BEATRICE BALSAMO tratterà il tema Imparare attraverso la fiducia
visita guidata
Visita guidata con Giacomo Alberto Calogero.
Lo studioso accompagnerà i visitatori alla scoperta delle numerose opere in terracotta riferibili all'artista, uno dei più noti ed apprezzati interpreti del barocchetto bolognese, protagonista fino alla fine degli anni sessanta del Settecento della scultura bolognese.
conferenza
Conferenza di Francesca Cenerini, Università di Bologna, nell'ambito del progetto Griffo, La Grande Festa delle Lettere.
Le testimonianze della scrittura romana sono uno dei segni più tangibili della presenza di questo popolo in moltissimi paesi del bacino mediterraneo e non solo. La potenza di Roma passa anche attraverso la sua scrittura, espressione di una società complessa e multiforme.
laboratorio per bambini da 4 a 6 anni
Il pane è stato per molto tempo la base alimentare dell'uomo. Per produrlo, nel corso dei secoli, si sono adoperate tecnologie sempre più complesse ed energie più efficienti. Dal Medioevo in poi si è affermato in Italia l'uso di mulini da grano alimentati da enormi ruote mosse dalla forza dell'acqua di corsi naturali o di canali come è avvenuto a Bologna. Pesanti macine in pietra provvedevano, infine, a schiacciare e polverizzare il grano, trasformandolo in leggerissima farina.
Il laboratorio prende il via mostrando ai bambini - con giochi e manipolazioni - le fasi principali della coltivazione del grano (dalla semina al raccolto) e quelle relative alla sua successiva trasformazione in farina.
Le grandi ruote dei mulini in movimento, il gioco a squadre delle stagioni, disegni e semplici puzzle aiuteranno i più piccoli a capire come il grano diventi, infine, pane.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 23 febbraio).
Ingresso € 5,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
nell’ambito del ciclo di conferenze Rossini Omnibus
Conferenza con Alberto Batisti
(immagini da Semiramide)
L’incontro fa parte della rassegna Rossini Omnibus, nell'ambito della manifestazione “L'inquilino di Strada Maggiore e Piazza Rossini. Rossini a Bologna nel 150° dalla scomparsa (2018)".
nell’ambito del ciclo di conferenze Rossini Omnibus
Conferenza con Vittorio Emiliani.
(immagini dal Barbiere di Siviglia)
L’incontro fa parte della rassegna Rossini Omnibus, nell'ambito della manifestazione “L'inquilino di Strada Maggiore e Piazza Rossini. Rossini a Bologna nel 150° dalla scomparsa (2018)".
nell’ambito del ciclo di conferenze Rossini Omnibus
Conferenza con Daniele Spini
L’incontro fa parte della rassegna Rossini Omnibus, nell'ambito della manifestazione “L'inquilino di Strada Maggiore e Piazza Rossini. Rossini a Bologna nel 150° dalla scomparsa (2018)".
nell’ambito del ciclo di conferenze Rossini Omnibus
Conferenza con Maurizio Giani
(immagini da Die Meistersinger von Nürnberg)
L’incontro fa parte della rassegna Rossini Omnibus, nell'ambito della manifestazione “L'inquilino di Strada Maggiore e Piazza Rossini. Rossini a Bologna nel 150° dalla scomparsa (2018)".
nell’ambito del ciclo di conferenze Rossini Omnibus
Michele Mariotti in conversazione con Guido Giannuzzi.
Immagini da Matilde di Shabran
L’incontro fa parte della rassegna Rossini Omnibus, nell'ambito della manifestazione “L'inquilino di Strada Maggiore e Piazza Rossini. Rossini a Bologna nel 150° dalla scomparsa (2018)".
nell’ambito del ciclo di conferenze Rossini Omnibus
Rossini e Liszt, un'amicizia imprevedibile?
Conferenza di Rossana Dalmonte.
L’incontro fa parte della rassegna Rossini Omnibus, nell'ambito della manifestazione “L'inquilino di Strada Maggiore e Piazza Rossini. Rossini a Bologna nel 150° dalla scomparsa (2018)".
