Il libro d’artista come mappa,a cura di Jan van der Donk | opening 23 gennaio h19
“Prove di fotografia #1” è la prima di una serie di mostre che si pone l’intento di individuare tematiche ricorrenti nel libro d’artista classico e contemporaneo. In questo primo appuntamento, ci concentreremo sull’idea di “mappatura”: ovvero di come gli artisti collezionano, rappresentando attraverso immagini fotografiche, l’ambiente personale, sociale, geografico, urbano e storico. Definiamo per mappa una forma di rappresentazione visiva che evidenzia relazioni tra gli oggetti rappresentati.
Artisti e fotografi hanno cominciato, sin dai primi anni sessanta, a realizzare libri con l’unico scopo apparente di mettere in relazione immagini di oggetti simili. Ed Ruscha (Twentysix Gasoline Stations, Every Building on the Sunset Strip) e Bernhard & Hilla Becher (Anonyme Skulpturen, Water Towers, Blast Furnaces) sono sicuramente due esempi diretti di questo tipo di approccio. Al contrario, altri artisti hanno utilizzato la griglia come forma di rappresentazione visiva, invece che mostrare fotografie in maniera sequenziale all’interno di un libro.La griglia, permettendo a una serie di immagini di essere organizzate in una singola pagina, rappresenta un approccio più immediato in quanto rende più facile scoprire corrispondenze o differenze tra le immagini. Christian Boltanski (Inventaire des objets ayant appartenu à une femme de Bois Colombes), Sol Lewitt (Autobiography), Gerhard Richter (Atlas von de foto’s en schetsen) Franco Vaccari (Esposizione in tempo reale), hanno utilizzato frequentemente la griglia come forma di rappresentazione preferita per creare inventari, collezioni, album, atlanti.
Con questa mostra si vuole attirare l’attenzione sui metodi che gli artisti usano e hanno usato “mettendo alla prova” la fotografia come mezzo espressivo. Si vuole anche esplorare il potenziale di questi libri che nel loro insieme contribuiscano a generare un “atlante” della nostra recente cultura visuale.
7th AISCLI Conference
La settima edizione della conferenza della AISCLI - Associazione Italiana di Studi sulle Culture e Letterature di Lingua Inglese avrà per titolo: Postcolonial passages nto the 21st century. Redrawing lines of engagement across literatures and cultures in English e si svolgerà dalle ore 9 alle ore 17.30 nella Sala dello Stabat Mater della Biblioteca dell'Archiginnasio.
La città del mille raccontata ai ragazzi (dai 7 anni in su), con proiezione di immagini
Quante storie può raccontare un Comune che compie 900 anni? Lo si scopre in Salaborsa Ragazzi festeggiando il compleanno di Bologna (1116-2016) e raccontandone i fatti più importanti, gli aneddoti più curiosi, le storie più coinvolgenti dei gloriosi anni tra il 1.000 ed il 1.200. Tra le tante cose – si vedrà dove sono finite le mura di selenite, qual è il mistero che avvolge il castello di Matilde di Canossa, e perché a quei tempi era possibile salutarsi da un capo all'altro della città.
E' un'iniziativa per i ragazzi dai 7 anni e le loro famiglie. Prenotazione obbligatoria allo 051 219 4411, attivo dal martedì al sabato dalle 10 alle 19.
Rassegna di incontri con artisti
L’Accademia di Belle Arti di Bologna presenta un nuovo ciclo di ren.con.tre, progetto a cura di Lelio Aiello in collaborazione con Giovanni Mundula.
14 gennaio > Christiane Löhr
Christiane Löhr inaugura il nuovo ciclo ren.con.tre. L'opera della Löhr nasce dal contatto diretto con la natura, nella quale trova i materiali di lavoro. Si tratta soprattutto di semi di piante (cardi, edera, bardane) utilizzati per sculture di piccole dimensioni che rimandano a oggetti quotidiani o a strutture architettoniche, ma anche crini di cavallo con cui compone “disegni” ornamentali che possono raggiungere dimensioni molto grandi. Nel momento in cui realizza le sue sculture l’artista sembra essere guidata dalla geometria interna di questi frammenti di natura, cosicchè i suoi oggetti appaiono come esempi miracolosi di un’architettura immaginaria, sorprendentemente leggera e fragile, ma, al tempo stesso, forte e solida.
Gli ospiti invitati quest'anno saranno coinvolti con diverse modalità: se l'incontro pubblico con Christiane Löhr (14 gennaio) sarà occasione di puro e corposo racconto della sua visione artistica, quello con Paolo Icaro (21 gennaio) avrà anche lo scopo di suggerire ad alcuni studenti del Biennio di Arti visive elementi di riflessione sulla sua opera per la mostra di fine corso, mentre Giovanna Bianco e Pino Valente (28 gennaio) presenteranno Il libro delle parole, monografia scritta da Caterina Sinigaglia dedicata al loro lavoro. Chiuderanno il ciclo di incontri Silvia Lucchesi e Francesca Giulia Tavanti (4 febbraio), rispettivamente direttrice e responsabile dei rapporti con scuole, università e accademie dello Schermo dell'arte Film Festival di Firenze, progetto all'interno del quale da diversi anni sono presentate le più interessanti produzioni artistiche internazionali sulla relazione tra arte e cinema.
