collettivo multiforme attivo dal 2011 con base a Verona. In costante evoluzione e cambiamento hanno pubblicato fino ad oggi svariati album ed ep suonando in lungo e in largo per l’Italia, l’Europa e gli Stati Uniti. La formazione del collettivo cambia in base al tour e al progetto coinvolgendo artisti da tutto il mondo, così da poter generare ogni volta una nuova opportunità di scambio umano e musicale. Attivisti culturali nella zona di Verona, hanno sviluppato per otto anni un progetto discografico con il proprio studio di registrazione chiamato Vaggimal Records (dal nome del paesino di montagna dove risiedevano) e sono impegnati nell’organizzazione di svariate occasioni d’incontro come il raduno extrasensoriale sui monti Lessini chiamato Lessinia Psych Fest e la festa popolare “Balera Veronetta” nel quartiere multiculturale veronese Veronetta. Hanno collaborato con Miles Cooper Seaton (Akron/Family), il cantastorie senegalese Alioune Slysajah, Marco Fasolo (Jennifer Gentle), Håkon Gebhardt (Motorpsycho), il progetto Stregoni, e molti altri suonando sia in festival internazionalmente riconosciuti come Primavera Sound (Spagna, nella line up ufficiale), sia in contesti unici come rifugi a oltre 2000 m s.l.m e sagre sperdute tra le valli dolomitiche.

Tinghir-Jerusalem, Les Echos du Mellah

Mar, 11/28/2017 - 14:23

un film di Kamal Hachkar, Francia/Marocco 2013 - Durata 86'

Film dedicato agli ebrei marocchini. Il regista dialoga con la gente dei villaggi berberi nei monti dell’Atlante dei loro ricordi degli ebrei partiti per Israele negli anni ’60. Si sposta poi a Gerusalemme e trova molti di questi ebrei, che ancora parlano l’arabo marocchino e la lingua berbera, ricordando teneramente la terra che si sono lasciati alle spalle. “Il film narra una parte dimenticata della Storia marocchina – che non viene insegnata nelle scuole,” dice il regista, “Il mio obiettivo è di raccontarne il lato umano e di difendere la pluralità storica ed identitaria del Marocco”.

Al termine approfondimento con Giuseppe Cecere, Università di Bologna

Digito ergo sum

Mar, 11/28/2017 - 12:53

regia Alessandra Tomassini

Lo spettacolo è un atto unico sul dramma contemporaneo della tecnologia e dei social network e del loro ruolo primario nella società.

Lo spettacolo nasce nel 2016 ed ha  vinto il  bando Giovani Talenti Creativi 2016 del Comune di San Lazzaro (BO), un progetto dedicato a giovani artisti e creativi del territorio bolognese tra i quali spiccano Ashraf Gandomi e Cecilia Lorenzetti, entrambe autrici dello spettacolo.

Ulduz Ashraf Gandomi, di origini italo-iraniane, nata e cresciuta a Bologna, dopo la laurea in Discipline della Musica e dello Spettacolo, ha continuato la sua formazione presso la Scuola di Teatro A. G. Garrone. Regista e attrice freelance dirige e interpreta Digito ergo sum. Accanto a lei nel lavoro autoriale e interpretativo è Cecilia Lorenzetti. Quest'ultima, diplomata come attrice al Cta di Milano, frequenta l'accademia Garrone a Bologna e viene selezionata per la formazione attoriale biennale con Roberto Latini. Insegnante, attrice e illustratrice,  collabora con Rew a Bologna e con giovani creativi incontrati nelle varie residenze artistiche, da Udine a Capo di Leuca.
Le due artiste danno vita al loro sodalizio nel 2015 durante la Residenza Teatrale "Ti racconto e a Capo", ideata e condotta dal regista Ippolito Chiarello.
In Digito ergo sum interpretano due giovani donne convocate ad una misteriosa selezione social. Così, il loro teatro diventa un ring su cui si scontrano due eroine tecnologiche continuamente sottoposte a sfide assurde e costrette in un limbo tra vita reale e virtuale. Le caratteristiche personali e l'interiorità delle protagoniste emergono in un gioco pericoloso perennemente in bilico tra disagio e comicità.  Le due donne si perdono  in proiezioni distorte, immagini e desideri ingannevoli proposte dai mass media, imperatori del mondo attuale. Nonostante le infinite possibilità offerte dal web per la propria affermazione, le ricette della felicità cliccate in rete ogni giorno non sembrano funzionare.
 «Digito ergo sum - spiegano autrici e regista - racconta la ricerca tragicomica di un posto nel mondo e di un'autentica identità; rappresenta un'umanità in crisi, cinica e spietata, che fa della dipendenza tecnologica lo scudo ideale contro la solitudine e l'inadeguatezza. Il web crea davvero milioni di possibilità di comunicare e affermare se stessi? Le nostre eroine si scontrano in un gioco pericoloso che le costringe a reinventarsi, fino a perdersi, per il bisogno di piacere e avere successo; vivono una lotta tra mondo reale e mondo virtuale, in cui i mass media proiettano distorsioni allettanti della realtà e ideali di bellezza esteriore. Nella spasmodica ricerca di modelli da seguire e ricette per essere felici, emerge la battaglia quotidiana contro l'eterno nemico: se stessi».

