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Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 12 min 35 sec fa

Il volo del colibrì - Quarta puntata

Lun, 04/20/2020 - 12:54

Martedì 21 aprile quarta puntata de “Il volo del colibrì” il nuovo programma di social tv in streaming a cura del dipartimento Cultura e promozione della città del Comune di Bologna e Fondazione per l’Innovazione Urbana, in collaborazione con Radio Bologna Uno.

Ideata per sostenere il sistema sociale e sanitario cittadino durante l’emergenza coronavirus, la trasmissione web e radio promuove raccolte fondi solidali dedicate alla popolazione bolognese e agli ospedali Sant’Orsola, Maggiore e Bellaria ospitando in diretta sia personaggi famosi sia gente comune, tutti rigorosamente collegati via internet dalla propria abitazione.

Ospiti della puntata delle ore 16.00 del 21 aprile saranno:

Giorgio Comaschi – giornalista, conduttore tv e attore comico, autore della rubrica settimanale “La Mosca”, un appuntamento satirico sugli usi e costumi dei bolognesi dalle pagine di QN Il Resto del Carlino, Giorno e Nazione.

Angelica Perelli – studentessa di scienze dell'educazione, con la passione per la danza, è danza-terapeuta, insegnante di dancewell e di danceability. Durante la quarantena ha voluto continuare a occuparsi degli altri organizzando la tombola di condominio. 

Stefano Cipressi – atleta Olimpico (2012), Campione del Mondo di canoa slalom (2006). Ex atleta del Canoa club Bologna, ora atleta del Gruppo Sportivo della Marina Militare. Esperto in Psicologia dello sport. Trasferito ad Ivrea, sede del Centro Federale di Canoa Slalom. Appassionato di montagna, disegno e tagliatelle!

Marcello Beda – atleta del Canoa Club Bologna vive ad Ivrea da 3 anni 11esimo nella 4^ Coppa del Mondo (2019). Studente di Ingegneria Gestionale

contributo video di Stefano Mancinelli, capitano Fortitudo Pallacanestro

Conduce Manfredi Campione

La trasmissione, della durata di circa 40 minuti, sarà disponibile in streaming sulla pagina Facebook della Fondazione per l’Innovazione Urbana alle ore 16 e verrà trasmessa in replica da Radio Bologna Uno (FM 89.800) la mattina successiva alle 12.

Raccolta fondi: come donare

#Librire​sistenti

Lun, 04/20/2020 - 11:54

Ogni giorno, nella pagina instagram @pattoletturabo, un #libroResistente

Dal 20 al 25 apirle, ogni giorno sull’account Instagram @pattoletturabo, viene presentato un romanzo sulla Resistenza.

@PattoLetturabo è curato da una redazione partecipata composta, oltre che dall’Ufficio Patto per la Lettura, da followers con cui è stato sottoscritto un Patto di collaborazione.

Grazie alla collaborazione, a titolo gratuito e ai contributi di
@elisabettasoloelisabetta, @laserelegge, @followthebooks_ , @umanidibologna, @eleonoragi, dal 20 al 25 aprile con cadenza giornaliera verrà promosso un libro, una citazione, un consiglio sul tema della Resistenza.

Tutti i dettagli sulla redazione instagram partecipata QUI

Il contributo online dell'Istituzione Bologna Musei per la Festa della Liberazione

Lun, 04/20/2020 - 11:49

video e streaming

In occasione della ricorrenza della giornata della Liberazione di Bologna, martedì 21 aprile 2020, l’iniziativa di narrazioni storiche #aportechiuse avviata dal Museo civico del Risorgimento a seguito della sospensione dell’apertura al pubblico, propone un palinsesto di contributi video e dirette streaming dedicate alla Resistenza partigiana visibili sulla sua pagina Facebook.

Per cinque giorni, fino a sabato 25 aprile anniversario della Liberazione nazionale, le voci di operatori museali, storici e giornalisti si alterneranno per ripercorrere vari aspetti e declinazioni delle lotte che portarono alla liberazione dalla dittatura nazifascista nel territorio bolognese. Al termine di ogni diretta il pubblico potrà commentare e dialogare con i relatori.

