Agenda cultura

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Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 53 min 16 sec fa

Bambini calmi e felici

Lun, 03/18/2019 - 11:09

incontro con l’autrice

Incontro con l'autrice Monia Monti

Tecniche di meditazione per bambini e adulti per gestire l'ansia e lo stress.

La vita frenetica, la mole di impegni e relazioni non sempre soddisfacenti generano ansia, stress e stanchezza. Stress e preoccupazioni che spesso portiamo nell'ambito familiare e scolastico. Come farvi fronte? Come reagire alle tensioni? La meditazione è uno strumento che può aiutarci. Attraverso la pratica di questa disciplina è possibile ritrovare calma, benessere e serenità. Per i bambini, è un utile strumento per favorire la concentrazione, l'attenzione, migliorare le prestazioni scolastiche, la fiducia in se stessi e l'equilibrio fisico-mentale. Per gli adulti, genitori e insegnanti, è uno strumento per riappropriarsi di momenti in cui condividere esperienze con i propri figli e i propri alunni, far emergere capacità inespresse e vivere in modo più armonioso le relazioni.

Un libro, rivolto a genitori, nonni, insegnanti, pedagogisti e a chiunque abbia il piacere e la curiosità di approfondire le tecniche di rilassamento, ricco di informazioni e strumenti utili per realizzare un programma di meditazioni a scuola e a casa.

L’autrice ci aiuterà a scoprire gli enormi e innumerevoli benefici che le tecniche di rilassamento e meditazione apportano e perché introdurle nei contesti educativi, scolastici e familiari. Al termine della serata verrà proposta una bellissima ed efficace tecnica di rilassamento per calmare la mente, le emozioni e sperimentare un senso di profondo benessere.

Informazioni Biblioteca Casa di Khaoula Tel. 051 6312721

Ingresso libero

Martini elettrico 2019

Lun, 03/18/2019 - 11:04

concerti di musica sperimentale 

Martini Elettrico 2019 crea un ponte tra un significativo repertorio contemporaneo, sia italiano che internazionale, e le esperienze più recenti, tanto nel campo dell’audiovisione che dell’improvvisazione elettroacustica. Ancora una volta il momento formativo diventa concertistico, proiettando il Conservatorio in una dimensione di relazioni geografiche e linguistiche in grado di far riflettere sul senso della sperimentazione e dell’uso delle tecnologie musicali di oggi, ma anche sul rapporto tra espressioni diverse. Quattro concerti che propongono approcci differenti alla musica sperimentale, dall’audiovisione al live electronics, fino alla totale libertà espressiva della creazione collettiva.

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MARTEDÍ 9 APRILE, Chiostro, 19-20
anteprima IN A LARGE OPEN SPACE
Banda Elettroacustica del Conservatorio
musica di Tenney
Concerto a cura del Collettivo della Scuola di Musica Elettronica

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MERCOLEDI 10 APRILE, Sala Banda, 18-20
audiovisioni MARATONA
Opere adiovisive di Tristan Alantar (FR), Emil Brusco (IT), Charalambidi (GR), Alberto Madrigali–Colombani (IT), Manzon (CA), Martì (ES), Jacopo Mittino–Capone (IT), Yun Huang–Bianchi–Rossi (CN/IT), Njordzitrone (Andrej Cebski/Davide Baldazzi)–Appignani (IT), Tab Palmieri–Tonini (IT), Lorenzo Quadri (IT), Mattia L. Siboni–Longhi (IT)

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GIOVEDI 11 APRILE, Sala Banda, 19-20
musicaelettronica CLASSICI LIVE ELECTRONICS
Giulia Biffi (flauto), Elisa Bonazzi (mezzosoprano)
musica di Berio, Guarnieri, Nono, Rotaru

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VENERDÍ 12 APRILE, Sala Banda, 19-20
musicaelettronica BOLOGNA SOUND
Opere acusmatiche di Abo Carcassi, Andrej Cebski, Marco Giampieretti
Banda Elettroacustica del Conservatorio, improvvisazione coordinata da Minus - Collettivo d'Improvvisazione
Concerto a cura del Collettivo della Scuola di Musica Elettronica


