(Les innocentes, Francia-Polonia/2016) di Anne Fontaine (115')
Nella Polonia del 1945, una donna, medico della Croce Rossa, si trova ad assistere alcune suore rimaste incinte dopo essere state vittime degli stupri dei soldati sovietici. Ispirandosi alla vera storia del medico Madeleine Pauliac, Anne Fontaine racconta la violenza della guerra nei suoi risvolti più sconvolgenti ma anche il conflitto interiore di queste donne tra fede e maternità. "Atti brutali come questo, sfortunatamente, sono ancora largamente praticati ai giorni nostri. Le donne continuano a essere oggetto di simili fatti disumani nei paesi in guerra di tutto il mondo. Volevo avvicinarmi il più possibile a quello che è accaduto a queste donne, per descrivere l'indescrivibile. La spiritualità doveva essere al centro del film" (Anne Fontaine).
(El ciudadano ilustre, Argentina-Spagna/2016) di Mariano Cohn e Gastón Duprat (118')
Daniel Mantovani, scrittore argentino di fama internazionale emigrato in Europa, è insignito del Nobel per la letteratura - piccola rivincita immaginaria da parte degli argentini, che non hanno mai perdonato all'Accademia di Svezia il mancato riconoscimento al grande Jorge Luis Borges. Nella moltitudine d'inviti a cerimonie ed eventi d'ogni specie e luogo, Mantovani decide d'accettare quello di Salas, il piccolo paese natio dove è ambientata tutta la sua opera ma dove non torna da quarant'anni. L'abbraccio amorevole di abitanti e istituzioni al loro illustre cittadino lascia presto il posto all'invidia e alla grettezza, svelando l'incolmabile distanza tra l'artista e la comunità d'origine. Cohn e Duprat dirigono una commedia caustica e a tratti dolente che si avvale dell'ottima interpretazione di Oscar Martínez.
visita guidata
Attraversando le diverse aree tematiche della Collezione Permanente MAMbo i visitatori possono ripercorrere alcuni tra gli aspetti più innovativi della pratica artistica dalla seconda metà del Novecento a oggi, visti anche attraverso l'esperienza dell'ex Galleria d'Arte Moderna di Bologna e le successive acquisizioni del MAMbo.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496627 (martedì e giovedì dalle 9 alle 17) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto) Per gli abbonati alla Card Musei Metropolitani Bologna € 3,00 per la visita guidata (ingresso al museo gratuito)Euterpe, concerto
Nicola Moralli – pianoforte
Luca De Riso - basso
Gabriele Palazzi - batteria
Germano Bonaveri - voce
Serata finale del Progetto “Adotta la memoria”. Il cantautore bolognese Germano Bonaveri eseguirà il concerto EUTERPE.
Germano Bonaveri è uno dei cantautori che possiede la magica capacità di rendere con la concreta forza del linguaggio le contraddizioni della contemporaneità senza nulla perdere in suggestione e magia. Riesce nel contempo a impastare di poesia descrizioni puntualissime di emozioni e sentimenti con una profondità destinata a rimanere. Presta la sua voce, calda ed insieme elegante, certo difficile da dimenticare, ai suoi versi come a quelli di numerosi cantautori e poeti, mostrando passione nella rielaborazione di autori letterari, Calvino prima degli altri, in un imperdibile viaggio in musica alla ricerca di quello spazio che accomuna la canzone d'autore e la poesia.
Non supereremo mai questa fase | a cura di Kepler-452
Festival teatrale con la direzione artistica Nicola Borghesi.
“Allora non si poneva questioni, e prendeva l’inferiorità degli adulti come un fatto naturale. Ora ne ha la conferma: nelle attuali condizioni il semplice svolgimento della vita porta, già nella maturità, al cretinismo” T. Adorno
Non supereremo mai questa fase? Come si entra nell’età adulta e che cosa significa? Come possiamo entrare in un’altra stagione della vita senza perdere lungo la strada quel tesoro di identità individuale che ci rende diversi da chi ci ha consegnato questo mondo?
Mecco Guidi & Lelle Veronesi
l progetto nasce nel 2012 da due musicisti, Mecco Guidi all'organo Hammond & tastiere, e Lele Veronesi alla batteria. Il grande feeling e affiatamento è la loro caratteristica principale. Il concerto é un viaggio tra composizioni originali, standard jazz e musiche da film.
