Ginevra Grigolo e lo Studio G7, 44 anni tra attualità e ricerca | opening 29 aprile h 18
Il Comune di Bologna e l'Istituzione Bologna Musei omaggiano Ginevra Grigolo, figura chiave e punto di riferimento con la sua galleria Studio G7 nelle vicende dell'arte contemporanea a Bologna.
Il museo, ricostruendo le vicende di una galleria che, come la sua fondatrice, ha da sempre scelto di collocarsi nella dimensione della ricerca e dell'innovazione, intende proporre una delle tante letture possibili della storia culturale della città.
L'iniziativa si collega anche anche al più ampio progetto portato avanti dal Comune di Bologna e dall'Istituzione Bologna Musei per valorizzare un importante anniversario del 2017, ovvero il quarantennale della prima edizione della Settimana internazionale della Performance, che si tenne nel giugno del 1977.
My way, A modo mio ripercorre 44 anni di attività portata avanti con passione dalla fondatrice (nel 1973) di Studio G7: la Sala delle Ciminiere e gli spazi adiacenti accolgono una vasta e acuta selezione di opere, oltre 150 pezzi, in cui grandi presenze internazionali si affiancano ad artisti di generazioni più giovani, proponendo diversi percorsi di ricerca ed espressione.
Ingresso biglietto mostra (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto)
Ingresso cumulativo mostra + Collezioni Permanenti MAMbo e Museo Morandi: € 10 intero / € 8 ridotto
giovedì 4 maggio, h 18 > Fabrizio Corneli e Marco Meneguzzo
martedì 9, h 18 > Daniela Comani, Fabio Torre e Claudio Marra
giovedì 11 maggio, h 18 > Pinuccia Bernardoni e Mirta Carroli
martedì 16 maggio, h 18 > Eduard Habicher ed Enrico Crispolti
giovedì 18 maggio, h 18 > Gregorio Botta e Franco Guerzoni
martedì 23 maggio, h 18 > Ulrich Erben e Silvia Evangelisti
evento teatrale per le famiglie | Festival della Scienza Medica
Genitori e bambini sono invitati a partecipare a una “lezione anatomica“ nel suggestivo Teatro Anatomico dell’Archiginnasio. Uno spettacolo dove animatori professionisti racconteranno le meraviglie del corpo umano in modo divertente e coinvolgente.
Biglietto di ingresso adulti € 3,00, bambini gratuito. Su prenotazione: festivaldellascienzamedica@genusbononiae.it
Enrico Bucci e Andreas Hoeft | Festival della Scienza Medica
L’innovazione tecnologico-informatica che avrà il più rilevante impatto sulla medicina sarà l’Intelligenza Artificiale (IA). La coincidenza della disponibilità dei big data e di nuovi strumenti di analisi degli stessi, le nuove tecnologie per l’analisi semantica dei dati destrutturati, il cloud computing and il machine learning facilitano un salto nell’IA. I sistemi basati su cloud computing presto supereranno il test di Turing, nel senso che gli utenti non sapranno dire se stanno interagendo con una macchina o con un essere umano, inclusi gli aspetti di emulazione delle emozioni e dell’empatia. Anche se questi sviluppi metteranno a rischio diverse specialità mediche, un miglioreranno la qualità delle cure fornite al paziente e la sua sicurezza in ospedale, grazie a decisioni prese da sistemi superintelligenti usando le informazioni del sistema ospedaliero. Quanti anni dovremo attendere per trovarci in questo scenario?
Peter Burns | Festival della Scienza Medica
Introduce e coordina: Luigi Bolondi
È ben noto come i pipistrelli e i delfini “vedono” attraverso l’eco prodotta dagli impulsi sonori che emettono. Si può ben dire che questa soluzione evolutiva abbia ispirato la ricerca tanto da offrire oggi, con l’”imaging” prodotto degli impulsi sonori, un fondamentale strumento in medicina. Ma l’evoluzione e gli animali c’insegnano qualcosa in più: i delfini rilevano la velocità delle loro prede grazie all’effetto Doppler, ovvero quello che noi utilizziamo per avere l’immagine del flusso sanguigno; i gufi costruiscono la rappresentazione di una scena sonora riuscendo così a dare definizione al riflesso delle strutture ambientali circostanti. Ancor più sorprendentemente i gamberi stordiscono le loro prede per mezzo di suoni e piccole bolle, gli stessi “strumenti” che noi usiamo per “rompere” le strutture a protezione del cervello, così da permettere ai farmaci anticancro di penetrare in situ.
