ogni giovedì online una selezione di piccole perle di cinema conservate negli archivi della Cineteca
Torna questo giovedì – giorno della settimana in cui, tradizionalmente, i film di prima visione arrivano nelle sale – la rubrica online “Il Cinema Ritrovato | Fuori Sala“, con una selezione di piccole perle di cinema conservate negli archivi della Cineteca.
Dopo l’esordio della scorsa settimana, in questa puntata la Cineteca propone un nuovo doppio programma di film restaurati: Bologna monumentale (Prod. Latium Film, 1912) e L’industria dell’argilla in Sicilia (Tiziano Film, inizio anni ’10).
Due filmati che fanno parte di una raccolta, costruita negli anni dalla Cineteca di Bologna, di immagini dell’Italia prefascista, pre-Istituto Luce: uno sguardo di stampo tradizionale e pittorico, un gusto del bello, della messa in scena del reale che ci riporta a un’Italia lontana; filmati che ci raccontano come il nostro Paese è splendidamente pieno di diversità!
Rubrica a cura del direttore della Cineteca Gian Luca Farinelli e del responsabile dell'Archivio Pellicole Andrea Meneghelli.
Guarda l’introduzione e i film cliccando qui
sabato 21 marzo dalle ore 22 roBOt trasmette 3 ore di musica dal Binario Centrale di Dumbo
Sabato 21 marzo - al posto di quella che avrebbe dovuto essere la RBT Night più punk di sempre, rimandata a data da destinarsi roBOt trasmette 3 ore di musica dal Binario Centrale di Dumbo direttamente su http://lepida.tv (canale 118 del digitale terrestre o 5118 di Sky) - aderendo al programma #laculturanonsiferma lanciato dall'Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna - e sui canali social di roBOt Festival e di tutti i partner.
⚫️ Line Up:
h 22:00 > Bruno Belissimo (live)
h 23:00 > Filibalou (dj)
h 00:00 > RBT Sound System (dj)
Dal lunedì al venerdì alle 21 riflessioni sul tempo dell’attesa
Dal lunedì al venerdì, alle 21, #UniboSera offrirà a tutta la comunità universitaria e cittadina l'opportunità di seguire e condividere riflessioni nate all’interno dell’Ateneo. Saranno brevi interventi, dialoghi, dibattiti per far arrivare la presenza dell'Alma Mater a un pubblico vasto, in un momento in cui le istituzioni avvertono, forte, la necessità di tener alta l’attenzione e di creare una rete di interessi per far fronte a un evento storico tanto inaspettato quanto preoccupante.
La prima serie di interventi, dal titolo “Il tempo dell’attesa”, affronterà da prospettive diverse alcuni dei temi di interesse comune: il mutamento delle nostre abitudini, le paure, le nuove forme di socialità, la percezione del tempo, l’attesa proiettata al futuro.
da Platone a Leopardi, online i primi appuntamenti | #laculturanonsiferma
Giovedì 19 e venerdì 20 marzo online su EmiliaRomagnaCreativa e Lepida TV, i primi due appuntamenti di un percorso composto da cinque tappe che intreccia teatro e filosofia. ERT Fondazione risponde alla chiamata del progetto #laculturanonsiferma proponendo cinque mise en espace nate negli anni scorsi dalla sinergia tra ERT e la Fondazione Collegio San Carlo di Modena. Da Platone a Leopardi, da Tucidide a Cyrano de Bergerac: il teatro convoca autorevoli voci antiche e moderne per porsi domande fondamentali e senza tempo sull’uomo e sul suo rapporto con il mondo, con gli altri, con la storia.
Primo appuntamento giovedì 19 marzo alle ore 21:00 brani tratti dalla Repubblica di Platone, a cura di Claudio Longhi, direttore di ERT. Con Nicola Bortolotti, Michele dell’Utri, Simone Francia, Lino Guanciale, Eugenio Papalia e Olimpia Greco (alla fisarmonica). Una riflessione antica sull’intreccio tra verità, giustizia e legge. Una domanda cruciale dell’antichità: “È possibile costruire una città giusta a partire dalla trasformazione di una città esistente?”