Il sound vintage dell'organo Hammond, Synth, Clavinet e Fender Rhodes viene miscelato ad un suono più moderno di batteria, portando il concerto in varie epoche, stili e generi.
Il dialogo tra i due musicisti é un percorso di dinamiche ed energia, di continui sviluppi e creazione, cercando di emozionare ed emozionarsi.
Mecco Guidi e Lele Veronesi vantano numerose collaborazioni, nazionali ed internazionali, con vari artisti e in vari generi musicali.
25 giovani illustratori e autori di libri per ragazzi | BBB16
La Charte des auteurs et illustrateurs jeunesse, associazione nata dalla volontà di alcuni autori di difendere una letteratura per ragazzi di qualità e il lavoro di autori e creatori del settore, raggruppa ad oggi più di 1300 membri distribuiti in tutto il territorio francese e in diversi paesi francofoni.
A partire dal 2012 ha lanciato un progetto dal nome Voyage à Bologne per permettere a dei giovani-illustratori di partecipare alla Fiera del Libro per ragazzi di Bologna, principale salone a livello mondiale dell'editoria dedicata ai ragazzi, e beneficiare del respiro internazionale dell' appuntamento. Ogni anno vengono selezionati una dozzina di autori "Les Lauréat(e)s"- da una giuria composta da professionisti del settore - che vengono poi accompagnati durante i giorni della fiera nei loro incontri con agenti stranieri ed editori che partecipano al progetto. La mostra presentata a Bologna, presso l'Alliance Française, si compone di 25 tavole di giovani autori e illustratori selezionati nel 2013, 2014, 2015, che utilizzano differenti tecniche di disegno e grafica (inchiostro su carta, colorazione e collage digitale, stamping).
In collaborazione con:
La Charte des auteurs et illustrateurs jeunesse, Institut Français.
Orari di apertura:
Lunedì, martedì, mercoledì dalle 10 alle 13 - dalle 15 alle 19
Giovedì dalle 10 alle 13 - dalle 15 alle 20
Venerdì dalle 10 alle 13 - dalle 15 alle 18
Durante i giorni del Festival (venerdi 25, sabato 26 e domenica 27):
venerdì 25 dalle 10 alle 13 - dalle 14 (inaugurazione mostra) alle 18
sabato 26 : dalle 15 alle 19
domenica 27: dalle 15 alle 19
Francesco Guerri, violoncello
"Prima di qualsiasi altra cosa allora si perderà" è un percorso teso, in cui un'anacronistica ricerca melodica e timbrica si scontra con la sete di comunicare, di assorbire e restituire, fuori dal torpore dell'inutile. Composizione ed improvvisazione, fortemente annodate a questa tensione, si compenetrano dando vita ad un linguaggio contemporaneo, che uscendo dalle classificazioni di genere a cui spesso è associato il violoncello, si nutre di rock, musica elettronica e minimalismo.
Nato a Cesena nel 1977, Francesco Guerri si è diplomato in violoncello nel 2000 presso il Conservatorio della sua città e si è dedicato, da allora in poi, alla musica improvvisata, elettroacustica e rock, suonando insieme ad alcuni dei musicisti più importanti della scena jazzistica nazionale e internazionale. Dal 2009 suona in duo con la cantante e chitarrista americana Carla Bozulich, e nel 2011 fonda, insieme ad Alberto Fiori, NAGEL, duo di musica elettronica. In ambito teatrale e delle performances visive collabora con la compagnia Teatrino Clandestino di Bologna, con Chiara Guidi e la Societas Raffaello Sanzio, con l’artista Francesca Grilli. Dedica molta parte della sua attività alla ricerca di nuove sonorità sul violoncello e alla composizione. Nel 2015 viene invitato a suonare presso la Cappella Paolina del Palazzo del Quirinale per i concerti di RadioRai3.
