Agenda cultura

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Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 38 min 46 sec fa

Attività per bambini e famiglie in Pinacoteca

Lun, 09/25/2017 - 15:20

programma autunno 2017 – primavera 2018

Anche quest’anno la Pinacoteca Nazionale di Bologna dedica diverse delle proprie domeniche ai bambini e alle loro famiglie, con un programma completamente rinnovato, arricchito di nuovi percorsi e di idee creative.

14 gennaio h 16.30 Pinacoteca Nazionale
IL FACEBOOK DEL PASSATO
E se nel ‘600 ci fosse stato Facebook, come si sarebbero raccontati i bolognesi? Osserva i loro ritratti e in particolare gli elementi naturali inseriti al loro fianco e deduci insieme a noi quali erano i loro simboli culturali, i loro interessi, i loro amici e le loro storie. Intrecciando i diversi profili disegneremo, simulandola, una moderna e divertente pagina FB, in cui ognuno di loro verrà presentato al mondo modificando giocosamente la realtà delle cose…

8 ottobre 2017 e 28 gennaio 2018 ore 16,30 Palazzo Pepoli Campogrande
PEPOLI IN GIOCO
Collezionare opere d’arte è come collezionare figurine di un album? Con noi è possibile, ma le dovrai conquistare al gioco dell’oca! Il Palazzo si trasformerà in un grande tabellone in cui le caselle ti faranno superare delle prove e acquisire i quadri della collezione Zambeccari da incollare su un tuo speciale album.

29 ottobre 2017 e 11 marzo 2018 ore 16,30, Pinacoteca Nazionale di Bologna
LE STANZE DELL’ARTE
Lo sapevi che i quadri della Pinacoteca in verità non sono stati fatti per essere visiti lì? Prima abitavano in luoghi speciali, alle volte scomparsi: erano rocche, chiese e palazzi signorili con grandi stanze suggestive. Ricostruiamole insieme con cartone e tanti materiali diversi, posizionando i nostri quadri laddove erano stati pensati dagli artisti.

12 novembre 2017 e 25 febbraio 2018 ore 16,30, Pinacoteca Nazionale di Bologna
ANCHE ALL’ARTE SERVE IL DOTTORE?
Vuoi provare ad essere un dottore dei quadri per un giorno? Le opere d’arte sono come gli esseri umani, che invecchiano, si rompono, hanno delle malattie e vanno curati. Per questo hanno un loro dottore molto speciale: il restauratore. Giocheremo al triage ospedaliero e alla medicazione con cerotti, siringhe, cotone, simulando con un kit speciale l’intervento sulle opere.

26 novembre 2017 e 25 marzo 2018 ore 16,30, Palazzo Pepoli Campogrande
FOTOGRAFI DELLA MERAVIGLIA
Il Barocco è uno stile artistico che per molti versi è molto vicino a quello dei nostri giorni. Proviamo ad avvicinarli passeggiando lungo le stanze del Palazzo seicentesco fotografando e trasformando analogicamente e digitalmente i tuoi scatti. Porta la tua digitale o lo smartphon, poi posteremo il tuo lavoro “neobarocco” sulla pagina Facebook della Pinacoteca.

17 dicembre 2017 e 11 febbraio 2018 ore, 16,30, Palazzo Pepoli Campogrande
FESTA A PALAZZO: NEI PANNI DEI PEPOLI
E’ quasi Natale e a Palazzo Pepoli Campogrande viene organizzata una grande festa di gala. Se vuoi partecipare avrai l’occasione di vestire i panni dei Pepoli del ‘600-‘700, impersonando i vari personaggi della corte, tra cui gli artisti che hanno affrescato i soffitti delle magnifiche stanze. Un appuntamento imperdibile per rivivere l’atmosfera delle sfarzose feste di quei secoli.

