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Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 55 min 51 sec fa

Moto bolognesi C.M. Trent'anni memorabili 1929-1959

Ven, 02/02/2018 - 12:35

mostra | opening 10 febbraio h 16.30

Nei decenni 1920-1950 Bologna è un centro di importanza nazionale in ambito motociclistico: unico per la concentrazione di piccole e medie aziende produttrici di moto finite ed un numero ancora maggiore in grado di fornire tutto ciò che serve per assemblare qualsiasi motociclo.

In quegli stessi anni si situa l’avventurosa storia della C.M, non dissimile da quella di molte aziende bolognesi.

L’esposizione presenta 15 motociclette degli anni 1930-1950, tra i più importanti modelli realizzati dalla C.M e tra i più significativi esemplari presenti nelle collezioni di Piemonte, Lombardia, Veneto e Emilia-Romagna.
Un ricco apparato di immagini fotografiche e di cataloghi, in gran parte inedito, sarà visibile in tre proiezioni su schermo e a video.

In concomitanza con l’inaugurazione della mostra viene presentato il volume di Enrico Ruffini e Antonio Campigotto, edito da Giorgio Nada Editore, dedicato alla storia della C.M, alle figure dei fondatori e dei prestigiosi tecnici che con essa collaborarono, a tutti i modelli prodotti, alle gare in cui le sue moto si distinsero.

Ingresso biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)

Visita guidata sabato 3 marzo h 15.30.

Per gli abbonati alla Card Musei Metropolitani Bologna l’ingresso è gratuito

Gio, 02/01/2018 - 18:07

(Austria/2017) di Johann Lurf (98')

precedono
L'ECLISSE PARZIALE DI SOLE DEL 17 APRILE 1912 (Italia/1912) di Luca Comerio (5')
STELLAR (USA/1993) di Stan Brakhage (3')

"E quindi uscimmo a riveder le stelle". Canto XXXIV. Ultimo verso dell'Inferno di Dante. Esageriamo? No. Ecco una magnifica notte stellata: tre film che filano come una cometa e percorrono la storia del cinema. Da dove arriva questa fascinazione per gli astri? Nel 1912 un'eclissi parziale di sole viene filmata da Luca Comerio. In Stellar Stan Brakhage dipinge a mano la pellicola. La rifotografa ingrandendo dettagli la cui trama lascia emergere galassie sconosciute. Con ☆ Johann Lurf ha iniziato a raccogliere tutti i cieli stellati della storia del cinema. Perché? Con Dante potremmo dire: per un momento di pura felicità dello sguardo. (Rinaldo Censi)

Introducono Johann Lurf e Rinaldo Censi

Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI | ANNULLATO

Gio, 02/01/2018 - 18:00

Bologna Festival | Grandi Interpreti

Il concerto  è stato annullato per ragioni tecniche. Per il rimborso dei biglietti rivolgersi alla Biglietteria Bologna Welcome (Piazza Maggiore 1/E) nei seguenti orari: giovedì, venerdì e sabato ore 16-19, fino al 9 giugno. Per informazioni: Bologna Festival 051 6493397

Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI
Myung-Whun Chung
direttore
Alexander Malofeev pianoforte

programma

  • Sergej Rachmaninov
    Rapsodia su un tema di Paganini op.43 per pianoforte e orchestra
  • Ludwig van Beethoven
    Sinfonia n.3 in mi bemolle maggiore op.55 “Eroica"

Il direttore coreano Myung-Whun Chung è sempre più presente nelle programmazioni italiane. Ritorna a Bologna non con la sua orchestra, la Filarmonica di Seoul, ma con l’Orchestra Nazionale della Rai, una delle nostre migliori formazioni sinfoniche. Il direttore propone l’Eroica con ferma disciplina classicista ereditata dal suo maestro ideale Carlo Maria Giulini; presenta un giovanissimo pianista russo, dalla impeccabile tecnica strumentale, in uno dei migliori lavori di Rachmaninov, acrobatico, virtuosistico e tardoromantico, anche se è stato composto nel 1934.