Teatro della tresca
2 atti scritti e diretti da Annio Govoni
Per il proprietario di un elegante negozio di abbigliamento femminile gestito con la pragmatica moglie, lo scapestrato figlio e l'odiata suocera, il primo giorno di saldi costituisce una tappa fondamentale per salvare una situazione finanziaria a dir poco disastrosa.
ma le cose non sembrano andare troppo bene, poiché si mescoleranno adulteri, politica e strani prestiti bancari
Sabato h 21
Domenica h 16
mostra | BBB16
Horses è l’ultimo libro di Nicolò Pellizzon, acclamato autore della nuova generazione, che racconta la rincorsa verso le proprie ambizioni di Patricia e Johnny, due ragazzi che intrecciano le proprie vicende inebriandosi di sogni e sregolatezza. Due esistenze forti e fragili come tante altre, legate indissolubilmente dalla danza e dall'incertezza della loro giovane età. Come Patti Smith e Robert Mapplethorpe nella New York degli anni Settanta, gli eroi di questa storia sono due adolescenti determinati e fragili che confondono l’arte con la vita.
Johnny è inseguito dagli spacciatori che ha truffato, Patricia è perseguitata da una coppia d’inquietanti assistenti sociali. Allievi nella stessa scuola di danza, ma divisi da due antitetiche visioni del mondo, incroceranno le proprie strade in una corsa forsennata scandita dalle note di Horses, il primo leggendario album di Patti Smith.
Nicolò Pellizzon (Verona, 1985) è un autore di fumetti e illustratore tra i più apprezzati della scena italiana, ha pubblicato il suo primo libro Lezioni di Anatomia (Grrrzetic editrice) nel 2012. Nel 2014 esce per Bao Publishing Gli Amari Consigli. Le sue storie brevi, realizzate per riviste italiane e internazionali (Delebile, Kuš, Teiera) sono state raccolte nel volume Abraxas, pubblicato nel 2015 in versione italiana e inglese.
Canicola associazione culturale è nata a Bologna nel 2004. Attraverso un progetto editoriale di ricerca in ambito grafico e narrativo, promozione di giovani autori, esposizioni, workshop, laboratori per bambini si occupa di fumetto contemporaneo e disegno.
Domenica 27 novembre dalle ore 17.30, presentazione con Alberto Ronchi e Nicolò Pelizzon + book signing.
Orari: dal martedì al giovedì 10.00 - 13.00 e 15.00 - 20.00
venerdì e sabato 10.00 - 13.00 e 15.00 - 21.00
domenica e lunedì chiuso.
ne parlano con l’autore Massimo Caccia e Hurricane Ivan | BBB 2016
E se un giorno arrivassero gli extraterrestri? E se i bambini diventassero speciali? E se li mettessero tutti in un laboratorio prigione per studiarli e tenerli lontano dal mondo? E se una, la più piccola, la più fragile, riuscisse a scappare? E se la televisione scoprisse tutto? E se fosse troppo tardi? E se alla fine venisse fuori che c'è un cervello dietro a tutto questo? E se dopo gli umani la terra fosse abitata solo dalle mosche? E se le mosche facessero anche loro la grigliata la domenica a pranzo?
Cildren, di David Bacter.
presentazione del catalogo della mostra-workshop
In occasione della mostra di OMAR GALLIANI | CHLOROPHELIA a cura di Eleonora Frattarolo
Presentazione del catalogo della mostra-workshop con testi di Eleonora Frattarolo e Davide Rondoni
e un’intervista di Ilaria Schipani all'artista
Interverranno Eleonora Frattarolo Omar Galliani Davide Rondoni
il nuovo fumetto di Andrea Bruno | BBB 2016
Sessione di dediche.
Una sala cinematografica semi abbandonata, una città in fiamme, una notte perenne. Una straniera che avanza nel buio, e ormai non sa più se sta vivendo la sequenza di una pellicola mai proiettata o il delirio indotto dal “latte nero”. Con la terza parte di Cinema Zenit arriva a conclusione il viaggio di Anna nella città senza nome, tra scene efferate, dolorose scoperte e incontri rivelatori.
Andrea Bruno è nato a Catania nel 1972. Ha pubblicato su numerose riviste e antologie internazionali. Nel 2004 è stato tra i fondatori del gruppo Canicola con il quale ha dato vita all’omonima rivista. I suoi libri recenti sono Brodo di niente (Canicola, 2007), Sabato tregua (Canicola, 2009) e Come le strisce che lasciano gli aerei (Coconino Fandango, 2012, su testi di Vasco Brondi), pubblicati anche in Francia da Rackham editions, e il “leporello” in serigrafia della serie Biblioteca onirica (Alessandro Berardinelli Editore, 2013). Vive e lavora a Bologna.
visita guidata in Certosa con Didasco
La scelta di cosa eternare nei dipinti e nelle statue della Certosa non è mai stata casuale. Tante opere chiedono però di essere interpretate per comprendere il messaggio alsciato dai nostri antenati. Geni funerari, donne piangenti, allegorie e personificazioni abitano il nostro Cimitero: impariamo a riconoscerle!
