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Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 32 min 4 sec fa

Leggere fa male

Mar, 10/03/2017 - 19:19

Walter Siti | Gender Bender Festival

con Antonio Franchini

Chi l’ha detto che leggere faccia soltanto bene? Leggere smuove inquietudini, apre lo spazio delle domande più pungenti e dei ricordi più difficili. Un libro può spingerci verso luoghi inospitali e costringerci a fare i conti con il contrario di ciò che rassicura. Un romanzo può spostare la nostra attenzione sull’altro, sugli altri come in un corpo a corpo, una resa dei conti che non possiamo rinviare. Tre importanti scrittori italiani raccontano il rapporto fra lettura e scrittura, il cantiere delle parole, il movimento attraverso cui gli interrogativi radicali di un lettore profondo diventano quelli di un narratore. Walter Siti: contagi, ossessioni, paradisi artificiali, amori brucianti. Spinge la scrittura nei pressi dell’indicibile, dove il racconto della realtà si fa più impervio. Da Scuola di nudo a Bruciare tutto, oltre vent’anni di lavoro vissuti “pericolosamente”. 

Progetto a cura di Paolo Di Paolo In collaborazione con Gender Bender Festival

Leggere fa male

Mar, 10/03/2017 - 19:17

Melania Mazzucco

con Angela Rastelli

Chi l’ha detto che leggere faccia soltanto bene? Leggere smuove inquietudini, apre lo spazio delle domande più pungenti e dei ricordi più difficili. Un libro può spingerci verso luoghi inospitali e costringerci a fare i conti con il contrario di ciò che rassicura. Un romanzo può spostare la nostra attenzione sull’altro, sugli altri come in un corpo a corpo, una resa dei conti che non possiamo rinviare. Tre importanti scrittori italiani raccontano il rapporto fra lettura e scrittura, il cantiere delle parole, il movimento attraverso cui gli interrogativi radicali di un lettore profondo diventano quelli di un narratore. Melania Mazzucco: una fedeltà totale al romanzo, alle sue possibilità, alle sue aperture, alle sue sorprese. Lontano nel tempo o vicinissimo a noi, sempre in cerca di una prospettiva diversa sull’umano. Da Il Bacio della Medusa a Io sono con te, in corsa fra i secoli.

Progetto a cura di Paolo Di Paolo

COLÆZIONE CON IL MULINO

Mar, 10/03/2017 - 19:14

Tutto da un’altra parte, non capire il Giappone

Per capire un pezzo di mondo che non è il nostro servono decenni, e non è detto che i decenni bastino Chi fa un viaggio di 15 giorni in Giappone torna di solito con l’impressione di avere capito molte cose. Chi vi si ferma più a lungo finisce per capire... che in realtà non aveva capito. Realizzare la propria inadeguatezza a comprendere è spesso il massimo che è concesso al visitatore occidentale di questo paese, che è isolato e unico perfino rispetto alla più lontana Asia. Con l’aiuto di molte immagini, si percorreranno alcuni aspetti della vita quotidiana e della mentalità giapponesi, nel tentativo di realizzare, mediante esempi concreti, di che cosa è fatta la nostra noncomprensione.

Claudio Giunta dialoga con Edoardo Lombardi Vallauri

Progetto a cura della Società editrice Il Mulino - Con il contributo di Unicredit e di Colazione da Bianca

Break up - L'uomo dei cinque palloni

Mar, 10/03/2017 - 18:16

(Italia-Francia/1965) di Marco Ferreri (86')

Benché si tratti del primo incontro tra Mastroianni e Ferreri, e di una delle interpretazioni più straordinarie dell'attore, è uno dei film meno conosciuti del cinema europeo del dopoguerra. "L'uomo dei 5 palloni venne distribuito nel 1965 come ‘episodio'; altro caso di autentica manomissione: il film era un lungometraggio (82') e aveva ottenuto regolare visto di censura, ma il produttore Carlo Ponti ridusse l'apologo ferreriano a uno ‘scherzo' di 35 minuti per annetterlo al film contenitore Oggi, domani, dopodomani. Nel 1969 Ferreri vi mise nuovamente mano, girò scene ulteriori (una a colori) e approntò una nuova versione (86') distribuita in Francia con il titolo Break-up" (Michele Canosa).

Restaurato da Cineteca di Bologna e Museo Nazionale del Cinema di Torino in collaborazione con Warner Bros.

