live
Giulia Meci: voce
Vito Barone: chitarra
Tommy Ruggero: batteria e percussioni
Il Duo Carunchio nasce a Bologna nel 2013 dall’incontro di Giulia Meci (voce) e Vito Barone (chitarra). La collaborazione tra i due musicisti dà vita ad un repertorio che tocca molteplici generi. Un progetto acustico tramite il quale si propongono brani celebri arrangiati con originalità e talvolta ironia, creando un’atmosfera intima.
In questa occasione avranno il piacere di ospitare Tommy Ruggero alla batteria e percussioni. Tre musicisti con formazioni diverse, ognuno dei quali condurrà sul palco la propria storia raccontata attraverso le melodie di famosi artisti come Brubeck, Jobim e Modugno per citarne alcuni.
Inizio concerto: 21:30
Ingresso: € 5,00
live
Alessandro Lanzoni: piano
Matteo Bortone: contrabbasso
Enrico Morello: batteria
L’assegnazione del “Top Jazz 2013” come miglior nuovo talento dell’anno, attribuito dai più qual- ificati giornalisti italiani per la rivista Musica Jazz, colloca ormai a pieno titolo Alessandro Lanzoni fra gli artisti di maggiore personalità del jazz italiano, forte anche di un curriculum che, potendo già vantare esperienze di assoluto prestigio, da diversi anni lo ha imposto all’attenzione del mondo musicale. Alessandro si è affermato molto presto anche in veste di leader, e può già vantare una significativa esperienza internazionale in Europa, America Latina, Israele e Stati Uniti, dove ha ricevuto recensioni lusinghiere e insolite per un musicista straniero (Ira Gitler, dopo averlo ascoltato in Piano Solo nel palazzo dell’ONU, nella sua colonna su Jazzimprov. NY ha avuto modo di affermare, dall’alto dei suoi settant’anni di pura storia del jazz: “Non dovrebbe essere giudicato come un giovane musicista. E’ già eccezionale, e rischia di diventarlo ancora di più”).
Inizio concerto: 21:30
Ingresso: € 15,00
Ridotto: € 10.00
Brani composti da Achille Succi su poesie del noto poeta brasiliano Carlos Drummond de Andrade
Silvia Donati: voce
Achille Succi: clarinetto basso, sassofono contralto, flautini
Giancarlo Bianchetti: chitarre, cavaquinho
Roberto Rossi: batteria e percussioni
Brani composti da Achille Succi su poesie del noto poeta brasiliano Carlos Drummond de Andrade.
Partendo dalla musicalità del testo, i brani si sviluppano con grande originalità pur rimanendo in contatto con la tradizione dei ritmi edelle sonorità brasiliane. La poesia di Drummond De Andrade è ironica e severa, popolare e aristocratica, erotica e pudica, mistica e razionalista allo stesso tempo, certamente unica; Falsos Brasileiros ne catalizzano le emozioni e la magia che la poesia suscita nel lettore e la traducono in musica, brasiliana, nordestina si, ma anche europea. Brasiliani “ingannatori”, appunto, da qui il nome.
Inizio concerto: 21:30
Ingresso: € 10,00
Ridotto: € 5.00
live
Scott Henderson, con la sua carica e i suoi fraseggi, varcherà il confine tra jazz e blues e sarà
accompagnato da due fuoriclasse: Travis Carlton al basso e Alan Hertz alla batteria, entrambi protagonisti ritmici che, perfetti come gli ingranaggi di una macchina, asseconderanno il leader e con lui costruiranno un intenso e perfetto interplay.
Bologna Jazz Festival
Barend Middelhoff: sassofono tenore
Stefano Senni: contrabasso
Alessandro Minetto: batteria
Un Bass/Drums/Tenor-Trio caratterizzato da uno “swing” flessibile, in cui c’è spazio per nuovi imput e dove si comunica suonando. Il repertorio è costituito da composizioni originali e Jazz Standards
Inizio concerto: 23:00
Ingresso: € 10,00
Ridotto: € 5.00
voce, chitarra, percussioni
Cristina Renzetti: voce, chitarra, percussioni
Tati Valle: voce, chitarra, percussioni
As Madalenas, duo composto italo-brasiliano composto da Cristina Renzetti e da Tati Valle, presentano “Madeleine”, il loro primo lavoro discografico dove uniscono le loro voci, le chitarre, le percussioni per dare vita ad un progetto pieno di freschezza e intensità.