Ingresso libero
La permanenza del pregiudizio
L’installazione rientra nell’ambito del Progetto Voci 2018 - LA LEGISLAZIONE RAZZISTA IN ITALIA. 2018/1938. DOPO L’ABROGAZIONE, è realizzata dalle scenografe Irene Ferrari e Federica Bini con un gruppo di studenti dell'ISART di Bologna, e raccoglie materiali d'archivio e scritture prodotte nei laboratori del progetto VOCI 2018.
L’installazione si svilupperà in tre momenti:
Dal 21 febbraio - prima stanza: “Occultamenti mascherati”
Dal 19 marzo - seconda stanza: “Adesso, che cosa vogliono? Che cosa pretendono?”
Dal 9 aprile - terza stanza: “Occultamenti velati”
VOCI è un progetto di educazione permanente a cura del Teatro del Pratello, Istituto per la Storia e le Memorie del '900, Università Primo Levi, del Conservatorio di Musica Giovan Battista Martini, in collaborazione con la Comunità Ebraica di Bologna, Teatro Arena del Sole Bologna e Radio Città Fujiko. VOCI pone al centro l’incontro tra generazioni diverse, attraverso la storia, la scrittura, la narrazione, la musica, il teatro. I contenuti del progetto riguardano temi fondamentali della storia del ‘900, per realizzare dei percorsi “di fare memoria attiva” per uscire dalle retoriche, che tendono a ossificare, banalizzare o finalizzare la memoria.
Ogni anno il progetto affronta avvenimenti storici determinati, secondo un percorso a tappe successive che conduce alla realizzazione di un evento conclusivo. L’obiettivo primario è quello di affrontare la complessità della storia e della trasmissione della memoria di generazione in generazione; lavorare sugli stereotipi e sui pregiudizi che ricoprono i fatti storici, rendendoli sempre meno fruibili nel presente. Il tema del progetto 2018, dal titolo LA LEGISLAZIONE RAZZISTA IN ITALIA. 2018/1938. DOPO L’ABROGAZIONE, è quello della istituzione delle cosiddette Leggi razziali in Italia nel 1938, di cui ricorre l’ottantesimo anniversario. L’attenzione, però, sarà posta principalmente sul periodo successivo alla abrogazione di tali leggi, negli anni dopo la fine della guerra sino ad oggi.
Il progetto si conclude ogni anno con uno spettacolo per il 25 Aprile, che quest'anno si svolgerà nella Sinagoga di Bologna e nelle strade adiacenti: via De' Gombruti e via Finzi.
Le prossime tappe del progetto:
Radi(o)azioni.
Il progetto prevede un ciclo di trasmissioni in onda su Radio Città Fujiko ogni venerdì alle 18.00, a partire dal 16 marzo fino al 20 aprile.
Evento finale:
Il Teatro del Pratello cerca 250 cittadini di ogni età per partecipare come figuranti all’evento conclusivo del progetto VOCI 2018 che si terrà presso la Sinagoga di Bologna e nelle adiacenti via Finzi e via De' Gombruti il 25 aprile 2018. Per iscriversi al laboratorio teatrale di preparazione inviare una mail a info@teatrodelpratello.it
L’installazione è visitabile negli orari di apertura del teatro
Il progetto è sostenuto da Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Regione Emilia Romagna e rientra tra le attività in Convenzione con il Comune di Bologna
mostra
Una straordinaria mostra dedicata a Vivian Maier, una delle fotografe più apprezzate di questo secolo. L’esposizione è stata realizzata da Palazzo Pallavicini con la curatela di Anne Morin di DiChroma Photography sulla base delle foto dell’archivio Maloof Collection e della Howard Greendberg Gallery di New York.
La mostra offrirà ai visitatori un eccezionale percorso espositivo diviso in differenti sezioni tematiche, affrontando tutti gli argomenti che la Maier sentiva più cari e vicini: infanzia, autoritratti, ritratti, vita di strada, forme e colore. La curatrice, in occasione dell’esposizione, ha eseguito una selezione molto accurata delle migliaia di fotografie a disposizione; verranno, infatti, presentate ben 120 fotografie in bianco e nero, di cui 10 in grande formato, 90 di formato medio più una meravigliosa sezione di 20 foto a colori relativa alla produzione degli anni Settanta dell’artista.