In collaborazione con: Bologna Città della Musica UNESCO, InMics, Ionian University - Department of Audio and Visual Arts, De Montfort University Leicester (DMU), Minus - Collettivo d'Improvvisazione.
Media partner: musicaelettronica.it, OCWR ohcristo web radio, Duepunti, Dat

Versodove

Lun, 03/18/2019 - 11:02

reading poetico

In occasione del 21 marzo, Giornata Mondiale della Poesia, reading poetico a cura della rivista Versodove.
Nella serata verrà presentato il n° 20 appena uscito. 
Intervengono gli autori Vincenzo Bagnoli, Vito Bonito, Alessandro Di Prima, Fabrizio Lombardo, Vittoriano Masciullo, Manuela Pasquini, Marilena Renda.

Stratagemmi Prospettive Teatrali

Lun, 03/18/2019 - 10:43

presentazione della rivista

Presentazione della rivista "Stratagemmi Prospettive Teatrali", che contiene uno speciale dedicato ai processi creativi a partire da un convegno organizzato nell'estate 2018 al festival Kilowatt. Si invita a una discussione pubblica attorno al potenziale cambiamento delle opere degli sguardi se questi incontrano durante la fase di creazione? Le aperture sui processi sono forse necessarie oggi più che in passato?

Saranno presenti e interverrano: Luca Del Pia (fotografo), Elena Di Gioia (curatrice), Chiara Lagani (drammaturga e attrice), Cira Santoro (organizzatrice e esperta di teatro ragazzi), Luca Ricci (regista e direttore artistico).

Charlie surfs on lotus flowers

Lun, 03/18/2019 - 10:08

mostra di Simone Sapienza | inaugurazione 4 aprile ore 19

La mostra Charlie surfs on lotus flowers di Simone Sapienza è progetto espositivo che nasce dall’omonimo libro edito nel 2018 da AKINA.
​Affascinato dalle contraddizioni delle conseguenze della guerra in Vietnam, un paese che si trova in un limbo tra l'economia capitalista di libero mercato e le rigide leggi del Partito Comunista, Simone Sapienza ha intrapreso un viaggio personale in una delle nazioni che più hanno influenzato la storia del secondo Novecento. Charlie surfs on lotus flowers è un ritratto del Vietnam attuale tra memorie di occupazione, tracce di comunismo e desiderio di consumismo. Circa quarant'anni dopo la vittoria dei Vietcong contro l'America, il Vietnam ha oggi cambiato radicalmente sogni e ambizioni. Resa forte da una popolazione giovanissima e da una nuova generazione piena di energia, l'economia del Vietnam detiene uno tra i più alti tassi di crescita al mondo. Tuttavia, dietro questa illusoria libertà di mercato, il governo comunista detiene ancora il potere politico assoluto. Partendo da una profonda fase di ricerca a livello storico, il progetto è una documentazione metaforica della società vietnamita contemporanea, con un’attenzione particolare su Saigon, ultima città conquistata dai Vietcong ed oggi motore dell'economia nazionale.

Eventi collaterali:
Giovedì 4 aprile, ore 18 – visita guidata con l’autore riservata ai soci Spazio Labo’, prenotazione obbligatoria tramite EventBrite
Venerdì 5 aprile, ore 18.30 – presentazione del libro Charlie surfs on lotus flowers e incontro con l’autore, ingresso libero fino esaurimento posti
Sabato 6 aprile, ore 10-19 - laboratorio pratico con Simone Sapienza “Map your project”, per informazioni e iscrizioni: http://bit.ly/2T3MWJB 

Orari di apertura:

Venerdì e sabato, ore 15-19 (esclusi venerdì 26 e sabato 27 aprile)

Navile in un villaggio

Lun, 03/18/2019 - 09:55

 Arte, fotografia e performance tra Centro Civico Michelini, Oasi dei Saperi e Villaggio Operaio Rurale di Corticella

Una produzione artistica collettiva formata da visioni contemporanee, racconti del passato, voci di oggi e suoni di ieri in una architettura contemporanea costruita su fondamenta storiche, ma sostanziata di presente e di futuro.

