Giovanni Francesco Grimaldi e il paesaggio ideale | 23 settembre h 21 opening
Nelle Giornate Europee del Patrimonio promosse dal Mibact e dedicate per il 2017 alla tematica “Cultura e Natura”, la Pinacoteca Nazionale di Bologna espone alcune delle acqueforti del bolognese Giovanni Francesco Grimaldi (Bologna 1606- Roma 1680).
Trasferitosi a Roma appena ventenne, operando dapprima come pittore e scenografo, poi come architetto e incisore, Grimaldi ha il merito di aver diffuso le innovazioni stilistiche della scuola bolognese ben al di fuori dai confini cittadini.
L'esposizione permette di osservare i tratti caratteristici ed esclusivi dell'artista ravvisabili nella scelta di paesaggi perlopiù immaginifici, dove tutto è calmo e silenzioso e, a limite, ciclicamente costante. Dalle sue incisioni traspare la peculiare tradizione carraccesca della pittura di paesaggio.
23 settembre h 21 Visita alla mostra, a cura di Tiziana Borea e Dario Martorana
Ingresso con biglietto della Pinacoteca Nazionale di Bologna.
mostra in occasione di Bologna Design Week | opening 20 settembre h 18
Dino Gavina, tra i più significativi imprenditori italiani del design del Novecento, ha esplorato senza sosta la modernità, tracciando percorsi innovativi sostenuti dal rapporto con le arti visive, la poesia, il libero pensiero. Questa esposizione è articolata seguendo dieci punti tematici rappresentativi del suo percorso imprenditoriale e creativo, per esprimere anche un indiretto riferimento al decennale della sua scomparsa.
Dieci pezzi, dieci autori, dieci racconti, espressi anche grazie ai materiali grafici dell’epoca, ed allestiti in modo da rendere ancora più evidenti i criteri costruttivi, la natura dei materiali, le soluzioni progettuali di dettaglio.
20 settembre
_h 18: Inaugurazione della mostra a cura di Elena Brigi e Daniele Vincenzi.
_h 18.30: Almanacco di un viandante
da un’idea di Alberto Caprioli. Esecuzione itinerante attraverso le stanze del museo con musiche da Schubert, Cage e Nono, appositamente concepita per l’occasione, accompagnata da proiezioni video di breve durata. Il programma prosegue con una ambientazione di suoni a cura di Camere Sonore: un set di brani principalmente elettronici, che con una diversa visuale daranno una ulteriore lettura degli spazi dell’esposizione.
La mostra è accompagnata da visite guidate con i curatori nelle date di:
Aperture straordinarie nelle giornate di:
orari: martedì-domenica 8,30-19,30
conferenza a cura di Mons. Timoty Verdon
In occasione del X Congresso Eucaristico Diocesano la Curia Arcivescovile di Bologna ha creato, in collaborazione con la Pinacoteca di Bologna, un percorso dedicato al “Corpo di Cristo”, che sarà possibile fruire, sino all'8 ottobre 2017. Nell'ambito di questa iniziativa si colloca l'importante incontro con Mons. Timoty Verdon, direttore dell’ufficio Diocesano di Arte Sacra e dei Beni Culturali e del Museo dell’Opera del Duomo di Firenze.
Ingresso alla conferenza con biglietto ridotto della Pinacoteca (3,00 euro), sino ad esaurimento posti.
dal Louvre di Parigi alla Pinacoteca di Bologna
visita guidata a cura di Elena Rossoni.
Il dipinto di Guido Reni Nesso e Dejanira, una delle quattro tele dedicate alla Storia di Ercole realizzate dall’artista per il duca di Mantova Ferdinando Gonzaga tra il 1617 e 1620, è esposto eccezionalmente nella sala dedicata a Guido Reni della Pinacoteca Nazionale di Bologna sino a tutte le festività natalizie.
Il prestito del dipinto del Museo del Louvre di Parigi sarà l’occasione per confrontare le importanti opere della Pinacoteca, in gran parte di soggetto religioso, con un dipinto di tema profano, dove il “Divino Guido” oltre che “pittore di paradiso” si propone come interprete d’eccezione di “favole” dell’antichità.
concerto a cura del Conservatorio di Bologna
Il variegato programma comprende brani di musica classica, ma anche arrangiamenti di musica per film e per sigle di programmi televisivi.