Sul palco, come dietro uno schermo,  si sproloquia senza filtri, si parla senza comprendersi. Con toni veraci e provocatori viene riprodotta esattamente la nostra umanità di cui gli spettatori stessi rappresentano le icone, partecipando attivamente alla selezione e interpretando il ruolo di 'follower da social network'.

di Ulduz Ashraf Gandomi e Cecilia Lorenzetti
regia Alessandra Tomassini
con Ulduz Ashraf Gandomi, Cecilia Lorenzetti, Fabrizio Carbone

I biglietti a 15 e a 10 euro (ridotto under 29, over 65, Orchestra Senzaspine, Scuola di Teatro di Bologna "Alessandra Galante Garrone", Tessera Arci) sono in vendita su prenotazione al numero 345.0861736, dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00 e il sabato dalle 9.00 alle 12.00. Una volta prenotato telefonicamente, il biglietto potrà essere ritirato e acquistato – prima dello spettacolo – presso il Teatro Alemanni in via Mazzini n° 65

Conversazione su Ivan Vyrypaev

Mar, 11/28/2017 - 10:53

Brucia ancora la scrittura del post

con Fausto Malcovati, Gerardo Guccini e Claudio Longhi
In occasione delle recite di Ossigeno di Ivan Vyrypaev all'Arena del Sole (16 e 17 dicembre) della compagnia Big Action Money, un incontro per riflettere sul caso particolare del drammaturgo, sceneggiatore e regista russo classe 1974, narratore delle generazioni ex-sovietiche post '89. Un autore capace di gettare uno sguardo nuovo, ironico e feroce sul nostro bulimico e velocissimo presente.

Ossigeno è uno spettacolo nato all'interno di Cantiere Vyrypaev, un progetto promosso da Big Action Money e  L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino

Requiem per Rossini

Mar, 11/28/2017 - 10:35

eseguono: la Cappella dei Servi e la Corale Quadriclavio

L’Associazione Succede solo a Bologna in collaborazione con la Basilica di San Petronio e la Cappella dei Servi ha deciso di portare a compimento il progetto di Giuseppe Verdi.

La grande Messa per Rossini di Verdi e altri Autori (1869)
Dirige Lorenzo Bizzari

Esecutori:
Cappella dei Servi di Maria in Bologna (soli, coro e orchestra) e Coro Quadriclavio

La Messa per Rossini è un Requiem composto per commemorare il primo anniversario della morte di Gioachino Rossini. Proposta da Giuseppe Verdi, la Messa avrebbe dovuto essere eseguita il 13 novembre 1869 (primo anniversario della morte del compositore marchigiano) nella Basilica di San Petronio, a Bologna, città dove Rossini era cresciuto e aveva trascorso gran parte della sua vita. L’opera non venne mai eseguita in San Petronio.
La partitura completa della Messa per Rossini fu scoperta dal musicologo americano David Rosen nel 1986, ed eseguita nel 1988 dalla compagine Gächinger Kantorei, condotta da Helmuth Rilling, in occasione del Festival Europeo di Musica di Stoccarda.

Incontro con Altan

Mar, 11/28/2017 - 09:51

consegna del premio "Vivere a spreco zero"

Una delle matite più originali del nostro tempo, Francesco Tullio Altan ​è il disegnatore che "detta la linea" dei sentimenti quotidiani con una vignetta che esprime il senso di ogni giornata. Oggi è un’occasione unica di incontrarlo per tutti i bolognesi. Alle 15 a Palazzo Magnani, infatti, Altan riceverà il premio "Vivere a spreco zero", per la categoria Testimonial.