Domenica 24 dalle ore 9 Eldi Veizaj dipingerà le pareti esterne del civico 5 di via g. mengoni_
alle ore 14.30 - balli e canti popolari con Giorgio Giovannini fisarmonica, coro Arcanto e coro del Villaggio; gioco danza per piccoli, grandi a cura di Maryfé Singy (Arcanto); percorso fotografico a cura di Serendippo (foto di MP Landini); architetture in divenire a cura di Associazione Funamboli e Remida Bologna; laboratorio work in progress per bambini e genitori, materiali di scarto aziendale di varie forme da combinare insieme, disfare e ricomporre per creare città sostenibili in continuo divenire.

Pittura
via m. Gorki, via g. mengoni con Eldi Vejzai, studenti dell'IC4 e del Collège Pierre Valdo

Fotografia diffusa
strade del Villaggio Operaio Rurale con Maria Paola Landini

Performance
Oasi dei Saperi con Gloria Giovannini (Arcanto) e Maryfé Singy (Arcanto)

Farci.e

Lun, 03/18/2019 - 09:54

performance, prima italiana

venerdì 12 aprile – h 20.00

Sorour Darabi (Iran/F)

Farci.e

performance, prima italiana

In Farci.e Sorour Darabi affronta il rapporto tra linguaggio e sistemi normativi. Proviamo ad immaginarci di provenire da un mondo neutro e di trovarci improvvisamente in un altro in cui a tutto è assegnato un genere. Sorour Darabi è di origine iraniana e nella sua lingua madre – il Farsi – non esiste la distinzione di forma tra maschile e femminile. Da quando vive in Francia non ha mai smesso di cercare dei modi per adattarsi a questo mondo in cui tutto, letteralmente, è maschile o femminile. In Farsi, alla parola “genere” corrisponde il termine “جنسیت jenssiat”, che significa materia. Applicato a un oggetto, jenssiat specifica di che cosa è fatto: la materia/genere del tavolo è il legno. Applicato a esseri viventi – umani o animali – ne specifica il sesso. A partire da questa impossibile traduzione tra lingue e concezioni del mondo, Darabi dà corpo a una serie di interrogativi in cui l’intrico tra attributo e sostanza, essenza e identità crea un mix inestricabile di pelle, carne, ossa, muscoli, sangue, cellule, linguaggio, suono, sessualità e umori, facendo vacillare ogni discorso.

GHOST Follow my feet, weapons. GHOST We are the idiots

Lun, 03/18/2019 - 09:45

performance, produzione Xing/Live Arts Week, prima italiana

giovedì 11 aprile – h 21.00
venerdì 12 aprile – h 21.00

Barokthegreat (I)

GHOST Follow my feet, weapons
GHOST We are the idiots

performance, produzione Xing/Live Arts Week, prima italiana

GHOST è la nuova creazione di Barokthegreat, ideata dal duo composto dalla coreografa e danzatrice Sonia Brunelli e dalla musicista Leila Gharib, con la collaborazione del regista londinese Simon Vincenzi. GHOST prende ispirazione dalla cultura footwork, genere di street dance che è anche uno stile di vita, una forma d’espressione di catarsi dello sforzo fisico che Sonia Brunelli studia da tempo. Il footwork nasce a Chicago verso la fine degli anni ’90 imponendosi come una nuova tendenza delle sottoculture urbane. Le sessioni di footwork sono battles, eventi di gruppo in cui i danzatori al centro della scena sfidano l’occhio di chi guarda. Con una musica sparata a ritmi mozzafiato -da 155 a 165 bpm- prodotta da dj legati alla musica Juke e House, il gioco di gambe è puro esercizio di velocità. I piedi di questi virtuosi scompaiono in un flusso di movimenti scattanti come una scia, in un’ipnotica eruzione di ritmi sotto un busto praticamente fermo. I migliori footworkers leggono la musica come una mappa, riuscendo a incorporare nei movimenti le variazioni più sottili di dinamica e ritmo, in cui sincopi e convulsioni sono disegnati per scolpire il corpo del danzatore. Con GHOST, in un processo di lenta astrazione, Brunelli riesce a far emergere l’aspetto più fantasmatico di gambe e piedi di un corpo danzante, membra che sembrano prendere vita da sole uscendo dal corpo, sotto il comando di un beat a sua volta in accelerazione composto e generato da una drum-machine Roland TR-8S.

