Anteprima in Sala Bio
Errol Morris, il grande documentarista americano premio Oscar® 2004 autore di rigorose inchieste sulla politica internazionale, mette a nudo i segreti di Donald Rumsfeld in The Uknown Known, già presentato in concorso alla Mostra d'Arte Cinematografica di Venezia.
Un lucido e rigoroso ritratto di Donald Rumsfeld, uno dei grandi architetti della guerra in Iraq. Rumsfeld entra in scena come scrittore/attore della propria vita leggendo una scelta dei suoi “fiocchi di neve”, le decine di migliaia di appunti annotati nel periodo in cui fu membro del Congresso, consigliere di quattro diversi presidenti e per due volte segretario della Difesa. Il Rumsfeld scrittore è deciso, filosofico e amante delle massime e delle regole; il Rumsfeld attore non è meno controllato di quanto lo fosse durante le sue virtuosistiche conferenze stampa a proposito del conflitto iracheno, e altrettanto provocatorio. La sua visione del mondo è imperativa e sicura di sé: “La vera pace può venire soltanto dalla forza militare”.
(Francia/2012) di Stéphane Aubier, Vincent Patar e Benjamin Renner (79')
Animazione. Dai 4 anni in su
All'origine di questo delizioso film d'animazione, presentato alla Quinzaine des Realisateurs di Cannes 2012, ci sono i libri disegnati da Gabrielle Vincent tradotti in molti paesi del mondo. Gli stessi che Daniel Pennac, autore della sceneggiatura, leggeva negli anni Ottanta a sua figlia. L'incontro 'impossibile' tra una topolina aspirante pittrice del 'mondo di sopra' e un orso è un poetico invito alla tolleranza e all'abbattimento di tutti i pregiudizi
Seconda edizione del festival interamente dedicato alla poster art di strada.
Da giovedì 1 a sabato 10 maggio torna a Bologna Cheap, il festival interamente dedicato alla street art su carta che porta avanti un progetto di rigenerazione urbana degli spazi comuni attraverso una delle forme di public art più innovative e vitali degli ultimi anni, la street poster art. Gli artisti "guest" Lucamaleonte, Orticanoodles, Hyuro, Martina Merlini, L.E.T. e i selezionati dalla Open Call saranno i protagonisti del festival.
Giovedì 1 maggio cominciano i lavori: Lucamaleonte lavorerà su un muro di gradi dimensioni collocato in via Ottavio Mascherino, all'incrocio tra via Donato Creti e via Stalingrado. Il lavoro di Hyuro verrà realizzato sui 43 pannelli installati sul muro di cinta dell'autostazione in viale Masini. Martina Merlini lavorerà in via Zago, strada sottostante il trafficato ponte di via Stalingrado che costituisce una delle principali arterie della città.
A partire dal 3 maggio comincerà a prendere forma anche il progetto che gli Orticanoodles hanno proposto per il Pilastro (via Casini) pensato attorno alla figura del poeta Roberto Roversi. L'opera è realizzata con il patrocinio dell'ANPI - Associazione Nazionale Partigiani Italiani – Comitato Provinciale di Bologna. L’ultimo intervento “guest” prenderà il via il 4 maggio in via Casarini, sui muri esterni del TPO; protagonista sarà l’artista franco-tedesco ora di di base a Düsseldorf L.E.T acronimo di “Les Enfants Terribles”.
Gli ultimi giorni del festival (8-10 maggio) saranno dedicati alle affissioni negli spazi urbani delle opere selezionate tra tutte quelle pervenute attraverso la Open Call. Le opere saranno installate nelle bacheche affissive in disuso di proprietà del Comune di Bologna collocate in centro storico, all’interno delle mura cittadine. Le aree interessate saranno via Zamboni, via Irnerio, via San Giacomo, via dell’Abbadia, via del Pratello, via Graziani, Strada Maggiore, via San Vitale, via Begatto, viale Masini.