Il Giardino Armonico - Giovanni Antonini, Isabelle Faust

Gio, 02/01/2018 - 17:58

Bologna Festival | Grandi Interpreti

Giovanni Antonini direttore
Isabelle Faust violino

programma

  • Wolfgang Amadeus Mozart
    Concerto n.1 in si bemolle maggiore K. 207 per violino e orchestra
    Concerto n.4 in re maggiore K. 218 per violino e orchestra
  • Franz Joseph Haydn
    Sinfonia n.43 in mi bemolle maggiore Hob.I:43 “Merkur”
  • Wolfgang Amadeus Mozart
    Concerto n.5 in la maggiore K. 219 per violino e orchestra

Isabelle Faust è forse la violinista più versatile di oggi. Difende con fierezza il suo interesse per il nuovo. Trascorre dalle prassi esecutive antiche alle sperimentazioni delle ultime avanguardie. A Bologna ritorna come interprete mozartiana con un complesso filologico come Il Giardino Armonico, diretto da Giovanni Antonini, che mira a rinnovare l’interpretazione del Salisburghese con la conoscenza delle prassi esecutive settecentesche.

English Baroque Soloists

Gio, 02/01/2018 - 17:54

Sir John Eliot Gardiner. Bologna Festival | Grandi Interpreti

English Baroque Soloists
Monteverdi Choir

Sir John Eliot Gardiner direttore
Hannah Morrison soprano
Reginald Mobley alto
Matthew Brook basso

programma

Johann Sebastian Bach
Cantata “Jesu der du meine Seele” BWV 78
Cantata “Wachet auf, ruft uns die Stimme” BWV 140
Cantata “Jesus schläft” BWV 81
Cantata “O Ewigkeit, du Donnerwort ” BWV 20

Sir John Eliot Gardiner è considerato uno dei maggiori interpreti di Bach cui ha dedicato di recente anche una ampia monografia, di particolare respiro culturale. Lo stile è molto caratteristico e molto espressivo. Gardiner tende mirabilmente ad accentuare le ascendenze teatrali delle Cantate: il suono rivelato con una forte drammatizzazione soggettiva. Il direttore inglese ama presentare anche testi rari, offrendo, come in questo concerto, pagine poco divulgate.

Dmitry Shishkin - pianoforte

Gio, 02/01/2018 - 17:51

Bologna Festival | Grandi Interpreti

programma

  • Alexander Skrjabin
    Sonate-fantaisie n.2 in sol diesis minore op.19
  • Pëtr Il’ič Čajkovskij
    Sonata n.2 in sol maggiore op.37 “Grande Sonate”
  • Sergej Rachmaninov
    Études-tableaux op.39 

Come al solito Bologna Festival nella sezione Grandi Interpreti presenta un giovane di forte talento. Il russo Dmitry Shishkin suona con finezza e creatività un interessante programma di impostazione tardoromantica, dai folgoranti Études-tableaux di Rachmaninov alla sontuosa Sonata di Čajkovskij, ad uno Skrjabin giovanile ancora legato ad ascendenze chopiniane.

Tre manifesti a Ebbing, Missouri

Mer, 01/31/2018 - 15:18

(Three Billboards Outside Ebbing, Missouri, GB-USA/2017) di Martin McDonagh (115')

Dopo mesi trascorsi senza trovare il colpevole dell'omicidio della figlia, Mildred Hayes compie un gesto audace. Lungo la strada che porta in città, noleggia tre cartelloni pubblicitari sui quali piazza un controverso messaggio diretto allo stimato capo della polizia locale. Lo scontro con le forze dell'ordine diventerà sempre più duro. Al suo terzo lungometraggio - premiato a Venezia, fresco trionfatore ai Golden Globe e lanciatissimo verso gli Oscar - il commediografo-regista anglo-irlandese Martin McDonagh si conferma raffinato esploratore del lato oscuro dell'America, tra violenze domestiche e razzismo diffuso. Ma il ritmo e il tono sono ancora quelli di una dark comedy meravigliosamente scritta e dagli straordinari tempi comici: "sembra un film di vendetta e invece propone il superamento della rabbia, pare un pulp iperviolento ma in realtà è una commedia umana, ha la struttura del giallo ma il colpevole potrebbe pure non trovarsi mai" (Francesco Alò).

