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Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 39 min 37 sec fa

Transitional States: Hormones at the Crossroads of Art and Science

Mer, 11/28/2018 - 09:47

Broadcasting the trans self. Nuovi immaginari e prospettive trans mediatiche

Intervengono Fox & Owl (YouTuber @MyGenderation, attivist* trans e videomakers), Storm Turchi (TMW Italia - Trans Media Watch), Richard Thunder (Youtuber e attivista LGBT). Modera: Antonia Caruso (scrittrice e attivista trans/femminista).

Nell'ambito di Transitional States, progetto internazionale e itinerante che attraverso l'arte e gli incontri vuole incoraggiare il dibattito sull'uso delle terapie ormonali. In collaborazione con MIT e Divergenti Festival Internazionale di Cinema Trans

Ingresso libero

Santiago, Italia

Mer, 11/28/2018 - 09:42

(Italia/2018) di Nanni Moretti (80')

A tre anni di distanza da Mia madre, Nanni Moretti torna in sala con un documentario che ricostruisce le drammatiche vicende successive all'11 settembre 1973 in Cile, quando il colpo di stato del generale Pinochet pose fine al governo di Salvador Allende. Il film descrive il ruolo rivestito dall'ambasciata italiana a Santiago, che diede rifugio a centinaia di oppositori al regime permettendo loro di raggiungere l'Italia e di salvarsi. Attraverso materiali di repertorio e interviste ai protagonisti di allora, Moretti racconta il passato con un occhio al nostro presente.

Il profeta

Mer, 11/28/2018 - 09:34

(Un prophète, Francia-Italia/2009) di Jacques Audiard (150')

L'educazione criminale del giovane Malik in un carcere francese controllato dalla malavita corsa. Un film duro, implacabile nella trama, nel ritmo, nello stile. Nel solco della tradizione del polar francese. "Con accorgimenti formali che sembrano omaggi al Robert Bresson di Un condannato a morte è fuggito e altri che rimandano invece a Il buco di Becker, Audiard conferisce corpo e volume a una scala gerarchica di potere strutturata come una piramide alimentare. Messo in moto il suo gioco, lascia che sia il gioco stesso a determinare il movimento del film. Il profeta, in questo senso, è una autentica lezione di cinema" (Giona A. Nazzaro).

Introduce Monica Dall'Asta

Rassegna promossa in collaborazione con Università di Bologna - Corso di Storia della serialità (CITEM), con il contributo del progetto DETECt, finanziato dal Programme Horizon 2020 dell'Unione Europea.

Lingua originale con sottotitoli

Persona

Mer, 11/28/2018 - 09:27

(Svezia/1966) di Ingmar Bergman (85')

"Qualche volta ho detto che Persona mi ha salvato la vita. Non è un'esagerazione. Se non ce l'avessi fatta, probabilmente sarei stato distrutto. Fu importantissimo: per la prima volta non mi preoccupai se il risultato avrebbe avuto un significato generale o no. Oggi sento che con Persona - e più tardi con Sussurri e grida - sono giunto al massimo a cui posso arrivare, e che in tutta libertà tocco segreti senza parole, che solo la cinematografia può mettere in risalto". (Ingmar Bergman)

Lingua originale con sottotitoli

Scene da un matrimonio

Mer, 11/28/2018 - 09:22

(Scener ur ett äktenskap, Svezia/1973) di Ingmar Bergman (169')

"Le sei scene sono gli episodi che compongono la storia coniugale e la separazione tra Marianne e Johan. [...] Di inferno, a proposito della vita matrimoniale, aveva già parlato August Strindberg. Bergman riattualizza quella riflessione calandola nella vita di una coppia contemporanea. E nel film c'è più autobiografia di quanto non si immagini, dal momento che nel periodo d'incubazione di Scene da un matrimonio Liv Ullmann e Ingmar Bergman stavano separandosi, dopo alcuni anni di amore sincero" (Aldo Garzia). Versione abregé per il cinema (e qualcosa si perde) d'un serial televisivo di successo planetario.