Durante le giornate del festival sono in programma anche numerosi appuntamenti in diversi luoghi della città: dall'arte come riqualificazione alle campagne di rimboschimento, dalla musica autoprodotta fino al tour in bicicletta organizzato per sabato 10 maggio attraverso i luoghi del festival.
Silvia Donati voce e Alessandro Altarocca al pianoforte
Nico Menci al pianoforte, Giannicola Spezzigu al contrabbasso e Federico Occhiuzzi alla batteria
Alberto Masala voce recitante, Guglielmo Pagnozzi sax alto e clarinetto e Davide Angelica chitarra
Alberto Masala - voce recitante
Guglielmo Pagnozzi - sax alto e clarinetto
Davide Angelica - chitarra
Anteprima in Sala Bio
Dopo essere stato presentato alla 69a Mostra del Cinema di Venezia, arriva in Sala Bio Stories We Tell, un brillante viaggio attraverso i generi della narrazione firmato dall´attrice e regista candidata agli Oscar, Sarah Polley. La sua indagine su una verità elusiva sepolta nelle contraddizioni di una famiglia di cantastorie, è il ritratto divertente e intenso di un legame tra generazioni complicato e pieno d´amore.
Stories We Tell è il terzo lungometraggio di Sarah Polley, in cui la regista e attrice canadese trova il coraggio di raccontare, attraverso la tecnica del documentario e l’incorporazione di videoregistrazioni familiari in Super 8, la storia di come ha scoperto di essere il prodotto di una relazione extraconiugale tra sua madre Diane e il produttore Harry Gulkin. La Polley, che ha creduto per buona parte della sua vita di essere la figlia dell’attore inglese Michael Polley, affronta il tema a lei più caro rendendo tra le altre cose omaggio ai fratelli, agli amici e ai parenti più prossimi, e dando loro modo di narrare in prima persona un pezzettino di questa storia.
Spettacolo di teatro delle ombre + laboratorio per bambini dai 6 ai 10 anni
L’ombra ci insegue sempre. Anonima e senza particolari, è unica ed è personale: ogni cosa e ogni persona hanno la propria.
Il teatro delle ombre diventa strumento utile a presentare nuove direzioni di senso nel mondo dell’immaginazione; è aperto, eclettico e può aiutare ad affrontare paure e cambiamenti.
A cura di MacinaPepe - idee speziate, duo formato da Chiara e Laura che condividono la passione per il "momento didattico", riponendo tanta fiducia nelle domande piuttosto che nelle risposte.
Spettacolo di teatro delle ombre + laboratorio per bambini dai 3 ai 5 anni
L’ombra ci insegue sempre. Anonima e senza particolari, è unica ed è personale: ogni cosa e ogni persona hanno la propria.
Il teatro delle ombre diventa strumento utile a presentare nuove direzioni di senso nel mondo dell’immaginazione; è aperto, eclettico e può aiutare ad affrontare paure e cambiamenti.
A cura di MacinaPepe - idee speziate, duo formato da Chiara e Laura che condividono la passione per il "momento didattico", riponendo tanta fiducia nelle domande piuttosto che nelle risposte.
On The Move
Pietro Clemente, in arte il Turco, anche noto come Sparo Manero è un rapper. Veterano della scena rap romana ha fatto parte della prima storica formazione dei Flaminio Maphia con cui ha pubblicato lo storico EP Restafestagangsta, che esce per l'etichetta indipendente Torinese Undafunk. Uscito dal gruppo comincia la sua carriera solista. Nel corso del tempo pubblica tre dischi, due con l'etichetta indipendente romana L9 (Tutta Sostanza, Direzione non so dove) e uno con l'etichetta indipendente veronese Vibrarecords (Musica Seria). Collabora con quasi tutta la scena italiana e gira l'Italia con il Super Crew della Golden Age Romana, Rome Zoo All Stars.
