Per il ciclo Grandi maestri al museo, incontro con Carla Bernardini.
Ingresso: biglietto del museo
Laboratorio di capoeira in 3 incontri per bambini da 3 a 8 anni e genitori
Ore 10: bambini 3-5 anni; ore 11.15: bambini 6-8 anni.
La Capoeira è una forma di autodifesa che nasce circa cinquecento anni fa con la deportazione degli schiavi africani in Brasile, in cui le mosse sono mascherate in forma di danza. I movimenti, i ritmi e i canti della capoeira verranno utilizzati per interagire con lo spazio, la musica e gli altri in maniera giocosa e interessante.
Prenotazione obbligatoria su www.museomusicabologna.it
Ingresso: € 4,00 a partecipante
Presentazione della mostra "L'incanto dell'affresco. Capolavori strappati da Pompei a Giotto da Correggio a Tiepolo" in corso al MAR - Museo della città di Ravenna
Con Luca Ciancabilla.
Ingresso gratuito
Per il ciclo Grandi maestri al museo, visita guidata con Paolo Cova
Costo d'ingresso: biglietto del museo
Concert show: un omaggio ai più grandi musical
La Bella e la Bestia, Mamma Mia, Sister Act, La Febbre del Sabato Sera
Per celebrare il grande successo di pubblico riscosso dalle produzioni Stage Italia dal 2009 al 2013, arriva “The Best of Musical” al Teatro EuropAuditorium il 31 marzo in esclusiva regionale.
“The Best of Musical” è un grande CONCERT SHOW interamente suonato e cantato dal vivo che ripercorre i più grandi spettacoli mai realizzati da Stage Italia, “La Bella e la Bestia”, “Mamma Mia”, “Sister Act”, “La Febbre del Sabato Sera”.
A firmare la regia sarà Chiara Noschese, già eccezionale leading lady di “Mamma Mia” poi casting director e acting coach per “Sister Act” e infine regista associato per la “Febbre del Sabato Sera” di Stage Entertainment. Le orchestrazioni, la supervisione e la direzione musicale sono affidate a Simone Manfredini, già direttore musicale di tutti e quattro gli show.
Un viaggio attraverso le storie, il fascino ma soprattutto la musica di quattro grandi successi, tramite un percorso emozionale e visivo reso unico dalla presenza dei protagonisti dei cast originali.
THE ACT OF SEEING WITH ONE'S OWN EYES
(USA/1971) di Stan Brakhage (32')
"Il titolo di questa raccolta riprende di pari passo quello di Stan Brakhage The Act of Seeing With One's Own Eyes che etimologicamente spiega una parola greca il cui significato non sfugge: autopsia. Vedere con i propri occhi a mio avviso significa esercitare il potere dello sguardo sulle cose e ricomporle in un quadro umano più ampio che comprenda l'osservatore" (Romeo Castellucci). Girato nell'obitorio di Pittsburgh, il documentario di Brakhage è "uno dei confronti più diretti con la morte che sia mai stato impresso su pellicola" (Jonathan Rosenbaum).
TO THE WONDER
(USA/2012) di Terrence Malick (112')
"To the Wonder continua - e anzi estremizza - l'idea di cinema ormai abbacinante di Malick. Considerare i suoi film 'non narrativi' equivale a prendere un granchio colossale. Caso mai, è il modo che Malick ha ormai scelto per narrare che spiazza e intriga. Non i momenti essenziali, i nessi di causa ed effetto, le spiegazioni e i nodi scorsoi dell'esistenza, bensì gli istanti casuali, i momenti di passaggio, i segmenti intimi di una vita altrimenti fatta di incombenze e atti pratici. [...] Qui, in uno strano universo cinematografico dove il melodramma alla Delmer Daves incontra i documentari di Frederick Wiseman, nasce un cinema contemporaneo nuovo e imprevedibile, molecolare e disincarnato, fallibile ma irresistibile, insomma un cinema di poesia". (Roy Menarini)
Introduce Romeo Castellucci
(Girl with a Pearl Earring, GB-Lussemburgo/2003) di Peter Webber (100')
In occasione della mostra La ragazza con l'orecchino di perla. Il mito della Golden Age. Da Vermeer a Rembrandt. Capolavori del Mauritshuis (Palazzo Fava, 8 febbraio-25 maggio 2014), proponiamo il film tratto dal romanzo omonimo di Tracy Chevalier, a sua volta ispirato dal dipinto. La giovane Griet, umile serva nella casa dell'artista, ne diviene musa, ispiratrice, amante, e modella per il celebre dipinto: "tra i due s'immagina nascere una ‘comunanza creativa' alla quale non servono parole. Le basta, infatti, la materialità della pittura: la manipolazione dei colori, la disposizione degli oggetti, la scelta delle luci e delle ombre" (Roberto Escobar). Quei colori, luci, ombre e quella gestualità sospesa della pittura fiamminga che Webber prova a riprodurre nella messinscena.