Il rullo compressore e il violino / Il colore del melograno

Mer, 01/31/2018 - 15:14

IL RULLO COMPRESSORE E IL VIOLINO 
(Katok i skripka, URSS/1961) di Andrej Tarkovskij (55')

L'amicizia tra uno studente di violino emarginato dai coetanei e un operaio che asfalta le strade con il rullo compressore. Un legame che va oltre le differenze anagrafiche e di classe. "Il bambino è l'essere tarkovskiano per eccellenza, colui che sente il mondo e non lo pensa, colui al quale (il cineasta l'ha confidato più volte) il suo cinema vorrebbe prioritariamente rivolgersi" (Antoine de Baecque). È il mediometraggio di diploma di Tarkovskij.

segue
IL COLORE DEL MELOGRANO
(Sayat Nova/Nran Guyne, Armenia/1966) di Sergej Paradžanov (77')

"Guardare Il colore del melograno è come aprire una porta ed entrare in un'altra dimensione dove il tempo si è fermato e la bellezza si manifesta senza costrizioni. Il film narra la vita del poeta armeno Sayat Nova. Ma è soprattutto un'esperienza cinematografica dalla quale si esce recando con sé immagini, reiterate movenze espressive, costumi, oggetti, composizioni, colori. I tableaux cinematografici di Paradžanov sembrano intagliati nel legno o nella pietra". (Martin Scorsese) Restaurato da Cineteca di Bologna e The Film Foundation's World Cinema Project, in associazione con National Cinema Centre of Armenia e Gosfil'mofond of Russia.

Introduce Vittorio Boarini

Il film inaugura la rassegna Il dissenso sovietico, il nuovo cinema dell'Europa orientale e la videoarte russa, in collaborazione con Galleria de' Foscherari. Le successive proiezioni si terranno ogni mercoledì dal 14 febbraio al 14 marzo presso la Galleria (a febbraio, nell'ordine, Il coltello nell'acqua di Roman Polanski, Gli amori di una bionda di Miloš Forman e L'armata a cavallo di Miklós Jancsó, tutti in versione originale con sottotitoli italiani).

Bill Viola: the Eye of the Heart

Mer, 01/31/2018 - 15:14

(GB/2003) di Mark Kidel (60')

(GB/2003) di Mark Kidel (60')

Per comporre questo ritratto di una delle figure chiave dell'arte contemporanea, Mark Kidel, oltre a intervistare Bill Viola, ha avuto accesso ai materiali del suo archivio privato. Art e heart, arte e cuore, arte e vita, sono indistricabili nell'opera di questo rivoluzionario pioniere della videoarte, le cui installazioni ruotano attorno a sentimenti ed esperienze universali.

Nell'ambito di Omaggio a Mark Kidel | Robert Wyatt, Balthus, Bill Viola, prodotto da AngelicA - Centro di Ricerca Musicale, a cura di Walter Rovere

The Post

Mer, 01/31/2018 - 15:14

(USA/2017) di Steven Spielberg (115')

1971. Una gola profonda passa ai giornalisti alcuni documenti top secret pieni di scottanti segreti sulla guerra del Vietnam creando enorme imbarazzo alla Casa Bianca. Che cerca in ogni modo di censurare la stampa, intimidirla, ricattarla, anche attraverso pressioni sugli editori. Un anno prima dello scandalo Watergate, la pubblicazione dei Pentagon Papers creò la prima grande scossa nella storia dell'informazione americana e del suo rapporto con le istituzioni. Nel solco della grande tradizione del cinema politico americano, Steven Spieberg ricostruisce quella storia concentrandosi sui personaggi di Katharine Graham (Meryl Streep), prima donna alla guida del "Washington Post" e di Ben Bradlee (Tom Hanks), duro e testardo direttore del suo giornale. Il risultato è "un film trascinante, frontale, di alto peso specifico spettacolare, un thriller-western contro la politica a spallate di Trump" (Paolo Baldini), una celebrazione del ruolo della stampa e della libertà d'informazione. Candidato a due Premi Oscar, miglior film e migliore attrice protagonista.

Istituzione Bologna Musei: le sedi visitabili in occasione di ART CITY Bologna 2018

Mer, 01/31/2018 - 12:29

orari e aperture straordinarie

Con il biglietto ARTE FIERA nei giorni di ART CITY Bologna 2018 sono visitabili gratuitamente le collezioni permanenti delle sedi dell’Istituzione Bologna Musei:

> MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna | via Don Minzoni 14
venerdì 2 e domenica 4 febbraio h 10-20; sabato 3 febbraio h 10-24
> Museo Morandi | via Don Minzoni 14
venerdì 2 e domenica 4 febbraio h 10-20; sabato 3 febbraio h 10-24
> Casa Morandi | via Fondazza 36 | ingresso gratuito per tutti
apertura speciale venerdì 2, sabato 3 e domenica 4 febbraio h 16-20
> Museo per la Memoria di Ustica | via di Saliceto 3/22 | ingresso gratuito per tutti
venerdì 2 e domenica 4 febbraio h 10-20; sabato 3 febbraio h 10-21
> Villa delle Rose | via Saragozza 228/230
Visitabile la mostra It’s OK to change your mind! Arte russa contemporanea dalla Collezione Gazprombank venerdì 2 e domenica 4 febbraio h 10-20; sabato 3 febbraio h 10-21
> Museo Civico Archeologico | via dell’Archiginnasio 2
venerdì 2 febbraio h 9-18.30; sabato 3 e domenica 4 febbraio h 10-18.30
> Museo Civico Medievale | via Manzoni 4
venerdì 2 febbraio h 9-18.30; sabato 3 e domenica 4 febbraio h 10-18.30
> Collezioni Comunali d’Arte | Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
venerdì 2 febbraio h 9-18.30; sabato 3 febbraio h 10-23; domenica 4 febbraio h 10-18.30
> Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini | Strada Maggiore 44 | ingresso gratuito per tutti
venerdì 2 e sabato 3 febbraio h 9-14; domenica 4 febbraio h 9-13
> Museo del Tessuto e della Tappezzeria “Vittorio Zironi” | via di Casaglia 3
sabato 3 e domenica 4 febbraio h 10-18.30
> Museo del Patrimonio Industriale | via della Beverara 123
venerdì 2 febbraio h 9-13; sabato 3 febbraio h 9-13 e 15-18; domenica 4 febbraio h 15-18
> Museo civico del Risorgimento | Piazza Carducci 5
venerdì 2, sabato 3 e domenica 4 febbraio h 9-13

Closer 2018

Mer, 01/31/2018 - 11:25

Dentro il Reportage | Inaugurazione 2 febbraio 2018 ore 18

Closer è un appuntamento a cadenza annuale che promuove il fotogiornalismo di giovani autori e
nuovi talenti, uno spazio di incontro, discussione e formazione.

Sulejman Bijedić, Monica Bonacina, Vincenzo Montefinese, Maurizio Di Pietro e Mattia
Barbata ci porteranno dentro l’attualità del fotogiornalismo.

Orario: 9 - 19

REVOLUTIJA | visita guidata

Mer, 01/31/2018 - 10:34

riservata agli abbonati Card Musei Metropolitani

Giovedì 22 febbraio il MAMbo offre una visita guidata gratuita in esclusiva per gli abbonati Card Musei Metropolitani alla mostra REVOLUTIJA. Da Chagall a Malevich, da Repin a Kandinsky.

La mostra, realizzata in occasione del centenario della Rivoluzione Russa, ripercorre quei giorni tumultuosi attraverso gli occhi artisti celebri come Kandisky, Malevich, Chagall, Rodchenko, Serov, Altman, Repin e altri grandi protagonisti delle avanguardie.

Un racconto che intende restituire il fermento culturale di quel periodo che tra il 1910 e il 1920 ha visto nascere, come in nessun altro momento della storia, scuole d’arte, associazioni di artisti e movimenti d’avanguardia diametralmente opposti a un ritmo mozzafiato.

Appuntamento giovedì 22 febbraio, ore 17.30 al MAMbo
Per gli abbonati Card Musei l’ingresso alla mostra è ridotto a 7 € (invece che 15 €) e la visita guidata è gratuita.
Posti limitati, massimo 25 persone, prenotazione obbligatoria.

Posti esauriti

La mostra, realizzata in collaborazione con il Museo di Stato Russo di San Pietroburgo, è curata da Evgenia Petrova e Joseph Kiblitsky. Produzione e organizzazione di CMS.Cultura in partnership con il Comune di Bologna | Istituzione Bologna Musei.

Future Food Art Night

Mer, 01/31/2018 - 10:01

Flavour painting performance con l’artista e Master Chef olandese Angélique Schmeinck

L’artista e Master Chef olandese Angélique Schmeinck sarà ospite del Future Food Art Night, un evento che coniuga arte, gusto, cultura e creatività. 
In un mondo delimitato da confini di ogni genere abbracciamo l’idea di fondere due diversi tipi di arte stimolando i sensi a tutti i livelli e includendo anche quelli che di solito vengono messi un po’ da parte: olfatto e gusto.
Il Professor Peter Klosse, fondatore della Academy for Gastronomy e autore del libro The Essence of Gastronomy: Understanding the Flavour of Foods and Beverages, parteciperà all’evento accompagnando l’artista durante la sua performance e arricchendo l’opera con il suo intervento. 
Una serata da gustare in tutti i sensi, perché al termine dell’evento i partecipanti saranno invitati a dare un proprio personale contributo e potranno poi assaporare la concretezza della propria creatività.

