Agenda cultura

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Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 14 min 18 sec fa

Bologna officina della musica

Mar, 10/06/2015 - 16:29

Quartetto Mirus in concerto | FAI marathon 2015

Federica Vignoni - violino
Massimiliano Canneto - violino
Riccardo Savinelli - viola
Luca Bacelli - violoncello

Programma

Karol Szimanovski (1882-1937)
Quartetto n. 2 op. 56 (1927) 20'
I. Moderato dolce e tranquillo, II. Vivace, scherzando, III. Lento – Moderato
Franz Schubert (1797-1828)
Quartettsatz (Tempo di quartetto) in do minore D 703 11'
Allegro assai

A cura di FAI giovani.

Ingresso gratuito per gli iscritti alla FAImarathon fino ad esaurimento posti.

La Biblioteca suona

Mar, 10/06/2015 - 16:08

alla scoperta dei tesori della biblioteca del Museo | visita sonata con i musicisti

Fabrizio Longo (violino barocco)
Pedro Alcacer (arciliuto e chitarra barocca)

Programma

  • Arcangelo Corelli, Sonata per violino e basso in la minore: [Preludio], Allegro, [Adagio], [Allegro]
  • Domenico Marcheselli, Sonata III per violino e basso: Largo, Alemanda Presto, Gavotta Presto
  • Bartolomeo Laurenti, Sonata V per violino e basso: Introdutione Grave, Balletto Allegro, Menuet Allegro
  • Alessandro Piccinini, Toccata in sol minore, Partite sopra la Romanesca, da Intavolatura di liuto Libro Primo, Bologna 1623
  • Giovanni Antonio Pandolfi Mealli, Sonata III op IV per violino e basso, Monella Romanesca, Innsbruck 1660
  • Giacomo Antonio Perti, Sonata II per violino e basso Grave, Balletto, Gavotta
  • Angelo Berardi, Sonata VI per violino e basso, Capriccio da camera, Bologna 1670

Un sistema Armonico live
Tre giorni dedicati alla musica nei musei dell’Emilia-Romagna in collaborazione con IBC Emilia Romagna.

Muro di casse

Mar, 10/06/2015 - 15:48

alla presenza dell’autore Vanni Santoni in conversazione con Gianluca Morozzi

Cosa è stata questa "cosa" sfuggente, multiforme ed entusiasmante avvenuta in Europa tra il 1989 e oggi – una cosa lunga dunque un quarto di secolo? Proprio dalla consapevolezza che nessun dato potrà mai avvicinarsi al significato profondo del rave, del trovarsi lì, a ballare davanti a un muro di casse fino al mattino (e sovente fino a quello ancora successivo) in quelle industrie abbandonate, in quei capannoni, in quei boschi, in quelle ex basi militari, fiere del tessile, ballatoi, vetrerie, depositi ferroviari, rifugi montani, bunker, uffici smessi, pratoni, centrali elettriche, campi, cave, rovine di cascinali, finanche strade di metropoli quando venne il momento della rivendicazione, è nato MURO DI CASSE – perché, sia pure con una forte impronta documentale, in casi come questo il romanzo è il più potente strumento di analisi e rappresentazione della realtà.

OpenEnig

Mar, 10/06/2015 - 15:20

disinstallazione | Musée de l'OHM di Chiara Pergola

"In che modo le relazioni private possono sottrarsi ai limiti individuali senza perdersi? E’ a partire da questa domanda che nel 2008 immagino Musée de l’OHM, un oggetto dallo statuto incerto - nominalmente un comò nel quale conservare una serie di oggetti d’affezione destinati ad una ricezione individuale – e di farlo funzionare come museo all’interno di un museo pubblico. Nel 2009 Musée de l’OHM apre l’attività espositiva al Museo Medievale di Bologna, grazie ad un rapporto di comodato. Da allora si sono svolte all’interno di OHM trentuno mostre, numerosi eventi collaterali e la collezione si è ampliata attraverso le donazioni di molti artisti. Le modalità di conduzione del museo, articolate tramite statuto dall’associazione omonima, hanno teso a mettere in opera i problemi generati da questa proposta e fondamentalmente legati ai processi di socializzazione dell’arte contemporanea. Per questo stesso motivo, dopo 6 anni di attività “sperimentale”, ho deciso di donare l’opera che è risultata dall’insieme di questi processi, all’istituzione in seno alla quale si sono svolti. Non come gesto “oblativo” o “scarificale” nè ignara delle intrinseche contraddizioni. Ma proprio per chiarire il fatto che queste ultime sono espressione di un processo che è necessariamente pubblico". (Chiara Pergola)

