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Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 58 min 14 sec fa

Visita guidata alla mostra Operabuffa

Gio, 02/08/2018 - 11:01

Arguzia e spirito nell’arte contemporanea | riservata agli abbonati Card Musei Metropolitani

La Fondazione del Monte offre agli abbonati Card Musei Metropolitani una visita guidata gratuita alla mostra Operabuffa. Arguzia e spirito nell’arte contemporanea in compagnia della curatrice Maura Pozzati.

Negli anni sessanta, in aperta polemica con un certo tipo di arte e di musica commerciale, il movimento Fluxus reagì restituendo all’arte la sua funzione originaria: divertire. Quest’anno, motivata dal medesimo obiettivo, la Fondazione del Monte ha deciso di divertire e divertirsi, proponendo una mostra curata a due mani da Antonio Grulli e Maura Pozzati.

Sculture in movimento, fotografie ironiche e divertenti, pitture giocose e colorate, palloncini, tende e pon pon gialli sono alcune delle opere che gli spettatori si troveranno di fronte visitando"Operabuffa”.

Una mostra volutamente leggera e “divertissante" che permette di restituire al pubblico "la sua funzione primaria (divertire) e colloca in secondo piano la conoscenza della storia dell'arte" (Ben Vautier).

Posti limitati, prenota qui

Naturalmente, alla scoperta di piante e fiori del nostro Appennino

Gio, 02/08/2018 - 10:46

Laboratori per grandi e piccini al Museo civico – archeologico Fantini di Monterenzio

Cibi in viaggio: non solo spezie
11 febbraio – ore 15.30
Fin dall’antichità il commercio di piante utili ha profondamente influenzato la storia. Scopriamo i numerosi “viaggi” che hanno compiuto nei secoli le spezie più comuni e creiamo assieme decorazioni speziate di pasta sale.

Tingere con i vegetali
25 febbraio – ore 15.30 
Una sperimentazione di colori. Partendo da vegetali e frutti impariamo a utilizzarli per realizzare colori naturali. Ciascun partecipante utilizzerà i colori che ha creato per dipingere impronte naturali.

Le conifere per dipingere
11 marzo – ore 15.30
Riconosciamo le varietà di alberi partendo dalla loro foglia e impariamo a utilizzarli in modo originale. Creiamo varietà diverse di pennelli vegetali con cui dipingere.

Costo

Singolo laboratorio: 12 € adulti, 6 € bambini, soci Arc.a Monte Bibele e abbonati Card musei metropolitani
Pacchetto 3 laboratori: 25 € adulti, 13 € bambini, soci Arc.a Monte Bibele e abbonati Card musei metropolitani

Between Me and P.

Mer, 02/07/2018 - 11:55

spettacolo di e con Filippo Michelangelo Ceredi

Between me and P. nasce dalla radicale esigenza di riappropriazione di una storia famigliare. Pietro sparì volontariamente nel 1987 all’età di 22 anni, senza lasciare tracce. Dopo venticinque anni Filippo, il fratello minore, ha avviato una lunga ricerca per tentare di avvicinarsi a lui e capire cosa lo portò alla decisione di sparire. La ricerca è un tentativo di portare luce su un’assenza silenziosa e pervasiva, e la sua elaborazione scenica una possibilità di trasmettere questa storia, che parla profondamente al presente individuale e collettivo. 

Biglietti: 10€ intero / 7€ ridotto per studenti e ai possessori di Card Musei Metropolitani Bologna. 
Posti limitati consigliata la prenotazione a info@ateliersi.it

Donne e sport

Mer, 02/07/2018 - 09:25

Riflessioni in un’ottica di genere | SCUOLA e SPORT

SCUOLA e SPORT – Problematiche dell’educazione fisica e sportiva
Quale educazione sportiva? Quali luoghi di formazione allo sport?
Identità di genere o biologica?

