+ Oh! TheLadyStone. Serata Indielicious
Scuro, lento e ossessivo, LetHerDive è il progetto trip hop nato agli inizi del 2009 dalla collaborazione tra Trif_o (direttore di Musicaoltranza) e Francesca Bono (voce e chitarra degli Ofeliadorme).
I due scoprono di avere un’attitudine comune e una passione per i Portishead e per la ripetizione, reiterata al limite della claustrofobia, tipica del genere e di alcuni episodi della musica industriale tedesca di fine millennio.
I membri degli Oh! TheLadyStone provengono tutti da città diverse: Petra Dotti (chitarra e voce) è originaria di Bolzano, Alberto Poloni (voce) è di Milano, Irene Elena (chitarra) di Rimini, Francesco Di Giovanni (basso) arriva da Torino e Francesco Papaleo (electronics) dalla Basilicata. L’incontro fra i cinque è avvenuto sotto le Due Torri dove risiedono ormai da tempo e dove il loro progetto ha preso forma quattro anni fa.
(GB/1964) di R. Lester (87'). Introduce Richard Lester
Lingua originale con sottotitoli.
La serata finale del Cinema Ritrovato è affidata alla musica dei Beatles, protagonisti di A Hard Day’s Night, primo film con i Fab Four che vedremo restaurato, alla presenza del regista Richard Lester, nel 50° anniversario della sua prima uscita nel 1964, in anticipo rispetto alla pubblicazione dell’album omonimo.
(Ita/1972) di E. Scola. Introduce Ettore Scola
(USA/1947) di O. Welles (87')
Lingua originale con sottotitoli
(Fra/1939) di M. Carné (93')
Lingua originale con sottotitoli
(USA/1925) di E. von Stroheim (130')
Partitura di Maud Nelissen.
Accompagnamento dell'Orchestra del Teatro Comunale diretta da Stefanos Tsialis
Lingua originale con sottotitoli
(Ita/1962) di F. Rosi (123'). Introduce Giuseppe Tornatore
Introduzione alla rassegna del Cinema Ritrovato. Lezione di Gianni Sofri
Negli anni Cinquanta dello scorso secolo, il cinema indiano aveva già una lunga storia. Tanto da indurre alcuni registi a tentare di rivoluzionarla. Il modo che scelsero fu quello di abbandonare storie di dei, mitologie, amori tra personaggi leggendari per inoltrarsi invece nei più modesti e meno lindi vicoli della vita quotidiana e delle sue difficoltà e contraddizioni. Alcuni dei registi che furono protagonisti di questa rivoluzione sono entrati nella storia del cinema e, in qualche caso almeno, sono noti anche da noi. Altri non lo sono, o lo sono assai meno. Ma chi voglia sapere qualcosa di più sul cinema indiano degli anni Cinquanta farebbe bene a tener presente che occorre penetrare in una relazione, nella quale - come sempre, del resto - i protagonisti sono due. Da un lato c'è l'India, da poco indipendente, grande, popolosa, piena di problemi nuovi cui cerca faticosamente di rispondere. Dall'altro, ci sono i tentativi di risposta di un interlocutore minore, settoriale se volete, ma di grande interesse: il cinema, appunto. Tentativi straordinari, non solo (e non tanto, forse) per le soluzioni proposte, quanto per il valore di testimonianza viva, diretta e senza mediazioni, di un'epoca storica. Come forse solo il cinema, a volte, sa dare.
(Gianni Sofri)
Stranieri a Bologna nel cuore dei suoni
Una rassegna musicale con musicisti e cantanti che operano a Bologna, ma le cui origini si perdono nel Mondo.
Revolution, Rivoluzione, Revolução, disco di debutto di Nilza Costa, è un viaggio che, partendo dalle origini della cantautrice nata a Salvador di Bahia, ci parla di un Brasile mistico. La sua voce “nera” guida l'ascoltatore alla scoperta di un passato legato ai miti e alle tradizioni di un popolo che, attraverso la musica, ha trovato la strada dell’emancipazione. Nilza si fa interprete di questa tensione, trasformandola in una metafora, che coinvolge tutti gli esseri umani e che trova nella rivoluzione la giusta risposta.
Un disco di pura World Music e Afro Jazz in cui le radici afrobrasiliane di Nilza, contaminate con il samba, il jazz, il reggae e il blues rievocano luci e ombre della giungla. L’album vede la partecipazione di numerosi artisti dell’area bolognese: chitarristi come Giancarlo Bianchetti, Peppe Siracusa e Massimo Donno; percussionisti come Roberto Rossi e Cristian Vistoli, il sax alto di Carlo Atti, il violino di Claudio Cadei, Davide Garattoni al contrabbasso, Manuel Dimba Monteiro alla batteria, Gianluca Sia al sax soprano, le voci di Silvia Donati, Carlotta Monti e Francesca Biancoli.
Nilza Costa si avvale della partecipazione di:
Roberto Rossi, batteria
Federico Codicé, chitarra
Pippi Dimonte, contrabbasso
Alessandro Querzoli, percussioni.
Stranieri a Bologna nel cuore dei suoni
Una rassegna musicale con musicisti e cantanti che operano a Bologna, ma le cui origini si perdono nel Mondo.
Stranieri a Bologna nel cuore dei suoni
Una rassegna musicale con musicisti e cantanti che operano a Bologna, ma le cui origini si perdono nel Mondo.