In collaborazione con Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e Genus Bononiae. Musei nella città
Copia in 35mm
Il meglio dei cortometraggi di Astutillo Smeriglia, nome d’arte di Antonio Zucconi
l meglio dei cortometraggi COMAFILM dal 2004 al 2013, dagli esordi casalinghi dell’ Invadenza di Azuzl fino all’ultimo corto di animazione Homo Homini Bisonte, passando per la versione integrale di Preti, con gli ultimi episodi inediti ideati dall’autore.
Kinodromo presenta una serata per tutta la famiglia all’insegna dell’ironica comicità di Astutillo Smeriglia, nome d’arte di Antonio Zucconi, videomaker e animatore premiato in più occasioni ai Nastri d’Argento e candidato ai David di Donatello. I suoi Cortometraggi sono stati premiati dal pubblico al Fantastic Film Festival di Lund, e hanno ricevuto gli onori della giuria all’Arcipelago Film Festival e al Vilnius Film Short.
Programma:
L PIANETA PERFETTO (animazione, 2010, 8’) Sinossi: Un pianeta dove c’è sempre bel tempo, i soldi crescono sugli alberi e i semafori sono sempre verdi.
L’INVADENZA DI AZUZL (fiction, 2004, 7’) Sinossi: Com’è noto da secoli, l’invadenza è prerogativa di molte divinità, eppure ne esiste una che proprio non si regge: Azuzl. Due umani architettano un piano per liberarsene. Più o meno.
UN GIORNO O L’ALTRO MI METTO IN GHINGHERI (fiction, 2006, 4’) Sinossi: C’è una festa in casa sua, ma nessuno l’ha invitato.
LA PREZIOSA ANIMA DI FAUSTO (fiction, 2007, 13’) Sinossi: Fausto, diviso tra la ricerca dell’essenza della vita e i videogiochi, inevitabilmente attira l’attenzione del Diavolo che manda Mefistofele per comprare la sua anima. Tutto filerebbe liscio se non fosse che Fausto è un po’ indeciso.
QUALCOSA DI MAI VISTO (animazione, 2008, 6’) Sinossi: Due alieni in missione sulla Terra devono scoprire qualcosa di mai visto da regalare al loro annoiatissimo sovrano. Purtroppo sulla Terra troveranno poche sorprese.
TRAINING AUTOGENO (animazione, 2011, 7’) Co-produzione: i Licaoni. Sinossi: La solita storia d’amore.
HOMO HOMINI BISONTE (animazione, 2013, 8’) Sinossi: Il curioso comportamento di quegli animali dalla stazza poderosa, abituati a vivere in branchi e a correre avanti e indietro per tutta la vita senza nessuno scopo apparente: gli esseri umani.
PRETI (animazione, 2012, 21’) Sinossi: La grande amicizia di due preti un po’ omofobi. Per l’occasione saranno proiettati gli ultimi EPISODI INEDITI della serie.
Live di Roy Williams
Originario di Bristol, città capace di diventare punto di intersezione di svariati generi musicali e punto di partenza per sottoculture che hanno cambiato il panorama musicale internazionale, Roy Williams, meglio conosciuto come Roni Size è ovviamente figlio delle contraddizioni culturali della Gran Bretagna: è di origine jamaicana e, come tanti figli delle ex colonie, la sua vita è una miscela di esperienze e stimoli culturali che prenderanno forma nella sua musica dove sono riconoscibili l’influenza dell’ hip hop (iniziò a fare musica – pare – dopo aver visto il primo film sul rap: “Wildstyle”), della scena reggae dub di Bristol dato che agli inizi suonava insieme al Sound System dalla cui costola nasceranno i Massive Attack e soprattutto della generazione di giovani ragazzi inglesi travolti dall’energia dell’epoca rave.
Programma della serata:
- SUZ Live feat. PARDO & ALESSIOMANNA
- BACKWORDS (ELASTICA RECORDS - CASINO ROYALE)
- RONI SIZE
- LELEPROX (from Miano)
- B.U.M. - Music department
Conferenza di Elena Trabucchi nel quadro delle Giornate AMEI 2014
Conferenza di Elena Trabucchi, Centro Studi per la Cultura Popolare.
Più volte Bologna ha manifestato la sua secolare devozione alla Vergine, devozione espressa nelle chiese mariane sulle mura, nelle numerosissime immagini sacre esterne, nei santuari mariani della città e del territorio, nelle processioni che ancora oggi La onorano. Per queste ragioni Bologna è stata più volte definita "città della Vergine".
Elena Trabucchi accompagnerà i visitatori con immagini e storie a conoscere questo aspetto della città.
L' autrice Francesca Pascale conduce I bambini alla scoperta del grande pittore Renoir. Età consigliata dai 5 anni.
Durante una gita al museo, Puntino, incuriosito dal Bal au Moulin de la Galette, si avvicina alla tela e... magicamente finisce dentro al quadro. Il suo zainettodi peluche diventa Sbuccia, una simpatica scimmietta con cui inizia un’avventura che li porterà a conoscere Renoir in persona! Francesca Pascale, autrice diLe avventure di Sbuccia e Puntino (Idea Books), conduce I bambini alla scoperta del grande pittore. Età consigliata dai 5 anni.