From The Dead Air Orgy: The Song of Silenus

Lun, 03/18/2019 - 09:32

live stream, live installation e performance, produzione Xing/Live Arts Week, prima assoluta

giovedì 11 aprile – h 00.00*
venerdì 12 aprile – h 00.00*
sabato 13 aprile – h 00.00*

* l’accesso al Palazzo è consentito nelle tre giornate anche dalle h 19.30 alle h 23.30 previo acquisto del biglietto

Simon Vincenzi (UK)

From The Dead Air Orgy: The Song of Silenus

live stream, live installation e performance, produzione Xing/Live Arts Week, prima assoluta

From The Dead Air Orgy: The Song of Silenus, la nuova opera di Simon Vincenzi commissionata da Live Arts Week, ci introduce per tre giorni in un percorso oscuro che attraversa cosmologia e perversità, luce ed ombra, oblio e inizio del tempo. The Three, i protagonisti e artefici di questo micro-universo, reimmaginano l’Egloga VI di Virgilio nello scenario offerto da un vecchio palazzo, di cui abita le stanze nascoste sopra un negozio specializzato di enologia e processi di vinificazione. From The Dead Air Orgy: The Song of Silenus si sviluppa nel corso di tre notti, procedendo in uno spazio indefinito che diventa la camera d’eco del poema virgiliano e l’alone di cosmologia erotica che lo circonda. Le dieci composizioni di Virgilio furono scritte tra il 42 e il 39 a.C. come raccolta di poesie pastorali accomunate dalla scelta di esprimere con voci poetiche molto distinte, per stile e struttura, altrettanti fatti politici del tempo. L’Egloga VI narra la storia di due satiri e di una Naiade che trovano Sileno, insegnante e compagno di Dioniso, svenuto ubriaco in una grotta dell’Arcadia. Una volta legato, cercano di convincerlo a cantare una canzone. Sileno inizia allora un canto che rivela loro l’inizio della creazione, introducendoli poi in un paesaggio mitico animato da disastri, passioni e continue trasformazioni.

From The Dead Air Orgy: The Song of Silenus si presenta attraverso tre piani paralleli: un’azione che si evolve lungo l’arco dei tre giorni dal pomeriggio alla sera; una performance che si ripete per tre notti alle ore 24.00; un canale di streaming trasmesso on line e all’interno dell’edificio (ispirato al termine radiotelevisivo ‘dead air’, quando -In attesa che il segnale sia ripristinato- si trasmettono immagini fisse o uno schermo vuoto seguiti da un messaggio di scusa). Tre lavori distinti che scorrono in parallelo, sviluppandosi con diverse relazioni al medesimo piano narrativo e spazio- tempo.

Prospect < E V A >

Lun, 03/18/2019 - 09:24

performative environment, produzione Xing/Live Arts Week

sabato 6 aprile – h 19.00>21.00

Michele Rizzo/Billy Bultheel (I/NL) (B/D)

Prospect < E V A >

performative environment, produzione Xing/Live Arts Week

Prospect <E V A> offre un’esperienza immersiva in uno spazio sonoro performato da dieci corpi. I performers abitano staticamente il pavimento della galleria, un orizzonte dal quale emerge uno stralunato skyline di mani fluttuanti. Rizzo, che realizza questa coreografia come prosecuzione di Spacewalk, apre davanti ai nostri occhi un ulteriore universo immaginativo, in cui forze e leggi sconosciute si manifestano in una danza articolare poliforme. La musica di Billy Bultheel guida il percorso dei performers, agendo come un canale tra il luogo fisico – la galleria P420 – e lo spazio illimitato della loro immaginazione, collocandoci davanti a un processo di ibridazione. L’ambiente così creato si offre al pubblico come un invito a navigare e partecipare.