Programma
_TROMBE Bernardo Avanzati, Matteo Benassi, Gabriele Bucchi, Matteo Caselli, Matteo De Angelis, Chiara Diolaiti, Roberto Ferioli Gazmir Lika, Matteo Pontegavelli, Giacomo Roghi, Sara Tullini _TROMBONI Luca Bianconcini, Davide Ceredi, Michele Condini, Antonio Evangelista, Gianluca Fapoldi Christian Santi
_CORNI Gioacchino Carlucci, Fabio Di Girolamo, Nicola Pace, Ivano Venturini
_EUFONIO Luca Braghiroli, Maureen Lister
_TUBA Alessandro Iezzi, Gianluigi Paganelli, Carlo Stanghellini
_PERCUSSIONI Federico Baldi, Stefano Forlani, Simone Santi, Edoardo Samain Progetto e coordinamento Luca Braghiroli, Giuseppe Pezzoli, Ivano Venturini
Concerto gratuito. A causa del numero limitato di posti è necessaria la prenotazione (massimo due posti) all’indirizzo e-mail info@quadreriapalazzomagnani.it. Le richieste verranno accolte fino ad esaurimento dei posti.
concerto a cura del Conservatorio G. B. Martini di Bologna
Il concerto è ispirato ad alcuni compositori, i cui ritratti sono esposti presso il Conservatorio di Bologna, come Louis Couperin, J. S. Bach, G. Ph. Telemann. I brani, riferibili al Seicento e Settecento, riflettono in gran parte la cultura musicale del medesimo periodo in cui venne realizzato il palazzo ed eseguite le preziose decorazioni ad affresco.
programma
Ingresso con biglietto della Pinacoteca Nazionale di Bologna.
Spettacolo itinerante conclusivo
Nei mesi estivi negli spazi antistanti l'ex polveriera bunker nel giardino Lunetta Gamberini, dove è collocata l'installazioneRéserve di Christian Boltanski, ogni giovedì dal 6 luglio al 5 settembre la compagnia teatrale Cantieri Meticci ha organizzato un programma di attività per coinvolgere il pubblico alla scoperta della biografia e delle opere di Christian Boltanski. A conclusione del percorso di laboratori e performance si svolge, sabato 16 settembre dalle h 15 alle h 19, all'interno dellaManifattura delle Arti lo spettacolo itinerante Caccia a Boltanski, ovvero La Bo/graphie secrète (quello che ricordano di lui), animato dagli attori di Cantieri Meticci e da tutti i partecipanti alle attività teatrali che vorranno intervenire.
A ogni visitatore che si presenterà presso il foyer del MAMbo, verrà consegnata una mappa in cui sono riportate una domanda enigmatica e un po’ intrigante - ad esempio “Era bravo a scuola? Aveva successo con le donne?” - e le posizioni di ogni performer in incognito che fornisce una risposta correlata al frammento biografico ispiratore della domanda. Come in una vera e propria caccia al tesoro, ai visitatori non resterà che trovare le tappe, e godersi le scoperte che ne conseguiranno.
Partenze dal foyer del MAMbo ogni 10 minuti dalle h 15 alle h 17 (durata dello spettacolo un’ora circa) per gruppi di 20 persone per volta, partecipazione libera fino ad esaurimento posti.
“Caccia a Boltanski ” è uno degli eventi del progetto Anime. Di luogo in luogo che il Comune di Bologna dedica al grande artista francese Christian Boltanski da giugno a novembre 2017.
Supermarket è sinonimo di marchetta musicale. La sigla nasce infatti attorno al 2010, quando il chitarrista Alfredo Nuti Dal Portone (Colombre, Giacomo Toni, Saluti da Saturno, Jang Senato, Niconote), perseguitato dalla situazione storica e da un penoso stato di povertà, muove i primi passi attraverso il sogno di un arricchimento facile, e del successo sicuro. Fu un senso innato per gli affari, dunque, ad orientare le sue prime scelte in direzione di un nucleo totalmente improvvisativo, completamente casuale e senza repertorio, ricco di suggestioni provenienti da generi che non conosceva affatto. Calypso, cumbia, mariachi, manouche e tango, uniti al jazz, all’improvvisazione radicale e alla no wave – nello spirito, infine, della musica solare.
performance
Regia di Martina Palmieri.
Gli attori e le attrici della compagnia Gruppo Elettrogeno –
Orario repliche h 18, h 18.30 e h 19
Enrico Gabrielli si racconta, intervistato da Francesco Locane, attraverso 5 cose: un libro, un disco, un film, un cocktail e un oggetto personale.
Enrico Gabrielli, noto anche con lo pseudonimo di Der Maurer (Montevarchi, 24 ottobre 1976), è un polistrumentista (suona clarinetti, flauti, sassofoni, tastiere e percussioni), compositore e arrangiatore italiano, noto principalmente per essere membro dei Mariposa, dei Calibro 35, degli Afterhours (dal 2006 al 2009) e dei The Winstons.
di Philip Gnadt, Mickey Yamine (Germ, 2017, 87')
Anche nella Striscia di Gaza, “la più grande prigione all’aperto al mondo”, lo spirito può essere libero. E gli spiriti più liberi di tutti sono i surfisti di Gaza: un gruppo di irriducibili che ha trovato nel mare, pur confine del loro carcere, il modo di dare un senso e una prospettiva alla vita e di cercare una propria libertà. Ibrahim dovrebbe diventare un pescatore, ma sogna un visto per inseguire la sua passione alle Hawaii. Sabah, raggiunta la pubertà, ha dovuto indossare l’hijab e rinunciare al costume da bagno e al surf, ma non si rassegna.
