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Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 35 min 30 sec fa

Aspettando la Notte Europea dei ricercatori. SCIENCE INVADERS. I ricercatori invadono il MAMbo

Lun, 09/17/2018 - 08:38

visita guidata

I ricercatori del progetto Society avevano già esplorato le sale del MAMbo lo scorso anno, e si erano trovati benissimo. Sarà stato quel piacevole senso di meraviglia che si prova aggirandosi in un territorio sconosciuto, alieno, dove non tutto si comprende subito e fino in fondo. 

Abituati ad affrontare cose che non capiscono, i ricercatori hanno osservato con attenzione, e si sono disposti all'ascolto dell'esotico linguaggio dell’espressione artistica. Con una certa sorpresa, hanno scoperto di comprendere qualche suono e hanno colto inattese connessioni con i temi della loro ricerca scientifica. L’esperimento è stato così interessante che quest’anno hanno deciso di tornare, alla scoperta di nuove opere e proponendo nuovi argomenti.

Ancora una volta, accompagneranno i visitatori in un’insolita visita guidata che mescolerà sguardi ed interessi, perdendosi in quello spazio che separa e unisce scienza e arte.

Ingresso libero su prenotazione fino a esaurimento posti: tel. 051 6496611.

Organizzazione: INGV, INAF, INFN, CNR, Unibo

In collaborazione con MAMbo e Museo Morandi.

Ozzy Osbourne - No More Tours 2

Ven, 09/14/2018 - 15:36

Parte a gennaio dall’Irlanda il tour europeo di Ozzy Osbourne, vera e propria leggenda musicale che ha conquistato un posto nella Rock & Roll Hall of Fame e vinto di numerosi Grammy® Awards.

La leg europea del No More Tours 2, prodotto da Live Nation, include anche l’Italia con un’unica data il 1 marzo 2019 all’Unipol Arena di Bologna. Ad esibirsi con lui sul palco i suoi più stretti collaboratori ovvero Zakk Wylde (chitarra), Blasko (basso), Tommy Clufetos (batteria) e Adam Wakeman (tastiere).

I Judas Priest accompagneranno Ozzy e saranno gli special guest del tour.

Cesare Cremonini - Live 2018

Ven, 09/14/2018 - 15:32

Dopo il successo dei concerti negli stadi di questa estate Cesare Cremonini, autore influente di un repertorio che è patrimonio collettivo della musica pop italiana, torna in scena da ottobre a dicembre nei palasport di tutta Italia. Tre gli appuntamenti previsti a Bologna, all'Unipol Arena.

Uno spettacolo “internazionale” quello che ha incantato il pubblico degli stadi a giugno, un concerto che ha radunato oltre 150 mila persone in quattro date e che per la tranche invernale sarà arricchito ulteriormente dall’ingresso in scaletta di nuove canzoni tratte sia dal repertorio che dall’ultimo album "Possibili Scenari". Cesare inoltre regalerà un nuovo momento piano e voce per rendere unica la sua performance nei concerti dei palasport.

The Smashing Pumpkins

Ven, 09/14/2018 - 15:27

Shiny and Oh So Bright Tour 2018

Dopo oltre 20 anni, Billy Corgan e i membri fondatori di una delle band più importanti degli anni 90, tornano in tour sui palchi di tutto il mondo. The Smashing Pumkins s’imbarcano nel Shiny & Oh So Bright Arena Tour, che include un’unica tappa italiana a Bologna all’Unipol Arena il 18 ottobre 2018.

Il tour rappresenta il ritorno sui palchi di tutto il mondo della band dopo oltre 20 anni con i membri originali Corgan, Chamberlin e Iha. Il chitarrista che da sempre segue la band Jeff Schroeder, il bassista Jack Bates e la tastierista Katie Cole saranno presenti nei concerti. Alle chitarre ci saranno tre elementi, per meglio emulare i suoni e lo stile degli album della band. Il Shiny & Oh So Bright Arena Tour arriverà nelle arene del Nord America il 12 luglio, prima di partire per la Gran Bretagna in autunno. Il 2 agosto la band si esibirà anche in uno show celebrativo per festeggiare i 30 anni di carriera al PNC Bank Arts Center a Holmdel (NJ).