studio e pratica della medicina di un tempo, visita guidata con intervento teatrale | Festival della Scienza Medica
Una visita animata che dal santuario di Santa Maria della Vita ripercorre i primi luoghi dedicati alla cura dei malati e allo studio della medicina, raggiungendo lo storico Palazzo dell’Archiginnasio. Un viaggio nel centro di Bologna in compagnia di un bizzarro studente che racconterà storie e aneddoti della vita universitaria di un tempo.
Su prenotazione: festivaldellascienzamedica@genusbononiae.it
concerto | Festival della Scienza Medica
Accademia Filarmonica
Ingresso libero fino a esaurimento posti. Prenotazione obbligatoria: info@accademiafilarmonica.it
genio e sofferenza in Ludwig Van Beethoven | Anteprima del Festival della Scienza Medica
Maurizio Giani
Antonio Pirodda
Fabio Regazzi
con letture di Nicola Bortolotti
introduce e coordina Pino Donghi
Che il genio musicale di Beethoven si sia espresso a dispetto della sordità è aneddoto noto ai più. Ma in cosa consisteva la sua patologia, di cosa soffriva? Quali malattie e quanti stadi ha attraversato prima di comporre la IX Sinfonia e i suoi ultimi celeberrimi quartetti per archi, nel quasi assoluto silenzio della sua mente?
“A grande richiesta”, come si dice nel mondo dello spettacolo, dopo il successo della passata edizione tornano al Festival della Scienza Medica di Bologna le composizioni del Maestro ascoltate come si può supporre che le sentisse, via via aggravandosi le patologie di cui soffriva. Un documento commovente e una conferenza happening per comprendere quale complesso rapporto possa generarsi tra malattia e creatività.
Ljudmila Koroleva, direttrice della casa editrice russa Gelios ARV e curatrice dell'edizione italiana, presenterà il volume
Il volume, riccamente illustrato, ricostruisce le vicende dei partigiani sovietici nella Resistenza italiana attraverso documentazione proveniente da archivi italiani e russi; offre inoltre uno sguardo nuovo su Palmiro Togliatti e sul Partito comunista italiano negli anni della seconda guerra mondiale.
Presentazione del numero speciale della rivista di arti visive “Predella”
Speciale numero monografico di “Predella” con numerosi interventi, fra cui molti di noti studiosi:
Claudia Bottini, Romano Cordella, Keith Christiansen, Alessandro Delpriori, Silvia De Luca, Andrea De Marchi, Annamaria Ducci, Giovanni Giura, Tiziana Maffei, Alessandro Marchi, Duccio Marignoli, Michela Morelli, Gaia Ravalli, Salvatore Settis, Maria Rita Silvestrelli, Lucinia Speciale, Giulia Spina, Bruno Toscano, Maria Angela Turchetti, Bruno Zanardi.
Con questa iniziativa la Fondazione si augura di portare un contributo concreto alla conoscenza e rinascita di questi luoghi.
Intervengono
In occasione della presentazione verrà illustrato il programma della prossima Summer School promossa dalla Fondazione Federico Zeri: Tra Norcia e Camerino. Una terra ferita, un patrimonio da salvare.
visite guidate, proiezioni e caccia al tesoro
mostra e convegno su fumetti resistenti
Radio Città Fujiko celebra la Liberazione di Bologna con una mostra e un convegno su "Il Pioniere", fumetto resistente del secondo dopoguerra.
Incontro su "il Pioniere"
Intervengono:
Marco Fincardi - Università di Venezia
Patrizia D'Antonio - Université de Bourgogne France-Comté
Carlo Zaia - segretario "Crap!"
Sergio Martelli - coautore di "Pionieri a Bologna".
Pionieri sempre: storia e storie dell’API.