Doppia presentazione delle inchieste di Antonella Beccaria e Achille Melchionda
Un doppio incontro sul tema della massoneria. Da un lato l’inchiesta firmata dalla giornalista del Fatto Quotidiano Antonella Beccaria che con il suo libro I segreti della massoneria in Italia (Newton Compton) traccia la storia dell’organizzazione dalla prima Gran Loggia fino alla P2. Dall’altra la storia personale dell’avvocato Achille Melchionda, massone in sonno che in Il mio j’accuse (Minerva), ripercorre la vicenda di quei Fratelli Italiani della Massoneria del Grande Oriente - tra cui l’autore stesso - che negli anni 60 e 70 coraggiosamente si opposero alla devianza che poi sarebbe sfociata nella Loggia P2 e per questo furono ostacolati e costretti al ritiro.
Incontro con gli autori Luca Bottura e Linda Ovena
Da una trasmissione radiofonica culto, finalmente il libro. La posta del Cu(ore) (Kowalski) di Luca Bottura e Linda Ovena: un apostrofo rosa tra le parole: Andiamo al sodo. Nasce così, nella rassegna stampa satirica di Radio Capital, uno spazio settimanale dedicato all’amore.
Incontriamo con Giancarlo Benevolo e Massimo Brunelli, i curatori del volume
Al volume Ricerche sulla Montagnola di Bologna (Maglio editore) è dedicata la mostra di questo mese in libreria.
Il giornalista Paolo Soglia presenta il suo primo romanzo insieme a Giovanni Egidio di Repubblica.
Che succede quando, nella vita di tutti i giorni, ci si ritrova a un certo punto nella condizione del fuori rosa? Se un tempo si gravitava nell’orbita dei titolari, si stava sempre al centro dell’azione: che effetto fa trovarsi di colpo a bordo campo? Ce lo racconta il protagonista di Fuori rosa (Pendragon).
Il cantautore presenta Il Cammino di Santiago in taxi, il terzo album di inediti appena uscito
Dopo aver ottenuto riconoscimenti come il Premio Ciampi e la Targa Tenco e aver conquistato il pubblico e la critica con i primi due album, il cantautore Brunori SAS torna con Il Cammino di Santiago in taxi, l’atteso terzo album di inediti uscito il 4 febbraio. Nell’album 11 brani che, come fotografie, ritraggono il presente attraverso la poetica semplice, romantica e ironica di Dario Brunori.
Concerto all'interno del Progetto Erasmus
Brenno Ambrosini - Pianoforte
Vincente Huerta - Violino
José Enrique Bouché - Violoncello
Concerto in Sala Bossi. Ingresso gratuito
Concerto di Piero Bonaguri, Massimo Nalbandian e Walter Zanetti. A cura della Scuola di Chitarra del Conservatorio G.B. Martini di Bologna
Musiche di P.Ugoletti, G. Cappelli, P.Molino, I. Albeniz, M. Castelnuovo - Tedesco. J.S. Bach, N. Coste, R.Dyens, A. York, A. Barrios e J.A. Navarro
Concerto in Sala Bossi
(USA/2013) di Jean-Marc Vallée (117')
1985. Ron Woodroof (un'irriconoscibile Matthew McConaughey dimagrito appositamente oltre venti chili), texano, elettricista e cowboy dalla vita sregolata, scopre di essere sieropositivo e di avere solo un mese di vita. La disperata e inutile ricerca di cure autorizzate negli Stati Uniti lo spinge in Messico alla ricerca di terapie alternative. Omofobo, trova un improbabile alleato nel transessuale Rayon, anche lui malato di Aids. Insieme riscoprono la voglia di vivere sfidando la comunità medico-scientifica americana. "Non è un docudrama, né una biografia. Questa è una bella e appassionante storia che doveva essere raccontata" (Jean-Marc Vallée). Regista e sceneggiatore canadese, Vallée arriva al successo nel 2005 con C.R.A.Z.Y., racconto di formazione ambientato del Québec degli anni Sessanta e Settanta.
(Lawrence of Arabia, GB/1962) di David Lean (222')
"Nel nostro ritratto di Lawrence non abbiamo potuto né voluto evitare gli aspetti controversi della sua vita privata. Per esempio mostriamo il suo lato masochista. Non abbiamo insinuato che Lawrence fosse omosessuale, ma tutto dipende dalla definizione che viene data di omosessuale. [...] Non abbiamo omesso il clima politico dell'epoca, le relazioni tra arabi e britannici; ma il contesto politico non era il nostro principale interesse. Spero soprattutto di aver creato un eroe davvero singolare. Non vedo l'ora di conoscere la reazione degli spettatori. Non so come prenderanno il Lawrence che abbiamo deciso di mostrare, perché per certi versi è una figura eroica affatto tradizionale e alcuni suoi gesti sono eroici, ma fa anche cose che possono scandalizzare gli spettatori". (David Lean)