narrazioni teatrali
...Storie Galattiche: una narrazione teatrale dedicata alle stelle, alle costellazioni e alle loro storie.
Prenotazione consigliata presso la biglietteria del teatro e online su www.testoniragazzi.it e www.ciaotikets.com.
con Enrico Brignano
Enrico Brignano torna al Teatro EuropAuditorium con il secondo capitolo del suo Evolushow che per l'occasione diventa 2.0.
Il genere umano cambia e si evolve nel tempo proprio come lo spettacolo di Enrico Brignano che ha pensato di proseguire il discorso iniziato la scorsa stagione con Evolushow. In informatica infatti quando un programma viene aggiornato diventa 2.0. La perfezione, l'efficienza e l'essere multitasking sono i valori di oggi: cullare il proprio bebè mentre si è in conference call per lavoro e intanto lavare il pavimento è il minimo, almeno per una donna; per un uomo invece scrivere un sms masticando un chewing gum sarebbe già una conquista. Ma in una società che va a duemila, anzi a 2015, c'è ancora spazio per la coscienza, per le emozioni, per i valori che ci hanno reso quelli che siamo oggi? Siamo sicuri poi che lo sviluppo che abbiamo messo in atto ci abbia poi fatto progredire come esseri umani? Si tratta di un'evoluzione della specie o di una specie di evoluzione?
Intorno a Brignano, immagini suggestive e futuristiche, musica emozionante, presenze magiche e ironiche regaleranno al pubblico due ore di sano divertimento.
rassegna di Teatro Comico
giovedì 3 dicembre, ore 21
“Torno Subito”
Bromos Andrea Montevecchi e Niccolò Ximenes – musicisti, giocolieri e attori
giovedì 10 dicembre, ore 21
Anteprima di “Puzzle”
I Circondati Luciano Menotta e Diego Carletti – musicisti, clown e attori
giovedì 17 dicembre, ore 21
Anteprima di “MiTu”
Le PiroSca Stefania Scattigna e Raffi Ra, clown
venerdì 18 dicembre, ore 18.30
Libro a sorpresa, presentazione partecipata con Paola Gabrielli, giornalista
sabato 19 dicembre, ore 16
“Crepi l’Avarizia”
Compagnia Nasinsú spettacolo di burattini. Sandra Pagliarani, burattinaia
laboratori scientifici e cocktail molecolari
Festa di Natale a Opificio Golinelli: laboratori scientifici per bambini, aperitivo molecolare e concerto Double Tower Stompers
PROGRAMMA:
17-17.45 [4-6 anni] e 17.45-18.30 [18-36 mesi]
Corporea mente: tane e rifugi
Trasformare lo spazio per costruire tane, rifugi, percorsi attraverso il libero uso dei materiali proposti. Sperimentare le proprietà trasformative degli oggetti e le proprie capacità immaginative in una atmosfera tutta natalizia.
17-17.45 [18-36 mesi] e 18-18.45 [4-6 anni]
Letture sotto l’albero
Un momento per unire le famiglie attorno ai racconti della tradizione natalizia e non. Selezioneremo alcuni albi a tema e, insieme ai genitori, immergeremo i bimbi in una magica atmosfera.
17-17.45 e 18-18.45 [da 6 anni]
Planetario: seconda stella a destra
Quante volte abbiamo sentito parlare della stella cometa? Ma cos’è davvero? E qual è la sua reale forma? Attraverso un percorso all’interno di un planetario digitale, viaggeremo nello spazio a cavallo dei raggi di luce e scopriremo stelle, pianeti e galassie. A cura di INAF – Osservatorio Astronomico di Bologna e Associazione SOFOS
17-18.45 [da 6 anni]
Sfida all’ultimo LED
Torna il contest “Sfide creative” che vedrà delle squadre contendersi un premio natalizio molto speciale. Chi riuscirà ad accendere per primo e con maggiore intensità una lucina di Natale?
18.30: aperitivo [per tutti]
19.30-20.30
Double Tower Stompers – concerto swing [per tutti]
Sei professionisti del jazz – Debora Bettoli (voce), Andrea Ferrario (sassofoni), Salvatore “Sasà” Vaccaro (trombone), Daniele Dall’Omo (chitarra), Luca Dal Pozzo (contrabbasso), Dario Mazzucco (batteria) – ricreano le atmosfere del Cotton Club con sonorità che spaziano dallo stile New Orleans ai grandi classici delle big band della Swing Era, come Benny Goodman, Duke Ellington e Count Basie, fino agli evergreen cantati da Ella Fitzgerald, Billie Holiday e Nina Simone.
Lo spettacolo sarà preceduto da una dimostrazione scientifica su come preparare originali aperitivi e insoliti cocktail molecolari, nuova frontiera dei “molecular bar”, da poter rifare a casa con gli amici.