Il secondo appuntamento venerdì 20 marzo alle ore 18:25 è sempre con Platone e il suo celeberrimo Simposio. Drammaturgia di Lino Guanciale, testi selezionati da Altini. Con Donatella Allegro, Nicola Bortolotti, Michele Dell’Utri, Simone Francia, Diana Manea, Eugenio Papalia e Simone Tangolo. Musiche a cura di Filippo Zattini. Un gioco teatrale e filosofico ambientato attorno al banchetto di un poeta, che offre una occasione per una appassionata difesa del valore del dubbio, del potere erotico che dà spinta e forma a qualsiasi ricerca.
A queste prime due mise en espace seguirà la Guerra del Peloponneso, ovvero tra le straordinarie parole di Tucidide che ha imbastito un dialogo polifonico attorno all’assurdità delle guerre e al valore della memoria, messo qui in voce da Nicola Bortolotti, Simone Francia, Lino Guanciale, Eugenio Papalia, Simone Tangolo e Olimpia Greco (alla fisarmonica), per la cura di Claudio Longhi.
Mentre gli ultimi due appuntamenti ci riportano alla modernità. Stati e Imperi della luna di Savinien Cyrano de Bergerac drammaturgia di Matteo Salimbeni. Con Michele dell’Utri, Simone Francia, Diana Manea, Jacopo Trebbi, immagini a cura di Riccardo Frati. Un pellegrinaggio ironico che unisce aristotelismo e astronomia, mistica e biologia. Ultima tappa del percorso le Operette morali di Giacomo Leopardi, drammaturgia collettiva realizzata con gli attori e le attrici Michele Dell’Utri, Simone Francia, Diana Manea, Eugenio Papalia, Franca Penone e Simone Tangolo. Musiche di Zattini, immagini di Riccardo Frati. Un viaggio al confine tra teatro e filosofia attraverso uno dei testi principe della letteratura filosofica italiana.
Le date di trasmissione di Guerra del Peloponneso, Stati e Imperi della luna e le Operette morali di Giacomo Leopardi saranno presto online su emiliaromagnacreativa.it
La Fondazione Gramsci Emilia-Romagna aderisce all’iniziativa #laculturanonsiferma lanciata dal MIBACT e promossa dall’IBC e dall’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, e propone di condividere momenti di lettura, di ascolto e di visione di foto e di immagini. Ha selezionato i materiali dalle proprie raccolte di libri e documenti, e dall’archivio delle video-registrazioni delle lezioni e conferenze degli ultimi anni
La pagina verrà modificata ogni due giorni con nuove proposte.
ogni giorno alle 18 una piccola clip sul Palazzo girata in luoghi non aperti al pubblico
Il palazzo dell'Archiginnasio fu costruito fra il 1562 ed il 1563 per volere del Legato pontificio di Bologna, il cardinale Carlo Borromeo e del Vicelegato Pier Donato Cesi, su progetto dell'architetto bolognese Antonio Morandi detto Terribilia. Lo scopo dell'operazione, maturata nel clima culturale del Concilio di Trento, era quello di dare una sede unitaria all'insegnamento universitario fino allora disperso in varie sedi.
Il palazzo presenta all'esterno un lungo portico di 30 arcate e si articola in due piani intorno ad un cortile centrale a doppio ordine di logge.
Due ampi scaloni conducono al piano superiore che presenta 10 aule scolastiche (oggi non visitabili poichè costituiscono i depositi principali di libri della Biblioteca) e due aule magne poste alle estremità del fabbricato, una per gli Artisti (oggi Sala di lettura della Biblioteca) e una per i Legisti (detta in seguito anche Sala dello Stabat Mater).
Le pareti delle sale, le volte degli scaloni e dei loggiati sono fittamente decorate da iscrizioni e monumenti celebrativi dei maestri dello Studio e da migliaia di stemmi e di nomi di studenti.
