Reading musicato e disegno dal vivo
Reading di Matteo Ferretti, con illustrazioni dal vivo di Marino Neri e musiche di La Foto di Zeno
"Tutto brucia e annuncia" (Casagrande edizioni, 2019)
I luoghi del sapere libertario. Un percorso di valorizzazione della memoria condivisa, a cura di Fiamma Chessa e Alberto Ciampi,
coedizione di: Ass. Amici dell’Archivio Berneri - Aurelio Chessa (RE), Associazione Culturale Centro Studi Storici della Val di Pesa (FI)
Marco Masulli, storico (Università di Bologna), ne parla con i curatori del volume:
Fiamma Chessa - Amici dell'Archivio Famiglia Berneri - Aurelio Chessa - Reggio Emilia;
Alberto Ciampi - Ass. Cult. Centro Studi Storici della Val di Pesa (Firenze)
Francesco Demitry ne parla con gli autori Gianluca De Fazio, Paulo F. Lévano e Irene Sorrentino.
un libro di Mino Petazzini
Scheggiando i muri, un nuovo libro di poesia di Mino Petazzini
Bohumil Edizioni
Dialogano con l’autore Luca Egidio, Salvatore Jemma, Maria Gervasio, Jean Robae
un libro di Alessio Forgione
Alessio Forgione torna in libreria con il suo nuovo romanzo, Giovanissimi, sempre edito da NN Editore.
L'autore ne parla con il vincitore Premio Campiello Andrea Tarabbia.
concerti e altri eventi
Giunge alla sesta edizione Bologna Harp Festival, dal 7 al 15 febbraio 2020, organizzato dall'Associazione Culturale Arpeggi, con la direzione artistica di Marianne Gubri. In programma concerti, un workshop di arpa scozzese con Ailie Robertson, 8-9 febbraio al Museo della Musica (su prenotazione info@millearpeggi.it) e altri eventi.
Di seguito i concerti di questa sesta edizione:
Venerdì 7 febbraio 2020 - ore 21.00
Teatro del Baraccano, Via del Baraccano 2
DUO DI ARPE ALCHIMIA
Alessandra Ziveri, Alice Caradente
PICTURES
Musiche di Caramiello, Gershwin...
in collaborazione con Atti Sonori
(Intero 14 €, Ridotto 12 €)
teatrodelbaraccano.com
Sabato 8 febbraio 2020 - ore 21.00
Museo della Musica, Strada Maggiore 34
AILIE ROBERTSON
SCOTTISH HARP
Arpista e compositrice, Ailie Robertson è considerata una delle più importanti musiciste tradizionali scozzesi.
(Ingresso 10 €, gratuito sotto i 18 anni)
museibologna.it/musica
Sabato 15 febbraio 2020 - ore 21.00
Teatro Ridotto, Via Marco Emilio Lepido 255
LYRAE - ENSEMBLE DI ARPE CELTICHE
THE THISTLE OF SCOTLAND
Spettacolo di musiche celtiche
Dir. Marianne Gubri
(Ingresso Intero 12 €, Ridotto 10 €)
teatroridotto.it
Inoltre sabato 8 e domenica 9 febbraio 2020, ore 10-18 al Museo della Musica, un’esposizione di arpe a cura di Arpitalia - Camac Italia. Ingresso libero.
spettacolo | Generazioni di Donne / LabOratorio di San Filippo Neri gennaio-giugno 2020
Generazioni di Donne
ENRICA TESIO E MAO
GLI ADULTI NON ESISTONO
Prodotto da Produzioni Fuorivia
In collaborazione con Giunti Editore
Lui e lei duettano a parole, raccontando, suonando e cantando, ridendo di sé e della vita. Rime lievi e prose fluide per esprimere luci e ombre del nostro quotidiano. Due amici (due genitori, forse amanti, forse vicini di casa) si interrogano, alla soglia dei quarant’anni, su una fase della vita che il mondo chiama maturità e che invece si è rivelata essere una nuova adolescenza. Conduce il gioco Lei, una ragazza degli anni Novanta, madre di due bambini, moglie separata, figlia sgangherata delle icone della sua giovinezza. Le fa da controcanto, voce e chitarra, Lui che negli anni ‘90 una icona di MTV lo è stato davvero, musicista stropicciato, padre, eterno fidanzato. Enrica Tesio è scrittrice e blogger torinese: nel maggio scorso è uscito “Filastorta d’amore-rime fragili per donne resistenti”. Mao, nome d’arte di Mauro Gurlino, ha raggiunto notorietà negli anni ‘90 come leader della band “Mao e la Rivoluzione” e come co-conduttore televisivo con Andrea Pezzi di “Kitchen”.