In dettaglio, il programma degli interventi organizzati in collaborazione con 8cento APS, Associazione Amici della Certosa di Bologna, Associazione Didasco e Istituto Storico Parri:

martedì 21 aprile
h 12.00: Pino Cacucci: Edera e Mimma (video registrato)
h 18.00: Alberto Preti: La Liberazione di Bologna, 21 aprile 1945 (video registrato); Manuela Capece: L’ingresso dei soldati polacchi a Bologna

mercoledì 22 aprile h 18.00
Otello Sangiorgi: Il portale Storia e Memoria di Bologna - per un racconto della Liberazione
Carlo Pelagalli: Lo scenario strade e lapidi di Storia e Memoria di Bologna: la memoria della Resistenza
Roberto Diolaiti, Attilio Diolaiti e la lapide ai caduti del 1° aprile 1944 lungo il muro della Certosa (video registrato)

giovedì 23 aprile h 18.00
Cinzia Venturoli, Elena Musiani: La Resistenza al femminile nel bolognese
Pino Cacucci: Edera e Mimma (video registrato)

venerdì 24 aprile h 18.00
Ilaria Chia: Arte e resistenza a Bologna
Michela Cavina: Memorie dell'antifascismo e della Resistenza nella Certosa di Bologna

sabato 25 aprile h 15.00
Alberto Preti: La Resistenza in Emilia Romagna (video registrato)
Andrea Spicciarelli: La Battaglia di Porta Lame
Mirtide Gavelli: Il sacrario ai caduti partigiani in piazza del Nettuno
Roberto Martorelli: Il Monumento ossario ai Partigiani alla Certosa di Bologna

Sul sito e sul canale YouTube collegato Storia e Memoria di Bologna sono rese nuovamente disponibili le testimonianze registrate nei primi anni Duemila di quattro figure della Resistenza bolognese – Ezio Antonioni detto “Gracco”, Adelia Casari detta “Emma” o “Nigrèn”, Maurizio De Maurizi, Romano Poli – a seguito di un intervento di rimasterizzazione per il miglioramento della qualità audio e video e della creazione di sottotitoli adattati per ipovedenti e con lettura facilitata per non udenti. Ogni video è linkato all'interno della scheda del partigiano cui si riferisce e sarà posto inoltre in connessione al luogo in cui è nato e ha operato.
L’iniziativa editoriale, che valorizza l’importanza del patrimonio di fonti orali per la ricerca storica contemporanea, proseguirà con il lavoro di rimasterizzazione di altri racconti di vita partigiana presenti nell’archivio del Museo civico del Risorgimento per un totale complessivo di circa un centinaio.
Link per accedere alle schede dei testimoni:
www.storiaememoriadibologna.it/antonioni-ezio-500621-persona
www.storiaememoriadibologna.it/casari-adelia-481441-persona
www.storiaememoriadibologna.it/de-maurizi-maurizio-501146-persona
www.storiaememoriadibologna.it/poli-romano-501907-persona

Una pagina del portale è stata inoltre creata per raccogliere le immagini delle 24 bandiere e stendardi delle formazioni partigiane operanti in territorio bolognese, messi a disposizione dal Comitato Provinciale A.N.P.I. e quest’anno esposte sulla facciata di Palazzo d’Accursio.
Link: www.storiaememoriadibologna.it/resistenza/stendardi-partigiani/

Il sito si arricchisce di un’ulteriore nuova gallery con le immagini delle proposte progettuali di manifesti commemorativi per la Festa della Liberazione selezionate negli anni 2014-2020, oltre a tutte quelle presentate per l'anno 2020, nell’ambito di Poster for the city, progetto di comunicazione sociale realizzato dall’Accademia di Belle Arti di Bologna (corso triennale di Design Grafico) con il Comune di Bologna, ideato dal prof. Danilo Danisi, docente di Progettazione Grafica e Computer Graphic. Ogni anno il concorso di idee coinvolge gli studenti iscritti alle tre annualità del corso accademico per l’elaborazione di progetti dal concept innovativo, con l’obiettivo specifico di rinnovare e restituire la memoria di ricorrenze istituzionali nazionali attraverso una campagna di affissioni caratterizzata da linguaggi adeguati all’odierno scenario urbano.
Link: www.storiaememoriadibologna.it/poster-for-the-city-2138-opera

L’Agnese va a morire

Lun, 04/20/2020 - 11:12

una produzione Teatro dell’ABC con Gabriele Via, Guglielmo Pagnozzi e le immagini di Paolo Fiore Angelini

Un collettivo di artisti apre le pagine del romanzo della bolognese Renata Viganò, grandissima testimone, praticamente dimenticata, autrice dello straordinario romanzo L’Agnese va a morire nella lunga quarantena che ci porta a vivere la memoria della Resistenza e della Liberazione in una maniera del tutto inedita. Non solo l'impedimento a scendere in strada e a riempire le piazze, ma quel presagio inquietante di un mondo in bilico, una democrazia fragilissima, un orizzonte incerto.

