“Ilusiòn De Una Noche” – Musica mediterranea e Flamenco tra sogno e realtà
Appuntamento speciale al Take Five Music Club con gli Ave de Paso impreziositi dalla bellissima voce della cantante Italo-Belga Zaira Magurano. Gli Ave de Paso portano una ventata di atmosfere acustiche, sonorità flamenche, ritmi latini e arrangiamenti di grandi classici e pezzi originali. Una proposta mai banale, una ricerca di emotività sonora che si focalizza sul piacere della musica.
Per gli Ave de Paso, la musica è un modo per viaggiare, fisicamente e mentalmente, per questo la vita dei musicisti è una vita da viaggiatori. Si migra di città in città, di palco in palco magari attraversando diversi generi musicali, anche questi “terre” da esplorare. Il vero cuore del viaggio sono gli incontri e da quello di cinque musicisti provenienti da esperienze diverse è nato il progetto Ave de Paso.
Con Peppe Aiello al Basso Acustico e al Bouzouki, Enrico Pelliconi alla Fisarmonica e al Pianoforte, Antonio Stragapede alla Chitarra e Danilo Mineo alle Percussioni.
& jam session
Appuntamento al Take Five Music Club con alcuni dei nomi più eccellenti del panorama jazzistico nazionale. Il gruppo residente che si esibirà prima della Jam Session sarà infatti composto dal noto sassofonista Carlo Atti accompagnato da il contrabbassista Davide Garattoni e Max dall’ Omoalla batteria.
La serata sarà caratterizzata da svariate partecipazioni di ospiti speciali con a seguire la bellissima Jam che ormai è diventata una tradizione irrinunciabile del nostro Music Club.
Musica tradizionale greca
Vaggelis Merkouris, dopo la sua bellissima e acclamata partecipazione all’ ultimo Bologna Jazz Festival, in assoluta esclusiva torna al Take Five Music Club con due ospiti speciali direttamente dalla Grecia: il virtuoso violinista e cantante della musica tradizionale ellenica Athanasios Axenopoulos ed il laoutièris e cantante Dimitris Raptis. I tre virtuosi “smonteranno” gli stereotipi del “bouzouki e sirtaki” e vi faranno fare il giro musicale di un Paese che in termini di varietà, stili, ritmi e sviluppo melodico ha pochi rivali al mondo. Dall’Epiro all’Egeo e da Creta a Tracia vi srotolano un repertorio unico…nell’ unico locale nel cuore di Bologna sullo stile dei più rinomati music club internazionali.
Appuntamento con la canzone d’ autore italiana a cura del cantattore bolognese Gian Marco Basta
Terzo appuntamento con la canzone d’ autore italiana a cura del cantattore bolognese Gian Marco Basta, accompagnato al piano dal Maestro Claudio Giovannini e con tantissimi ospiti speciali a sorpresa. Verranno proposte dai nuovi cantautori le canzoni che hanno fatto grande la musica italiana.
Questa settimana G.M. Basta presenta: Francesco de Gregori e la scuola romana. I nuovi cantautori rileggono le canzoni di De Gregori, Venditti, Rino Gaetano, Baglioni, Graziani e Renato Zero. Ospiti speciali: William Manera (Cantautore), Luca Mazzamurro (Cantattore), Antonietta Laterza (Cantautrice), Virginia Camacho (Cantante), Davide Solfrini (Cantautore), Riccardo Paradoz (Cantattore) e tanti altri artisti…
GIAN MARCO GUALANDI p.forte - LUCA CANTELLI c.basso - CLAUDIO BONORA batt
GIULIO DI NOLA p.forte - MAX TURONE c.basso - FEDERICO OCCHIUZZI batt
Il gruppo nasce tra le pareti di casa, dalla passione di padre e figlio per il Rock sia classico che progressive, eseguito però con i celli acustici ed elettrici, con qualche puntatina al Jazz e al Ba-Rock... !