Lingua originale con sottotitoli

Deserto rosso

Mer, 11/28/2018 - 09:16

(Italia-Francia/1964) di Michelangelo Antonioni (120')

Il primo film a colori di Antonioni. "Ho cercato di sfruttare ogni minima risorsa narrativa del colore in modo che entrasse in armonia con lo spirito di ogni scena, di ogni sequenza. La concordanza tra certi nuovi modi di utilizzare il colore nel cinema moderno - penso per esempio a Resnais, a Bergman - non è casuale. È un'esigenza che abbiamo sentito contemporaneamente perché è legata all'espressione della realtà del nostro tempo [...]. Ho voluto che l'erba attorno al casotto sul canale fosse colorata per accentuare quel senso di desolazione, di morte. Bisognava rendere una certa verità del paesaggio" (Michelangelo Antonioni). Copia proveniente da CSC - Cineteca Nazionale

In occasione dello spettacolo Quasi niente (regia di Daria Deflorian e Antonio Tagliarini), in scena all'Arena del Sole dal 5 al 9 dicembre. Presentando il biglietto d'ingresso al film, sconto del 30% sull'acquisto di un biglietto per lo spettacolo.
In collaborazione con Emilia Romagna Teatro Fondazione

Zichiti, zichiti, zacheti, zum!

Mar, 11/27/2018 - 17:34

Selezione di cortometraggi | Schermi e Lavagne 2018-2019

Aspettando la Befana

“Zichiti, zichiti, zacheti, zum!”
Selezione di cortometraggi (40’)
Animazione

Film adatto alla visione dai 3 anni in su

La Strega dell’ovest ha la pelle tutta verde, Strega Rossella ha un grosso nasone e indossa un cappello a punta ma si dice sia molto gentile, secondo Roald Dahl invece “le vere streghe sembrano donne qualunque, vivono in case qualunque, indossano abiti qualunque e fanno mestieri qualunque” ma se si fa molta attenzione le si può riconoscere da alcuni piccoli particolari.

Aspettando l’arrivo della Befana, un appuntamento dedicato alle tante streghe, tutte diverse, protagoniste di film, romanzi, albi illustrati. Il pomeriggio si articolerà tra proiezione in sala, letture ed infine un laboratorio per creare la propria magica pozione e trasformare in rane amici e parenti. Merenda offerta da Alce Nero.

Ingresso libero dietro presentazione della tessera Schermi e Lavagne, acquistabile in loco.

Nell’ambito di Schermi & Lavagne – Cineclub per bambini e ragazzi 2018-2019.

Programma dicembre 2018 / gennaio 2019

Il mistero della casa del tempo

Mar, 11/27/2018 - 17:11

di Eli Roth | Schermi e Lavagne 2018-2019

Attesi ritorni

“Il mistero della casa del tempo”
(The House with a Clock in its Walls, USA/2018)
di Eli Roth (118’)
Animazione

Film adatto alla visione dai 6 anni in su

Lewis Barnavelt, 10 anni, si trasferisce a vivere nella vecchia e scricchiolante casa dell’eccentrico zio Jonathan (Jack Black). In questa strana dimora è celato un mondo magico e misterioso che si svela quando Lewis scopre che suo zio e la sua migliore amica, Mrs Zimmerman (Cate Blanchett), sono in realtà due potenti maghi impegnati in una missione segreta.

Tratto dal primo volume dell’amata serie di libri per ragazzi scritta da John Bellairs e illustrata da Edward Gorey, il film è diretto dal maestro dell’horror Eli Roth e vede proseguire la collaborazione tra il regista e il compositore Nathan Barr. Per la realizzazione della colonna sonora Barr ha voluto utilizzare, per la prima volta dopo 25 anni, l’organo restaurato Wurlitzer del Fox Theatre, strumento celebre nel mondo per aver accompagnato numerosi film dell’epoca del muto.

Nell’ambito di Schermi & Lavagne – Cineclub per bambini e ragazzi 2018-2019.

