di Dexter Fletcher, USA/2019, 121’
Un timido pianista di provincia, Reginald Dwight, costruisce la propria carriera e il proprio personaggio sino a divenire una delle più note stelle della scena musicale internazionale: Elton John.
"Lustrini, maschere, piume, occhiali a cuore. Benvenuti nella Bohemian Rhapsody di Elton John, dove si balla Saturday Night's Alright for Fighting in mezzo alla strada e si vola a mezz'aria cantando il ritornello di Crocodile Rock. Un altro film sulla musica degli anni '70 e su una star omosessuale come quello sui Queen e Freddie Mercury amatissimo da pubblico e addetti ai lavori (quattro Oscar). (...) È tempo di cover, camuffamenti vintage e di superfici pop e sonore da rieditare, anche se Rocketman sembra forse prendere le mosse dalla Julie Taymor di Across the Universe, innamorato com'è dall'effetto speciale antinaturalistico. Magia e sogno del numero musicale. Qui siamo lontani dal mimetismo performativo e docu-televisivo - il finale al Live Aid - suggerito dal film di Singer. È vero che Rocketman racconta la carriera di Elton John nel suo decennio più esplosivo a cavallo tra gli anni '70 e gli '80, ma non è propriamente un biopic. Siamo infatti esplicitamente dalle parti del musical, di cui rispetta virtuosismi registici, coreografie e un ri-arrangiamento musicale che qua e là si prende anche piccoli rischi. Il film di Dexter Fletcher - che vede la stessa rockstar nel ruolo di produttore esecutivo - vuole assolvere il difficile compito di celebrare la musica del personaggio e allo stesso tempo raccontarne gli incubi e le fragilità. Ascesa, caduta e rinascita. Tutto in primo piano e quasi tutto attraverso il suo punto di vista. È infatti proprio Elton - interpretato con impegno dal gallese Taron Egerton - a raccontare la sua storia al pubblico. "Sono un alcolista e un consumatore di cocaina" esordisce con look glam durante la seduta di disintossicazione. Rocketman drammaturgicamente parte da qui, dal punto più nero nella carriera del cantante. Come fosse il primo atto di un'opera teatrale, il protagonista si siede e inizia a raccontare. Ogni tanto si alza e canta. Partono così i flashback sull'infanzia, il precoce talento musicale, le performance nei localini e l'incontro con Bernie Taupin, il fedele amico e autore dei testi delle sue canzoni. Fino al successo di Your Song, la tournée negli Stati Uniti e l'incontro con John Reid, manager amante ossessionato dal business (...).
Carlo Valeri, "Sentieri Selvaggi"
Musica Insieme Concerti 2019/2020
Gabriele Pieranunzi violino
Fabrizio Falasca violino
Francesco Fiore viola
Giovanni Gnocchi violoncello
Andrea Bacchetti pianoforte
Programma:
Wolfgang Amadeus Mozart
Quartetto con pianoforte n. 2 in mi bemolle maggiore KV 493
Concerto per pianoforte n. 8 in do maggiore KV 246 – Lützow-Konzert (trascrizione per quintetto con pianoforte di Ignaz Lachner)
Franz Schubert
Trio per archi in si bemolle maggiore D 471
Wolfgang Amadeus Mozart
Quartetto con pianoforte n. 1 in sol minore KV 478
Musica Insieme riunisce sul palco del Manzoni cinque straordinari interpreti italiani, in un ensemble formato da due violinisti, Gabriele Pieranunzi, ospite di importanti sale a livello mondiale, e Fabrizio Falasca, spalla della Philharmonia Orchestra; alla viola Francesco Fiore, primo del suo strumento nelle principali compagini italiane; al violoncello Giovanni Gnocchi, che ha debuttato con Yo-Yo Ma. Completa la compagine il pianista Andrea Bacchetti, apprezzato per la costante ricerca tecnica e sonora. Mozart è il grande protagonista di questo progetto speciale che affianca l’esecuzione integrale dei suoi Quartetti con pianoforte ad una rara trascrizione per quintetto del Lützow-Konzert.