Si confrontano:
Silvia Lolli insegnante di educazione fisica, sociologa dello sport
Roberto Farné docente di Pedagogia del gioco e dello sport Università di Bologna
Roberta Sassatelli docente di Sociologia Generale, Giuridica e Politica Università di Milano
Intervento artistico di Marinella Manicardi attrice e scrittrice

Progettazione e coordinamento: Gioia Virgilio – Associazione Orlando

Evento promosso da Associazione Orlando in collaborazione con ASSIST – Associazione Nazionale Atlete. 

Con il patrocinio di Ministero dell’Istruzione, dell’Università, della Ricerca- Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia Romagna. 

Presidenti

Mar, 02/06/2018 - 17:09

presentazione del volume di Adam Smulevich

Le storie scomode dei fondatori delle squadre di calcio di Casale, Napoli e Roma [ed.Giuntina 2017]

Mimmo Carratelli, giornalista, ne parla con l’autore.

Acta general de chile

Mar, 02/06/2018 - 16:31

(Cile-Cuba/1986) di Miguel Littín (240')


"Il mio film è il resoconto di un testimone. Ho usato il cinema come un taccuino - una trascrizione di appunti. Ecco perché l'ho chiamato actas (atti)". Esiliato in Messico dopo il colpo di stato del '73, Littín rientra clandestinamente nel paese nel 1985 e gira questo imponente documentario che denuncia le condizioni del Cile sotto la dittatura di Pinochet. Tra gli intervistati, Fidel Castro e Gabriel García Márquez, che nel 1985 pubblica Le avventure di Miguel Littín, clandestino in Cile.

Introduce Rodrigo Diaz (Festival del Cinema Latino Americano di Trieste)

Nell'intervallo tra la prima e la seconda parte light buffet a cura del Centro Costa

Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto

Mar, 02/06/2018 - 16:31

(Italia/1970) di Elio Petri (112')

Il capo della sezione omicidi uccide l'amante nel giorno della promozione al vertice dell'ufficio. Produce indizi a proprio carico per dimostrare come l'autorità renda insospettabili. Sullo sfondo si inasprisce la tensione tra forze dell'ordine e contestazione. Petri intercetta lo spirito dei tempi con un film politico virato al grottesco. I continui spostamenti temporali saldano l'immagine del potere come autoritarismo e oppressione alla psicologia ossessiva e puerile del commissario di Volonté. (aa)
Restaurato da Sony Columbia presso il laboratorio L'Immagine Ritrovata

In occasione dello spettacolo La classe operaia va in paradiso (regia di Claudio Longhi) in scena all'Arena del Sole dal 14 al 18 febbraio. Presentando il biglietto d'ingresso al film, sconto del 30% sull'acquisto di un biglietto per lo spettacolo all'Arena del Sole.
In collaborazione con Emilia Romagna Teatro Fondazione

Walls of fire

Mar, 02/06/2018 - 16:31

(USA/1971) di Herbert Kline e Edmund Penney (80')

‘Muri di fuoco'. Sottotitolo: The Story of Los Tres Grandes. I ‘tre grandi' sono José Clemente Orozco, Diego Rivera, David Alfaro Siqueiros. Kline e Penney ripercorrono la storia del muralismo messicano attraverso vite e opere dei tre artisti e documentano la realizzazione di La Marcha de la Humanidad, capolavoro di Siqueiros.

Copia proveniente da Filmoteca UNAM (Universidad Nacional Autónoma de México)

segue
Intervista a Salvador Allende: la forza e la ragione
(Italia/1971) di Roberto Rossellini e Emidio Greco (37')

Nel '71, il presidente Allende, già oggetto di una violenta campagna mediatica orchestrata dalla CIA e dai conservatori cileni, desidera far conoscere al mondo la via cilena e democratica al socialismo. Rossellini coglie al volo l'opportunità girando questo documentario-intervista. Allende espone il suo progetto di governo per un Cile rinnovato e più moderno, svelando come la ragione, qualche volta, possa avere la meglio sulla forza.