Formati a Chicago nel 1988, The Smashing Pumpkins hanno rilasciato il loro album di debutto Gish nel 1991 e ottenuto il successo planetario nel 1993 con l’album 4 volte multi-platino Siamese Dream e nel ’95 con l’album 10 volte multi-platino Mellon Collie and the Infinite Sadness. Con oltre 9 album in studio e oltre 30 milioni di copie vendute nel mondo, la band rimane una delle più influenti della storia della musica con GRAMMY®, MTV VMA e American Music Award vinti durante la loro carriera.

Negramaro

Ven, 09/14/2018 - 15:23

Amore che torni – Tour indoor 2018

Dopo lo straordinario successo negli stadi italiani quest’estate, dove i Negramaro hanno fatto sognare ed emozionare oltre 175.000 spettatori, la nuova tournée della band “Amore Che Torni Tour Indoor 2018”, prodotta e organizzata da Live Nation Italia, fa tappa a Bologna sabato 17 novembre 2018, all’Unipol Arena di Casalecchio.

Con i loro concerti quest’estate i negramaro hanno fatto segnare un importante record: nessuna band italiana, infatti, aveva mai realizzato 6 date negli stadi in unico tour. Un vero e proprio primato che ha fatto entrare i negramaro nel guinnes della musica italiana.

Il loro ultimo singolo “Amore Che Torni” (Sugar), terzo estratto dall’album omonimo già certificato Disco di Platino, arriva dopo che entrambi i singoli precedenti “Fino all’imbrunire” e “La prima volta” hanno conquistato la vetta della classifica Earone. Il brano è una ballata electro-soul, un inno di speranza e amore universale, in bilico tra attese e aspettative di un’estate che possa lasciare tutti senza fiato.

Insomnia. Ora dormo!

Ven, 09/14/2018 - 13:02

Beppe Grillo | Il Celebrazioni – Stagione 2018/19

L'insonnia che tormenta Beppe Grillo da quarant'anni, che lo porta a farsi domande scomode, a interrogarsi sull'ovvio e a trovare risposte azzardate, a diventare il personaggio che tutti conosciamo, raccontata in questo show come un work in progress creativo. Un viaggio nella vita del comico che dal mondo dell'informazione auspica un ritorno a un sistema più percettivo, primordiale e istintivo. Beppe si racconta in uno spettacolo intimo e autentico, prendendo in contropiede ancora una volta tutti quelli che lo vogliono dipingere diverso da quello che è. Immancabile sarà il riferimento agli eventi dell'attualità più recente raccontati dalla pungente ironia che lo caratterizza.

Una produzione Marangoni spettacolo

Play

Ven, 09/14/2018 - 12:54

Kataklò | Il Celebrazioni – Stagione 2018/19

Play, uno dei più grandi successi internazionali di Kataklò, torna a grande richiesta dopo quasi dieci anni di tour mondiali. L'inconfondibile stile visionario della coreografa Giulia Staccioli, fondatrice e coreografa della compagnia dal 1995, è al centro dell'assoluta spettacolarità dello show che fu ideato nel 2008 per rappresentare l'Italia alle Olimpiadi della Cultura di Pechino e che ha entusiasmato pubblico e critica dei cinque continenti. Lo spettacolo, definito "una scossa dell'anima", ha la capacità di inghiottire lo spettatore in un incantesimo ipnotico e immaginifico. In scena i sette performer giocano a costruire storie con l'uso non convenzionale di oggetti tramandando attraverso visioni e variazioni cartoline di sport da epoche e luoghi lontani.