21 gennaio >Paolo Icaro
28 gennaio > Bianco-Valente/Caterina Sinigaglia
4 febbraio > Silvia Lucchesi/Francesca Giulia Tavanti
(Giappone/2013, 121') di Asahara Yuzo | Festival del cinema Giapponese Takamori
Lungometraggio storico ambientato in epoca Edo, nel feudo di Kaga, che offre uno spaccato alternativo ed insolito della realtà di un samurai. La protagonista, Haru, è una serva con un talento straordinario nella cucina. Per questo va in sposa a Yasunobu, erede della famiglia Funaki, un clan di samurai che da generazioni serve nelle cucine del signore feudale di Kaga. Yasunobu, tuttavia, è un pessimo cuoco. Starà a Haru istruirlo e fargli rivalutare il suo lavoro e il suo ruolo in quanto cuoco samurai.
(Giappone/2001, 132') di Koreeda Hirokazu | Festival del cinema Giapponese Takamori
I membri di una setta religiosa commettono suicidio di massa dopo aver contaminato l’acquedotto di Tokyo. A tre anni dall’attentato, i familiari dei responsabili si dirigono sulle sponde del lago dove i cari si sono tolti la vita per celebrare la loro memoria, ma la loro auto verrà rubata, costringendoli a passare una notte nella foresta assieme ad un ex-membro disertore.
(Giappone/2014, 126') di Nakamura Yoshihiro | Festival del cinema Giapponese Takamori
Akahoshi Yuji, stagista perditempo di un’emittente televisiva, riceve una telefonata dalla sua migliore amica Kano Risako, la quale le racconta di un caso di un omicidio irrisolto. La vittima, collega di Kano, dipendente dell’azienda dei cosmetici, era considerata ‘la più bella del reame’. Yuji oltre ad intervistare i conoscenti della vittima, dà inizio ad un indagine condotta tramite Twitter: social network dietro il quale si nasconde un gigantesco gossip.
live
I Puddle of Mudd esplodono nel 2002 con il singolo monstre “Blurry”, il brano più suonato in assoluto dalle radio rock americane in quell’anno, e hanno continuato in seguito a macinare successi, collezionando dischi d’oro con gli album Come Clean, Famous e Life on Display.
per la presentazione del suo ultimo libro "Il tempo delle iene" (Einaudi)
Ma si può davvero, e cosí in tanti, morire per niente, si chiede, stupefatto, il capitano Colaprico, che indaga con il carabiniere indigeno Ogbà - scrigno di sapienza e ironia - sulla improvvisa epidemia di morti piú che sospette che colpisce la Colonia Eritrea?...
laboratorio per bambini 5 > 8 anni
Piccoli creativi, all'Orto Botanico di Bologna è giunto l'inverno e gli alberi, o forse non tutti, sono andati a riposare...
Insieme andremo a scoprire il comportamento di alberi e piante quando arriva l'inverno e, finita la passeggiata, faremo delle piccole creazioni: ogni bambino potrà realizzare fiori e alberi creati magicamente dalla carta.
Al termine del laboratorio i bambini potranno portare a casa i lavoretti realizzati.
Laboratorio organizzato in collaborazione con l'Associazione Amici dei Musei d'Ateneo.
Prenotazione obbligatoria sul sito del Sistema Museale di Ateneo. Sono necessari abbigliamento e calzature adatte per la passeggiata in Orto.
In contemporanea si terrà la visita guidata "Se un mattino d'inverno un viaggiatore...", per adulti, ragazzi e bambini della scuola primaria.
incontri sull’arte contemporanea con Michele Pascarella
Durante gli incontri si curiosa fra luminose esperienze di arte pubblica. Se ne parla, attraverso una quantità di ottimi esempi. Si fanno alcuni piccoli esercizi di sguardo.
Il primo incontro è dedicato alle Avanguardie storiche, il secondo agli anni Sessanta e Settanta, il terzo esplora i giorni nostri.
Info e prenotazioni info@perasperafestival.org o al numero 349 58262466.
laboratorio per bambini da 4 a 11 anni
L’obiettivo di Ctrl Art Lab è quello di stimolare la creatività e le abilità manuali dei bambini e permettere loro di interagire in ambienti capaci di associare ai loro movimenti la produzione di suoni e immagini così da rendere esperibile la connessione tra gesto e creatività.
Info: info@ateliersi.it.