200° Anniversario della nascita di Giovanbattista Ercolani

Lun, 11/27/2017 - 15:22

convegno organizzato in collaborazione con la Società Medica Chirurgica

Partecipano: Angelo Varni: Ercolani politico; Marco Galloni: Gli anni torinesi di Ercolani; Alba Veggetti: La "monomania bibliografica veterinaria di Ercolani"; Paolo Stefano Marcato: Ercolani e la patologia comparata; Nicola Rizzo: Gli studi di Ercolani sulla placenta; Stefano Arieti: Ercolani teratologo fra i Geoffroy-Saint Hilare e Taruffi; Santino Prosperi: La salute unica.

Giovanni Battista Ercolani, medico e veterinario (Bologna 1817 - ivi 1883); patriota, fondò con M. Minghetti il giornale liberale Felsineo, e fu membro della Costituente romana (1849). Rifugiatosi poi in Toscana, nel 1851 fu bandito dal governo granducale e dovette recarsi a Torino; qui insegnò veterinaria (dal 1853) e fondò il Museo d'anatomia e patologia veterinaria. Proclamata l'unità d'Italia, fu deputato di Bologna, dove nel 1863 fu chiamato alla cattedra di zooiatria.

Le elezioni in Europa

Lun, 11/27/2017 - 15:08

considerazioni sulle recenti e prospettive per le prossime | conferenza di Piero Ignazi, ordinario di Politica comparata, Università di Bologna

Introduce Jacopo Di Cocco, vice presidente Cenacolo Bolognese.

Le elezioni in Europa dopo il referendum sulla Brexit sono state un confronto tra forze europeiste ed euroscettiche affiancate da populismi sovranisti. In Francia la vittoria di Macron ha rappresentato una svolta a favore di un rilancio della costruzione europea, mentre in Germania, pur confermando la conferma di Angela Merkel, le forze euroscettiche hanno messo in crisi la grande coalizione, e la formazione del nuovo governo procede a fatica. Quali conseguenze si possono attendere per l’Italia che andrà al voto nel 2018 con riferimenti europei incerti, e la democrazia e l’evoluzione istituzionale dell’Unione europea cosa possono attendersi dal rinnovo del Parlamento Europeo del 2019?

In collaborazione con il Cenacolo Bolognese.

Il graphic journalism secondo Takoua Ben Mohamed

Lun, 11/27/2017 - 15:03

incontro con l'autrice di Sotto il velo (Arcoiris, 2016)

Sotto il velo è una striscia a fumetti creata dalla giovanissima artista italo-tunisina Takoua Ben Mohamed, che racconta con ironia la sua quotidianità di ragazza che ha liberamente scelto di portare il velo in Italia. A cura di Aprimondo in collaborazione con la Biblioteca Amilcar Cabral e con il contributo della Fondazione del Monte.

Paura sotto la pelle

Lun, 11/27/2017 - 15:01

due giorni di analisi sul processo di generazione della paura, nel lettore e nello spettatore.

E cosa mette i brividi ai lettori di oggi? Quali tecniche sopraffine devono escogitare i romanzieri, i registi, gli autori di graphic novel per far rizzare i peli ai loro lettori/spettatori?

A queste domande proverà a rispondere Paura sotto la pelle, la due giorni ospitata in auditorium Enzo Biagi l'1 e 2 dicembre in cui scrittori, sceneggiatori, registi e critici cinematografici analizzeranno il processo di generazione della paura, nel lettore e nello spettatore.

Programma del 1 dicembre:

alle 15 Luca Martinelli, Sherlock Holmes, un mito che non tramonta
alle 15.15 Roberto Carboni, Il noir come romanzo sociale
alle 15.30 Piera Carlomagno, La cronaca nera come ispirazione della narrativa
alle 15.45 Romano de Marco, La paura metropolitana
alle 16 Andrea Carlo Cappi, La paura tra avventura e spionaggio
alle 16.15 Enrico Luceri, La paura nel giallo classico
alle 16.30 Patrizia Debicke, Il giallo di gusto storico
alle 16.45 Angela Capobianchi, Il giallo contemporaneo di gusto classico
alle 17 Paolo Roversi, Un editore tra le infinite sfumature della paura
alle 17.30 Gianluca Morozzi, Il rapporto tra parole e immagini nel fumetto
alle 17.45 Claudio Chiaverotti, Il fascino della paura negli eroi dei fumetti
alle 18.15 Biagio Proietti, La sceneggiatura originale o l'adattamento

