L’energia delle giovani Big Band
Musiche di Berling, Zucchero, Casucci
Valsamoggia Big Band
Scuola di Musica Fiorini di Valsamoggia
Direttore William Monti
Lucio’s Big Band
Liceo musicale “Lucio Dalla” di Bologna
Direttore Roberto Ravaioli
Ingresso a offerta libera
Intorno al concerto
Prima del concerto
ore 18:00
Visita guidata
Ritrovo presso Casa delle Acque
Costo visita: euro 7,00
ore 20:15
Aperitivo presso Casa delle Acque
Costo Aperitivo: euro 5,00
prodotti tipici: 1 panino e 1 calice di vino (extra esclusi)
ore 20:30
Commemorazione dei ragazzi della Chiusa lancio dei palloncini blu (bio)
Rassegna corale di musica popolare
Canti popolari del mondo del periodo della prima guerra mondiale e delle mondine
Coro Mosaico
Marco Cavazza – Direttore
Coro Cai di Bologna
Nicolò Zanotti – direttore
Coro Mondine di Bentivoglio
A 100 anni dalla fine della Grande Guerra, canti per non dimenticare.
Ingresso e offerta libera
Intorno al concerto
Ingresso agevolato alla mostra 1914-1918 Volti e parole. Piccole storie della Grande Guerra a Valsamoggia (€ 2 intero – € 1 ridotto – comprensivo di audioguida)
Apertura dalle ore 10:00 alle ore 19:00.
Viaggio musicale alla scoperta di Amore e Morte
Arie e brani celebri di Puccini, Tosti e Luporini
Viaggio musicale alla riscoperta dell’opera lirica ambientata a Castello di Serravalle, Amore e Morte, passando attraverso le arie dei grandi compositori italiani tra ‘800 e ‘900.
Caterina Manicardi Soprano
Manfredo Meneghetti Tenore
Lorenzo Orlandi Pianoforte
In memoria di Silvio Montaguti
Ingresso ad offerta libera: Posti limitati, prenotazione consigliata (051/6710728)
Intorno al concerto
ore 19:00 – Passeggiata per il borgo alla scoperta dei luoghi di Amore e Morte
Al termine, Degustazione di vini D.O.C. e D.O.C.G. dei Colli Bolognesi a cura dell’Ass. Terre di Jacopino, nell’ambito della Festa del Maggiociondolo 2018, € 5,00 a persona
3 Giugno ore 19:00 Approfondimento su Gaetano Luporini e Amore e Morte – Torre del Castello di Serravalle – a cura di Caterina Manicardi
11° incontro corale di musica sacra
Schola Cantorum di Bazzano
Manuela Borghi – Direttrice
Tavolata armonica
Maria Concetta Mammi – Direttrice
Coro Gospel and MoRe di Scandiano
Francesca Canova – Direttrice
Coro parrocchiale di Zola Predosa
Lorenzo Donati – Direttore
Nell’ambito delle celebrazioni del centenario dalla fine della Grande Guerra
A 100 anni, canti per non dimenticare
Ingresso ad offerta libera
regia di Giulio Manfredonia (Italia/2014, 100’)
Un film con Stefano Accorsi, Sergio Rubini, Maria Rosaria Russo, Iaia Forte, Nicola Rignanese.
Un film ispirato dalle esperienze nate nelle Cooperative sui beni confiscati alla criminalità organizzata.