Papa Francesco, Cuba e Fidel

Mar, 10/03/2017 - 18:13

(Italia/2016) di Gianni Minà (125'). Introduce Gianni Minà

Il racconto della storica visita di papa Bergoglio a Cuba. "Tutto è nato molto semplicemente: il Papa a settembre andava nell'isola perché (ma questo si sarebbe saputo dopo) era fra coloro che stavano lavorando per costruire finalmente la pace tra Stati Uniti e Cuba. Il momento più suggestivo è stato l'incontro fra i due grandi vecchi. Francesco è andato a trovare Fidel privatamente, una scelta che assumeva molti significati simbolici e politici. Che emozione quando, salutando il ‘Comandante', Papa Francesco gli ha chiesto di regalargli ogni tanto un Padre Nostro e Fidel ha annuito con molta disponibilità" (Gianni Minà).

Introduce Gianni Minà

I film della rassegna sono gentilmente concessi da Twelve Entertainment

In viaggio con Che Guevara

Mar, 10/03/2017 - 18:13

(Italia/2003) di Gianni Minà (120'). Introduce Gianni Minà

Dietro le quinte di I diari della motocicletta, il film di Walter Salles prodotto da Robert Redford che ha raccontato il viaggio di formazione del giovane ‘Che' nel Sudamerica. Attraverso i ricordi e le impressioni di Alberto Granado, ultraottantenne che condivise quell'avventura, inframmezzati da scene del film (al quale Minà ha partecipato collaborando alla sceneggiatura) e sequenze dietro la macchina da presa.

Introduce Gianni Minà

I film della rassegna sono gentilmente concessi da Twelve Entertainment

Alien

Mar, 10/03/2017 - 18:13

(GB-USA/1979) di Ridley Scott (117')

All'epoca si salutò con euforia la nascita di un nuovo genere ibrido: il fanta-horror. E in effetti non era usuale trovare un involucro fantascientifico (futuro, astronave, spazio, tecnologia) e un tuorlo horror (gli interni infestati, il mostro, i salti sulla sedia, lo splatter). Progenitore di una lunga saga fatta di sequel, prequel e spin-off, Alien rimane insuperato per come ha imposto le caratteristiche narrative e iconografiche di un filone tachicardico su extraterrestri e astronauti. Lo sceneggiatore Dan O'Bannon sgraffignò l'idea a Terrore nello spazio di Mario Bava, ma l'aneddoto è utile solamente a un piccolo orgoglio nazionale. (rm)

Che quarantanni dopo

Mar, 10/03/2017 - 18:13

(Italia/2008) di Gianni Minà (90'). Incontro con Gianni Minà

Ernesto ‘Che' Guevara guerrillero heroico, come il titolo della fotografia di Alberto Korda che ha trasformato il suo volto in un'icona: Cuba, la rivoluzione da esportare in paesi come il Congo e la Bolivia, la tragica scomparsa, avvenuta il 9 ottobre 1967, esattamente cinquant'anni fa. Il Che nel ricordo di Pombo e Urbano (al secolo Harry Villegas e Leonardo Tamayo), due ragazzi da lui svezzati durante la rivoluzione cubana, che lo hanno accompagnato in Congo e in Bolivia.

Incontro con Gianni Minà

I film della rassegna sono gentilmente concessi da Twelve Entertainment

Fidel racconta il Che

Mar, 10/03/2017 - 18:13

(Italia/1987) di Gianni Minà (70'). Introduce Gianni Minà

Per la prima volta Castro parla dell'amicizia con il Che, nata in Messico, proseguita nella Rivoluzione cubana, fino alla partenza di Guevara per la sua ultima avventura in Bolivia. "Non credevo che Fidel mi avrebbe raccontato, con tanta franchezza e intensità, la vicenda di Che Guevara. Non lo aveva mai fatto con altri giornalisti e penso che questo fosse dovuto, più che a motivi politici, al pudore, e al desiderio di difendere la storia di un'amicizia meravigliosa e tragica. Quanto dice Fidel del suo amico argentino è eccezionale, non solo per le rivelazioni sulla vicenda di Guevara in Africa, sul suo ritorno clandestino a Cuba per preparare la spedizione in Bolivia e sulla tragica avventura finale in quel paese, ma anche per la delicatezza del racconto, per l'intimità dei particolari narrati, per la qualità morale dell'amicizia descritta" (Gianni Minà).