Il 2 dicembre il dibattito sarà incentrato sulla paura nelle immagini cinematografiche, con gli interventi di:

alle 15 Erica Arosio, Il cinema come fonte di ispirazione per la narrativa
alle 15.30 Giuseppe Cozzolino, La scrittura cinematografica
alle 15.45 Roberto d'Antona, Il nuovo gusto dell'horror
alle 16.30 Pupi Avati, Gli strumenti dello sceneggiatore e del regista
alle 17 Pupi Avati, Un classico: La casa dalle finestre che ridono
alle 17.30 Pupi Avati, Il signor diavolo, un gusto immutato per l'horror

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

I ragazzi del Salvemini

Lun, 11/27/2017 - 14:51

proiezione del documentario

Proiezione del documentario di Giuliano Bugani e Emilio Guizzetti I ragazzi del Salvemini, Bacchilega editore (2007), con la partecipazione del regista Giuliano Bugani.

Selezione Finalista e terzo Premio Concorso Internazionale Visionaria 2007, finalista al concorso Cortopotere, 2007, il DVD ripropone la storia della strage del 6 dicembre 1990 nella succursale dell’Istituto ‘Gaetano Salvemini’ di Casalecchio di Reno, Bologna, dove un aereo militare MB 326, precipitò, dopo l’abbandono in volo, del pilota, uccidendo 12 ragazzi di quindici anni e lasciando oltre 80 feriti, molti dei quali in modo permanente. Un documentario che ricostruisce quella drammatica mattina, attraverso la testimonianza inedita dei familiari delle vittime, interventi degli avvocati delle parti in causa, di uno dei Vigili del Fuoco che prestò i primissimi soccorsi, del primo giornalista intervenuto sul posto, del sindaco dell’epoca che fu tra i primi amministratori locali a organizzare i soccorsi, testimonianze dei sopravvissuti della Classe 2 A, testimonianze di studenti dell’Istituto che accorsero sul posto immediatamente dopo l’impatto dell’aereo. A 27 anni di distanza, questo lavoro riapre il dibattito sulla legge mai approvata sul sorvolo di velivoli militari sui centri abitati. Ingresso libero

Una questione privata

Lun, 11/27/2017 - 14:51

(Italia-Francia/2017) di Paolo Taviani e Vittorio Taviani (84')

"Il romanzo che tutti avevamo sognato". Così Italo Calvino definì il racconto resistenziale di Fenoglio da cui i fratelli Taviani, nel pieno di una seconda giovinezza cinematografica, hanno tratto "un film di grande urgenza", attraversato da "una vitalità nervosa che a contatto con le montagne e giovani attori motivati e generosi riesce a evocare quel senso di disperata vitalità di chi all'epoca decise di ergersi contro il fascismo. Il senso del romanzo di una generazione, di cui scriveva Calvino, giunge così sino alle immagini di Taviani. Il senso di quella lotta, di quella resistenza non è affatto una questione privata. Ci riguarda tutti. Anche oggi" (Giona A. Nazzaro).

Repliche

Domenica 3 dicembre ore 20.00 - 22.15

Il Gruffalò - Gruffalò e la sua piccolina

Lun, 11/27/2017 - 14:51

IL GRUFFALÒ (The Gruffalo, GB-Germania/2009) di Jacob Schuh e Max Lang (27')

GRUFFALÒ E LA SUA PICCOLINA (The Gruffalo's Child, GB-Germania/2011) di Uwe Heidschötter e Johannes Weiland (27')

Nato dalla fantasia di Julia Donaldson e dalla matita di Axel Scheffler, Il Gruffalò è diventato un classico della letteratura per l'infanzia con milioni di copie vendute in tutto il mondo e traduzioni in oltre cinquanta lingue. La storia dell'incontro di questo strano essere mostruoso con uno scaltro topolino e gli altri animali della foresta e il suo seguito, in cui il Gruffalò vive con la sua piccolina che sta crescendo e vuole esplorare il mondo, sono diventati grazie al talento dello Studio Soi due divertenti e pluripremiati film d'animazione che uniscono la tradizionale tecnica d'animazione a passo uno con la computer grafica. Per la prima volta, Il Gruffalò e Gruffalò e la sua piccolina arrivano nelle sale italiane grazie alla distribuzione della Cineteca di Bologna che, parallelamente, presenta i due film in un cofanetto Dvd.