Sul complesso delle Sette Chiese si è scritto molto: il forte legame con Gerusalemme, la presenza di un precedente luogo di culto dedicato alla dea Iside e l’aspetto fortemente medievale fanno di questo monumento una delle principali attrazioni turistiche della città, spesso però sconosciuta ai bolognesi stessi. La presenza di un tempio dedicato alla dea Iside fa del complesso di Santo Stefano uno dei luoghi più suggestivi di Bologna. Le colonne del tempio romano, tuttora visibili al centro della struttura ottagonale, sono un’importantissima testimonianza della ricchezza dell’antica Bononia romana. Nel 393 d.C., a fianco del tempio isiaco, il vescovo di Milano S. Ambrogio volle erigere un luogo di culto per resti dei primi martiri bolognesi: Agricola e il suo servo Vitale. Successivamente, durante l’episcopato di S. Petronio, il tempio di Iside fu trasformato in una chiesa cristiana, dedicata forse a Santo Stefano, primo martire della Chiesa. I contatti con la chiesa di Gerusalemme, forse iniziati con un pellegrinaggio di San Petronio in Terra Santa portarono a definire questo complesso nell’887 d.C. “Santa Gerusalemme” con un evidente richiamo ai luoghi della vita di Gesù. La simbologia che lega Bologna all’Oriente si intensifica quando, dopo il 1047, parte del complesso viene modificato per presentare la stessa pianta (in forma ridotta) della chiesa del Santo Sepolcro di Gerusalemme: questa volontà di richiamare fisicamente i luoghi della passione di Gesù si manifesta nei successivi “aggiornamenti” apportati dai benedettini di Santo Stefano seguendo gli sviluppi del Santo Sepolcro della Città Santa. La presenza, nell'area, di genti longobarde, convertite al cristianesimo fin dalla fine del VI secolo, portò alla costruzione di un loro luogo di culto dedicato verosimilmente a San Giovanni Battista, cui erano particolarmente devoti.
La complessa simbologia del luogo, così come le ricchissime opere d’arte conservate al suo interno, verranno presentate ai visitatori un un’esclusiva e riservata visita guidata a porte chiuse.
» Date: martedì 12 giugno, giovedì 12 luglio, giovedì 09 agosto, martedì 11 settembre
» Ora e luogo di ritrovo: ore 20.30 davanti alla chiesa, in piazza Santo Stefano
Prenotazione: obbligatoria al cell 3481431230 (pomeriggio e sera)
In caso di maltempo: la visita si svolgerà regolarmente
Costo: L’Associazione chiede un contributo di 10€ per adulti e 5€ per bambini sotto i 12 anni + 5€ (ingresso alla struttura) per tutti
Note: Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci. Sarà possibile associarsi al momento della visita guidata compilando l'apposito modulo e ricevendo la tessera (da presentare alle visite successive). La quota associativa è di 10€ e la prima visita guidata (ingressi esclusi) è in omaggio.
spettacolo per raccontare il ciclo illegale dei rifiuti
Nell'ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2018 di ASViS, la conferenza spettacolo dedicata a raccontare il ciclo illegale dei rifiuti, attraverso le parole di Enrico Fontana e la performance artistica di Vito Baroncini.
serata esclusiva nella nostra basilica
La basilica di San Petronio, iniziata nel 1390, è uno dei simboli della nostra città. Ciononostante, molti concittadini la conoscono in modo superficiale, molti sono a malapena entrati e non apprezzano le opere d'arte e le bellezze qui conservate. Questa visita guidata, dedicata interamente alla basilica per eccellenza di Bologna, vuole esplorare, con la calma e il fascino che questa chiesa sa esprimere nella sera, le diverse cappelle che ne ornano i fianchi, entrando in molti luoghi normalmente chiusi al pubblico. I partecipanti potranno così apprezzare con agio i bellissimi affreschi di Giovanni da Modena nella Cappella dei Dieci di Balia e in quella dei Bolognini, potranno raccogliersi di fronte ai resti di San Petronio, protettore della città, potranno scoprire la tomba di Elisa Bonaparte, una delle sorelle del grande Napoleone. Il bellissimo pavimento della cappella Vaselli non lascerà il visitatore indifferente, così come le pale del Parmigianino, del Calvaert, del Passerotti, del Tiarini, di Amico Apertini.
I visitatori potranno ammirare la meridiana disegnata da Cassini nel 1655 e comprenderne appieno il meccanismo senza la presenza dei numerosi turisti che ogni giorno affollano la basilica. Un’occasione unica per apprezzare la nostra basilica, cuore pulsante di Bologna: San Petronio!