Una produzione Kataklo e Mito
musiche Ajad
ideazione e direzione artistica Giulia Staccioli

Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere

Ven, 09/14/2018 - 12:47

Debora Villa | Il Celebrazioni – Stagione 2018/19

La pièce è tratta dal best seller di John Gray, che ha venduto 50 milioni di copie ed è stato tradotto in 40 lingue, e si basa su un pensiero tanto semplice quanto efficace: gli uomini e le donne vengono da due pianeti diversi. A portare in scena l'adattamento teatrale del libro più celebre dello psicologo statunitense sarà per la prima volta in assoluto una donna, l'attrice Debora Villa, che ricorderà, con la sua travolgente e irriverente comicità, quali sono le differenze tra i Marziani e le Venusiane. Uomini e donne apprenderanno a conoscersi di nuovo «perché - come sostiene Gray - quando si imparano a riconoscere e apprezzare le differenze tra i due sessi, tutto diventa più facile, le incomprensioni svaniscono e i rapporti si rafforzano».

Una produzione Chiara Bianchi e Marco Massini
in accordo con Bernard Olivier e Alain Dierexs
scritto da Paul Dewandre
messa in scena Debora Villa e Giovanna Donini
in collaborazione con Andrea Midena

Serie Imperiale. Dittico

Ven, 09/14/2018 - 12:41

Mostra e presentazione del catalogo

Sabato 20 ottobre, alle 18, alla Rocca dei Bentivoglio di Bazzano inaugurerà al pubblico la mostra finale del progetto Serie Imperiale di Flavio Favelli, a cura di Elisa Del Prete e Silvia Litardi. 

Seguirà la presentazione del catalogo edito da Edizioni Corraini e una tavola rotonda con l’artista, le curatrici, il filosofo Daniele Balicco, il direttore della Fondazione Rocca dei Bentivoglio Elio Rigillo e l’editore Marzia Corraini.

Nella Sala dei Giganti della Rocca dei Bentivoglio di Bazzano (Valsamoggia, Bologna) il dittico di Serie Imperiale, l’opera finale nata da un lungo processo di produzione, sarà esposto al pubblico dal 20 ottobre al 18 novembre, per entrare poi nella collezione pubblica della Rocca stessa. Serie Imperiale offre e sancisce l'occasione per dedicare la prima opera di Flavio Favelli per Valsamoggia, luogo dove lui stesso, quasi vent'anni fa, ha scelto di abitare e lavorare.

Le tappe di questa esperienza durata quasi un anno, hanno visto la prima fase site specific, denominata “Pittura”, culminare nella presentazione dei due wall painting realizzati presso la ex miniCoop e la Casa del Popolo di Bazzano: “Serie Imperiale ha restituito questi edifici al dibattito culturale, li ha resi protagonisti, fino a fare ciò che solo all’arte riesce bene: immortalarli e renderli perpetui, come parte imprescindibile dell’opera”, scrive Elio Rigillo nel testo in catalogo.
​Sono poi seguite, in estate, le fasi rispettivamente denominate “Strappo” e “Otturazione”, che hanno visto gli interventi di rimozione dei murali e la loro intelaiatura a cura del Laboratorio di restauro Camillo Tarozzi e le successive operazioni sui muri eseguite dall’artista come parte integrante dell’opera. Per finire, la documentazione 3D a cura di DeyeVR ha suggellato la complessa storia di Serie Imperiale fissando per sempre l’immagine delle opere nei rispettivi siti di realizzazione mediante la fotografia immersiva a 360°.