Programma dicembre 2018 / gennaio 2019

Il monello + La palla n° 13

Mar, 11/27/2018 - 16:45

Chaplin vs Keaton | Schermi e Lavagne 2018-2019

Il Cinema Ritrovato al Cinema

“Il monello”
(The Kid, USA/1921)
di Charlie Chaplin (61’)


A seguire
“La palla n° 13”
(Sherlock Jr., USA/1925)

di Buster Keaton (45’)

Comico

Film adatto alla visione dai 5 anni in su

Didascalie originali con sottotitoli italiani

Due classici della storia del cinema in un doppio programma in versioni restaurate. Chaplin vs Keaton.

Da un lato, il celeberrimo The Kid - Il monello, capolavoro eterno con cui Chaplin, per la prima volta, fa ridere e piangere gli spettatori di tutto il mondo, mescolando farsa e poesia, melodramma e comicità, e raccontando la condizione umana e i suoi sentimenti più profondi attraverso la storia di un bambino abbandonato e di una famiglia reinventata.

Dall’altro, uno dei film più incredibili di Keaton, Sherlock Jr. - La palla n° 13, nel quale il geniale comico dall’espressione impassibile è un proiezionista aspirante detective che sogna di entrare e uscire dallo schermo cinematografico in un susseguirsi di gag surreali e irresistibili.

Nell’ambito di Schermi & Lavagne – Cineclub per bambini e ragazzi 2018-2019.

Programma dicembre 2018 / gennaio 2019

Le avventure del Lupo

Mar, 11/27/2018 - 16:37

(Italia/2018) di Enza Negroni (85')

Sottotitolo: La storia quasi vera di Stefano Benni. Perché raccontare Stefano Benni, spiega Enza Negroni, "significa fare un viaggio nella sua letteratura, nel suo teatro, nella sua musica". E un viaggio lo è davvero questo documentario, da Milano a Napoli, fino alla Sardegna e nel sud della Francia a incontrare Daniel Pennac, nei luoghi dell'anima di Benni, che si racconta e si fa raccontare da amici e colleghi in un mosaico di dialoghi, battute, brani teatrali, materiali d'archivio e persino quattro brevi animazioni di Luca Ralli. Per scoprire la visione del mondo e la personalità dirompente dello scrittore bolognese, nonché le ragioni del soprannome ‘Lupo'.

Introducono Stefano Benni, Enza Negroni e i produttori Sofia Klein e Luigi Tortato

Sussurri e grida

Mar, 11/27/2018 - 16:31

(Viskningar och rop, Svezia/1973) di Ingmar Bergman (91')

"La prima immagine ritornava sempre: la stanza rossa con le donne vestite di bianco. Succede che alcune immagini ritornino in modo ostinato, senza che io sappia che cosa vogliono da me. Poi scompaiono, ritornano di nuovo e sembrano sempre le stesse. Quattro donne vestite di bianco in una stanza rossa. Si muovevano, si sussurravano qualcosa l'un l'altra, con atteggiamento molto misterioso. [...] Tutti i miei film possono essere pensati in bianco e nero, eccetto Sussurri e grida. C'è scritto anche nella sceneggiatura, io ho sempre immaginato il rosso come l'interno dell'anima" (Ingmar Bergman). Rassegna in collaborazione con Swedish Film Institute e Ambasciata di Svezia a Roma

Lingua originale con sottotitoli

Luci della città

Mar, 11/27/2018 - 16:31

di Charlie Chaplin | Schermi e Lavagne 2018-2019

Il Cinema Ritrovato al Cinema

“Luci della città”
(City Lights, USA/1931)
di Charlie Chaplin (87’)
Commedia

Film adatto alla visione dai 5 anni in su

Didascalie originali con sottotitoli italiani

A Natale un grande classico chapliniano, riproposto sul grande schermo in versione restaurata.