Ritrovo ore 10.30 in via della Certosa 18 (ingresso chiesa).
L’Associazione chiede un contributo di 10€ per adulti e 5€ per bambini sotto i 12 anni.
Per ogni ingresso saranno devoluti 2€ per il restauro del Cimitero Monumentale.
Minimo 10 partecipanti. La visita si terrà anche in caso di maltempo.
Prenotazione obbligatoria al numero 348 1431230 (pomeriggio e sera).
visita guidata alla Piancoteca con Didasco
Riprendiamo il nostro percorso in Pinacoteca dal salone ottagonale con i grandi dipinti dei protagonisti della pittura seicentesca bolognese: Ludovico Carracci, Domenichino, Alessandro Albani, Guercino, Carlo Cignani e Lionello Spada. Ci concentreremo in particolare sul "divino" Guido, massimo esponente dell’ideale classico seicentesco, toccando tutte le fasi del suo percorso artistico e della sua costante tensione verso il "bello ideale" fino alle enigmatiche opere tarde dalla materia diafana e senza peso. Attraverso i grandi capolavori degli allievi dell’Accademia degli Incamminati - Alessandro Tiarini, Lucio Massari, Giacomo Cavedoni - arriveremo ad ammirare Giovan Francesco Barbieri detto il Guercino, che Ludovico stesso definì "mostro di natura" per la sua capacità unica ed emozionante di dipingere il reale. Lungo queste due linee di ricerca tracciate dai grandi maestri l'arte del Seicento lascia il posto al quella del Settecento: protagonista del nuovo secolo è Donato Creti. La sua pittura smaltata, fatta di finissime pennellate e assoluta chiarezza narrativa, puntava alla bellezza universalmente perfetta. Insieme a lui, suo esatto contraltare, Giuseppe Maria Crespi, che con il suo naturalismo e la sua originalità si pone in direzione opposta, diventa pittore "popolare", si dedica alla scena di genere, facendo rivivere sulla tela la vita reale.
Ritrovo ore 15.30 all’ingresso della Pinacoteca, Via Belle Arti, 56.
L’Associazione chiede un contributo di 10€ per adulti e 5€ per bambini sotto i 12 anni. L'ingresso al Museo è gratuito (prima domenica del mese).
Minimo 10 partecipanti. La visita si terrà anche in caso di maltempo.
Prenotazione obbligatoria al numero 348 1431230 (pomeriggio e sera).
visita guidata con Didasco
La presenza di un Oratorio dedicato al santo protettore e guaritore dei malati di peste è testimoniata a partire dalla fine del Cinquecento: l’ampia sala rettangolare fungeva da luogo di riunione e preghiera per il ramo maschile della Compagnia laica di Santa Maria della Pietà e San Rocco. L’Oratorio presenta un pregiato ciclo di affreschi con le Storie di San Rocco eseguite dagli allievi dei Carracci - tra cui Giacomo Cavedoni e Lucio Massari - e il celebre riquadro di Giovan Francesco Barbieri detto il Guercino (1618); altri importanti artisti quali Domenico Maria Canuti e Angelo Michele Colonna lavorano invece al soffitto decorato a cassettoni con le Virtù, i protettori di Bologna, i dottori della Chiesa e gli Evangelisti.
Ritrovo ore 15.30 all’ingresso dell’Oratorio, via Calari 4/2.
L’Associazione chiede un contributo di 10€ per gli adulti e di 5€ per i bambini.
Minimo 10 partecipanti. La visita si terrà anche in caso di maltempo.
Prenotazione obbligatoria al numero 348 1431230 (pomeriggio e sera).
visita guidata con Didasco
Perchè la prima sede dell'Università, l'Archiginnasio, è stata costruita a metà del '500 quando già l'Ateneo Bolognese esisteva da almeno 400 anni? Prima dove si tenevano le lezioni? Che cos'è il famoso Teatro Anatomico per cui è famoso nel mondo l'Archiginnasio? E che cosa sono tutti gli stemmi dipinti sulle pareti dell'edificio? A questi e a tanti altri quesiti risponderemo con una visita guidata approfondita all'antica sede dell'Università, l'Archiginnasio!
