concerto live in Serre
Imbracciando la sua fidata chitarra Emmylou Ribs, Claudia is on the sofa, canta soffici canzoni composte sul sofà; canta gli attimi canta gli attimi e i silenzi, il frastuono e il ruggito, li porta sospesi a chi ama ascoltarli. Il disco di esordio Love Hunters (Gibilterra management) la fa conoscere e apprezzare lungo tutta la penisola.
Divide il palco con Joan as a police woman, Scott Matthew, Hugo Race, Steve Wynn, Sondre Lerche, Dillon, Omar Pedrini, Paolo Benvegnù, Cesare Basile, Federico Fiumani, Marco Parente e molti altri. Apre concerti ad artisti che hanno segnato la storia della musica come Thurstin Moore dei Sonic Youth.
Collabora con diversi artisti, tra cui Omar Pedrini nel suo Che ci vado a fare a Londra? e Giorgio Tuma. Presta voce e canzoni a sincronizzazioni, arrivando a Cannes con uno spot realizzato da Filmgood e Vetriolo.
Claudia canta ora per l’Italia con escursioni all’estero il nuovo album Time of me e le vite raccolte per strada a chi ama ascoltarle.
Ingresso libero
rassegna Serra Elettrica
Serra Elettrica è l’appuntamento del venerdì di KilowattSummer dedicato alle sonorità elettroniche.
Live set audiovideo e sperimentazioni sonore, dj set.
Un progetto ideato e curato da Marco Ligurgo dj, produttore, curatore musicale tra gli altri del roBOt Festival.
Secondo appuntamento con i The Call + Cristian Adamo.
Per alcuni esiste la «chiamata alle armi», per altri la «chiamata divina», per i The Call la chiamata è quella del Soul. Quattro musicisti con diversi percorsi si incontrano per dare vita ad un Sound che ripercorre tutte le sfumature del soul-jazz.
Le melodie, arrangiate dai The Call, si allontanano dal linguaggio frenetico del be-bop per percorrere una via fluida e distesa, dove i suoni si fondono in ritmi rilassati e profondi. Un soul jazz fine & mellow, sensuale e avvolgente, adatto agli appassionati del genere e non, che scatena l’anima e il cuore grazie al suo groove.
Prima e dopo il live, dj set di Cristian Adamo (Neu Radio).
A cura di Marco Unzip.
Ingresso libero
(ITA - alt rock - 42 Records) | rassegna WOMEN FOR AIRC
Dopo il primo, promettente EP, Anna Viganò in arte Verano fa il suo esordio con l'album "Panorama", appena uscito su 42 Records. Un disco che raccoglie il romanticismo e la malinconia alla quale l'artista ci aveva abituato, con l'aggiunta della produzione di Colapesce capace di arricchire ulteriormente un lavoro cantautorale unico. Un suono ricco e distinguibile, un nuovo piacevole e interessante capitolo del rock al femminile italiano.
WOMEN for AIRC, progetto parte integrante di “Music Is Life”, nasce con lo scopo di sensibilizzare il pubblico femminile sull’importanza della ricerca scientifica e della prevenzione oncologica in occasione di eventi legati alla donna nelle discipline dell’arte, della cultura e dell’intrattenimento.
Aftershow selezione musicale con La Panzacchi (rock - pop). Esordio ufficiale in consolle per quella che tutti conoscono come La Panzacchi, una selezione di rock, pop e musica indipendente da intenditori per sorseggiare qualche drink post concerto.
una serata di luci, suoni e visioni
THE HAMMER
one night of lights, sound and visions
from Marcello Albano and his friends
in concerto:
- The New Velvet Underground Revisited
- Pin Pong (elettronica / musica concreta)
- Border. (elettronica/EBM)
- The Stupid Set (sperimentazione anni ’80)
Ingresso Offerta Libera
conduce Francesco Locane
Torna Cinque cose con il format ideato da Francesco Locane, prodotto in collaborazione con Kilowatt, Sfera Cubica e Modernista, che vuole fare conoscere lati inediti o poco noti di personaggi di spicco del mondo culturale, chiedendo loro di portare in scena un cocktail, un film, un libro, un disco e un oggetto personale.