Da due anni a Hollywood impazza il film parlato, quando Chaplin decide di girare ancora un film muto, uno dei più belli e acclamati dal pubblico e dalla critica. Un’emozionante storia d’amore: lui è ancora il Vagabondo, lei una fioraia cieca che lo crede un milionario, lo sfondo è la metropoli e i suoi conflitti di classe. Un mondo che il Vagabondo tiene in pugno con la sapienza del burlesque.
“Luci della città racconta l’amore meglio di qualunque altro trattato, libro o film sull’argomento” (Woody Allen).

Nell’ambito di Schermi & Lavagne – Cineclub per bambini e ragazzi 2018-2019.

Programma dicembre 2018 / gennaio 2019

L'appartamento

Mar, 11/27/2018 - 16:23

(The Apartment, USA/1960) di Billy Wilder (125')

Dall'alto dei grattacieli che scorrono sullo schermo, un io narrante ci precipita nella vita dell'impiegato delle assicurazioni C.C. Baxter, e in quel suo appartamento a pochi passi da Central Park al quale non sempre ha libero accesso - perché, in vista d'una carriera, lo presta come alcova ai suoi boss. È il primo film di Wilder, e tra i primi americani, a dare forma concreta alla ‘modernità' del vivere occidentale e metropolitano. Jack Lemmon vive come nessun altro personaggio wilderiano il dramma dell'espropriazione, l'esilio da se stesso: ed è anche lui, con il suo sbalorditivo controllo comico del pathos, a fare del film il sommo capolavoro wilderiano. (pcris)

Roma

Mar, 11/27/2018 - 16:14

(Messico/2018) di Alfonso Cuarón (135')

Dopo l'esplorazione spaziale di Gravity, grossa produzione hollywoodiana con effetti speciali e star come Sandra Bullock e George Clooney, il messicano Cuarón cambia radicalmente orizzonte e genere e, con meno di un decimo del precedente budget, ispirandosi ai ricordi della propria infanzia, realizza questo potente dramma ambientato a Città del Messico nei primi anni Settanta. Protagonista un'attrice non professionista, Yalitza Aparicio, nel ruolo di Cleo, domestica a servizio di una famiglia benestante del quartiere residenziale che dà titolo al film. Premiato con il Leone d'oro a Venezia, è un capolavoro di stile e di regia in cui l'accurata ricerca visiva - bianco e nero cristallino, costruzione in profondità di campo, complessi movimenti di macchina - contribuisce a rafforzare il realismo della rappresentazione e dei sentimenti. (aa)

Lingua originale con sottotitoli

Gli abbracci spezzati

Mar, 11/27/2018 - 16:05

(Los abrazos rotos, Spagna/2009) di Pedro Almodóvar (127')

In un incidente d'auto avvenuto quattordici anni prima, lo sceneggiatore Harry Caine ha perso la vista e la donna amata. Una notte decide di raccontare la sua storia al figlio della sua produttrice, una storia d'amour fou dominata da fatalità, gelosia, tradimenti, abuso di potere e sensi di colpa. "Almodóvar sembra aver messo da parte il piacere di raccontare storie immaginifiche e colorate per addentrarsi in una riflessione sul proprio mestiere oppure sul materiale dei suoi sogni, a cominciare dal melò hollywoodiano. Costruito come un gioco di scatole cinesi [...] il film è una disperata riflessione sul cinema, sulle responsabilità di chi lo fa e, per estensione, su quello che l'occhio umano può e vuole vedere" (Paolo Mereghetti).

Lingua originale con sottotitoli

Ritorno al Bosco dei 100 Acri

Mar, 11/27/2018 - 16:05

di Marc Forster | Schermi e Lavagne 2018-2019

Dalla pagina allo schermo

“Ritorno al Bosco dei 100 acri”
(Christopher Robin, USA/2018)
di Marc Forster (104’)
Avventura

Film adatto alla visione dai 6 anni in su

Christopher Robin, il bambino che aveva ispirato il padre, lo scrittore A.A. Milne, per il protagonista delle avventure del celebre orsetto Pooh, è diventato adulto. Ormai lontano dalla meraviglia dell’infanzia è diventato un padre e un marito assente, troppo dedito al lavoro.