a cura di Fonoprint
Dopo una pausa durata 4 anni, La Van Guardia ritorna sul palco con la stessa freschezza con la quale aveva conquistato le strade e i palchi di mezza Europa.La band propone un mix unico ed originale di cantautorato italiano, etno-swing ebalkan strumentale, tra i primi ad essersi identificati con la definizione "Spaghettigipsy". I testi fanno incontrare/scontrare argomenti tragici e comici, raffinati e grotteschi. Il lavoro di arrangiamento è un viaggio vero e proprio che dalle semplici strutture balkan/swing arriva a complesse elaborazioni ritmico-armoniche. L’incisivo ed energico impatto sonoro costituisce il riconoscibile marchio di fabbrica del gruppo, che travolge il pubblico in una esperienza estatica di ascolto e di danza.
Formazione:
Fabio Curto: voce, violino, testi
Francesco Giacalone: clarinetto
Nicola Miele: Charango, chitarra
Stefano Darcangelo: Fisarmonica
Antonio "Totò" Petitto: set percubassistico
Musica Insieme Concerti 2019/2020
Brad Mehldau pianoforte
Programma:
Modern Classic
Definito dal New York Times il pianista jazz più influente degli ultimi vent’anni, Brad Mehldau debutta a Musica Insieme portando a Bologna la sua rivoluzionaria visione artistica, in cui jazz e classica dialogano senza soluzione di continuità. Con una formazione classica alle spalle, il virtuoso Mehldau può fregiarsi di aver dato nuova linfa agli standard del jazz, ma anche di poter sapientemente rivisitare mostri sacri come Bach, Schumann e Schubert. Preciso, appassionato e creativo, Mehldau è in grado di mettere a nudo l’anima di una composizione, in special modo quando è a tu per tu con il pubblico. Forte del suo grande senso melodico, è infatti dal vivo che Mehldau offre il meglio di sé, sperimentando e mettendo in gioco la sua formidabile tecnica.
Musica Insieme Concerti 2019/2020
Takács Quartet
Programma:
Franz Joseph Haydn
Quartetto per archi n. 31 in do maggiore Hob. III:39
Béla Bartók
Quartetto per archi n. 6
Antonín Dvořák
Quartetto per archi n. 2 in la minore op. 13
Recensito trionfalmente dal Times, il Quartetto Takács sin dalla sua fondazione nel 1975 a Budapest ha sempre ricercato la perfezione. Da allora ha ottenuto una serie di premi e di primati: è stato il primo ensemble vincitore della Medaglia della Wigmore Hall ed è l’unico quartetto nella Hall of Fame della rivista Gramophone, a fianco di Jascha Heifetz e Leonard Bernstein, tra gli altri. Il vasto repertorio del Quartetto si focalizza sulla tradizione dell’Europa orientale, come testimonia il programma del concerto per Musica Insieme, il cui programma va da Bartók a Dvořák con un omaggio al padre riconosciuto del quartetto d’archi, Haydn.
Musica Insieme Concerti 2019/2020
Jan Vogler violoncello
Tiffany Poon pianoforte
Programma:
Claude Debussy
Sonata in re minore
Johannes Brahms
Sonata n. 1 in mi minore op. 38
Johann Sebastian Bach
Suite n. 2 in re minore BWV 1008 per violoncello solo
Ludwig van Beethoven
Sonata n. 3 in la maggiore op. 69
Questo concerto darà al pubblico bolognese l’occasione di ascoltare per la prima volta uno dei più celebri violoncellisti del panorama internazionale: Jan Vogler, Direttore artistico del Festival di Moritzburg e del Dresden Music Festival, si esibisce con prestigiose orchestre e direttori (di recente è stato applaudito al Mariinskij con Valerij Gergiev). Per la Stagione 2019/20 ha scelto l’affiancamento della talentuosa pianista Tiffany Poon, nata ad Hong Kong ma formatasi negli USA alla Juilliard School di New York. Insieme ripercorreranno la storia delle grandi sonate fra Otto e Novecento, nella quale Vogler ha incastonato la Seconda Suite per violoncello solo di Bach.