Serie Imperiale è un progetto di Flavio Favelli, promosso dall’associazione culturale Nosadella.due su commissione pubblica della Fondazione Rocca dei Bentivoglio (Valsamoggia, Bologna) vincitore della seconda edizione di Italian Council 2017, ideato dalla Direzione Generale Arte e Architettura Contemporanee e Periferie Urbane (DGAAP) – Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Orari di apertura della mostra
dal martedì al venerdì 15.00-19.00, sabato 9.00-13.00 / 15.00-18.30
domenica e festivi 10.00-19.00 (dal 1 novembre la chiusura è alle ore 18.00)

Ingresso gratuito

Per info sul programma delle attività collaterali e prenotazioni visite e workshop
tel. 051 836405/42 – 339 7612628 (lunedì-sabato, 9.00-13.00)
oppure scrivere una e-mail: didattica@roccadeibentivoglio.it
www.frb.valsamoggia.bo.it

Festival della magia

Ven, 09/14/2018 - 12:20

Raul Cremona | Il Celebrazioni – Stagione 2018/19

Il 2019 si apre all'insegna della magia per la città di Bologna: l'estro di Raul Cremona darà vita sul palco del Teatro Celebrazioni ad uno straordinario incontro tra il pubblico bolognese e la magia. Raul Cremona condurrà il pubblico per una sera in un viaggio magico difficile da dimenticare: un tuffo in un mondo antico che non smette mai di incantare e far sognare. Tra manipolazioni, giochi di prestigio, maghi improbabili e artisti del sogno, in scena uno spettacolo per tutta la famiglia che farà iniziare il nuovo anno all'insegna della risata e della poesia. Un'occasione per tirare fuori dal cassetto la scatola del mago con cui giocavamo da bambini.

Una produzione Amaca
da un'idea di Raul Cremona

Dante in Cina di Eric Salerno

Ven, 09/14/2018 - 11:30

presentazione del volume (Il Saggiatore, 2018). L’autore ne parla con Marcella Emiliani

Con Dante in Cina Eric Salerno ricostruisce le vicende di Eugenio Volpicelli, un personaggio straordinario, vissuto a cavallo tra Otto e Novecento in un Oriente segnato dal colonialismo europeo, dalla guerra sino-giapponese e dalla rivolta dei Boxer. Un personaggio che – superando frontiere linguistiche e barriere culturali – congiunge i maestri di Oriente e Occidente, integra le due tradizioni letterarie e filosofiche e unisce i saperi di questi mondi lontani eppure sorprendentemente vicini.

Eric Salerno, giornalista, inviato speciale, esperto di questioni africane e mediorientali, vive a Roma, Melbourne e Gerusalemme da dove, per quasi trent’anni, è stato corrispondente del Messaggero. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo Guida al Sahara (SugarCo, 1974), Fantasmi sul Nilo (SugarCo, 1979), Israele, la guerra dalla finestra (Editori Riuniti, 2002), Genocidio in Libia (manifestolibri, 2005), Mosè a Timbuctù (manifestolibri, 2006). Per il Saggiatore sono usciti Uccideteli tutti (2008), Mossad base Italia (2010), Rossi a Manhattan (2013), Intrigo (2016).

Vernia o non Vernia: questo il problema

Ven, 09/14/2018 - 11:01

Giovanni Vernia | Il Celebrazioni – Stagione 2018/19

Sin da piccolo Giovanni è stato esuberante, a volte eccessivo. Come quella volta che, tornato nella sua Genova dalle vacanze in Sicilia, ha deciso di continuare a imitare la voce dello zio di Catania per ben tre giorni di seguito, il piccolo Giovanni non ne voleva più sapere di tornare a parlare normalmente. Una situazione tanto assurda da costringere i suoi preoccupati genitori a portarlo
dal medico. La diagnosi è stata, citando il medico: "Il piccolo Giovanni Vernia è semplicemente un belinone".

Raccontato con questo divertente episodio ecco il conflitto di Giovanni, un ragazzo normale, laureato in ingegneria con il massimo dei voti, che è però al tempo stesso anche il suo imprevedibile doppio, Giovanni il comico, che cede continuamente al suo "demone" e si diverte a catturare l'anima ironica delle persone e la natura più comica delle cose che lo circondano, trasformandosi in modo sorprendente e creando personaggi esilaranti. Vernia o non Vernia: questo è il problema racconta al pubblico questo comico combattimento tra le due anime di Giovanni, che prova a scegliere - con risultati sempre irresistibili - quale Vernia essere...