Attraverso le loro storie e i loro occhi, questo film pieno di energia e speranza ci apre le porte sulla possibilità di un altrove, anche nel mezzo della guerra, della violenza e dell’incertezza.
La proiezione è organizzata in collaborazione con COSPE e GVC per presentare l’11 edizione del Terra di Tutti Film Festival, che si svolgerà dal 13 al 15 ottobre a Bologna e Firenze.
A cura di Terra di Tutti Film Festival.
visita guidata
Una visita al luogo che l'artista francese Christian Boltanski ha creato per la città in ricordo delle vittime della tragedia di Ustica. Un'occasione per riflettere sulla memoria e sull'identità di ciascuno di noi, ripercorrendo le vicende della nostra storia contemporanea.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496627 (martedì e giovedì dalle 9 alle 17) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso al museo gratuito
Visita guidata € 4,00 a partecipante
visita guidata
L'allestimento ripercorre le diverse fasi della vicenda artistica di Giorgio Morandi, proponendo accostamenti tra i suoi lavori e quelli di altri autori contemporanei.
Nel percorso è visibile anche la mostra di Catherine Wagner In Situ: Traces of Morandi.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496627 (martedì e giovedì, dalle 9 alle 17) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto)
Per i possessori della Card Musei Metropolitani Bologna € 3,00 per la visita guidata (ingresso museo gratuito)visita guidata
Attraversando le diverse aree tematiche della Collezione Permanente MAMbo i visitatori possono ripercorrere alcuni tra gli aspetti più innovativi della pratica artistica dalla seconda metà del Novecento a oggi, visti anche attraverso l'esperienza dell'ex Galleria d'Arte Moderna di Bologna e le successive acquisizioni del MAMbo.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496627 (martedì e giovedì dalle 9 alle 17) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto)
Per gli abbonati alla Card Musei Metropolitani Bologna € 3,00 per la visita guidata (ingresso museo gratuito)Il gruppo musicale, residente e a Bologna, è composto da quattro elementi (voce, pianoforte, chitarra, basso) e propone un repertorio di canzoni francesi e cantautori italiani, in chiave swing e musette.
Torna la performance dei Bologna Swing Dancers, uno dei clan della Swing Dance Society, che vuole creare una community italiana per mezzo della musica e del ballo, per diffondere la cultura dellaSwing Era.
Il progetto Mediterranean Ensemble è l‘espressione dell’interesse nei confronti della musica che nel corso dei secoli ha accompagnato quello che a noi piace definire il “popolo del Mediterraneo”. In un momento storico in cui il confronto e il contatto tra i popoli sono resi particolarmente difficili dall’attuale situazione socio-politica, la nostra curiosità per le musiche tradizionali e moderne di tutta l’area mediterranea, ci fa sentire parte di una nazione senza dei confini ben definiti, dove le musiche ci fanno ritrovare segni e storie millenarie, che fondendosi tra loro diventano la colonna sonora di una nuova identità culturale.
InCorpo | improvvisazione n. 6
Una performance di danza site specific, studiata per gli spazi de Le Serre Dei Giardini Margherita, dal gruppo di base a Berlino. Durante l'esibizione, interviste a persone di diverse culture e provenienze verrano proiettate nello spazio, attraverso i corpi delle ballerine.
Orario repliche h 18 e h 20
I Julie's Haircut si raccontano, intervistati da Francesco Locane, attraverso 5 cose: un libro, un disco, un film, un cocktail e un oggetto personale.
Attivi fin dalla fine degli anni Novanta, i Julie's Haircut sono una band emiliana devota a suoni spaziosi ed ipnotici. La musica della band si è evoluta nel tempo dal caloroso garage-rock del debutto fino a territori più sperimentali, concentrandosi su improvvisazione e ricerca sonora senza perdere contatto con il groove e la melodia che li ha caratterizzati fin dal primo giorno. Hanno fatto musica con Damo Suzuki, Sonic Boom, Philip Corner, Valerio Cosi ed altri.
Il loro nuovo album Invocation And Ritual Dance Of My Demon Twin è usicto il 17 febbraio 2017 per Rocket Recordings.
Salotto Letterario
Alle Serre verrà presentata la rivista, attraverso performance e reading con gli autori a cura della compagnia Cantieri Meticci.