Presentazione del libro di Franco Basile. Fotografie di Walter Breveglieri, Paolo Ferrari, Paolo Righi (Minerva Edizioni, 2014)
Saluto del Direttore Mauro Mazzali
Intervengono Franco Basile, Paolo Righi, Vittorio Riguzzi
Il 18 giugno 1964 moriva Giorgio Morandi, uno dei pittori più illustri del nostro ’900. Un’esistenza riservata, dedita alla propria arte, vissuta tra la casa bolognese di via Fondazza e la residenza estiva sull’appennino tosco-emiliano a Grizzana, divenuta poi Grizzana Morandi in sua memoria.
Per il 50° anniversario dalla scomparsa, Minerva Edizioni ha pubblicato un volume fotografico curato da Franco Basile e realizzato da tre fotografi bolognesi: Walter Breveglieri, Paolo Ferrari e Paolo Righi, che ne raccontano i luoghi vissuti e profondamente amati, indicando un itinerario attraverso la città di Bologna e i paesaggi collinari della sua Grizzana.
Walter Breveglieri conobbe il grande artista e lo immortalò nel suo studio e in giro per la città di Bologna. Scatti unici e in gran parte inediti. Sue le fotografie anche del funerale del pittore bolognese.
Paolo Ferrari fotografò lo studio di via Fondazza nel 1964 subito dopo la scomparsa dell’artista, esattamente come lui lo aveva lasciato, perfettamente e amorevolmente conservato dalla sorella Maria Teresa.
Queste fotografie, documento prezioso e insostituibile, si affiancano ad un reportage di Paolo Righi, che traduce oggi in immagini le emozioni suscitate dal nuovo allestimento di Casa Morandi, affidato all’architetto Massimo Iosa Ghini, realizzato grazie alla volontà del Comune di Bologna e al fondamentale sostegno di Unindustria Bologna.
di John Turturro (USA/2013, 98’)
con J. Turturro, W. Allen, S. Stone, S. Vergara
di Steven Knight (GB, USA/2013, 85’)
con T. Hardy, R. Wilson, O. Colman, A. Scott
di Lee Daniels, USA 2013 (115')
con Forest Whitaker, Mariah Carey, Vanessa Redgrave
Ingresso: Intero 5€ | Ridotto 3€ (bambini < 8 anni)
di Lee Daniels, USA 2013 (115')
con Forest Whitaker, Mariah Carey, Vanessa Redgrave
di Ferzan Ozpetek (Italia/2013, 110’)
con K. Smutniak, F. Arca, F. Scicchitano, C. Crescentini.
11 candidature ai David di Donatello.
Visita guidata in collaborazione con Vitruvio
Tra i tanti primati di Bologna c’è anche quello di aver ospitato per la sua lunga vita il primo esorcista e padre dell’arte di esorcizzare, che naturalmente la zdàura Onorina ha conosciuto. Si credeva che le influenze diaboliche fossero ovunque, nelle malattie fisiche, nelle avversità meteorologiche e in ogni altro tipo di calamità. La città nasconde simboli inquietanti fra le decorazioni degli edifici e questa volta la nostra zdàura avrà il compito di scovarli seguendo le indicazioni dell'esperto Ministro francescano del 1577. Bisognerà fare attenzione perché la missione potrebbe essere resa molto difficile dall’incontro inquietante con loschi figuri nell'eterna lotta fra il bene e il male.
In collaborazione con Associazione Vitruvio.
Nell'ambito di Bologna Magica… e altri misteri, Passeggiate nei segreti della città, a cura di Museo dei Tarocchi by Hermatena.
Appuntamento alle 21:00 in via dell'Inferno all'angolo con Vicolo S. Giobbe.
Quota di partecipazione € 12
Info e prenotazioni: 3453608751 info@vitruvio.emr.it - 3349975005 oppure prenotazioni.bolognamagica@gmail.com
All'insegna del brivido negli angoli più nascosti di Bologna | Visita guidata
Non così lontano dal magico mondo del Dracula di Bram Stoker, il revenant, il non-morto appare negli angoli più disparati di Bologna con i suoi crudeli racconti che descrivono un’epopea infinita e con essa la tragedia dell’eternità… L’incontro è una fusione di fiction e storia ufficiale dove un ricercatore esoterico tenta di convincere lo scettico storico della realtà dei vampiri… ma anche questa volta non tutto è come sembra… scoprite con noi il fascino di questa magica serata all’insegna del brivido negli angoli più nascosti di Bologna e dei suoi fantasmi misteriosi…In collaborazione con Associazione Vitruvio.
Nell'ambito di Bologna Magica… e altri misteri, Passeggiate nei segreti della città, a cura di Museo dei Tarocchi by Hermatena.
Quota di partecipazione € 12
Info e prenotazioni: 3453608751 info@vitruvio.emr.it - 3349975005 oppure prenotazioni.bolognamagica@gmail.com
(Italia/2013, 102') di Luca Miniero. Introduce Luca Miniero
(Italia/2013, 102') di Luca Miniero
con Paola Cortellesi, Rocco Papaleo, Luca Argentero, Angela Finocchiaro
Paola Cortellesi è una napoletana trapiantata a Bolzano, sposata con il nordico Luca Argentero, che sogna di riuscire a salire di rango, da ragazza meridionale di umili origini, a donna perfettamente integrata nella nuova realtà. Purtroppo un giorno le mandano a casa, agli arresti domiciliari per reati di mafia, Ciro, il fratello che non vede da quindici anni. La tranquillità e la stabilità della famiglia Coso sarà messa a dura prova, ma in tempo di crisi un traffichino come zio Ciro non porterà la popolazione locale ad emarginare la famiglia Coso, anzi...