Redes

Mar, 02/06/2018 - 16:31

(Messico/1936) di Fred Zinnemann ed Emilio Gómez Muriel (61')

Prodotto e fotografato da Paul Strand, che per la regia si affiancò (non senza contrasti) all'ancora acerbo Zinnemann. Abbagliante forza visiva e durezza propositiva dello sguardo sociale. Le redes sono le reti dei pescatori della baia di Alvarado, Messico: una comunità in lotta contro il sopruso dei signori della pesca. Un racconto "teso, semplice, emozionante, un'impresa che, per il tema e il tipo di lavorazione, anticipava di quindici anni La terra trema" (Ugo Casiraghi). Restauro sostenuto da World Cinema Foundation e realizzato da Cineteca di Bologna presso il laboratorio L'Immagine Ritrovata

L'angelo sterminatore

Mar, 02/06/2018 - 16:31

(El ángel exterminador, Messico/1962) di Luis Buñuel (95')

"Il grande affresco-sberleffo sulla crisi e l'impotenza della borghesia" (Alberto Farassino). Un folto gruppo di ricconi si riunisce a palazzo per cenare sontuosamente e, senza un perché, scopre che è impossibile guadagnare l'uscita. Un orso assiste al trionfo della barbarie inerpicandosi su una colonna. Cima tempestosa del cinema fantastico. (am)

Un retrato de Diego – La revolución de la mirada

Mar, 02/06/2018 - 16:31

(Messico/2007) di Gabriel Figueroa Flores e Diego López (80')

All'origine di questo documentario dedicato al pittore messicano Diego Rivera c'è il ritrovamento di un altro film girato nel 1949 dal fotografo Manuel Álvarez Bravo e dal direttore della fotografia Gabriel Figueroa: scene di vita di Rivera, l'artista al lavoro (lo si vede anche ritrarre Dolores del Río) e riprese dall'esposizione al Palacio de Bellas Artes che celebrava i cinquant'anni della sua carriera. Immagini che costituiscono il cuore del nuovo film co-diretto dal nipote di Rivera e dal figlio di Figueroa.

In occasione della mostra México - La Mostra Sospesa - Orozco, Rivera, Siqueiros (Palazzo Fava, fino al 18 febbraio)

Coco

Mar, 02/06/2018 - 16:31

(USA/2017) di Lee Unkrich e Adrian Molina (109')

Miguel sogna di diventare musicista ma la sua famiglia da generazioni ha bandito la musica per colpa del trisnonno, che abbandonò moglie e figlia. La Pixar sfrutta al meglio le possibilità visive offerte dall'ambientazione messicana: i riferimenti alla cultura e all'arte del paese (esilaranti le invenzioni sceniche di Frida Kahlo), le celebrazioni del Día de Muertos e il collegamento ‘stradale' con un aldilà dark e coloratissimo. Ritmo e musica incalzanti, una storia toccante sul tema della famiglia e della memoria. (aa)

Animazione. Dai 6 anni in su

La grande abbuffata

Mar, 02/06/2018 - 16:31

(La Grande bouffe, Francia-Italia/1973) di Marco Ferreri (123')

Quattro maschi borghesi, Mastroianni pilota, Tognazzi ristoratore, Noiret giudice, Piccoli regista, si chiudono in una villa nei dintorni di Parigi, ben decisi a scoprire che cosa c'è al di là del principio di piacere. Il piacere è la dismisura del cibo e del sesso, il rilascio sfrenato d'ogni inibizione del corpo. La sarabande è gaudente e tetra, e senza ritorno. Allegoria d'una società (insaziabile e disperata?) votata all'autodistruzione. 