Con OpenEnig – titolo derivante dal “refuso” impresso sul catalogo del Musée de l’OHM – Chiara Pergola realizza la disinstallazione di Suspense: l’uovo sospeso sopra al mobile in attesa di una risposta alla proposta di donazione finalmente precipita all’interno di ciò che rappresenta.

Suoni buoni da mangiare (III incontro)

Mar, 10/06/2015 - 15:13

percorso di fonogastronomia con Luigi “Lullo“ Mosso, per bambini da 8 a 12 anni e genitori

Dopo aver fatto un’accurata spesa al banco frutta e verdura, si costruiranno gli strumenti musicali: il guiro zucchino, il flauto carota, il tamburo anguria suonabile da mazze carciofo, le ance porro, la marimba di zucche, le maracas di noce di cocco e riso, la cabasa di noci e melanzane... E una volta esaurito il loro ruolo musicale gli scarti di lavorazione e gli strumenti potranno essere riutilizzati sotto forma di minestrone o macedonia!

Prenotazione obbligatoria solo online su www.museibologna.it/musica.

Si richiede conferma o eventuale disdetta entro il giovedì precedente la data del laboratorio.

In viaggio con Dante a Bologna

Mar, 10/06/2015 - 15:05

Bologna: la città nella formazione e nell’immaginario di Dante

Bologna nel Duecento era al culmine del suo rigoglio culturale: la fama dei maestri dello Studium percorreva l’Europa, la poesia e la retorica risuonavano nei versi di Guido Guinizzelli e nella prosa dei maestri di eloquenza. Questa Bologna, la Bologna di Dante, reale e immaginata, sarà raffigurata dalle parole ricche di suggestione di Emilio Pasquini. Con proiezioni.

Con Emilio Pasquini
Introduce Francesca Roversi Monaco
Progetto a cura della Società editrice il Mulino

Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.

Immagine: ricostruzione di Bologna di A. Finelli (Collezioni d’Arte e di Storia Fondazione Carisbo)

Solo bagaglio a mano

Mar, 10/06/2015 - 15:00

spettacolo con Gabriele Romagnoli

Non ingombrare, non essere ingombranti: è l’unica prospettiva su cui si può contare fra quelle positive, efficaci, forse anche moralmente e politicamente buone. Gabriele Romagnoli ha avuto modo di pensarci in Corea mentre era virtualmente morto, chiuso in una cassa di legno per un bizzarro esperimento. Lì lo scrittore ha immaginato il suo nuovo libro Solo bagaglio a mano (Feltrinelli) da cui è stato tratto questo reading presentato in anteprima al Festival della Letteratura di Mantova. Una riflessione su quelli che sono i bagagli necessari nella vita e quelli di cui ci si dovrebbe alleggerire: uno dei temi decisivi della società contemporanea e della sopravvivenza globale.

Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.

L'uomo della luna

Mar, 10/06/2015 - 14:49

laboratorio di narrazioni sonore con Noemi Bermani

per bambini da 3 a 5 anni e genitori

Sofia ama guardare la luna e nelle notti di luna piena le sembra di vedere un omino che cammina con un grande sacco sulla spalla e per farsi notare canta una canzone…

Ascoltiamo il magico suono della polvere di luna e, per non farlo scappare, chiudiamone un pizzico dentro una busta, per poterci cullare ogni volta che ne avremo voglia …

Suoni di C/Arte. Suoni sotto al letto

Mar, 10/06/2015 - 12:35

laboratorio di narrazioni sonore con Noemi Bermani

per bambini da 3 a 5 anni e genitori

La notte, nel mio letto, quando sto per addormentarmi … se sento un rumore … tremo! Cosa sarà? Non lo so, ma dal suono sembra… un gatto? un babau? una fata? un robot? Due storie notturne piene di suoninascosti sotto al letto: con scatole, stoffe, materiali di uso quotidiano, ascoltiamo sogni d’oro, sonni agitati e grandi ronfate!