L'edificio cessò la sua funzione universitaria nel 1803; dal 1838, dopo essere stato per alcuni anni scuola elementare, è sede della Biblioteca. Al piano terreno alcune delle antiche aule sono occupate dalla Società Medica Chirurgica e dall'Accademia di Agricoltura.
Stabat Mater, Lago dei cigni e Don Giovanni su Youtube
Il 18 marzo del 1842 Gaetano Donizetti diresse lo "Stabat Mater" di Gioachino Rossini nella splendida sala dell’Archiginnasio di Bologna.
Nell'anniversario di questo memorabile evento, cogliendo la speciale occasione per allietare il pubblico durante questo difficile periodo di sospensione delle attività, il Teatro ha deciso di proporre un altro appuntamento in streaming!
Domenica 22 marzo alle ore 11.00, sul canale YouTube del Teatro Comunale, verrà infatti trasmesso lo "Stabat Mater" di Rossini, registrato con la nostra orchestra nella sala dell'Archiginnasio nel 2018. (http://www.tcbo.it/eventi/michele-mariotti-auyanet-siragusa-simeoni-mimica-rossini/)
Domenica 29 Marzo ore 11.00
Lago dei Cigni di Cajkovskji messo in scena nel 05 aprile 2019
(http://www.tcbo.it/eventi/il-lago-dei-cigni/)
Sabato 04 Aprile ore 11.00
Don Giovanni di Mozart - messo in scena il 15 dicembre 2018
http://www.tcbo.it/eventi/don-giovanni/)
Stabat Mater, Lago dei cigni e Don Giovanni su Youtube
Il 18 marzo del 1842 Gaetano Donizetti diresse lo "Stabat Mater" di Gioachino Rossini nella splendida sala dell’Archiginnasio di Bologna.
Nell'anniversario di questo memorabile evento, cogliendo la speciale occasione per allietare il pubblico durante questo difficile periodo di sospensione delle attività, il Teatro ha deciso di proporre un altro appuntamento in streaming!
Domenica 22 marzo alle ore 11.00, sul canale YouTube del Teatro Comunale, verrà infatti trasmesso lo "Stabat Mater" di Rossini, registrato con la nostra orchestra nella sala dell'Archiginnasio nel 2018. (http://www.tcbo.it/eventi/michele-mariotti-auyanet-siragusa-simeoni-mimica-rossini/)
Domenica 29 Marzo ore 11.00
Lago dei Cigni di Cajkovskji messo in scena nel 05 aprile 2019
(http://www.tcbo.it/eventi/il-lago-dei-cigni/)
Sabato 04 Aprile ore 11.00
Don Giovanni di Mozart - messo in scena il 15 dicembre 2018
http://www.tcbo.it/eventi/don-giovanni/)
#laculturanonsiferma | Venerdì e domenica musica live a porte chiuse in diretta streaming
Bologna Jazz Festival e Camera Jazz & Music Club presentano Jazz a Domicilio – #laculturanonsiferma. Una rassegna di musica live, con concerti realizzati a porte chiuse e trasmessi in diretta streaming sulle pagine Facebook del Bologna Jazz Festival e del Camera Jazz & Music Club, sul circuito di Lepida TV (canale 118 del digitale terrestre e 5118 del bouquet Sky) e su Radio Città Fujiko.
Ogni venerdì e domenica sera a partire dal 20 marzo, viene offerta un’anteprima del Bologna Jazz Festival, creando così anche un’occasione di sostegno per i musicisti locali, regolarmente ingaggiati e retribuiti, in un momento di prolungata sospensione delle occasioni lavorative. Naturalmente, gli artisti si disporranno sul palco a ‘distanza di sicurezza’.
I primi due concerti sono venerdì 20 marzo alle ore 21.30 con il Nico Menci Trio (Nico Menci al pianoforte, Filippo Cassanelli al contrabbasso, Dario Rossi alla batteria) e domenica 22 marzo, sempre alle 21.30 con il quartetto di Matteo Raggi (Matteo Raggi al sax tenore, Davide Brillante alla chitarra, Stefano Senni al contrabbasso, Dario Rossi alla batteria).