In primavera

Mar, 02/06/2018 - 16:31

(Vesnoj, URSS/1929) di Michail Kaufman (61')

Fratello di Dziga Vertov, Kaufman realizza un film che molto deve a L'uomo con la macchina da presa. "Un capolavoro. Joris Ivens affermò che ‘unisce l'acido rigore di Vertov con l'approccio umanistico di Cavalcanti'. Esfir Šub parlò di ‘una natura straordinariamente bella, paesaggi urbani e industriali, i Kolchoz e i Sovchoz, la pioggia e la neve, il ghiaccio ed il vento'. Kaufman voleva che la lotta contro le forze della natura fosse vista come una parabola per la lotta comunista" (Thomas Tode).

segue
K.S.E. - KOMSOMOL, LO SPONSOR DELL'ELETTRIFICAZIONE 
(K.S.E. - Komsomol Shef Elektrifikatsii, URSS/1932) di Esfir Šub (56')

Regista e montatrice, tra le poche donne di spicco nel cinema sovietico, Esfir Šub è pioniera del documentario di montaggio basato su materiale d'archivio (come il celebre La caduta della dinastia dei Romanov). Questo documentario, dove sperimenta l'uso del sonoro, celebra il primo piano quinquennale di Stalin: un elogio all'elettricità come propulsore di progresso e modernità.

Accompagnamento al piano di Daniele Furlati

Agente 007 - Licenza di uccidere

Mar, 02/06/2018 - 16:31

(Dr. No, GB/1962) di Terence Young (110')

L'archetipo della serie. Fumo di Londra e scenari esotici, pistole e ragni killer, gadget tecnologici che non compromettono la bella caduta d'uno smoking. La prima Bond girl come Venere esce da un'onda. Ken Adam inventa per Dr. No un palazzo del male avveniristico e decadente. Sean Connery toglie al personaggio di Ian Fleming ogni malmostosa amarezza. Illusioni sessuali ovunque, ma pare di essere in un film Disney: forse per questo, è sempre irresistibile. La sigla musicale di Monty Norman dopo 55 anni è ancora quella. (pcris)

Introduce Leonardo Gandini

In collaborazione con il corso di Storia del cinema americano del Dipartimento di Arti Visive, Performative e Mediali dell'Università di Bologna

Lavori forzati

Mar, 02/06/2018 - 16:31

(Katorga, URSS/1928) di Julij Rajzman (79')

Opera seconda di Julij Rajzman (assistente di Protazanov, poi regista di lunga carriera), descrive una rivolta di detenuti politici in un campo di prigionia siberiano della Russia zarista. Luci espressioniste, stilizzazione caricaturale, montaggio delle attrazioni: nel finale "l'avanzare dell'armata rivoluzionaria (vista come un turbinio di cavalli, bardature e ruote) è alternato ai contorcimenti d'ebbrezza di una festa, che si conclude con ralenti e freeze frame - una scelta che fa compiere al film un balzo in avanti di cinquant'anni" (John Gillett).

Accompagnamento al piano di Daniele Furlati

Sorelle materassi

Mar, 02/06/2018 - 16:31

(Italia/1944) di Ferdinando Maria Poggioli (72')

Il romanzo di Palazzeschi approda al cinema, affidato alle cure calligrafiche di Poggioli. Emma e Irma Gramatica sono le due anziane zitelle che han passato la vita chine sui loro ricami e i loro guadagni, e di colpo si lasciano sedurre da un nipote scapestrato e interessato, che succhia loro fino all'ultimo risparmio. L'ambiente è fiorentino e l'umorismo franco e pungente, ma la storia resta una tragicommedia della repressione sessuale e delle sue tortuose conseguenze. (pcris)

Introducono Marilù Prati, Milena Vukotic e Lucia Poli.

Le tre attrici, in scena dal 9 all'11 febbraio al Teatro Duse con l'adattamento del romanzo di Palazzeschi firmato da Ugo Chiti e diretto da Geppy Gleijeses, commenteranno alcuni estratti dello sceneggiato televisivo Sorelle Materassi (1972) di Mario Ferrero, interpretato da Sarah Ferrati, Rina Morelli, Nora Ricci e Ave Ninchi.
In collaborazione con Teatro Duse

Dillinger è morto

Mar, 02/06/2018 - 16:31

(Italia/1969) di Marco Ferreri (95')