Introduce Gianni Minà

I film della rassegna sono gentilmente concessi da Twelve Entertainment

I Puffi 3 - Viaggio nella foresta segreta

Mar, 10/03/2017 - 18:13

(Smurfs: The Lost Village, USA/2017) di Kelly Asbury (89'). Animazione. Dai 6 anni in su

Prosegue la saga che ha portato sul grande schermo le piccole creature blu create nel 1958 dal disegnatore belga Peyo, che da quasi sessant'anni appassionano i più piccoli tra fumetto, televisione, giochi e, appunto, cinema. Interamente girata in computer graphic, la nuova avventura vede Puffetta, Quattrocchi, Forzuto e Tontolone addentrarsi nella Foresta Segreta alla ricerca di un villaggio perduto. Riusciranno a trovarlo prima del perfido Gargamella?

Animazione. Dai 6 anni in su

Brazil

Mar, 10/03/2017 - 18:13

(USA/1985) di Terry Gilliam (131')

In un futuro che sembra un passato deformato, l'impiegato del ministero dell'informazione Sam Lawry, alla ricerca della donna amata, sperimenta la follia orwelliana di un sistema burocratico impazzito. Per molti il capolavoro di Gilliam, farsa assordante dalle sfarzose scenografie, punteggiata di invenzioni comiche e in cui la vena citazionista dell'ex Monty Python si esalta con rimandi non solamente a Blade Runner, ma persino a Casablanca e Il dottor Stranamore. Il film ci ricorda come negli anni Ottanta non si vivesse di sola patina e Top Gun, ma anche di arditi approcci visionari.

L'ultima intervista di Fidel

Mar, 10/03/2017 - 18:13

(Italia/2015) di Gianni Minà (40'). Introduce Gianni Minà

"Questa intervista a Fidel è stata realizzata il 23 settembre 2015, in occasione della visita di Papa Francesco a Cuba; il comandante della Rivoluzione, avendo saputo che stavo girando un documentario su questo evento storico, mi chiese di poter esprimere anche la sua opinione sull'argomento" (Gianni Minà). Si tratta dell'ultima intervista filmata rilasciata da Castro a un giornalista straniero prima della morte, avvenuta nel novembre del 2016.

Introduce Gianni Minà

I film della rassegna sono gentilmente concessi da Twelve Entertainment

Un giorno con Fidel

Mar, 10/03/2017 - 18:13

(Italia/1987) di Gianni Minà (90'). Introduce Gianni Minà

Nel giugno 1987 Gianni Minà incontra Fidel Castro per una celebre intervista (citata anche da Oliver Stone in Natural Born Killers) durata ben sedici ore: "un primato almeno dei Caraibi" come ebbe a dire il leader cubano. Da questa lunga conversazione filmata sono stati tratti due documentari, Fidel racconta il Che e questo Un giorno con Fidel, dove Castro, fuori da ogni ufficialità, racconta la sua vita, la storia della rivoluzione, la difficile relazione tra Cuba e gli Stati Uniti, le sconfitte e i successi politici.

Introduce Gianni Minà

I film della rassegna sono gentilmente concessi da Twelve Entertainment

The Kid - Il Monello / Sherlock Jr. - La Palla n. 13

Mar, 10/03/2017 - 18:13

THE KID - IL MONELLO (USA/1921) di Charlie Chaplin (61')
SHERLOCK JR. - LA PALLA N° 13 (USA/1924) di Buster Keaton (45')

È meglio la felicità possibile di Charlie Chaplin o il cinema impossibile di Buster Keaton? È come chiedersi se era più bravo Leonardo o Michelangelo: possiamo solo godere dei loro capolavori! Due classici della storia del cinema in un doppio programma in versioni restaurate. Chaplin vs Keaton. Da un lato, il celeberrimo The Kid - Il monello, capolavoro eterno con cui Chaplin, per la prima volta, fa ridere e piangere gli spettatori di tutto il mondo, mescolando farsa e poesia, melodramma e comicità. Dall'altro, uno dei film più incredibili di Keaton, Sherlock Jr. - La palla n° 13, nel quale il geniale comico dall'espressione impassibile è un proiezionista aspirante detective che sogna di entrare e uscire dallo schermo cinematografico in un susseguirsi di gag surreali e irresistibili.

Didascalie originali con sottotitoli italiani

Animazione. Dai 4 anni in su

Cuba nell'epoca di Obama (La scuola di cinema di Sant’Antonio de los Baños, La scuola di balletto di Alicia Alonso)

Mar, 10/03/2017 - 18:13

(Italia/2011) di Gianni Minà (136')

"Per raccontare un paese sorprendente e anomalo bisogna attrezzarsi per svelarlo dall'interno, tenendo presente storie, idiosincrasie, conquiste, errori e contraddizioni di una terra ma anche realtà più banali come la precarietà di molte strade e quindi le difficoltà di movimento e di ripresa" (Gianni Minà). Un viaggio di oltre mille chilometri da L'Avana a Guantanamo, alla scoperta di Cuba e delle sue giovani generazioni, in un momento storico in cui si attende un cambiamento della politica statunitense per mano del presidente Obama.