Prenotazione obbligatoria solo online su www.museibologna.it/musica

Si richiede conferma o eventuale disdetta entro il giovedì precedente la data del laboratorio.

Suoni buoni da mangiare

Mar, 10/06/2015 - 12:29

percorso di fonogastronomia con Luigi “Lullo“ Mosso, per bambini 8>12 e genitori

Dopo aver fatto un'accurata spesa al banco frutta e verdura, si costruiranno gli strumenti musicali: il guiro zucchino, il flauto carota, il tamburo anguria suonabile da mazze carciofo, le ance porro, la marimba di zucche, le maracas di noce di cocco e riso, la cabasa di noci e melanzane...

Una volta esaurito il loro ruolo musicale gli scarti di lavorazione e gli strumenti potranno essere riutilizzati sotto forma di minestrone o macedonia!

Prenotazione obbligatoria solo online su www.museibologna.it/musica.

Si richiede conferma o eventuale disdetta entro il giovedì precedente la data del laboratorio.

I mille volti del femminile nella Musica Europea

Mar, 10/06/2015 - 12:15

dal Secondo Ottocento alla Prima Guerra Mondiale | conferenza di Maria Chiara Mazzi

Come cambia il volto delle protagoniste dell’opera e, in generale, della musica europea dalla seconda metà dell’Ottocento alla Grande Guerra? Alle dolci fanciulle innamorate e (spesso) infelici, si affiancano ammaliatrici misteriose e ‘femmes fatales’, fanciulle perdute e donne isteriche e vaneggianti… Un ampio ventaglio di personalità che sono certo specchio della varietà delle protagoniste dei libri ma ci ricordano anche quanto varia e presente sia ormai la figura femminile nella vita reale.

In collaborazione con: Istituto per la storia del Risorgimento italiano - Comitato di Bologna; Università di Bologna - Dipartimento Lingue Letterature e Culture Moderne - Women's and Gender Studies.

Nell'ambito del ciclo Verso la Grande Guerra. Emozioni e riflessioni tra musica e arte pittorica.

Parole e musica dell’Italia in guerra

Mar, 10/06/2015 - 12:06

a cura di Augusta Balboni, Alberto Preti e Fiorenza Tarozzi con il Nuovo Teatro Montanari

La prima guerra mondiale non ha soltanto investito e sconvolto la dimensione politica, diplomatica, economica e militare, ma ha largamente coinvolto il mondo delle idee e la produzione artistica e culturale. Parole e musica dell’Italia in guerra intende rievocare il clima culturale, il linguaggio, le forme di comunicazione del secondo decennio del Novecento italiano così segnato da quella terribile esperienza collettiva.

In collaborazione con il Comitato di Bologna dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano e il Centro Sociale Antonio Montanari.

Il movimento dei Fauves in Francia e l'espressionismo tedesco

Mar, 10/06/2015 - 11:55

conferenza con Jadranka Bentini

Nella cultura figurativa francese del secondo Ottocento le innovazioni si evidenziano sul piano formale, in un ambiente, quello borghese, in cui è già radicata una conoscenza fondata più sulla forma che sui contenuti (da Manet a Matisse). Con l’affermarsi dell’Espressionismo, la frenesia della vita moderna e della mondanità porta anche ad un approccio alla figura umana in chiave di riscatto sociale ed individuale, sottratta all’idealizzazione caratteristica dell’accademismo e del simbolismo imperanti.

In collaborazione con: Istituto per la storia del Risorgimento italiano - Comitato di Bologna; Università di Bologna - Dipartimento Lingue Letterature e Culture Moderne - Women's and Gender Studies.

Bologna criminale

Mar, 10/06/2015 - 11:50

il volto oscuro della città

Visita guidata.

Bologna tra la metà dell'800 e i primi anni del '900 fu scossa da diversi ed efferati fatti di sangue, complice una situazione sociale ed economica molto complessa.

Loredana Lo Fiego accompagnerà i visitatori attraverso alcuni monumenti per ricordare diversi crimini che ebbero come scenario gli ombrosi portici di Bologna.