ore 20.30
Ingresso libero fino a esaurimento posti
Parte del programma LabOratorio di San Filippo Neri | Gennaio/Giugno 2020
Covo Club concerti 2019/20
E' uscito il 31 gennaio il disco d’esordio di Thomas O. Fadimiluyi in arte FADI, Italo-Nigeriano della riviera romagnola, nuova promessa del cantautorato italiano. Un disco emotivamente potentissimo, un mix meticcio tra il suono del West Africa e il nuovo cantautorato, che parte dai brani che finora hanno fatto conoscere il soulman romagnolo ad un pubblico attento e in forte crescita (Cardine, Se ne va, Canzone Leggera), allargando poi l’orizzonte della scrittura e lo spettro di suono lungo canzoni che riservano piacevoli sorprese all’ascolto.
Fadi, porterà i nuovi brani live e con band, in quattro date speciali nei club italiani: 10 Aprile – Covo club (Bologna), 11 Aprile – Le Mura (Roma), 17 Aprile – Off Topic (Torino), 18 Aprile – Circolo Ohibò (Milano), grazie a Radar Concerti.
Covo Club concerti 2019/20
I Two Moons si ripresentano a distanza di quasi 3 anni, con un album che li riporta alle origini, “Over”, già dal titolo e dalla copertina di Lucio Fontana (per gentile concessione della Fondazione Lucio Fontana), si pone come un disco sognante, speranzoso, la voglia di pensare che oltre la decadenza dei giorni moderni ci sia un “oltre”.
I testi si presentano con messaggi immediati, diretti, lasciando sempre e comunque spazio ad interpretazioni soggettive da parte dell’ascoltatore (prerogativa della scrittura dei Two Moons).
Nel quinto lavoro dei Two Moons, il viaggio è dettato da ballate elettroniche dalla forte impronta wave e shoegaze.
Opening act Karma Shock
Aftershow: Atmosphere Bologna
reading | Il Nobel delle Donne / LabOratorio di San Filippo Neri gennaio-giugno 2020
Il Nobel delle Donne
ANNA AMADORI
LA FORMA DELL’INCANDESCENZA
di e con Anna Amadori
musiche dal vivo Meike Clarelli
“La forma dell’incandescenza, lo stampo dove la materia grezza decanta pulita a formare il disegno: questo è la scrittura della Munro, forma radiosa, perfetta, miracolosamente ferma; colpisce come se tutto succedesse lì, nel momento in cui si legge; sospinge nell’infinita complessità delle cose dove affiorano le vertigini, i vortici, gli scarti dell’esistenza di donne comuni – e su tutto la vita che non si può e non si vuole buttare. Scelgo tre donne e ne incrocio i racconti per un’immagine composta e luminosa del pensiero di Alice Munro sul femminile : una figlia in “Prima che tutto cambi”, una madre in “Buche Profonde”, una sorella in “Scherzi del destino”. Dò loro voce e corpo secondo l’insegnamento della Munro: sostenere l’incandescenza e mantenere il disegno senza lacrimare mai. La musica di Meike Clarelli entra in risonanza con le vicende e allarga la percezione dei sentimenti che le scuotono e le fanno avanzare.” Anna Amadori.