Musica Insieme Concerti 2019/2020
Berliner Philharmoniker Streichquintett
Programma:
Wolfgang Amadeus Mozart
Divertimento n. 3 in fa maggiore KV 138 per archi
Antonín Dvořák
Danze Slave op. 46 n. 3 e n. 8 - op. 72 n. 2
Paul Chihara
Ellington Fantasy
Antonín Dvořák
Quintetto n. 2 per archi in sol maggiore op. 77
Fondato nel 1993 dalle prime parti della prestigiosa orchestra tedesca dei Berliner Philharmoniker, il Quintetto è protagonista di acclamatissime tournée che dalla Germania lo portano in tutta Europa, Giappone, Cina, Corea e Stati Uniti. Con l’intento di unire le esperienze in orchestra dei suoi virtuosi solisti, il Quintetto si concentra sui classici viennesi e sul grande repertorio romantico europeo, con contaminazioni di contemporaneità come jazz e tango. Il suo concerto per Musica Insieme ne è esemplare: da Mozart alla Ellington Fantasy di Chihara, passando per Dvořák.
Per-corsi d’acqua
Venerdì 21 giugno appuntamento alle 18.00 al Pra' Znein di Casalecchio per il reading tematico Per-corsi d'acqua con Ugo Cornia; a seguire, passeggiata emozionale attraverso il "belvedere" sul Reno fino alla Casa delle Acque. La quota di partecipazione è di 10 Euro.
Info prenotazioni: casadelleacque@gmail.com
Musica Insieme Concerti 2019/2020
Alexander Romanovsky pianoforte
Programma:
Fryderyk Chopin
Tre Notturni op. 9
Dodici Studi op. 10
Quattro Mazurche op. 24
Dodici Studi op. 25
Si apre con un’integrale preziosa la XXXIII edizione dei Concerti di Musica Insieme: i ventiquattro Studi di Chopin, dalle mani di Alexander Romanovsky. Enfant prodige, a diciassette anni vince il prestigioso premio “Busoni”, e oggi è un pianista carismatico, invitato da direttori come Spivakov, Gergiev, Pappano, Noseda. Proprio lui inaugurerà la Stagione dei Concerti, presentando il suo nuovo progetto: l’integrale degli Studi di Fryderyk Chopin op. 10 (accostati ai Notturni op. 9) e op. 25 (preceduti dalle Mazurke op. 24), fra le pagine più amate della storia del pianoforte.
Per-corsi d’acqua
Una passeggiata emozionale lungo i percorsi pedonali della prima tappa del cammino “Via della Lana e della Seta”, costeggiando il fiume e il parco fluviale del Reno.
Programma:
Ore 17.00, ritrovo c/o Parrocchia di san Martino, ingresso Parco della Chiusa
Ore 18.00 circa, arrivo a Casa delle Acque (via Lido, 15)
Presentazione del libro: “Via della Lana e della Seta. A piedi da Bologna a Prato” a cura dell’autore Vito Paticchia. Sarà possibile acquistare la guida in loco.
Info prenotazioni: casadelleacque@gmail.com
di Josh Cooley (USA, 2019, 89 min.) versione originale con sottotitoli
Quarto lungometraggio della serie cinematografica Toy Story, dopo Toy Story - Il mondo dei giocattoli (1995), Toy Story 2 - Woody e Buzz alla riscossa (1999), e Toy Story 3 - La grande fuga (2010). È prodotto da Pixar Animation Studios e distribuito da Walt Disney Pictures.