Nella grigia Londra del dopoguerra in cui vive avrà un incontro inaspettato con l’orsetto di pezza della sua infanzia. Christopher ritroverà i suoi migliori amici di una volta pronti ancora ad avventurarsi fuori dal bosco dei 100 acri per aiutarlo a riportare la magia nella sua vita.

Dal regista di Neverland, una nuova avventura emozionante in cui i pupazzi prendono vita e ci insegnano a non scordarci mai del bambino che è dentro di noi.

Nell’ambito di Schermi & Lavagne – Cineclub per bambini e ragazzi 2018-2019.

Programma dicembre 2018 / gennaio 2019

Le cose dell'amore

Mar, 11/27/2018 - 16:00

(Las cosas del querer, Spagna/1989) di Jaime Chávarri (98')

Alla fine della Guerra civile il cantante omosessuale Mario, il pianista Juan e la sua fidanzata Pepita (Ángela Molina) formano un gruppo che rapidamente macina trionfi in tutta la Spagna. Ma i problemi non si fanno attendere: l'invidia dei colleghi, le trame della madre di Pepita per separare la coppia e l'ostracismo sociale nei confronti di Mario per il suo stile di vita. La Molina trova qui la possibilità di mettere in mostra il côté musicale del suo proteiforme talento e di rendere indirettamente omaggio a suo padre, il celebre cantante di copla andalusa Antonio Molina.

Lingua originale con sottotitoli

Quell'oscuro oggetto del desiderio

Mar, 11/27/2018 - 15:56

(Cet obscur objet du désir, Spagna-Francia/1977) di Luis Buñuel (103')

L'ultimo sberleffo di Buñuel è tutt'altro che un film senile. Inseguendo l'eterno oggetto del desiderio maschile, il regista e Jean-Claude Carrière disseminano la storia di false piste, simboli da decifrare, rompicapi narrativi che rinfrescano la mente: in primo luogo, la scelta di far interpretare la stessa donna, al centro dell'ossessione, da due attrici per nulla somiglianti, fingendo che tutto sia perfettamente normale. Finisce con un'esplosione, degno suggello di una carriera dinamitarda. (am)

Incontro con Ángela Molina

Lingua originale con sottotitoli

El abrazo de la serpiente

Mar, 11/27/2018 - 15:45

(Colombia-Venezuela-Argentina/2015) di Ciro Guerra (125')

L'epica storia del primo contatto, dell'incontro, dell'avvicinamento, del tradimento e, alla fine, dell'eterna amicizia tra Karamakate, uno sciamano, ultimo sopravvissuto del suo popolo, e due scienziati che, per primi, hanno attraversato l'Amazzonia nord-occidentale alla ricerca di saperi ancestrali. Ispirato ai diari dell'etnologo tedesco Theodor Koch-Grunberg e del botanico americano Richard Evans Schul. "Una terra grande quanto un continente, ancora da raccontare. Mai vista nel nostro cinema. Oggi l'Amazzonia è perduta. Al cinema può rivivere" (Ciro Guerra).

Introduce Andrea Morini

Prima della proiezione, specialty coffee e pasticceria del Forno Brisa per tutti gli spettatori
In collaborazione con Forno Brisa

Lingua originale con sottotitoli

Incerta gloria

Mar, 11/27/2018 - 15:38

(Spagna/2017) di Agusti Villaronga (115')

Dopo il trionfo di Pa negre Villaronga ci riporta ai tempi della Guerra Civile, adattando l'omonimo romanzo di Joan Sales, un classico della letteratura catalana, in cui ritrova molti dei temi a lui cari: la violenza, la perdita dell'innocenza, la corruzione, il male, il potere e i suoi meccanismi. Scenari tumultuosi, personaggi tormentati, la cinepresa ci porta nell'entroterra lontano dalle barricate, dove la passione stravolge questi esseri umani funestati da una vita terribile: spicca Carlana, femme fatale alla quale Núria Prims dona mistero e sensuale malìa.

Lingua originale con sottotitoli

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