"I riferimenti alla pop-art si fecero espliciti in Dillinger è morto, sorta di kammerspiel avvitato sulla performance del protagonista (un progettista di maschere antigas: Michel Piccoli) quasi solitario in scena, ovvero in compagnia di oggetti-feticcio e simulacri, mentre preparava una cenetta per sé e finiva per sopprimere la moglie con gesto gratuito [...]. Nella stagione del '68, Ferreri fu sensibile alle istanze della contestazione, nondimeno poté dichiarare: ‘La rivoluzione si fa facendo la rivoluzione, non facendo film'" (Michele Canosa). Restaurato in 4K da CSC - Cineteca Nazionale in collaborazione con il laboratorio Cinema Communications Services - FLAT Parioli a partire dai negativi originali di Movie7 Media. Supervisione alla color correction del direttore della fotografia Luciano Tovoli e al restauro del suono di Federico Savina.

La lucida follia di Marco Ferreri

Mar, 02/06/2018 - 16:31

(Italia/2017) di Anselma Dell'Olio (77')

Ritratto del meno glorificato tra i grandi registi italiani, il documentario di Anselma Dell'Olio, che di Ferreri è stata aiuto regista e dialoghista, chiama a raccolta un coro di voci e di memorie (da Isabelle Huppert a Dante Ferretti a Roberto Benigni) ed evoca un irriducibile mondo d'autore attraverso sequenze dei film e materiali d'archivio (interviste, backstage): "Questo documentario stimola la necessità di riscoprire un visionario [...] profondamente ‘libero dentro una gabbia' e pieno di rabbia (ma anche di pietas) verso l'universo umano" (Paola Casella).

Incontro con Anselma Dell'Olio

Stati d'animo. Arte e psiche tra Previati e Boccioni

Mar, 02/06/2018 - 14:37

Ferrrara, Palazzo dei Diamanti

Palazzo dei Diamanti di Ferrara ospita i protagonisti della scena artistica fra Otto e Novecento, dai maestri del simbolismo e divisionismo, come Segantini, Previati, Pellizza, a quelli dell’avanguardia futurista, Balla, Carrà e Boccioni, per raccontare un affascinante viaggio nei territori dell’anima fin de siècle.

La mostra Stati d’animo. Arte e psiche tra Previati e Boccioni pone al centro del discorso critico la nascita e lo sviluppo della poetica degli stati d’animo. Attraverso un racconto tematico, scandito dal susseguirsi di sezioni dedicate ai differenti stati d’animo, dipinti, sculture, opere su carta e fotografie di autori italiani dialogheranno con alcuni capolavori del simbolismo europeo e con testimonianze della temperie scientifica e culturale degli anni a cavallo tra i due secoli, per evidenziare uno dei più significativi apporti degli italiani all’arte moderna. Grazie al sostegno di grandi musei europei e americani e collezionisti privati è stato possibile ottenere prestiti del tutto eccezionali, dalla Beata Beatrix di Dante Gabriel Rossetti delle National Galleries of Scotland al Fugit Amor del Musée Rodin, dal pellizziano Ricordo di un dolore della Carrara alla Risata di Boccioni proveniente dal MoMA, e raggiungere l’obiettivo ambizioso di rileggere da un punto di vista inedito quel cruciale passaggio di secolo.

Mostra a cura di Chiara Vorrasi, Fernando Mazzocca e Maria Grazia Messina. Organizzata dalla Fondazione Ferrara Arte e dalle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara.

Per gli abbonati Card Musei Metropolitani ingresso ridotto al prezzo speciale di 11€ invece che 13€ 

I biglietti delle mostre con la riduzione Card Musei non possono essere acquistati online: vanno comprati direttamente presso le sedi delle mostre.

Aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00
Aperto anche Pasqua, Lunedì dell’Angelo, 25 aprile, 1 maggio e 2 giugno

Aperture serali straordinarie
31 marzo, 1 e 28 aprile aperto fino alle 22.30
19 maggio aperto fino a mezzanotte
1, 8, 9 e 10 giugno aperto fino alle 22.30

Informazioni e prenotazioni
tel. 0532 244949 | diamanti@comune.fe.it

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