(Giap,Ita, Filippine\2015, 75') di Kohki Hasei | Un film nello zaino
Blanka è una ragazzina di undici anni, abbandonata dalla madre. Vive nelle baraccopoli di Manila e si arrangia ogni giorno tra elemosina e piccoli furti ai danni dei turisti per andare avanti e mettere qualcosa da parte. Il suo sogno è quello di risparmiare abbastanza "per comprarsi" una mamma. Ma l'incontro inaspettato con Peter, un anziano musicista cieco, e le esperienze della vita quotidiana le insegneranno che, anche in un mondo di abbandono e mercificazione dei rapporti umani, una famiglia non si compra, ma si può costruire con affetto e solidarietà.
XX Edizione della selezione internazionale di film per bambine e bambini ragazze e ragazzi
a cura dell’Associazione Gli anni in tasca.
Dai 10 anni.
(Fra,Bel\2015, 84') di Olivier Ringer | Un film nello zaino
Cathy vive con la mamma, i suoi genitori sono separati. Si avvicina il giorno del suo compleanno e il papà, che vive in campagna e ama la vita all'aria aperta, decide di offrirle un regalo davvero speciale! Un uovo di anatra momentaneamente alloggiato in una speciale "gabbia termica". Le raccomanda caldamente di assistere alla schiusa, perché alla nascita il piccolo anatroccolo l'avrebbe così considerata la sua mamma naturale. Durante la festa del compleanno davanti alla gabbietta non c'è Cathy, in quel momento intenta a giocare con altri bambini, ma la sua migliore amica Margaux, costretta a muoversi con l'ausilio della sedia a rotelle a causa di una malattia muscolare progressiva. L'amore tra la bambina e il pulcino appena nato sgorga, come previsto, improvviso e inarrestabile.
XX Edizione della selezione internazionale di film per bambine e bambini ragazze e ragazzi
a cura dell’Associazione Gli anni in tasca.
Dai 9 anni.
(India/2015, 106') di Nagesh Kukunoor | Un film nello zaino
Chotu, 8 anni, e Pari, 10, sono fratello e sorella, orfani dei genitori, adottati dagli zii. Chotu, a causa di una malattia, è affetto da cecità, ma questa disabilità non gli impedisce di giocare, di gioire della vita, la sua sicurezza deriva anche dall'immensa fiducia riposta nella dedizione e nell'amore della sorella Pari.
I due bambini coltivano una passione per il cinema e un giorno la scritta su un manifesto, affisso sui muri del piccolo villaggio dove vivono, attira l'attenzione di Pari: il grande attore, divo per l'immensa platea del pubblico indiano, Sharuk Khan, promette, a chi lo andrà ad ammirare sul set della sua più recente produzione, un premio in denaro. Un viaggio lungo e avventuroso, che vede i bambini affrontare vari pericoli e aprirsi a nuove conoscenze. L'agognata ricompensa deve servire a garantire al piccolo cure adeguate per riacquistare la vista.
XX Edizione della selezione internazionale di film per bambine e bambini ragazze e ragazzi
a cura dell’Associazione Gli anni in tasca.
Da 8 anni.
visita animata per bambini da 8 a 11 anni
A cura degli archeologi della società Aster. Nell'ambito delle attività per ragazzi organizzate in occasione della Mostra EGITTO. Splendore millenario. Capolavori da Leiden a Bologna.
Prenotazione obbligatoria al n. 051/0301043 dal lunedì precedente l'evento. Il numero telefonico è attivo dal lunedì al venerdì, ore 10-17.
origine e formazione delle raccolte di materiali storici nella Sezione Fotografia dello CSAC
Intervento di Claudia Cavatorta nell'ambito del ciclo di incontri organizzato in occasione della mostra Pietro Poppi e la Fotografia dell'Emilia.
incontri in occasione della mostra
Intervento di Roberto Spocci. Il punto di vista di un archivista: come trattare le fotografie in archivio. Tecniche di ripresa, materiali sensibili e attrezzature artigianali nella fotografia della seconda metà dell'Ottocento.
Incontro nell'ambito della mostra Pietro Poppi e la Fotografia dell'Emilia.
mostra in occasione del Giorno della Memoria 2016
In occasione del Giorno della Memoria 2016 (24 gennaio), il Museo Ebraico di Bologna presenta la mostra dedicata ad un anno particolare nella vita di Primo Levi, il 1961. Già da qualche anno protagonista delle prime testimonianze di uno sterminio di cui il mondo faticava a prendere coscienza, nel '61 Levi fu invitato a Bologna a tenere una testimonianza a corredo della lezione di Enzo Enriques Agnoletti sul tema "Il nazismo e le leggi razziali in Italia", settimo appuntamento del ciclo "Trent'anni di storia italiana" organizzato dal Consiglio federativo regionale della Resistenza in Emilia-Romagna.
Programma iniziative correlate