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Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 39 min 10 sec fa

Frozen il regno di ghiaccio

Lun, 01/20/2014 - 14:33

(Frozen, USA/2013) di Chris Buck e Jennifer Lee (100'). Cineclub per ragazzi.

Arandelle è un piccolo regno immerso in un perenne inverno a causa di un potente incantesimo. Unica in grado di spezzare il maleficio, Elsa, primogenita della famiglia reale, fugge per timore dei propri poteri magici. Sulle sue tracce si mette la sorella Anna, che attraversa territori freddi e impervi in compagnia di un giovane coraggioso boscaiolo, della sua renna e di un bizzarro pupazzo di neve. Ispirato alla fiaba di Andersen La regina delle nevi, il cinquantatreesimo classico Disney è un'avventura toccante e divertente sul profondo legame tra due sorelle.

Animazione. Dai 6 anni in su

Swinging Cats

Lun, 01/20/2014 - 14:23

DAVIDE BRILLANTE chit. - MATTEO RAGGI sax ten - GUIDO ZORN c.basso

Giulia Barba 5tet

Lun, 01/20/2014 - 13:14

Indue Jazz

Giulia Barba (clarinetto basso/sax baritono); Cristiano Arcelli (sax contralto); Lorenzo Paesani (pianoforte); Luca Dalpozzo (contrabbasso); Andrea Grillini (batteria) presenterànno il cd "The angry St.Bernard"

Academy Now

Lun, 01/20/2014 - 12:06

Dieci Giovani Talenti Internazionali in mostra nella sede di Art Defender a Bologna.

Dopo il successo di pubblico e critica ottenuto a Londra lo scorso Gennaio, Academy Now I verra’ ospitata a Bologna presso la sede di Art Defender. La mostra, inserita all’interno degli eventi VIP di Arte Fiera, è il risultato di due anni di ricerca tra i migliori college d’arte di Londra e Bologna. L’esposizione presenterà le opere di 10 giovani artisti di talento provenienti da tutto il mondo. Questi sono stati selezionati tra i 17 presentati a Londra a Gennaio 2013, sulla base dei progetti site specific prodotti. Tra gli artisti Fatma Bucak, che ha di recente ricevuto l’Illy Prize, Nicolas Feldmeyer, vincitore del Premio Saatchi, New Sensations/Channel 4 e Frank Ammerlaan che White Cube ha già esposto a Londra la scorsa estate. Le opere selezionate includono fotografia, pittura, scultura, installazione e video. Durante la serata la curatrice Laura Petrillo, assieme alla giuria internazionale e agli artisti, condurranno una visita guidata alla mostra. La serata si concluderà con la premiazione dell’artista vincitore di questa edizione e la presentazione del catalogo Academy Now I pubblicato da Damiani Editore.

I 10 Artisti Selezionati:
Frank Ammerlaan, Fatma Bucak, Nicolas Feldmeyer, Hirofumi Isoya, Nadege Meriau, Atsuko Nakamura, Sarah Pager, Fabio Romano, Poppy Whatmore, David Ben White.

I College:
Londra: Central Saint Martins; Slade School of Fine Art; Royal College of Art; University of Westminster; Chelsea College of Art and Design; Goldsmiths, University of London; Wimbledon College of Art; Camberwell College of Arts.
Bologna: Accademia di Belle Arti

Suzanne Vega

Lun, 01/20/2014 - 10:34

unica data italiana

In Italia, dopo un silenzio di sette anni, Suzanne Vega, con l'unica data a Bologna il 24 febbraio. La cantautrice Usa presenta il suo nuovo lavoro, "Tales From The Realm of the Queen of Pentacles", in uscita il 4 febbraio per Cooking Vinyl.
Una carriera quasi trentennale tra folk-pop acustico e ballate intimistiche colloca Suzanne Vega tra le principali esponenti del cantautorato internazionale. Tra i maggiori successi, "Luka" e "Days of open hand", che ottenne un Grammy.