I film della rassegna sono gentilmente concessi da Twelve Entertainment

Cuba nell'epoca di Obama (Il viaggio attraverso Cuba, La scuola di medicina internazionale di La Habana)

Mar, 10/03/2017 - 18:13

(Italia/2011) di Gianni Minà (136') Incontro con Gianni Minà

"Per raccontare un paese sorprendente e anomalo bisogna attrezzarsi per svelarlo dall'interno, tenendo presente storie, idiosincrasie, conquiste, errori e contraddizioni di una terra ma anche realtà più banali come la precarietà di molte strade e quindi le difficoltà di movimento e di ripresa" (Gianni Minà). Un viaggio di oltre mille chilometri da L'Avana a Guantanamo, alla scoperta di Cuba e delle sue giovani generazioni, in un momento storico in cui si attende un cambiamento della politica statunitense per mano del presidente Obama.

Incontro con Gianni Minà

I film della rassegna sono gentilmente concessi da Twelve Entertainment

Mad Max: Fury Road

Mar, 10/03/2017 - 18:12

(Australia-USA/2015) di George Miller (120')

Difficile esprimere a parole la fisicità di Mad Max: Fury Road, un film così viscerale, in continuo movimento, epidermico e travolgente. Lo stordimento con cui si esce dalla sala ricorda quella del dopo concerto. L'intero film è attraversato da performance semi-artistiche: dagli incredibili stunt in motocicletta e automobile agli assalitori su pertica, che sembrano (e sono) acrobati circensi. Insomma, un sanguinoso rave party su strada, una specie di spettacolo del Cirque du Soleil in salsa post-hardcore, un ‘demolition show' come quelli delle arene americane, e ovviamente un western, vera ossessione di George Miller. (rm)

Blade Runner 2049

Mar, 10/03/2017 - 18:12

(USA/2017) di Denis Villeneuve (163')

Arriva con un carico smisurato di attese il sequel di uno dei film culto della fantascienza contemporanea. Ridley Scott produce, dirige Denis Villeneuve, reduce dal successo di Arrival. L'originale Blade Runner si svolgeva nel 2019, in un futuro ormai a portata di mano che si prefigura assai meno avveniristico. Il nuovo capitolo compie un salto in avanti per rituffarci nella cupezza distopica della Los Angeles del 2049. Accanto a Ryan Gosling, torna Harrison Ford. Ci verrà infine svelato se Deckard è un umano o un replicante? E, soprattutto, potrà il seguito eguagliare quel mirabile intreccio di atmosfere noir, visionarietà fantascientifica ed esistenzialismo biomeccanico dell'originale? (aa)

Ferrante fever

Mar, 10/03/2017 - 18:12

(Italia/2017) di Giacomo Durzi (74')

Ferrante Fever è la scritta al neon che campeggia nella vetrina di una libreria di New York. Il successo mondiale del ciclo L'amica geniale ha alimentato dal mistero che circonda l'identità di Elena Ferrante. Ma a Giacomo Durzi non interessano gossip e illazioni, cerca di ricostruire il profilo dell'autrice esplorando esclusivamente il suo universo narrativo. Contribuiscono a questo ‘dizionario ferrantiano' interviste a scrittori come Roberto Saviano, Nicola Lagioia, Elizabeth Strout e Jonathan Franzen, a registi come Martone e Faenza, che hanno tratto film da romanzi della Ferrante, a critici letterari ed editori.

Nell'ambito della rassegna Riusciranno i nostri eroi. I nuovi autori del cinema italiano incontrano il pubblico promossa da FICE Emilia-Romagna in collaborazione con SNCCI Emilia-Romagna e Marche e La rete degli spettatori.

Proiezioni ore 20.15 e 22.30 

Nocedicocco - Il piccolo drago

Mar, 10/03/2017 - 18:12

(Der kleine Drache Kokosnuss, Germania/2016) di Nina West (83'). Animazione. Dai 4 anni in su

Dalla serie di racconti illustrati del tedesco Ingo Siegner, la storia di Nocedicocco, un draghetto incapace di volare. Incaricato di sorvegliare l'erba del fuoco, indispensabile per la sua specie, si distrae per salvare un vitellino dalle grinfie di altri draghi e provoca un incendio. Con l'aiuto di un ‘mangia drago' vegetariano e di una porcospina, proverà a risolvere la situazione. Un racconto di formazione e d'avventura, con gag e  un'animazione semplificata a misura di bimbo.

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