uno spettacolo di Copi, diretto da Andrea Adriatico
con Anna Amadori, Olga Durano, Eva Robin’s, Saverio Peschechera e Alberto Sarti, produzione Teatri di Vita.
Torna uno degli spettacoli estivi più applauditi a Teatri di Vita: un inesauribile accavallarsi di colpi di scena, ideato dal drammaturgo argentino Copi (Raúl Damonte). Un delirio transgender e psichedelico, che esplode in una graffiante comicità. Si ride di cose atroci, mentre il mondo alla deriva, rappresentato in quella capanna nella steppa, assomiglia sempre più al nostro mondo scardinato.
La strampalata storia di Irina e della Madre nella steppa, sempre in procinto di partire per un altrove che non esiste, mentre ricevono la visita di personaggi come loro senza un'identità e un sesso definitivi, è una vera cavalcata nella più sfrenata fantasia, che moltiplica la comicità di Copi per descrivere con il sorriso l’umanità lacerata dei nostri tempi. Un’umanità dove "la difficoltà di esprimersi" ha l'immagine atroce delle mutilazioni: fisiche, umane, sociali.
Inizio spettacolo h 19.
sabato 1 luglio, Tango queerido
un documentario di Liliana Furio (Argentina 2016). Anteprima nazionale.
Da Buenos Aires a Berlino, da Mosca a Istanbul, da New York a Roma: il tango queer impazza tra corsi, milonghe e festival
domenica 2 luglio, Storie pazzesche
un film di Damián Szifron(Argentina, Spagna 2014)
con Ricardo Darin, Leonardo Sbaraglia, Dario Grandinetti
Una commedia nera in 6 episodi, che con umorismo gioca con i paradossi e le contraddizioni della società contemporanea.
lunedì 3 luglio, Infanzia clandestina
un film di Benjamin Ávila (Spagna, Argentina, Brasile 2012).
con Natalia Oreiro, Ernesto Alterio, César Troncoso
Il microcosmo dell’infanzia diventa una lente potente con cui guardare la storia e le sue verità. La resistenza è vissuta attraverso gli occhi di un dodicenne, figlio di guerriglieri peronisti dell'organizzazione dei Montoneros, oppositori della dittatura militare di Videla. Film presentato a Cannes e super-premiato in numerosi festival internazionali, da L’Avana a Philadelphia a San Sebastian.
martedì 4 luglio, La parte por el todo,Anteprima nazionale
un documentario di Andrés Martinez Cantó, Santiago Nacif Cabrera e Roberto Persano (Argentina 2015)
La storia forse più agghiacciante della dittatura militare argentina: il sistematico rapimento di neonati di prigioniere poi desaparecide e il loro affidamento a famiglie di militari. Parlano tre di loro, ritrovati dalle nonne e ora diventati genitori. Un flusso di memorie e vuoti da riempire, di racconti da rabbrividire, con la grazia del disegno animato che irrompe come contrappunto con le interviste e le rievocazioni.
mercoledì 5 luglio, Noche
un film di Leonardo Brzezicki (Argentina,Italia 2013)
con Florencia Braier, Javier Braieri
Un rarefatto paesaggio subtropicale, una cassa di risonanza di vecchi ricordi. Nel suo primo lungometraggio visionario, Leonardo Brzezicki ricostruisce un viaggio nell’oscurità. Sei ventenni ritornano lì dove il loro amico Miguel ha trascorso gli ultimi giorni prima di togliersi la vita.
giovedì 6 luglio,Mirna;
un film di Corso Salani (Italia, Svizzera 2009)
con Magalì Lopez, Anita Kravos
Un omaggio al regista Corso Salani, una delle voci più originali del cinema italiano e compagno di
avventura di Teatri di Vita, prematuramente scomparso 7 anni fa. Nel suo cinema delle terre lontane, sospeso tra documentario e fiction, ci racconta la storia di Mirna, giovane ragazza che decide di fuggire da Buenos Aires, sua città natale, alla ricerca di un nuovo luogo in cui vivere.