In ascolto e in risonanza  le pagine della Viganò ci rendono il movimento interiore di quel rendersi conto della coscienza, che è una vera e propria conversione per cui esiste un prima e un dopo, in ciascuno e per ciascuno di noi.

produzione ABC: voce Gabriele Via, Musica Guglielmo Pagnozzi, immagini Paolo Fiore Angelini, Montaggio Massimiliano Bartolini

ABC e l'Agnese va a morire

Lun, 04/20/2020 - 11:12

Un collettivo di artisti apre le pagine del romanzo della bolognese  Renata Viganò, grandissima testimone, praticamente dimenticata, autrice dello straordinario romanzo L’Agnese va a morire nella lunga quarantena che ci porta a vivere la memoria della Resistenza e della Liberazione in una maniera del tutto inedita. Non solo l'impedimento a scendere in strada e a riempire le piazze, ma quel presagio inquietante di un mondo in bilico, una democrazia fragilissima, un orizzonte incerto.

In ascolto e in risonanza  le pagine della Viganò ci rendono il movimento interiore di quel rendersi conto della coscienza, che è una vera e propria conversione per cui esiste un prima e un dopo, in ciascuno e per ciascuno di noi.

produzione ABC : voce Gabriele Via, Musica Guglielmo Pagnozzi, immagini Paolo Fiore Angelini, Montaggio Massimiliano Bartolini

25 aprile a partire dalle ore 9 streaming sulla pagina Facebook

Mercato Senzaspine

Lun, 04/20/2020 - 10:51

live streaming del Mercato Sonato e dell’Orchestra Senzaspine ogni mercoledì dal 22 aprile e sino al 20 maggio con inizio alle ore 18 in diretta sul canale Youtube e sulla pagina Facebook del Mercato Sonato.

Si intitola Mercato Senzaspine il live streaming del Mercato Sonato e dell’Orchestra Senzaspine che da un’idea di Debora Sforzini e Daniele Poli di Street Style Studio nasce con l’intento di creare un movimento artistico in tutte le sue sfaccettature. Varietà e intimità sono alla base del format, che – spaziando dal cantautorato al folk, dalla musica classica al jazz, dalla poesia alla narrativa e molto altro – coinvolge artisti di tutta Italia chiamati ad esibirsi, in una veste diversa dal consueto e lontana dalle produzioni abituali, da casa propria e in versione acustica ogni mercoledì per cinque settimane, a partire dal 22 aprile e sino al 20 maggio con inizio alle ore 18 in diretta sul canale Youtube e sulla pagina Facebook del Mercato Sonato.

Saranno cinque appuntamenti che faranno rivivere a musicisti, narratori, poeti, performer e al pubblico stesso l’esperienza di uno show firmato Senzaspine, che da sempre promuove il dialogo interculturale, i momenti di incontro e lo scambio tra arti e generi musicali differenti.

Un format pensato per raccontare la cultura anche in questo momento di inevitabile distacco sociale, realizzato interamente online – con la regia curata da Street Style Studio e gli artisti che dialogano tra loro o vengono introdotti da alcuni elementi dello staff Senzaspine – e che rende partecipe lo spettatore come se si ritrovasse materialmente al Mercato Sonato ad assistere a un live di chitarra e voce o a una performance di narrazione.

Programma
sul canale Youtube e sulla pagina Facebook del Mercato Sonato
regia e idea di Debora Sforzini e Daniele Poli di Street Style Studio

Mercoledì 22 aprile, ore 18
Live Martina Platone
Presenta Giulia Masarati

Mercoledì 29 aprile, ore 18
Live Diego Scantamburlo e Lorenzo Maragoni 

Mercoledì 6 maggio, ore 18
Live Pietro Beltrani
Presenta Tommaso Ussardi

Mercoledì 13 maggio, ore 18
Live Vittorio Zollo e Toi Giordani

Mercoledì 20 maggio, ore 18
Live Daniele Li Bassi
Presenta Francesco Giammarella

Letture tratte dallo spettacolo Tasche vuote

Lun, 04/20/2020 - 10:45

diretta streaming sulla pagina Facebook di Tomax Teatro

Letture tratte prevalentemente da Tasche vuote lo spettacolo sulla Resistenza prodotto da Tomax Teatro e interamente tratto da testimonianze vere. Di seguito i contenuti trasmessi in diretta streaming sulla pagina Facebook di Tomax Teatro, sabato 25 aprile alle 17.30:

  • Presentazione del partigiano Tonino - La vita in brigata
  • Presentazione della partigiana Lina - Vita da staffetta
  • Testo originale del documento del CUMER- Comando unico Emilia Romagna per le staffette
  • Comunicato ufficiale della morte di Irma Bandiera
  • Narrazione dell’eccidio di Casteldebole tratta dalla testimonianza di un sopravvissuto
  • Testo originale della lettera e del telegramma di perdono che Walter Reder scrisse per avere la grazia al sindaco di - Marzabotto rispettivamente nel 1967 e nel 1984
  • Testimonianza di una staffetta - I valori della Resistenza
  • Estratto del discorso sulla Costituzione agli studenti di Milano del 26 gennaio 1955

facebook.com/tomax.teatro

tomaxteatro.it

L’uomo che verrà

Lun, 04/20/2020 - 09:21

Settimo appuntamento della rubrica “Consigli per giovani cinefili al tempo del Coronavirus”