Ingresso: € 5,00
narrazioni in giapponese + piccolo laboratorio manuale
Come sono gli eroi delle fiabe giapponesi? è vero che i galli fanno ‘cochecocco’? i libri si leggono dall’alto in basso?
Per scoprire queste ed altre curiosità è possibile partecipare al laboratorio, per bambini dai 3 anni, senza necessità di iscrizione.
narrazioni in giapponese + piccolo laboratorio manuale
Come sono gli eroi delle fiabe giapponesi? è vero che i galli fanno ‘cochecocco’? i libri si leggono dall’alto in basso?
Per scoprire queste ed altre curiosità è possibile partecipare al laboratorio, per bambini dai 3 anni, senza necessità di iscrizione.
Premio Nobel per la Pace | Lectio Magistralis
Shirin Ebadi, avvocato iraniano, è stata la prima iraniana e la prima donna musulmana ad ottenere, nel 2003, il Premio Nobel per la pace.
Contestualmente viene conferito a Shirin Ebadi il Premio Novi Cives: Costruttori di Cittadinanza dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna e del Centro internazionale di Didattica della Storia e del Patrimonio (DiPaSt) del Dipartimento di Scienze dell’Educazione “Giovanni Maria Bertin” dell’Università di Bologna.
Precede l'evento, dalle 10 alle 17, Bononia docet, simposio internazionale sulla scherma storica della Scuola Bolognese.
Nell'ambito della Festa Internazionale della Storia.
lo sguardo del cinema tedesco | rassegna
Proiezione del film Ein Geschenk der Götter - Un dono degli Dei (Oliver Haffner, 2014) v.o. con sottotitoli.
due mostre + un laboratorio dedicati alle autoproduzioni di contenuti sonori
La musica e le arti visive sono due mondi paralleli ma che insieme completano la nostra percezione del mondo. Insieme creano i nostri gusti, i nostri ricordi e le nostre emozioni. FRUIT DISCO 2 è un progetto che tocca entrambi questi universi, diversi, ma allo stesso tempo interdipendenti. In questa occasione viene presentato il lavoro di 2 collettivi artistici in apparenza diversi ma accomunati da un modo di produrre e distribuire che segue logiche e meccanismi underground.
PLAY ME. Otto canzoni da leggere è un progetto di Fatomale in collaborazione con il magazine indipendente Lök Zine e Tipografia Reali (BOLO Paper) che porta il patrimonio musicale italiano dell'epoca moderna a fondersi con quello dell'illustrazione contemporanea. PLAY ME presenta otto brani di musica leggera italiana appartenenti a quello che può essere definito un panorama pop che va dagli anni 30 ai frizzanti anni 80; la scelta dei pezzi è stata scandita dal desiderio di affrontare e ridisegnare l’immaginario di canzoni ormai largamente battute dalla critica e dalla teoria musicale in una chiave visiva completamente nuova. L’esposizione è composta nello specifico da spartiti, testi ed illustrazione realizzate tramite stampa risografica, tecnica che permette allo stesso tempo produzione di alta qualità e tiratura medio-alta. Il significato originario dei vari pezzi è messo in sospeso per lasciare spazio alla personale rilettura dell'illustratore, che lascia tuttavia allo spettatore la possibilità di ritrovarlo affiancato alle immagini, dove quest'ultimo può leggere i testi di ogni canzone.