A partire dalla rituale introduzione con il drink della serata, gli incontri si sviluppano in narrazioni imprevedibili e vivaci: ascolti e proiezioni multimediali tracciano percorsi di immagini, aneddoti e suoni che si intrecciano alle cinque cose del titolo, svelando poco a poco gusti, passioni e manie dei personaggi intervistati. Inaugurata alle Serre dei Giardini Margherita di Bologna nell’estate del 2017, la rassegna ha finora accolto musicisti del calibro di Emidio Clementi (Massimo Volume), Enrico Gabrielli (Calibro 35), Julie’s Haircut e Giorgio Poi.
Ospite di questo quarto appuntamento é Massimo Zamboni (Reggio Emilia, 27 gennaio 1957) è un chitarrista, cantautore e scrittore italiano. È stato chitarrista e compositore dei CCCP e dei successivi CSI. Solista dal 2004 ha pubblicato l’album Sorella Sconfitta realizzato con Nada, Lalli, Fiamma Fumana e il soprano Marina Parente, seguito nel 2005 dal live L’apertura, insieme a Nada.
Ha realizzato per il cinema diverse colonne sonore quali: Passano i soldati di Luca Gasparini, Benzina di Monica Stambrini, Velocità massima e L’orizzonte degli eventi di Daniele Vicari. Ha pubblicato cinque libri, uno dei quali con Giovanni Lindo Ferretti: In Mongolia in retromarcia (Giunti Editore) nel 2000. Gli altri sono Emilia parabolica (Fandango) nel 2002, Il mio primo dopoguerra (Mondadori) nel 2005, una nuova edizione di In Mongolia in retromarcia (NdA Press) nell’anno 2009 e Prove tecniche di resurrezione (Donzelli Editore) nel 2011.
Ingresso libero
Covo Summer Opening Party
Comincia l'estate di grande musica (e non solo) del meraviglioso Cortile del Casalone di viale Zagabria! Grandi live e spettacoli nel tranquillo e magico giardino estivo del Covo Club.
In concerto: Fantastic Negrito (USA - roots music - Cooking Vinyl). A distanza di un anno, torna in Italia la black music di Fantastic Negrito.
Philippe Daverio ci guiderà in una galleria di ritratti di italiani illustri, da Dante e Petrarca, a Machiavelli, Beccaria e Manzoni, affiancato dalle musiche di grandi compositori come Rossini, Scarlatti e Paisiello affidate al pianista Andrea Bacchetti.
Con Andrea Bacchetti pianoforte.
Musiche di Galuppi, Hasse, Paisiello, D. Scarlatti, Rossini.
Inizio spettacolo ore 21:15, all'Unipol Auditorium, Via Stalingrado 37.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Parcheggio gratuito ore 20:00-24:00 fino a esaurimento posti (entrata in via Parri da Via Stalingrado)
Spettacolo in collaborazione con Fondazione Musica Insieme.
Ho finalmente capito l’Italia
Il critico d’arte Philippe Daverio accompagnato da Elena Bernardi soprano, Carlo Vistoli controtenore, Giovanni Bellini tiorba, chitarra barocca, liuto, Rosita Ippolito viola da gamba, esecutori di madrigali e vivaci melodie rinascimentali, ci parlerà della nascita della nostra lingua, diffusasi in tutto il mondo nei secoli proprio grazie alla musica e al melodramma
Musiche di Monteverdi, de' Cavalieri, Cara, Vecchi, G. Caccini, F. Caccini, Frescobaldi
In collaborazione con Fondazione Musica Insieme
Lo spettacolo si svolge alle ore 21.15 in Unipol Auditorium, Via Stalingrado 37.
Parcheggio gratuito ore 20:00-24:00 fino a esaurimento posti (entrata in via Parri da Via Stalingrado)
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Lo storico dell’Arte Philippe Daverio ci guiderà in un percorso lungo i secoli, alla scoperta delle origini storiche di alcuni vizi e virtù del Bel Paese, accompagnato da allegre melodie che ci riporteranno nella vivacità del Medioevo italiano.
Con Andrea Inghisciano cornetti, Giangiacomo Pinardi liuto, tiorba, Rosita Ippolito viella, viola da gamba soprano e basso, Marco Muzzati salterio, campane, percussioni
Musiche di Dalza, Ortiz, Ruffo, Kapsperger, Kircher, Uccellini.
Inizio spettacolo ore 21:15, all'Unipol Auditorium, Via Stalingrado 37.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Parcheggio gratuito ore 20:00-24:00 fino a esaurimento posti (entrata in via Parri da Via Stalingrado)
Spettacolo in collaborazione con Fondazione Musica Insieme.