Alice Munro ha 88 anni e vive in Canada.
ore 20.30
Ingresso libero fino a esaurimento posti
Parte del programma LabOratorio di San Filippo Neri | Gennaio/Giugno 2020
spettacolo | Generazioni di Donne / LabOratorio di San Filippo Neri gennaio-giugno 2020
Generazioni di Donne
FEDERICA CACCIOLA
MATRIOSKA
Martina Dell’Ombra è un’influencer semplice con un sogno politico e milioni di follower. Appassionata di sovranismo, pailettes e programmi di Canale 5, Martina fa dell’ignoranza uno stemma di cui vantarsi. Federica Cacciola (“La tv delle ragazze”, “Gli Stati Generali”) è l’attrice che l’ha creata e interpretata – ricevendo migliaia di insulti e minacce. Oggi Federica cerca di spiegare l’ovvio: Martina non esiste. O meglio, esiste, ma come esistono tutti gli altri personaggi immaginari: esiste dentro di noi, sta lì a raccontarci un aspetto della società che ci circonda. Mentre racconta come ha creato il suo personaggio più famoso, Federica racconta se stessa.
Un monologo brillante, la storia senza filtri di una trentenne di oggi, che spazia dall’infanzia nella Sicilia degli anni ‘80 fino all’ipertecnologica e iperconnessa vita moderna, passando per le mitologiche vicende dei grandi archetipi femminili del teatro, come Ofelia, Didone, Lady Machbeth. Federica, come una Matrioska, si spoglia della maschera di Martina e anche di tutte le altre maschere che son state imposte alle donne nei secoli, in una svestizione che lascia a terra vestiti, orpelli, trucchi finché sul palco, alla fine, rimane solo l’anima.
ore 20.30
Ingresso libero fino a esaurimento posti
Parte del programma LabOratorio di San Filippo Neri | Gennaio/Giugno 2020
incontro
Francesca Pasini, critica e curatrice, presenta al pubblico il catalogo della mostra Vetrine di Libertà (Nottetempo, 2019), da lei ideata nello scorso aprile-giugno alla Fabbrica del Vapore di Milano.
Introduce Uliana Zanetti, Responsabile Attività espositiva e Collezioni MAMbo, interviene Simona Brighetti, Responsabile Biblioteca Italiana delle Donne/Centro delle Donne.
Seguirà un incontro in forma di dialogo con molte delle artiste della mostra, le fotografe, le videomaker che l’hanno documentata e Rosaria Guacci della Libreria delle donne di Milano.
Il libro raccoglie: le opere create per la Quarta Vetrina della Libreria delle donne di Milano da trentuno artiste, dal 2015 al 2019, e quelle donate per la nascita della libreria nel 1975; i testi critici di Francesca Pasini; gli scritti di Luisa Muraro, Lia Cigarini, Corrado Levi, Lea Vergine, Vandana Shiva, Chitra Cinzia Piloni. Durante l’opening di "Quarta Vetrina" avveniva un dialogo tra l'artista, la curatrice e il pubblico, proseguito alla Fabbrica del Vapore attraverso una serie di incontri con scienziate, scrittrici, filosofe, politiche.
Saranno presenti le artiste: Elena El Asmar, Alessandra Caccia, Chiara Camoni, Alice Cattaneo, Marta Dell’Angelo, Paola Di Bello, Elisabetta Di Maggio, Claudia Losi, Sabrina Mezzaqui, Concetta Modica, Maria Morganti, Margherita Morgantin, Ina Otzko, Angela Passarello, Caterina Saban. E inoltre, Cristina Rossi, Alessandra Quaglia, Chiara Mori che, insieme a Egle Prati, hanno curato le video registrazioni degli opening di Quarta Vetrina, e Chiara Longo che ha curato la documentazione fotografica di Vetrine di Libertà.
In collaborazione con Centro delle Donne/Biblioteca Italiana delle Donne di Bologna.