Enrico Guerzoni- violoncello
Tiziano Guerzoni - violoncello
Covers & originals
Stefano Senni - contrabbasso, composizione
G. Mattiuzzi - voce
Enrico Terragnoli - chitarra, podophone
Nelide Bandello - batteria
Viaggio all' acido dolce in un magma terrestre e terraqueo di suoni.
E' l' acqua l' elemento che al meglio può descrivere la trama
Partecipano
Jacopo Frey, sceneggiatore
Nicola Gobbi, disegnatore
Gianni Sofri, storico
In occasione della pubblicazione di In fondo alla speranza. Ipotesi su Alex Langer, di Jacopo Frey e Nicola Gobbi (Comma 22, 2013)
Incontro con Gianfranco Lauretano
con Alberto Bertoni e Pier Damiano Ori.
Gianfranco Lauretano è nato nel 1962 a Sessa Aurunca (Caserta), dall’età dei 6 anni vive a Cesena, dove attualmente lavora. Da anni tiene, in qualità di relatore e direttore, corsi per docenti sulla Didattica della Poesia. Numerosi anche gli incontri coi ragazzi e i cicli sulla poesia e la scrittura creativa, dalla scuola primaria all’università. Nel campo dell’editoria dirige la collana “Poesia contemporanea” e il trimestrale letterario “clanDestino” per la casa editrice Raffaelli di Rimini. È fondatore e direttore letterario della rivista di arte e letteratura “Graphie” (editore Il Vicolo, Cesena) e fa parte del comitato di redazione della rivista di critica e letteratura dialettale “Il parlar franco” (Pazzini Editore, Villa Verucchio, RN). Ha pubblicato diversi volumi di poesia, prose liriche e sempre in prosa alcuni volumi monografici. Sue traduzioni dal portoghese e dal russo sono pubblicate su antologie e riviste. In uscita per le edizioni del Saggiatore la raccolta La pietra di Osip Mandel’štam. Svolge attività di critica letteraria su periodici e quotidiani. Ha curato, tra l’altro, il commento ai canti XXIX, XXXII e XXXIII del Purgatorio di Dante.
Incontro con Barbara Corradin per la presentazione del suo libro
Primo appuntamento della rassegna « I martedì di Chiarelettere ». Incontro con Barbara Corradin per la presentazione del suo libro. Dialoga con l’autrice Beppe Persichella.
Una controstoria italiana, dal varo della Costituzione alla fine della Seconda repubblica. Una lettura fatta di aneddoti, personaggi, fatti, mode e tic. Una cavalcata di decennio in decennio, dalla fine del dopoguerra alla scoperta del cibo sano e leggero complice la crisi economica di oggi, su e giù sull'ottovolante dell'Italia che ci ha regalato emozioni a non finire tra alta cucina e basa politica. Lo sguardo obliquo di un'affermata critica gastronomica e appassionata cittadina, attenta alle ideologie, di tutti i tipi, ci regala un'Italia mai vista così, un po' a tavola, in casa e al ristorante, e un po' tra i banchi del parlamento e al supermercato. Dal primo autogrill all'ultima ossessione culinaria, ecco il ritratto sorprendente dell'italiano medio. Comprese le ricette che hanno fatto epoca, sarebbe un peccato dimenticare.
presentazione del libro Deutschland-Italien. Aufbruch aus Diktatur und Krieg, Berlin 2013
Intervervengono i curatori W. Storch, Kl. Ruschkowski, L. Alessandrini, P. Dogliani e R. Chiesi.
in collaborazione con Istituto Storico Parri e Dipartimento di Storia | Alma Mater Studiorum Università di Bologna
di A. Cianci (France 2010)
Ultima proiezione della stagione gennaio-marzo del Cineforum in lingua originale di Alliance française di Bologna che ha come focus l'immigrazione: persone, idee e culture in movimento.
