Agenda cultura

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Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 13 min 39 sec fa

Nuovomondo

Mar, 06/20/2017 - 17:27

(Italia,Francia/2006, 111’) di Emanuele Crialese

Sicilia. Inizi del Novecento. Una decisione cambierà la vita di una famiglia intera: lasciarsi il passato alle spalle e iniziare una vita nuova nel Nuovo Mondo. Salvatore vende tutto: la casa, la terra, gli animali, per portare i figli e la vecchia madre dove ci sarà più lavoro e più pane per tutti.
Una sottile e allo stesso tempo fitta atmosfera di mistero avvolge l’intero viaggio. Dai riti prima della partenza, alle cure che Donna Fortunata, la madre di Salvatore, riserva agli abitanti del villaggio affetti da strane patologie, riconducibili ad arcane presenze e spiriti, che da sempre accompagnano la vita dei contadini siciliani.
Esseri viventi che convivono con le anime dei morti, non sempre soddisfatte delle decisioni dei vivi: perché abbandonare la propria terra, per andare a vivere in un posto che non appartiene, non è mai appartenuto e non apparterrà mai alla propria famiglia?
Salvatore vede e sente presenze inquietanti, ma non ha paura: fanno parte della sua vita di sempre, sono segni che lui sa leggere perfettamente.
Salvatore, è uno delle migliaia di emigranti italiani che misero in gioco tutto. Non è un eroe, è un uomo semplice, non va in cerca di grandi fortune, né di gloria, ma è guidato da una lucida consapevolezza che lo spinge ad affrontare il lungo e pericoloso viaggio attraverso l’oceano, per giungere a New York agli albori del XX secolo. Un lavoro e una casa per i suoi familiari sono il suo unico obiettivo.

Notte di San Lorenzo

Mar, 06/20/2017 - 16:47

XXXVII Anniversario della Strage di Ustica

Cantieri Meticci
LA NOTTE DI SAN LORENZO
regia Pietro Floridia
attori Cantieri Meticci

Dove sono i vostri monumenti, le vostre battaglie, màrtiri? Dov’è la vostra memoria tribale? Signori, in quella grigia volta. Il mare, il mare li rinchiude. Il mare è Storia. Derek Walcott
I tuoi abissi sono il nostro stesso inconscio, solcato da fuggitive memorie. Édouard Glissant
L’unità è sottomarina. Edward Kamau Brathwaite
Il mare come custode della Storia. Il mare come madre matrice di una nuova unità. Come grande grembo che si fa portatore di una rinascita all’insegna del mescolamento, del reciproco riconoscimento, di una comunione che non fu di radici, ma fu (e sarà) di destino. E allora i morti in mare, di qualsiasi provenienza essi siano, nella nostra tensione a ricordarli, a dare loro un nome, si faranno ispiratori di un progetto di vita comune, di una casa-mondo in cui “accomunarci” nel costruire insieme la nostra destinazione, il nostro futuro. Queste le riflessioni a partire dalle quali Cantieri Meticci ha scelto di rendere protagonisti della serata poetica della Notte di San Lorenzo i migranti. Coreografie ed azioni sceniche interpretate da richiedenti asilo, rifugiati e attori migranti della Compagnia, faranno da “controcanto” alla lettura di poesie provenienti anche da molte tradizioni culturali extraeuropee, in una ritualità che, attraverso l’espressione artistica, sublimi e renda onore al loro viaggio migratorio.
Pietro Floridia

In occasione dello spettacolo, apertura straordinaria del Museo per la Memoria di Ustica dalle h 20 alle h 24.
Alle h 20 il Dipartimento educativo MAMbo propone una visita guidata speciale al luogo che l'artista francese Christian Boltanski ha creato per la città in ricordo delle vittime della tragedia di Ustica.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496627 (martedì e giovedì dalle 9 alle 17) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso museo gratuito
Visita guidata € 4,00