Ingresso con biglietto della Pinacoteca Nazionale di Bologna, gratuito sotto i 18 anni, soci ICOM, Card Musei Metropolitani, personale MIBACT, e altre categorie convenzionate.
gratuito sotto i 18, soci ICOM, personale MIBACT, e altre categorie convenzionate

Si accettano massimo 30 persone (tra adulti e bambini) a incontro, la prenotazione è obbligatoria all'indirizzo e-mail: didattica.prospectiva@gmail.com

programma completo in formato PDF

Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo

Lun, 09/25/2017 - 15:07

FAMU 2017 ai Musei Universitari

I Musei Universitari partecipano con laboratori didattici e visite guidate dedicate a grandi e piccini!

PROGRAMMA

MUSEO DI PALAZZO POGGI
COSE DELL'ALTRO MONDO
Creature immaginarie, nuovi profumi e sapori caratterizzavano i fantastici viaggi degli esploratori del ‘500 e ‘600. Alla scoperta di luoghi diversi, ripercorrendo le tappe degli antichi viaggiatori, i partecipanti realizzeranno una mappa e un coloratissimo vascello di viaggio carico di spezie.
Chi: bambini dai 6 agli 8 anni
Quando: domenica 8 ottobre 2017, ore 10.30 - 12.30
Dove: Museo di Palazzo Poggi, via Zamboni 33, Bologna

MUSEO EUROPEO DEGLI STUDENTI - MEUS
A LUME DI LANTERNA…
Il MEUS vi aspetta per un divertente ed emozionante viaggio nel tempo insieme ad Arturo, un aspirante studente. Riuscirà a trovare tutto l'occorrente per iniziare i suoi studi? Vieni a scoprirlo con noi!
Chi: bambini dai 6 agli 8 anni
Quando: domenica 8 ottobre 2017, ore 16.00 - 17.45
Dove: Museo Europeo degli Studenti - MEUS, via Zamboni 33, Bologna

COLLEZIONE DI ZOOLOGIA
ALLA SCOPERTA DEL MUSEO DI ZOOLOGIA
Una visita guidata tra le sale del Museo ci condurrà alla scoperta delle curiose e affascinanti collezioni qui conservate.
Chi: famiglie
Quando: domenica 8 ottobre 2017, ore 10.00 - 12.00
Dove: Collezione di Zoologia, via Selmi 3, Bologna

COLLEZIONE DI ANATOMIA COMPARATA
A OGNUNO IL SUO CIBO...EVOLUZIONE DEI DENTI NEI VERTEBRATI
Durante il laboratorio i bambini potranno imparare ad associare i vari cibi alla bocca giusta!
Chi: bambini dai 6 ai 10 anni
Quando: domenica 8 ottobre 2017, ore 10.00 - 12.00
Dove: Collezione di Anatomia Comparata, via Selmi 3, Bologna

COLLEZIONE DI GEOLOGIA "MUSEO GIOVANNI CAPELLINI"
TUTTI INSIEME NELLA CASA...DEL DIPLODOCO
Per saperne di più sullo straordinario mondo del Giurassico e giocare alla Tombola dei Dinosauri!
Chi: bambini dai 7 ai 10 anni (gli accompagnatori potranno assistere all'attività)
Quando: domenica 8 ottobre, ore 10.30 - 12.30
Dove: Collezione di Geologia "Museo Giovanni Capellini", via Zamboni 63, Bologna

ORTO BOTANICO ED ERBARIO
UN ANNO ALL’ORTO BOTANICO. ISTRUZIONI PER L'USO
Un’iniziativa speciale per famiglie che amano le piante: una visita a settori noti e meno noti dell’Orto Botanico, da scoprire assieme alla guida e riscoprire da soli durante tutto l’anno.
In caso di maltempo la visita sarà sostituita da un laboratorio su semi, frutti e pigne.
Chi: famiglie con figli dai 6 ai 14 anni (massimo 2 adulti per gruppo famigliare)
Quando: domenica 8 ottobre 2017, ore 10.30 - 12.00 e 13.30 - 15.00
Dove: Orto Botanico ed Erbario, via Irnerio 42, Bologna

Novantadue

Lun, 09/25/2017 - 14:59

Filippo Dini, Giovanni Moschella, Pierluigi Corallo

di CLAUDIO FAVA
allestimento e regia MARCELLO COTUGNO

Novantadue è una moderna tragedia classica, ed è il racconto di una doppia solitudine di due uomini abbandonati da quello Stato che hanno giurato di servire. All’interno di una scena scarna di ispirazione kantoriana, fuori da ogni retorica celebrativa, prendono vita le passioni, le piccole ostinazioni, le paure con cui hanno convissuto fino all’ultimo, e che rendono umani anche gli eroi. Una storia cui non possiamo sottrarci e che continua ogni giorno a contaminare le nostre vite.