» Date: giovedì 07 giugno, martedì 10 luglio, martedì 21 agosto, giovedì 6 settembre.
» Ora e luogo di ritrovo: ore 20.30 piazza Galvani sotto la statua
Prenotazione: obbligatoria al cell 3481431230 (pomeriggio e sera)
In caso di maltempo: la visita si svolgerà regolarmente
Costo: L’Associazione chiede un contributo di 10€ per adulti e 5€ per bambini sotto i 12 anni + 5€ (ingresso alla struttura) per tutti
Note: Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci. Sarà possibile associarsi al momento della visita guidata compilando l'apposito modulo e ricevendo la tessera (da presentare alle visite successive). La quota associativa è di 10€ e la prima visita guidata (ingressi esclusi) è in omaggio.
Finalmente riaperta al pubblico dopo un lunghissimo periodo di oblio, la Cripta di San Zama ci riporta alle origini della fede nella nostra città, al primo vescovo cristiano e ai primi fedeli. Dopo un'introduzione storica, che metterà in risalto gli stretti legami tra San Zama, la cattedrale di San Pietro e il suggestivo complesso di Santo Stefano, la visita proseguirà nella cripta, realizzata attorno al 1100 con numerosi pezzi di riutilizzo risalenti all'età romana.
» Date: martedì 05 giugno, martedì 17 luglio, martedì 07 agosto, martedì 18 settembre
» Ora e luogo di ritrovo: ore 19.30 e 21.00, Via dell'Abbadia 1
Prenotazione: obbligatoria al cell 3481431230 (pomeriggio e sera)
In caso di maltempo: la visita si svolgerà regolarmente
Costo: L’Associazione chiede un contributo di 10€ + 5€ (ingresso alla struttura) per adulti, 10€ +3€ (ingresso alla struttura) per i ragazzi 18-12 anni, 5€ + 3€ (ingresso alla struttura) per i bambini sotto i 12 anni.
Note: Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci. Sarà possibile associarsi al momento della visita guidata compilando l'apposito modulo e ricevendo la tessera (da presentare alle visite successive). La quota associativa è di 10€ e la prima visita guidata (ingressi esclusi) è in omaggio.
acqua fresca per il Nettuno
La magnifica struttura rinascimentale, un gioiello della Bologna sotterranea, è al centro di un complesso sistema di raccolta delle acque, indirizzate verso la città e la famosa Fontana del Nettuno. Un'emozione unica, una visita imperdibile
Detta anche "Bagni di Mario" dai bolognesi, che la immaginarono, a torto, costruita sui resti di un impianto termale di età romana (e da qui il ricordo del generale delle guerre civili dell'83 a.C.) la Conserva è invece opera di Tommaso Laureti, architetto al servizio di Papa Pio IV Medici.
I condotti si allungano nella collina, come le dita di una mano, per raccogliere l'acqua che sgorga e convogliarla nella grande Conserva. Da qui, dopo aver depositato sabbia (e un bel po di calcare!) defluivano verso la Cisterna del Vascello, costruita già negli anni attorno al 1520 per alimentare una precedente fontana di Piazza Maggiore. Infine, un condotto lungo 2 km permetteva all'acqua di zampillare finalmente nella Fontana del Nettuno.
» Date: martedì 29 maggio, giovedì 21 giugno, giovedì 05 luglio, giovedì 23 agosto, martedì 04 settembre
» Ora e luogo di ritrovo: ore 18.00, 19.30 e 21.00, Via Bagni di Mario 10
Prenotazione: obbligatoria al cell 3481431230 (pomeriggio e sera)
In caso di maltempo: la visita si svolgerà regolarmente
Costo: L’Associazione chiede un contributo di 10€ + 5€ (ingresso alla struttura) per adulti, 10€ +3€ (ingresso alla struttura) per i ragazzi 18-12 anni, 5€ + 3€ (ingresso alla struttura) per i bambini sotto i 12 anni.