Una produzione WEC
scritto da Giovanni Vernia e Paolo Uzzi
collaborazione ai testi Paola Galassi, Giampiero Solari e Pablo Solari
con Giovanni Vernia e il Maestro Marco Sabiu
musiche del Maestro Marco Sabiu

Non c'è mai pace tra gli ulivi

Ven, 09/14/2018 - 10:49

Antonio Ornano | Il Celebrazioni – Stagione 2018/19

Dopo il successo ottenuto a "Zelig" e in teatro con Crostatina stand up e Horny, Antonio Ornano torna in scena con Non c'è mai pace tra gli ulivi. «Il grande paradosso è che viviamo in un'epoca che ci offre milioni di opportunità di conoscenza eppure siamo schiavi di un algoritmo che sulla base delle pagine che abbiamo visitato ci propone i "contenuti" che ci potrebbero interessare; - dichiara l'artista - la tendenza è di essere sempre più rinchiusi nelle nostre convinzioni e quando queste sono basate su ignoranza e pregiudizi lì scatta il corto circuito. Non c'è nulla di più divertente della nostra ipocrisia, e così provo a squarciarla raccontandovi tutte le mie schizofrenie». L'ironico stand up comedian ripercorrerà luoghi comuni e cliché di quest'epoca.

di Antonio Ornano, Carlo Turati, Simone Repetto e Matteo Monforte
regia Davide Balbi

Comix. La fantasia al potere

Ven, 09/14/2018 - 10:11

NoGravity Dance Company | Il Celebrazioni – Stagione 2018/19

In Comix le capacità atletiche circensi della compagnia NoGravity Dance Company si mischiano con la poesia del teatro, l'armonia della danza e i giochi di luce. Dal mondo dei fumetti, dei cartoni animati e dell'arte grafica trae ispirazione Comix, un puzzle di tante piccole grandi storie fantastiche dove il gesto atletico e la comicità creano un mix perfetto d'ilarità e divertimento. Tutto in scena diverrà possibile: volare nel cielo come uccelli, nuotare dentro il mare come pesci o scomporre il corpo umano fino a farlo scomparire. Comix è gioia in movimento, gesto atletico e allegria a suon di jazz; rappresenta un gioiello del physical theatre che ha preso vita nell'Emiliano Pellisari Studio, uno spazio teatrale/atelier dove vengono sviluppate le macchine teatrali e le tecniche coreografiche.

Una produzione Emiliano Pellisari Studio e NoGravity ltd
spettacolo di teatro immagine e physical theatre in undici quadri
con i danzatori/acrobati Antonella Perazzo, Eva Campanaro, Leila Ghiabbi, Jesus Bucarano Dousat e Antonio Lollo
coreografie Mariana Porceddu
musiche jazz e classica Django Reinhardt, George Gershwin, Scott Joplin, Camille Saint Saens, Erik Satie e Rimskij Korsakov
regia, ideazione scene, costumi e disegno luci Emiliano Pellisari

Ruggero de I Timidi Christmas Show

Ven, 09/14/2018 - 09:54

Il Celebrazioni – Stagione 2018/19

Dopo il successo dello scorso anno, con due straordinarie serate al Teatro Elfo Puccini di Milano e la presentazione del suo ultimo singolo "Toy Boy" sul palco di "Tu Si Que Vales", Ruggero de I Timidi torna a calcare le scene teatrali con il suo Ruggero de I Timidi Christmas Show, uno spettacolo composto da otto tappe interamente dedicate alla festività più sentita dell'anno. Ispirandosi ai grandi show natalizi americani, Ruggero coinvolgerà il pubblico con un sapiente mix di irriverenza e gioia natalizia in cui si alterneranno canzoni, poesie recitate da angeli, Babbi Natale improbabili e tanti ospiti a sorpresa. Ad accompagnarlo sul palcoscenico la moglie nonché "diva" Fabiana Incoronata Bisceglia, il Maestro Ivo, tenore lirico della scuola genovese, e una band.