Il volume sarà in vendita al corrainiMAMbo artbookshop.
incontro
In occasione del cinquantesimo anniversario della 3a Biennale Internazionale della Giovane Pittura (Museo Civico Archeologico, Bologna, 31 gennaio - 28 febbraio 1970), grazie al contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna le Edizioni MAMbo realizzano la ristampa anastatica del volume di documentazione della mostra, edito nel 1970 da Edizioni Alfa con il titolo GENNAIO 70, diventato nel tempo introvabile e attualmente non disponibile per il pubblico.
Il catalogo, che ha il sottotitolo Comportamenti, progetti, mediazioni, rimane identico per contenuti a quello originale, con i saggi introduttivi di Renato Barilli, Maurizio Calvesi, Tommaso Trini e il materiale fotografico di numerosi artisti, tra i quali Giovanni Anselmo, Alighiero Boetti, Gianni Colombo, Jannis Kounellis, Mario Merz, Giulio Paolini, Concetto Pozzati, Giuseppe Uncini, Gilberto Zorio.
La ristampa anastatica viene presentata al pubblico in un incontro con Renato Barilli e Tommaso Trini. Introduce Lorenzo Balbi, responsabile Area Arte Moderna e Contemporanea Istituzione Bologna Musei. Interviene Maura Pozzati, Consigliere di Amministrazione della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.
Il volume sarà in vendita dal 12 febbraio al corrainiMAMbo artbookshop.
Musica al Mercato Sonato
Sabato 29 febbraio, ore 21.30
THE UPPERTONES
Una serata all’insegna dei ritmi giamaicani con la band The Uppertones, il trio formato da Mr. T-Bone (voce e trombone), Phil Cuomo (pianoforte e voci) e Count Ferdi (batteria), che dopo il successo della scorsa estate al Parker Lennon di Bologna, è pronta a calcare il palco del Mercato Sonato con le sonorità fresche, melodiche e persuasive tipiche del loro repertorio riadattato al suono giamaicano e allo strano miscuglio chiamato bluebeat, caratteristico del disco d’esordio Closer To The Bone, pubblicato nel 2015.
La band, guidata da Mr. T-Bone al secolo Luigi De Gaspari – personaggio di spicco della scena ska internazionale – ha alle spalle numerosi tour nei migliori club europei e festival in oltre dodici Paesi.
Dopo il concerto si continua a ballare con Dj Skanking.
Ingresso: 5 € + Tessera Arci 2019/2020
A cura di Gentle Freak Bros e Associazione Senzaspine
Musica al Mercato Sonato
Venerdì 28 febbraio, ore 21.30 apertura | ore 22.30 concerto
RADICI NEL CEMENTO
Al Mercato Sonato la band reggae-dub-rocksteady romana Radici Nel Cemento presenta l’ultimo album – uscito a maggio 2018 – Fuego y Corazón’. Tra contaminazioni latine, dub e rocksteady, il disco tratta temi sociali e politici senza disdegnare la celebrazione del relax, tipica del loro sound e della tradizione reggae. Le “Radici Nel Cemento” sono una metafora della memoria storica in una società che dimentica troppo in fretta il suo passato: sono come dei grandi alberi ai lati delle strade, che sembrano soffocati dall’asfalto, ma riescono a sviluppare le radici da cui traggono nutrimento fino al punto di incrinare, crepare e spaccare il cemento.
Dopo vari cambi di formazione la band, attiva da oltre 20 anni, è composta dal cantante e chitarrista Giorgio “Rastablanco” Spriano, dal bassista Giulio “Rugantino” Ferrante e dal batterista Vincenzo Caristia.
Chiude la serata Nico Royale + Downbeat Bologna Live Set.
Ingresso: 5 € + Tessera Arci 2019/2020
A cura di Gentle Freak Bros e Associazione Senzaspine
visita guidata
Visita guidata a cura di ASTER (max 40 partecipanti).
In occasione del Darwin Day che si celebra il 12 febbraio di ogni anno, parliamo di evoluzione in tutte le sue forme: umana, tecnologica e culturale. In particolare, attraverso l’osservazione dei reperti in collezione, vedremo come, da quando l'uomo inizia a costruire strumenti, l'evoluzione della tecnologia diventi inarrestabile: materiali sempre diversi e modi innovativi per lavorarli rendono la vita sempre meno difficile e permettono agli archeologi di trovare testimonianze sempre più chiare e numerose dei nuovi modi di vivere e delle tradizioni artigianali ad essi legate.