Abbigliamento: Sono richieste calzature comode, con suola di gomma
Note: Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci. Sarà possibile associarsi al momento della visita guidata compilando l'apposito modulo e ricevendo la tessera (da presentare alle visite successive). La quota associativa è di 10€ e la prima visita guidata (ingressi esclusi) è in omaggio.
Una passeggiata alla scoperta dei piccoli vicoli della nostra città! Insieme a noi scoprirete vie dai nomi curiosi, veri e propri gioielli architettonici nascosti dietro all'angolo, suggestivi portici e piazzette. Non mancheranno, poi, divertenti aneddoti sulle persone che hanno animato le vie cittadine nei secoli scorsi: equivoci, battaglie e vita del quotidiano.
Date: venerdì 08 giugno, martedì 3 luglio, venerdì 10 agosto, giovedì 27 settembre
Prenotazione: obbligatoria al cell 3481431230 (pomeriggio e sera)
In caso di maltempo: la visita si svolgerà regolarmente
Costo: L’Associazione chiede un contributo di 10€ per adulti e 5€ per bambini sotto i 12 anni.
Note: Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci. Sarà possibile associarsi al momento della visita guidata compilando l'apposito modulo e ricevendo la tessera (da presentare alle visite successive). La quota associativa è di 10€ e la prima visita guidata è in omaggio.
Con 103 minuti di totalità, questa sera si potrà assistere all’eclissi totale di luna più lunga del secolo, in una volta celeste ricca di pianeti visibili a occhio nudo.
Per questo motivo, l'Istituto nazionale di astrofisica, in collaborazione con l’associazione Sofos, l'associazione Ca' Bura e la città Metropolitana di Bologna organizza una serata interamente dedicata a questo evento: “La notte della Luna” sarà una serata di osservazione dell’eclisse, dei pianeti e del cielo sia a occhio nudo che con l’ausilio di telescopi didattici, alla presenza di numerosi astronomi dell'Istituto Nazionale di Astrofisica bolognese.
L’evento fa parte del progetto Europeo "Aspettando la Notte dei Ricercatori 2018".
Per l’occasione l'INAF ha realizzato un’area online per condividere foto e brevi video dell’eclissi. Non c’è bisogno di essere fotografi provetti o avere strumenti professionali, va benissimo anche un normale smartphone: si possono caricare immagini della Luna che diventa rossa, foto personali o di gruppo durante l’evento o anche disegni sul tema.
L’eclissi totale del nostro satellite si verifica quando Sole, Terra e Luna si trovano perfettamente allineati, mentre la sua durata dipende dalla distanza reciproca Terra-Luna. Durante questa eclissi la Luna si troverà in prossimità dell’apogeo, alla massima distanza dalla Terra, poco oltre 400 mila chilometri, e quindi si muoverà più lentamente, come ci insegna la seconda legge di Keplero, dilatando i tempi di passaggio nel cono d’ombra terrestre.
Nuvole permettendo, dall’Italia il fenomeno sarà visibile quasi nella sua interezza. La luna sorgerà infatti poco prima delle 21, già in fase di penombra, mentre la fase di totalità si verificherà tra le 21.30 e le 23.13. Il culmine dell’evento è previsto alle 22.22. Il fenomeno celeste si concluderà con l’uscita del satellite dal cono di penombra terrestre all’1.28. A rendere ancor più suggestiva la serata sarà la presenza in cielo di ben 4 pianeti visibili a occhio nudo: Venere, Giove, Saturno e Marte. I primi tre saranno visibili fin dal crepuscolo, rispettivamente tra le stelle del Leone, della Bilancia e del Sagittario. Per Marte bisognerà invece attende le 21 per vederlo sorgere insieme alle stelle del Capricorno, poco al di sotto della Luna in eclisse.
PROGRAMMA DEGLI INTERVENTI
Osservazione del fenomeno celeste e del cielo al telescopio e un ciclo di interventi con astronomi dell’Osservatorio di Astrofisica e Fisica dello Spazio di Bologna e animatori scientifici dell’associazione Sofos.