venerdì 7 luglio, Il cittadino illustre
un film di Gastón Duprat e Mariano Cohn (Argentina, Spagna 2016)
con Oscar Martínez, Dady Brieva, Andrea Frigerio
Un viaggio identitario attraversato da un rapporto conflittuale e tormentato con le proprie radici native. Protagonista del film è Daniel, scrittore premio Nobel per la letteratura nato a Salas, un piccolo paese dell’Argentina, ma trapiantato da oltre quarant’anni in Europa. Il ritorno nel paese natale per la consegna di un premio riporta in luce i chiaroscuri del proprio passato e le contraddizioni di una terra in cui Daniel non si riconosce. Il film ha vinto due premi all’ultima Mostra del Cinema di Venezia.
sabato 8 luglio, h 21.15
La antena;un film di Esteban Sapir, con Valeria Bertuccelli, Alejandro Urdapilleta, Julieta Cardinali (Argentina 2007)
Un film (quasi) muto, in bianco e nero, che cita il grande cinema degli esordi, da Méliès a Fritz Lang, ma con straordinaria modernità. Una storia teneramente fiabesca e fumettosa, che sembra richiamare anche “L’Eternauta” (uno dei più celebri fumetti argentini), in cui nella città con gli abitanti senza voce il cattivo Signor TV vuole annientare tutti. Vincitore di numerosi premi internazionali, tra cui il Neuchâtel International Fantastic Fil Festival.
sabato 8 luglio, h 22.30
Omaggio a Santiago Bou Grasso: El pàyaro y el hombre (Argentina 2005), Hola? (Argentina 2008), El empleo (Argentina 2008), Padre (Francia - Argentina 2013).
Quattro cortometraggi di animazione realizzati con la tecnica dello stop-motion, ci trasportano in dimensioni oniriche, legate al sapore amaro della realtà contemporanea. Quella dell’illustratore e regista argentino Santiago “Bou” Grasso è una poetica fatta di immagini dal raffinato tratto grafico, che porta in superfice l’ironia di situazioni impossibili e la profondità di racconti che mettono a nudo l’uomo, la storia e la società nella sua complessità.
(USA-Fra-Bel-Svi/2016) di R. Peck (93')
A coronamento di una stagione cinematografica fortemente incentrata sulle complesse relazioni razziali negli Stati Uniti, un documentario, candidato all'Oscar, che approfondisce il tema attraverso i ricordi di James Baldwin - il film si basa su un suo progetto letterario incompiuto -, rare immagini di repertorio e le parole dei leader della lotta per i diritti civili: Medgar Evers, Malcolm X e Martin Luther King, Jr. La voce narrante è di Samuel L. Jackson. Regista e attivista politico, l'haitiano Peck è autore del primo film caraibico in concorso a Cannes, nel 1993, L'Homme sur les quais. Oggi dirige la francese Fémis, la scuola nazionale di cinema.
Dal 26 giugno al 6 luglio: narrazioni, concerti, danza, creatività per bambini
a cura di Chiavi d’Ascolto e Teatro del Pratello
lunedì 26 giugno ore 21
apertura della rassegna
STORIE IN BALLO: SWING
serata danzante con l’Associazione Swing For Fun
e con Botteghe Molière
a cura del Teatro del Pratello - progetto Arrivando da Ovest
La serata di apertura della rassegna è una serata danzante in collaborazione con l’associazione Swing For Fun, che promuove insegnamento e diffusione dei balli swing degli anni '30 e '40, in particolare Lindy Hop, Charleston & Jazz Roots.
Con i ballerini di Swing For Fun e le “incursioni teatrali” del Teatro del Pratello, una serata nella quale sarà possibile guardare, ascoltare, ballare.
Completano la serata il Mercatino dell’artigianato a cura dell’Associazione Alter Alias e il punto ristoro del Centro Sociale Saffi.