Era d'Ottobre

Lun, 09/25/2017 - 14:56

di e con Paolo Mieli

La scena di Era d’Ottobre si apre con le immagini del film di Eisenstein dedicato alla rivoluzione bolscevica e, successivamente, con il quadro i funerali di Togliatti di Renato Guttuso. E’ da quel dipinto che, per raccontare i cento anni dalla Rivoluzione russa (1917-2017), Paolo Mieli prende spunto provando a spiegare perché alcuni dei grandi protagonisti della storia – lunga un secolo – del comunismo (Lenin, Stalin, Togliatti, Dolores Ibarruri, Ho chi Minh) sono rappresentati e altri (Trotzky, Krusciov, Mao, Fidel Castro, Che Guevara, Solgenitsin, Dubcek) no. A ognuno di questi personaggi è dedicato un ritratto nel corso di un racconto che incrocia la guerra civile spagnola, il secondo conflitto mondiale, la destalinizzazione, i gulag, il dissenso sovietico, le lotte di liberazione, la rivoluzione cinese, quella cubana, la rivolta d’Ungheria, la primavera di Praga, la guerra di Corea e quella del Vietnam. Per concludere il tutto con la stagione di Gorbaciov nonché con il crollo del muro di Berlino (1989). E con un omaggio, in teatro, a questi cento anni di storia.

Totò, un turco napoletano

Lun, 09/25/2017 - 14:53

Tommaso Bianco e Cristina Passaro

da EDUARDO SCARPETTA
adattamento e regia TOMMASO BIANCO

Ancora un omaggio allo straordinario comico napoletano con un geniale adattamento teatrale di Tommaso Bianco, tratto dall’omonimo film. Il ricco Don Pasquale vorrebbe assumere un uomo tuttofare ma è terrorizzato dall’idea che questi possa insidiare moglie e figlia. Un amico onorevole ha in tasca la situazione: gli manderà un eunuco turco. Accade però che Totò, appena evaso dal carcere con un amico, riesca a sostituirsi all’orientale e a introdursi sotto mentite spoglie nella casa del marito e padre sospettoso. Quante donne attorno a Felice Sciosciammocca e tra queste, naturalmente Cristina Passaro.

Edipo Re | Edipo a Colono

Lun, 09/25/2017 - 14:49

Glauco Mauri, Roberto Sturno

di SOFOCLE
regia di Edipo Re ANDREA BARACCO
regia di Edipo a Colono GLAUCO MAURI

A distanza di vent’anni la Compagnia Mauri-Sturno ritorna a mettere in scena i due capolavori di Sofocle, per analizzare più compiutamente il mito immortale di Edipo, affidando la regia a due diversi registi: Glauco Mauri, per Edipo a Colono, e Andrea Baracco per Edipo Re. Due registi, due generazioni a confronto, esempio di collaborazione e di continuità, oltre che condizione indispensabile per il futuro del teatro. Edipo Re e Edipo a Colono sono due opere scritte in epoche diverse della vita di Sofocle ed è nell’accostamento di questi due grandi testi che poeticamente si esprime e compiutamente si racconta la “favola” di Edipo alla ricerca della verità. La vicenda di Edipo rappresenta un punto di svolta nella storia del teatro e del significato che esso ricopre per gli uomini: l’umano e il divino appaiono inconciliabili, la logica e la morale sembrano divergere ed è qui che nasce la tragedia dell’esistenza.

spettacoli
venerdì 06 aprile | ore 21
sabato 07 aprile | ore 21
domenica 08 aprile | ore 16