Officina15 in collaborazione con AppenninoSlow e l’Unione dei Comuni Appennino Bolognese organizza un evento di trekking lungo l’omonima Via della Lana e della Seta, il nuovo itinerario che attraversa l’Appennino e college la città di Bologna alla città di Prato. Attraversando paesaggi incredibilmente selvaggi e altri fortemente connotati dalla splendida archeologia industriale legata alle lavorazioni tessili, a partire dalle due grandi opere idrauliche ‘gemelle’ della Chiusa di Casalecchio e del Cavalciotto di Prato.
Giovedì 21 giugno, mattina del solstizio d’estate un gruppo di camminatori partirà da Piazza Maggiore a Bologna e uno da Piazza del Duomo a Prato, ai due estremi del percorso, in contemporanea. Per tre giorni il cammino dei due gruppi salirà il crinale dal versante Sud e dal versante Nord, sostando ogni sera in un paese e incontrando testimoni che disveleranno loro i luoghi e le loro storie.
Sabato 23 giugno tutti i camminatori si ricongiungeranno a Castiglione dei Pepoli, tappa centrale del percorso, sul confine tosco-emiliano. Qui si terrà la festa conclusiva aperta a tutti a partire dal pomeriggio: aperitivo di vernissage delle mostre a tema tessile, cena in piazza con prodotti enogastronomici del territorio preparati da famosi chef, concerto della Classica Orchestra Afrobeat e dj set a seguire.
Per info e prenotazioni:
info@appenninoslow.it
cell. 334 8334945 - 339 8283383
» partenza da Bologna e arrivo a Castiglione dei Pepoli
» festa conclusiva 23 giugno a Castiglione dei Pepoli
Pacchetti turistici di 1 e 3 giorni su prenotazione.
Sonorizzazione live di film d’animazione
Compagnia D’arte drummatica opera nel panorama della musica sperimentale.
Il progetto, ideato da Mario Martignoni per esplorare il mondo della percussione ortodossa e non, si è arricchito in seguito alla partecipazione attiva di altri musicisti che ha portato all’ensemble nuovi timbri e ha indirizzato la Compagnia a relazionarsi ad altre forme d’arte realizzando collaborazioni con gruppi di danza, artisti figurativi, scrittori, e operando in ambiti come il cinema e il teatro.
L’organico vede insieme musicisti provenienti da esperienze diverse, e combina l’uso delle percussioni con altri strumenti tradizionali e diversi strumenti inventati. Le peculiarità del lavoro svolto vanno dalla riscoperta di una musicalità primitiva alla ricerca di effetti e sonorità particolari ottenute dall’uso non sempre ortodosso degli strumenti, il tutto con un orecchio sempre teso verso tradizioni musicali “altre”‚ ed una tecnica compositiva che lascia largo spazio all’improvvisazione.
Uno dei pretesti più stimolanti per il lavoro di Compagnia è la sonorizzazione di pellicole di film d’animazione. Questo universo infinito, per tecniche, poetica, fantasia, fascino, ha portato il gruppo a comporre ed eseguire musiche e suoni per diverse opere storiche e per alcuni cortometraggi contemporanei.
Va considerata la speciale competenza in questo campo di Andrea Martignoni, che ha aperto al gruppo questi orizzonti.
Ingresso libero
rassegna di performance live e musica su disco nella Serra Sonora
Vetrosonica è una programmazione di performance live e musica su disco per singolari immersioni acustiche nel nuovo spazio della Serra Sonora.
Ogni martedì d’estate, dal tramonto in poi, una lunga selezione di ascolti site-specific per una proposta che intreccia generi, ere e collezioni musicali. Accomodati, rilassati, lasciati trasportare.
A cura di Quarto Mondo.
Ingresso libero
I PROSSIMI APPUNTAMENTI CON VETROSONICA
Martedì 12 giugno / Enrica Borsatto aka Sandra Mason
Martedì 19 giugno / Quarto Mondo
Martedì 26 giugno / Quarto Mondo
Martedì 3 luglio / Quarto Mondo
Martedì 10 luglio / Quarto Mondo
Martedì 17 luglio / Anil
Martedì 24 luglio / Quarto Mondo
Martedì 31 luglio / Quarto Mondo
regia di A. Segre (Ita-Fra-Tun, 2017, 112′)
Proiezione L’ordine delle cose, regia di A. Segre [Ita-Fra-Tun, 2017, 112′]
Introduce il regista Andrea Segre.