Il lavoro di Vivian Maier (1926-2009) è rimasto nell’ombra fino al 2007, quando John Maloof, figlio di un rigattiere, acquista un box a un’asta. Dalla scatola emergono effetti personali femminili di ogni genere appartenenti a una donna, Vivian Maier, il contenuto del cui magazzino è stato messo all'asta a causa di ritardi nel pagamento dell’affitto. Tra questi oggetti emerge anche una cassa contenente centinaia di negativi e rullini, tutti ancora da sviluppare. Dopo averne stampati alcuni ed averli mostrati in giro, Maloof si rende conto dell’immenso tesoro che ha tra le mani e, grazie alla sua intuizione ed accurata divulgazione, porta in breve tempo questa fotografa sconosciuta a essere apprezzata e affermata a livello mondiale.
“Nessuno è eterno, bisogna lasciare il posto agli altri, è un ciclo. Abbiamo tempo fino alla fine e poi un altro prenderà il nostro posto. E’ tempo di chiudere e tornare al lavoro.”
Vivian Maier
Ingresso ridotto per gli abbonati Card Musei Metropolitani Bologna: 9 € anziché 10 €
I biglietti delle mostre con la riduzione Card Musei non possono essere acquistati online: vanno comprati direttamente presso le sedi delle mostre.
Aperto da giovedì a domenica dalle 11.00 alle 20.00
Aperture festività: 1 e 2 aprile, 25 aprile, 1 maggio 2018
Chiuso il lunedì, martedì e mercoledì.
La biglietteria chiude 1h prima (ore 19 ultimo ingresso)
Musei San Domenico, Forlì
La nuova mostra al museo San Domenico di Forlì mette in scena tutto il fascino dell'arte nel secolo compreso fra un superbo tramonto, l’ultimo Rinascimento, e un nuovo luminoso orizzonte, l’età barocca.
Il periodo che intercorre tra il compimento del Giudizio Universale di Michelangelo nella Cappella Sistina (1541) e la breve affermazione a Roma di Michelangelo Merisi da Caravaggio è per la storia dell’arte uno dei più avvincenti e stimolanti.
Dall’ultimo Michelangelo a Caravaggio l’esposizione forlivese tesse un filo estetico di rimandi unici che illustra la nascita dell’età moderna. Un percorso spettacolare che mostra i capolavori di tutti i più grandi artisti del Cinquecento.
Orari
Da martedì a venerdì: 9.30 - 19.00
sabato, domenica, giorni festivi: 9.30 - 20.00
La biglietteria chiude un’ora prima
Lunedì chiuso.
2, 23 e 30 aprile apertura straordinaria
Prezzi
Intero € 12,00
Ridotto € 10,00
Per abbonati Card Musei Metropolitani, gruppi superiori alle 15 unità, minori di 18 e maggiori di 65 anni, titolari di apposite convenzioni, studenti universitari con tesserino, visitatori con biglietto della mostra I Carracci tra natura e storia di Bologna.
Attenzione: I biglietti delle mostre con la riduzione Card Musei non possono essere acquistati online: vanno comprati direttamente presso le sedi delle mostre.
Antidoti, la nuova stagione di LAMINARIE
Il professore Francesco Domenico Capizzi condurrà gli spettatori in un ragionamento intorno al tema della medicina sociale.
A 90 anni dalla scoperta della Penicillina che segna l’inizio dell’era degli antibiotici e a 40 anni dalla Riforma psichiatrica istituita dalla Legge Basaglia - legge 180 - e dalle norme relative all’assistenza psichiatrica - legge 833 - si darà uno spaccato tecnico e teorico sul concetto di salute, malattia, cura e medicina.
Antidoti è un progetto di LAMINARIE realizzato con il contributo di: Comune di Bologna, Regione Emilia Romagna – Assessorato Cultura, Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Fondazione Del Monte di Bologna e Ravenna. Con il supporto di Comune di Bologna, Quartiere San Donato-San Vitale
Antidoti, la nuova stagione di LAMINARIE
Nato nel 1998, il coro Eufonia, si caratterizza sin da subito per la sua peculiare tecnica vocale. Ospite del Premio Carta e invitato, fuori concorso, al prestigioso Premio di Ozieri per cori maschili tradizionali sardi - il coro femminile riceve numerosi premi, quali il Trofeo Provincia di Sassari e il “Premio Speciale del canto più bello” al Festival Internazionale L’Europa e i suoi canti a Barcellona, vede inoltre collaborazioni con i musicisti jazz Hans-Peter Salentin, Paolo Fresu e Gavino Murgia e con il regista Alessandro Cattaneo - incluse le partecipazioni al Concerto della coralità di montagna, tenutosi a Montecitorio, trasmesso dalla Rai, e al programma Stasera CasaMika su Rai 2.