Dopo la partenza di Andy per il college nel film precedente, Woody e gli altri giocattoli vivono adesso nella casa di Bonnie. Tuttavia, l'arrivo di un nuovo giocattolo di nome Forky nella stanza della bambina porterà Woody e gli altri verso una nuova avventura.[3] Infatti durante la storia Woody si vedrà nuovamente separato dal gruppo, per recuperare Forky (che si è perso). Durante il viaggio di ritorno Woody incontrerà nuovi personaggi (come Ducky, Bunny, Gabby Gabby e Duke Caboom) e ri-incontrerà la sua vecchia fiamma e amica Bo Peep.
Per-corsi d’acqua
Un cammino con guida a cura del sig. Tamarri da Casalecchio di Reno al Borgo di Palazzo Rossi / Colle Ameno, lungo un tratto della Via della Lana e della Seta.
Programma:
Ore 9.30, ritrovo Casa delle Acque (via Lido, 15) – Casalecchio
Pranzo al Sacco con prodotti del territorio e della Via della Lana e della Seta
Arrivo al Borgo di Palazzo Rossi / Colle Ameno (Sasso Marconi)
Rientro libero a piedi o con bus a Casa delle Acque
Quota di partecipazione cammino e Pic nic: 15.00 € a persona – 10.00 € soci Ass. Casa delle acque Aps e Bambini fino a 10 anni. Info prenotazioni: casadelleacque@gmail.com
di Alonso Ruizpalacios (Messico/2018, 128 min)
La "folle rapina" del titolo italiano è quella clamorosamente portata a compimento alla vigilia di Natale del 1985 da due studenti fuori corso della buona borghesia di Città del Messico (interpretati nel film da Gael Garcia Bernal e Leonardo Ortizgris) che, per uscire dal monotono limbo delle loro vite senza prospettive, decisero di rubare decine di reperti precolombiani dal Museo Nazionale di Antropologia di Città Messico nella speranza vana di poterle ricettare. Sotto la patina di un avvincente heist movie, Alonso Ruizpalacios, qui alla sua opera seconda dopo il pluripremiato Güeros, riesce a compiere una riflessione sulla cultura messicana, sul rapporto con il passato e sulla ricerca di un'identità nazionale.
di Josh Cooley (USA, 2019, 89 min.) versione originale con sottotitoli
Quarto lungometraggio della serie cinematografica Toy Story, dopo Toy Story - Il mondo dei giocattoli (1995), Toy Story 2 - Woody e Buzz alla riscossa (1999), e Toy Story 3 - La grande fuga (2010). È prodotto da Pixar Animation Studios e distribuito da Walt Disney Pictures.
Dopo la partenza di Andy per il college nel film precedente, Woody e gli altri giocattoli vivono adesso nella casa di Bonnie. Tuttavia, l'arrivo di un nuovo giocattolo di nome Forky nella stanza della bambina porterà Woody e gli altri verso una nuova avventura.[3] Infatti durante la storia Woody si vedrà nuovamente separato dal gruppo, per recuperare Forky (che si è perso). Durante il viaggio di ritorno Woody incontrerà nuovi personaggi (come Ducky, Bunny, Gabby Gabby e Duke Caboom) e ri-incontrerà la sua vecchia fiamma e amica Bo Peep.
di Neil Marshall (USA, 2019, 120 min.)
La pellicola è l'adattamento cinematografico dei fumetti creati da Mike Mignola con protagonista Hellboy, reboot della serie già portata sul grande schermo coi film Hellboy (2004) e Hellboy: The Golden Army (2008), entrambi diretti da Guillermo del Toro.
Ritrovo:Castel San Pietro Terme, precisamente qui: https://goo.gl/maps/j6KsM2JdAeTNwqgM9
Cosa significa una pedalata per tutti? Beh, che non ci interessa il livello di abilità del ciclista, l'importante è stare assieme e divertirsi in una bella domenica di luglio!
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA CON email a info@fondazioneperlosport.it
INFO TECNICHE SUL PERCORSO: http://www.outdoor365.it/la-valle-del-sillaro-e-il-villaggio-della-salute-itinerario-accessibile
INFORMAZIONI IMPORTANTI:
la pedalata in programma si svolgerà nella giornata del 14 luglio 2019 e avrà una lunghezza di 35km, prevalentemente su strade in terra battuta, strada sterrata. La partecipazione è aperta anche a persone con disabilità sensoriale, che potranno (previa prenotazione scrivendo una email a info@fondazioneperlosport.it) utilizzare un tandem / handbike ed essere accompagnati da una guida esperta.