Negli anni a venire insieme a Fester Tarantino, Supremo73 e Simo fonda Gente de Borgata, il nuovo progetto di rap romano genuino e schietto che col tempo porta soddisfazioni importanti e diventa un punto di riferimento per il rap della capitale e non solo...
Con Gente de Borgata pubblica 3 mixtape, "Benvenuti in Borgata" 1 e 2 e il fortunato "Basta co'sta lagne" e il disco ufficiale "Terra Terra". All'inizio del 2012 esce "Operaio", il singolo che anticipa l'uscita di "Manifesto" il nuovo disco Gente de Borgata per l'etichetta Romana Quadraro Basement... Il Turco attualmente collabora con molti artisti e lavora a un suo nuovo progetto solista.
CLAVER GOLD - presenta il suo nuovo album MR.NESSUNO
Classe 1986, Claver Gold (all'anagrafe Daycol Orsini) nasce in un quartiere popolare di Ascoli Piceno, ultimo di 5 fratelli. Scopre presto il writing e le peggiori vernici da marker, per poi dedicarsi anima e voce al mcing, dalle battle di freestyle ai primi album.
Dal 2007 al 2013 ha vissuto a Bologna, dividendosi tra l'Accademia di Belle Arti e i palchi dei Centri Sociali.
Tra le sue collaborazioni Murubutu, Fuoco Negli Occhi, Kappa Maiuscola, Rischio, Dj Lato, Lord Madness.
Rassegna di musica dal vivo
L'evento nato dalla collaborazione tra Modernista, Tpo e Sfera Cubica con la collaborazione di Radio Città del Capo e Radio Kairos avrà altri due appuntamenti: il 22 marzo e il 18 aprile.
Tutto all'insegna del numero 3: #3bands #3radios #3events #trhreesomebologna
Il primo appuntamento vedrà sul palco:
APES ON TAPES
SIN/COS
SIXTH MINOR
La radio guest sarà: RADIO ONDA D'URTO
Lo show radiofonico inizierà alle 21.30 e iI live alle 22.30
Prossimi appuntamenti:
22 marzo: OFELIA DORME - BOXERIN CLUB - SHIVA BAKTA
18 aprile: MUSICA PER BAMBINI - BAMBOO - SIT IN MUSIC
Prima esibizione italiana
ll gruppo spagnolo Canteca de Macao arriverà direttamente da Madrid per il loro decimo anniversario con il loro potente mix di flamenco, reggea e ska.
(Giappone/2012) Festival del cinema Giapponese Takamori
Film diretto da Uchida Kenji.
Con: Sakai Masato, Kagawa Teruyuki, Hirosue Ryoko, Moriguchi Yoko. (Lingua Originale, Sottotitoli Italiani di Riccardo Mainoldi)
Sakurai (Masato Sakai) è un aspirante attore frustrato dalla misera vita che è costretto a condurre. Dopo un fallito tentativo di suicidio si dirige verso un bagno pubblico dove è testimone di un incidente. Vittima di questo, è un certo signor Kondo (Teruyuki Kagawa) che in seguito alla brusca caduta (dovuta allo scivolamento su di una saponetta) perde la memoria! D'istinto, Sakurai sostituisce la propria chiave dello spogliatoio con quella di Kondo rubandogli a sua insaputa l'identità. Ignaro del fatto che Kondo è un killer di professione, Sakurai si trova presto nei guai con la yakuza.... Commedia dal tono esilarante con un cast di attori eccezionale!
Entrata gratuita
(Giappone/ 2004) Festival del cinema Giapponese Takamori
Film diretto da DOI NOBUHIRO proiettato in Sala Eventi.