La Vedova Scaltra

Lun, 09/25/2017 - 14:43

Francesca Inaudi, Giuseppe Zeno

di CARLO GOLDONI
regia GIANLUCA GUIDI
e con FABIO FERRARI, RICCARDO BOCCI, ALESSIO SICA, CLAUDIA FERRI, RENATO CORTESI

La vedova scaltra non è solo una divertente commedia che ruota intorno al tema del corteggiamento e del rapporto tra ragione e sentimento, ma rappresenta anche un punto di svolta nella storia del teatro: essa segna il punto di passaggio tra la commedia dell’arte, basata sull’improvvisazione, e la commedia di carattere, ed è l’opera con la quale si affermò la riforma del teatro goldoniano. Dei temi vicini alla commedia dell’arte ripete alcuni spunti tematici, come quello di Arlecchino servitore di due padroni, il quale, nel suo ruolo di ambasciatore e postino, fa confusione sia tra i signori che deve servire, sia tra i destinatari dei vari messaggi che è incaricato di trasmettere. D’altro canto, la Vedova scaltra introduce anche innovazioni anticipando il tema della donna fiera e corteggiata da molti uomini che farà da base alla celeberrima Locandiera.

spettacoli:
venerdì 23 marzo | ore 21
sabato 24 marzo | ore 21
domenica 25 marzo | ore 16

Carmen

Lun, 09/25/2017 - 14:40

balletto in due atti di Fredy Franzutti

Nuria Salado Fusté, Carlos Montalvan
coreografie FREDY FRANZUTTI
da un racconto di PROSPER MÉRIMÉE
musiche di BIZET, ALBÉNIZ, CHABRIER, MASSENET
scene di FRANCESCO PALMA

Carmen, balletto in due atti di Fredy Franzutti, è una delle produzioni di più successo della compagnia “Balletto del Sud”, oggi una delle più apprezzate nel panorama nazionale. In una versione della celeberrima eroina di Prosper Mérimée si esalta il carattere della bellezza medusea che seduce il pubblico di sempre anche grazie alla popolarissima musica di Georges Bizet al quale testo dedicò un’opera lirica. Carmen è ambientata (nel testo e nella versione musicale) in una Spagna letta da un punto di vista non autoctono, ovvero da autori che ne colorano la componente esotica aumentando il fascino delle caratteristiche tipiche della tradizione popolare di una terra che fu crocevia di popoli e culture. Alle musiche di Bizet si affiancano opere di altri autori (Albéniz, Chabrier e Massenet) che guardano nella stessa maniera il paese e il popolo spagnolo dalla raffinatissima Parigi. Il modo in cui i personaggi vivono elementi come il fato, il destino avverso, la superstizione, la passione, il tradimento, la gelosia fino all’omicidio d’onore è tutt’ora invariato in produzioni teatrali o cinematografiche contemporanee a cui la coreografia fa riferimento.

Fotofinish

Lun, 09/25/2017 - 14:37

Antonio Rezza, Flavia Mastrella

di FLAVIA MASTRELLA, ANTONIO REZZA
e con IVAN BELLAVISTA
(mai) scritto da ANTONIO REZZA

Fotofinish è la storia di un uomo che si fotografa per sentirsi meno solo e mediante la moltiplicazione della sua immagine arriva a popolare il suo mondo fatto solo di diversi e multiformi sé. Fino ad autoconvincersi di non essere più da solo. La genialità di Antonio Rezza e Flavia Mastrella ci portano nell’universo allucinato di un maniaco “auto-presenzialista” che cerca di evadere dalla sua solitudine fino a comprendere che è proprio questa solitudine l’unica cosa a esistere.

Social Concert

Lun, 09/25/2017 - 14:35

con l’Orchestra Senzaspine e la solista Francesca Bonaita

Nell’epoca dei social network, a scegliere il programma del concerto è il web, tramite l’acclamata sfida a colpi di click tra i grandi compositori e i brani più amati dal pubblico. La sinfonia più votata dal popolo dei social viene eseguita dall’Orchestra Senzaspine che, per l’occasione, si trasforma in una sorta di juke box 3.0 per la musica colta.