Ingresso libero
& jam session | concerto
Il gruppo residente che si esibirà questa settimana sarà composto dall’ estroso violoncellistaBruno Briscik (celebre per il suo particolare ed originalissimo modo di suonare e interpretare lo strumento nella versione acustica o amplificata che sia), Giancarlo Bianchetti alla Batteria (sì avete capito bene!) e dal mitico contrabbassista romagnoloDavide Garattoni. La serata sarà caratterizzata da svariate partecipazioni di ospiti speciali con a seguire la bellissima Jam che ormai è diventata una tradizione irrinunciabile del nostro Music Club.
& jam session | concerto
Il gruppo residente che si esibirà questa settimana sarà composto dall’ estroso violoncellista Bruno Briscik (celebre per il suo particolare ed originalissimo modo di suonare e interpretare lo strumento nella versione acustica o amplificata che sia), Giancarlo Bianchetti alla Batteria (sì avete capito bene!) e dal mitico contrabbassista romagnoloDavide Garattoni. La serata sarà caratterizzata da svariate partecipazioni di ospiti speciali con a seguire la bellissima Jam che ormai è diventata una tradizione irrinunciabile del nostro Music Club.
Serata rock
Il loro primo album intitolato More Lovely And More Temperate uscirà il 14 aprile per SRI Productions con edizioni Irma Records.
Serata reggae
Uno dei massimi esponenti del reggae giamaicano, un musicista unico che vanta numerose hit da top charts e collaborazioni con performer del calibro di Alicia Keys, Damian Marley, Foxy Brown e molti altri.
Air zoo. Inaugurazione 23 marzo ore 19.30
Allestimento-mostra della personalissima narrazione che Komagata fa dell’arca di Noé, a partire dal libro a fisarmonica Despues la lluvia (Dopo la pioggia, Petra Ediciones e One Stroke 2012). In scena una processione aerea fatta di silhouette, in cui il visitatore è chiamato a mettersi a naso in su e dialogare con una foresta di animali. Attraverso un dispositivo che ci ricorda le lanterne magiche e le ombre cinesi, Komagata gioca con il bianco e il nero in un allestimento spettacolare.
Da lunedì a venerdì ore 9-13 e ore 14-17; sabato 29 marzo ore 10-18; domenica 30 marzo ore 11-19 Chiuso lunedì 21 aprile
ingresso libero
Incontri con l'arte 2014
Incontri e presentazioni di libri dedicati alla storia dell’arte. Per mostrare la vitalità e la ricchezza di prospettive con le quali sono praticate la ricerca e l’insegnamento delle discipline storico-artistiche oggi.
Gli appuntamenti di aprile:
2 aprile
Federica Toniolo
Miniatura e collezionismo. Cuttings e fogli di fede perduta
coordina Fabrizio Lollini
30 aprile
Paolo Cecchi
L’innario, la corda spezzata e il “salario del peccato”: per una reinterpretazione degli ‘Ambasciatori’ di Hans Holbein
coordina Daniele Benati
Proiezione di brani della fiction Rai Non è mai troppo tardi
Proiezione di brani della fiction Rai Non è mai troppo tardi e interventi di Patrizio Bianchi (Regione Emilia-Romagna), Roberto Farné (Centro Alberto Manzi), Angelo Barbagallo (produttore), Giacomo Campiotti (regista), Monica Zapelli (sceneggiatrice). Conduce
Gian Luca Farinelli (direttore Fondazione Cineteca Bologna).
Il coraggio dell'educazione, cosa rimane della figura di un maestro come Manzi, l'aspetto emotivo e spettacolare della fiction, chi si fa carico e in che modo del mandato educativo in Rai oggi. Sono alcuni dei temi che saranno trattati nella serata.
Manzi è stato il maestro con più allievi della storia d'Italia, dai 5 ai 90 anni. Dopo anni di insegnamento nelle scuole elementari con metodi innovativi che gli hanno procurato non pochi problemi, negli anni Sessanta è approdato alla televisione. Con il programma Non è mai troppo tardi ha permesso a un milione e mezzo di analfabeti di conseguire la licenza elementare.
Serata promossa da Centro Alberto Manzi