Martedì 27 giugno ore 18.30
STORIE DI UNA MARIONETTA
spettacolo per bambini di tutte le età
con Susanna Accornero e Rossella Giammarinaro
a cura del Teatro del Pratello
Una piccola marionetta viene abbandonata da una bambina al termine delle vacanze. La marionetta attenderà la sua amica, passando di disavventura in disavventura.
La sua fedeltà sarà alla fine premiata?
ore 21
STORIE DI POPOLARISSIME CASE
narrazioni e voli di tessuti
con Maddalena Pasini e Susanna Accornero
a cura del Teatro del Pratello - progetto Arrivando da Ovest
Liberamente tratto da un racconto di Phil Dick, POPOLARISSIME CASE è uno spettacolo che immagina l’Assemblea Condominiale del secondo centenario dalla costruzione del “Grande Condominio Crescenzi” e racconta gli strani fatti che vi accaddero. All’invenzione si mescolano memorie storiche che prendono spunto dagli insediamenti di case popolari nella zona ovest della città dalla fine dell’Ottocento al ventennio fascista.
Giovedì 29 giugno
ore 21
STORIE DAL RIFORMATORIO DEL PRATELLO
con Laura Bisognin Lorenzoni
a cura del Teatro del Pratello - progetto Arrivando da Ovest
Lo spettacolo ricompone dei testi d’archivio ritrovati nel carcere minorile di via del Pratello: cartoline postali spedite ai e dai ragazzi ospiti del Riformatorio Pietro Siciliani di Bologna negli anni 20 e 30 del Novecento.
Parole e movimento si mescolano nel tema complesso e affascinante della necessità dell’oblio e del lavoro della memoria.
Completano la serata il Mercatino dell’artigianato a cura dell’Associazione Alter Alias e il punto ristoro del Centro Sociale Saffi.
Lunedì 3 luglio
ore 21
STORIE TRA DISCOLI IN VIA DELL’ABBADIA
narrazioni sospese
con Maddalena Pasini e Susanna Accornero
a cura del Teatro del Pratello - progetto Arrivando da Ovest
L’ospizio per trovatelli di via dell’Abbadia era uno dei luoghi di accoglienza e insieme di isolamento, che si diffusero sino a tutto il Novecento nella zona ovest della città per chi arrivava a Bologna, scendendo la via Emilia.
Completano la serata il Mercatino dell’artigianato a cura dell’Associazione Alter Alias e il punto ristoro del Centro Sociale Saffi.
Martedì 4 luglio
ore 18.30
STORIE FANCIULLE
spettacolo per bambini di tutte le età
con Susanna Accornero e Rossella Giammarinaro
a cura del Teatro del Pratello
La protagonista di questa storia e' una bambina che non ha nessuna intenzione di farsi prendere in giro...soprattutto da un lupo. Un lupo un po' "fessacchiotto" che crede in tutto ciò che dice la bimba, rendendolo sempre più, ridicolo. Povero lupetto...
Mercoledì 5 luglio
ore 21
STORIE IN NOME DEL PANE
trekking teatrale con e di Teatro dei Mignoli
storie di fornai, di fame, di lievito madre,di pane bianco, di pane nero
un trekking urbano lungo un filo di farina che unisce storie in nome del pane
giovedì 6 luglio
ore 21
STORIE IN BALLO: FILUZZI
serata danzante con Filuzzi is back al Pratello e Osteria del Mandolino
e con Botteghe Molière
a cura del Teatro del Pratello - progetto Arrivando da Ovest
la serata del 6 luglio è una serata danzante organizzata in collaborazione con l’Osteria del Mandolino, una formazione musicale che nasce con lo scopo di riportare alla luce e all'attenzione del pubblico la musica che si sviluppa in Italia dalla seconda metà dell'800 fino ai nostri giorni, attraverso autori illustri, virtuosi musicisti, brani originali e soprattutto attraverso il ballo.
Valzer, Polka, Mazurka, Marcia, Serenata, costituiscono il repertorio dei cosiddetti "ballabili", musica che si ascolta e si può, anzi si deve, anche ballare.