Settimo appuntamento della rubrica “Consigli per giovani cinefili al tempo del Coronavirus”, curata da Schermi e Lavagne – Dipartimento educativo della Cineteca di Bologna e dedicata  alle ragazze e ai ragazzi che in questo periodo sono impossibilitati ad andare a scuola, seguire le lezioni e frequentare le sale cinematografiche.

Ogni settimana, un film e cinque buoni motivi per cui i giovani cinefili contemporanei dovrebbero (ri)scoprire un grande classico della cinematografia mondiale.

Nelle settimane scorse la Cineteca ha proposto cinque grandi classici del cinema italiano e internazionale e il documentario del 2017 realizzato a quattro mani dalla “strana coppia” Agnès Varda / JR. 
In attesa delle celebrazioni per la Liberazione dal nazifascismo, la Cineteca dedica questa puntata a L’uomo che verrà di Giorgio Diritti (2009), che mette in scena lo storico eccidio di Marzabotto visto attraverso gli occhi di una bambina che attende la nascita del fratellino, mentre le SS scatenano nella zona un rastrellamento senza precedenti, a seguito del quale oltre 770 persone, per lo più bambini, donne e anziani, vengono trucidati.
Co-prodotto dalla Cineteca di Bologna, il film ha vinto otto David di Donatello e tre Nastri d’Argento.

L’uomo che verrà è disponibile in streaming su Amazon Prime Video.

Scopri di più cliccando sui nostri 5 buoni motivi per i)vedere il film: 

Monte Sole, 1944

Con gli occhi di Martina 

“Fa’ la nana”

I luoghi dell’eccidio

L’uomo che verrà: note di regia

leggi tutto

#Savethedate | Appuntamento lunedì 20 aprile dalle ore 17.00 con una doppia diretta sul profilo Facebook della Cineteca di Bologna, nella rubrica Cineclub a distanza. Questa volta avremo anche un ospite d’eccezione: il regista del film Giorgio Diritti introdurrà L’uomo che verrà e parteciperà insieme a Simone Fratini di Schermi e Lavagne alla successiva discussione durante la quale potrete proporre le vostre riflessioni e domande.

Consigli per giovani cinefili #7

Lun, 04/20/2020 - 09:21

ogni settimana, un film e cinque buoni motivi per cui i giovani cinefili contemporanei dovrebbero (ri)scoprire un grande classico della cinematografia mondiale, Settimo appuntamento con L’uomo che verrà di Giorgio Diritti (2009)

Consigli per giovani cinefili dalla Cineteca di Bologna:

Settimo appuntamento della rubrica “Consigli per giovani cinefili al tempo del Coronavirus”, curata da Schermi e Lavagne – Dipartimento educativo della Cineteca di Bologna e dedicata  alle ragazze e ai ragazzi che in questo periodo sono impossibilitati ad andare a scuola, seguire le lezioni e frequentare le sale cinematografiche.
Ogni settimana, un film e cinque buoni motivi per cui i giovani cinefili contemporanei dovrebbero (ri)scoprire un grande classico della cinematografia mondiale.

Nelle settimane scorse la Cineteca ha proposto cinque grandi classici del cinema italiano e internazionale e il documentario del 2017 realizzato a quattro mani dalla “strana coppia” Agnès Varda / JR. 
In attesa dei festeggiamenti per la Liberazione dal nazifascismo, dedica questa puntata  a L’uomo che verrà di Giorgio Diritti (2009), che mette in scena lo storico eccidio di Marzabotto visto attraverso gli occhi di una bambina che attende la nascita del fratellino, mentre le SS scatenano nella zona un rastrellamento senza precedenti, a seguito del quale oltre 770 persone, per lo più bambini, donne e anziani, vengono trucidati.
Co-prodotto dalla Cineteca di Bologna, il film ha vinto otto David di Donatello e tre Nastri d’Argento.

L’uomo che verrà è disponibile in streaming su Amazon Prime Video.

Scopri di più cliccando sui nostri 5 buoni motivi per i)vedere il film: 

Monte Sole, 1944

Con gli occhi di Martina 

“Fa’ la nana”

I luoghi dell’eccidio

L’uomo che verrà: note di regia

leggi tutto

#Savethedate | Appuntamento lunedì 20 aprile dalle ore 17.00 con una doppia diretta sul profilo Facebook della Cineteca di Bologna, nella rubrica Cineclub a distanza. Questa volta avremo anche un ospite d’eccezione: il regista del film Giorgio Diritti introdurrà L’uomo che verrà e parteciperà insieme a Simone Fratini di Schermi e Lavagne alla successiva discussione durante la quale potrete proporre le vostre riflessioni e domande.