In piena quarantena nazionale, il BJF si affida così alla musica jazz come elemento di conforto per le persone, attraverso un progetto che, in un periodo di relazioni interpersonali soffocate, si pone anche l’obiettivo di creare una forma di socialità differente, costruendo un senso di comunità, nella speranza che esso possa continuare a crescere e consolidarsi anche quando l’emergenza sarà finita.
Con Jazz a Domicilio – #laculturanonsiferma il BJF contribuisce alla campagna di raccolta fondi per l’emergenza coronavirus istituita da Regione Emilia-Romagna (le donazioni possono essere fatte con versamento sul conto corrente IT69G0200802435000104428964 intestato ad Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell’Emilia-Romagna, indicando in causale l’hashtag #JAZZADOMICILIO).
Ogni giorno consigli di visione per orientarsi nel palinsesto televisivo e mantenere viva la passione per il grande cinema
Una nuova rubrica quotidiana a cura della Cineteca per orientarsi nel palinsesto televisivo e mantenere viva la passione per il grande cinema che ci accomuna
on line le videointerviste ai protagonisti della Stagione 2019/2020
Il Teatro Duse di Bologna mantiene il dialogo con il suo pubblico, seppur in forma virtuale, riproponendo on line le videointerviste ai protagonisti della Stagione 2019/2020, realizzate nell’ambito del progetto di approfondimento audiovisivo ‘DUSEprotagonisti’.
Sedici videoclip che il Duse rilancia dal 19 marzo con un post quotidiano alle ore 16.00 sulla propria pagina Facebook. L’intera serie di interviste è visibile anche sul sito teatroduse.it e sul canale YouTube del teatro.
L’iniziativa ‘DUSEprotagonisti’, a cura dello staff del Duse, è partita a ottobre 2019 in occasione del debutto della Stagione ed è proseguita fino al 22 febbraio, pochi giorni prima della chiusura al pubblico dovuta all’emergenza sanitaria. Il ciclo si apre con le interviste a Michele Riondino e Andrea Baracco, rispettivamente protagonista e regista de ‘Il Maestro e Margherita’, spettacolo che ha inaugurato il cartellone di Prosa 2019/2020. Nelle clip, gli artisti svelano al pubblico il lavoro di preparazione del ruolo, ma anche le scelte registiche e la loro visione dei messaggi contenuti nelle opere messe in scena sul palco di via Cartoleria. Oltre ai già citati Michele Riondino e Andrea Baracco, protagonisti delle interviste sono Lello Arena, Luciano Melchionna, Maria Paiato, Daniele Pecci e Mariangela D’Abbraccio, Moni Ovadia, Gaia De Laurentiis e Ugo Dighero, Antonio Provasio de I Legnanesi, Massimo Dapporto, Umberto Orsini, Emilio Solfrizzi e Antonio Stornaiolo, Alessio Boni e Serra Yilmaz, Sergio Rubini, Maria Amelia Monti, Franco Branciaroli.
DUSEprotagonisti - Guarda le videointerviste su:
a cura dell’Associazione Filò
L’associazione bolognese Filò. Il filo del pensiero si occupa di promuovere le pratiche filosofiche come opportunità educativa per tutti facendo laboratori di filosofia nelle scuole di ogni ordine e grado, formazione, e vari progetti culturali come la rassegna di cinema e filosofia e le passeggiate di filosofia in natura.
In questi tempi di isolamento viene lanciata un’iniziativa rivolta ai bambini ma anche ai più grandi e agli anziani che sono soli a casa in questo momento: “favole filosofiche al telefono”.
Le persone che desiderano ascoltare una favola -filosofica poiché invita a sognare e riflettere- scrivono una mail e vengono poi richiamate da uno dei nostri narratori volontari. L’esperienza è assolutamente individuale e individualizzata, al telefono come ai vecchi tempi.