Per gli abbonati alla Card Musei Metropolitani Bologna visita guidata € 3,00

Saxbo Orchestra

Mar, 06/20/2017 - 16:27

XXXVII Anniversario della Strage di Ustica

Conservatorio G.B. Martini di Bologna
SAXBO ORCHESTRA

Riccardo Baldi, sax soprano
Gabrielvincenzo Apicella, sax soprano
Alessandro Ricchi, sax contralto
Stefano Ravaglia, sax contralto
Ilaria Cherchi, sax contralto
Riccardo Scaioli, sax contralto
Gau Goulin, sax contralto
Michele Serra, sax contralto
Tommaso Ravaioli, sax contralto
Libera Basile, sax contralto
Francesco Dondi, sax tenore
Fabio Luccarini, sax tenore
Manuel Padula, sax baritono
Cristian Di Domenico, sax baritono
Emidio Ranieri, sax basso
Daniele Faziani, direzione arrangiamenti sax

La SaxBo Orchestra è una formazione cameristica che varia dai 12 ai 20 esecutori, utilizzando tutta la famiglia dei sax dal sopranino in MIb al Basso in Sib. Propone repertori per concerti e manifestazioni
d’intrattenimento per la divulgazione di uno stile musicale vario e gradevole all’ascolto. Valorizza l’esperienza degli studenti negli organici d’insieme, realizzando anche progetti per le scuole di ogni
ordine e grado con lezioni concerto dettagliate sulle peculiarità degli strumenti, dell’organico e dei repertori, che spaziano dalle colonne sonore cinematografiche alle songs più tipicamente americane.
La SaxBo si esibisce anche in piccole formazioni, in quartetto o in quintetto. Direttore, arrangiamenti, batteria e sax il M° Daniele Faziani.

programma

  • Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) - Eine kleine Nachtmusik
    arr.Ronald L.Caravan
  • Paul Dukas ( 1865 - 1935) - Fanfara from “La Peri”
    arr.Roland Caravan
  • Edward Grieg (1843-1907) Aus Holbergs Zeit
    arr. Daniele Faziani
  • John Williams 1932 - Indiana Jones Sax
    arr. Daniele Faziani
  • Nino Rota (1911-1979) - Fellinian...Sax
    Arr.Daniele Faziani

Ingresso a offerta libera

In occasione dello spettacolo, apertura straordinaria del Museo per la Memoria di Ustica dalle h 20 alle h 24.
Alle h 20 il Dipartimento educativo MAMbo propone una visita guidata speciale al luogo che l'artista francese Christian Boltanski ha creato per la città in ricordo delle vittime della tragedia di Ustica.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496627 (martedì e giovedì dalle 9 alle 17) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso museo gratuito
Visita guidata € 4,00

Per gli abbonati alla Card Musei Metropolitani Bologna visita guidata € 3,00

La Balena

Mar, 06/20/2017 - 15:46

XXXVII Anniversario della Strage di Ustica

La Baracca - Testoni Ragazzi
LA BALENA
Esito del laboratorio teatrale di Fabio Galanti

ideazione e conduzione Bruno Cappagli
assistenti Fabio Galanti e Daniela Micioni
con la partecipazione degli allievi della Scuola secondaria di primo grado “Zappa”, Istituto Comprensivo n. 15 Bologna; Liceo Scientifico Statale “A. B. Sabin”; Istituto Istituto Salesiano “Beata Vergine di San Luca”
prologo Arte e Salute ONLUS
consulenza al canto Giulia Matteucci
consulenza artistica Valeria Frabetti
scene Fabio Galanti
esecuzione tecnica Giada Ciccolini
allestimento tecnico Andrea Aristidi

C’è un piccolo cane nero che ha visto una balena volare, inabissarsi nel mare e non tornare più. Da allora aspetta il suo padrone, partito nella pancia del grande cetaceo volante. Nelle profondità del mare, ogni conchiglia custodisce un ricordo, un’eco, un pezzo di vita addormentato sul fondale. “La Balena” è il visionario esito del laboratorio teatrale condotto da Bruno Cappagli de La Baracca - Testoni Ragazzi tra gennaio e giugno 2017, che ha coinvolto un gruppo di studenti tra i 12 e i 16 anni che si sono avvicinati al teatro e hanno lavorato insieme per la prima volta. Alla fase finale del percorso hanno partecipato gli attori di Arte e Salute Ragazzi, che daranno alla performance il contesto storico in cui inserire la narrazione dei ragazzi.