Up & Down

Ven, 09/14/2018 - 09:27

Paolo Ruffini | Il Celebrazioni – Stagione 2018/19

Up & Down è un vero e proprio happening comico e al tempo stesso emozionante che racconta con ironia e irriverenza le relazioni e la bellezza delle diversità. Paolo Ruffini va in scena con degli attori con la sindrome di Down per affrontare insieme a loro il significato della parola "disabilità". Lo show esordisce gettando i riflettori sull'intenzione del protagonista di voler realizzare uno straordinario one man show fatto d'imponenti scenografie ed effetti speciali per poi cedere terreno alle inaspettate abilità degli altri attori in scena. Improvvisazione, sense of humour e umanità in uno spettacolo che annulla le distanze tra palcoscenico e platea facendo ritrovare attori e spettatori complici di un atto oggi rivoluzionario, un grande abbraccio.

Una produzione Non c'è Problema
con gli attori della compagnia Mayor Von Frinzius

Come una specie di sorriso

Gio, 09/13/2018 - 16:59

Omaggio a Fabrizio De André | Il Celebrazioni – Stagione 2018/19

Un poliedrico artista, apprezzato come attore di cinema, teatro e televisione, e un quartetto dal singolare organico strumentale (violoncello, violino, flauto, viola) omaggiano uno dei più grandi poeti del cantautorato italiano partendo dal verso di una delle sue canzoni più famose, "Il pescatore". In Come una specie di sorriso c'è il Fabrizio De André, anche quello meno conosciuto, che Neri Marcorè, qui nelle vesti di cantante e chitarrista, più ama; il De André che tutti amano. Un repertorio, impreziosito dagli arrangiamenti sofisticati di Stefano Cabrera del GnuQuartet, che trascinerà il pubblico in un emozionante viaggio musicale attraverso i versi immortali del grande Faber.

Una produzione Mauro Diazzi
con Stefano Cabrera (violoncello), Roberto Izzo (violino), Raffaele Rebaudengo (viola),
Francesca Rapetti (flauto), Simone Talone (percussioni), Domenico Mariorenzi (chitarra), Flavia Barbacetto e Angelica Dettori (voci)
Stefano Cabrera arrangiamenti e orchestrazione

Viaggio nella scatola magica

Gio, 09/13/2018 - 15:47

visita guidata negli spazi del teatro, solitamente inaccessibili al pubblico

Poscia l’oratore richiama gli spettatori ai ricordi del 1880 quando la Duse per la prima volta venne a Bologna quasi sconosciuta, ma trionfante subito tra gli applausi del popolo che per primo l’aveva compresa e amata… (Il Resto del Carlino, 14 Giugno 1898)

Una visita guidata negli spazi più suggestivi del teatro, solitamente inaccessibili al pubblico per scoprire i segreti del Duse. Un percorso tra aneddoti, storie e leggende a cura degli attori Andrea Ramosi e Beatrice Festi, che guideranno i visitatori/spettatori in compagnia dei macchinista del teatro Marco De Barba, nei luoghi più significativi dal punto di vista storico e architettonico: i foyer, la grande platea, gli ordini di palco e il palcoscenico, luogo segreto di ogni opera teatrale.

Il numero degli spettatori è limitato, la prenotazione è obbligatoria.


A.ArtistiAssociati

Andrea Ramosi, Beatrice Festi

di Enrico Cavalleri

La durata dello spettacolo è di 50 minuti

La bellezza dell'arte e i francescani

Gio, 09/13/2018 - 14:54

Dipinti della Pinacoteca Nazionale provenienti dalla chiesa di San Francesco di Bologna

La chiesa di San Francesco di Bologna, di origini medioevali, venne arricchita nel corso dei secoli da un numero significativo di opere di grande qualità, che decoravano gli altari delle cappelle e le parti interne del convento. Commissionate direttamente dai frati o dalle famiglie che detenevano i giuspatronati degli altari, gran parte delle opere vennero rimosse a seguito delle soppressioni napoleoniche, dei bombardamenti che interessarono la chiesa nel corso della seconda Guerra Mondiale e di alcuni distacchi murali realizzati nel Novecento.