JUICE & RISPETTA collettivo svizzero per la prima volta a Bologna, propone un’esposizione di pezzi frutto di una ricerca iniziata questo giugno durante la fiera d’arte contemporanea Art Basel e, ricerca che svilupperà ulteriormente proprio a Bologna, dimostrando come la variazione di contesto (Svizzera/Italia) e output creativo (carta stampata/vinile) su tema costante possono portare a risultati diversi ma complementari. Juice & Rispetta è un collettivo composto da 3 artisti il cui lavoro ed interesse orbita fra arti visive e musica: graphic designer, visual artists, performers e produttori musicali, i progetti dei 3 creativi svizzeri sono infatti caratterizzati da varietà di forme e mezzi espressivi, cifra stilistica che contraddistingue anche RECIPE REPORT, progetto composto da più appuntamenti itineranti, ognuno dei quali è caratterizzato dall’utilizzo di media diversi e complementari. Quello proposto a Bologna è il secondo appuntamento della serie e presenta, attraverso un laboratorio, un focus sulla produzione indipendente di contenuti sonori: durante 3 giorni di ricerca intensiva, gli artisti guideranno un gruppo di partecipanti (artisti, musicisti e creativi in generale) in un viaggio attraverso la tradizione culinaria italiana e bolognese che avrà come scopo la creazione di una audiozine indipendente. Focus della ricerca saranno il cibo e la sua tradizione, analizzando in modo del tutto peculiare il rapporto fra quest’ultimo e differenti culture e stili di vita. La ricerca si concluderà con la creazione di una audiozine su supporto in vinile, un’opera unica nel suo genere che verrà in seguito presentata come secondo tassello della ricerca in tempore che prende il titolo di RECIPE REPORT.
Iscrizioni al laboratorio: www.fruitexhibition.com
JUICE & RISPETTA porterà a Bologna la prima parte creazione nata dal progetto RECIPE REPORT: 500 pagine della pubblicazione dall'omonimo titolo Recipe Report che documenta, questa volta in output di natura visiva, le attività di ricerca e performative intraprese dal collettivo durante la fiera svizzera come parte del progetto dell'artista argentino Rirkrit Tiravanija, dal titolo: Do we dream under the same sky. Fotografie quindi, ma anche collage e stampe sperimentali realizzate con i metodi più disparati raccolte in una pubblicazione unica nel suo genere, che verrà esposta, insieme a grafiche inedite create dagli artisti negli spazi del Museo Internazionale della Musica di Bologna.
Documenti cinematografici della Resistenza con musiche di Luigi Nono
Documenti cinematografici della Resistenza armata di Paolo Gobetti e Giuseppe Risso con musiche di Luigi Nono.
Nell'ambito della manifestazione ‘Resistenza illuminata. Omaggio a Luigi Nono nel settantesimo anniversario della Resistenza e della guerra di Liberazione 1945-2015' patrocinato da Regione Emilia-Romagna e A.N.P.I. - Associazione Nazionale Partigiani d'Italia. In collaborazione con Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza.
Copia in SD
presenta la nuova raccolta del suo blog: "L'Elenco Telefonico degli Accolli" (Bao Publishing)
Introduce l'incontro l'editore Michele Foschini.
Il blog di Zerocalcare è un luogo virtuale di culto, condiviso e citato da centinaia di migliaia di persone.
Le preghiere più belle di tutte le religioni. Spettacolo con Amanda Sandrelli
San Francesco, le benedizioni della liturgia ebraica, la preghiera mussulmana, i sonetti di Shakespeare, le composizioni di Rilke e Verlaine. Il Priore di Bose, Enzo Bianchi, ha curato per Einaudi una raccolta di testi per ritrovare all'interno delle tre religioni monoteiste (cristianesimo, ebraismo, islamismo) le infinite intonazioni della preghiera umana. La voce di Amanda Sandrelli ci accompagna in questo viaggio fatto di ascolto, amore, silenzio senza alcuna suddivisione culturale, cronologica o confessionale.
Per il ciclo Discorso pubblico, progetto a cura di Claudio Cumani
In viaggio con Dante a Bologna
La vita e l'opera di Dante sono specchio di un'Italia lacerata da contrasti e lotte: fra bianchi e neri, fra guelfi e ghibellini, fra l'Impero, la Chiesa, la Francia. Anche la Bologna che Dante conobbe da studente e poi da esule era una città faziosa e manesca. Con proiezioni.
con Franco Cardini
introduce Francesca Roversi Monaco
progetto a cura della Società editrice il Mulino
spettacolo
Nelle pagine inedite del diario del Maresciallo Maggiore dei Reali Carabinieri Temistocle Macinanti (1880-1936) - Menzione d'onore al valor militare - redatto nel corso della prigionia in Germania a seguito della sconfitta di Caporetto, si ripercorrono le amare ragioni di una delle più cocenti disfatte della storia militare (e non solo) dell’Italia. Vi risuonano dure parole di condanna verso corruzione, spreco e indisciplina che vanificano - ieri come oggi - dedizione, sacrificio e valore.