Il laboratorio si è svolto all’interno del Progetto Ustica: nuove generazioni e memoria, promosso dal Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca e sostenuto dall’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna. Il progetto nasce dalla collaborazione fra l’Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Ustica, gli Istituti Scolastici “Zappa”, “A.B. Sabin” e “Beata Vergine di San Luca”, l’Istituto Parri per la Storia e la Memoria del ‘900, La Baracca - Testoni Ragazzi e l’Associazione Arte e Salute Onlus con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Bologna e del Quartiere Navile.

Ingresso a offerta libera

Grow/Conserve - Syngenta Photography Award

Mar, 06/20/2017 - 13:07

mostra fotografica

Dopo essere stata esposta a Londra presso la prestigiosa Somerset House dal 9 al 28 marzo, arriva a Bologna la mostra fotografica itinerante “Grow/Conserve”, che vede protagoniste le immagini vincitrici dell’ultima edizione del Syngenta Photography Award, il contest internazionale ideato nel 2012 da Syngenta con l’obiettivo di favorire il confronto su tematiche globali importanti e creare una piattaforma che esplori questioni di rilevanza mondiale attraverso la potenza delle immagini.
La terza edizione del contest fotografico, aperto a fotografi professionisti e amatoriali, è dedicata al dualismo “Grow/Conserve”, ossia la contrapposizione fra crescita e conservazione delle risorse, tema esplorato in modo unico e personale attraverso gli scatti dei partecipanti. Tutte le fotografie esposte, infatti, hanno la capacità di descrivere alla perfezione la grande sfida di far coesistere sviluppo e uso sostenibile delle risorse secondo differenti punti di vista e ambiti: vivibilità delle città, salute e benessere, sviluppo sostenibile, conflitti e cambiamenti climatici, sicurezza alimentare, cultura e comunità, ripensamento dell’uso delle risorse, urbanizzazione e difesa delle aree destinate alle attività agricole. 

Helle

Mar, 06/20/2017 - 11:41

live, a cura di Fonoprint

Negli anni Settanta e Ottanta, “Vito” è stata la “mensa” di Francesco Guccini e della Bologna della cultura. A quei tempi, tra i tavoli, c’era lui, Vito Pagani, un personaggio della Bologna che non c’è più. Guccini, Lucio Dalla, Ron, Stefano Bonaga, Andrea Mingardi, Red Ronnie avevano il tavolo prenotato tutte le sere. E poi le incursioni degli ospiti, come De Andrè che una sera, con troppo alcool in circolo, si schiantò dopo pochi metri con la sua 2CV. In una città che cambia “Vito” resta una certezza. I soliti piatti, il vino nelle bottiglie da 2 litri, la solita atmosfera di famiglia. 
Nella leggendaria osteria si terrà un concerto live di Helle, giovane cantautrice bolognese accompagnata da Agostino Raimo alla chitarra. 

Helle è una ragazza di Bologna di 22 anni che scrive canzoni. Studentessa al Dams, dove studia Musica alla quale dedica interminabili ore di studio e devozione ai riti e miti di letteratura, scrittura, ascolto ed esercitazione alla chitarra, che ha iniziato a suonare alla tenera età di 2 anni. Helle racconta che suo padre un giorno le ha suggerito di mettere in musica le sue poesie e di avere, in questo modo “aperto la porta che nelle remote stanze della sua mente aveva sempre visto chiusa”… La giovane cantautrice ancora non sapeva chi fosse stata fino a quando ha iniziato a suonare e studiare Musica per intraprendere così, con grande determinazione la sua strada che oggi appare chiara e definita. La passione di Helle traspare immediata nel suo scrivere testi e musiche che si ispirano a grandi nomi come Jeff Buckley, The Beatles, Johnny Cash, Bob Dylan, John Denver, Oasis, Bjork, Laura Marling, Elvis Presley. “Il rapporto che ho con le mie canzoni è lo stesso che ho con le piccole cose: è il sentimento che io vivo con esso a rendere il tutto, ai miei occhi, così importante e ricolmo di vita. Non è solo la musica di per sé ad essere bella ma è ciò che tu vivi insieme ad essa, che ti rende tanto legato a questo fantastico ed incredibile universo parallelo.” Helle è una cantautrice che attraverso la Musica racconta le emozioni e le piccole cose… Se le chiedete di parlare delle sue canzoni questa è la risposta: “Vedo le canzoni come un luogo attraverso il quale si guardano e comprendono la mia voce e le immagini che questa vorrebbe proporre. Non si può dire con esattezza di cosa parlino, poiché sarebbe come parlare del mio essere. Mi paragono spesso ad uno strumento che sta per essere accordato e che crepita dalla voglia di fare sentire la sua voce al mondo”.