Parsott e Zivolla

Lun, 01/20/2014 - 09:12

Stagione non solo dialetto 2014. Tott i sabet e al dmang a teater

Il sabato alle ore 21 con replica domenica alle ore 16. La compagnia teatrale Teatro Marzabotto in scena con Parsott e Zivolla di Scarnicci e Tarabusi, in cui una famiglia poverissima si mantiene grazie alle scorribande del padre che si imbuca nei ricevimenti per sgraffignare cibo, finché non convince alcuni ricchi aristocratici a fondare un comitato di beneficenza per mantenere la sua stessa famiglia….

Solamant par un bes

Lun, 01/20/2014 - 09:10

Stagione non solo dialetto 2014. Tott i sabet e al dmang a teater

Il sabato alle ore 21 con replica domenica alle ore 16. La Compagnia dialettale bolognese Marco Masetti presenta Solamant par un bes in cui un innocente bacio diventa risarcimento del danno subito.

Zà al man dal mi sufà

Lun, 01/20/2014 - 09:06

Stagione non solo dialetto 2014. Tott i sabet e al dmang a teater

Il sabato alle ore 21 con replica domenica alle ore 16. Due atti di Paola Forino con la partecipazione di Pippo Santonastaso e Teresa Frabboni che racconta la vicenda di un uomo che si ritrova come vicina di casa la propria amante .

S’al saveva a murava premma

Lun, 01/20/2014 - 09:04

Stagione non solo dialetto 2014. Tott i sabet e al dmang a teater

Un povero impiegato è vittima dei soprusi della moglie e della suocera. All’improvviso riceve dal comune il suo certificato di morte. Questo fatto gli preclude certe aspettative ed apparentemente è una tragedia, ma le successive vicissitudini tra imprevisti, macchinazioni e tante sorprese gli faranno scoprire che la vita da “morto” è più vantaggiosa di quella da “vivo”.

La ragazza con l’orecchino di perla

Ven, 01/17/2014 - 13:32

(Girl with a Pearl Earring, GB-Lussemburgo/2003) di Peter Webber (100')

In occasione della mostra La ragazza con l'orecchino di perla. Il mito della Golden Age. Da Vermeer a Rembrandt. Capolavori del Mauritshuis (Palazzo Fava, 8 febbraio-25 maggio 2014), proponiamo il film tratto dal romanzo omonimo di Tracy Chevalier, a sua volta ispirato dal dipinto. La giovane Griet, umile serva nella casa dell'artista, ne diviene musa, ispiratrice, amante, e modella per il celebre dipinto: "tra i due s'immagina nascere una ‘comunanza creativa' alla quale non servono parole. Le basta, infatti, la materialità della pittura: la manipolazione dei colori, la disposizione degli oggetti, la scelta delle luci e delle ombre" (Roberto Escobar). Quei colori, luci, ombre e quella gestualità sospesa della pittura fiamminga che Webber prova a riprodurre nella messinscena.

In collaborazione con Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e Genus Bononiae. Musei nella città

Copia in 35mm

Ultimo spettacolo al P.I.P.P.A. (Pia Istituzione per Poveri Artisti)

Ven, 01/17/2014 - 11:55

Stagione non solo dialetto 2014. Tott i sabet e al dmang a teater

Commedia comica di G. P. Sterpi, in cui gli artisti ospiti della casa di riposo decidono di organizzare un ultimo spettacolo per scongiurare la chiusura della struttura.

Zà al man dal mi sufà

Ven, 01/17/2014 - 11:39

Stagione non solo dialetto 2014. Tott i sabet e al dmang a teater

800\B

Ven, 01/17/2014 - 11:32

L'Ottocento a Bologna nelle Collezioni del MAMbo e della Pinacoteca Nazionale | ART CITY Bologna 2014

Inaugurazione: 22 gennaio h 18.00

La mostra accende i riflettori sulle collezioni pubbliche dell'Ottocento rendendo visibile una selezione del prezioso patrimonio in possesso del MAMbo – Museo d'Arte Moderna di Bologna e della Pinacoteca Nazionale di Bologna. Grazie alla collaborazione tra le due istituzioni e allo sforzo fatto da entrambe nella direzione di offrire al pubblico una proposta scientifica ricca e complessa che affianchi la fondamentale attività di conservazione, è stato possibile costruire un percorso che valorizza dipinti rappresentativi dell'inizio della modernità artistica del territorio bolognese, dando conto di un periodo culturale ma anche di alcune dinamiche sociali, valori e aspirazioni coevi.