It's a Women's world: viaggio virtuale con Marco Cattaneo nella mostra fotografica "Women. Un mondo in cambiamento"

Lun, 04/20/2020 - 09:13

online sui canali social di Genus Bononiae. Musei nella città

Una visita virtuale con Marco Cattaneo, direttore del National Geographic Italia, che in una serie di video pubblicati sui canali social di Genus (Facebook, Instagram e canale YouTube) racconta, in ogni clip, alcuni degli scatti più emblematici tra gli oltre 70 nella mostra Women. Un mondo in cambiamento, attualmente sospesa a causa dell’emergenza sanitaria, organizzata da National Geographic in collaborazione con Genus Bononiae. Musei nella città e Fondazione Carisbo: immagini dei grandi reporter del National che raccontano cambiamenti e sfide, conquiste e obiettivi ancora da raggiungere delle donne ad ogni latitudine e in 100 anni di storia.

Ogni settimana i video di Cattaneo offrono l’opportunità di conoscere da vicino lo straordinario lavoro reportistico e archivistico della storica testata, che nell’allestimento di Women intende riflette sul passato, presente e futuro delle donne illustrandone alcuni aspetti e incentrandosi sugli obiettivi di sviluppo che le vedono al centro di ogni processo di crescita sociale, politica, economica, a cento anni dalla concessione del diritto di voto alle donne negli Stati Uniti.

Un viaggio affascinante condotto da un Cicerone d’eccezione, che con brevità ed eloquio accattivante svela le vicende immortalate nelle immagini che costruiscono il percorso espositivo, articolato in 6 sezioni: Beauty/Bellezza, Joy/Gioia, Love/Amore, Wisdom/Saggezza, Strength/Forza, Hope/Speranza.

Nel primo episodio It's a WOMEN's world #1 già online, Marco Cattaneo presenta il ritratto di una donna afghana in burqa integrale rosso che trasporta sulla testa una gabbia di cardellini, potente metafora di oppressione, contrapposto all’immagine di libertà e bellezza di una ragazza in pausa sigaretta a Lagos, in Nigeria, le due foto scelte per la locandina di mostra.

Ogni settimana sui canali social di Genus Bononiae:

Canale YouTube

Pagina Facebook

Instagram

Il volo del colibrì - puntata speciale dedicata alla Liberazione

Ven, 04/17/2020 - 21:38

Martedì 21 aprile alle 10.15 sul canale Facebook del Comune di Bologna quarta puntata “speciale” de “Il volo del colibrì” dedicata alla Liberazione di Bologna.

Dopo il saluto dell’assessore alla cultura e promozione della città Matteo Lepore, ospiterà gli interventi di Gad Lerner, giornalista ed autore di “Noi, Partigiani” - volume appena pubblicato da Feltrinelli che raccoglie interviste a partigiani viventi, tra le quali quella al bolognese Ermenegildo Bugni - di Anna Cocchi, presidente ANPI Bologna e di Gian Luca Farinelli, direttore di Cineteca Bologna che dialogherà insieme a Paolo Soglia e Lorenzo Stanzani, autori e registi del film The Forgotten Front - La Resistenza a Bologna.

Conducono la trasmissione i giornalisti Manfredi Campione e Marco Tarozzi.

Il volo del colibrì è il nuovo programma di social tv in streaming a cura del dipartimento Cultura e promozione della città del Comune di Bologna e Fondazione per l’Innovazione Urbana, in collaborazione con Radio Bologna Uno.

Ideata per sostenere il sistema sociale e sanitario cittadino durante l’emergenza coronavirus, la trasmissione web e radio promuove raccolte fondi solidali dedicate alla popolazione bolognese e agli ospedali Sant’Orsola, Maggiore e Bellaria ospitando in diretta sia personaggi famosi sia gente comune, tutti rigorosamente collegati via internet dalla propria abitazione.

La trasmissione, della durata di circa 40 minuti verrà trasmessa in replica da Radio Bologna Uno (FM 89.800) la mattina successiva alle 12.

Raccolta fondi: scopri come donare

Fruit Exhibition 8

Ven, 04/17/2020 - 17:03

Art Publishing Fair

Fruit Exhibition è la fiera di pubblicazioni d’Arte di Bologna.

Raccoglie pubblicazioni cartacee e digitali indipendenti tra cui libri d’artista, cataloghi, progetti di graphic design, periodici e zines.