L’evento fa parte della rassegna La musica che gira intorno, percorso attraverso i luoghi frequentati da storici cantautori bolognesi, a cura di Fonoprint.

Cinema Ritrovato Kids

Mar, 06/20/2017 - 11:41

Il Cinema di Giulio Gianini ed Emanuele Luzzati | Festival per piccoli cinefili

Il Cinema Ritrovato Kids dedica cinque giornate con oltre trenta film in programmazione a due grandi autori del cinema d’animazione: Giulio Gianini ed Emanuele Luzzati, che hanno dato vita ad un universo animato popolato da personaggi indimenticabili come Pulcinella, Papageno e moltissimi altri.

L’omaggio si aprirà con uno spettacolo di Teatro d’ombre a cura di Paola Camerone e Federica Ferrari; continuerà con un laboratorio d’animazione in collaborazione con il Museo Luzzati e con tante altre iniziative da non perdere.

Da martedì 27 giugno a venerdì 30 giugno dalle 9.30 alle 12.30 Laboratorio Animiamoci: il mondo di Luzzati e Gianini

Il cinema di Giulio Gianini ed Emanuele Luzzati è fatto di ritagli di carta dai colori sgargianti. In occasione della retrospettiva dedicata alle loro opere, un laboratorio rivolto ai bambini dai 6 anni, per realizzare un cortometraggio utilizzando la tecnica d’animazione prediletta dai due: il découpage. In collaborazione con Elisa Pezzolla, Officina didattica del Museo Luzzati di Genova.

Ogni partecipante avrà in omaggio l’accredito al Festival, valido dal 24 giugno al 2 luglio.

Euro 70 a partecipante. Posti limitati. Prenotazione obbligatoria a: schermielavagne@cineteca.bologna.it.

Ascolti in studio

Mar, 06/20/2017 - 11:25

con Fonoprint, nello studiolo privato di Vasco

L’evento fa parte della rassegna La musica che gira intorno, percorso attraverso i luoghi frequentati da storici cantautori bolognesi, a cura di Fonoprint.

Carmen Alessandrello

Mar, 06/20/2017 - 11:21

live + P-Jam

Carmen Alessandrello ha nella voce il fuoco del suo sud, è nata a Comiso (Ragusa) nel 1994.
Inquieta e poliedrica, sempre in cerca di un’esperienza, nella vita come nella musica cerca una spiritualità autentica e profonda, al di là di religioni ed etichette. Vero talento naturale, inizia a cantare giovanissima prendendo a modello la potenza canora di Whitney Houston e la veracità di Domenico Modugno; predilige il soul, il blues e il jazz contemporaneo. Ama anche gli anni ’60 italiani e il rock melodico ma è attratta in particolare dalla “musica nera” che prende ad esempio per la libertà e l’istintività espressiva. Nei suoi live emergono chiaramente le qualità canore, la spigliata vitalità interpretativa e un rapporto empatico e speciale con il pubblico. Nel 2016 partecipa alle selezioni di “The Voice”, collabora con la compagnia di ballo Nu’Art, vince Area Sanremo partecipando alla trasmissione “Sarà Sanremo” in diretta su Rai1 ed inizia un'importante collaborazione con Carlo Marrale, autore e fondatore dei Matia Bazar. Il suo primo album intitolato “Al centro esatto di una nuvola” è in uscita.

L’evento fa parte della rassegna La musica che gira intorno, percorso attraverso i luoghi frequentati da storici cantautori bolognesi, a cura di Fonoprint.

Jacopo Michelini live

Mar, 06/20/2017 - 11:12

Jacopo è un ragazzo bolognese di 23 anni. Sensibilità, ironia, intelligenza sono le caratteristiche che arrivano forti, appena scambi quattro parole con lui… Il suo genere musicale ha origini dall’ispirazione cantautorale per confluire in un rock intimo, ricco di sfumature e forte energia. Dal primo ascolto è immediato anche il contrasto fra le orecchiabili melodie pop e i testi intensi, pungenti nelle provocazioni e segnalazioni sui temi attualissimi fra i più giovani e non.  L’Estate 2016 l’ha visto sui palchi italiani con la sua band (voce, basso, chitarra e batteria) per aprire i concerti di artisti italiani e nei Festival estivi.