La Future Food Art Night si inserisce all’interno di un percorso fatto di conversazioni di approfondimenti ed ispirazione, con i grandi ospiti internazionali del Food Innovation Program, che ha avuto inizio il 18 gennaio scorso e che proporrà regolarmente nuove iniziative fino al mese di Maggio.

Vittorio Franceschi. Canti dell'autunno inoltrato

Mar, 01/30/2018 - 17:06

LabOratorio di San Filippo Neri

Una serata speciale con i versi di Vittorio Franceschi, attore, drammaturgo, regista, maestro di teatro. “Non sempre teatro e poesia vanno a braccetto. Anzi, tante volte han l’aria di non conoscersi. Per me, che vivo di teatro e amo la poesia, per me che scrivo e cerco di raccontare con le parole giuste quel che ho intravisto in tanti anni di navigazione dal mio oblò a pelo d’acqua, teatro e poesia sono una necessità. Ho sempre scritto poesie ma solo in tarda età ho pubblicato qualcosa. Un attore che scrive poesie – pensavo – non verrà mai preso sul serio (lo penso ancora). Per fortuna c’è il pubblico, che ne capisce più di tutti. E non giudica per sentito dire ma per “sentito nel cuore”. Questa serata, quindi, è dedicata al pubblico, meraviglioso e insostituibile “compagno di viaggio”. (V. Franceschi) ~ Musiche originali eseguite dal vivo di Valentino Corvino A cura di Elena Di Gioia.

Nell’ambito di LabOratorio di San Filippo Neri | gennaio - giugno 2018

I luoghi verdi di Bologna e la tutela del paesaggio

Mar, 01/30/2018 - 17:02

Ilaria Borletti Buitoni e Mino Petazzini | Le conversazioni del FAI

Nelle sue attività educative, divulgative e gestionali la Fondazione Villa Ghigi, nell’arco di quattro decenni, ha intercettato, occupandosene in modo occasionale o più approfondito, tanti luoghi verdi di Bologna, noti e meno noti, che nell’insieme sono la rappresentazione, in parte ancora da immaginare e conquistare, di un equilibrato rapporto tra città, verde pubblico e privato, spazi aperti periurbani, territorio. Un originale punto di partenza per riflettere, in termini più generali, su un tema delicato e irrinunciabile come la tutela del paesaggio, a partire da alcune straordinarie esperienze promosse e curate dal FAI in ambito nazionale.

A cura della Presidenza Regionale FAI Emilia-Romagna / In collaborazione con la Delegazione FAI di Bologna.

Nell’ambito di LabOratorio di San Filippo Neri | gennaio - giugno 2018

Marco Brinzi Autobiografia di un picchiatore fascista

Mar, 01/30/2018 - 16:58

Prima della prima | LabOratorio di San Filippo Neri

Marco Brinzi porta sul palco il raccontomonologo tratto dal libro di Giulio Salierno (Edizione Minimum Fax), che ripercorre la biografia di un fascista, punto di vista ideale per capire cosa possa muovere oggi le persone, soprattutto i più giovani, ad avvicinarsi, a giustificare e a riproporre un’ideologia tanto superata e antidemocratica. Negli anni ’50 Salierno è attivista di spicco del Movimento Sociale Italiano romano e frequenta Graziani, Almirante, Rauti. Diciottenne è condannato a trent’anni di reclusione per omicidio a scopo di rapina, fugge in Francia, si arruola nella Legione straniera e va a combattere in Algeria dove finisce imprigionato. L’ideologia fascista comincia a vacillare già nelle carceri algerine, dove si sente molto vicino a quella che la società reputa feccia. Trasferito nelle carceri italiane, Salierno scopre l’appartenenza alla classe degli sfruttati e la solidarietà con altri detenuti più sfortunati di lui: qui si avvicina ai testi del marxismo, sviluppa una nuova coscienza politica e arriva all’abiura del fascismo

Nell’ambito di LabOratorio di San Filippo Neri | gennaio - giugno 2018

ART CITY White Night 2018

Mar, 01/30/2018 - 16:22

Puntuali come ogni anno in occasione di Arte Fiera, eventi ed opere invadono la città in una atmosfera festosa e chiassosa, con mostre, performance, proiezioni ed iniziative straordinari, per una notte bianca unica nel suo genere.