Se la legge e il senso comune contrastano tra loro, è possibile sovvertire l’ordine delle cose?
La domanda tormenta il povero Corrado (Paolo Pierobon), un alto funzionario del Ministero degli Interni italiano specializzato in missioni internazionali contro l’immigrazione clandestina. A lui viene affidato il delicato compito di arginare i viaggi illegali dalla Libia verso l’Italia, conciliando la realtà di un Paese attraversato da profonde tensioni intestine, la Libia post-Gheddafi, con gli interessi italiani ed europei.
Corrado fa il suo lavoro, e lo fa bene come al solito: stringe mani, incontra colleghi italiani e francesi (tra i quali Luigi, Giuseppe Battiston), si muove tra le stanze del potere, porti e centri di detenzione per migranti. Ma commette un errore imperdonabile. Si lascia coinvolgere nelle vicende personali dell’ostinata Swada, una donna somala che sta cercando di scappare dalla detenzione libica e di attraversare il mare per raggiungere il marito in Europa.
La missione di Corrado, incentrata sui numeri e non sulle persone, apre al lato umano della questione. La storia di Swada sfiora la coscienza dell’irreprensibile funzionario, adesso combattuto tra l’adempimento del suo dovere e l’istinto di aiutare qualcuno in difficoltà.
In collaborazione con IT.A.CÀ Migranti e Viaggiatori, Festival di turismo responsabile
Ingresso libero
19 maggio
CDr Dixie Jazz Band, giunto alla sua ottava edizione (il ricavato è stato devoluto a favore dell’Associazione La Strada e dell’AIL di Bologna)
Sala del Suffragio
23 maggio
Annibale Modoni Jazz Band
piazzale del Centro Commerciale Medicì
6 giugno ore 21
Riverland Jazz Band
Giardino della Biblioteca comunale, via Pillio 1
20 giugno – concerto di chiusura del Festival
Jazz for Soul Quartet
Chiostro del Palazzo comunale – via Libertà 103
#Finardimente: una parola composta che è insieme un avverbio, un nome, un verbo. Tre modi per rispondere al dubbio su cosa sia la Verità nell’Arte.
Questo è il nuovo show tra musica e parole di Eugenio Finardi, con Giovanni “Giuvazza” Maggiore (chitarre), Claudio Arfinengo (percussioni), Marco Lamagna (basso), Federica Finardi Goldberg (violoncello).
Il cantautore cerca di svelare la sua verità dietro ogni forma di rappresentazione artistica con un racconto sincero e sfacciato delle emozioni di intere generazioni e con la sua musica. Finardi dà libero sfogo alle sue doti di affabulatore per accompagnare il pubblico in un percorso di racconti che toccano temi universali, ma anche aneddoti intimi, generando un’ampia tavolozza di emozioni, dalle risate alla commozione.
Inizio spettacolo ore 21:15, ai giardini di Piazza Sergio Vieira de Mello. In caso di maltempo si svolgerà all'Unipol Auditorium, Via Stalingrado 37.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Parcheggio gratuito ore 20:00-24:00 fino a esaurimento posti (entrata in via Parri da Via Stalingrado)
Spettacolo in collaborazione con Produzione Culturale.
Con Pedrito Martinez percussioni e voce, Jhair Sala percussioni e voce, Jassac Delgado Jr. tastiere e voce, Sebastian Natal, basso elettrico e voce
"Pedrito è un genio" lo dice Wynton Marsalis. Nel genere "latino" in effetti, Pedrito Martinez ha spopolato nei locali di Manhattan nell'ultimo decennio. Cantante e percussionista cubano, con la sua band ha dispensato musica dai colori forti e ritmi incandescenti nel solco della migliore tradizione caraibica. Martinez però non è dedito soltanto a perpetuare i suoni della sua isola di origine ma a New York ha raccolto le suggestioni metropolitane che derivavano da rock, pop, jazz. Da qui, un mix di influenze che danno vita ad un "prodotto" che cerca di offrire una sintesi virtuosa di due mondi. La sua musica non è passata certo inosservata, e Pedrito Martinez si è guadagnato una nomination ai Grammy, il titolo di "percussionist of the year" ed il Premio Thelonious Monk.
In collaborazione con Bologna Jazz festival
Lo spettacolo si svolge alle ore 21.15 nei giardini di Piazza Sergio Vieira de Mello.