Durante l’incontro a DOM, I canti ancestrali delle donne sarde, il Maestro Mauro Lisei - direttore artistico del coro femminile Eufonia di Gavoi - illustrerà l’aspetto culturale, sociale e musicale del canto femminile sardo.
Nel tempo il coro femminile Eufonia di Gavoi ha costruito «un proprio repertorio originale» - sostiene il M° Lisei - «basato sulle melodie e i ritmi della tradizione, riscoperti e armonizzati in uno stile nuovo [...] Il Coro infatti si trova tuttora in uno status da “pioniere”, nel suo genere, e ha deciso di muoversi seguendo nuove regole, rispetto a quelle ormai “strutturate” dei Cori maschili [...] Il Coro ha scelto di cantare testi dai contenuti particolarmente vicini al mondo femminile tradizionale (“Anninnia”,“Mamas”,”Duru-duru”) con l’introduzione, in alcuni brani, di alcuni strumenti etnici (tumbarinos, benas, sonazzos ecc.).»
A seguire, il pubblico potrà assistere al concerto del coro femminile Eufonia di Gavoi.
La prenotazione consigliata a info@laminarie.it – T 0516242160;
Ingresso spettacoli: biglietto unico 7 euro
Antidoti è un progetto di LAMINARIE realizzato con il contributo di: Comune di Bologna, Regione Emilia Romagna – Assessorato Cultura, Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Fondazione Del Monte di Bologna e Ravenna. Con il supporto di Comune di Bologna, Quartiere San Donato-San Vitale
Antidoti, la nuova stagione di LAMINARIE
In continuità rispetto alle scorse rassegne, LAMINARIE propone diversi incontri pubblici volti a favorire approfondimenti grazie alla partecipazione di studiosi, critici, giornalisti e “attori attivi” nel territorio. Un momento di riflessione che invita cittadini, pubblico, intellettuali, studiosi, operatori della città a riflettere sulle tematiche che connettono esperienze e linguaggi artistici diversi.
All’incontro con l’illustratore William Grill - giovane autore di fama internazionale che ha vinto il primo premio della categoria “Non Fiction” dell’edizione 2017 della Fiera del Libro per ragazzi - parteciperanno gli adolescenti del rione che si metteranno in dialogo con l’artista. Interverranno inoltre Ilaria Bortolotti - Responsabile Biblioteca L. Spina - e Nicola Galli Laforest - Hamelin.
Durante l’incontro gli adolescenti della 2B delle scuole medie “Saffi” potranno porre domande, curiosità e conoscere direttamente l’autore. Gli studenti, infatti, grazie al lavoro della scuola e del prof. Paolo Bosco, nei mesi precedenti si sono avvicinati all’opera di William Grill, partecipando inoltre ai laboratori sulla lettura dell’opera tenuti da Hamelin nell’ambito del progetto Xanadu, condotti in collaborazione con la Biblioteca Luigi Spina. Il percorso di questo progetto si concluderà proprio con l’incontro organizzato da Laminarie per dare la possibilità agli adolescenti di confrontarsi con l’artista e porre al centro le loro riflessioni.
Evento in occasione di BOOM! Crescere nei libri e Bologna Children’s Book Fair 2018.
A cura di Laminarie e in collaborazione con IC11, Biblioteca L. Spina, Hamelin Associazione Culturale. Promosso da Transbook Children's Literature on the Move, il progetto europeo sostenuto con il contributo della Regione Emilia-Romagna, L.R.14/08 per il progetto Wi-Fi stories.