Premio Angelo Vassallo

Lun, 03/18/2019 - 09:18

Consegna del Premio a Salvatore Borsellino, fondatore e anima del Movimento delle Agende Rosse, all’avvocato Fabio Repici e al Movimento delle Agende Rosse

Il Premio Angelo Vassallo viene assegnato, ogni anno, per ricordare Angelo Vassallo, uomo delle Istituzioni e servitore dello Stato, nel suo ruolo di sindaco di Pollica, che ha saputo amministrare in modo onesto, competente e umano, mettendosi al servizio della sua comunità, con impegno e dedizione totale, sino al sacrificio della propria vita. Portano la loro testimonianza il Dott. Luciano Schiavo e il dott. Sergio Caserta della Fondazione Angelo Vassallo.

 Il pomeriggio è  introdotto da Matteo Lepore, Assessore Cultura e Promozione della Città

Intervalli musicali a cura del Gruppo OOTB di Arthea Eventi e  letture dei ragazzi di Arthea Lab

Filmare l’infinito

Lun, 03/18/2019 - 09:15

incontro su Cinema e Poesia con Davide Rondoni, Guido Morandini e  Davide Turrini

Proiezione del cortometraggio L’Infinito dedicato ai 200 anni de “L’Infinito” di Giacomo Leopardi, uno dei Canti più famosi del poeta di Recanati, composto negli anni della sua prima giovinezza,  le stesure definitive risalgono agli anni 1818-1819.

Il cortometraggio è diretto da Guido Morandini ed è scritto da Davide Rondoni

Dafne

Lun, 03/18/2019 - 08:56

(Italia/2019) di Federico Bondi (94')

Dafne è una trentenne esuberante, portatrice di sindrome di Down. Ha un lavoro ma vive ancora con i genitori. La morte della madre fa sprofondare il padre nella depressione. Una gita in montagna sarà l'occasione per i due ‘superstiti' di affrontare insieme il lutto. Film intenso e sincero, premio FIPRESCI all'ultima Berlinale "per il ritratto toccante e profondamente umano di una figlia coraggiosa e del suo amorevole padre che cerca di superare il dolore".

Le galanti di Filippo Tuena

Lun, 03/18/2019 - 08:55

Lo scrittore Filippo Tuena presenta Le galanti (il Saggiatore). L'autore ne parla con Andrea Tarabbia.

IL LIBRO: La letteratura è un grattacielo nel deserto, un atrio nobiliare abitato da fantasmi, una galleria d’arte con pareti d’alabastro, pellucide, lattescenti, dove file interminabili di quadri ci trafiggono la vista, riempiendo lo spazio di volti e scenografie sfuggenti. A frotte compaiono davanti ai nostri occhi, ci disorientano, ammiccano verso di noi, ci traggono in inganno. È in quel momento, quando incrociamo il loro sguardo, che la galleria si tramuta in una stanza degli specchi: ogni cornice, a ben vedere, raccoglie al suo interno un’immagine di noi, e allora seguiamo il nostro doppio, con la coda dell’occhio lo pediniamo mentre svolta in un caleidoscopio senza fondo.

È questo lo scenario allestito da Filippo Tuena nelle Galanti: una Wunderkammer sorprendente di storie, immagini, ricordi, incontri amorosi, le cui stanze hanno ornamenti Rococò, baldacchini ottocenteschi, ceramiche protocorinzie e lampadari Art Nouveau. Chi vi entra può scorgervi il passo agguerrito di Ulisse, gli occhi avvitati al passato di Van Gogh, i fianchi sensuali dell’Ermafrodito. Qui Roma brucia ancora una volta e crollano le alte mura di Troia, l’Italia è invasa dai nazisti e la Medusa di Géricault veleggia verso l’ignoto – mentre lì vicino, a pochi metri di distanza, si consumano feste galanti in cui coppie di giovani amanti si avvinghiano sul talamo del più sfrenato erotismo.
 