Questi importanti dipinti sono confluiti in tempi diversi nel patrimonio della Pinacoteca Nazionale di Bologna e sono in gran parte esposte nella sede dell’ex convento di Sant’Ignazio.

Il percorso, realizzato in occasione del Festival francescano, permette di individuarle nell’itinerario cronologico del museo, ricostituendo idealmente quell’insieme significativo di capolavori che trovarono origine nella sensibilità verso l’arte degli animatori spirituali dell’importante luogo di culto. Tra le altre troviamo opere di Vitale da Bologna, Giovanni Da Modena, Giacomo e Giulio Francia, Camillo Procaccini, Bartolomeo Cesi, Pietro Faccini, Mastelletta, Ludovico e Annibale Carracci.

Percorso ideato in collaborazione tra la Pinacoteca Nazionale di Bologna e Festival francescano 2018

Ingresso con biglietto della Pinacoteca, gratuito per gli abbonati Card Musei Metropolitani

Visite guidate

Venerdì 28 settembre, ore 17,30, Pinacoteca Nazionale

Sabato 29 settembre, ore 20,15, Pinacoteca Nazionale

Domenica 30 settembre, ore 11,00, Pinacoteca Nazionale

Da Alice a Rachel

Gio, 09/13/2018 - 14:22

Il lato oscuro della Fiaba

In occasione della IV edizione di FantastikA, la biennale d'arte del fantastico, la Rocca di Dozza ospita una mostra di Stefano Bessoni.

Bessoni è illustratore, regista cinematografico e animatore stop-motion, dal taglio horror e grottesco.

Oltre alla indiscussa eccellenza tecnica, Bessoni studia accuratamente e minuziosamente ogni dettaglio dei suoi personaggi, quasi come in un’autopsia, per fare emergere ciò che si nasconde dalla superficie e questo consente a chi osserva i suoi lavori, di essere immediatamente catapultato in un mondo altro. Quasi un sottobosco segreto, fatto di strani esseri, teschi, insetti e cupe atmosfere.

Fantastika è anche questo. Mostrare mondi possibili. Mondi che nel quotidiano ci sfuggono poiché non c’è il tempo per soffermarsi a guardare sotto le cose che ci passano veloci davanti agli occhi, non c’è tempo di sognare, ne di avere incubi. Bessoni smonta e rimonta la tradizione secondo una visione filtrata da un immaginario cupo, in cui i protagonisti sono piccoli scheletri che nella loro fragilità non ci spaventano affatto, anzi ci attirano in questo universo in cui ogni piccola cosa assume valore. L’artista attraversa la tradizione, manipolandola a suo piacimento, pur mantenendo un evidente rispetto verso di essa.

Ed è proprio attraversando le tre sale in cui sono esposte 3 fiabe tradizionali (Alice, Pinocchio e Oz), che il visitatore è portato a salire le scale, un ulteriore sforzo per arrivare alla quarta sala, in cui si trovano i lavori inerenti a quella che è una creatura propria dell’autore, Rachel, a sottolineare l’importanza che la tradizione ha per riuscire a raggiungere qualcosa di proprio e di contemporaneo. Qualcosa che in un futuro non troppo lontano potrebbe diventare parte della nostra tradizione. I colori di Bessoni, per quanto cupi, illuminano così un cammino possibile, un sentiero che invita a non avere paura del buio ma a conoscerlo. Per poterlo capire e per lasciarsi rapire dalle meraviglie che nasconde.

La mostra è a cura di Agnese Tonelli, in collaborazione con Ivan Cavini e Roberto Arduini.

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