Il percorso espositivo permette una temporanea visione di alcuni principali gruppi di opere delle raccolte statali e civiche suddivisi in quattro sezioni tematiche: L’Accademia, la Pittura di storia, il Ritratto e la scena di genere, il Paesaggio.

Diversi gli artisti chiamati a rappresentare l'arte bolognese ed emiliana dell'Ottocento: Giovanni Barbieri, Luigi Bertellli, Luigi Busi, Ottavio Campedelli, Alessandro Guardassoni, Cesare Masini, Antonio Muzzi, Pelagio Palagi, Antonio Rosaspina, Alfonso Savini. A questi si aggiungono artisti non bolognesi di nascita, ma presenti in città con opere vincitrici di concorsi accademici, o perché favoriti dal collezionismo cittadino come, tra gli altri, Francesco Hayez, Mosè Bianchi e Ignacio Leon y Escosura. Gran parte delle opere esposte verrà presentata per la prima volta al pubblico.

L'esposizione, pur non avanzando pretese di esaustività scientifica, vuole essere anche occasione per stimolare la riflessione sulle possibili strategie future nella gestione dell'eterogeneo patrimonio artistico pubblico per testimoniare rilevanti espressioni culturali dell'Ottocento bolognese.

La realizzazione della mostra è stata resa possibile anche grazie al generoso contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e al supporto amministrativo della Società di Santa Cecilia – Amici della Pinacoteca Nazionale di Bologna.

a cura di Emanuela Fiori e Barbara Secci
​promosso da: MAMbo – Museo d'Arte Moderna di Bologna e Pinacoteca Nazionale di Bologna.

Orari di apertura

 

Fare riferimento al sito della Pinacoteca Nazionale di Bologna

Ingresso gratuito.

Mimmo Paladino. Flores seraphici 1993

Ven, 01/17/2014 - 10:48

in occasione di Art City White Night, sabato 30 gennaio apertura straordinaria 

Dopo 'Atlantico 1987', 'Rabanus Maurus 2004' e 'Pinocchio 2005', la Galleria presenta un altro significativo momento dell'opera grafica di Mimmo Paladino che dagli anni ottanta ad oggi ha creato libri d'artista e opere grafiche di straordinaria qualità e valore poetico. In mostra i 'Flores seraphici' del 1993, rara suite di quindici incisioni calcografiche in edizione limitata con interventi ad acquerello dell'artista. Completa la suite un frontespizio in acquaforte e una poesia di Giuseppe Conte, edizioni Waddington Londra.

venerdì 29 h 16.00-20.00 | sabato 30 h 16.00-24.00 | domenica 31 h 16.00

Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea Confcommercio ASCOM Bologna in occasione di ART CITY Bologna

Grazia Toderi | Luci per K. 222

Ven, 01/17/2014 - 10:18

l'artista presenta il suo nuovo lavoro al Museo della Musica | ART CITY Bologna 2014

Inaugurazione 21 gennaio h 18.00

Grazia Toderi presenta il suo nuovo lavoro Luci per K. 222 al Museo internazionale e biblioteca della Musica di Bologna. L'artista, a seguito di una visita al museo, ha preso spunto da una lettera del 18 dicembre 1776 in cui Padre Giovanni Battista Martini - una delle personalità più illustri e complesse del Settecento musicale europeo, studioso, compositore, collezionista e maestro di contrappunto - si complimentava con Wolfgang Amadeus Mozart, suo allievo, per il buon contrappunto del suo “Misericordias Domini K. 222”. A partire dalle suggestioni ricavate da questo documento, il cui originale è conservato presso la Österreichische Nationalbibliothek di Vienna, Grazia Toderi ha scelto di dedicare la sua opera - una videoproiezione - al rapporto tra luce, cosmo e suono e, in particolare per questa occasione, al rapporto tra strumento e scrittura musicale.