La familia

Lun, 03/18/2019 - 08:53

regia di Gustavo Rondón Córdova (Venez, Cile,Norvegia\2017, 82’)

“La familia” è composta solo da un figlio, Pedro, 12 anni,  un’esistenza vissuta tra le strade della favela e da Andrès, giovane padre, sempre alla ricerca di lavori che possano garantire la sopravvivenza del suo piccolo nucleo familiare. Nella caotica periferia di Caracas, Pedro, orfano di madre, deve gestire una libertà d’azione e un’assenza di regole, pericolose alla sua età: trascorre le sue giornate con il suo migliore amico, Johnny, trascurando lo studio, tra giochi alla playstation o perlustrazioni delle strade del circondario. Malauguratamente, un pomeriggio, un loro coetaneo, un altro adolescente randagio,  minaccia, armato di pistola, Johnny per sottrargli il cellulare. Pedro interviene e, nella colluttazione, per difendersi, ferisce a morte, con un coccio di bottiglia, il suo contendente. Nel fuggire, i due aggrediti si imbattono nel padre del nostro protagonista, che, compresa la gravità della situazione, decide di darsi alla fuga assieme al figlio, che invece gli oppone resistenza. Pedro, spaventato, confuso e arrabbiato, vorrebbe disubbidire al padre e tornare sui suoi passi, anche per cercare di aiutare il suo amico del cuore dalla feroce, inevitabile vendetta dei parenti della sua vittima. Ma la fuga sarà una soluzione saggia  ed indispensabile per restare vivi e provare a ricominciare una nuova esistenza, seppure con una dolorosa, lacerante consapevolezza.

Los bando

Lun, 03/18/2019 - 08:48

regia di Christian Lo (Norvegia\2018, 94’)

Los bando è un road movie divertente, elettrizzante, una storia di musica e amicizia, che racconta le avventure di Grim e Axel per creare una vera band musicale e partecipare all’annuale Norwegian Championship of Rock. Alla ricerca di un bassista e di un abile vocalist, dopo una serie fallimentare di provini,  finiscono per accettare che Thilda, nove anni, diventi la ​​loro bassista – al violoncello. Come autista, scelgono un talento del rally locale, Martin. Quello che ancora non sanno è che Thilda è un genio, anticonformista e ribelle, e Martin non ha la patente. Si imbarcano così in un folle viaggio attraverso la Norvegia, con la polizia e i genitori che li inseguono. Sarà una corsa a perdifiato verso l’agognata meta.

I villani

Lun, 03/18/2019 - 08:44

regia di Daniele De Michele (Italia\2018, 76’)

La cultura della terra, l’arte del raccolto, la devozione verso il cibo buono, sano e condiviso. Il titolo del film è I villani, ovvero coloro che hanno fatto una scelta di vita totalmente genuina e quasi rivoluzionaria per il nostro tempo. Sullo schermo la preziosa testimonianza di quattro personaggi che si relazionano con la cucina italiana meglio di tantissimi grandi produttori o cuochi stellati. “La terra ha bisogno dell’uomo”. Con queste parole inizia il documentario diretto da Don Pasta, nom de plume di Daniele De Michele. Coltivare la terra, allevare gli animali e pescare in mare aperto è tradizione, cultura, storia. Oggi resiste ancora, ma non è detto che riesca a farlo per molto altro tempo. I villani infatti è un’ode alla terra (salvata dall’uso indiscriminato dei pesticidi), alla genuinità, ai sapori, odori e gusti primordiali.

Sarà presente il regista Daniele De Michele (Don Pasta)

In collaborazione con il progetto Sequenze di gola e Natura Sì.