Nella prima parte del concerto sale sul palco il solista vincitore del contest nazionale ClassXfactor 2018: quest’anno sarà  la violinista 20enne Francesca Bonaita.
Francesca si è diplomata a 17 anni con il massimo dei voti e la lode al conservatorio ‘G. Verdi’ di Milano. Con il suo talento, la giovane musicista ha conquistato sia il giudizio unanime della giuria di qualità, sia il voto del pubblico, durante la finalissima del concorso diretta dal M° Matteo Parmeggiani e andata in scena il 24 gennaio al Mercato Sonato di Bologna.

Il concerto che la vedrà protagonista è in programma giovedì 15 marzo al Teatro Duse di Bologna, venerdì 16 marzo al Teatro Nuovo di Ferrara e domenica 18 marzo al Teatro Consorziale di Budrio (inizio spettacoli ore 21).

Nella prima parte del programma, Francesca, accompagnata dall’Orchestra diretta dal M° Tommaso Ussardi, eseguirà il Concerto per violino e orchestra op. 35 di Pëtr Il’ič Čajkovskij, brano che le è valso il titolo nell’ambito del contest nazionale.

Nella seconda parte della serata, i Senzaspine eseguiranno la Sinfonia n° 5 in mi minore Op. 64 del compositore russo, come ha deciso il popolo dei social network. Čajkovskij ha infatti totalizzato il maggior numero di like nell’acclamata sfida a colpi di click, tra sei diversi compositori.

ClassXfactor 2018 si svolge con il sostegno di Confcommercio Ascom Bologna, con il sostegno tecnico di Borsari - Strumenti musicali ed il contributo dell’Argenteria Corradini di Bologna.

La Paranza dei Bambini

Lun, 09/25/2017 - 14:31

di Roberto Saviano e Mario Gelardi 

“Hanno ali tatuate sulla schiena. Sfrecciano in moto contromano per le vie di Napoli perché sanno che la loro unica possibilità è giocarsi tutto e subito.
Non temono il carcere né la morte. Sparano, spacciano, spendono. Sono la paranza dei bambini.”

Hanno scarpe firmate, famiglie quasi normali e grandi ali “d’appartenenza” tatuate sulla schiena. Sfrecciano in moto contromano per le vie di Napoli perché sanno che la loro unica possibilità è giocarsi tutto e subito. Non temono il carcere né la morte. Sparano, spacciano, spendono.

Sono la paranza dei bambini.

Nel gergo camorristico “Paranza” significa gruppo criminale, ma il termine ha origini marinaresche e indica le piccole imbarcazioni per la pesca che, in coppia, tirano le reti nei fondali bassi, dove si pescano soprattutto pesci piccoli per la frittura di paranza. L’espressione “paranza dei bambini” indica la batteria di fuoco, ma restituisce anche con una certa fedeltà l’immagine di pesci talmente piccoli da poter essere cucinati solo fritti, proprio come quei giovanissimi legati alla camorra che Roberto Saviano racconta nel suo ultimo best seller.

E quel romanzo diventa ora uno spettacolo teatrale che racconta una verità cruda, violenta, senza scampo. Non a caso lo spettacolo nasce nel Nuovo Teatro Sanità, un luogo ‘miracoloso’ nel cuore di Napoli, dove si tenta di costruire un presente reale e immaginare un futuro possibile.

‘L’infanzia è una malattia, un malanno da cui si guarisce crescendo’, diceva William Golding, l’autore de ‘Il signore delle mosche’. E come nel romanzo di Saviano così anche nello spettacolo i protagonisti creano una loro comunità che impone regole feroci per perdere l’innocenza e diventare grandi.

Dopo la felice esperienza dello spettacolo ‘Gomorra’, Roberto Saviano e Mario Gelardi si uniscono di nuovo in questo progetto teatrale per raccontare la controversa ascesa di una tribù adolescente verso il potere, pronta a piombare nel buio della tragedia scespiriana (lo studioso Jan Kott non diceva forse che è il macello uno dei temi nodali dell’opera di Shakespeare?) e nel nero infinito dei fumetti di Frank Miller.

‘Io per diventare bambino ci ho messo dieci anni, per spararti in faccia ci metto un secondo’.