Sergio Rossi - Storico del fumetto, autore e scrittore.
Nello spazio del Tpo verrà allestita l'esposizione: TRE ANNI DI STORIA D’ITALIA MOSTRA A FUMETTI TRATTA DAL GIORNALINO “IL PIONIERE”.
con spettacolo teatrale di Archivio Zeta | I Classici - XVI edizione
Ricchezza | Lezione di Massimo Recalcati
A seguire lo spettacolo
Plutocrazia di ARCHIVIO ZETA
dal Pluto di Aristofane
con Gianluca Guidotti, Ciro Masella, Enrica Sangiovanni
Il Centro Studi “La permanenza del Classico” dell’Università di Bologna, fondato e diretto da Ivano Dionigi, organizza un ciclo di letture e lezioni classiche che interrogano il presente attraverso i grandi testi dell’antichità greca, romana ed ebraico-cristiana.
Modalità d’ingresso
L’ingresso è a inviti. Gli inviti potranno essere ritirati, fino ad esaurimento, il martedì precedente ciascuna rappresentazione, dalle ore 17 alle ore 19, presso il Centro Studi “La permanenza del Classico”, via Zamboni 32. Per tutti coloro che non riusciranno ad essere presenti, sarà reso disponibile un servizio di diretta video on line [link]
ciclo di lezioni e letture classiche
Il Centro Studi “La permanenza del Classico” dell’Università di Bologna, fondato e diretto da Ivano Dionigi, organizza un ciclo di letture e lezioni classiche che interrogano il presente attraverso i grandi testi dell’antichità greca, romana ed ebraico-cristiana.
Modalità d’ingresso
L’ingresso è a inviti. Gli inviti potranno essere ritirati, fino ad esaurimento, il martedì precedente ciascuna rappresentazione, dalle ore 17 alle ore 19, presso il Centro Studi “La permanenza del Classico”, via Zamboni 32. Per tutti coloro che non riusciranno ad essere presenti, sarà reso disponibile un servizio di diretta video on line [link]
CHEAP e Orticanoodles realizzano insieme un nuovo intervento di street art a Bologna: dopo il ritratto poliedrico di Roberto Roversi realizzato al Pilastro, il laboratorio permanente di street poster art e il duo di artisti milanese tornano a progettare un nuovo wall dedicato ad un’icona della resistenza, Irma Bandiera.
La sfida è quella di utilizzare un linguaggio contemporaneo per celebrare l’antifascismo, intervenendo sul paesaggio urbano della città per aggiungere un altro tassello a quell’ingraggio collettivo che è la memoria: il progetto prevede la realizzazione di un grande ritratto di “Mimma” in strada, un ritratto della partigiana simbolo della lotta al nazifascismo a Bologna che sia disponibile allo sguardo di tutti.
L’intervento anticipa di una settimana l’inizio della V edizione di CHEAP – street poster art festival, l’appuntamento annuale che si terrà a Bologna dal 1° al 7 maggio 2017.
IRMA BANDIERA
Irma Bandiera, giovane staffetta partigiana nella 7a G.A.P., viene arrestata dai nazifascisti a Funo di Argelato dopo uno scontro a fuoco. Ha con sé documenti compromettenti. Per una settimana “Mimma” subisce tremende torture, ma non svela i nomi dei compagni. E’ accecata e giustiziata con alcuni colpi di pistola a bruciapelo il 14 agosto 1944 al Meloncello, ai piedi della collina di San Luca. Il suo corpo è lasciato per un giorno intero sulla strada come monito per tutti i ribelli. Irma è medaglia d’oro al valore “prima fra le donne bolognesi ad impugnare le armi per la lotta nel nome della libertà”.
Nuovi dati e nuove interpretazioni
Conferenza a cura di Giuseppe Sassatelli (professore ordinario di Etruscologia e Archeologia Italica e Direttore del Dipartimento di Storia, Culture e Civiltà dell'Università di Bologna).
Le scoperte e gli studi sulla Bologna Etrusca (Felsina princeps Etruriae) hanno registrato in questi ultimi decenni novità molto importanti che hanno radicalmente cambiato il quadro storico della città e quello del suo ruolo rispetto ad un vasto territorio circostante e rispetto alle relazioni culturali e commerciali con il Mediterraneo, con gli altri popoli dell’Italia settentrionale e con l’area transalpina.