Halkaa

Lun, 03/18/2019 - 08:36

regia di Nila Madhab Panda (India\2018, 112’)

Un grande, piccolo problema legato alla cacca, tormenta Pichku, un bambino di circa 9 anni! Dove farla se nella sua abitazione e nel circondario mancano i servizi igienici e si è un bambino timido e molto riservato? Pichku ha un forte senso del pudore: si rifiuta di seguire la tradizione (acquisita anche per lo stato di necessità) di espletare le sue funzioni fisiologiche all’aperto, lungo i binari della ferrovia, accanto agli  altri abitanti dello slum dove vive. E’ una consuetudine che sembra non mettere nessuno in imbarazzo. Insieme al coetaneo e amico Goki, si avventura nelle strade della grande città per trovare un negozio di sanitari e acquistare un water: il sogno più grande dei due bambini è costruire con le proprie mani una baracca, che possa essere trasformata in una vera, confortevole toilet. E’ l’inizio di una grande impresa…

Gran Premio al Montreal International Film Festival 2018; Grand Prix for the best film al Kinolub Festival for Children and Youth, Polonia

Il mondo è infinito

Ven, 03/15/2019 - 15:15

“Nel novembre del 2014 alcuni di noi iniziano da un foglio di carta a comporre un disegno che non ha fine. L’ispirazione era forte: prima un castello, poi Venezia e poi la continuazione del mondo infinito…

E’ un disegno molto bello che chiunque lo può vedere…

Il Mondo Infinito nasce come progetto spontaneo di un gruppo di bambini delle scuole d'infanzia G.Betti 3. Una squadra di pennarelli felici comincia a tratteggiare il primo bastione e presto le porte del castello si spalancano per consentire ai suoi abitanti di seguire una via. Le strade si srotolano e portano a Venezia, poi da lì il percorso continua. Città e palazzi, rotonde e incroci, boschi e orti si susseguono senza tregua. Il disegno mangia la carta e le dona vita. Come va a finire? Non ci è dato saperlo, siamo ancora in cammino.

Ore 16Ascoltando e Osservando”, atelier poetico sull'infinito leopardiano, a cura di Cristiana De Sanctis, Dipartimento di Scienze dell'Educazione, Unibo

Colonna sonora dell'evento a cura dei piccoli musicisti di Ricordi Music School

A cura dell'Associazione Giardino del Guasto In collaborazione con Ricordi Music School e il falegname Paolo Paganello

Con il supporto di Arvaia cooperativa di cittadini coltivatori biologici e la pazienza di Lea Polini

Luo Qi: Calligrafie musicali

Ven, 03/15/2019 - 14:09


Mostra personale del famoso calligrafo cinese Luo Qi. La mostra guida lo spettatore in un affascinante viaggio nell’arte della calligrafia cinese e del suo intimo legame con la musica attraverso una serie di sorprendenti opere in cui famose arie classiche della tradizione italiana sono tradotte in una concatenazione di segni grafici e calligrafici ispirati al più antico sistema di notazione musicale cinese.

La mostra, curata da Adriana Iezzi, è organizzata dalla Biblioteca Universitaria di Bologna e dal Dipartimento di Interpretazione e Traduzione (DIT) dell’Università di Bologna, in collaborazione col Collegium Musicum Almae Matris.

Durante l’inaugurazione della mostra, il Magnifico Rettore Prof. Francesco Ubertini presiederà alla cerimonia di donazione di un prezioso libro da parte dell’artista. L’artista darà inoltre vita a una performance calligrafico-musicale accompagnato dalle sapienti note del Collegium Musicum Almae Matris, calligrafando su un rotolo di venti metri posto al centro dell’Aula Magna della Biblioteca.

Inaugurazione · Performance di calligrafia & musica: “Luo Qi e il Collegium Musicum Almae Matris”
Biblioteca Universitaria di Bologna, Aula Magna
Lunedì 25 marzo – ore 17.00
Ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili. Prenotazione obbligatoria per e-mail: bub.info@unibo.it

La mostra rimarrà aperta dal 26 marzo all’8 aprile con il seguente orario: lunedì - venerdì 10.00-16.00, sabato 10.00-13.00

Ingresso libero

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