Infatti accanto ai suonatori, ci saranno i ballerini di Filuzzi is back, laboratorio di ballo Filuzziano e cultura bolognese attivo sul territorio per riportare alla luce i balli tradizionali bolognesi.
Tra ballerini di Filuzzi e “incursioni teatrali” a cura del Teatro del Pratello, una serata nella quale il pubblico potrà guardare, ascoltare, ballare.
Completano la serata il Mercatino dell’artigianato a cura dell’Associazione Alter Alias e il punto ristoro del Centro Sociale Saffi.
(USA/1974) di Billy Wilder (105')
Conferenza di Franco Cardini in ricordo di padre Berardo Rossi nel quarto anniversario della sua scomparsa. Padre Berardo Rossi, cofondatore dell’Antoniano di Bologna di cui per molti anni ha ricoperto la carica di direttore, è stato giornalista, storico, scrittore e saggista, paroliere, autore di numerose pubblicazioni, figura di grande spessore culturale, cui tanto deve la città di Bologna.
incontro dedicato alla storia della musica a cura di Pierfrancesco Pacoda
Pierfrancesco Pacoda, giornalista e saggista che si occupa di stili di vita e di culture giovanili, guiderà dunque il pubblico in un nuovo viaggio tra parole e filmati. Il tema della serata sarà "The Clash. Il Punk". Un viaggio nella ribellione ‘senza una causa’ del punk raccontata dal punto di vista di un gruppo di adolescenti, i Clash, che scoprono un mondo inedito e sensuale di suoni, quello del regge, a pochi metri da casa loro.
live
Federico Poggipollini è cresciuto attraverso diverse formazioni del panorama rock locale (Tribal Noise e Radio City innanzitutto). Un vero e proprio "guitar hero", Poggipollini ha militato nei Litfiba fino al 1993 per diventare, dal 1994, componente ufficiale della band di Luciano Ligabue, con il quale suona tuttora. Il lungo sodalizio musicale con Ligabue non gli ha però impedito di cercare (e trovare) la sua dimensione come solista e cantautore. La carriera solista di Federico Poggipollini prende vita nel 1998 con il suo primo cd “Via Zamboni 59″, nonostante gli impegni con Ligabue Federico ha inciso nel 2015 il suo nuovo lavoro personale: “Nero”. Un disco dai suoni fortemente ispirati al blues e al garage rock anni '60 rivisitati in chiave contemporanea e che segna un cambio di rotta piuttosto netto nello stile di Poggipollini, ora decisamente più rock. Quello proposto da Poggipollini con “Nero” è un rock con un suono più in linea con la tradizione americana che con quella classica italiana. Un disco sincero, con tutto il background dell’artista all’interno; un lavoro senza un unico riferimento, che spazia fino al blues e alla black music. Prodotto da Michael Urbano, batterista e produttore dalle moltissime esperienze (Smash Mouth, Sheryl Crow, Zucchero, Ligabue), il disco è stato registrato in presa diretta fra Bologna e Berkley, California. In questo lavoro Capitan Fede, come lo chiamano affettuosamente i fan, ha dato sfogo alla sua passione per gli strumenti vintage e per registrare “Nero” sono stati usati anche strumenti di fabbricazione italiana d'epoca, per creare il perfetto connubio fra un suono moderno e le radici blues. In apertura i set acustici di MAY GRAY e 4'O CLOCK.
Ingresso 10 euro con tessera Hovoc 2016/2017
+Storie appese a un filo | TRENINOFF
La serata inizia con lo spettacolo di burattini Storie appese a un filo della compagnia All’Incirco, a cura della Scuola di Circo & Teatro per bambini del LIV, alle ore 18.30 presso il Centro Bacchelli in Via Galeazza,2.
Si continua con un vernissage con installazioni e mostre negli spazi del LIV.