Per poter continuare nella missione di dare visibilità all’editoria d'arte indipendente, FRUIT EXHIBITION ha ideato una versione digitale del festival e market internazionale – giunto quest'anno alla sua ottava edizione – che prenderà il via il 20 aprile 2020 attraverso la piattaforma Zoom.

Il market avrebbe dovuto tenersi a Bologna dal 29 al 31 maggio 2020: tramite l'applicazione Zoom, ogni espositore avrà a disposizione una piattaforma digitale su cui presentare il proprio progetto editoriale e aprire un canale di vendita diretta al proprio shop virtuale.
Gli incontri, aperti al pubblico secondo un calendario presto disponibile sul sito di Fruit Exhibition, saranno trasmessi anche in diretta Facebook e disponibili nei giorni successivi sul canale Youtube.

Tutte le informazioni sul sito

Memoryscapes Sound Live. Liberazione

Ven, 04/17/2020 - 13:02

uno speciale live cinema con immagini della liberazione su Lepida Tv + canale 118 digitale terrestre

Home Movies presenta uno speciale live cinema con immagini della liberazione sonorizzate dai musicisti Laura Agnusdei, Cabeki, Xabier Iriondo, Nicola Manzan, Stefano Pilia.
Le immagini d'archivio girate dall'allora ventiduenne Antonio Marchi in 16mm mostrano un tetro inverno emiliano, in cui "nemmeno gli uccelli erano liberi". Ma poi ecco all'improvviso la rinascita: "col sole e la primavera, un giorno, arrivarono i partigiani". E con la liberazione tutti finalmente uscirono e cominciarono a ballare. E' il 25 aprile del 1945, è la nostra storia, è ancora oggi.
Un progetto di Home Movies con Ferrara sotto le stelle festival, Kinè e Istituto Storico Parri.

streaming 25 aprile 2020 / ore 19 su Lepida Tv + canale 118 digitale terrestre

Rivoluzione On-line

Ven, 04/17/2020 - 13:01

Il 25 Aprile, la liberazione ai tempi del lock down

La Compagnia LegÀmi produce lavori teatrali che hanno lo scopo principale di connettere le persone emotivamente e porta avanti da un anno una ricerca sul tema della rivoluzione intesa come ribaltamento delle nostre priorità.

Come farlo, adesso? Abbiamo pensato di creare un video che sia frutto e specchio di strade parallele, di giovani artisti, uniti dallo spirito critico di chi ancora crede che sia possibile cambiare rotta e trarre insegnamento da questa emergenza.

Come percepiamo la “liberazione”, adesso che non possiamo uscire di casa? Abbiamo immaginato di poter viaggiare lontano con la mente e pensare ad un futuro possibile, che ci possa liberare da quei meccanismi malati che ci hanno portato a questa resa dei conti. Una via di fuga, quella dell'artista, che creando si concede un briciolo di speranza per trovare un senso anche alle tragedie, quelle più brutte.

Abbiamo cercato di capire cosa non ha funzionato, perché abbiamo dovuto rinunciare alle nostre libertà, quelle più piccole. Perché abbiamo dovuto abdicare alla nostra vita. La verità è che siamo fragili e abbiamo smesso da tempo di respirare, di prenderci il tempo, di aspettare e fare come le cellule che ci danno la possibilità di vivere, grazie al loro continuo ed instancabile collaborare.
Non possiamo tirarci indietro. Oggi quando pensiamo ai partigiani, pensiamo a degli eroi: al tempo della guerra erano considerati dai più dei disobbedienti che rischiavano la vita. E' nostro dovere affrontare i rischi e coltivare un atteggiamento consapevole che possa custodire la vita, quella vera, che non può essere contenuta in una scatola di plexiglass.

Il video sarà visibile sul canale youtube della compagnia  e in contemporanea sulla pagina Facebook il 25 aprile 2020, alle ore 18:30.

Poster for the city

Ven, 04/17/2020 - 12:23

Il manifesto selezionato per rappresentare le celebrazioni in ricordo del 75° anniversario della Liberazione è di Giovanni Russo.

Poster for the city è un progetto di comunicazione sociale realizzato dall’Accademia di Belle Arti di Bologna (corso triennale di Design Grafico) con il Comune di Bologna, ideato dal prof. Danilo Danisi, docente di Progettazione Grafica e Computer Graphic, che vede la realizzazione ogni anno dei manifesti commemorativi per le ricorrenze istituzionali nazionali, con l’obiettivo specifico di rinnovarne e restituirne la memoria, attraverso linguaggi adeguati all’odierno scenario urbano.

Tra le celebrazioni selezionate per il progetto vi sono la Festa della Liberazione (25 Aprile), dei Lavoratori (1 Maggio), della Repubblica Italiana (2 Giugno), l’anniversario della Strage alla Stazione di Bologna (2 Agosto), in occasione delle quali viene realizzata una effettiva campagna di affissioni.