Per fare richiesta di una favola invitiamo le persone a scriverci alla nostra mail filo@filoedu.com o sulla pagina Facebook, indicando nome e età della persona che sarà richiamata e numero di telefono.
Il 1° Show di Artevaria in diretta streaming @LARTENONSIFERMA
L’ ARTE NON SI FERMA !
Mercoledì 18 Marzo a partire dalle h.21 in diretta sulla web radio RADIO SAIUZ
DIRETTA YOUTUBE Radio Saiuz – Youtube
DIRETTA FACEBOOK @RadioSaiuz
DIRETTA STREAMING www.radiosaiuz.it
10 artisti in collegamento @skipe da tutta Italia
CRISTIANO CREMONINI tenore – DAVIDE CALGARO comico co-protagonista dell’ultimo film “Odio l’estate” di Aldo Giovanni e Giacomo – i GEMELLI RUGGERI comici – FRANZ CAMPI performer e autore del testo ”Banane e Lampone” DOME BULFARO poeta e performer promotore della Lega Italiana Poetry Slam – ETTORE PANCALDI attore dialettale bolognese – MANUEL AUTERI cantautore, fondatore della casa discografica San Luca Sound – GLORIA BONAVERI cantante, vincitrice del premio della critica Sanremo 1995 – DANILO PAVARELLI vocalist – SIMONE MERINI imitatore
SILVIA PARMA ideatrice del format
@LARTENONSIFERMA @SOCIALIZZIAMOSUISOCIAL
in collaborazione con
RADIO SANLUCHINO @RadioSanluchino – RADIO 4zero3 @RADIO4ZERO3 – RADIO CITTA’ FUJIKO @radiocittafujiko
ogni settimana, un film e cinque buoni motivi per cui i giovani cinefili contemporanei dovrebbero (ri)scoprire un grande classico della cinematografia mondiale. Dopo la prima puntata a tema Fellini dedicata a Lo sceicco bianco, è la volta questa di un capolavoro firmato da Stanley Kubrick: Il dottor Stranamore, ovvero: come imparai a non preoccuparmi e ad amare la bomba.
Consigli per giovani cinefili dalla Cineteca di Bologna:
Seconda puntata della rubrica curata da Schermi e Lavagne – Dipartimento educativo della Cineteca di Bologna dedicata alle ragazze e ai ragazzi che in questo periodo sono impossibilitati ad andare a scuola, seguire le lezioni e frequentare le sale cinematografiche.
Ogni settimana, un film e cinque buoni motivi per cui i giovani cinefili contemporanei dovrebbero (ri)scoprire un grande classico della cinematografia mondiale.
Dopo la prima puntata a tema Fellini dedicata a Lo sceicco bianco, è la volta questa di un capolavoro firmato da Stanley Kubrick: Il dottor Stranamore, ovvero: come imparai a non preoccuparmi e ad amare la bomba.
Il dottor Stranamore è disponibile online su CHILI e iTunes.
Scopri di più cliccando su questi 5 buoni motivi per (ri)vedere il film:
• Kubrick, la Guerra fredda e l’incubo nucleare
• Stanley e lo “studio matto e disperatissimo”
• Peter Sellers, Peter Sellers, Peter Sellers
• Il dottor Stranamore e Il grande dittatore: la satira del potere
La Voce degli Alberi è un’immersione sensoriale nella natura delle colline attorno a Fienile Fluò, una relazione intima e insieme collettiva con il paesaggio. Un percorso panoramico in dieci tappe, ognuna distinta da una scultura tattile che restituisce fisicità allo sguardo, realizzate dal progettista di installazioni museali Fabio Fornasari.
Storie, leggende e ricordi legati agli alberi del percorso, nella narrazione di Angelica Zanardi, accompagnano gli esploratori, sulle musiche originali di Pasquale Mirra.
il nuovo programma Tv di Fonoprint | mercoledì 18 marzo 1a puntata
Fonoprint continua a portare la musica nella vita delle persone anche in questo tempo di Coronavirus: oggi anche attraverso la televisione.