In caso di maltempo gli spettacoli si svolgono in Unipol Auditorium, Via Stalingrado 37.
Parcheggio gratuito ore 20:00-24:00 fino a esaurimento posti (entrata in via Parri da Via Stalingrado)
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Rocco Papaleo porta in scena uno spettacolo che nasce dalla volontà di creare un teatro “a portata di mano”, capace di divertire e al tempo stesso emozionare. Un riuscito esperimento di teatro-canzone, con un occhio a Gaber e uno alla Basilicata in un viaggio straordinario in cui le parole incontrano la musica, tra canzoni, racconti, monologhi e gag surreali.
Con lui sul palco Arturo Valiante (pianoforte), Guerino Rondolone (contrabbasso), Davide Savarese (batteria e percussioni) e Giorgio Tebaldi (trombone).
Inizio spettacolo ore 21:15, ai giardini di Piazza Sergio Vieira de Mello. In caso di maltempo si svolgerà all'Unipol Auditorium, Via Stalingrado 37.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Parcheggio gratuito ore 20:00-24:00 fino a esaurimento posti (entrata in via Parri da Via Stalingrado)
Spettacolo in collaborazione con Cronopios.
Luca Barbarossa in concerto con Francesco Valente chitarre e Maurizio Mariani basso
Un set speciale ed intimo per ripercorrere in chiave acustica le tappe più significative di una lunga ed importante carriera. Dopo l'ultima apparizione al Festival di Sanremo e con la continua e brillante conduzione del programma radiofonico "Radio2 Social Club", Barbarossa torna a presentarsi al pubblico nella sua veste più congeniale, quella del live
In collaborazione con Produzione Culturale
Lo spettacolo si svolge alle ore 21.15 nei giardini di Piazza Sergio Vieira de Mello.
In caso di maltempo gli spettacoli si svolgono in Unipol Auditorium, Via Stalingrado 37.
Parcheggio gratuito ore 20:00-24:00 fino a esaurimento posti (entrata in via Parri da Via Stalingrado)
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Bill Frisell in concerto con Petra Haden voce, Thomas Morgan contrabbasso, Rudy Royston batteria
Il progetto When You Wish Upon A Star – con tanto di disco omonimo - è una riflessione intimamente personale e un omaggio ad alcune prestigiose colonne sonore. Il repertorio presenta numerose canzoni tratte da film famosi degli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta. Qui come altrove l'estetica friselliana celebra la contaminazione e la fusione dei generi. La miscellanea tra l'alto e il basso: tra il country western di "Bonanza" e il pregevole lirismo colto di Nino Rota del tema del "Padrino" ("The Godfather"), tra le epiche melodie di Ennio Morricone di "Once Upon a Time in the West" e il mondo delle belle canzonette americane.
In collaborazione con Bologna Jazz festival
Lo spettacolo si svolge alle ore 21.15 nei giardini di Piazza Sergio Vieira de Mello.
In caso di maltempo gli spettacoli si svolgono in Unipol Auditorium, Via Stalingrado 37.
Parcheggio gratuito ore 20:00-24:00 fino a esaurimento posti (entrata in via Parri da Via Stalingrado)
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Il quartetto composto da Bob Mintzer (fiati), Russell Ferrante (pianoforte e tastiere), Dane Alderson (basso elettrico) e Will Kennedy (batteria) presenta il materiale dell’ultimo lavoro “Cohearence” e alcuni dei suoi grandi classici.
Yellowjackets è da quarant’anni il marchio di fabbrica della fusion statunitense. La storica band nasce nel 1977 come gruppo del chitarrista Robben Ford, per poi configurarsi con l’organico attuale (fatta eccezione per il solo bassista Jimmy Haslip) a partire dagli anni ’90.
In questo ampio lasso di tempo il gruppo ha prodotto oltre venti dischi, pervenendo a una personalissima sintesi dei linguaggi: jazz, funk, R&B e musica latina. Ormai si può dire che il loro sound e il loro stesso nome rappresentino un autentico certificato di garanzia.
Inizio spettacolo ore 21:15, ai giardini di Piazza Sergio Vieira de Mello. In caso di maltempo si svolgerà all'Unipol Auditorium, Via Stalingrado 37.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Parcheggio gratuito ore 20:00-24:00 fino a esaurimento posti (entrata in via Parri da Via Stalingrado)
Concerto in collaborazione con Bologna Jazz Festival.