21:20
Saluti
S. Bardelli (INAF-OAS), F. Stefanelli (Ass. Sofos), S. Baratti (Ass. Cà Bura)
21:30
Cosa è l’eclissi
F. Fusi Pecci e S. Bardelli (INAF-OAS), M.G. Andretta e S. Zarlenga (Sofos)
21:50
Alianti stratosferici e rientri planati
G. Bartoli (Aeroclub Bortolotti - Bo), S. Venturi (INAF-OAS)
22:10
Lunatici e Licantropi: Gli Effetti della Luna
S. Bardelli e M. Boni (INAF-OAS)
22:30
Racconti Sulla Luna
M. Venturi e S. Bardelli (INAF-OAS)
22:50
Il volo ai confini della stratosfera
G. Bartoli (Aeroclub Bortolotti - Bo), S. Venturi (INAF-OAS)
23:10
Astronautica e conquista della Luna
M.G Andretta e S. Zarlenga (Sofos)
23:30
Il Cielo sopra di noi
F. Fusi Pecci, R. Di Luca e A. De Blasi (INAF-OAS)
Guida al cielo col laser e la guida di astronomi di INAF OAS e divulgatori scientifici di Sofos presso il parco di Villa Ghigi. Si consiglia di portare una stuoia e una torcia.
Ritrovo al prato del parco, all’altezza della villa.
Prenotazione: non necessaria
Durata: circa 1h 30 min
Informazioni: 051 6357301
Biglietto: 3 euro fino a 13 anni; 7 euro gli altri
Visita al telescopio storico e in caso di bel tempo osservazione di alcuni oggetti astronomici come stelle doppie, ammassi globulari, nebulose planetarie. In caso di mal tempo le osservazioni verranno sostituite da uno spettacolo al planetario e/o una visita all'aula didattica.
Durata circa 2 ore
Biglietto: 3 euro fino a 13 anni; 7 euro gli altri. I biglietti prenotati si acquistano prima della visita.
Visita al telescopio storico ed in caso di bel tempo osservazione di alcuni oggetti astronomici come stelle doppie, ammassi globulari, nebulose planetarie. In caso di mal tempo le osservazioni verranno sostituite da uno spettacolo al planetario e/o una visita all'aula didattica.
Durata circa 2 ore
Biglietto: 3 euro fino a 13 anni; 7 euro gli altri. I biglietti prenotati si acquistano prima della visita.
Durata circa 50 minuti.
04 agosto: Il cielo e le costellazioni estive
11 agosto: La magia delle stelle cadenti
25 agosto: Esplorando nebulose e galassie
Biglietto: 3 euro fino a 13 anni; 6 euro gli altri. I biglietti prenotati si acquistano prima dello spettacolo.
Nel Parco dei Gessi e Calanchi dell’Abbadessa, riccamente caratterizzato da unicità e peculiarità naturali, visiteremo l’azienda agricola La Palazzina, dove si producono cereali coltivati fin da epoche lontane, dalla forte valenza ambientale, storica e paesaggistica.
Durante la passeggiata, l’Associazione Selenite vuole suscitare curiosità e piacevolezza, ridestando i cinque sensi e interesse nei confronti della conoscenza del territorio e del paesaggio naturale delle colline Bolognesi sud-orientali.
Nello specifico si vuole favorire la conoscenza della produzione di cereali della Regione Emilia Romagna e delle sue modificazioni del territorio collinare bolognese, avvenute nei secoli scorsi.
Al termine della passeggiata, nella splendita cornice di Villa Torre, sarà possibile degustare alcuni prodotti realizzati con prodotti locali.
In caso di pioggia lieve, la passeggiata non verrà annullata.
Si consiglia acqua, capellino e uso di scarpe comode.