Durante la visita sarà possibile osservare da vicino e manipolare repliche e oggetti dal Paleolitico all'età del Bronzo.
Ingresso: € 4,00 per la visita guidata + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 3,00 ridotto)
Per gli abbonati alla Card Musei Metropolitani Bologna € 3,00 per la visita guidata (ingresso museo gratuito)visita animata per famiglie (bambini dagli 8 anni)
L'attività è pensata per adulti e bambini ed è dedicata al primo generatore di corrente elettrica: la pila, inventata da Alessandro Volta nel 1799.
I visitatori potranno intraprendere un viaggio per conoscere la storia e l'utilizzo di alcune macchine elettriche. Lungo le sale del museo sarà possibile mettere in funzione un modello di pila e uno di macchina di Wimshurst, utilizzare la bottiglia di Leida, azionare il rocchetto di Ruhmkorff e cimentarsi nella trasmissione di un messaggio istantaneo con il telegrafo.
Come equipaggiamento, adulti e ragazzi, come i viaggiatori del passato, avranno a disposizione bagagli e mappe per orientarsi e per effettuare piccoli esperimenti così da meglio comprendere la potenza e la versatilità dell'energia elettrica protagonista indiscussa dei nostri tempi.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 7 febbraio).
Ingresso € 5,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
incontro
In occasione della mostra Etruschi. Viaggio nelle terre dei Rasna un incontro con Marco Pacciarelli, Università di Napoli “Federico II”.
Musica al Mercato Sonato
Sabato 22 febbraio, apertura ore 21.30
BOLLYWOOD KARNIVAL
Awara Sound Dj Set (Pagal Records, Delhi) + Disco Amor Dj Set
Una serata dedicata alla musica di altri tempi e non solo, con una selezione rigorosamente in vinile. Si parte con Awara Sound, progetto nato a Delhi con lo scopo di divulgare un genere nuovo di musica indiana in tutto il mondo, ma anche groove ormai dimenticati: dall’Old School Bollywood all’indian funky, dal Bolly Swing, alla Bombay Disco and psychedelic rock. “Awara” è una parola Hindi/Urdu che rappresenta qualcuno che è lontano o senza la propria famiglia.
Segue il dj set di Disco Amor – progetto di Alex Amor nato nel 2015 – con il suo “world groove” che attraversa i generi afro, boogie, funk e disco dei quattro continenti. Il dj inizia il suo percorso musicale nei primi anni ‘90 selezionando musica per radio locali e da qui parte una continua ricerca musicale con l’orecchio attento anche ai precursori dei diversi generi musicali.
Ingresso: 5 € + Tessera Arci 2019/2020
A cura di Gentle Freak Bros e Associazione Senzaspine
laboratorio per bambini da 4 a 6 anni
La lavorazione della seta, mestiere di antica origine in cui Bologna eccelse per supremazia qualitativa e tecnologica tra XV e XVII secolo, prevede un lungo processo articolato in moltissime fasi.
Ma come si arriva dalle impalpabili bave di un baco a realizzare un filato prezioso come la seta?
Questo e molti altri quesiti troveranno risposta con semplici giochi e brevi filmati che ricostruiranno le fasi di crescita e riproduzione del baco da seta, fino ad arrivare alla formazione dei bozzoli. In seguito con giochi e manipolazioni si potranno seguire le fasi di lavorazione della seta: dalla trattura delle bave dai bozzoli sino alla tessitura del filo.
Nelle sale del museo sarà possibile azionare e vedere dal vivo il modello del mulino da seta e il telaio domestico impiegati per la produzione del leggerissimo velo e scoprire in maniera divertente l'organizzazione dell'antica industria della seta bolognese.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 7 febbraio).
Ingresso € 5,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)