In passato l'artista aveva lavorato su quello che lei stessa definisce essere il più grande degli strumenti musicali: il teatro. Pertanto, il nuovo lavoro può essere considerato come una naturale prosecuzione della sua ricerca, che dallo spazio del teatro prosegue verso gli strumenti musicali incrociandosi con il segno stesso della scrittura, la nota, che si trasforma, nella proiezione video qui realizzata, in punti di luce che scandiscono suono e tempo su un pentagramma potenzialmente infinito.

Grazia Toderi, nata a Padova nel 1963, dopo aver studiato all’Accademia di Belle Arti di Bologna, si trasferisce nel 1992 a Milano. Dal 2005 vive a Milano e Torino. Ha partecipato a mostre collettive e a rassegne come la Biennale di Venezia del 1993, 1999 e 2009, di Istanbul nel 1997, di Sydney nel 1998, di Pusan nel 2000 e 2002, di Pontevedra nel 2004 e di New Orleans nel 2011. Tra le mostre personali in spazi pubblici e musei segnaliamo quelle al Frac Languedoc-Roussillon, Montpellier (1995), Casino Luxembourg, Luxembourg (1998), Castello di Rivoli, Torino (1998), FRAC Bourgogne, Dijon (1998), Museum Ludwig, Köln (1999), De Appel Foundation, Amsterdam (1999), Fundació Joan Miró, Barcelona (2002), Miami Art Museum, Miami (2006), PAC, Milano (2006), Museu de Serralves, Porto (2010), Hirshhorn Museum and Sculpture Garden, Smithsonian Institution, Washington D.C. (2011), MAXXI, Roma (2012), John Curtin Gallery, Perth (2013).

a cura di Gianfranco Maraniello
promosso da Istituzione Bologna Musei | Museo internazionale e biblioteca della musica e MAMbo – Museo d'Arte Moderna di Bologna.

Orari di apertura del Museo
martedì - venerdì h 9.30 – 16.00
sabato, domenica e festivi h 10.00 – 18.30
lunedì chiuso

intero € 5,00 - ridotto € 3,00

Untitled

Gio, 01/16/2014 - 18:22

di Armando Lulaj da Arte Fiera a Galleria Cavour | ART CITY Bologna 2014 

Inaugurazione 22 gennaio 2014 ore 18.00

a cura di Consorzio Galleria Cavour
promosso da Confcommercio ASCOM Bologna
in collaborazione con Arte Fiera

L’opera di Armando Lulaj, artista albanese che ha studiato presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna, fa parte delle acquisizioni effettuate da Arte Fiera nel 2013. Galleria Cavour, punto di incontro per Bologna di molteplici eventi, ospita l’appendice alla mostra Il Piedistallo Vuoto, aperta al Museo Archeologico, prodotta da Arte Fiera e dedicata agli artisti dell’Est Europa.
Attraverso l’idea e la sinergia del Consorzio di Galleria Cavour, di Arte Fiera e di Confcommercio ASCOM Bologna l’opera Untitled prenderà vita all’interno della galleria.

La scritta che campeggiava all’ingresso di Auschwitz viene vista a rovescio, come se i prigionieri la vedessero mentre escono dal campo di sterminio, in una fulminea allusione all’idea di libertà riconquistata, intensificata dalla realizzazione con luce al neon.

Orari di apertura

 

Tutti i giorni h 24/24

Ingresso libero

Mariana Xavier | Operazione Sandra

Gio, 01/16/2014 - 17:52

l'opera/video dell'artista dedicata a Sandra Natali | ART CITY Bologna 2014

Vincitrice della borsa di studio Ibere Camargo 2013, nel 2013 Mariana Xavier è stata ospite a Bologna presso la Residenza per artisti Sandra Natali allo scopo di realizzare un progetto strettamente collegato alla genesi della residenza stessa, sorta nel 2011 a seguito di un lascito al Comune di Bologna. L'artista ha indagato la figura e la personalità di Sandra Natali tramite le tracce trovate nella sua casa, i suoi oggetti e i suoi quadri. Ha incontrato e intervistato le persone a lei più care e, provando a ricostruire la sua vita attraverso la ricerca, ha tentato di delinearne un ritratto. Il risultato di questo lavoro è il video Operazione Sandra, visibile nella Biblioteca del MAMbo insieme a una selezione di documenti e oggetti.