Grazie alla collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, infatti, Fonoprint approda in televisione con un programma tutto suo: mercoledì, ore 18.30, su Lepida TV Web (canale 118 del digitale terrestre o canale 5118 di Sky) verrà trasmesso il primo episodio di “Pillole 2D”, un programma dedicato alla musica, ricco di interessanti interviste ad artisti emergenti e affermati e a professionisti che lavorano nell’ambito culturale. Le redini del programma sono in mano a Fosco 17, il cantante bolognese conosciuto per aver partecipato a Sanremo Giovani 2018, a Giacomo Golfieri, amministratore degli studi di registrazione Fonoprint, e a Teo Filippo Cremonini, fondatore del Collettivo HMCF.
Per iniziare nei migliori dei modi, la prima puntata di Pillole 2D coinvolgerà Enrico Nigiotti e Fabio Curto; durante la trasmissione interviste e sorprese.
Quindici minuti della recita dello scorso 7 novembre 2019 all’oratorio San Filippo Neri di Bologna.
Se mi dicono di vestirmi da italiano non so come vestirmi di e con Nicola Borghesi e Paolo Nori, prodotto da Liberty Associazione per la regia di Nicola Borghesi.
in collaborazione con il festival internazionale Lucca Comics & Games | scadenza il 20 aprile 2020
XXVI Trofeo RiLL per il miglior racconto fantastico
Scadenza prorogata al 20 aprile 2020 e modifiche al regolamento per l’invio dei racconti
Le iscrizioni al XXVI Trofeo RiLL per il miglior racconto fantastico resteranno aperte sino al prossimo 20 aprile: la scadenza originaria è prorogata. Inoltre, vista l’emergenza Coronavirus e le disposizioni governative sugli spostamenti nel territorio nazionale, viene modificato il regolamento del concorso per quanto riguarda l’invio dei racconti: non è più necessaria la spedizione cartacea, ma è sufficiente l’upload dei file dei racconti dal sito Trofeo.rill.it
Da qui al 20 aprile tutti i partecipanti potranno inviare i racconti nel solo formato elettronico, evitando cioè la spedizione cartacea (esattamente come già previsto per gli autori/autrici residenti all’estero). La spedizione in formato cartaceo resta possibile ma, vista la situazione corrente, RiLL invita tutti i partecipanti a limitarla il più possibile. Il Trofeo RiLL è uno dei più longevi premi letterari italiani dedicati ai racconti brevi di genere fantastico. Possono partecipare al concorso storie fantasy, horror, di fantascienza e, in generale, ogni racconto sia (per trama e/o personaggi) “al di là del reale”. Il Trofeo RiLL è patrocinato dal festival internazionale Lucca Comics & Games, che da sempre ospita la cerimonia di premiazione. Ogni autore/autrice può inviare una o più opere al Trofeo RiLL, purché inedite, originali ed in lingua Italiana. Da oltre un decennio i racconti partecipanti sono 250-300 a edizione, scritti da autori/ autrici residenti in Italia e all’estero (Australia, Brasile, Cina, Giappone, Svizzera, USA, oltre che paesi membri dell’Unione Europea). Nel 2019 i racconti ricevuti sono stati 345. I dieci racconti finalisti del XXVI Trofeo RiLL saranno pubblicati (senza alcun costo per i rispettivi autori/ autrici) nel prossimo e-book della collana “Aspettando Mondi Incantati”, curata da RiLL e in uscita a ottobre 2020. Inoltre, i migliori racconti fra quelli finalisti saranno pubblicati (sempre gratuitamente) nell’antologia del concorso (collana “Mondi Incantati”, ed. Quality Games), che sarà presentata durante il festival internazionale Lucca Comics & Games (novembre 2020). Il racconto primo classificato del XXVI Trofeo RiLL sarà tradotto e pubblicato, sempre gratuitamente: - in Irlanda, sulla rivista di letteratura fantastica Albedo One; - in Spagna, su Visiones, l’antologia dell’AEFCFT (Asociación Española de Fantasía, Ciencia Ficción y Terror); - in Sud Africa, su PROBE, il magazine dell’associazione SFFSA (Science Fiction and Fantasy South Africa). All’autore/autrice del racconto primo classificato andrà, infine, un premio di 250 euro. RiLL curerà la selezione dei racconti finalisti. Ciascun racconto partecipante sarà valutato in forma anonima (cioè senza che i lettori-selezionatori conoscano il nome dell’autore), considerando in particolare l’originalità della storia e la qualità della scrittura. La giuria del Trofeo RiLL sceglierà poi, fra i racconti finalisti, quelli da premiare e pubblicare nell’antologia “Mondi Incantati” del 2020. Sono giurati del Trofeo RiLL, fra gli altri, gli scrittori Donato Altomare, Pierdomenico Baccalario, Mariangela Cerrino, Francesco Dimitri, Giulio Leoni, Gordiano Lupi, Massimo Pietroselli, Vanni Santoni, Sergio Valzania; gli accademici Luca Giuliano (Università “La Sapienza”, Roma) e Arielle Saiber (Bowdoin College, Maine – USA); la poetessa Alessandra Racca; i giornalisti ed autori di giochi Andrea Angiolino, Renato Genovese e Beniamino Sidoti. Ogni partecipante al XXVI Trofeo RiLL riceverà una copia omaggio dell’antologia “LEUCOSYA e altri racconti dal Trofeo RiLL e dintorni” (ed. Quality Games, 2019; collana Mondi Incantati), che prende il nome dal racconto vincitore del XXV Trofeo RiLL, scritto dalla romana Laura Silvestri. Il libro raccoglie dodici storie: i migliori racconti del XXV Trofeo RiLL e di SFIDA (altro premio organizzato da RiLL) e i racconti vincitori di quattro concorsi letterari per storie fantastiche banditi all’estero (in Inghilterra, Irlanda, Australia e Sud Africa) e con cui il Trofeo RiLL è gemellato. Tutte le antologie “Mondi Incantati” sono disponibili su Amazon e Delos Store, oltre che presso RiLL. Nel Kindle Store di Amazon sono inoltre disponibili gli e-book della collana “Aspettando Mondi Incantati”, sempre curata da RiLL e dedicata ai racconti finalisti del Trofeo RiLL. Per maggiori informazioni sul XXVI Trofeo RiLL si rimanda al bando di concorso e al sito di RiLL, che ospita ampie sezioni sul Trofeo RiLL e le collane “Mondi Incantati” ed “Aspettando Mondi Incantati”.
video di Salvo Cuccia
AngelicA 1994
video di Salvo Cuccia (1995 - versione di 23 minuti)
1991-2020=30
AngelicArcheologicA
era il 1994 > video di Salvo Cuccia (nella versione di 23 minuti)
CREDIT:
A production AngelicA Avalon
A video by Salvo Cuccia
With / Music by: Fred Frith Stefano Scodanibbio Joh Oswald John Zorn Bob Ostertag Guy Klucevsek Phil Minton Mark Dresser Gerry Hemingway Rohan De Saram Stephen Drury Eva Kant
Coreographies Holly Small Bill Coleman Laurence Lemieux
Editing Giuseppe Marino Marco Oneto
Post production MultiprograM
Photographed and conceived by Salvo Cuccia
Angelica Festival Internazionale di Musica - Bologna 1994
Copyright Avalon AngelicA 1995
SMA Unibo aderisce alla campagna #laculturanonsiferma
Anche i musei universitari SMA Unibo aderiscono con #SMAllvideo alla campagna #laculturanonsiferma
Il primo collegamento video è con Umberto Mossetti, curatore dell' Orto Botanico ed Erbario - SMA Unibo, con cui scopriremo quanto sono vari gli aspetti del suo lavoro e del microcosmo.