CON Vincenzo Antonucci, Luigi Bignone, Antimo Casertano, Riccardo Ciccarelli, Mariano Coletti, Giampiero de Concilio, Simone Fiorillo, Carlo Geltrude, Enrico Maria Pacini

REGIA Mario Gelardi

Zio Vanja

Lun, 09/25/2017 - 14:28

Vinicio Marchioni, Francesco Montanari

di ANTON PAVLOVIC CECHOV
adattamento LETIZIA RUSSO
e con LORENZO GIOIELLI, MILENA MANCINI
regia VINICIO MARCHIONI

Sarà Vinicio Marchioni, protagonista assieme a Francesco Montanari, a dirigere questa nuovissima versione del capolavoro di Anton Cechov. Zio Vanja, scritto nel 1896, infatti non solo è una delle opere più importanti del teatro moderno, ma anche l’epitome del dramma della mediocrità.

La pièce narra i tormenti interiori di Ivan Petrovic Voiniskij, zio Vanja appunto, che per sei anni ha amministrato con scrupolo e abnegazione la tenuta della nipote Sonja versandone i redditi al cognato, il professor Serebrjakov, vedovo di sua sorella e padre di Sonja. L’apparente serenità famigliare viene turbata dall’arrivo di Serebrjakov che si stabilisce con i due, insieme alla seconda moglie, Elena. Le illusioni sono presto distrutte: alla rivelazione che l’illustre professore è solo un mediocre sfacciatamente ingrato, zio Vanja sembra ribellarsi. In un momento d’ira arriva a sparargli, senza colpirlo. Nemmeno questo gesto estremo modifica il destino di Vanja e di Sonja, che riprendono la loro vita rassegnata e dimessa, sempre inviando le rendite della tenuta al professore tornato in città con la moglie.

spettacoli
venerdì 02 marzo | ore 21
sabato 03 marzo | ore 21
domenica 04 marzo | ore 16

Casa di Bambola

Lun, 09/25/2017 - 14:25

​di Henrik Ibsen, con Valentina Sperlì, Roberto Valerio

con VALENTINA SPERLÌ, ROBERTO VALERIO, MICHELE NANI, MASSIMO GRIGÒ, CARLOTTA VISCOVO
regia ROBERTO VALERIO

Nel capolavoro di Ibsen, i personaggi si muovono in uno spazio scenografico spoglio/essenziale, sghembo, caricaturale, oscillando tra il sogno e la veglia, tra la verità e la menzogna, tra il desiderio e la necessità. La vicenda è quella di Nora, intrappolata in una paradisiaca vita famigliare che la costringe a vivere nell’infantilismo e nell’inettitudine, ma che invece desidera diventare un individuo pienamente cosciente, autonomo. Ma Nora è tormentata dai germi della ribellione e tenta di accogliere pienamente il cambiamento avvenuto dentro di lei per rifondarsi in una nuova esistenza.

Piccoli Crimini Coniugali

Lun, 09/25/2017 - 14:20

Michele Placido, Anna Bonaiuto

di E. Emmanuel Schmitt
regia Michele Placido

Sull’altalena del matrimonio fra impercettibili slittamenti del cuore e tradimenti conclamati si consuma la vita dei due protagonisti. Un sottile, brillante gioco al massacro a due voci inventato dal drammaturgo più amato d’oltralpe e interpretato da due tra i più grandi protagonisti del teatro italiano: Michele Placido e Anna Bonaiuto. Gilles e Lisa, una coppia come tante. Da ormai quindici anni si trovano a vivere un, apparentemente, tranquillo ménage familiare. Lui, scrittore di gialli, in realtà non è un grande fautore della vita a due, convinto che si tratti di un’associazione a delinquere finalizzata alla distruzione del compagno/a. Lei, moglie fedele, è invece molto innamorata e timorosa di perdere il marito, magari sedotto da una donna più giovane. Un piccolo incidente domestico, in cui Gilles, pur mantenendo intatte le proprie facoltà intellettuali, perde completamente la memoria, diventa la causa scatenante di un sottile e distruttivo gioco al massacro.

venerdì 23 febbraio | ore 21
sabato 24 febbraio | ore 21
domenica 25 febbraio | ore 16