Art City White Night da sempre propone una notte diversa, di arte visibile non solo in gallerie e musei, con un gran numero di appuntamenti a disposizione di tutti gli appassionati.

Le iniziative sono organizzate da artisti, curatori, realtà cittadine indipendenti, ma anche negozi e altri esercizi, all’insegna della spontaneità e della pluralità di proposte.

Un appuntamento imperdibile realizzato da BolognaFiere in collaborazione con il Comune di Bologna - Assessorato alla Cultura e gli operatori commerciali e culturali bolognesi.

E’ possibile segnalare il proprio evento per farlo apparire sulla mappa interattiva della ART WHITE Night.

Live Arts Week VII

Mar, 01/30/2018 - 15:57

settimana della Performance

Live Arts Week VII ritorna negli spazi della Ex GAM, la storica Galleria d'Arte Moderna di Bologna,
 che costituiscono il fulcro di questa nuova Settimana della Performance, coinvolgendo una sempre più ampia compagine di luoghi, organizzazioni e istituzioni di Bologna attive nel campo delle arti contemporanee.

Un'intensa traversata estetica ed estatica, un volo di liberazione dei e dai corpi, seguendo una ricerca artistica che si muove tra l'ostinazione e la fuga: il programma prende forma da volumi di varia densità
e carattere, giocando su diversi gradi e condizioni di esperienza.

Evento unico in Italia dedicato alle live arts, presenta un insieme eterogeneo di performance che ruotano intorno alla presenza e all'esperienza percettiva di corpi, movimenti, suoni e visioni, con un programma-palinsesto di opere dal vivo (performance, ambienti, concerti, expanded cinema, con date uniche, produzioni e anteprime) presentate da personalità di spicco della ricerca contemporanea internazionale.

Live Arts Week dà spazio ad atletiche esistenziali: non antepone l’arte agli artisti, espone a forme di sensibilità e idee, accoglie opere ibride e poliglotte, ospita singolarità umane, tessendo una sorta di contro-design della fruizione. Progettato come un’unica campata e un’architettura inedita, raccorda
 permette di attraversare pratiche rappresentative del mondo contemporaneo.

Gianni Peng, nome che accompagna il festival nella sua crescita biologica, sta ad indicare il momento
di queste transizioni. E’ un fenomeno, non una persona: un nuovo soggetto identitario, improbabile
ma reale, da trattare come un concetto astratto.

Visita guidata alla mostra Guernica Icona di Pace

Mar, 01/30/2018 - 15:42

riservata agli abbonati Card Musei Metropolitani

Il museo Magi’900 di Pieve di Cento ospita la mostra Guernica icona di Pace, dedicata alla riproduzione su cartone del capolavoro di Pablo Picasso. Si tratta di una copia che il grande artista realizzò anni dopo l’originale come base per l’arazzo creato nel 1955 dalla tessitrice francese Jacqueline de la Baume. Oggi quell’arazzo è esposto all’ingresso della sala del Consiglio di Sicurezza dell’ONU. 

L’idea della mostra nasce dalla ricerca fatta dalla storica dell’arte Serena Baccaglini che, nel corso dei suoi studi dedicati al grande artista spagnolo, scoprì un’eccezionale collaborazione a tre tra Pablo Picasso, Nelson Rockefeller, uno dei più grandi mecenati del Novecento, e l’artista Jacqueline de la Baume Dürrbach, che ricreò il dipinto di Guernica mediante l’antica arte della tessitura.

Sarà la stessa Serena Baccaglini a guidare gli abbonati Card Musei alla scoperta della storia travagliata di quest’opera che fino a qualche anno fa si credeva perduta. Si tratta di un’occasione unica per scoprire il significato profondo di Guernica e delle vicende a essa legate.

La visita è riservata agli abbonati Card Musei Metropolitani al prezzo eccezionale di € 7 tutto incluso:
- biglietto per "Guernica icona di pace"
- mostra temporanea Le mille donne di Lutz Ehrenberger 
- collezione permanente
- visita guidata a Guernica.
Di norma con la Card il biglietto costa € 10 invece di € 15 (visita guidata esclusa), quindi si tratta di un prezzo davvero vantaggioso.

Posti limitati. Prenota qui

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