Andrea Macinanti e Luca Salvadori, organi
Marino Bedetti, oboe
Jonathan Pia, Michele Santi, Corrado Colliard, Mauro Morini, Ottoni Romantici
Gabriele Duma, voce narrante
musiche di Luca Salvadori, Marco Enrico Bossi, Ottorino Respighi e altri
adattamento di Gabriele Duma
in collaborazione con Associazione Organi Antichi, Fondazione Cineteca di Bologna, Fabbrica d’organi Francesco Zanin
con il patrocinio dell’Arma dei Carabinieri
live
(USA - alt r&b - Sony)
Band R&B/soul losangelina capeggiata da Syd Tha Kyd e Matt Martians, entrambi membri degli Odd Future, annunciano il loro arrivo in Italia con un terzo album, 'Ego Death'.
L’album, pubblicato per Columbia Records/Sony Music Italy è stato registrato nella città natale della band, Los Angeles. L'album è un mix inebriante, un disco che collega Digable Planets, Erykah Badu, e il sound della West Coast!
live
Grande serata di musica al Covo Club con la “sfida” tra due note band: gli Ash, fra i più celebri esponenti della scena BritPop, e gli americani We Are Scientists in rappresentanza della scena Indierock d’oltre oceano.
La serata proseguirà con le sonorità di Cool Britannia. Il migliore sound britannico, con un occhio di riguardo per gli anni ’90, da Madchester al Britpop.
Gli Ash (nati nel 1992 in Irlanda del Nord) tornano in scena con un nuovissimo lavoro discografico dal titolo ‘Kablammo’, anticipato dal singolo ‘Cocoon’. Il sesto album della band di Tim Wheeler arriva dopo otto anni da ‘Twilight Of The Innocents’, quello che doveva essere l’ultimo lavoro del gruppo. Gli Ash hanno invece ritrovato l’ispirazione di sempre e tornano ad esibirsi con un nuovo entusiasmo che esplode nelle inedite 12 tracce di ‘Kablammo’. Non mancheranno in concerto i successi che li hanno resi celebri in tutto il mondo.
I californiani We Are Scientists, alias W.A.S, si collocano nella scena musicale indie rock americana. La band composta da Keith Murray, Chris Cain e Michael Tapper associa il suo nome al funk, genere che li rappresenta nella scena musicale odierna e che propongono con il loro inconfondibile groove.
+ Boozers + Titbits live
in concerto:
DIRTY FENCES (USA – glam punk – Slovenly recs)
BOOZERS (ITA - punk'n'roll)
TITBITS (ITA - punkrock)
Arriva da New York City la band che sa unire il rock'n'roll glam degli anni 70, il punk alla Ramones e le melodie degne delle migliori band powerpop, questi sono i Dirty Fences!
Prima di loro altre due certezze del rock'n'roll locale: Boozers e Titbits!
(The Inner Circle, Italia-URSS-USA/1991) di Andrej Končalovskij (137'). Introduce Claudio Bonivento
Un altro ampio affondo nella storia sovietica, realizzato questa volta con capitali italiani (produttore Claudio Bonivento) e facce americane. "Ho fatto questo film per spiegare la Russia agli americani": per spiegare, soprattutto, un antropologico disagio di fronte all'uso della libertà intellettuale. Ivan Sanchin, oscuro impiegato del Kgb, viene scelto come proiezionista privato di Stalin: l'orgoglio di sentirsi nel cerchio magico sarà d'ora in poi più forte d'ogni cosa, l'adorazione del capo senza limiti, nonostante gli orrori intuiti della storia che gli passa accanto, nonostante lo sfacelo della vita personale. Storia vera e ricostruzione d'epoca, il film nacque dall'incontro di Končalovskij, negli anni Settanta, con il vero Sanchin. (pcris)
Introduce Claudio Bonivento