Animazione. Dai 3 anni in su

La febbre del sabato sera

Lun, 11/27/2017 - 14:51

(Saturday Night Fever, USA/1977) di John Badham (119')

Il ballo, per l'italoamericano Tony Manero, è strumento di riscatto sociale e morale. Le movenze irresistibili di John Travolta tra i colori pop della pista da ballo e la colonna sonora composta dai Bee Gees, quintessenza seventies della disco music, ne hanno fatto uno dei film musicali di maggiore successo di sempre, un vero e proprio culto che ha impresso un segno indelebile nella storia del cinema e del costume e che ha scolpito per sempre l'icona danzante di Travolta. Eppure, dietro lo sfavillio delle luci stroboscopiche, resta l'amarezza di un ritratto giovanile crudo e disperato, sullo sfondo di una New York livida e marginale. Un piccolo capolavoro, un grande film sulle periferie, sulla gioventù, sulla speranza. Versione director's cut con cinque minuti aggiuntivi. (aa)

Restaurato in 4K nel 2016 da Paramount e dal regista John Badham presso i laboratori Technicolor e Deluxe a partire dal negativo originale 35mm e dalle tre matrici 35mm.

Per conoscere il film (sito Il Cinema Ritrovato al cinema)

Nel folto del bosco

Lun, 11/27/2017 - 14:51

Selezione di cortometraggi (40')

In occasione dell'uscita in sala e in Dvd dei film Il Gruffalò e Gruffalò e la sua piccolina, distribuiti da Cineteca di Bologna, un appuntamento dedicato al bosco, ai suoi segreti e ai suoi misteriosi abitanti, reali e fantastici. Il pomeriggio si aprirà con la lettura di magiche storie ambientate nel folto del bosco, a cura dei lettori volontari di Salaborsa Ragazzi, e con la presentazione del cofanetto Dvd Il Gruffalò e Gruffalò e la sua piccolina (Edizioni Cineteca di Bologna 2017). Seguiranno la proiezione di cortometraggi a tema e un laboratorio sulle creature che abitano nella foresta.

A seguire, merenda offerta da Alce Nero.

Animazione. Dai 3 anni in su

WikiArena

Lun, 11/27/2017 - 14:29

stagione 2017-2017

Prima di entrare in sala, una veloce introduzione – spritz alla mano – per anticipare temi e questioni sullo spettacolo che si sta per vedere, un racconto divulgativo per condividere chiavi di lettura, storie, dettagli. 
Aperitivi di approfondimento curati da Altre Velocità.
Altre Velocità è un gruppo di osservatori e critici delle arti sceniche, impegnato a favorire un tessuto di relazioni fra le arti e la società contemporanee.

Ingresso libero (costo dell’aperitivo non incluso)

Venerdì 14 ottobre ore 20.15
Il Libro di Giobbe di Pietro Babina
a cura di Lucia Oliva

Mercoledì 8 novembre ore 20.15
EMILIA scritto e diretto da Claudio Tolcachir
A cura di Lorenzo Donati
Martedì 21 novembre ore 20.15
IL CIELO NON È UN FONDALE di Daria Deflorian e Antonio Tagliarini
A cura di Rossella Menna
Sabato 2 dicembre ore 19.15
TOTÒ E VICÉ di Franco Scaldati
A cura di Marzio Badalì
Venerdì 5 gennaio ore 20.15
PINOCCHIO regia di Antonio Latella
Acura di Massimo Marino
Martedì 20 febbraio ore 19.45
LI BUFFONI regia di Nanni Garella
A cura di Lorenzo Donati
Giovedì 1 marzo ore 20.15
LA GIOIA spettacolo di Pippo Delbono
A cura di Massimo Marino
Sabato 10 marzo ore 18.45
A FURY TALE di Cristiana Morganti
A cura di Lucia Oliva
Sabato 17 marzo ore 19.15
IL GIARDINO DEI CILIEGI regia di Nicola Borghesi
A cura di Agnese Doria
Martedì 27 marzo ore 20.15
IL SINDACO DEL RIONE SANITÀ regia di Mario Martone
A cura di Rodolfo Sacchettini
Martedì 17 aprile ore 19.45
EMONE. LA TRAGGEDIA DE ANTIGONE SECONDO LO CUNTO DE LO INNAMORATO di Antonio Piccolo
A cura di Rossella Menna
Venerdì 25 maggio ore 20.15
32 RUE VANDENBRANDEN regia Gabriela Carrizo, Franck Chartier
A cura di Agnese Doria

Conversando di teatro

Lun, 11/27/2017 - 14:04

stagione 2017-2018

Incontri e conversazioni con i protagonisti del cartellone della stagione 2017-2018 del teatro Arena del Sole.