I Malavoglia

Lun, 09/25/2017 - 14:14

regia Guglielmo Ferro

PROGETTO TEATRANDO
Enrico Guarneri
di GIOVANNI VERGA

I Malavoglia costituisce il secondo allestimento di Progetto Teatrando che mira all’approfondimento della letteratura siciliana e verghiana in particolare. La riduzione di Micaela Miano centra il racconto sugli eventi più significativi che segnarono la vita della Famiglia Toscano di Acitrezza, lì dove, più di ogni altro passaggio narrativo, Verga punta a sopprimere ogni speranza di emancipazione dei suoi personaggi. Il cinismo di quello che passa alla storia come l’ideale dell’ostrica verghiano assume ne I Malavoglia, i toni di un’oscura fatalità, di un imponderabile ancestrale e indomito. In questo impianto si inseriscono le vicissitudini di ‘Ntoni, nipote di Padron ‘Ntoni, uno dei personaggi descritti da Verga per raccontare la violenza sociale, di quella società cittadina aliena al mondo marinaro de I Malavoglia. Mentre la scenografia dello spettacolo rimodula l’iconografia del periodo come nel poetico bianco-nero de La Terra Trema di Luchino Visconti, la messinscena dello spettacolo è affidata al regista Guglielmo Ferro, figlio di Turi Ferro protagonista de I Malavoglia la prima volta nel 1982, che propone un allestimento assolutamente contemporaneo e di respiro europeo.

spettacoli
venerdì 16 febbraio | ore 21
sabato 17 febbraio | ore 21
domenica 18 febbraio | ore 16

El Tango

Lun, 09/25/2017 - 14:09

Roberto Herrera tango Company

Roberto Herrera, Laura Legazcue
Coreografie e Regia ROBERTO HERRERA
Guest ESTANISLAO HERRERA
Special Guest MARILÌ MACHADO ‘LA VOZ DE BUENOS AIRES‘
Direzione musicale e arrangiamenti SIMONE MARINI
Direzione tecnica e disegno luci ROBERTO ROMANIELLO

Con lo spettacolo El Tango e le sue coreografie, la Compagnia di Roberto Herrera dipinge un affresco che attraversa tutta la storia del tango, dall’epoca d’oro, anni ‘40 e ’50 del 900, fino ai giorni nostri. La colonna sonora di questo viaggio parte dai classici legati alle radici di questo ballo che all’epoca si chiamava semplicemente musica ciudadana. Brani che accompagnano l’ascoltatore attraverso i paesaggi della città di Buenos Aires fino ad arrivare al Tango Nuevo e dal suo più grande compositore, Astor Piazzolla. La rappresentazione, in due atti, è portata in scena da un corpo di ballo di otto elementi. Poliedrici ed eclettici catturano e poi raccontano al pubblico tutte le sfaccettature di un’arte antica. La tessitura ritmica è affidata all’orchestra ‘Lo que vendra’ e alla superba voce di Marilì Machado, considerata ad oggi una delle maggiori interpreti del tango contemporaneo.

Sorelle Materassi

Lun, 09/25/2017 - 14:04

Lucia Poli, Milena Vukotic, Marilù Prati

libero adattamento di UGO CHITI
dal romanzo di ALDO PALAZZESCHI
regia GEPPY GLEIJESES
e con GABRIELE ANAGNI, SANDRA GARUGLIERI, LUCA MANDARINI, ROBERTA LUCCA

Tre straordinarie attrici, Lucia Poli, Milena Vukotic e Marilù Prati sono le protagoniste di questa versione teatrale, diretta da Geppy Gelijeses, de Le sorelle materassi. Il celebre romanzo di Aldo Palazzeschi è stato per l’occasione adattato da Ugo Chiti, uno dei più importanti drammaturghi italiani, che ne ha colto l’inconfondibile e quasi cinica giocosità e al contempo l’enigmatica oscurità che fanno di questo testo una perfetta sintesi tra ironia e quotidiana tragedia. Ambientato nei primi anni del XX secolo nel sobborgo di Firenze Coverciano, il testo narra la vicenda di tre donne che vivono una vita tranquilla e isolata fino all’arrivo di Remo, giovane nipote, bello e pieno di vita. E sarà proprio l’arrivo di Remo a incrinare il sereno benessere della vita famigliare.