Il progetto mette in gara gli studenti iscritti alle tre annualità del corso stesso, con la richiesta di concept innovativi e di un linguaggio visuale contemporaneo. Le proposte vengono vagliate da una giuria composta da rappresentanti del Comune di Bologna, dei Comitati inerenti alle vari celebrazioni, e dell’Accademia di Belle Arti.

Le linee guida del progetto tengono conto della grande tradizione italiana (e bolognese) nel settore di quella che fu chiamata la ‘grafica di pubblica utilità’, privilegiando nello specifico un rapporto di comunicazione diretta, intensa ma neutrale con il cittadino: tra le richieste principali, infatti, c’è quella di evitare il più possibile qualsiasi tipo di deriva ‘partitica’, sottolineando al contrario la partecipazione collettiva ai valori espressi dalle ricorrenze in questione. La scelta del supporto del manifesto rivendica il ruolo istituzionale delle celebrazioni, la temporalità dilatata della loro comunicazione, nonché il rapporto diretto con la cittadinanza.

La gallery di questa pagina raccoglie i progetti per la Festa della Liberazione, selezionati negli anni 2014-2020, oltre a tutte le proposte presentate per l'anno 2020.

L’immagine di Poster for the city 2020 è di Giovanni Russo.

Resistenza on air: un mese partigiano

Ven, 04/17/2020 - 11:09

ogni sabato sulle frequenze e sul sito di Radio città Fujiko

Mezz’ora di storia ogni sabato alle 14 su Radio Fijuko. Ad aprile più che in ogni altro mese dell’anno Vanloon dedica biografie, interviste, percorsi storiografici alla Resistenza bolognese, italiana, internazionale. E anche quest’anno in cui il 75esimo anniversario della Liberazione non sarà celebrato nelle piazze e nelle strade, si è voluto creare un percorso di resistenze, al plurale, che ci accompagnerà con le puntate per tutto il mese. Perché quella Resistenza con la R maiuscola non è solo la storia ufficiale dei partigiani che prendono le armi e in montagna combattono il nemico nazifascista, ma è una lotta quotidiana che vede nel 1943-45 il suo culmine e poi la vittoria tanto attesa.

Vanloon va in onda sabato alle ore 14 sulle frequenze di Radio città Fujiko. E' possibile seguire la diretta streaming dal sito della radio e ascoltare i podcast. Dal lunedì mattina su radiovanloon.info.

Collettivo Hospites in Concerto - un'Invenzione Teatrale

Ven, 04/17/2020 - 11:01

Il Concerto è una performance che si sviluppa fra i canti, le lingue e i dialetti d'Italia, e sulle possibilità creative che scaturiscono dalle loro divergenze.

L’esistenza del Collettivo Hospites incarna l’atto dell’unione fra le differenti lingue, tradizioni, sostrati incoscienti che coesistono nel territorio italiano. Sotto le strutture istituzionali, da secoli si muovono e resistono i tessuti specifici di molteplici culture: apparentemente incompatibili, per le volontà dei fili della Storia tali regioni - così lontane sotto punti di vista linguistici, storici, sociali - si sono trovate costrette, nella buona e nella cattiva sorte, in un unico sistema statale. Ciononostante, seppure la direzione globale si mostri come l’unica percorribile, persistono le distanze. Dai territori periferici è frequente la migrazione verso la città: che cosa si porta nella città dalla propria casa?

The Forgotten Front. La Resistenza a Bologna

Ven, 04/17/2020 - 09:53

il nuovo film di Paolo Soglia e Lorenzo K. Stanzani in streaming dal 21 al 25 aprile

Un nuovo film con preziosissimi materiali d’archivio inediti per celebrare il 75° anniversario della Liberazione, grazie all’iniziativa del Comune di Bologna, della Cineteca e dello sponsor Hera: The Forgotten Front di Paolo Soglia e Lorenzo K. Stanzani sarà infatti in streaming su MYmovies da martedì 21 a sabato 25 aprile.

Il biglietto virtuale per la visione del film, in vendita da venerdì 17 aprile, avrà un costo di € 3 e sarà valido 24 ore. Inoltre, tutti i giorni, alle ore 19, si potrà assistere in diretta alle presentazioni a più voci del film. Le presentazioni rimarranno poi disponibili sui profili social di MYmovies.