Con: Takeuchi Yuko, Nakamura Shido, Ichikawa Mikako. (Lingua Originale, Sottotitoli Italiani di Riccardo Mainoldi)
La giovane Mio muore a ventotto anni lasciandosi alle spalle un marito ed un figlio di sei anni. Come essa stessa aveva previsto in un libro illustrato scritto per il figlio, riappare un anno dopo la sua scomparsa all'inizio della stagione delle piogge. Tra lo sconcerto generale, la famiglia si ricompone ben sapendo che la donna ritornerà nell'oblio subito dopo la fine dello tsuyu. Ma quale mistero si cela dietro il miracolo operato dalla donna? Struggente storia d'amore presentata al 17esimo Festival del Cinema di Tokyo che ha riscosso grande successo sia al botteghino giapponese che nel restante mercato estremo-orientale tanto da essere trasposta anche in una versione fiction televisiva nel 2005. Basato sul romanzo omonimo di Ichikawa Takuji.
Entrata gratuita
+ Alan Moods in concerto
Il gruppo nasce alla fine del 2009 con l’incontro dei tre coetanei Tiziano Cicconetti (Chitarra & Voce), Alessandro Renzetti (Basso) e Felice Roberto Addeo (Batteria). Tutti i componenti hanno precedenti esperienze in gruppi musicali: Felice proviene dalle collaborazioni con i Sad April, il progetto Nubi, Etrael ed i Poyesis,con i quali ha aperto concerti di Bugo e Zu; Alessandro dopo aver suonato in diversi gruppi negli scorsi anni, attualmente lavora come Sound Engineer, suona la chitarra e scrive i testi della Belvumana, progetto selezionato per la trasmissione Demo Rai, su Radio Rai1. Tiziano,vincitore nella categoria cantautori al concorso “E-vento in musica” con il gruppo L’Indignazione delle Marionette dopo aver fatto parte di diversi gruppi rock e grunge tra i quali i Pets (ha scritto Istinto e Venere,partecipando anche alle registrazioni) e la Muse Malade, ha suonato anche da gruppo di apertura all’Estragon dei Tre allegri ragazzi morti con i Seen.
Nel 2012 iniziano la collaborazione con Alex Volpi, Produttore e Sound Engineer (Dalla, Zucchero, Malavasi) che riesce a definire l’impronta sonora, creando uno stile “garage/grunge” che valorizza le composizioni della band. Lo scopo principale della formazione è suonare, lasciando che le diverse influenze e contaminazioni confluiscano all’interno dei propri pezzi e dedicarsi agli arrangiamenti delle loro improvvisazioni…
Dialogano sul volume Giovanni Pilastro e Giacomo Manzoli
Notte e nebbia (nonostante edizioni, Trieste, 2014) è incentrato sulla figura dei Nacht und Nebel, i prigionieri politici così designati all’interno dei campi di concentramento nazisti. Ne dialogano Giovanni Pilastro e Giacomo Manzoli. Il traduttore Nicola Muschitiello leggerà alcune poesie tratte dalla raccolta Poèmes de la nuit et du brouillard, che Cayrol scrisse nel 1946 e che ispirarono il successivo documentario Notte e nebbia di Alain Resnais.
Funky rock & blues
Formazione originale nata dall'unione di due artisti provenienti da esperienze diverse: Vonn Washington, bassista eclettico dalla voce limpida, soave ed armoniosa, incontra GB Marti, chitarrista virtuoso e poliedrico, per un viaggio che spazia dal funk al reggae al blues, attraverso vari generi musicali. Difficile da etichettare, l'innovativo progetto è qualcosa di singolare che ogni buon appassionato di musica dovrebbe ascoltare almeno una volta nella vita.
Vonn Washington - basso e voce
GB Marti - chitarra
Jazz standards and originals
Eloisa Atti - voce
Marco Bovi - chitarra
Animazioni e laboratori per bambini a partire dai 3 anni
ingresso gratuito senza prenotazione fino ad esaurimento posti disponibili
letture intorno al focolare per bambine e bambini dai 3 ai 7 anni
ingresso libero