L’evento fa parte della rassegna La musica che gira intorno, percorso attraverso i luoghi frequentati da storici cantautori bolognesi, a cura di Fonoprint.

La musica che gira intorno @ Orea Malià

Mar, 06/20/2017 - 11:08

Introduce Pierfrancesco Pacoda, seguen dj set

All’interno del salone di Orea Malià, si terrà il dj set del dj Markino (ex Pugnale dei Gaznevada) introdotto da Piefrancesco Pacoda che racconterà la storia di questo luogo straordinario crocevia di artisti, musicisti e letterati.

“È un salotto? O un piano bar? O una disko? O un video game? O uno studio televisivo? O un loft newyorkese? O un giardino pensile assiro babilonese? È Orea Malià”. Nello stesso momento in cui Pier Vittorio Tondelli partoriva questi interrogativi - mettendoli nero su bianco - non avviava soltanto una semplice riflessione, ma decretava l’entrata di Orea Malià in una delle più belle pagine della letteratura degli anni ‘80.

E a buon ragione, poiché Orea Malià non è mai stato soltanto un semplice salone “per la bellezza dei capelli”, ma sin dalla nascita un vero e proprio laboratorio di arte e contenitore di cultura. Da oltre 30 anni, infatti, percorre nuove strade alla ricerca di forme espressive che oltrepassino i tradizionali confini dell’arte di acconciare: dalla televisione al cinema, dall’arte alla cultura, dal teatro alla musica.

A raccontarci gli inizi, le vicende e gli ospiti che hanno condito la storia di Orea Malià (da Andrea Pazienza a Maurizio Cattelan, per fare un esempio) sarà il giornalista Pierfrancesco Pacoda il quale avrà il compito di aprire la serata che proseguirà, poi, con il DJ set di DJ Markino, ex membro dei Gaznevada (passati anche loro per le forbici storiche di Marco “Orea Malià” Zanardi). A seguire, aperitivo giapponese by Zushi.

L’evento fa parte della rassegna La musica che gira intorno, percorso attraverso i luoghi frequentati da storici cantautori bolognesi, a cura di Fonoprint, dagli studi di registrazione a luoghi molto significativi come la trattoria Da Vito, abituale ritrovo dei musicisti negli anni ottanta, lo studiolo privato di Vasco Rossi, il parrucchiere Orea Malià, da sempre vicino all’ambiente artistico, il negozio di dischi “Semm” in via Oberdan e il Liceo Musicale Lucio Dalla. 

Carmen Alessandrello live

Mar, 06/20/2017 - 10:40

La musica che gira intorno

Carmen Alessandrello ha nella voce il fuoco del suo sud, è nata a Comiso (Ragusa) nel 1994. Inquieta e poliedrica, sempre in cerca di un’esperienza, nella vita come nella musica cerca una spiritualità autentica e profonda, al di là di religioni ed etichette. Vero talento naturale, inizia a cantare giovanissima prendendo a modello la potenza canora di Whitney Houston e la veracità di Domenico Modugno; predilige il soul, il blues e il jazz contemporaneo. Ama anche gli anni ’60 italiani e il rock melodico ma è attratta in particolare dalla “musica nera” che prende ad esempio per la libertà e l’istintività espressiva. Nei suoi live emergono chiaramente le qualità canore, la spigliata vitalità interpretativa e un rapporto empatico e speciale con il pubblico. Nel 2016 partecipa alle selezioni di “The Voice”, collabora con la compagnia di ballo Nu’Art, vince Area Sanremo partecipando alla trasmissione “Sarà Sanremo” in diretta su Rai1 ed inizia un'importante collaborazione con Carlo Marrale, autore e fondatore dei Matia Bazar. Il suo primo album intitolato “Al centro esatto di una nuvola” è in uscita.