Mariana Xavier (Brasile, 1980) è un'artista multimediale che utilizza mezzi come la fotografia, il video, il film e la parola scritta. Attualmente è dottoranda in Teoria dell'Arte allo UNESP di San Paolo. La sua ricerca nelle pratiche artistiche contemporanee verte principalmente sullo studio dello humour e della satira e di come questi vengano utilizzati per costruire una critica sociale, politica o di genere. Mariana ha una laurea in giornalismo e un Master in arte conseguito presso l'Istituto d'Arte UFRGS di Porto Alegre dove ha anche studiato e introdotto lo humour nelle proprie pratiche artistiche. Nel 2009 ha lavorato come curatrice in occasione della mostra Laughter and Melancholy che, tra le altre, includeva opere di Yves Klein, Paul McCarthy, William Wegman and Terence Koh. Il suo lavoro è stato mostrato in mostre e film festival.

Promosso da Istituzione Bologna Musei | MAMbo – Museo d'Arte Moderna di Bologna.

 Orari di apertura

  • martedì, mercoledì, venerdì h 12.00 – 18.00
  • giovedì, sabato, domenica e festivi h 12.00 – 20.00
  • lunedì chiuso

Ingresso gratuito alla mostra di Mariana Xavier

intero € 6,00 - ridotto € 4,00

Flavia Mastrella | Sculture in tasca. L'esaltazione dell'insignificante

Gio, 01/16/2014 - 17:40

Mostra e laboratorio | ART CITY Bologna 2014 

Inaugurazione: 24 gennaio h 17.00

Rapite da strade e spiagge per essere allestite negli spazi del Dipartimento educativo MAMbo, le opere dell'artista Flavia Mastrella sono micro-sculture formate da giocattoli abbandonati, smarriti, consumati, erosi dalle intemperie e sottratti all'oblio e all'incuria. Questi oggetti di plastica, un tempo piccole icone del nostro immaginario, assumono nuove identità per svelarci una straordinaria visione del quotidiano.

In laboratorio, bambini e ragazzi andranno alla ricerca di frammenti e altre piccole cose, inusuali ritrovamenti da scoprire negli spazi del museo. Vagabondi, smarriti, persi, rotti, consumati, giocattoli di mare da assemblare in modo inedito, in accordo con il proprio sentire, per creare nuovi oggetti inconsueti, frutto di uno sguardo rinnovato sulla realtà che ci circonda.

Promosso da Istituzione Bologna Musei | MAMbo – Museo d'Arte Moderna di Bologna
​sponsor tecnico: Teatro Vascello

 

Orari di apertura

  • martedì, mercoledì, venerdì h 12.00 – 18.00
  • giovedì, sabato, domenica e festivi h 12.00 – 20.00
  • lunedì chiuso

ingresso mostra Flavia Mastrella gratuito
Iaboratori didattici a pagamento

intero € 6,00 - ridotto € 4,00

per info e prenotazioni laboratori: 051 6496628/ mamboedu@comune.bologna.it

Rachel Whiteread | Study for Room

Gio, 01/16/2014 - 17:06

a cura di Gianfranco Maraniello | ART CITY Bologna 2014 

In concomitanza con ART CITY e in occasione del cinquantesimo anniversario dalla scomparsa di Giorgio Morandi, il MAMbo presenta un progetto espositivo di Rachel Whiteread, con una serie di lavori ambientati negli spazi del Museo Morandi. L'artista britannica dichiara esplicitamente il suo interesse verso Morandi al quale è accomunata da un'incessante tensione metafisica e da una ricerca artistica che trascende il corso cronologico delle avanguardie o prospettive teoriche di ordine linguistico.