Al termine del tragitto di andata ci fermeremo a pranzo (facoltativo) presso il Villaggio della Salute Più, dove sarà anche possibile refrigerarsi presso il parco acquativo!
- NON è previsto servizio di noleggio bici;
- è obbligatoria la partecipazione a bordo di Mountain Bike (non servono gli ammortizzatori, bastano le ruote larghe!);
- la bici con cui si partecipa deve essere in ordine con la manutenzione; le guide presenti non sono meccanici, anche se sono bravi a sistemare le biciclette; si consiglia di portare una camera d'aria di scorta;
- COSTO: 20€/cad. di tessera associativa (per copertura assicurativa valida un anno solare) + contributo di partecipazione all'escursione di 10€/cad.
- NOLEGGIO tandem per persone con disabilità: 35€
di Lars Klevberg (2019)
La versione in arrivo al cinema nel 2019, è il remake de “La Bambola Assassina” (titolo originale “Child’s Play”) uscito nelle sale italiane nel 1989 e diretto da Tom Holland. Il personaggio principale è una bambola di nome Chucky, all’interno della quale il serial killer Charles Lee Ray ha riversato la propria anima in punto di morte. L’unico modo per evitare che l’anima resti intrappolata per sempre nella bambola, è quella di rientrare in un corpo umano, precisamente il corpo della prima persona che verrà a conoscenza della sua vera natura.
di Lars Klevberg (2019)
La versione in arrivo al cinema nel 2019, è il remake de “La Bambola Assassina” (titolo originale “Child’s Play”) uscito nelle sale italiane nel 1989 e diretto da Tom Holland. Il personaggio principale è una bambola di nome Chucky, all’interno della quale il serial killer Charles Lee Ray ha riversato la propria anima in punto di morte. L’unico modo per evitare che l’anima resti intrappolata per sempre nella bambola, è quella di rientrare in un corpo umano, precisamente il corpo della prima persona che verrà a conoscenza della sua vera natura.
di Patrick Cassir (Francia / 2018 / 105’)
Marion e Ben hanno trent’anni, vivono a Parigi, e si conoscono su Tinder... e questo è praticamente tutto ciò che hanno in comune. La verità è che non potrebbero essere più diversi: lei è intrepida e ama l’avventura, lui è ordinato e ipocondriaco. Ma gli opposti si attraggono e, dopo una notte di sesso sfrenato, decidono di trascorrere insieme le loro vacanze estive: a metà strada tra le loro destinazioni da sogno (Beirut per Marion, Biarritz per Ben) finiranno per ritrovarsi... in Bulgaria. Tra ostelli hippy, spiagge affollate e sport estremi e spericolati, il viaggio di Marion e Ben si trasformerà in un’avventura on the road rocambolesca e bizzarra, un’esperienza indimenticabile nel bene... e nel male.
di Patrick Cassir (Francia / 2018 / 105’)
Marion e Ben hanno trent’anni, vivono a Parigi, e si conoscono su Tinder... e questo è praticamente tutto ciò che hanno in comune. La verità è che non potrebbero essere più diversi: lei è intrepida e ama l’avventura, lui è ordinato e ipocondriaco. Ma gli opposti si attraggono e, dopo una notte di sesso sfrenato, decidono di trascorrere insieme le loro vacanze estive: a metà strada tra le loro destinazioni da sogno (Beirut per Marion, Biarritz per Ben) finiranno per ritrovarsi... in Bulgaria. Tra ostelli hippy, spiagge affollate e sport estremi e spericolati, il viaggio di Marion e Ben si trasformerà in un’avventura on the road rocambolesca e bizzarra, un’esperienza indimenticabile nel bene... e nel male.