INGRESSO:
20€ bambino + 1 accompagnatore (laboratori + merenda + concerto)
10€ adulto (aperitivo +dimostrazione cocktail molecolare + concerto)
concerto di Natale con le atmosfere della Swing Era
C’erano le orchestre di New Orleans, c’erano gli spettacoli al Cotton Club e al Savoy Ballroom di Harlem, c’era il lindy hop ballato da bianchi e neri. C’era l’Età del Jazz che torna con i Double Tower Stompers all’Opificio Golinelli, il 19 dicembre alle ore 19.30.
Jazzisti di professione, i Double Tower Stomper ricreano sotto le Torri le atmosfere della Swing Era e dei balli infiammati. Il progetto musicale, nato attorno alla Swing Dance Society, accende le feste di Bologna e dintorni con il suo repertorio che raccoglie lo stile New Orleans, i grandi classici delle big band, Benny Goodman, Duke Hellington e Count Basie, fino agli evergreen cantati da Ella Fitzgerald, Bille Holiday e Nina Simone. Uno spettacolo che animerà la serata di Opificio Golinelli, a conclusione dell’evento per le famiglie “Natale Spaziale”.
Aperitivo + concerto: 10 euro
per la Festa degli Alberi, un pomeriggio di attività su semi, foglie, fiori, cortecce, legno e radici
In occasione dell’ormai consueta Festa degli Alberi, un pomeriggio di attività su semi, foglie, fiori, cortecce, legno e radici degli alberi che forniscono cibo all’uomo e agli animali.
17.00-18.30
Laboratori a tema per decorare gli alberi di Opificio Golinelli
[4-6; 7-9; 10-13 anni]
18.45
merenda e aperitivo
[per tutti]
19.30-20.30
Bartholomäus Traubeck in concerto
Un’idea geniale che si trasforma in un album, Years, con 7 tracce venute fuori non dal mix di chitarre e pianoforti, ma da cortecce di alberi.
INGRESSO:
20€ bambino + 1 accompagnatore (laboratori + merenda + concerto)
10€ (aperitivo + concerto)
il dj tedesco suona il legno con una microcamera e un software che traduce le venature naturali in suoni di pianoforte
Trasformare in musica gli anelli di accrescimento di un albero. Senza puntina del giradischi e i vinili, ma con l’aiuto di una microcamera e un software che traduce le venature naturali in suoni di pianoforte. È quello che farà l’artista tedesco Bartholomäus Traubeck sabato 5 dicembre alle 18.45 all’Opificio Golinelli di Bologna (via Paolo Nanni Costa 14), cittadella per la conoscenza e la cultura di Bologna voluta dalla Fondazione Golinelli.
Per la prima volta in Emilia-Romagna presenterà le sette tracce dei suoi vinili di legno, raccolte nell’album Years, in un dj set che alternerà musica e scienza.
Dalle 17 alle 18.30, si terrà anche il laboratorio per bambini dai 6 ai 13 anni per conoscere meglio la storia degli alberi e per decorarli in previsione del Natale.
Capolavori bolognesi dai Musei Capitolini
In larga maggioranza realizzate su tela, sono oltre trenta le opere esposte, tutte provenienti dalla Sala bolognese della Pinacoteca Capitolina, all’interno dei Musei Capitolini di Roma. Un patrimonio di indicibile valore che ha segnato una svolta fondamentale nella ricerca pittorica italiana ed europea.
La circostanza straordinaria della disponibilità di un nucleo di dipinti bolognesi dei Musei Capitolini, è offerta da un intervento di restauro della sala che normalmente li ospita. Grazie al generoso contributo della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, si potrà procedere al ripristino del pavimento ligneo dell’ambiente espositivo e ad interventi finalizzati a una migliore fruizione delle opere da parte del pubblico.
In mostra a Bologna i capolavori dei maestri emiliani finora visibili esclusivamente in riva al Tevere, tra cui alcuni mirabili esempi della produzione estrema di Guido Reni. Decisamente unico e irripetibile è anche l’abbinamento fra le opere esposte e il ciclo di affreschi di Annibale, Agostino e Ludovico Carracci, che corrono lungo le pareti di Palazzo Fava.
Guido Reni, Annibale e Ludovico Carracci, Domenichino, Denis Calvaert, Sisto Badalocchio, Francesco Albani sono solo alcuni degli autori dei capolavori in esposizione.
L'esposizione è organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, Genus Bononiae. Musei nella Città in collaborazione con l’Assessorato Cultura e Sport di Roma, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, in occasione dell’Anno Santo Straordinario. Con il Patrocinio del Pontificio Consiglio della Cultura.