Dare forma e memoria alla Storia

Mar, 10/06/2015 - 11:42

visita guidata con Roberto Martorelli

Una passeggiata che ripercorre le vicende bolognesi dall'Unità d'Italia alla fine della Seconda Guerra Mondiale, attraverso alcune delle opere che i volontari dell'Associazione Amici della Certosa curano attraverso il "Laboratorio sperimentale di spolveratura". Dall'adesione di Bologna al Regno d'Italia fino alle battaglie partigiane, passando per le lotte a favore dei diritti degli operai.

Appuntamento in occasione della Festa Internazionale della Storia.

Soldati ed ufficiali

Mar, 10/06/2015 - 11:29

dal fascino della divisa all’angoscia della guerra | conferenza con Maria Chiara Mazzi

La guerra e i suoi protagonisti sono da sempre presenti nella storia della musica. Commedia e tragedia si mescolano, soldati fanfaroni e brutali conquistatori si alternano sul palcoscenico, personaggi e contesti assumono sfaccettature sempre diverse, e il “fascino della divisa” cambia in relazione anche (o soprattutto?) alle protagoniste femminili. Fino a che, a inizio Novecento, i lustrini delle casacche e il luccichio degli alamari perdono poco a poco il loro splendore, inzaccherati dal fango della guerra reale.

In collaborazione con: Istituto per la storia del Risorgimento italiano - Comitato di Bologna; Università di Bologna - Dipartimento Lingue Letterature e Culture Moderne - Women's and Gender Studies.

Trine di marmo

Mar, 10/06/2015 - 11:18

due secoli di mode e costumi | visita guidata

I cimiteri sono il luogo privilegiato dove ammirare al meglio la scultura dell'Otto e Novecento e, attraverso di essa, è possibile stilare un vero e proprio catalogo di moda che, passando dalle delicatezze dello stile Impero di inizio Ottocento arriva ai sobri e comodi abiti della nostra epoca. Sarà un'occasione per capire come, attraverso gesso marmo e bronzo, gli scultori siano riusciti a rendere gli effetti dei tessuti e materiali più diversi.

Ritrovo ore 10.30 all'ingresso del Cimitero, in Via della Certosa 18 (chiesa).

Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci dell'Associazione Didasco. Sarà possibile associarsi al momento della visita guidata.

Italiani! Un sol grido rimbomba

Mar, 10/06/2015 - 11:09

dalle Alpi allo stretto di Scilla | visita guidata

13 ottobre 1815, Gioacchino Murat, Re di Napoli, viene fucilato a Pizzo Calabro. In Certosa è possibile ricordare le vicende del valoroso generale napoleonico che più volte sostò a Bologna.

Un percorso insieme a Mirtide Gavelli e Roberto Martorelli, per scoprire anche il monumento a Elisa Bonaparte, al generale Grabinski, la cappella Pepoli, per terminare infine davanti al grandioso marmo dedicato proprio al Re di Napoli.

La Secessione viennese

Mar, 10/06/2015 - 11:02

e il rapporto fra pittura e inconscio | conferenza con Jadranka Bentini

Se nella mitteleuropa prima della Grande Guerra si afferma un fenomeno inedito per altre nazioni, vale a dire l’assoluta inesistenza di uno stile “femminile” quanto piuttosto una creatività rapportata ai diversi movimenti artistici, è Vienna il centro in cui si elaborano due visioni del femminile antitetiche e insieme ambivalenti, figlie dell’irrazionale e dell’inconscio: la “femme fatale”, ovvero l’aggressività erotica della donna, e la donna liberata dalle gabbie moralistiche della società, alla ricerca della sua identità.

In collaborazione con: Istituto per la storia del Risorgimento italiano - Comitato di Bologna; Università di Bologna - Dipartimento Lingue Letterature e Culture Moderne - Women's and Gender Studies.

Incontro con Serena Dandini

Mar, 10/06/2015 - 10:02

in occasione del suo nuovo libro "Il futuro di una volta" (Rizzoli)

Serena Dandini ha scritto il suo primo romanzo autentico e vitale che, con un umorismo irresistibile, ci mette di fronte alle nostre più intime debolezze.

Con l’autrice dialoga Teresa Ciabatti.

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