La partecipazione è libera.
Radici/Roots
Radici è il tema dell'ottava edizione di Smell - Festival dell'Olfatto, la rassegna dedicata alla cultura dell'olfatto e all’arte del profumo in programma a Bologna dal 24 al 28 maggio 2017.
Il tema ispira un omaggio al grande patrimonio della profumeria italiana con l'anteprima assoluta di Autentica di Felsina, profumo nato dal ritrovamento delle originali ricette della storica fragranza bolognese “acqua di felsina” prodotta a partire dal 1827. Alla rinascita del profumo di Bologna è dedicato un programma di incontri e workshop nello 'spazio mostre' del Museo internazionale e biblioteca della musica, quartier generale del Festival dal 27 al 28 maggio.
Ad accogliere il pubblico tra le sale del museo, sono le foto della mostra Distilling life: l'immagine dell'odore” con le opere di Roberto Greco artista di origini italiane attivo tra Parigi e Ginevra, i cui still-life immortalano le fragranze evocandone le note olfattive.
La lunga notte dei popoli dei ghiacciai, un libro di Matteo Meschiari (Exòrma edizioni)
Matteo Meschiari ne parla con Béatrice Collignon dell'Università di Bordeaux-Montaigne.
Sette storie da un Artico nero e morente, ambientate in Canada, nella Norvegia settentrionale, in Siberia, in Groenlandia: luoghi dove la distruzione di una cultura sta anticipando gli scenari peggiori.
«I popoli circumpolari non hanno solo in comune un habitat, dei tratti di cultura materiale e una complicata storia di intrecci genetici. Quello che hanno condiviso fino a mezzo secolo fa era una visione animistica dell’esistenza, centrata sugli animali, sulla caccia e sul potere degli sciamani».
Matteo Meschiari (Modena, 1968) insegna antropologia e geografia all’Università di Palermo. Studia il paesaggio in letteratura, la wilderness, il camminare, lo spazio percepito e vissuto presso varie culture di interesse etnografico. Ha pubblicato le sue ricerche con Sellerio, Liguori e Quodlibet. Nel 1997 ha fondato lo Studio Italiano di Geopoetica, affiliato all’Institut International de Géopoétique, creato dal poeta scozzese Kenneth White. Scrive testi di saggistica, narrativa e poesia.
torna la grande festa musicale targata Senzaspine
La tre-giorni, promossa dall’Associazione Senzaspine insieme a diverse realtà creative della città, prevede una non-stop di concerti, laboratori per bambini, spettacoli, performance di danza, mercatini vintage, flash mob e lo street food di Cucinotto.
L’evento è dedicato quest’anno alla raccolta fondi a sostegno di ProgettoMondo Mlal, in favore delle popolazioni di Haiti, Bolivia e Burkina Faso.
Prima del Primo, che include il Mercato di Tutti, si concluderà domenica con la Biciclettata Sonata, una sorprendente parata musicale che partirà da Piazza Maggiore e arriverà al Mercato Sonato, in un trionfo di note e colori.
concerto
Una performance che spazia dal Kraut-rock alle colonne sonore dei videogiochi, armoniosamente rimescolate in una struttura a tratti quasi classica. Misterioso e visionario Panoram ha fatto parlare di sé all'estero grazie all'uscita dei suoi primi dischi: ‘Everyone Is a Door’ del 2014 che è stato da ‘The Vinyl Factory’ come “la migliore release in vinile dell'anno" e 'Background Story’ acclamato su ‘Juno’.
Prima e dopo il concerto Dj set by Andrea Corradi.
A cura di Associazione Senzaspine
musica da camera
La musica classica da camera torna protagonista di questo appuntamento che si arricchisce di proiezioni dedicate al repertorio e ai concerti più celebri. Un’occasione unica per vedere e ascoltare da vicino il lavoro del musicista e scoprire tutti i retroscena del percorso che porta ad una perfetta esecuzione.
Ingresso libero
A cura di Associazione Senzaspine.