E’ possibile richiedere informazioni e prenotare, con una quota di partecipazione di 12€, da pagare in loco
e_mail: info@selenitebo.it
cell.3493037569
MARIO ANCILLOTTI si è formato a Firenze, studiando con musicisti quali Luigi Dallapiccola, Franco Rossi, Il Quartetto Italiano, Roberto Lupi. 1° flauto dell’Orchestra di Roma della Rai, e poi di Santa Cecilia per otto anni, inizia l’attività di solista che lo porterà ad essere uno dei musicisti più significativi dello strumento. Molto interessato sia alla prassi della musica antica che ai linguaggi contemporanei, ha avuto modo di collaborare con tutti i maggiori compositori, da Petrassi a Maderna, Berio, Donatoni, Sciarrino, Pennisi, Henze, Penderecki, De Pablo, Schnebel, Feldmann, dei quali ha tenuto prime esecuzioni. Il suo interesse si è allargato poi alla direzione e organizzazione musicale, mettendo al servizio della musica la sua esperienza di straordinario esecutore. Ha collaborato con personaggi della cultura come Moni Ovadia, Maddalena Crippa, Milena Vukotic, Tiziano Scarpa, Ugo Pagliai, Sergio Givone, Edoardo Sanguineti, Enzo Siciliano, Vincenzo Consolo, etc. Docente alla Scuola di Musica di Fiesole e oggi al Conservatorio di Lugano, ha formato il complesso Nuovo Contrappunto dedito al novecento e alla musica d’oggi, ed ha creato la rassegna Suoni Riflessi, originalissima nella programmazione, in cui la musica si confronta con altre espressioni dell’uomo.
GRAZIA RAIMONDI Diplomata in violino con il massimo dei voti e la lode a Bologna,si perfeziona a Ginevra e vincitrice della borsa di studio “J.W.Fulbright” di New York consegue l’ Artist Diploma presso l’Indiana University in USA. Vincitrice del 1° premio all’ “UC Music Awards Hong Kong” (Mantova), al Sibelius Competition (Indiana USA) etc..ha tenuto concerti alla Carnegie Hall di New York, “Newport Music Festival”in USA, Teatro alla Scala di Milano, Concertgebouw diAmsterdam etc. Ha suonato con A.Pappano, G.Sollima (con cui suonerà il Doppio Concerto di Brahms), L.Piovano, etc... È stata Primo violino della Tokyo Philarmonic Chamber Orchestra della Hyogo Pac Orchestra(Osaka), della Sinfonica del Friuli Venezia Giulia, dell’Orchestra da camera di Padova e del Veneto e della Camerata di Prato. Ha tenuto masterclass a Akiyoshidai in Giappone, alla Silpakorn University in Thailandia e al Conservatorio Superiore a Madrid in Spagna. Ha collaborato con “I Solisti Veneti”, “I Virtuosi di Roma” e la “New European Strings Orchestra”. Ha inciso svariati CD tra cui le Stagioni di Vivaldi e in Duo con pianoforte un brano di Sollima. Suona un Giuseppe Gagliano del 1783.
MATTEO FOSSI Fiorentino, ha avuto come principali maestri T. Mealli, P. Farulli, M. Tipo, P.N. Masi, il Trio di Milano, M. Rostropovich, M. Pollini. Molto attivo come concertista fin da giovanissimo, è uno dei più attivi e versatili cameristi italiani: suona in duo con la violinista Lorenza Borrani, nel 1995 ha fondato il Quartetto Klimt, e nel 2006 il duo pianistico con Marco Gaggini, formazioni con cui ha un’intensa attività internazionale. Fossi si è esibito in tutte le principali stagioni italiane e in importanti teatri e festival in tutta Europa, USA, Brasile, Cina, Sud Corea; Incide per Decca, Universal, Nimbus, Hortus, Tactus, Amadeus, Stradivarius, Brilliant, e collabora regolarmente con musicisti internazionali. Molto attivo anche come didatta, insegna pianoforte all’ISSM di Siena e musica da camera alla Scuola di Musica di Fiesole, di cui è stato Vicepresidente.