Gli attori, i registi e gli autori degli spettacoli in programmazione dialogano con il pubblico e con gli ospiti, diversi a ogni occasione, per condividere spunti, impressioni, dubbi e sorprese delle messe in scena della stagione.

Conduce gli incontri Marzio Badalì.

Sabato 11 novembre ore 16.30 - Arena del Sole
EMILIA scritto e diretto da Claudio Tolcachir
Partecipa Silvia Mei
Sabato 25 novembre ore 16.30 - Arena del Sole
IL CIELO NON È UN FONDALE di Daria Deflorian e Antonio Tagliarini
Domenica 21 gennaio al termine dello spettacolo - Arena del Sole
ATLAS DES KOMMUNISMUS regia di Lola Arias
Sabato 2 febbraio ore 17 - Centro San Domenico
IL GIORNO DI UN DIO scritto e diretto da Cesare Lievi
Partecipa fra Giovanni Bertuzzi O.P.
Sabato 10 febbraio ore 16.30 - Arena del Sole
IL PADRE regia di Gabriele Lavia
Sabato 24 febbraio ore 16.30 - Arena del Sole
VA PENSIERO ideazione e regia di Marco Martinelli ed Ermanna Montanari
Partecipa Gerardo Guccini

Sabato 3 marzo ore 16.30 - Cassero LGBT Center
LA GIOIA di Pippo Delbono
Sabato 7 aprile ore 16.30 - Arena del Sole
ANTIGONE regia di Federico Tiezzi
Partecipa Grazia Verasani
Sabato 14 aprile ore 16.30 - Biblioteca Salaborsa
LE AVVENTURE DI NUMERO PRIMO di e con Marco Paolini
Partecipa Sergio Bertolucci
Giovedì 19 aprile ore 17.00 - Centro San Domenico
MARYAM ideazione e regia di Marco Martinelli ed Ermanna Montanari

I luoghi di CONVERSANDO DI TEATRO:

  • Teatro Arena del Sole: Via Indipendenza 44
  • Biblioteca Salaborsa, Auditorium Enzo Biagi: Piazza Nettuno 3
  • Cassero LGBT Center: Via Don Giovanni Minzoni 18
  • Centro San Domenico, Sala della Traslazione: Piazza San Domenico 12

Concerto da camera

Lun, 11/27/2017 - 13:51

con i Solisti dell’Orchestra Mozart

Programma del concerto:

Massimo Guidetti, pianoforte
Giacomo Tesini, Nicola Bignami, violini
Sara Marzadori, viola
Luca Bacelli, violoncello

Musiche:
Antonín Dvořák, Quintetto per pianoforte e archi n. 2 in La maggiore op. 81

Il concerto è gratuito ma i posti sono limitati, per prenotarsi scrivere a info@accademiafilarmonica.it oppure telefonare allo 051 222 997.

Metacinema

Lun, 11/27/2017 - 13:44

Festival delle audiovisioni ibridanti | III edizione

Metacinema è un festival unico nel suo genere e del tutto innovativo nel concept rispetto a quelli più tradizionali: infatti indaga e presenta opere video che sperimentano l’ibridazione dei linguaggi, dei temi, delle poetiche. L’edizione 2017 apre alle produzioni internazionali con un focus sulla Spagna e uno sulla Cina: sarà presentata una selezione degli autori più importanti della scena cinese e spagnola, che usano le nuove tecnologie audiovisive per comunicare, raccontare, riflettere e far riflettere lo spettatore. Non verrà inoltre trascurata l’indagine sui documentari ibridanti, che ormai da cinque anni trovano nel festival una degna occasione di visibilità.

Alla ricerca si affianca lo studio sui grandi sperimentatori del passato, che quest’anno si concentra sull’opera di Gianni Toti e sulla presentazione di un recente compendio della video arte italiana.

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