spettacoli
venerdì 09 febbraio | ore 21
sabato 10 febbraio | ore 21
domenica 11 febbraio | ore 16

Filmusic

Lun, 09/25/2017 - 13:59

Orchestra Senzaspine | Direttori M° Tommaso Ussardi e M° Matteo Parmeggiani

Dopo il sold out dello scorso anno, torna a grande richiesta Filmusic, un concerto in cui, oltre alle note, sono protagonisti supereroi e forze del male, tra duelli e storie immortali. Le colonne sonore più belle e suggestive, l’atmosfera e le emozioni del grande cinema rivivono in una serata ricca di sorprese e suggestioni per questo imperdibile concerto-spettacolo, in pieno stile Senzaspine e con un repertorio del tutto rinnovato.

spettacoli ore 21

L'Anantra all'arancia

Lun, 09/25/2017 - 13:54

Luca Barbareschi, Chiara Noschese

dal testo "THE SECRETARY BIRD" DI WILLIAM DOUGLAS HOME
versione francese di MARC GILBERT SAUVAJON
regia LUCA BARBARESCHI
e con GERARDO MAFFEI, MARGHERITA LATERZA
e con la partecipazione di ERNESTO MAHIEUX

Spettacolo cult del teatro comico, titolo emblematico di quella drammaturgia che suscita comicità con classe e attraverso un uso sapiente e sottile della macchina teatrale, la pièce viene proposta in una versione nuova e sorprendente. Gilberto e Lisa sono una coppia sposata da venticinque anni; più che dal logorio della routine, il loro ménage è messo in crisi dalla personalità del marito, egoista, egocentrico, incline al tradimento, vittima del proprio essere un clown che finisce per stancare chi gli sta intorno. Esasperata, Lisa si innamora di Volodia, tutto l’opposto del marito, un russo di animo nobile, un romantico sognatore che ha scelto di trascorrere la sua vita in Lucania. Punto sul vivo, Gilberto studia una strategia di contrattacco e organizza un week-end a quattro, in cui Lisa e il suo amante staranno insieme a lui e alla sua attraente segretaria, Chanel Pizziconi, un misto tra scemenza e genialità. Il tutto sotto gli occhi di un sempre più interdetto cameriere, un cechoviano personaggio che, come una sorta di fantasma, si aggira per la casa e si rivelerà il deus ex machina della storia.

spettacoli
venerdì 02 febbraio | ore 21
sabato 03 febbraio | ore 21
domenica 04 febbraio | ore 16

Notte europea dei ricercatori 2017

Lun, 09/25/2017 - 13:34

appuntamento con la scienza per tutti

Torna l'evento che mette al centro della scena i ricercatori in più di 250 città in tutta Europa per scoprire la ricerca e i suoi protagonisti. A Bologna, CUBO, Salaborsa, Palazzo d’Accursio, Opificio Golinelli accoglieranno dalle 18 alle 24 ricercatori e visitatori per conoscere da vicino il mondo della ricerca e scoprire il ruolo che essa ricopre nel miglioramento della qualità della vita di tutti i cittadini. Dall’universo oscuro ai segreti della fisica, passando per superbatteri, antichi manoscritti, sicurezza, terremoti e vulcani, le attività si snoderanno secondo molteplici itinerari che richiamano i percorsi e le stazioni di una metropolitana, che toccherà altri luoghi della città in una vera festa della scienza: Museo di Palazzo Poggi, Museo della Specola, MEUS – Museo europeo degli studenti, Museo di Fisica, Liceo Galvani, Certosa, Velostazione Dynamo, Fondazione per le Scienze Religiose proporranno e ospiteranno attività e iniziative.

La Notte Europea dei Ricercatori è sostenuta dalla Commissione Europea nell’ambito delle Marie Skłodowska-Curie Actions, un programma della UE con l’obiettivo di promuovere le carriere dei ricercatori in Europa.

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