A cura di Sergio Guarino, Curatore Storico dell’Arte della Pinacoteca Capitolina.
Orari d'apertura
lunedì ore 12-19 | mart, merc, giov, ven, dom e festivi ore 10-19 | sabato ore 10-20
24 dic ore 10-16 | 25 dic ore 10-19 | 26 dic ore 10-20 | 31 dic ore 10-16 | 1 gen ore 12-19
di C&C company
Torna a Teatri di Vita dopo alcuni anni la formazione di Cantodiscanto in occasione dell’uscita del nuovo album Todo el mundo a cantar. Da sempre interessati all’incontro fra diverse culture e all’affinità delle forme musicali, in questo ultimo lavoro l’ensemble propone canzoni scritte prevalentemente in napoletano, in alcuni casi suggerite da detti popolari o citazioni di “vecchi saggi”. Vari temi vengono trattati: la necessità di essere coraggiosi per coricarsi con le donne belle (una metafora che allude alla realizzazione dei propri sogni), la capacità di affrontare i cambiamenti repentini della vita, la canzone d’amore, e il contatto con la natura – una storia di passione per il mare e la vela –, un incontro giocato quasi a ruoli inversi fra la Morte e un uomo che, vessato da condizioni insostenibili, invece di scappare le corre incontro per abbracciarla.
di C&C company
Piove. Per ripararsi una donna entra in un supermercato e si ritrova coinvolta in un attentato. PEURBLEUE racconta e dilunga il preciso istante dove una donna prova una paura blu ;di morire, di sopravvivere, di ricordare, di dimenticare troppo in fretta, di non provare mai più una cosa del genere, di non essere in grado di raccontare i fatti reali alla polizia, di colpevolizzarsi e di colpevolizzare gli altri. Una lunga negoziazione con un passamontagna e con se stessi per convincere qualcuno di qualche cosa.Ma chi? Cosa?chi è la vittima e chi il carnefice? Siamo nel posto sbagliato al momento sbagliato o siamo terroristi noi stessi? E chi protegge chi?Letteralmente volando tra i reparti, una donna sorvola una frazione, un secondo, che sembra una eternità. La fine come l’inizio in un batter d’occhio.
C&C company è la collaborazione tra due artisti indipendenti: Carlo Massari e Chiara Taviani. Si incontrano nella compagnia Balletto Civile di Michela Lucenti nel 2010. Nel 2011 nasce il primo spettacolo “Corpo e Cultura” (2011), a cui seguono “012” (2012), “Maria Addolorata”(2013) e “Tristissimo” (2014). Hanno presentato il lavoro in diversi festival nazionali ed internazionali in Europa, ottenendo anche diversi premi.
ideazione Michela Lucenti e Maurizio Camilli
Sei personaggi in un centro commerciale, vite parallele che ogni giorno si incastrano scivolando sul pavimento del bagno appena lavato, un clown deluso sgonfia palloncini rossi mentre la giovane donna delle pulizie lo guarda disincantata. Il barista in galleria alza la radio sul tormentone del momento, intanto la caporeparto controlla ogni cosa eccetto la sua vita. Basta poco, quasi niente per perdersi su una scala mobile, si potesse fumare almeno una sigaretta senza perdere il posto di lavoro. Per qualcuno la possibile rinascita arriva dall’annuncio del sexy shop, eccolo in fila al suo posto aspetta il suo provino. La piccola donna in nero non ride, qualcosa si è rotto, cerca svagata il negozio di giocattoli.
Traiettorie che si incrociano incontrandosi per sbaglio. Necessità povere struggenti dense di una ritmica balorda, quella degli ultimi, i sopravvissuti che cambiano per vivere ancora, adesso cercano il balzo, si arrampicano, sgusciano strisciando dalle loro vite e ruggiscono.
Balletto Civile si nutre di vita vera e continua il viaggio tra la gente, nei centri commerciali, per vedere, scoprire, annusare l’umanità che ci circonda prendendo in prestito visioni e frammenti di realtà. Così nasce Ruggito, indagando intorno al concetto di reazione. Storie, solitudini e difficoltà diverse che a loro modo ringhiano e rialzano la testa nel tentativo di replicare al proprio scriteriato destino.
11-12 dicembre 2015, h 21
13 dicembre, h 17
Teatro a Molla
Una sorta di “Notte bianca” dell’improvvisazione. Si parte già dal pomeriggio, con le esibizioni degli allievi che hanno concluso la sessione autunnale della scuola di Teatro a Molla. Dalle 21:30 comincerà la vera e propria maratona teatrale della Notte degli improvvisatori: Teatro a Molla calcherà il palco nei panni di se stesso. Una manciata di attori in scena proporranno storie, suggestioni, desideri che andranno avanti per tutta la notte o almeno finché ci saranno più spettatori in sala che attori sul palco. Un'occasione per fare scorta di teatro per l'inverno aspettando l'alba.