Ritrovo ore 10.30 davanti all’ingresso dell’Archiginnasio, piazza Galvani 1.
L’Associazione chiede un contributo di 10€ per adulti e 5€ per bambini sotto i 12 anni.
L'ingresso al Teatro Anatomico e alla Sala dello Stabat Mater (3€) non è compreso nella quota di partecipazione.
Minimo 10 partecipanti. La visita si terrà anche in caso di maltempo.
Prenotazione obbligatoria al numero 348 1431230 (pomeriggio e sera).
visita guidata a palazzo Marescalchi Dall'Armi con Didasco
In collaborazione con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara.
La sontuosa residenza presenta al pianterreno e al piano nobile stanze affrescate nei primi decenni del XVII secolo da Francesco Brizio, Giovan Luigi Valesio, Giacomo Cavedone, Guido Reni ed Alessandro Tiarini. Alla morte del senatore Aurelio Dall’Armi subentra nella proprietà la sorella Eleonora, moglie di Vincenzo Marescalchi. Fra la fine del 700 e gli inizi dell’800, il conte Ferdinando promuove una serie di lavori che riguardano il suo appartamento privato, la biblioteca e, soprattutto, la sala da pranzo: trasformata dall’architetto G. B. Martinetti, la grande volta ovale verrà decorata dal più celebre pittore neoclassico dell’epoca, Felice Giani. Negli anni successivi schiere di artisti, come Filippo Pedrini, continuano a lavorare nei vani del piano nobile. Le stanze definite “verde” e “gialla”, hanno, invece, decorazioni databili tra fine 800 e inizio 900: tra i decoratori Luigi Busi, che nella sala "verde" dipinge i quattro continenti, America, Oceania, Asia ed Africa, e le novità tecnologiche dell’epoca, linee elettriche e locomotive. [dal sito della Soprintendeza, redattore Daniela Sinigalliesi]
Ritrovo ore 16.00 a Palazzo Dall’Armi Marescalchi, Via Quattro Novembre 5
Prenotazione obbligatoria al numero 348-1431230 (pomeriggio e sera)
Ingresso libero
BBB16 al TPO
Nell’ambito di BilBolBul - Festival Internazionale del Fumetto 2016
Sorge è un progetto di Emidio Clementi, cantante dei Massimo Volume e scrittore, e Marco Caldera, produttore e musicista. Il loro lavoro “La Guerra di Domani” fonde elettronica, pianoforte e voce dando corpo sonoro a un racconto che verrà illustrato dal vivo da Marino Neri, autore di fumetti tra i più talentuosi in Italia.
XIII retrospettiva promossa dall'Associazione Bologna per le Arti
Si potranno ammirare circa sessanta opere dell’artista Carlo Corsi provenienti dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, dal MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna e da collezioni private. Mostra a cura di Stella Ingino.
Oltre alle opere di Corsi saranno esposte quattro opere di artisti dell'Accademia di Belle Arti di Bologna selezionati dai docenti dei rispettivi corsi che, attraverso medium differenti, si confronteranno su una delle tematiche predilette da Carlo Corsi: la figura femminile nella contemporaneità. Mediante una votazione cartacea e online (sulla pagina facebook dell'Associazione) il pubblico indicherà la propria preferenza verso uno dei quattro lavori e l'opera che otterrà il maggior numero di voti sarà esposta nella prossima mostra dell'Associazione Bologna per le Arti a Palazzo D'Accursio dedicata a Salvatore Nocera (maggio-luglio 2017) a seguito della quale sarà donata al Comune di Bologna.
La mostra si tiene nell’ambito di CONCIVES 1116 - 2016 Nono centenario del Comune di Bologna, Sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica ed è patrocinata dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, dalla Regione Emilia Romagna, dal Comune di Bologna e dall’Accademia di Belle Arti di Bologna.
Mostra Carlo Corsi. Luce e colore 1879-1966 | Festività 2016-2017
Orari: aperto tutti i giorni ore 10-18.30
Aperture straordinarie
25 dicembre e 1° gennaio chiuso