A grande richiesta del pubblico chiude la serata MADE IN ILVA di Instabili Vaganti, il pluripremiato spettacolo definito dalla critica come un capolavoro di teatro fisico, diretto da Anna Dora Dorno con Nicola Pianzola e le musiche originali di Riccardo Nanni, che ha fatto conoscere la vicenda dell’ILVA di Taranto in tutto il mondo. In occasione dei suoi 5 anni di circuitazione intercontinentale ed in vista dell’imminente nuova tournée In America Latina, verrà proposta la versione in lingua spagnola.
I posti in sala sono limitati. E’ gradita prenotazione: trenoff@instabilivaganti.com
spettacolo di circo, teatro di strada e clownerie
Spettacolo di circo, teatro di strada e clownerie di e con Erika Salamone, a cura della Scuola di Circo & Teatro per bambini del LIV
E' in arrivo la Ninni! La divertente e trasognante clown racconterà il suo viaggio alla ricerca del suo amore perduto e accompagnerà gli spettatori, giovani e non, in un onirico e allegro cammino tra danze acrobatiche, numeri di giocoleria, comiche gags, canti popolari ed equilibrismi. Riuscirà a ritrovare ciò che ha perso? O continuerà la ricerca con la sua valigia di cartone, pronta per un'altra avventura?
visita guidata | Metti una domenica d'estate al Museo!
Alle h 10.30 e h 16 visite guidate alla scoperta delle collezioni del Museo della Musica con Giuseppe Ayroldi Sagarriga.
Un percorso guidato attraverso sei secoli di storia della musica parlando di libri, dipinti, strumenti a partire da Palazzo Sanguinetti, splendido palazzo storico sede del museo.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Per gli abbonati alla Card Musei Metropolitani Bologna l’ingresso è gratuito.uno spettacolo di e con Matthias Martelli e le musiche dal vivo di Matteo Castellan
Sementerie Artistiche è uno spazio agri-culturale di creazione, formazione e residenza artistica. All'interno di un'azienda agricola nella campagna di Crevalcore in provincia di Bologna si trovano una sala teatrale, una foresteria e altri spazi in evoluzione-allestimento-ristrutturazione. Il progetto è nato in seguito al terremoto 2012 che ha costretto l’azienda ad una ridefinizione degli spazi agricoli danneggiati.
Dalle h.19 bar e piccola cucina
spettacolo
Spettacolo di acrobati e clown con la Compagnia Omphaloz
Dalle h.19 bar e piccola cucina
uno spettacolo di Ippogrifo Produzioni
con Chiara Mascalzoni, regia di Alberto Rizzi
Dalle h.19 bar e piccola cucina
concerto
Ignacio Gómez Bustamante in concerto – piano solo
Dalle h.19 bar e piccola cucina
spettacolo
con Francesca Alberti e Sara Albini.
Dalle h.19 bar e piccola cucina
la domenica scegli dal menù i pezzi che vuoi vedere
La domenica sera, il menù di Sementerie artistiche propone il Teatro alla Carta: non solo piatti da gustare ma anche pezzi teatrali, musicali e improvvisazioni per comporre una serata personalizzata sui gusti del pubblico.
Spettacolo h 22, dalle h.19 bar e piccola cucina
serata di apertura
Sementerie Artistiche è uno spazio agri-culturale di creazione, formazione e residenza artistica. All'interno di un'azienda agricola nella campagna di Crevalcore in provincia di Bologna si trovano una sala teatrale, una foresteria e altri spazi in evoluzione-allestimento-ristrutturazione. Il progetto è nato in seguito al terremoto 2012 che ha costretto l’azienda ad una ridefinizione degli spazi agricoli danneggiati.
concerto jazz
Un'eccezionale serata di buon jazz per una lunga carrellata di canzoni di Gershwin, Buscaglione, Ellington, Cole Porter, Rodgers e Bruno Martino, con la voce di Giulia Di Cagno, il piano di Andrea Papini, il contrabbasso di Stefano Belluzzi e la batteria di Fabio Grandi.
concerto musica classica
Le celeberrime Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi, interpretate dalla nota violinista e direttrice rumena Mihaela Costea, attualmente violino di spalla della Filarmonica Toscanini, insieme all'Ensemble Mercurio.