E' consentito l'ingresso a qualunque ora, anche a spettacolo in corso.
La decorazione miniata delle matricole e degli statuti delle confraternite medievali bolognesi
con Paolo Cova - storico dell’arte.
L’universo delle confraternite bolognesi, sia laiche che religiose, fu caratterizzato da una committenza artistica prestigiosa e di qualità, attenta a celebrare il ruolo e l’importanza dei sodalizi. Gli statuti e le matricole erano i documenti fondamentali delle confraternite e vennero decorati da alcuni dei principali miniatori del periodo medievale e moderno, attivi non soltanto nel contesto cittadino, ma anche in quello europeo.
L’intervento intende fare il punto della situazione sulla ricerca storico-artistica relativa a queste opere miniate, alcune delle quali conservate all’Archivio di Stato di Bologna. Vengono inoltre presentate alcune novità e le ricerche relative all’esposizione Tra la Vita e la Morte. Due confraternite bolognesi tra Medioevo ed Età Moderna, a cura del Museo Civico Medievale di Bologna | Istituzione Bologna Musei
Compagnia Fuori Porta
Il solito triangolo amoroso, ma questa volta ognuno cercherà di uccidere l'altro, sempre cambiando la vittima, ma nella stessa camera d'albergo. Un racconto “noir” condito da situazioni impreviste e battute esilaranti. “Il teatro diffuso” in collaborazione con la U.I.L.T. - E.R. COMPAGNIA FUORI PORTA
testi e filmati di Cristian Ventura. Regia di Orfeo Orlando
Una squadra di calcio legata a una città.
Il novecento del Bologna raccontato dai suoi calciatori … e non solo. Compatibilmente con i loro impegni, saranno presenti alcune vecchie glorie del Bologna
PERCORSO MEMORIA ROSSOBLU’
Sabato ore 21
Domenica ore 16
di Davis Conati - Regia di Claudio Tozzola
Rosa è esaurita. Bruno è sempre nel posto sbagliato al momento sbagliato. Sandra è una beona gattamorta, Marco è vittima di tutto e di tutti, Lina è una fastidiosa ficcanaso, Carlo risolve i problemi, Paola è medico ….
Una storia esilarante basata sull’equivoco e situazioni paraddossali che travolgono lo spettatore.
GRUPPO TEATRALE GRANDI MANOVRE
a cura dell'associazione Il Seno di Poi onlus
Le attrici sono signore operate al seno che hano frequentato il laboratorio teatrale condotto da Tita Ruggeri e che, sotto la sua regia, hanno realizzato lo spettacolo. L'opera è tratta da una commedia inglese basato sulla vera storia di un gruppo di donne dello Yorkshire che produsse un “calendario sexy” con loro fotografie, per raccogliere fondi a sostegno dell'ospedale locale.
Le donne dell'associazione hanno realizzato anche un calendario in cui ogni mese è rappresentato da una signora, che si è prestata con delicata ironia a fare la modella per raccogliere risorse a favore dell'associazione.
Iniziativa in collaborazione con U.I. Pari Opportunità e Tutela delle differenze del Comune di Bologna.
(Francia/2015) di Maïwenn Le Besco (130')
A seguito di un grave incidente sugli sci, Tony viene ricoverata in un centro di riabilitazione. Il lungo percorso di recupero fisico le dà l'occasione di ripensare alla sua relazione appassionata e turbolenta con Giorgio. Energico fino all'isteria - tra accoppiamenti voraci, litigate furibonde, urla dispetti sadici - dialogato con brio, questa commedia drammatica scritta con carnale profondità, sonda l'intimità di una coppia legata da un amore distruttivo. Protagonisti sono un potente Vincent Cassel e una straordinaria Emmanuelle Bercot, vincitrice, all'ultima edizione del Festival di Cannes del premio per la migliore interpretazione femminile.
video d'industria con sonorizzazioni live di Daniele Furlati
Tempi di fabbrica è una serata dedicata alla proiezioni di documentari industriali, che hanno come soggetto l’industria in Emilia Romagna e in altre Regioni Italiane. I filmati, girati a partire dall’inizio del secolo scorso in avanti, testimoniano, tra storia e contemporaneità, la presenza delle attività industriali sul territorio.
Serata promossa da Associazione Culturale Zeicon, SNCCI (Sindacato Critici Cinematografici) gruppo Emilia-Romagna/Marche, in collaborazione con Archivio Nazionale Cinema d’impresa (Ivrea) e Fondazione Ansaldo.
capodanno al Link
+ Mattia Trani
Altre info nei prossimi giorni.