L’evento fa parte della rassegna La musica che gira intorno, percorso attraverso i luoghi frequentati da storici cantautori bolognesi, a cura di Fonoprint, dagli studi di registrazione a luoghi molto significativi come la trattoria Da Vito, abituale ritrovo dei musicisti negli anni ottanta, lo studiolo privato di Vasco Rossi, il parrucchiere Orea Malià, da sempre vicino all’ambiente artistico, il negozio di dischi “Semm” in via Oberdan e il Liceo Musicale Lucio Dalla. 

Let’s Get Lost

Lun, 06/19/2017 - 16:11

(USA/1988, 120’) di Bruce Weber | Introduce Bruce Weber

Bruce Weber, fotografo di fama internazionale, sarà in Piazza Maggiore per il gran finale del Cinema Ritrovato, con il suo documentario dedicato a Chet Baker.

Visages Villages

Lun, 06/19/2017 - 16:06

(Francia/2017, 89’) di Agnès Varda e JR | Introduce Agnès Varda

Agnès Varda salirà sul palco di Piazza Maggiore per presentare il suo ultimo film realizzato assieme all’artista francese JR.

Documentario che reinventa il road movie, infilando strade oblique e misurando la Francia contemporanea.

Io e il ciclone

Lun, 06/19/2017 - 16:01

(USA/1928, 70’) di Charles Reisner | musiche eseguite dall’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, composte e dirette da Timothy Brock

Novelli Giulietta e Romeo, Marion e Willie si amano anche se i rispettivi padri si detestano per motivi di lavoro. Dopo fratture, riconciliazioni e colpi di scena gli innamorati potranno coronare il loro sogno alla fine di un ciclone durante il quale Willie avrà modo di dimostrare il suo eroismo.

Uno dei capolavori assoluti di Buster Keaton, pieno di scene pericolosissime girate senza l'uso di stuntmen.

Break-Up – L’uomo dei cinque palloni

Lun, 06/19/2017 - 15:52

(Italia-Francia/1963-67, 86’) di Marco Ferreri

Il film dimenticato di Marco Ferreri, con Marcello Mastroianni e Catherine Spaak, restituito alla sua versione originaria grazie al restauro che ha conquistato il Leone per il Miglior Film Restaurato all’ultima Mostra del Cinema di Venezia

The Patsy

Lun, 06/19/2017 - 15:36

(USA/1928, 84’) di King Vidor | accompagnamento musicale dal vivo con The Sprockets

Musiche scritte e dirette da Maud Nelissen per il gruppo The Sprockets.

Monterey Pop

Lun, 06/19/2017 - 15:24

(USA/1969, 79’) di D.A. Pennebaker

Documentario restaurato nel 40° anniversario dello straordinario concerto che vide salire sul palco le grandi star della musica, da Jimi Hendrix (quando diede fuoco alla chitarra) a Janis Joplin, da Otis Redding a Ravi Shankar.

Precede il film una selezione di vedute dei fratelli Lumière del 1897presentata da Thierry Frémaux  (Institut Lumière, Lione).

La corazzata Potëmkin

Lun, 06/19/2017 - 15:19

(URSS/1925, 68’) di Sergej M. Ejzenštejn | accompagnamento musicale della Filarmonica del Teatro Comunale

Odessa 1905: a bordo dell'incrociatore Potemkin vi è un grave malessere. I marinai mal sopportano i soprusi del comandante. La situazione degenera quando il marinaio Vakulincuk dà l'esempio ai suoi compagni rifiutandosi di mangiare la carne avariata. Scatta la repressione. Viene ordinata la fucilazione di una parte dell'equipaggio, ma i soldati si rifiutano di sparare. La rivolta si propaga quando Vakulincuk viene ucciso da un ufficiale. Tutta Odessa scende in piazza, l'esercito spara su tutti, donne, vecchi e bambini. Si viene a sapere che una flotta sta puntando su Odessa. Il Potemkin esce in mare per la battaglia. Ma, ancora una volta, dalla flotta non parte nemmeno una cannonata contro i "compagni". 

Johnny Guitar

Lun, 06/19/2017 - 15:12

(USA/1954, 109’) di Nicholas Ray

Stanco della sua errabonda vita di pistolero, Johnny torna dalla sua donna, Vienna, per fermarsi definitivamente. Ma Vienna è piena di guai: non intende cedere alla compagnia ferroviaria il terreno sul quale ha costruito un saloon. Gelosie e interessi mettono in pericolo la sua vita, ma Johnny riprende la pistola e la salva. 

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