The Forgotten Front è un documentario sulla Resistenza a Bologna, la più grande città del nord Italia sulla linea del fronte, che racconta la guerra degli alleati dal 1943 al 1945 sulla linea Gotica, l’occupazione tedesca della città durante la Repubblica di Salò e naturalmente la lotta di Liberazione condotta dai partigiani e dalla popolazione che li sosteneva.
L’abbiamo chiamato The Forgotten Front, il fronte dimenticato, rievocando l’espressione che usò il “New York Times” l’11 dicembre 1944, quando l’avanzata alleata in Italia si fermò per molti mesi, congelata dall’inverno, lasciando alla Resistenza l’onere di combattere i nazifascisti sul terreno mentre angloamericani e sovietici procedevano velocemente verso Berlino dalla Francia e dall’Europa orientale. Realizzato con filmati d’epoca, è frutto di una laboriosa ricerca che ha permesso di recuperare materiali cinematografici e fotografici inediti, come le riprese dei bombardamenti e della Liberazione realizzate dal giovanissimo cineamatore Edo Ansaloni, o la sequenza di fotografie di Piazza Maggiore del 21 aprile 1945, che da vuota si riempie alla notizia dell’arrivo degli alleati. Molto altro materiale è stato recuperato attraverso una lunga e laboriosa ricerca in archivi italiani e stranieri. Il rigore della ricostruzione è garantito dal contributo degli storici intervistati (Luca Alessandrini, Luca Baldissara, David W. Elwood, Toni Rovatti), che accompagnano lo spettatore inquadrando i fatti e collocandoli nel loro contesto storico. La colonna sonora originale di Marco Pedrazzi è eseguita dall’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna sotto la direzione di Stefano Conticello.

La sfida è stata quella di raccontare la guerriglia in città, quella fatta dai GAP, sulla quale per ovvi motivi di compartimentazione e segretezza il materiale documentario è rarissimo.

Il filo rosso della memoria

Ven, 04/17/2020 - 09:45

Esposizione virtuale delle storie di partigiani, di antifascisti, di vittime del nazifascismo, la cui memoria è legata al territorio del quartiere San Donato di Bologna.

A cura di Graf San Donato. In collaborazione con ANPI Sezione San Donato “Casali – Romagnoli”.

Video online sul sito di Graf San Donato sabato 25 aprile alle ore 10.00 circa 

TAAAC...libera tutti! Chiusi in casa ma aperti all’immaginazione

Ven, 04/17/2020 - 08:48

concorso creativo per bambine e bambini delle scuole primarie di Bologna in vista della festa della Liberazione del 25 aprile

“TAAAC...libera tutti! Chiusi in casa ma aperti all’immaginazione" è il titolo del concorso creativo di idee che il progetto "TAAAC Torniamo a casa", con il patrocinio del Comune di Bologna, propone alle bambine e ai bambini delle scuole primarie di Bologna.

Un invito, in vista della festa della Liberazione del 25 aprile, a immaginare attraverso il disegno quale sarà la prima azione che i bambini faranno quando potranno uscire di casa “liberi” senza restrizioni.

"TAAAC Torniamo a casa", è un progetto realizzato da una comunità di professionisti nata in occasione della pandemia da coronavirus per dare supporto ai genitori che stanno affrontando la nuova sfida di lavorare, spesso da casa, assieme ai propri figli che sono forzatamente lontani da scuola.

Come partecipare
Potranno partecipare tutte le bambine e i bambini di età compresa tra i 6 e i 10 anni che frequentano una scuola primaria nel Comune di Bologna. In palio per i primi tre classificati un buono per l'acquisto di libri del valore di 200, 100 e 50 euro. Ecco come partecipare:

  • una volta completato il disegno, il bambino o la bambina, sotto la supervisione di un adulto, invia la foto tramite messaggio privato alla pagina Facebook di TAAAC indicando nome, iniziale del cognome, età e scuola primaria frequentata nel Comune di Bologna;
  • i disegni potranno essere inviati dalle ore 12 di sabato 18 aprile alle ore 12 di venerdì 24 aprile;
  • dalle ore 18 di venerdì 24 aprile alle ore 18 di sabato 25 aprile sulla pagina Facebook di TAAAC verranno pubblicati tutti i disegni ricevuti e sarà possibile votarli con le “reaction” (like, cuore, risata, eccetera);
  • al termine delle 24 ore le “reaction” verranno contate, i primi tre disegni che ne hanno collezionate di più, indipendentemente dal tipo, riceveranno il premio;
  • i disegni verranno pubblicati senza i riferimenti degli autori, per valorizzare l’opera realizzata in quanto tale;
  • la premiazione avverrà al termine della giornata di sabato 25 aprile, non appena terminati i conteggi. I vincitori riceveranno privatamente via Facebook tutte le informazioni sui premi. In quell’occasione, saranno resi pubblici i nomi dei vincitori, che nel rispetto della privacy saranno riportati con nome e iniziale del loro cognome, e l’età.

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