Nota per le sue sculture in resina e gesso, per i calchi con cui esplora l'architettura, lo spazio, l'assenza e la memoria – tra cui il celebre House del 1993, monumentale calco in cemento di una casa vittoriana poi distrutto, realizzato per stigmatizzare la speculazione edilizia nell'East End londinese - Rachel Whiteread condivide con Morandi l'attenzione per gli spazi intimi e gli oggetti del quotidiano, enfatizzandone il negativo e rivelando i vuoti intorno a essi. Sotto lo sguardo dell'artista, le “cose” di uso comune sembrano assorbite dallo spazio, in bilico tra presenza e assenza, lasciano una traccia di sé nel calco che le avvolge.

Rachel Whiteread presenta al MAMbo una selezione di opere che va dal 1991 al 2010 e due nuovi lavori di piccolo formato realizzati per l'occasione che ben si inseriscono negli ambienti del Museo Morandi, creando un dialogo poetico con i dipinti esposti, provocando un vicendevole proiettarsi di prospettive, enfatizzando la sistematicità e la coerenza delle ricerche dei due artisti. I volumi pittorici morandiani trovano così corrispondenze nelle scatole monocrome, negli essenziali parallelepipedi collocati nell'ordine di mensole e scaffali: le sculture di Rachel Whiteread sembrano esistere nello stesso tempo sospeso dei dipinti e degli acquerelli di Morandi.

In occasione della mostra dell'artista britannica il percorso espositivo del Museo Morandi viene variato, anche per consentire l'esposizione di cinque nuove opere dell'artista bolognese, collocabili tra il 1950 e il 1957 e concesse in prestito temporaneo da collezionisti privati.

Rachel Whiteread è nata nel 1963 a Londra, dove vive e lavora. Ha studiato pittura al Brighton Polytechnic e scultura alla Slade School of Fine Art e ha ricevuto diversi riconoscimenti internazionali fra i quali il Turner Prize nel 1993 per House e ha rappresentato la Gran Bretagna nell'edizione del 1997 della Biennale di Venezia. Molti istituti importanti come la Tate Modern (London), la Kunsthalle (Basel), il Reina Sofìa (Madrid), la Serpentine Gallery (London) e il Deutsche Guggenheim (Berlin) le hanno dedicato delle personali. I suoi lavori sono presenti in musei e collezioni private di tutto il mondo.

Promosso da Istituzione Bologna Musei | MAMbo – Museo d'Arte Moderna di Bologna / Museo Morandi.

Orari di apertura

        martedì, mercoledì, venerdì h 12.00 – 18.00

  • giovedì, sabato, domenica e festivi h 12.00 – 20.00
  • lunedì chiuso

intero € 6,00 - ridotto € 4,00

Blue and Joy. My childhood is getting older

Gio, 01/16/2014 - 12:49

ART CITY Bologna 2014 

23 gennaio - 23 febbraio 2014

a cura di Chiara Guidi

promosso da Visioni Future in collaborazione con Museo di Palazzo Poggi e Alma Mater Studiorum Università di Bologna

Gli artisti italiani Blue and Joy, da anni residenti a Berlino, daranno luogo ad una suggestiva contaminazione degli spazi del museo di Palazzo Poggi, dove tra le sale del piano nobile, ai laboratori dell'Istituto delle Scienze, e alle mappe del sapere, si misceleranno i lavori della loro più recente produzione artistica.

 

La fisica, l'astronomia, l'anatomia, l'archeologia, la meccanica e la storia naturale si troveranno a dialogare con i colori, le forme e i riflessi delle grosse installazioni che hanno caratterizzato gli ultimi lavori di Blue and Joy.

Orari di apertura del Museo

  • da martedì a venerdì: 10.00 - 13.00 / 14.00 - 16.00
  • sabato, domenica e festivi: 10.30 - 13.30 /14.30-17.30
  • lunedì (non festivo) chiuso

intero € 3,00 - ridotto € 1,00

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