Antidoti è un progetto di LAMINARIE realizzato con il contributo di: Comune di Bologna, Regione Emilia Romagna – Assessorato Cultura, Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Fondazione Del Monte di Bologna e Ravenna. Con il supporto di Comune di Bologna, Quartiere San Donato-San Vitale
Antidoti, la nuova stagione di LAMINARIE
Lo spettacolo nasce dalla necessità di ripercorrere la metodologia del progetto creato nel 2013 - Vivo a Bologna ma abito qui - e di verificare cosa sia cambiato, durante questi anni, nella visione del Pilastro da parte dei giovani che lo abitano. I bambini della 4A e 4B delle scuole elementari “Romagnoli” e gli adolescenti delle classi 2 e 3B delle scuole medie “Saffi”, nei mesi precedenti, sono stati chiamati a comporre temi relativi al proprio vissuto quotidiano che racconta come essi vivono nel rione, come accolgono e identificano il Pilastro. Scritti che, in scena a DOM, verranno letti dagli adulti del circolo “La Fattoria”; testi che diventano mezzi in grado di superare e rompere linee generazionali per unirsi verso una comune percezione intima legata al proprio territorio.
Precede l’incontro Scuole differenti
Interverranno Filomena Massaro - Dirigente IC11 e 12 - Luca Lambertini - Rivista Gli Asini - Fulvia Antonelli - Ass. CESD Scuola delle Donne del Pilastro - Enzo Savini - educatore SEST quartiere San Donato-San Vitale - Marzia Luigini - educatrice gruppo socio educativo "I Pilastrini" - Società Dolce - Sabina Urbinati - educatrice Centro Socio Educativo i Diamanti, Cooperativa Società Dolce e Quartiere San Donato, Atelier Panzini - Sonia Ronsini - educatrice Centro Anni Verdi, Cooperativa Società Dolce e Quartiere San Donato, Atelier Panzini - Lucia Cominoli - CDH/Accaparlante - e Febo Del Zozzo - Laminarie.
Ideazione e cura di LAMINARIE in collaborazione con l’IC11, Circolo “La Fattoria”, CVS - Centro Volontariato Sociale, Associazione Virgola, CDH/Accaparlante.
Antidoti è un progetto di LAMINARIE realizzato con il contributo di: Comune di Bologna, Regione Emilia Romagna – Assessorato Cultura, Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Fondazione Del Monte di Bologna e Ravenna. Con il supporto di Comune di Bologna, Quartiere San Donato-San Vitale
conferenza con Corrado Augias
Parigi capitale del XX secolo e Amedeo Modigliani, pittore che reinventa la pittura moderna. Una città e un artista che diventano presto simboli destinati a durare nel tempo. Poche città hanno incarnato il senso del progresso come Parigi all’inizio del secolo scorso con le esposizioni internazionali e i quartieri dei poeti e dei pittori, delle riviste rivoluzionarie e dei cabaret; e pochi uomini hanno rappresentato il mito dell’artista geniale, elegante e trasgressivo come Modigliani.
Corrado Augias che ha ricostruito la storia dell’uno e dell’altro in libri famosi, nella conferenza “La Parigi perduta di Modì” ne ripercorre le vicende in occasione della mostra dedicata a René Paresce, amico di Modigliani, e degli Italiani di Parigi.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili
circo-teatro comico e acrobatico | Dulcamara Circus
Uno spettacolo d’attore: i «numeri» sono soltanto corredo o pretesto per sostenere il canovaccio, dare vita a lazzi, improvvisazioni e giocate comiche in costante relazione con il pubblico. L’arrivo in scena con la bombetta è da molti riconosciuto come un’esplicito rimando ad un indimenticabile personaggio di Walter Chiari nella parodia dei Fratelli de Rege. Dietro il gioco della maschera, l’assunzione di una responsabilità per una tradizione che si rinnova e che continua a dare vita a se stessa.
Di e con Stefano Corrina.
Ingresso gratuito uscita liberamente a cappello.
Spettacoli garantiti anche in caso di pioggia.
circo-teatro comico e acrobatico | Dulcamara Circus
Clown Cabaret è uno spettacolo muto di teatro, circo e clown. Un cabaret immaginifico dove i numeri di acrobatica, giocoleria e pantomima sono eseguiti da due personaggi che viaggiano tra il clown e il film muto. Con pochi oggetti di scena i due artisti trasportano il pubblico in un’atmosfera da piccolo Principe, dove l’aviatore però è un equilibrista: le mette l’una sull’altra, le ammassa e prende delle direzioni imprevedibili. Clown direttamente usciti dal mondo di Fellini, con un umorismo scanzonato e una gestualità disinvolta ma estetica.
Compagnia Omphaloz.
Ingresso gratuito uscita liberamente a cappello.
Spettacoli garantiti anche in caso di pioggia.